3. LETTERATURA PER L'INFANZIA
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Título del Test:![]() 3. LETTERATURA PER L'INFANZIA Descripción: Docente: Di Veroli Anna |




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Quale genere ha maggiormente contaminato gli altri?. L'horror. Il fantasy. Il poliziesco. Il feuilleton. Le narrazioni di genere per l'infanzia e l'adolescenza attribuiscono ai primi anni di vita (segna la risposta errata)... Il compito di contrastare le forze del Male. Molto peso e potenza. La capacità di evitare sforzi. L'avventurarsi in contesti lontani. Cosa palesa il porsi in movimento lungo un percorso possibile, o fantasioso, o ancora allegorico?. Un'immagine carica di pregnanza pedagogica. Le emozioni che si provano quando si è lontani da casa. Una caccia al tesoro. Un richiamo al genere avventuroso. Nell'Italia fascista il Bene e il Male nei romanzi e nei fumetti assumono…. La posizione ufficiale del regime. Delle sembianze angeliche e demoniache. Durante il ventennio fascista esisteva solo il Bene. Gli aspetti più disparati. Frequentemente la relazione tra realtà e finzione è così debole da formare…. Un altrove. Un contrasto. Uno scontro. Confusione. Quali sono i due generi accomunati da venature utopiche e distopiche?. Horror e fantascientifico. Avventuroso e fantasy. Horror e fantasy. Fantasy e fantascientifico. Molte narrazioni d'avventura da cosa prendono le mosse?. Da un mistero. Dal ritorno del passato. Dalla morte. Da un reato commesso. Bocciare interamente la letteratura di genere come prodotto commerciale è…. Possibile. Sbagliato. Necessario. Doveroso. Perché la lettura dei primi libri è un avvenimento della massima importanza?. Perché attraverso di essi si gettano le basi di una lunga relazione. Perché essi non devono far correre troppo la fantasia dei piccoli lettori. Perché il passaggio dai fumetti al libro può essere traumatico. Perché è importante per imparare bene la lingua. Quale tra i seguenti non è un fattore occorrente all'esperienza della lettura?. Tempo. Volontà di abbandonarsi alla lettura. Indisposizione a mutare opinione. Flessibilità di pensiero. Il libro è strumento materico, ma anche e soprattutto…. Linea di transito tra il sé e l'alterità. Un deposito di pensieri. Uno strumento per pilotare opinioni. Uno strumento per veicolare idee. La scelta dei libri da leggere per i bambini è…. Un atto dovuto. Un'operazione che richiede poco tempo. Un gesto di rivendicazione formativa. Un'inevitabile seccatura. Chi negli anni Ottanta diede vita al progetto "Prelibri"?. Carlo Ginzburg. Bruno Munari. Gianni Rodari. Antonio Faeti. Che cos'è un albo illustrato?. È un prodotto culturale in cui prevale il disegno sulla parola. È il primissimo libro da dare ai bambini. È il prodotto artistico di un vincolo tra verbo e disegno. È più che altro una raccolta di disegni. Cosa privilegia l'orientamento di base dell'Orbis sensualium pictus?. Il connubio tra realismo e fantasia. La fantasia. L'aspetto pedagogico. Il realismo. Cos'è un silent book?. Un testo per imparare a leggere. Un albo cartonato. Un libro privo di testo. Una raccolta di fiabe. Dove e quando venne pubblicato il primo volume illustrato destinato all'infanzia?. A Londra nel 1701. A Norimberga nel 1658. A Parigi nel 1698. A Berlino nel 1706. Cos'ha detto Steven Guarnacci a proposito del libro di immagini?. Che è il miglior strumento a livello pedagogico. Che è un testo ricchissimo. Che può ben fare a meno delle parole. Che è un catalizzatore di esperienza. Quando e dove testi simili a quello di Comenio conoscono un arricchimento e uno sviluppo notevoli?. In Germania all'inizio dell'Ottocento. In Germania alla fine del Settecento. In Inghilterra nell'Ottocento. In Francia a inizio Ottocento. Quale anno è possibile indicare come quello di svolta per la critica moderna italiana relativamente alla narrativa per l'infanzia?. Il 1969. Il 1966. Il 1973. Il 1972. Quando, da noi, cominciano ad arrivare le versioni tradotte degli albi realizzati all'estero?. Nel 1958. Nel 1967. Nel 1959. Nel 1962. Dopo l'uscita di "Guardare le figure" di Antonio Faeti cosa è cambiato per la letteratura per l'infanzia?. Aumentò in modo esponenziale la produzione del settore. Ciò comportò un cambio di rotta nelle scelte editoriali. Essa è diventata materia di un serio studio. Vi fu l'attenzione dei media per la questione. A dispetto della differenza rispetto al passato, la letteratura per bambini non ha cancellato una sua peculiarità. Quale?. Il contenimento dell'aspetto ludico. L'aspetto pedagogico. La contaminazione. L'esclusivo intento educativo. Gli albi illustrati di gran livello…. È giusto che privilegino l'aspetto iconografico. Fungono da guida nel tragitto che va al di là di ciò che appare come reale. Conducono per mano i piccoli lettori a una forma di pedagogia onirica. Devono assolutamente sostituire i libri fatti solo di parole. La particolare natura della letteratura per l'infanzia fa sì che essa sia, per suo carattere, un dispositivo comunicativo all'insegna…. Dell'intento educativo. Della multimedialità. Della propensione ludica. Della fantasia più sfrenata. Le maggiori cure che l'infanzia ricevette rispetto al passato servirono soprattutto a…. Rispecchiare una generale crescita sociale. Incentivare l'industria editoriale del settore. Strappare sempre più persone all'analfabetismo. Orientare in una precisa direzione le menti dei più piccoli. La letteratura per l'infanzia è…. Letteratura del benessere. Letteratura della fantasia. Letteratura di confine. Letteratura per crescere. La letteratura per l'infanzia è al centro di un crocevia…. Di una particolare fase di sviluppo del bambino. Di un delicato momento pedagogico. Di un percorso di crescita. Di linguaggi e codici differenti. Cosa venne rimproverato ai libri di Emilio Salgari?. Di obnubilare le menti dei giovani lettori. Di possedere solo la qualità di saper accendere la fantasia. Di far correre troppo la fantasia dei lettori. Di mostrare troppe scene di violenza. È grazie alle immagini che i bambini possono trovare nei libri a loro dedicati…. Spazi in cui l'immaginazione è libera. Configurazione dei loro pensieri. Riscontro a idee pregresse. Riferimenti a quanto udito. Le illustrazioni dei libri per bambini permettono…. Di penetrare nella storia da un altro progetto di conoscenza. Di distrarre e al contempo educare. Di rendere meno faticosa la lettura. Di veicolare più pensieri delle parole. Il fumetto nasce alla fine del XIX secolo, sostanzialmente per…. Offrire ai più piccoli momenti di svago. Far vendere più copie dei giornali. Come sostegno agli strumenti educativi. Per trasmettere ai più piccoli le idee di chi è al potere. Le critiche ricevute da Salgari furono le stesse riservate a…. A certi personaggi della narrativa per l'infanzia. Alla letteratura per l'infanzia di minor valore. Al fumetto. Agli albi illustrati. In tempi recenti i protagonisti della letteratura per l'infanzia hanno fatto visita a…. Gli altri media. I reparti pediatrici degli ospedali. Il mondo della scuola. Il mondo dei classici per l'infanzia. Il fumetto è lo strumento di comunicazione che nel prodursi implica più degli altri…. Un certo rigore educativo. Un perfetto equilibrio tra disegno e parole. Il contibuto delle tipografie. Il contributo del lettore. L'immaginario degli adulti quale compito affida ai personaggi della letteratura per l'infanzia?. Quello della comunicazione. Quello di divulgare importanti idee. Quello di narrare gli aspetti negativi del genere umano. Quello di apparire in pubblicità per far vendere i prodotti reclamizzati. Cosa occorre fare per attribuire un nuovo senso a ciò che le figure della letteratura per l'infanzia incarnano?. È sufficiente modificare il punto di vista. È necessario inserirli in contesti differenti da quello originario. Basta mutare loro il carattere. Occorre mutarne l'aspetto, per modernizzarli. Perché i bambini hanno tanto amato i Pokémon?. Perché sapevano che gli adulti non li avrebbero compresi. Perché erano molto divertenti. Per i loro vivacissimi colori. Per una questione di moda. La data di nascita di una narrativa per l'infanzia che presenti inequivocabili caratteri pedagogici è…. Compresa tra Seicento e Settecento. Alla metà del Seicento. All'inizio del Seicento. Alla fine del Cinquecento. A differenza di tutte le altre forme di narrazione, nei videogiochi è possibile…. Condizionarne l'andamento. Condividere l'atto. Non dover leggere nulla. Non porre freni all'immaginazione. I racconti per l'infanzia dal contenuto esortativo-pedagogico quando si riversano in modo considerevole nel nostro paese?. Nella prima metà dell'Ottocento. Tra la seconda metà dell'Ottocento e il Novecento. All'inizio del Novecento. Tra la fine del Settecento e l'inizio dell'Ottocento. A livello educativo il pensiero di Rousseau è stato…. Negletto. Frainteso. Trascurato. Sposato in pieno. Nella narrativa per l'infanzia del XVIII secolo le fate in cosa si trasformano?. In creature malefiche. In educatrici. In avventuriere. In esseri impalpabili. Nel XVIII secolo il bambino è…. Riconsiderato. Responsabilizzato. Del tutto privo di autonomia. Dotato di piena autonomia. Cosa dobbiamo vedere nelle narrazioni in cui il mancato rispetto del precetto conduce a severi castighi?. Il gusto macabro dell'epoca. Un'erronea forma di pedagogia. L'aridità dei precettori. Un rinnovato interesse per l'infanzia. In che modo chi legge riesce a porre in sé riflessioni diverse dalle proprie?. Sposando in pieno quelle trascritte. In maniera involontaria. Per osmosi. Attraverso il processo di identificazione. Gli inizi del '900 presentano ai piccoli lettori un universo…. Dischiuso. Confuso. Serrato. Poco differente da quello dell'800. Qual è il personaggio della letteratura per l'infanzia dotato di dialettica adulta?. Giannetto. Ciondolino. Pinocchio. Gian Burrasca. Qual è l'autore che a fine '800 da il La ai personaggi animali con compiti istruttivi-educativi?. Parravicini. Vamba. Collodi. Baccini. Come raffigura i suoi personaggi la narrazione che intende istruire ed educare al contempo?. In maniera studiata e standardizzata. In maniera grossolana. In maniera grottesca. In maniera da ben camuffare il vero intento. Quale conseguenza genera in chi legge la maggior parte delle narrazioni otto-novecentesche?. Una serie di cupe riflessioni. Un concetto mesto dell'esistenza. Un timore reverenziale nei riguardi degli adulti. Una falsa idea di bontà e di amore. In quali tipi di figure è facile imbattersi nella letteratura esemplare e moraleggiante?. Rifulgenti di bontà. Rigorose ed educate. Un po' rigide. Sofferenti e infelici. La figura dell'orfano permette di immettere nelle narrazioni un altro personaggio d'assoluto rilievo. Quale?. Il prete. Il precettore. Il padre adottivo. Il filantropo. Nei racconti più educativi dov'è possibile trovare gli ammonimenti?. Solo in bocca al personaggio principale. Introdotti nel testo. Nelle didascalie. Esclusivamente in bocca a un adulto. La ripetizione delle esortazioni all'obbedienza, alla bontà, ecc, mutano le narrazioni in…. Libretti delle preghiere. Tirannici vademecum. Regolamenti ineludibili. Saggi di pedagogia. I cambiamenti più concreti nella letteratura per l'infanzia riguardo suggerimenti e consigli concernono…. Lo stile con cui sono espressi. Il loro posizionamento nel testo. La misura di casi. Le figure che li pronunciano. Nelle narrazioni più ampie i comunicati educativi non sono tanto degli incitamenti diretti quanto…. Pensieri articolati in versi. Delle considerazioni sugli esseri umani. Degli incisi nella narrazione. Delle riflessioni compiute dall'autore in prima persona. |