option
Cuestiones
ayuda
daypo
buscar.php

4. LETTERATURA PER L'INFANZIA

COMENTARIOS ESTADÍSTICAS RÉCORDS
REALIZAR TEST
Título del Test:
4. LETTERATURA PER L'INFANZIA

Descripción:
Docente: Di Veroli Anna

Fecha de Creación: 2025/10/12

Categoría: Universidad

Número Preguntas: 56

Valoración:(0)
COMPARTE EL TEST
Nuevo ComentarioNuevo Comentario
Comentarios
NO HAY REGISTROS
Temario:

Da dove proviene lo specifico codice espressivo utilizzato dalla narrativa pedagogicamente finalizzata?. Dalle virtù indicate dalla società. Dalle specificità degli autori. Dal mondo della scuola. Dalle ricerche dei pedagoghi.

La maggioranza dei testi scritti tra fine XIX secolo e inizio XX, come sono caratterizzati stilisticamente?. Da uno stile elevato. Dalla mediocrità. Dall'orripilanza. Da uno stile passabile.

I critici consigliano agli scrittori di usare un linguaggio corretto; ma la semplicità della lingua cosa comporta?. Una totale incomprensione da parte del lettore. Una maggiore comprensione da parte del lettore. Una maggiore scorrevolezza del testo. Un impoverimento della scrittura.

Gli autori che si schierano dalla parte dei bambini, sanno usare un linguaggio che…. Viene facilmente compreso da tutti. Suscita interesse nei piccoli lettori. Garantisce la scorrevolezza del testo. Non svaluta la narrazione.

L'eccesso di particolari che caratterizza la verbosità dei testi tra Otto e Novecento, ha come conseguenza…. L'eccessivo sviluppo delle diversioni nei testi. La mancanza di scorrevolezza dei testi. La negazione al lettore della libera interpretazione del testo. Una certa noia che subentra nel corso della lettura.

Per quale motivo le letture esageratamente tendenti al mondo del fantastico andavano scoraggiate?. Perché potevano determinare squilibri emotivo-affettivi. Perché l'eccesso di fantastico avrebbe fatto perdere il senso della realtà. Perché in seguito a queste si manifestarono numerosi casi di insonnia nei lettori. Perché aveva dei riscontri negativi sul rendimento scolastico.

Perché anche i veristi come Capuana vennero raggiunti dal biasimo di chi sceglieva le letture per i ragazzi?. Perché trattavano anche il tema dell'amore. Perché erano considerati poco seri. Per l'eccesso di durezza presente nei testi. Per i riferimenti politici presenti nei testi.

Perché la trasgressività e l'umorismo generano perplessità negli educatori?. Per via di una serie di lamentele genitoriali. Perché acclamano l'insubordinazione e congiurano contro i valori istituzionali. Perché impediscono ai giovani un'ottimale concentrazione. Perché i programmi scolastici tendono a escludere le letture che li contengono.

In tutti i racconti dell'800 e del '900, riguardo la propria condizione sociale cosa viene richiesto?. Non viene mai citata. La sua accettazione con sottomissione. Di rado vi si fa riferimento. Di sforzarsi di migliorarla con l'impegno costante.

Ancora negli anni '50 personaggi come Tom Sawyer e Pippi Calzelunghe cosa erano in grado di fare?. Far riflettere. Apprendere giocando. Sconvolgere preti e madri. Allietare i lettori.

L'idea di "narrativa italica" per quanto tempo durerà?. Scomparirà col crollo del fascismo. Sparirà con la fine del secondo conflitto mondiale. La si ritroverà anche in manuali del secondo dopoguerra. Fino agli anni '70.

Relativamente alle riscritture, cosa accade a molti testi provenienti dall'estero?. Li si adatta all'Italia dal punto di vista sociale. Vengono italianizzati tutti i nomi. Vengono espunti gli aspetti considerati scabrosi. Viene modellata la traduzione in modo che dia insegnamenti.

Un uso improprio della narrativa agevola la creazione di una falsa differenza tra i sessi, da cui deriva…. Una inibizione della completa espressione maschile. Una trascurabile differenziazione. La domanda risulta essere falsa e tendenziosa. Una inibizione della completa espressione femminile.

Cosa accade quando un testo per ragazzi è piegato a finalità didattiche e pedagogiche?. La sua natura non muta. La validità del testo non viene intaccata. Nulla. Viene sconvolta la sua più vera e intima espressione.

Da chi vengono proposti i primi personaggi diversi dai soliti 'bambini modello'?. Mark Twain. Astrid Lindgren. Collodi. Vamba.

Chi è Giannino Stoppani?. Uno scrittore per l'infanzia. Un personaggio di Vamba. Un educatore. Gian Burrasca.

Qual è il marchio di fabbrica di Pinocchio?. La fantasia. L'ostinazione. La ribellione. La genuinità.

Da quale penna nasce il personaggio di Mestolino?. Da quella di Collodi. Da quella di Vamba. Da quella di Rubino. Da quella di Yambo.

Perché i nostri 'birichini' rispetto agli omologhi americani e nordeuropei sono in difetto?. Perché sono carenti di consistenza psicologica. Perché sono troppo aderenti agli intenti didattici. Perché sono troppo tipicizzati. Perché sono privi di schemi.

Personaggi come Pippi Calzelunghe ed Emil, cosa fanno segnare per la narrativa per l'infanzia?. Un protrarsi della vecchia condizione riservata ai personaggi. Nulla di particolare. La liberazione da una condizione di subordinazione. Un timido tentativo di ribellione.

Quand'è che il personaggio di Viperetta da segni di trasformazione?. Dopo aver subito una severa punizione. A seguito di un viaggio sulla luna. Dopo essersi rotta una gamba. Dopo l'ennesimo dispetto che, questa volta, ha coinvolto con gravi conseguenze altri bambini.

Con Teresa siamo di fronte a un altro personaggio in cui il mutamento deriva da…. Ripetuti ammonimenti. Un incontro-scontro con la reale esistenza. Dall'addestramento. Severe punizioni.

Dove si coglie un mutamento che subentra nella prospettiva narrativa per l'infanzia?. Nei nuovi personaggi. Nello stile rinnovato. Nei titoli dei libri. Nella raffigurazione degli aspetti dell'adultità.

Nella narrativa novella per l'infanzia…. Adulti e bambini si voltano le spalle. Adulti e bambini si incontrano a metà strada. Il bambino va incontro all'adulto. L'adulto va verso il bambino.

Sia Teresa che Viperetta costituiscono delle irregolarità nello scenario della prima metà del '900. Per quale motivo?. Per essere entrambe in aperta opposizione con la narrazione regnante. Per l'interminabile sequela di disastri combinati. Per la loro forma stilistica. Per i loro inconfessabili desideri.

Cosa rappresenta il nonno di Bibi?. Una figura ibrida, a metà tra il vecchio e il nuovo adulto della narrativa. Un austero profilo di adulto che sparge ammonimenti attorno a sé. Un inedito profilo adulto che si schiera con l'infanzia. Una figura di adulto chiusa in se stessa.

Per Paul Hazard che differenza intercorre tra la valutazione nordica e quella latina dell'infanzia?. Al nord l'infanzia è una fase felice della vita, al sud è solo l'anticamera della vita adulta. Per Hazard non ci sono differenze. Al nord è vista con rigidità, al sud con permessivismo. Al nord è vista come anticamera dell'età adulta, al sud come fase felice dell'esistenza.

Cosa fanno i più innovativi tra i nuovi autori della letteratura per l'infanzia?. Escludono gli adulti dalle loro narrazioni. Creano personaggi di adulti solo positivi. Nei loro libri si rivolgono direttamente ai lettori. Creano personaggi di bambini solo positivi.

Numerosi autori italiani sotto quale influsso hanno scritto e scrivono?. Sotto quello americano. Sotto quello di scuola inglese. Sotto quello della scuola nordica. Sotto quello dei loro connazionali.

Quando si assiste, in modo particolare, al cambiamento di pelle della letteratura per l'infanzia e l'adolescenza?. Nella prima metà del '900. A inizio '900. Nella seconda metà del '900. Nella seconda metà dell'800.

Quando e dove viene redatta la Carta europea del libro per l'infanzia?. In Francia negli anni '70. In Germania negli anni '70. In Gran Bretagna negli anni '80. In Italia negli anni '80.

Negli anni '50 e '60 in Italia si svolge una discussione nell'ambito della letteratura per l'infanzia. Qual era il tema?. I requisiti artistici della letteratura per l'infanzia. Il bisogno di rinnovamento. L'attualità dei classici per l'infanzia. La distanza dei testi italiani da quelli stranieri.

Cosa sono i problems books?. Testi scritti negli anni '70 per coinvolgere i giovani nei problemi del momento. Testi scritti in forma di domanda e risposta. Testi elaborati per aiutare a risolvere i problemi del quotidiano. Testi critici che analizzano i problemi della letteratura per l'infanzia.

Tra le seguenti quale risposta non inerisce le grandi tematiche della letteratura per l'infanzia odierna?. Diversità. Pacificazione emozionale. Rapporti interpersonali. Ricerca dell'identità.

Negli anni '70 si assiste a un'elevazione di natura stilistica. Tuttavia…. Non raggiunge gli obiettivi che si era prefissa. Ciò accade quasi esclusivamente all'estero. Si riaffaccia frequentemente l'abitudine educativa. Viene cancellato quanto di buono aveva fatto il passato.

Perché risulta particolarmente importante la propensione dell'attuale letteratura per l'infanzia che presenta fiabe provenienti da tutto il mondo?. Perché i classici della fiaba occidentali risultano datati. Per l'aspetto multietnico assunto dalla nostra società. Per un raffronto con le fiabe italiane. Per innovare il panorama.

Cosa presentano le fiabe per Roald Dahl?. Un concentrato di infanzia. Uno sterminato universo fantasioso. L'immagine buona dell'umanità. Un'idea di stregoneria tipizzata.

Come si chiama la moderna piccola fiammiferaria prodotta dall'inventiva di Bianca Pitzorno?. Lavinia. Teresa. Aglaia. Bibi.

Come è possibile definire senza dubbio la contemporanea letteratura per l'infanzia?. Ibrida. In ritardo. Anticonvenzionale. Convenzionale.

Di quale importante rinnovamento ha goduto la narrativa per ragazzi riguardo i generi?. Si assiste a una loro progressiva riduzione. Vi è la netta prevalena di un paio di loro sugli altri. Questi tendono a mescolarsi all'interno dello stesso testo. Si sono accresciuti nel numero.

La letteratura contemporanea ha acquisito velocità scrittorio-stilistica, la quale genera un dilatamento sensorio ed emotivo. Quali particolarità di narrazione hanno al riguardo esercitato il proprio ascendente?. Quelle proprie al mondo mediatico. Quelle proprie ai generi musicali rap e trap. Un certo modo di scrivere d'oltreoceano. Quelle proprie alla narrativa pedagogica.

Il giovane lettore odierno non è più, come in passato, informato attraverso gli enunciati e le rappresentazioni, ma…. Tramite una fitta rete di dati disseminati nel testo. Attraverso la ritmicità della narrazione. A livello sensoriale. Dai dialoghi informativi progettati ad hoc.

Una delle peculiarità delle scritture più recenti per l'infanzia e l'adolescenza, riguarda i finali, i quali…. Portano sempre a una immutabile chiusura. Non conducono più a una immutabile chiusura. Non sono mai a lieto fine. Sono sempre più spesso a lieto fine.

Il frequente ricorso a flashback cosa permette di connotare meglio?. L'ambientazione dello scritto. Il soggetto, sotto il profilo umano e letterario. Il passato dei personaggi. Il plot del romanzo.

Una delle prospettive più stimolanti della letteratura per l'infanzia e l'adolescenza moderna è l'uso in uno stesso racconto di…. Una pluralità di punti di vista. Dell'intrecciarsi di più trame. Due protagonisti: l'uno adulto, l'altro bambino. Un limitato numero di personaggi.

Un porzione della letteratura per l'infanzia e l'adolescenza contemporanea tende a usare che tipo di linguaggio?. Molto vicino al parlato. Scolastico. Monosillabico. Aulico.

Su cosa gli studiosi da tempo lanciano appelli relativi ai più piccoli?. Riguardo i problemi legati alla Rete. Relativamente alla tv. Sulla nevrosi esistenziale. Sul problema della pedofilia.

Perché i migliori autori del presente non si propongono scopi pedagogici?. Perché sono convinti che la narrativa non serva a questo. Al solo scopo di far registrare una frattura col passato. Perché non sono in grado di farlo. Solamente per una questione di stile.

Quand'è che la letteratura assolve il suo 'ufficio conoscitivo'?. Quando le letture risultano prevedibili. Quando consente di scoprire elementi sconosciuti della vita e del mondo. Quando fa cambiare idea ai lettori. Quando si sostituisce agli investigatori di professione.

Cosa dice Donatella Ziliotto a proposito dello scrittore per bambini?. Che svolge il più bel mestiere del mondo. Che è un individuo che potrebbe scrivere anche per adulti. Che è una specie di bambino mostruoso, che pur continuando a crescere resta bambino. Che ha qualcosa che non va.

Attraverso la loro letteratura, bambini e ragazzi cosa fanno?. Gettano le basi del loro futuro. Apprendono divertendosi. Ampliano il loro bagaglio culturale. Ampliano la conoscenza di se stessi.

Perché solo la narrativa sa ricreare e spiegare le circostanze in cui vi è incomunicabilità?. Perché si ha meno timore ad affidare se stessi alle pagine di un libro. Perché nel quotidiano si vede solo l'esterno degli altri, nelle pagine scritte gli altri appaiono nella loro multimedialità. Perché lo scrittore in certa misura è un veggente. Perché nei libri ve n'è tanta.

Sussiste il rischio che l'auspicato incontro con la pluralità di valori conduca a una specie di relativismo morale?. Sì, il rischio è presente. No, poiché il confronto rappresenta la possibilità di rivalutazione dell'individualità intellettuale. È difficile che ciò possa accadere. No, poiché tale incontro non avrà mai luogo.

Da tempo tra gli educatori e gli insegnanti si è propagata la consuetudine di guardare alla fiaba principalmente come?. In ottica ludica. In ottica didattica. In ottica pedagogica. In ottica psicoanalitica.

Dove sopravvive ancora la tendenza a istruire?. Negli adattamenti di certi classici illustrati per i più piccoli. Solo nei romanzi. Questa tendenza non sopravvive da nessuna parte. Solo nelle fiabe.

Tuttora non mancano quanti sono convinti che compito della narrativa sia trasmettere ai giovani le didattiche adatte. Dove si è formata questa convinzione?. A scuola. Leggendo libri sbagliati. Nei corsi universitari di letteratura per l'infanzia. Negli ambiti culturali informali.

Denunciar Test