e-Learning
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Título del Test:![]() e-Learning Descripción: Test 2 Pegaso |



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L' e-tivity è: Paragrafo di riferimento - Definizione di e-tivity. un'esercitazione progettata per essere erogata in modo online o ibrido, per consentire l'apprendimento attivo e partecipativo. un'esercitazione progettata per essere erogata in modo esclusivamente online, per consentire l'apprendimento attivo e partecipativo. un'esercitazione progettata per essere erogata in modo esclusivamente in presenza, per consentire l'apprendimento attivo e partecipativo. un'esercitazione progettata per essere erogata in modo esclusivamente a distanza, per consentire l'apprendimento attivo e partecipativo. Nell' e-tivity: Paragrafo di riferimento - Definizione di e-tivity. gli obiettivi sono chiari, non vi è interazione tra gli studenti ma la guidata è affidata a un tutor con ruolo di e-moderator. gli obiettivi sono chiari, vi è interazione tra gli studenti, la guidata è affidata a un tutor con ruolo di e-moderator. gli obiettivi sono chiari, vi è interazione tra gli studenti, la guidata è affidata a uno degli studenti con ruolo di e-moderator. gli obiettivi sono chiari, l'interazione tra gli studenti avviene esclusivamente a distanza, la guidata è affidata a un uno degli studenti con ruolo di e-moderator. Tra le caratteristiche-base di una e-tivity, la scintilla (spark) è: Paragrafo di riferimento - Definizione di e-tivity. l'iniziale spunto, l'informazione o la sfida posta. l'idea suggerita dal tutor per risolvere il problema. l'idea suggerita da uno degli studenti per risolvere il problema. l'idea suggerita dal progettista per risolvere il problema. Nell' e-tivity, il breve sommario del compito ha la funzine di: Paragrafo di riferimento - Qualità delle e-tivity. invitare gli studenti a prendere parte. dare chiare e brevi istruzioni sul da farsi. esplicitare gli esiti e gli obiettivi. dare uno spunto iniziale. Nell' e-tivity, l'intervento dell'e-moderator: Paragrafo di riferimento - Qualità delle e-tivity. è di fare sintesi, offrire feedback. offrire uno spunto iniziale. esplicitare gli esiti e gli obiettivi. invitare gli studenti a prendere parte. Una buona e-tivity deve essere: Paragrafo di riferimento - Qualità delle e-tivity. suscettibile a interpretazione. non suscettibile a interpretazione. presentare obiettivi di apprendimento aperti. affidare il ruolo di e-moderator a uno degli studenti coinvolti. La valutazione per l'apprendimento Paragrafo di riferimento - E-tivity e valutazione per l'apprendimento. coinvolge chi apprende nel momento valutativo e accresce la consapevolezza della propria esperienza di apprendimento. coinvolge chi apprende nel momento valutativo senza tuttavia accrescere la consapevolezza della propria esperienza di apprendimento. mira a determinare quanto è stato appreso a conclusione di un percorso di apprendimento. segue la logica del controllo del rendimento. Gli studi sulle e-tivity hanno dimostrato che: Paragrafo di riferimento - E-tivity e valutazione per l'apprendimento. il coinvolgimento degli studenti nella collaborazione online è associato al rafforzamento del legame tra e-tivity e valutazione. il coinvolgimento degli studenti nella collaborazione online è associato al rafforzamento del legame tra studenti e e-moderator. il coinvolgimento degli e-moderator nella collaborazione online è associato al rafforzamento del legame tra essi e gli studenti. il coinvolgimento degli e-moderator nella collaborazione online è associato al rafforzamento del legame tra essi e gli e-tutor. Secondo uno studio dell'Università di Leicester il terzo modello di valutazione: Paragrafo di riferimento - E-tivity e valutazione per l'apprendimento. prevede e-tivity obbligagtorie, tuttavia i risultati assumono comunque funzione valutativa. prevede e-tivity facoltative, tuttavia i risultati assumono comunque funzione valutativa. non prevede e-tivity, tuttavia i risultati assumono comunque funzione valutativa. prevede e-tivity facoltative che non vengono valutate. Secondo uno studio dell'Università di Leicester il quarto modello di valutazione: Paragrafo di riferimento - E-tivity e valutazione per l'apprendimento. prevede e-tivity facoltative che non vengono valutate. prevede e-tivity obbligagtorie, tuttavia i risultati assumono comunque funzione valutativa. prevede e-tivity facoltative, tuttavia i risultati assumono comunque funzione valutativa. non prevede e-tivity, tuttavia i risultati assumono comunque funzione valutativa. L' e-tutor assolve ad azioni di: Paragrafo di riferimento - Quadro di definizione. coordinamento, facilitazione, orientamento, esercitazione, moderazione, stimolo, pianificazione e monitoraggio dell'attività formativa. coordinamento, facilitazione, orientamento, esercitazione, moderazione, stimolo ma non di pianificazione e monitoraggio dell'attività formativa. esclusivamente di coordinamento e facilitazione delle attività formativa. esclusivamente di pianificazione e monitoraggio dell'attività formativa. L' e-tutor: Paragrafo di riferimento - Quadro di definizione. è un consigliere fidato, una guida saggia, un precettore. è una figura che accompagna gli studenti verso l'apprendimento, offre conoscenze, contenuti, feedback. è un sostenitore che ha come scopo quello di ottenere miglioramenti negli obiettivi specifici. si caratterizza per empatia, e relazione profonda. Il peer-tutoring: Paragrafo di riferimento - Quadro di definizione. prevede il lavoro con un istruttore, solitamente un compagno di studi e in possesso di una buona conoscenza dell'area di apprendimento. coinvolge solitamente esperti con qualifiche formali e spesso con molti anni di esperienza nell'insegnamento. si caratterizza per empatia, e relazione profonda. è realizzato da figure capaci di offrire consigli fidati, guida saggia e precettori. Le tecnologie che impattano sul processo di tutoring sono: Paragrafo di riferimento - Tecnologie, e-tutor e metaverso. le piattaforme digitali, gli strumenti di apprendimento interattivi, le applicazioni di realtà virtuale ms non i learning analytics, i programmi di tutoraggio. le piattaforme digitali, gli strumenti di apprendimento interattivi, le applicazioni di realtà virtuale, i learning analytics, i programmi di tutoraggio. esclusivamente le piattaforme digitali e gli strumenti di apprendimento interattivi. esclusivamente i learning analytics e i programmi di tutoraggio. All'interno del metaverso sarebbe possibile: Paragrafo di riferimento - Tecnologie, e-tutor e metaverso. sperimentare il particolare tipo di modeling offerto dall'Intelligent Tutoring System. sperimentare il particolare tipo di modeling offerto dalle Learning Machines. sperimentare il particolare tipo di modeling offerto dal Learning by doing. sperimentare il particolare tipo di modeling offerto dal peer-to-peer. Nel metaverso, i personaggi non giocanti sono: Paragrafo di riferimento - Tecnologie, e-tutor e metaverso. istruzioni di supporto alle simulazioni ma non alle prese di decisioni del 'player'. istruzioni di supporto alle simulazioni e alle prese di decisioni del 'player'. istruzioni di supporto alle simulazioni e alle prese di decisioni del progettista della formazione. istruzioni di supporto alle simulazioni e alle prese di decisioni del c.d. 'not-player-caracter'. Didattica Erogativa (DE) è: Paragrafo di riferimento - E-tutor nell'higher education. il complesso di contenuti simili all'insegnamento frontale in aula (…) incentrato sulla presentazione/illustrazione dei contenuti da parte dell'insegnante: registrazioni audio-video, conferenze Web, corsi o varianti simili. il complesso di contenuti simili all'insegnamento frontale in aula (…) incentrato sulla presentazione/illustrazione dei contenuti da parte dell'insegnante ma che non ricorrono a registrazioni audio-video, conferenze Web, corsi o varianti simili. uno spettro di attività che comprende interventi di insegnamento espresse forma di dimostrazioni o spiegazioni aggiuntive. uno spettro di attività che comprende e-tivities, strutturate (individuali o collaborative) s. Didattica Interattiva (DI) è: Paragrafo di riferimento - E-tutor nell'higher education. uno spettro di attività che comprende interventi di insegnamento espresse forma di dimostrazioni o spiegazioni aggiuntive. il complesso di contenuti simili all'insegnamento frontale in aula incentrato sulla presentazione/illustrazione dei contenuti da parte dell'insegnante: registrazioni audio-video, conferenze Web, corsi o varianti simili. il complesso di contenuti simili all'insegnamento frontale in aula incentrato sulla presentazione/illustrazione dei contenuti da parte dell'insegnante ma che non ricorrono a registrazioni audio-video, conferenze Web, corsi o varianti simili. il complesso di contenuti simili all'insegnamento frontale in aula non necessariamente incentrato sulla presentazione/illustrazione dei contenuti da parte dell'insegnante: registrazioni audio-video, conferenze Web, corsi o varianti simili. Il tutor on line (TOL): Paragrafo di riferimento - E-tutor nell'higher education. ha 'il compito di supportare la motivazione dello studente lungo tutto il percorso didattico ma non di modulare adeguatamente il percorso di studi alle caratteristiche di ciascuno studente e di promuovere il suo ruolo attivo, favorendo la comprensione del contesto in cui si sviluppa il suo percorso formativo'. ha 'il compito di supportare la motivazione dello studente lungo tutto il percorso didattico, di modulare adeguatamente il percorso di studi alle caratteristiche di ciascuno studente e di promuovere il suo ruolo attivo, favorendo la comprensione del contesto in cui si sviluppa il suo percorso formativo'. una figura esperta e qualificata nella disciplina, con compiti di affiancamento rispetto al docente titolare dell'insegnamento. una figura esperta e qualificata nella disciplina ma senza con compiti di affiancamento rispetto al docente titolare dell'insegnamento. Il tutor disciplinare (TD) è: Paragrafo di riferimento - E-tutor nell'higher education. una figura esperta e qualificata nella disciplina, con compiti di affiancamento rispetto al docente titolare dell'insegnamento. una figura esperta e qualificata nella disciplina ma senza con compiti di affiancamento rispetto al docente titolare dell'insegnamento. ha 'il compito di supportare la motivazione dello studente lungo tutto il percorso didattico ma non di modulare adeguatamente il percorso di studi alle caratteristiche di ciascuno studente e di promuovere il suo ruolo attivo, favorendo la comprensione del contesto in cui si sviluppa il suo percorso formativo'. ha 'il compito di supportare la motivazione dello studente lungo tutto il percorso didattico, di modulare adeguatamente il percorso di studi alle caratteristiche di ciascuno studente e di promuovere il suo ruolo attivo, favorendo la comprensione del contesto in cui si sviluppa il suo percorso formativo'. Lo scrittore che per primo affermò che le nostre parole devono andare a segno è: Paragrafo di riferimento - Il rapporto tra linguaggio e realtà. P. Levi. G. Carofiglio. P. Watzlawick. F.P. Romeo. I cinque assiomi della comunicazione sono stati formulati da: Paragrafo di riferimento - Il rapporto tra linguaggio e realtà. P. Levi. G. Carofiglio. P. Watzlawick. F.P. Romeo. Quando scriviamo efficacia e qualità estetica sono: Paragrafo di riferimento - Il rapporto tra linguaggio e realtà. disgiunte tra loro. un tutt'uno tra loro. viene prima l'efficacia della parole. viene prima l'estetica della parola. Per la scrittura civile l'elemento primario e fondamentale è: Paragrafo di riferimento - Il rapporto tra linguaggio e realtà. la profondità di senso del testo. la lunghezza del testo. l'estetica. la correttezza. Il termine sport deriva dal latino deportare e significa letteralmente: Paragrafo di riferimento - Includere facendo rete. L'esempio del Baskin. confinare. limitare la libertà. uscire dalle porte. portare. Il termine sport deriva dal francese medievale desport e significa: Paragrafo di riferimento - Includere facendo rete. L'esempio del Baskin. confinare. limitare la libertà. divertirsi. portare. La promozione di una vera e propria pratica sportiva è portata avanti dal: Paragrafo di riferimento - Includere facendo rete. L'esempio del Baskin. MUR. ISTAT. INPS. CONI. Storicamente, di podcast si inizia a parlare nel febbraio del: Paragrafo di riferimento - Il podcast come rinascimento dell'audio. 2004. 2000. 1998. 1990. Il podcasting può anche essere definito: Paragrafo di riferimento - Il podcast come rinascimento dell'audio. internet. wifi. broadcasting. audio blogging. Secondo Demand Sage, nel mondo ci sono: Paragrafo di riferimento - Il podcast come rinascimento dell'audio. 0,4 milioni di podcast. 1,4 milioni di podcast. 2,4 milioni di podcast. 3,4 milioni di podcast. I media contribuiscono al cambiamento della cornice socioculturale, non solo dell'individuo, ma anche delle stesse istituzion, già a partire: Paragrafo di riferimento - L'evoluzione degli strumenti della comunicazione. dall'Università in particolare. dalle scuole superiori in genere. dall'età scolare. dall'età prescolare. Il termine mass media, modificato dalla lingua inglese e al contempo di origine latina, significa: Paragrafo di riferimento - L'evoluzione degli strumenti della comunicazione. mezzo di educazione. mezzo di formazione. mezzo di informazione. mezzo di comunicazione. L'espressione "mezzo di comunicazione di massa" risale: Paragrafo di riferimento - L'evoluzione degli strumenti della comunicazione. alla prima metà del XIX secolo. alla seconda metà del XIX secolo. alla prima metà del XX secolo. alla seconda metà del XX secolo. Nella storia dell'evoluzione di internet, lo scopo di queste tecnologie era inizialmente: Paragrafo di riferimento - L'evoluzione degli strumenti della comunicazione. militare. culturale. sperimentale in contesti accademici in particolare. educativo. L'aumento delle tecnologie ha portato ad uno sviluppo di un fenomeno chiamato: Paragrafo di riferimento - Il rapporto tra media e identità. sdoppiamento dell'identità del soggetto. mascheramento del Sé. mascheramento comunitario. sdoppiamento dell'identità della comunità cui si appartiene. Peter Nagy e Bernadett Koles l'identità online è formata dai livelli: Paragrafo di riferimento - Il rapporto tra media e identità. individuale e macro in via esclusiva. individuale in via esclusiva. micro e macro in via esclusiva. individuale, micro e macro insieme. Secondo Peter Nagy e Bernadett Koles l'individuo a livello individuale si manifesta in rete attraverso: Paragrafo di riferimento - Il rapporto tra media e identità. il suo avatar. il suo blog. la sua fisicità reale. la sua comunità di apprendimento online. La disciplina chiamata Media Education nasce: Paragrafo di riferimento - Promuovere un utilizzo consapevole dei media. a partire dagli anni Quaranta del Novecento. a partire dagli anni Cinquanta del Novecento. a partire dagli anni Sessanta del Novecento. a partire dagli anni Settanta del Novecento. La prima nazione a trattare il tema della Media Education e a proporlo nelle scuole è: Paragrafo di riferimento - Promuovere un utilizzo consapevole dei media. l'Italia. il Giappone. la Germania. l'Australia. Si inizia a parlare di Media Education nella scuola italiana: Paragrafo di riferimento - Promuovere un utilizzo consapevole dei media. solo negli anni 2000. a partire dagli anni Settanta del Novecento. a partire dagli anni Ottanta del Novecento. a partire dagli anni Sessanta del Novecento. L'avvento delle nuove tecnologie, in particolare di internet, ha permesso alla comunicazione di diventare: Paragrafo di riferimento - Una cornice teorica di riferimento. un processo individuale e sterile. un processo multidirezionale, partecipativo. un processo multidirezionale. un processo multidirezionale, partecipativo e globale. La rete costituisce: Paragrafo di riferimento - Una cornice teorica di riferimento. il luogo reale e insieme virtuale in cui si svolgono gran parte delle interazioni umane. il luogo reale in cui si svolgono gran parte delle interazioni umane. il luogo virtuale in cui si svolgono gran parte delle interazioni umane. nella maggior parte delle situazioni una trappola per persone e soprattutto per i minori. La diffusione nel web dell'uso della punteggiatura "creativa" è stata facilitata: Paragrafo di riferimento - Una cornice teorica di riferimento. dalla mancanza di intonazione e affettività. dalla necessità di essere più veloci nelle interazioni virtuali. dai regolamenti nazionali e sovranazionali riguardanti la privacy. dall'uso sempre più pervasivo dei social da parte dei ragazzi. Nel corso del tempo diversi autori hanno cercato di attribuire un nome alla generazione che ha un rapporto quotidiano con la tecnologia definendola: Paragrafo di riferimento - Una cornice teorica di riferimento. generazione internet. generazione virtuale. generazione z. generazione digitale. Con il termine "cyber", radice di cyberbullismo, si intende tutto ciò che ha a che fare con: Paragrafo di riferimento - Il fenomeno del cyberbullismo. la speranza che si possa a breve realizzare una fusione tra reale e virtuale. i software più in uso tra gli adolescenti e i giovani. i robot intelligenti. le tecnologie digitali. Il cyberbullismo, come peraltro accade per il bullismo, è una forma di prevaricazione e di oppressione: Paragrafo di riferimento - Il fenomeno del cyberbullismo. nella realtà davvero poco segnalata alle istituzioni. non reiterata nel tempo e perciò limitata ad un singolo episodio. soltanto teoricamente descritta. reiterata nel tempo, perpetrata da una persona o da un gruppo di persone più forti nei confronti di un'altra percepita come più debole. Negli episodi di cyberbullismo la persona offesa è definita: Paragrafo di riferimento - Il fenomeno del cyberbullismo. vittima. cybervittima. fragile. debole. Negli episodi di cyberbullismo le persone che osservano offendere la persona presa di mira vengono anche definite: Paragrafo di riferimento - Il fenomeno del cyberbullismo. cyberbulli. complici. bystanders. devianti. La capacità di prendere decisione più sagge, in quanto potenziate dalla tecnologia, si definisce: Paragrafo di riferimento - Promuovere un utilizzo consapevole dei media. saggezza digitale. stupidità digitale. ipermaturazione cognitiva e metacognitiva. ipermaturazione cognitiva ed emotiva. La saggezza digitale è: Paragrafo di riferimento - Promuovere un utilizzo consapevole dei media. sempre esercitabile. una caratteristica innata della persona. una caratteristica innata della comunità digitale di cui si è parte. più che altro una chimera. |





