L'eziologia del disturbo del desiderio e dell'eccitazione sessuale femminile è di tipo: bio-psico-sociale attitudinale esclusivamente biologica psico-relazionale. L'epidemiologia del disturbo del disturbo e dell'eccitazione femminile è: sconosciuta inesistente conosciuta nessuna delle opzioni proposte. Il trattamento nel caso di disturbo del desiderio e dell'eccitazione sessuale: prevedere terapie lunghe per garantire una maggiore efficacia nel tempo è TNA può prevedere l'utilizzo di farmaci non prevede una terapia psicologica . Il disturbo del desiderio e dell'eccitazione sessuale femminile secondo il DSM 5 è definito come: mancanza o significativa riduzione di interesse/ eccitazione sessuale eccesso di interesse/eccitazione sessuale totale mancanza di interesse/ eccitazione sessuale squilibrio dell'interesse/ eccitazione sessuale in entrambi i sensi . Basson suggerisce di dividere i sintomi 3 sottogruppi: desiderio, eccitazione e orgasmo desiderio, attivazione, orgasmo falso, i sottogruppi sono 2 desiderio, eccitazione ed entrambe le fasi. Il disturbo del desiderio e dell'eccitazione sessuale femminile: sono messi categorie diagnostico-terapeutiche differenti sono stati messi in un'unica categoria diagnostica- terapeutica assieme all'anorgasmia sono stati messi in un'unica categoria diagnostica-terapeutica sono sinonimi . Il vaginismo di grado 1 e 2: non consentono la penetrazione consentono la penetrazione che è però dolorosa consentono la penetrazione senza dolori il primo consente la penetrazione il secondo no per via del dolore. I due parametri per la valutazione del vaginismo e della dispareunia sono: intensità del dolore e difficoltà nel rapporto difficoltà nel rapporto e intensità dello spasmo muscolare intensità del dolore e gravità della fobia intensità dello spasmo muscolare e gravità della fobia. Le nuove teorie psicopatologiche vedono il vaginismo come: un disturbo strettamente fisiologico un disturbo strettamente psicologico un disturbo psicofisiologico senza elementi fobici un disturbo psicofisiologico con elementi fobici. Il Vaginismo è la persistente o ricorrente difficoltà della donna a permettere la penetrazione vaginale: in caso di anomalie strutturali e fisiche nonostante esprima il desiderio di farlo indipendentemente dal desiderio di farlo del solo pene. La Dispareunia è un persistente o ricorrente dolore genitale associato al tentativo o alla penetrazione vaginale completa e/o rapporto vaginale: falso vero, è un disturbo strettamente maschile vero vero, non fa parte dei disturbi del dolore sessuale. Le teorie psicoanalitiche vedevano il vaginismo come: un'espressione di un rifiuto del ruolo femminile un tentativo di raggiungere l'orgasmo in situazioni non idonee una problematica strettamente fisiologica un tentativo di autopunizione.
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