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Did Ped Inter 11 2025 lez 1-24

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Título del Test:
Did Ped Inter 11 2025 lez 1-24

Descripción:
Didattica della pedagogia intercuturale

Fecha de Creación: 2025/11/05

Categoría: Universidad

Número Preguntas: 82

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Temario:

01. Quale tra i seguenti elementi viene considerato un fattore della globalizzazione?. l'aumento della popolazione mondiale. Il cambiamento climatico. il denaro. lo sviluppo delle reti digitali.

02. Che cosa si intende per interdipendenza nel mondo globalizzato?. mentre la vita umana continua ad essere spesa precipuamente in ambito locale, la realtà è fortemente determinata da aspetti e fenomeni globali. non è un termine pertinente. il fatto che siamo tutti connessi a dispositivi digitali. Il fatto che la vita delle persone si determina a livello locale.

03. Quale tra i seguenti elementi influenza la crisi del ruolo dell'educatore?. La relazione simmetrica con l'adulto. la crisi della famiglia. il benessere nella società occidentale. il numero elevato di allievi.

04. Perché il mondo contemporaneo è visto come il luogo dell'instabilità?. Non vi sono punti di riferimento stabili e chiari. gli stati sono troppo pervasivi. ci si concentra troppo sulla dimensione di comunità. mancano le risorse economiche.

05. Quale tra i seguenti elementi fa parte della nozione di cultura?. scale di valori. il denaro. gli atteggiamenti personali. nessuna di queste risposte.

06. La globalizzazione richiede agli insegnanti competenze specifiche?. solo per i dirigenti scolatici. Si, ad esempio la conoscenza delle altre culture. dipende dal ruolo professionale. no, nessuna.

07. La globalizzazione richiede competenze professionai aggiuntive?. solo per i professionisti finanziari. no, nessuna. dipende dal ruolo professionale. Si, ad esempio la conoscenza delle altre culture.

08. Come cambia il significato di cittadinanza con la globalizzazione?. si rafforza. non vi è alcuna infuenza. talvolta può sfociare in forme di dissoluzione o frammentazione dei diritti. aumentano automaticamente di diritti.

09. Quale complessità comporta gestire il presente nella società globalizzata?. viene percepito come inutile e ingombrate. viene percepito come minaccioso. viene percepito come minaccioso. nessuno.

10. Quale tra le seguenti è una opportunità offerta dalla società globalizzata?. la possibilità di spostarsi e comunicare. nessuna. disporre di molto denaro. poter vivere tutta la vita dove si è nati.

11. nella società globale cosa influenza i concetti di tempo e spazio?. le reti digitali. esclusivamente la comunità locale. esclusivamente i governi. non vi è alcuna infuenza.

12. L'esperienza umana nel mondo globalizzato da cosa è influenzata?. esclusivamente dai governi. dal Fondo Monetario Internazionale. dalle dinamiche globali. esclusivamente dalla comunità locale.

13. Nel mondo globalizzato da cosa sono influenzate le decisioni politiche?. solo dai cittadini. dal Fondo Monetario Internazionale. dalle dinamiche globali. esclusivamente dai governi.

14. he cosa si intende per cultura in un contesto multiculturale?. non è una definizione possibile. ciò che permette a un gruppo di riconoscersi, tracciando dei limiti fra sé e gli altri. qualunque espressione del se. nessuna di queste risposte.

15. Che cosa si intende per società liqida?. Il contrarsi dei tempi. Il fatto che le relazioni si decompongono e ricompongono in modo continuo e fluido. La disponibilità di liquidità finanziaria. Il fatto che i rapporti di lavoro si fanno sempre più pecari.

16. Perché si dice che la globalizzazione ridefinisce i concetti di tempo e spazio?. Si riducono le dimensioni degli appartamenti. A causa dei fusi orari. Si è diffusa la precarizzazione del lavoro. Si sono sviluppate le reti di comunicazione elettroniche globali.

01. Quale è l'impatto della digitalizzazione e lo sviluppo di internet e delle comunicazioni elettroniche globali sui sistemi economici?. le informazioni sono più veloci. esistono le banche on-line. nessuno. consentono al mondo finanziario interconnesso di operare in modo sempre più autonomo.

02. Quali tra i seguenti elementi caratterizza il neoliberismo?. La tendenza a regolare quanto più possibile il sistema economico. Il rafforzamento delle associazioni sindacali. La tendenza a regolamentare pochi aspetti del sistema economico. La tendenza ad espandere il sistema di protezione sociale.

03. Quale tra i seguenti elementi è un segno della progressiva integrazione dei sistemi economici?. la NATO. l'Onu. il Forex. l'alleanza atlantica.

04. A cosa fa riferimento la teleologia pedagogica?. Studia le metodologie educative per raggiungere i fini educativi. Si interroga sui fini ultimi dell'educazione. si focalizza sulle ideologie. Presuppone l'esistenza di un percorso educativo ideale.

05. Quale rapporto esiste tra educazione e valori?. L'educazione è sempre legata alla trasmissione di valore. L'educazione può prescidere dalle attribuzioni di valore sociale. L'educazione è finalizzata alla trasmissione dei valori dominanti in una società. Nessuno.

06. Quale atteggiamento viene considerato più efficace nella società complessa?. Adottare un metodo scientifico e razionale alle decisioni. Attendere sempre l'ultimo momento per decidere. Prendere decisioni affidandosi alla tradizione. Prendere decisioni in modo casuale.

07. Quali tra i seguenti elementi è ricondubile alla nozione di personalismo?. L'uomo come parte di un sistema sociale orientato ad un obiettivo. L'uomo visto nella propria singolarità di individuo. nessuna. L'umo visto come soggetto globale (corpo, trascendenza, relazioni sociali). nessuna.

08. I fenomeni migratori sono in crescita, quale quota della popolazione mondiale ti sembra ragionevole possa essere definita migrante?. circa il 10%. meno dello 0,5%. circa il 3%. circa il 30%.

01. Chi ha utilizzato la definizione di: "genocidio culturale"?. Marx. Abdallah Pretceile. Pasolini. Madre Teresa.

02. Quale può essere definito il modello culturale dominante della globalizzazione?. Quello dei media di massa e dei consumi. Nessuno. Quello del localismo. La chiusura su se stessi.

03. Quale nazionalità risulta maggiormente presente in Italia?. Africana. Albanese. Cinese. Romena.

01. Con l'asse alterità-identità, la Pretceille individua: la struttura dell'identità. L'identità, che affonda le sue radici nella dialettica dell'io e dell'altro, nel contempo, essa rinvia alla problematica della differenza. la caratteristica essenziale di ogni cultura è il movimento, a continua trasformazione. l'importanza dell'altro non in opposizione, ma nell'interferenza con l'io.

02. che cosa implica l'asse soggettività-intersoggettività?. non è rilevante. l'importanza dei problemi personali. la prospettiva etnocentrica. la dinamicità della cultura.

03. Quale tra i seguenti è un principio cardine della pedagogia interculturale?. La cultura dominante è quella più adeguata in un dato momeno storico. la verità dipende dall'accuratezza della rappresentazione. La pluricultura rimanda all'effettiva esistenza di etnie e culture differenti e include anche il concetto d'irripetibilità e di non componibilità di ciascuna cultura, nonché il diritto di ciascuno ad una propria autonomia culturale. La verità è unica e incontrovertibile.

04. Il concetto di melting pot si rifà al principio di: monoculturalismo. terzomondismo. relativismo culturale. universalismo.

05. Un approccio culturale universalistico si basa sull'assunto che: Tutte le culture siano uguali. Esistano valori uguali per tutti indipendentemnte dalla cultura di appartenenza. Tutte le cultura abbiano pari dignità e sia indispensabile favorire in confronto sui valori. La cultura dell'etnia maggioritaria sia la più adeguata per un determinato lugo e momento storico.

06. come possiamo collocare storicamente la nascita del multiculturalismo?. nel quattordicesimo secolo. nel primo '800. tra le due guerre. dopo l'11 settembre.

07. Il pensiero multiculturale rappresenta il superamento di: età dell'oro. pensiero monoculturale. democrazia. razionalismo.

08. Quale tra i seguenti è un elemento chiave del pensiero della Pretceille?. l'asse alterità-identità. l'asse interno-esterno. il razionalismo. le reti digitali.

09. Come viene concettualizzata la cultura in ottica interculturale?. relativa alla persona. non rilevante. in modo staitco. in modo dinamico.

10. Quale tra i seguenti è un elemento chiave del pensiero della Pretceille?. il razionalismo. l'asse interno-esterno. Asse soggettività-intersoggettività. le reti digitali.

11. L'approccio interculturale di Martine Abdallah-Pretceille è di natura: strettamente sociologico. multidisciplinare. monodisciplinare. strettament pedagogico.

12. Secondo la Pretceille, come interagiscono le persone?. in modo diretto anche se appartenenti a culture diverse. solo all'interno della propria cultura. in modo complesso. in modo problematico.

13. A cosa fa riferimento l'aggettivo transculturale?. qualcosa che attraversa la cultura. una cultura innovativa. non è applicabile alla cultura. una cultura passata.

14. Quale è il rischio principale di una prospettiva pluriculturale?. vedere le culture come statiche. la prospettiva etnocentrica. nessuna di queste risposte. pensiero monoculturale.

15. L'aggiunta del prefisso «inter» a cultura presuppone: l'interazione e lo scambio. la prospettiva etnocentrica. il razionalismo. nessuna di queste risposte.

16. Quando nasce il concetto di intercultural education negli Stati Uniti?. primo '800. dopo l'11 settembre. anni '40. anni '20.

17. Quale fu l'approccio che portò al concetto di melting pot negli stati uniti?. prospettiva interculturale. relativismo. assimilazionismo. nessuna di queste risposte.

18. Quel fu, nella prima fase, l'approccio alle migrazioni nei paesi europei?. nessuna di queste risposte. repressione. riduzione al problema linguistico. progetti multiculturali.

19. L'evoluzionismo presuppone: Che ogni comportamento umano (anche patologico) abbia una giustificazione causale culturale pertinente. Che esista una teoria delle differenze culturali basata solo su un piano teorico-descrittivo. la creazione. Che la teroria evoluzionistica di Darwin sia applicabile anche alle culture.

20. Quale tra i seguenti è un principio cardine dell'universalismo?. la realtà esiste indipendentemente dalle rappresentazioni umane. il relativismo. Le culture hanno tutte pari dignità. il linguaggio contribuisce a costruire il mondo.

21. quale tra i seguenti elementi rappresenta un aspetto rivoluzionario della pedagogia interculturale?. nessuna di queste risposte. supera le strategie educative a carattere compensatorio. pensiero monoculturale. la prospettiva etnocentrica.

01. Quale approccio è prevalso inizialmente in Francia rispetto all'immigrazione?. nessuno. segregazione. assimilazione. multiculturalismo.

02. Quale approccio caratterizzò la prima fase di immigrazione in Germania. in parte assimilazione e in parte prospettiva del ritorno. multiculturalismo. segregazione. nessuno.

03. Quale effetto ebbe l'approccio assimilazionista Francese?. nessuno. fallimento. successo. società multiculturale integrata.

04. La pedagogia transculturale si rifà a principi: Generalisti. Evoluzionistici. Interculturali. Universalistici.

05. Quale è stata la prima modalità di confronto con il tema dell'educazione nella società multiculturale nei paesi anglosassoni?. L'educazione interculturale. Il modello assimilazionista. nessun modello. La valorizzazione della diversità culturale.

06. La pedagogia interculturale vede l'identità come: un'aspetto poco influenzato dall'educazione. un elemento dinamico e plurale. un'appesantimento. una delle caratteristichemonolitiche e stabili dell'individuo.

01. Quando ha iniziato a manifestarsi il fenomeno migratorio in Italia?. anni '20. primo '800. anni '40. anni '70.

01. come possiamo definire la relazione tra comunicazione e cultura?. il complesso degli elementi vebali per comprendere quanto si dice. la comunicazione dà visibilità alla cultura e contribuisce a definirla, mantenerla e modificarla. Le emozioni devono essere enfatizzate per suscitare empatia. Le emozioni sono questioni private che vanno lasciate gestire ai singoli.

02. Quale tra le seguenti è una scala di misurazione delle competenze multiculturali?. Isee. Casual processes. Nessuno di questi. Assessing communication competency for intercultural adaptation.

03. Che cosa sono i developmental models?. modelli che hanno individuato un insieme di aspetti senza specificare quale sia la relazione intercorrente tra gli stessi. Si tratta di un approccio che privilegia una visione evolutiva delle competenze. Nessuno di questi. modelli che tendono ad enfatizzare le componenti adattive e pongono l'accento sul rapporto di interdipendenza esistente tra i diversi elementi in gioco.

04. Quali dei seguenti elementi fa riferimento alla comunicazione non verbale?. l'abito. la lingua utilizzata. la scelta delle parole. il tono di voce.

05. Il linguaggio si basa su un insieme di segni: arbitratio. convenzionale. casuale. multiforme.

06. La competenza verbale fa riferimento a: il complesso degli elementi vebali per comprendere quanto si dice. esclusivamente la conoscenza della lingua. gli elementi non verbali. il complesso degli elementi verbali, non verbali e culturali quanto si dice.

07. Che cosa sono gli adaptational models?. Si tratta di un approccio che privilegia una visione evolutiva delle competenze. Tendono ad enfatizzare le componenti adattive e pongono l'accento sul rapporto di interdipendenza esistente tra i diversi elementi in gioco. modelli che hanno individuato un insieme di aspetti senza specificare quale sia la relazione intercorrente tra gli stessi. Casual processes.

08. Nello studio delle competenze interculturali, quando si fa riferimento alla relazione tra pensiero e linguaggio che cosa si intende?. che il pensiero da forma al linguaggio. che è necessario riflettere prima di parlare in presenza di contesti multiculturali. che il linguaggio influenza il modo di pensare. il complesso degli elementi verbali, non verbali e culturali necessario a comprendere quanto si dice.

01. Come si gestisce la controversia?. individuare i fatti che suscitano il conflitto. sviluppando tesi opposte su un argomento formando gruppi diversi. nessuno di questi. comprendere le ragioni dell'altro.

02. Secondo i documenti ministeriali quale è il ruolo del mediatore cuturale?. Un operatore sociale in grado di realizzare interventi di mediazione linguistico-culturale, di interpretariato e traduzione non professionale e di mediazione sociale. Un operatore sociale in grado di realizzare interventi di di interpretariato e traduzione non professionale e di gestione dei problemi culturali. Un operatore sociale a supporto delle forze dell'ordine per gestire i conflitti multiculturali. Un operatore organico alla pubblica sicurezza.

03. Come si può definire un emozione in psicologia?. Processo intellettivo. Stato affettivo di breve durata. Tristezza. Nevrosi.

04. Che cosa è un negoziato integrativo?. trovare un accordo. comprendere le ragioni dell'altro. Una strategia win-win. Una strategia win-lose.

05. Che cosa è un negoziato distributivo?. Una strategia win-win. comprendere le ragioni dell'altro. trovare un accordo. Una strategia win-lose.

06. Che cosa sono i causal process?. modelli che tendono ad enfatizzare le componenti adattive e pongono l'accento sul rapporto di interdipendenza esistente tra i diversi elementi in gioco. modelli che hanno individuato un insieme di aspetti senza specificare quale sia la relazione intercorrente tra gli stessi. modelli che tendono ad enfatizzare le componenti adattive e pongono l'accento sul rapporto di interdipendenza esistente tra i diversi elementi in gioco. modelli che individuano l'esistenza di un rapporto lineare-causale tra i diversi elementi costitutivi della competenza interculturale.

07. Quale è il passo finale per la gestione del conflitto?. comprendere le ragioni dell'altro. nessuno di questi. trovare un accordo. individuare i fatti che suscitano il conflitto.

08. Quale è il primo passo per la gestione del conflitto?. comprendere le ragioni dell'altro. individuare i fatti che suscitano il conflitto. trovare un accordo. nessuno di questi.

09. Quale tra i seguenti può essere un limite dell'approccio interculturale?. Favorire una la visione delle culture minoricarie come marginali. Focalizzazione solo sugli aspetti relativi alle differenze culturali. Nessuno. Imporre l'omologazione culturale.

10. Come viene visto in conflitto nell'ambito della mediazione interculturale?. Occorre valorizzare gli aspetti positivi del conflitto gestendolo ed evidenziandone l'aspetto dinamico. Si tratta di un aspetto da limitare il più possibile. Va enfatizzato. Occorre valorizzare il conflitto offrendo lo spazio perché si sviluppi.

11. Che cosa sono i compositional models?. modelli che hanno individuato un insieme di aspetti senza specificare quale sia la relazione intercorrente tra gli stessi. un approccio che privilegia una visione evolutiva delle competenze, la cui acquisizione prevede una serie di fasi o tappe. modelli che tendono ad enfatizzare le componenti adattive e pongono l'accento sul rapporto di interdipendenza esistente tra i diversi elementi in gioco. Il modello di riferimento del razionalismo.

12. Come possono essere gestite le emozioni in contesto interculturale?. Le emozioni devono essere enfatizzate per suscitare empatia. Non sono un aspetto rilevante in ambito interculturale. Le emozioni sono questioni private che vanno lasciate gestire ai singoli. Occorre riconoscere emozioni e sentimenti e a gestirli in maniera appropriata.

01. Secondo le Linee guida per l'educazione interculturale cosa è il modello culturale dell'individualismo?. Mette al centro dei programmi educativi i temi relativi alla globalizzazione. Non ritiene pertinenti ai programmi educativi i temi relativi alla globalizzazione. è favorevole ai processi migratori. nessuno di questi.

02. Quale approccio educativo favorito da una didattica interculturale?. Apprendimento formale. Gerarchia delle conoscenze. Approccio trasformativo. Didattica frontale.

03. Secondo le Linee guida per l'educazione interculturale cosa è il modello culturale del partenariato?. Favorisce la comprensione e la cooperazione internazionale tra le nazioni e i popoli. Non ritiene pertinenti ai programmi educativi i temi relativi alla globalizzazione. è favorevole ai processi migratori. nessuno di questi.

04. Quale soggetto ha pubblicato le: "Linee guida per l'educazione interculturale in Europa"?. l'ONU. Il Consiglio d'Europa. La Comunità Europea. Il Parlamento Europeo.

01. Quale tra i seguenti obiettivi può essere perseguito con una gara dialettica?. Memorzzare i testi. Nessuno di questi. Impostare la lezione frontale. Coltivare uno spirito critico.

02. Nell'apprendimento attraverso la pratica esperienziale... Nessuno di questi. Lavorare in autonomia sul multiculturalismo. L'educatore è un facilitatore dell'apprendimento o un mediatore. Lavorare suddivisi per gruppi etnici.

03. Come può essere impostato un progetto educativo in ottica interculturale?. Lavorare suddivisi per gruppi etnici. Lavorare con altre classi. Lavorare su un tema globale comune. Lavorare in autonomia sul multiculturalismo.

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