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fuori paniere psicologia dello sviluppo tipico e atipico

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Título del Test:
fuori paniere psicologia dello sviluppo tipico e atipico

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Prof Camisasca

Fecha de Creación: 2025/05/14

Categoría: Universidad

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quale tra queste dimensioni non è un compito evolutivo dello sviluppo secondo la prospettiva della Psicopatologia dello sviluppo?. Le relazioni amicali. l’adattamento scolastico. lo sviluppo dell’attaccamento. il comportamento prosociale.

il concetto di modularizzazione della mente da riferimento al: Comportamentismo. Cognitivismo. Costruttivismo. Neurocostruttivismo.

Le definizioni di normalità possono essere ricondotte a quanti punti di vista fondamentali?. 4. 5. 5. nessuna opzione.

I punteggi che cadono sotto le 2 deviazioni standard o sotto, appunto il 10% della popolazione definiscono l'area: clinica. preclinica. nei limiti della norma. subclinica.

Secondo Di Pentima, quale è la definizione migliore di normalità?. la normalità come capacità di tornare ad una condizione di equilibrio perso in precedenza. la normalità come media statistica. la normalità come ideale a cui tendere. la normalità come assenza di sintomi.

I soggetti con Funzionamento Intellettivo Limite (FIL) sono circa il: 17% della popolazione maschile. 7% della popolazione scolastica. 17% della popolazione femminile. 7% della popolazione generale.

I fattori prenatali intervengono tra: tutte e due le opzioni. dal concepimento fino all'ottava settimana di gestazione. dal terzo mese fino alla nascita. nessuna risposta.

I fattori perinatali intervengono: tra la 17esima settimana di gestazione fino al primo mese extrauterino. tra la 23esima settimana di gestazione fino alla prima settimana extrauterina. tra la 17esima settimana di gestazione fino alla prima settimana extrauterina. tra la 27esima settimana di gestazione fino alla prima settimana extrauterina.

Thomas e Chess nel delineare le differenze temperamentali, pongono l'attenzione su 3 costellazioni di temperamento dei bambini: adattabili, attivi, non adattabili. facili, attivi, difficili. semplici, lenti, complicati. facili, lenti, difficili.

I fattori progenetici nell'ottica di un percorso di sviluppo patologico riguardano: i fattori intervenienti prima della fecondazione. fattori che intervengono tra la terza e la quarta settimana di gestazione. i fattori che si verificano dopo la fecondazione. i fattori che sono causati da esposizione a raggi x in gravidanza.

Tra le dimensioni per descrivere le caratteristiche temperamentali, Thomas e Chess sottolineano la ritmicità che riguarda: la prevedibilità o imprevedibilità degli orari delle attività del bambino. la prevedibilità o imprevedibilità del tempo di ricezione dello stimolo esterno. la prevedibilità o imprevedibilità degli orari delle funzioni biologiche del bambino. la prevedibilità o imprevedibilità del tempo delle capacità attentive del bambino.

Nell'approccio ecologico di Brofenbrenner (1979), dove si colloca la relazione tra lil bambino con l'insegnante e i coetanei?. Nel mesosistema. Nel macrosistema. Nell'esosistema. Nel microsistema.

Il mesosistema: Tutte le opzioni di risposta. riguarda anche i legami tra scuola e famiglia. è la relazione tra microsistemi. Ha effetti diretti sullo sviluppo del bambino.

Nell'approccio ecologico di Brofenbrenner (1979), l'eterosistema: Riguarda le istituzioni. non esiste. Riguarda le condizioni di vita e di lavoro. Riguarda le relazioni con gli altri.

il lavoro di Brody e colleghi (2009) riguardo il rischio genetico inerente la manifestazione di alcuni problemi comportamentali ha dimostrato che: L'intervento sul contesto familiare aveva avuto un impatto sull'espressione genetica. L'intervento sul contesto scolastico non aveva avuto un impatto sul rischio genetico. L'intervento sul contesto scolastico aveva avuto un impatto sull'espressione genetica. L'intervento sul contesto familiare non era stat efficace nel ridurre il rischio genetico.

Secondo la prospettiva della teoria dell'attaccamento, durante i primi tre mesi di vita del bambino è cruciale: la vicinanza affettiva tra chi si prende cura del bambino. differenziarsi dal bambino in modo graduale. la sintonia esclusiva sugli interessi del bambino. la sintonia sui ritmi di base e di regolazione fisiologica.

Secondo la prospettiva comportamentista, il disagio psicologico è: una modalità di risposta che esita in un sintomo. un comportamento condizionato in modo automatico. una modalità di risposta apprese in eccesso o in difetto rispetto alla norma sociale. Un comportamento emotivamente connotato in modo disadattivo.

Un esempio di interpretazione comportamentista per ciò che riguarda il disagio infantile è: l'autismo. l'ADHD. la fobia. la disregolazione emotiva.

All'interno del cognitivismo si possono distinguere due prospettive: razionalista e processuale. riduzionista ed etologica. riduzionista e costruttivista. razionalista e costruttivista.

Il concetto di organizzazione cognitiva si riferisce: alla percezione di stimoli e stati emozionali. nessuna delle risposte. alla formulazione attiva di aspettative, ipotesi e teorie. alla organizzazione di stimoli cognitivi.

Tra le 8 fasi descritte da Ellis (1958,1982) per descrivere il processo di elaborazione delle informazioni, non è presente: la reazione emotiva. la reazione comportamentale. la codifica degli stimoli ambientali. la reazione fisiologica.

Il neurocostruttivismo pone l'attenzione su: gli specifici domini mentali. lo sviluppo cognitivo. lo sviluppo cognitivo in relazione alla maturazione del cervello. il funzionamento cognitivo.

La fitta rete di connessioni tra le diverse aree del sistema nervoso viene definita con il concetto di: connessione neuronale. connessione cerebrale. connessione assonale. connettoma.

Uta Frith (2011) propone un modello a 3 livelli di interazione con l'ambiente per la descrizione dei disturbi, quali?. cognitivo, comportamentale e relazionale. cognitivo, comportamentale e neurobiologico. cognitivo, comportamentale e connessionista. nessuna delle opzioni di risposta.

Tra le tipologie di diagnosi, troviamo: diagnosi epistemologica. diagnosi adattiva. diagnosi eziopatogenetica. diagnosi eziologia.

Per comorbidità si intende: la relazione causale tra due o più disturbi. la compresenza di sintomi. la co-occorrenza di disturbi diversi. la correlazione tra diversi disturbi.

In quale fase del modello di ragionamento diagnostico proposto da Vio e Lo Presti (2014) si pratica l'induzione eliminativa: Nessuna delle altre opzioni di risposta. nella formulazione delle ipotesi diagnostiche. nella fase di colloquio clinico e test. nella riduzione delle ipotesi.

Tra i limiti delle osservazioni indirette, troviamo: è difficile valutare l'influenza di diversi fattori. non consentono di rilevare l'esperienza soggettiva. che le osservazioni possono essere poco naturali. che i soggetti tendono a compiacere l'intervistatore.

Nella osservazione controllata: l'osservatore non interviene durante l'osservazione. l'osservatore interviene modificando il comportamento del bambino durante l'osservazione, solo se necessario. l'osservatore interviene modificando il comportamento del bambino durante l'osservazione. l'osservatore partecipa all'osservazione.

Nel modello di ragionamento diagnostico proposto da Vio e Lo Presti (2014), la formulazione delle ipotesi viene formulata attraverso: diversi livelli mutualmente escludenti. 4 diversi livelli logici e cronologici. 5 diversi livelli logici e cronologici. 3 diversi livelli logici e cronologici.

Nel DSM-5, in quale asse vengono raggruppati I disturbi del Neurosviluppo?. nessuna delle opzioni di risposta. primo. secondo. terzo.

Tra le novità del DSM-5 troviamo quelle relative ai seguenti disturbi: autismo. tutte le risposte. ADHD. disabilità cognitiva.

Quale è lo strumento diagnostico che contiene queste parti: 1)Funzionamento e disabilità e 2) fattori contestuali?. nessuna delle opzioni di risposta. ICF. DSM5. ICD11.

Di Blasio propone una classificazione dei fattori di rischio e di protezione, tra questi troviamo: Tutte e due le opzioni. caratteristiche del bambino. variabili relative alle caratteristiche dei genitori. Nessuna delle due opzioni.

l'ICD. non è propriamente un manuale diagnostico. si concentra sui disturbo mentali. include tutte le condizioni patologiche. è prevalentemente usato in contesto anglofono/statunitense.

I bambini che hanno subito maltrattamenti fisici, oppure una combinazione di più forme di maltrattamento (fisico, sessuale, psicologico), presentano in prevalenza un attaccamento. disorganizzato-disorientato. insicuro evitante. insicuro ansioso. insicuro ambivalente.

I bambini trascurati: mostrano delle reazioni forti dal punto di vista emotivo. tutte le risposte. mostrano una confusione nella comprensione delle emozioni. mostrano difficoltà nell'esprimere emozioni.

Quali tra queste caratteristiche non sono necessariamente riferite a bambini resilienti?. senso di appartenenza. competenza sociale. autonomia. capacità critiche.

La self-individuation (Malone, 2010), si riferisca a: la capacità di potersi differenziare dalla madre e sviluppare un funzionamento autonomo dal punto di vista pratico. la capacità di potersi differenziare dalla madre e sviluppare un funzionamento autonomo sia dal punto di vista psicologico sia da quello pratico. l'incapacità di differenziazione dalla madre e sviluppare un funzionamento autonomo sia dal punto di vista psicologico sia da quello pratico. la capacità di potersi differenziare dalla madre e sviluppare un funzionamento autonomo dal punto di vista psicologico.

La maternità in età adolescenziale è associata a un rischio maggiore di. gravidanza podalica. parto cesareo e difficoltà respiratorie del bambino rispetto alle gravidanze di donne più grandi. nessun rischio maggiore rispetto alle gravidanze di donne più grandi. parto pretermine e di mortalità infantile rispetto alle gravidanze di donne più grandi.

Tra i motivi per cui la gravidanze è considerata una situazione di rischio in adolescenza troviamo: eccessive attenzioni da parte dei genitori e dei caregiver in genere. nessuna delle opzioni di risposta. l'incapacità genitoriali. immaturità fisica.

Una serie di preziosi studi osservativi hanno documentato numerose difficoltà di parenting: numerose interazioni negative. uso impaziente di direttive. Tutte le opzioni di risposta. aumentata ostilità.

Per nascita pretermine si intende il parto di un bambino prima di aver completato le: 38 settimane di gestazione. dipende dal sesso del bambino. 39 settimane di gestazione. 37 settimane di gestazione.

La Dyadic Adjustment Scale (DAS) valuta: l'adattamento generale di ciascun partner alla relazione di coppia e la percezione oggettiva della qualità del rapporto, indagabile anche nelle sue specifiche componenti. l'adattamento di coppia e la percezione della qualità del rapporto in relazione ai propri vissuti, indagabile anche nelle sue specifiche componenti. nessuna delle opzioni di risposta. l'adattamento generale di ciascun partner alla relazione di coppia e la percezione soggettiva della qualità del rapporto, indagabile anche nelle sue specifiche componenti.

Quali sono le fasi evolutive della famiglia teorizzate da McGoldrick e Carter?. il giovane adulto; la formazione della coppia; la famiglia con bambini in età scolare; la famiglia con adolescenti; la famiglia in cui figli escono di casa; la famiglia nell’età anziana. il giovane adulto; la formazione della coppia; la famiglia con bambini piccoli; la famiglia con adolescenti; la famiglia in cui figli escono di casa; la famiglia nell’età anziana. il giovane adulto; la formazione della coppia; la famiglia con bambini in età prescolare; la famiglia con adolescenti; la famiglia in cui figli escono di casa; la famiglia nell’età anziana. il giovane adulto; la formazione della coppia; la famiglia con bambini in età prescolare; la famiglia con bambini in età scolare; la famiglia con adolescenti; la famiglia in cui figli escono di casa; la famiglia nell’età anziana.

Cosa si intende per marital quality?. la valutazione oggettiva della relazione di coppia attraverso test e questionari. la valutazione soggettiva della relazione di coppia. la valutazione soggettiva della relazione di coppia attraverso osservazioni. la qualità della relazione coniugale.

Tra i compiti di sviluppo della famiglia con bambini piccoli secondo il modello di McGoldrick e Carter, troviamo: la focalizzazione sul rapporto di coppia e sulla vita professionale. rinegoziazione del sistema coniugale. ridefinizione delle relazioni con le famiglie estese. ridefinizione delle relazioni con le famiglie di origine.

La Dyadic Adjustment Scale (DAS) è composta da: 30 item. 42 item. 31 item. 32 item.

La lettura strutturale prevede un sistema di codifica del sistema familiare attraverso 4 importanti funzioni: La funzione della partecipazione, la funzione dell’organizzazione; la funzione dell’attenzione differita e la funzione del contatto affettivo. La funzione della partecipazione, la funzione dell’organizzazione; la funzione dell’attenzione focale e la funzione del contatto affettivo. La funzione della struttura, la funzione dell’organizzazione; la funzione dell’attenzione focale e la funzione del contatto affettivo. La funzione della processo, la funzione dell’organizzazione; la funzione dell’attenzione focale e la funzione del contatto affettivo.

Lo scopo del LTP è di riuscire a: arrivare a un obiettivo comune. divertirsi. interagire. relazionare.

Le rappresentazioni triangolari dei genitori durante la gravidanza predicono lo spazio che essi daranno ai bambini nell'interazione dopo quanto tempo dalla nascita?. 2-3 mesi. 1-2 mesi. 20-30 giorni. 3-4 mesi.

L’analisi del processo è una analisi di tipo _______________ e consente di porre attenzione alle dinamiche presenti nel framework. microanalitico. macroanalitico. microstrutturale. macrostrutturale.

Nell'alleanza collusiva: il genitore nella posizione di terzo mantiene la sua posizione. i partner colludono, tra loro e cioè si rinforzano nelle decisioni. ci sono intrusioni di un genitore sull'attività dell'altro. è caratterizzata da ambiguità.

La token economy è una tecnica psicologica che si basa sull'approccio: comportamentale. cognitivista. sistemico. evoluzionista.

I genitori con stile autoritario: tendono a essere direttivi ed esigenti. continuano ad affermare il loro potere. sollecitano raramente l'opinione del figlio. tutte le opzioni.

Per favorire una maggiore soddisfazione nella relazione terapeutica tra la famiglia e il clinico è più rilevante: raggiungere un buon grado di accordo rispetto alle cause del problema. offrire un setting adeguato per gli incontri. dare informazioni complete e corrette sul problema (anche dal punto di vista scientifico). Tutte le opzioni di risposta.

I genitori con stile permissivo. Tutte le due opzioni di risposta. hanno bassi livelli di controllo. non sono punitivi verso i propri figli in modo eccessivo. Nessuna delle altre opzioni di risposta.

Baumrind ha individuato 4 dimensioni fondamentali alla base della genitorialità: controllo, richieste di comunicazione, chiarezza di ruoli, sollecitudine. controllo, richieste di maturità, chiarezza di comunicazione, sollecitudine. controllo, richieste di comunicazione, chiarezza nella interazione, sollecitudine. controllo, richieste di soddisfare i compiti evolutivi, chiarezza nella interazione, sollecitudine.

Per quanto riguarda i profili neuropsicologici e psicopatologici nel nato pretermine questi fanno riferimento a diverse aree, quali?. funzioni esecutive. tutte le opzioni di risposta. linguaggio e apprendimento. cognitiva.

La nascita pretermine è una condizione ad alto rischio per le madri per la comparsa di: sindrome di munchausen. sintomi depressivi. iperattività. dipendenze di vario tipo.

Gli outcome severi nei nati estremamente pretermine ha una prevalenza del: 10%. 15-20%. tra il 12 e il 16%. 25%.

Gli outcome severi nei nati pretermine ha una prevalenza del: 20%. 15%. tra il 7 e il 9%. 10%.

Nei primi mesi del bambino pretermine sono stati descritti tra gli altri fattori temperamentali, in accordo con il modello di Thomas e Chess: minor livello di reattività negativa. maggiore capacità di autocontrollo. alta capacità di modulazione dell'arousal. bassa soglia di emotività negativa.

Cosa si intende per consapevolezza fonologica?. la capacità di riconoscere i fonemi. la capacità di ricordare i fonemi. la capacità di comprendere i fonemi. la capacità di manipolare i fonemi.

Il bilinguismo addittivo si realizza quando lo sviluppo della seconda lingua. non avviene a discapito della prima lingua. è equilibrato rispetto alla prima lingua. avviene quando il bambino conosce lo stesso numero di parole nella L1 e nella L2. assume un valore all'interno dell'ambiente di riferimento.

nella sezione A dell'ALDeQ si raccolgono informazioni su: l'anamnesi della famiglia. i primi traguardi motori raggiunti dal bambino. i primi traguardi raggiunti dal bambino. i primi traguardi linguistici raggiunti dal bambino.

L'ALDeQ è uno strumento utile per indagare la relazione tra disturbo primario di linguaggio e quale tipo di bilinguismo?. simultaneo precoce. minoritario. simultaneo consecutivo (o sequenziale). dominante e minoritario.

Cosa si intende per differenziazione linguistica?. riguarda le modalità in cui il contesto educativo e scolastico intervengono sull'apprendimento della lingua del bambino. riguarda le modalità in cui i genitori intervengono sull'apprendimento della lingua del bambino. riguarda le modalità in cui il bambino costruisce due sistemi linguistici separati o un sistema linguistico indifferenziato. riguarda le modalità in cui il bambino costruisce le sue competenze linguistiche per un lessico specialistico.

Feshbach (1964) ha distinto tra: aggressività proattiva e motivata. aggressività accidentale e intenzionale. aggressività accidentale e motivata. aggressività accidentale e proattiva.

Per poter parlare di bullismo, secondo Olweus, l'azione negativa deve presentare i seguenti criteri distintivi: intenzionalità, istintività, squilibrio di potere. intenzionalità, mancanza di emotività, squilibrio di potere. intenzionalità, sistematicità, lo squilibrio di potere. intenzionalità, nessuna motivazione, lo squilibrio di potere.

Se consideriamo il profilo psicologico del bullo gregario, troviamo: aggressività reattiva. ansia e insicurezza. bisogno di dominanza. impulsività.

Se consideriamo il profilo psicologico del bullo vittima, troviamo: impulsività. aggressività reattiva. bisogno di dominanza. ansia e insicurezza.

Quale è la legge di riferimento in materia di bullismo e cyberbullismo?. nessuna delle opzioni di risposta. legge 17 del 2021. legge 17 del 2017. legge 71 del 2017.

Menesini e colleghi (2017), promuovono delle linee guida di promozione di comportamenti positivi, in una procedura a fasi. Quante?. 4. 6. 5. 3.

La cognizione sociale è un costrutto: emotivo. Nessuna delle altre opzioni di risposta. cognitivo. sia cognitivo che emotivo.

la Teoria del Prospetto mostra come le persone decidono attraverso: una razionalità multiprospettica. una razionalità bottom-up. una razionalità limitata. una razionalità morale.

Chi parla di neuroeconomia?. Sonuga-Barke e Webley. Sanfey e Camerer. Singer e Fehr. Berti e Bombi.

Prosocialità e altruismo sono termini sovrapponibili. In parte vero. falso. Non è specificato. è vero.

studi longitudinali sottolineano come ___________ si leghi a diversi aspetti come l'adattamento al contesto scolastico e i risultati scolastici oltre che accademici e lavorativi. lo sviluppo morale. il ritardo della gratificazione. l'equità. l'altruismo.

Meltzoff e Gopnik (1993) individuano le basi innate della soggettività: nell'imitazione precoce. attenzione condivisa. comprensione della percezione visiva. Tutte le opzioni di risposta.

Quali tra i seguenti non è un approccio allo studio della teoria della mente?. Le prospettive introspettive. La Theory-Theory. La simulazione. La narrazione.

Relativamente allo sviluppo della ToM, a 4 anni si sviluppa: capacità di comprendere i desideri degli altri. capacità di mantenere anche a lungo una bugia, senza "tradirsi". comprensione della falsa credenza di primo ordine. comprensione della falsa credenza di secondo ordine.

La possibilità, grazie alla teoria della mente di dare un senso al comportamento interpersonale e di essere essere partner comunicativi competenti a quale funzione fa riferimento?. funzione di consapevolezza del sé. funzione adattiva. funzione di organizzazione del sé. funzione sociale.

La presenza _____________ è considerata fondamentale nello sviluppo della Teoria della Mente, dal momento che mostra come il bambino non voglia solo che accada qualcosa, ma desideri condividere l'attenzione con l'adulto. dei gesti dichiarativi. dei gesti richiestivi. del riferimento sociale. del riferimento emotivo.

A quale età il bambino spiega i comportamenti facendo riferimento alle vere credenze, cioè alle conoscenze che corrispondono alla realtà?. A tre anni. A tre-quattro anni. A due anni. A due anni e mezzo circa.

Come si valuta la comprensione della falsa credenza di primo ordine?. Somministrando un test sulla teoria della mente nei bambini ai genitori. Osservando il comportamento del bambino nel contesto scolastico. Con il compito dello spostamento inatteso e della scatola ingannevole. Osservando il comportamento del bambino in situazioni sociali.

Perché il gioco simbolico è considerato fondamentale nello sviluppo della Teoria della Mente?. Perché durante il gioco simbolico il bambino separa la percezione dell'oggetto reale dalla rappresentazione mentale, distinguendo la realtà dall'immaginazione. Perché durante il gioco simbolico il bambino attribuisce stati mentali a sé e agli altri. nessuna opzione è corretta. tutte le opzioni sono corrette.

A quale età Il bambino comprende che le persone sono mosse dai desideri, che ne influenzano le emozioni e che i desideri altrui possono differire dai propri?. a 5 anni. a 4 anni. a 2 anni. a 3 anni.

Astington e Jenkins (1999): hanno mostrato che il linguaggio favorirebbe lo sviluppo sociocognitivo del bambino, facendolo uscire dal suo isolamento cognitivo e di accedere alla "comunità di menti". hanno mostrato un miglioramento nella falsa credenza da parte di bambini che hanno preso parte a 3 training conversazionali. risultati hanno mostrato che il linguaggio influenza il successivo livello di Teoria della Mente. hanno distinto tra funzione rappresentazionale intraindividuale e funzione comunicativa interindividuale.

La prospettiva della simulazione: considera di primaria importanza il ruolo dell’esperienza in prima persona, che simula l'esperienza emotiva dell'altro. considera la rilevanza della relazione e si basa sulla simulazione degli stati affettivi. considera la rilevanza della connotazione affettiva. ritiene che i bambini giungano alla comprensione degli stati mentali altrui mediante un processo di immaginazione.

Quali di questi autori hanno mostrato un miglioramento nella falsa credenza da parte di bambini che hanno preso parte a 3 training conversazionali sulle inferenze?. Tomasello e Lohmann. Harris e Ruffman. Lombardi e Bianco. Astington e Jenkins.

La comprensione dell'ironia avviene intorno ai: 5-6 anni. 4 anni. Nessuna delle altre opzioni di risposta. 7-8 anni.

Rispetto al lessico psicologico, il fattore maggiormente in grado di predire la riuscita nelle prove di ToM è la comprensione del linguaggio. metaemotivo. metacognitivo. metasimbolico. metarappresentazionale.

Nell'ambito della Mind-Mindedness, i commenti appropriati relativi alla mente durante il primo anno di vita del bambino sono un predittore di superare i compiti ToM all'età di. 7 anni. 6 anni. 5 anni. 4 anni.

Il lessico psicologico si riferisca a: termini emotivi. termini volitivi. termini percettivi. tutte le risposte.

Gli studi longitudinali sulle differenze individuali della ToM hanno mostrato che si ha un migliore sviluppo della ToM. se si hanno fratelli maggiori. se si hanno fratelli minori. se non si hanno fratelli. se si ha una differenza di età tra fratelli non superiore a 3 anni.

Shamay-Tsoory e Aharon-Peretz (2007) distinguono. la ToM cognitiva e affettiva. La ToM calda e fredda. La ToM emotiva e cognitiva. La ToM agita e implicita.

Il termine mentalizzazione è stato utilizzato per la prima volta da: Steele. Fonagy. Meins. Gergely.

Nello studio di Slade, Grienenberger, Bernbach (2006), hanno mostrato: Le madri con bassi livelli di mentalizzazione avevano molta più probabilità di mostrare un comportamento atipico. I padri con bassi livelli di mentalizzazione avevano molta più probabilità di mostrare un comportamento atipico. I padri e le madri analizzati separatamente con bassi livelli di mentalizzazione avevano molta più probabilità di mostrare un comportamento atipico. La coppia genitoriale con bassi livelli di mentalizzazione avevano molta più probabilità di mostrare un comportamento atipico.

Quali possono essere gli esiti del maltrattamento infantile, per quanto riguarda la mentalizzazione?. inibizione. tutte le risposte. reazione fobica. disconnessione.

Il termine mind-blindness è stato coniato da: Firth. Fonagy. nessuna risposta. Baron-Cohen.

L'ipermentalizzazione nelle persone con DBP : si riferisce a un livello metacognitivo superiore. può essere associata alla loro storia di vita. non è il risultato della "cecità mentale". tutte le risposte.

Gli adolescenti con psicopatia sono inclini a: ipermentalizzare. mentalizzare in modo tipico. ipomentalizzare. psuedomentalizzare.

Nei bambino con disturbi d'ansia la cognizione sociale è caratterizzata da: e da valutazioni negative di eventi sociali presenti e passati,. valutazioni negative di eventi sociali passati. ipervigilanza rispetto a un'eventuale minaccia. Tutte le opzioni di risposta. valutazioni negative di eventi sociali presenti.

CAPSLE è un programma scolastico messo in atto dagli insegnanti e composto da: 4 componenti. 3 componenti. 6 componenti. nessuna risposta.

l CAPSLE è un programma per contrastare il bullismo attraverso: un approccio multidimensionale. mentalizzazione. approccio cognitivo-comportamentale. attaccamento.

Nei bambini con ADHD deficit nella ToM probabilmente attribuibili a deficit: nelle emozioni. nelle funzioni esecutive. nella sfera cognitiva. nel lessico psicologico interno.

Nel caso dell'ADHD, i deficit nella Teoria della Mente possono attenuarsi grazie lo sviluppo neuronale nell’adolescenza. Falso, non si attenuano mai. Vero, ma solo se combinata con maturazione emotiva. Vero. Vero, ma solo se supportate con training ad hoc.

Tra i disagi che i bambini esprimono attraverso il corpo troviamo le patologie: della sfera digestiva, della sfera respiratoria, cutanee. solo della sfera digestiva e della sfera respiratoria. solo della sfera digestiva e cutanee. solo della sfera respiratoria e cutanee.

Tra le patologie della sfera digestiva non troviamo: Rettocolite ulcero-emorragica. Mericismo. Coliche idiopatiche. laringospasmo.

Rispetto alle coliche idiopatiche segnare la risposta falsa: è una patologia della sfera digestiva. il bambino resta tranquillo per la maggior parte della giornata, poi nel tardo pomeriggio o nel corso della sera dopo il pasto, con lo svolgersi della digestione, iniziano le coliche. nessuna risposta è falsa, sono tutte corrette. si manifestano durante i primi otto mesi di vita del bambino.

Il mericismo: compare nel primo trimestre di vita e sembra riguardare maggiormente le femmine. compare nel secondo trimestre di vita e sembra riguardare maggiormente le femmine. compare nel primo trimestre di vita e sembra riguardare maggiormente i maschi. compare nel secondo trimestre di vita e sembra riguardare maggiormente i maschi.

Rispetto al vomito: entrambe le risposte sono vere. sono rare le condotte con le quali il bambino si induce il vomito, introducendosi le dita nella bocca per causare il riflesso della nausea. nessuna risposta è corretta. alcune volte sembra che si palesi senza alcuno sforzo, spontaneamente, mentre altre volte può essere conseguenza delle contrazioni dei muscoli addominali.

Quale forma di alopecia prevede la presenza di aree prive di capelli, in assenza di infiammazione o squame?. L'alopecia primaria. L'alopecia areata. L'alopecia totale. L'alopecia secondaria.

Rispetto alle cause dell'alopecia è possibile individuare: nessuna risposta è corretta. entrambe le risposte sono corrette. fattori di natura psicologica e ambientale come gravi carenze di affetto o la perdita di figure significative di attaccamento. eventi stressanti, come ad esempio: lo svezzamento traumatico, l'ansia in seguito ad un abbandono, la nascita di fratelli o sorelle, shock emozionali.

Tra gli 1-3 anni la durata complessiva del sonno è di: 11 ore. 10 ore. 13 ore. 8 ore.

I bambini __________ hanno più del doppio di probabilità di sviluppare tutta una serie di disturbi psicosomatici. vittime di abusi. con autismo. con ADHD. abbandonati.

Tra i Criteri diagnostici per il disturbo dell’addormentamento, troviamo: il bambino deve avere almeno 12 mesi. il bambino necessita di più di 30 minuti prima di addormentarsi 1 volta a settimana per 1 mese. il bambino necessita di 1 ora prima di addormentarsi. il bambino deve avere almeno 6 mesi.

Uno dei criteri diagnostici per la bulemia nervosa è: sentirsi disgustati verso sè stessi. mangiare fino a sentirsi spiacevolmente pieni. mangiare più velocemente del normale. nessuna.

Secondo il DSM-5, è possibile fare diagnosi di due o più tipi di Disturbi della Nutrizione e dell'Alimentazione?. no, unica eccezione disturbo di ruminazione. no unica eccezione è la Pica. si. no mai.

Quale criterio diagnostico non è più necessario per fare diagnosi di Anoressia Nervosa?. l'amenorrea. l'inappetenza. l'IMC. il riconoscimento della gravità di sottopeso.

Quanti sono i sottotipi che il DSM-5 distingue riguardo l'Anoressia nervosa?. 1. 2. 3. 4.

La morte prematura negli individui con epilessia: è tre volte superiore rispetto alla popolazione generale. non ci sono differenze rispetto alla popolazione generale. è tre volte superiore rispetto alla popolazione generale ma solo in alcuni Paesi. è tre volte superiore rispetto alla popolazione generale solo se non è trattata.

Le crisi miocloniche: sono spesso confuse con un disturbo di attenzione. sono delle evidenti scosse muscolari. sono quasi impercettibili scossette muscolari brevi e isolate. non esistono.

Nell'epilessia, quando l'improvvisa ed eccessiva scarica neuronale coinvolge una parte settoriale del cervello si parla di: crisi parcellizzata. crisi focale. crisi generalizzata. crisi parziale.

Tra le cause dell’epilessia troviamo (278). cause autoimmuni. cause genetiche. cause strutturali. tutte le opzioni di risposta.

Tra i fattori di rischio del DCM o DCD, troviamo: più lento e/o irregolare sviluppo delle abilità psicomotorie. basso peso alla nascita. nascita pretermine. Tutte le opzioni di risposta.

Quando ci si aspetta che il bambino sia in grado di camminare su tutte le superfici (in salita, in discesa, salire le scale di casa, dello scivolo)?. 2 anni. a 5 anni. a 3 anni. a 4 anni.

Il funzionamento del nostro sistema motorio è influenzato dai circuiti: parzialmente corticali. corticali e sottocorticali. esclusivamente sottocorticali. esclusivamente corticali.

Hulme e Snowling (2009) ritengono che nei bambini con DCD: l'informazione corticale relativa alla localizzazione nello spazio di un oggetto sia degradata. l'informazione sottocorticale relativa alla localizzazione nello spazio di un oggetto sia degradata. l'informazione motoria relativa alla localizzazione nello spazio di un oggetto sia degradata. l'informazione visiva relativa alla localizzazione nello spazio di un oggetto sia degradata.

La disprassia evolutiva: è un disturbo del neurosviluppo, dato che è diagnosticato nel DSM-5 all'interno dei DSA. è un disturbo del neurosviluppo, dato che è diagnosticato nel DSM-5 all'interno dello spettroautistico. è un disturbo del neurosviluppo, dato che è diagnosticato nel DSM-5 all'interno del DCD o DCM. è un disturbo del neurosviluppo, dato che è diagnosticato nel DSM-5 all'interno dell'ADHD.

La disprassia evolutiva si presenta in: soggetti che hanno familiarità. soggetti senza difficoltà intellettive. soggetti con disabilità intellettive. nessuna delle opzioni di risposta.

I soggetti con disprassia: non hanno difficoltà a livello di funzionamento sociale. hanno delle difficoltà nella motricità grossolana. hanno bisogno di pensare alla pianificazione dei movimenti che hanno difficoltà ad automatizzare. hanno delle difficoltà nella motricità fine.

la prevalenza della Disprassia evolutiva è stimata nel: Nessuna delle altre opzioni di risposta. 2-4% della popolazione. 5-6% della popolazione. 8-10% della popolazione.

Le cause della disfunzione dell'integrazione sensoriale sembra siano da ricondurre a fattori: tutte le opzioni. genetici. ereditari. combinati a fattori ambientali.

Nei Disturbi della regolazione sensoriale, nel caso dell'ipersensibilità è sufficiente una soglia minima di stimolo per avere reazioni anche molto __________da parte del bambino. adeguate. aggressive. lente. intense.

I Disturbi della regolazione dei processi sensoriali: non sono mai in comorbidità con il Disturbo dello spettro dell'autismo. sono sempre in comorbidità con il con il Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività. non sono mai in comorbidità con il Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività. sono sempre in comorbidità con il Disturbo dello spettro dell'autismo.

Quali bambini tendono a utilizzare strategie etero-dirette, coinvolgendo in maniera negativa l'adulto o non coinvolgendolo in maniera efficace, mentre ricorrono poco a strategie auto-dirette?. bambini sicuri. bambini ansiosi ambivalenti. bambini disorganizzati. bambini evitanti.

La capacità di modulare e modificare l'andamento dell'esperienza emotiva è il risultato di un processo multi-componenziale che si articola a diversi livelli e che coinvolge: i fattori temperamentali e relazionali. le capacità cognitive di base (implicate nel riconoscimento e nell'etichettamento). la meta cognizione, che implica la consapevolezza esplicita di vere e proprie “strategie” di regolazione. tutte le risposte sono corrette.

La capacità di “controllare il tipo di risposta emotiva esibita in relazione al contesto e alle aspettative sociali” si riferisce al concetto di: regolazione emotiva. rispecchiamento emotivo. intelligenza emotiva. controllo emotivo.

Le tappe della regolazione emotiva individuate da Sroufe (1995) sono: 0-5 mesi, 6-10 mesi, 11-15 mesi, 16-20 mesi. 0-5 mesi, 6-12 mesi, 13-18 mesi. 0-6 mesi, 6-12 mesi, 12-18 mesi, 18-30 mesi. 0-6 mesi, 6-18 mesi, 18-30 mesi.

I tre approcci teorici che studiano lo sviluppo emotivo sono: Teoria differenziale, teoria della differenziazione, approccio funzionalista. Teoria differenziale, teoria stadiale, approccio olistico. Teoria della differenziazione, approccio funzionalista, teoria della regolamentazione. Teoria differenziale, teoria stadiale, approccio biologico.

Secondo l’approccio funzionalista. Il contesto è fondamentale per dare significato a esperienze ed espressioni emotive. Nessuna opzione è corretta. Il contesto non è fondamentale per dare significato a esperienze ed espressioni emotive. Il contesto è fondamentale per far si che le persone imparino a scegliere quali emozioni mettere in gioco nel contesto relazionale.

Lo sviluppo dell'espressione delle emozioni avviene attraverso: Quattro fasi ed è durante il terzo periodo che appare il sorriso. Tre fasi ed è durante il secondo periodo che appare il sorriso sociale. Tre fasi ed è durante il secondo periodo che appare il sorriso endogeno. Quattro fasi ed è durante il secondo periodo che appare il sorriso.

Secondo la teoria differenziale. Le emozioni complesse o secondarie includono un elevato numero di stati emotivi come la vergogna, la colpa, l’imbarazzo, l’orgoglio, l’odio e così via, e si presentano in relazione all’emergere della consapevolezza di Sé e quindi solo a partire dalla fine del primo anno di vita. Le emozioni di base o primarie includono un elevato numero di stati emotivi come la vergogna, la colpa, l’imbarazzo, l’orgoglio, l’odio e così via, e si presentano in relazione all’emergere della consapevolezza di Sé e quindi solo a partire dalla fine del primo anno di vita. Nessuna delle altre opzioni di risposta. Le emozioni complesse o secondarie includono un numero ridotto di stati emotivi e si presentano in relazione all’emergere della consapevolezza di Sé e cioè solo verso i 6/8 mesi di vita.

Secondo il modello di regolazione reciproca: il bambino è un sistema autorganizzato che non è in grado di regolare le emozioni nella comunicazione con la madre, soprattutto nelle prime fasi di vita. il bambino è un sistema autorganizzato in grado molto presto di regolare le proprie emozioni nella comunicazione con la madre, solo se questa è un sistema autorganizzato di regolazione di emozioni positive. il bambino è un sistema autorganizzato in grado molto presto di regolare le proprie emozioni nella comunicazione con la madre, intesa anch’essa come sistema autorganizzato di regolazione. il bambino è un sistema eteroorganizzato che non è in grado di regolare le emozioni nella comunicazione con la madre, soprattutto nelle prime fasi di vita.

Durante lo Still Face alla madre viene chiesto di: riprendere a interagire con il figlio. mantenere un'espressione immobile (still-face). interagire con il figlio come farebbe abitualmente. tutte le opzioni sono corrette.

Quanto dura ciascuna fase dello Still face?. circa 6 minuti. dipende dalle reazioni emotive del bambino. circa 3 minuti. circa 4 minuti.

La durata del paradigma dello still face è di circa. 15 minuti. 9 minuti. 8 minuti. 12 minuti.

La procedura dello Still Face prevede: 4 fasi. 3 fasi. 2 fasi. nessuna fase.

Nel DSM-5 il disturbo d'ansia da separazione è inserito nella sezione: "Disturbi solitamente diagnosticati per la prima volta nell'infanzia, nella fanciullezza o nell'adolescenza". Disturbi di tipo internalizzato. "Disturbi da stress correlati". "Disturbi d'ansia".

Prima del DSM-5, era possibile diagnosticare il disturbo d'ansia da separazione in età adulta?. solo in rare eccezioni. si. no. si ma con il termine di disturbo d'ansia.

Per spiegare il disturbo d'ansia da separazione, Bowlby ha descritto alcune esperienze relazionali avverse: quante?. 3. 5. 4. 2.

I fattori di rischio per il disturbo d'ansia da separazione sono stati suddivisi in: esperienze avverse in famiglia. caratteristiche della madre. fattori biologici psicologici e sociali. tutte le opzioni sono corrette.

Il "congelamento" della produzione verbale può essere letto. un comportamento manipolatorio. tutte le opzioni sono corrette. una strategia di difesa di fronte all'incapacità di affrontare le richieste dell'ambiente. un comportamento controllante.

Un luogo comune ___________ relativo al MS è quello ad esempio di attribuire a questi bambini una certa intenzionalità/volontà nel mantenere il loro silenzio. assolutamente esatto. errato. parzialmente esatto. condiviso nella comunità scientifica.

L'incapacità del paziente (quasi sempre un bambino) di parlare in pressoché tutti i contesti sociali, nonostante sviluppo e capacità di linguaggio normali definisce: tutte le opzioni sono corrette. il disturbo d'ansia. la fobia sociale. il mutismo selettivo.

I bambini affetti da mutismo selettivo: non riescono a parlare con i soli adulti non familiari. non riescono a parlare con i coetanei non familiari. non riescono a parlare con adulti e coetanei non familiari. non riescono a parlare in assoluto.

Nei casi di mutismo selettivo: L'incapacità di parlare è incostante ma si ravvisa in diversi contesti sociali. L'incapacità di parlare si evidenzia solo in età prescolare. L'incapacità di parlare è costante, per cui persiste regolarmente nei diversi contesti sociali e nel tempo. L'incapacità di parlare si ravvisa in un unico contesto (esempio scuola) e non perdura nel tempo.

Quale prospettiva rispetto l'eziopatogenesi dei disturbi ossessivo-compulsivi sposta il focus dell'attenzione dai comportamenti disfunzionali agli schemi di pensiero, alle credenze, ai giudizi e alle convinzioni che danno conto di come l'individuo percepisce, elabora e immagazzina le informazioni provenienti dal mondo esterno?. La prospettiva psicologica. La prospettiva comportamentista. La prospettiva mentale. La prospettiva cognitivista.

Quale approccio rispetto l'eziopatogenesi dei disturbi ossessivo-compulsivi tenta una connessione tra una molteplicità di fattori come vulnerabilità genetica, caratteristiche di personalità ed eventi di vita stressanti, i quali agiscono sul genoma e sullo sviluppo di modelli cognitivo-affettivi specifici?. Approccio integrato. Approccio neurobiologico. Approccio diretto. Approccio psicologico.

Le ipotesi eziopatogenetiche rispetto al disturbo ossessivo compulsivo, fanno riferimento: solo all'interpretazione neurobiologica. a due diverse interpretazioni, quella psicologica e quella neurobiologica. solo all'interpretazione psicologica. a due diverse interpretazioni, quella diretta e quella indire.

Nella prospettiva comportamentista i comportamenti ossessivi tendono ad autorinforzarsi poiché consentono all'individuo di. ridurre i livelli di burn-out. ridurre i livelli di paura. ridurre i livelli di ansia. ridurre i livelli di stress psicosomatico.

Come si chiamano le sezioni del DSM-5 in merito ai disturbi dell'umore?. disturbi bipolari e depressivi. disturbi depressivi distimici e ciclotimici. disturbi bipolari, depressivi e ciclotimici. disturbi bipolari distimici e ciclotimici.

L'affermazione: ... fino agli anni '70 si riteneva che i bambini non potessero presentare sintomi depressivi in ragione dell'immaturità delle loro strutture di personalità è. falsa perchè non erano gli anni '70 ma '50. falsa perchè non erano gli anni '70 ma '60. vera. falsa perchè non erano gli anni '70 ma '80.

Il DSM per la diagnosi dei disturbi dell'umore prevede quante sezioni?. nessuna è corretta. 4. 5. 6.

Il disturbo bipolare è spesso in comorbidità con un disturbo del neurosviluppo, quale?. AUTISMO. DSA. DCM. ADHD.

Il disturbo bipolare è: un disturbo depressivo. un disturbo con una componente di ansia. un disturbo dell'umore. un disturbo maniacale.

Un elemento frequente nel disturbo bipolare è: la ridotta necessità di attività fisica. la ridotta necessità di sonno. la maggiore necessità di cibo. la ridotta necessità di cibo.

La prevalenza di ideazione suicidaria appare molto basse fino ai: 14 anni di età. 12 anni di età. 15 anni di età. 10 anni di età.

La Strange Situation: è in grado di attivare nella madre il riconoscimento di comportamenti di manifestazione del disagio nel bambino in modo da consentirle di correggere il proprio stile di attaccamento. è in grado di attivare nel bambino comportamenti di evitamento difensivo attraverso la sua esposizione a condizioni mediamente stressanti, come la separazione prolungata dalla madre e la presenza di un adulto non conosciuto. è in grado di attivare nella madre la regolazione emotivai di manifestazione del disagio nel bambino in modo da consentirle di correggere il proprio stile di attaccamento. è in grado di attivare nel bambino comportamenti di attaccamento attraverso la sua esposizione a condizioni mediamente stressanti, come la separazione dalla madre e la presenza di un adulto non conosciuto.

Chi parla di stili comunicativi diadici come precursori di un attaccamento sicuro?. Main. Bowbly. Ainsworth. Beebe.

Nell’ambito dello sviluppo dei legami di attaccamento, il caregiver. deve essere in grado di rispondere alle richieste di vicinanza e protezione del bambino in modo sensibile, aiutandolo nella capacità di esprimere il proprio disagio contenendolo anche a costo di ostacolare l’esplorazione dell’ambiente circostante. deve essere in grado di rispondere alle richieste di vicinanza e protezione del bambino, aiutandolo nella regolazione delle emozioni di paura e di stress e di gioia e piacere, assecondandone al contempo il distacco da lui e la conseguente esplorazione dell’ambiente in condizioni di stress. Nessuna delle precedenti. deve essere in grado di rispondere alle richieste di vicinanza e protezione del bambino in modo sensibile, aiutandolo nella regolazione delle emozioni di paura e di stress, assecondandone al contempo il distacco da lui e la conseguente esplorazione dell’ambiente in condizioni di tranquillità.

Il bambino insicuro ambivalente/resistente di tipo C1. mostra segnali impliciti di evitamento del contatto fisico e comportamenti resistenti e di rifiuto durante la riunione, accompagnati da palesi sentimenti di angoscia che fanno si che non si calmi durante la riunione. mostra deboli segni di ricerca di contatto e prossimità nei confronti della figura di attaccamento, prevalentemente in modo passivo, attraverso il pianto, piuttosto che attraverso un approccio attivo; l’esplorazione è nulla o assente e non si calma alla riunione. mostra segnali impliciti di ricerca di prossimità e contatto e comportamenti resistenti e di rifiuto durante la riunione, accompagnati da palesi sentimenti di angoscia che fanno si che non si calmi durante la riunione. mostra segni espliciti di ricerca di prossimità e contatto misti a comportamenti resistenti e di rifiuto alla riunione, accompagnati da palesi sentimenti di rabbia e non si calma alla riunione.

Sulla base dei comportamenti adottati dai bambini alla Strange Situation , si definiscono 3 diverse tipologie di attaccamento: Tutte le opzioni di risposta. Sicuro, insicuro fuorviante, insicuro ambivalente. Sicuro, insicuro evitante, insicuro ambivalente. Sicuro, insicuro evitante, insicuro distanziante.

Tra i principali precursori di un attaccamento sicuro vs insicuro, troviamo: la sensibilità materna e gli stili comunicativi diadici. nessuna delle risposte. gli stili comunicativi della famiglia e la sensibilità materna. la sensibilità materna e paterna.

I MOI: la stabilità dipende dal pattern di attaccamento. tendono a mantenersi stabili funzionando, in modo inconsapevole, come una sorta di filtro rispetto alle successive esperienze di attaccamento sperimentate dal soggetto nel corso della sua vita infantile e adulta. hanno la tendenza a cambiare durante il corso della vita, a seconda dei contesti e funzionano, in modo inconsapevole, come una sorta di filtro rispetto alle successive esperienze di attaccamento sperimentate dal soggetto nel corso della sua vita infantile e adulta. hanno la tendenza alla stabilità e funzionano, a livello consapevole, come una sorta di filtro rispetto alle successive esperienze di attaccamento sperimentate dal soggetto nel corso della sua vita infantile e adulta.

L'Attaccamento con il padre: si verifica ed è legato alla capacità del padre di sostenere il gioco del bambino e la sua attività esplorativa. è strettamente legato alla regolazione emotiva. non si verifica se non in assenza della figura materna (casi di lutto, abbandono...). si verifica ed è legato alla capacità del padre di porre regole e durante il gioco.

La Adult Attachment Interview permette di indagare in soggetti adulti «gli stati della mente circa l'attaccamento». in parte vero. non esiste. vero. falso.

Il SAT permette la valutazione dei MOI: solo in bambini. solo in adolescenti. in bambini (dai 4 anni) e adolescenti. in bambini (dai 6 anni) e adolescenti.

Le vignette nel SAT descrivono: 3 situazioni di separazione e 3 situazioni di ricongiungimento. 3 situazioni di separazione definite moderate tranquille (M) e 3 situazioni di separazione definite severe (S). 4 situazioni di separazione definite moderate tranquille (M) e 4 situazioni di separazione definite severe (S). 4 situazioni di separazione e 4 situazioni di ricongiungimento.

Nel SAT per ciascuna vignetta, dopo che è stata presentata al bambino, si devono proporre quante domande?. 4. 3. 5. 6.

a quale strumento si riferisce la consegna "vorrei che tu mi aiutassi a capire cosa provano i bambini quando qualche volta i genitori devono andare via e devono lasciarli per un po' di tempo. in genere alcuni bambini si sentono soli, altri sono comunque contenti, altri si arrabbiano, altri hanno paura. ho qui dei disegni in cui c'è un bambino della tua età e ora ti farò delle domande"?. LTP. AAI. ERQ. SAT.

Nella Adult Attachment Interview troviamo domande relative: tutte le risposte sono corrette. alle concrete esperienze vissute dal soggetto nell'infanzia rispetto alle principali figure di attaccamento. alle prime separazioni. alle proprie esperienze infantili di disagio e la modalità con cui i propri genitori gestivano la situazione.

Nell' Adult Attachment Interview il sistema di codifica prevede che ogni soggetto intervistato venga assegnato a una tra quante possibili categorie?. 5. 2. 6. 3.

La classificazione dell'Adult Attachment Interview prevede che ogni soggetto intervistato venga assegnato ad una delle seguenti categorie: Sicuro – autonomo; Distanziante; Preoccupato; Irrisolto rispetto ad un trauma; Non classificabile. Sicuro; evitante; ambivalente; disorganizzato. Sicuro – autonomo; Ambivalente; Evitante; Irrisolto rispetto ad un trauma; Non classificabile. Sicuro – autonomo; Distanziante; Ambivalente; Irrisolto rispetto ad un trauma.

Quali soggetti nella Adult Attachment Interview presentano una particolare organizzazione di pensiero che permette loro di tenere l'attaccamento relativamente disattivato e scollegato dall'esperienza di vita attuale?. Sicuri-autonomi. Irrisolti rispetto al trauma. Preoccupati. Distanzianti.

Nella AAI in quali soggetti è stato rilevato che compaiono segni fisiologici di tensione emotiva (accelerazione del battito cardiaco) simili a quelli riscontrati dai bambini evitanti alla Strange Situation?. distanzianti. preoccupati. sicuri-autonomi. irrisolti rispetto al trauma.

I bambini con disturbo reattivo dell'attaccamento possono mostrare a lungo termine: nessuna alternativa. ipoattività. iperattività. scarsa motivazione.

Riferendosi al disturbo reattivo dell'attaccamento, i manuali diagnostici lo definiscono come: un’alterazione persistente nella vita relazionale del bambino con inizio prima dei 5 anni, riscontrabile in diverse situazioni familiari e distinto dei disturbi generalizzati dello sviluppo. un’alterazione persistente nella vita relazionale del bambino con inizio prima dei 5 anni, riscontrabile in diverse situazioni sociali e distinto dei disturbi generalizzati dello sviluppo. un’alterazione persistente nella vita relazionale del bambino con inizio prima dei 3 anni, riscontrabile in diverse situazioni familiari e distinto dei disturbi generalizzati dello sviluppo. un’alterazione persistente nella vita relazionale del bambino con inizio prima dei 3 anni, riscontrabile in diverse situazioni sociali e distinto dei disturbi generalizzati dello sviluppo.

Rutter (1978) aveva identificato tra i criteri diagnostici fondamentali dell’autismo: l’esordio dei sintomi entro il primo anno di vita. l’esordio dei sintomi entro i 40 mesi di vita. l’esordio dei sintomi entro i 48 mesi di vita. l’esordio dei sintomi entro i 30 mesi di vita.

Secondo l'ipotesi interpretativa della teoria della coerenza centrale, lo spettro dell'autismo: Nessuna delle altre opzioni di risposta. non consente di sviluppare delle abilità generali che consentono di cogliere la struttura complessiva di uno stimolo e le relazioni con il contesto. non consente di sviluppare delle abilità che si riferiscono agli stati mentali che consentono di cogliere le connessioni tra la mente propria e l'altrui. non consente di sviluppare delle aree cerebrali centrali.

Il livello di gravità per la diagnosi di spettro dell'autismo si basa su: la compromissione della comunicazione sociale e sui pattern di comportamento ristretti e ripetitivi. la compromissione cognitiva e i manierismi. la compromissione cognitiva, l'età di esordio e sui pattern di comportamento ristretti. la compromissione della comunicazione sociale e sui pattern di comportamento adattivo in funzione dell'età di esordio.

Cosa si intende per "Insistenza nella sameness "?. aderenza a routine priva di flessibilità o rituali di comportamento verbale o non verbale. aderenza a rituali privi di flessibilità o comportamenti stereotipati sia verbali che non verbali. aderenza a rituali privi di flessibilità o comportamenti stereotipati esclusivamente non verbali. aderenza a routine priva di flessibilità o rituali di comportamento esclusivamente verbale.

"preoccupazioni, rituali fissi e/o comportamenti ripetitivi appaiono abbastanza di frequente da essere ovvi all'osservatore casuale ed interferiscono con il funzionamento in diversi contesti. Stress o frustrazione appaiono quando sono interrotti ed è difficile ridirigere l’attenzione". questa affermazione si riferisce a quale livello di gravità per la diagnosi di spettro dell'autismo?. in generale, non si riferisce a nessun livello di gravità. livello 2. livello 1. livello 3.

L'osservazione, nel caso del Disturbo dello spettro dell'autismo, dovrebbe concentrarsi su reazioni: primarie e secondarie. emotive spontanee, emotive indotte dall'osservatore e ambientali. emotive nel contesto familiare. emotive spontanee e all'ambiente.

Il questionario M-CHAT può essere somministrato ai bambini di: 24-48 mesi. 18-24 mesi. 6-12 mesi. 16-36 mesi.

Tra gli indicatori precoci dello spettro dell'autismo tra gli 8 e i 12 mesi: ritardo nella locomozione. assenza della paura dell'estraneo. ipopropensione verso gli oggetti. una ridotta attenzione per il volto umano.

Se il gioco simbolico è presente nei bambini con Disturbo dello Spettro dell'autismo, è caratterizzato da carenza in termini di: nessuna delle altre opzioni di risposta. flessibilità. competenza. frequenza.

Le fasi fondamentali del processo diagnostico per l'autismo si collocano: in due principali aree, quella dedicata agli incontri con i genitori e quella dedicata agli incontri con il bambino. in una sola principale area dedicata agli incontri con i genitori. in una sola principale area dedicata agli incontri con il bambino. non ci sono aree.

Il POEMS per la valutazione dell'Autismo: è un questionario per i genitori somministrabile dal sesto mese di vita. è una scala osservativa per i genitori somministrabile dal primo mese di vita. è una scala osservativa per i genitori somministrabile dal sesto mese di vita. è un questionario per i genitori somministrabile dal primo mese di vita.

Simonoff et al. (2008) hanno riscontrato un'associazione tra Autismo e ADHD nel: 28,2% dei casi. 18,2% dei casi. 38,2% dei casi. 8,2% dei casi.

Nei bambini con autismo, è presente anche l'epilessia in quale percentuale di casi?. tra il 7 e il 38%. Sotto il 17%. tra il 17 e il 38%. tra il 27 e il 38%.

I disturbi del comportamento: rientrano tra i sintomi del Disturbo dell'Autismo. non rientrano tra i sintomi del Disturbo dell'Autismo, solo se non compromettono il funzionamento del bambino. non rientrano tra i sintomi del Disturbo dell'Autismo. rientrano tra i sintomi del Disturbo dell'Autismo, solo se compromettono il funzionamento del bambino.

Per quanto riguarda il criterio dell'insorgenza nel DSM-5, per la diagnosi di ADHD si fa riferimento a diversi sintomi di disattenzione o iperattività-impulsività presenti prima di quale età?. 8 anni. 10 anni. 7 anni. 12 anni.

Tra le novità del DSM-5 per la diagnosi di ADHD, troviamo: L'età di diagnosi a 10 anni. nessuna delle opzioni di risposta. la possibilità ora di fare una diagnosi in comorbidità con il Disturbo della Condotta. la possibilità ora di fare una diagnosi in comorbidità con lo Spettro dell'Autismo.

Nelle femmine, l'ADHD si presenta prevalentemente con la forma: impulsiva. inattentiva. combinata. iperattiva.

Tra i modelli di funzionamento cognitivo per l'interpretazione dell'ADHD, troviamo: il deficit di memoria di lavoro. Controllo delle componenti attentive. difficoltà di acquisire il controllo motorio. tutte le risposte.

A cosa si riferisce il Criterio C del DSM-5 per la diagnosi di ADHD?. Tutte le opzioni di risposta. alla dimensione comportamentale del disturbo. alla pervasività del disturbo. alla dimensione relazionale del disturbo.

Segnare quale affermazione sulla CBCL (Child Behavior Checklist; Achenbach, 1991) è vera: consente di definire un fattore generale relativo ai disturbi esternalizzanti del comportamento. consente di fare una diagnosi di disturbo internalizzante. consente di definire un fattore generale relativo ai disturbi internalizzanti del comportamento. consente di fare una diagnosi di disturbo esternalizzante.

La Nepsy-2 (Korkman et al., 2011), batteria di test utilizzata anche per la valutazione iniziale dell'ADHD, si somministra a quale età?. dagli 8 ai 16 anni. dai 5 ai 16 anni. dai 3 ai 16 anni. dai 7 ai 16 anni.

Quale di queste affermazioni è vera riguardo l'ADHD?. Verso gli ultimi anni della scuola primaria l'iperattività motoria si attenua mentre possono persistere impulsività e disattenzione. Verso gli ultimi anni della scuola primaria l'iperattività motoria si accentua e incrementano anche impulsività e disattenzione. Verso gli ultimi anni della scuola secondaria di primo grado persistono solo impulsività e disattenzione. Verso gli ultimi anni della scuola secondaria di primo grado si accentua l'iperattività ma in modo discontinuo.

Il Criterio C del DSM-5 per la diagnosi di ADHD rileva che: i problemi causati dai sintomi devono manifestarsi necessariamente nel contesto scolastico. i problemi causati dai sintomi devono manifestarsi almeno nel contesto familiare. i problemi causati dai sintomi devono manifestarsi almeno nel contesto scolastico. i problemi causati dai sintomi devono manifestarsi in almeno due contesti.

Il "Triple P" è un programma validato di Parent Training per l'ADHD di. Sonouga-Barke e colleghi, 2001. Jones e colleghi, 2007. Chronis e colleghi, 2017. Sanders e colleghi, 2002.

Chi ha redatto le linee guida attualmente disponibili in Italia per il trattamento di bambini e adolescenti con ADHD?. ISS. APA. MIUR. SINPIA.

Tra le novità del DSM-5 per il DOP: È stato eliminato il criterio per cui non sono soddisfatti i criteri per il Disturbo della Condotta. È associata a disagio dell’individuo o di altre persone nel suo immediato contesto sociale. È stata eliminata una nota sulla severità dei sintomi. È stata eliminata una nota sulla frequenza dei sintomi.

Secondo Frigerio e colleghi, In Italia la prevalenza dei disturbi di comportamento nella popolazione generale è del: 5,10%. 7,10%. 15,10%. 10,10%.

In ambito eziologico è riconosciuto come fattore di rischio individuale per i Disturbi del Controllo degli Impulsi e della Condotta: Tutte le opzioni di risposta. disturbo dell'attaccamento. il fumo di tabacco e l'alcool. la familiarità.

In ambito eziologico è riconosciuto come fattore di rischio individuale per i Disturbi del Controllo degli Impulsi e della Condotta: trauma cranico. prematurità. tutte le opzioni. familiarità.

Per quanto riguarda il DOP, il DSM-5 raggruppa i sintomi in 3 tipologie. Questo cambiamento evidenzia: come il disturbo rifletta una sintomatologia emotiva e comportamentale. la difficoltà dei bambini di regolarsi. come il disturbo rifletta una sintomatologia prevalentemente comportamentale. come il disturbo rifletta una sintomatologia prevalentemente emotiva.

I sintomi del DOP secondo il DSM-5 sono raggruppati in: tutte le opzioni di risposta. umore rabbioso. vendicatività. comportamento polemico/sfidante.

Secondo il DSM-5 non è possibile fare diagnosi di disturbo antisociale di personalità prima dei: 10 anni. 12 anni. 21 anni. 18 anni.

Tra i fattori di rischio per i Disturbi della Condotta, troviamo: il caregiving multiplo. le separazioni consensuali. il sesso femminile. il sesso maschile.

Il temperamento disinibito è una caratteristica del: ADHD. Disturbo antisociale di personalità. Disturbo della Condotta. Disturbo oppositivo provocatorio.

Il trattamento per il disturbo antisociale di personalità, prevede: farmaci antipsicotici e antidepressivi. terapia cognitivo-comportamentale, farmaci antipsicotici e antidepressivi. terapia ad approccio psicodinamico, farmaci antipsicotici e antidepressivi. terapia cognitivo-comportamentale e farmaci antidepressivi.

Lo Strengths and Difficulties Questionnaire (Goodman, 1997) è utile per la diagnosi di Disturbo della Condotta e consta di: 15 item. 10 item. 20 item. 25 item.

Lo Strengths and Difficulties Questionnaire (Goodman, 1997) consente di valutare: iperattività. prosocialità. tutte le opzioni. problemi di condotta.

La stima della prevalenza epidemiologica del PTSD nei bambini: è intorno all 80%. è intorno al 25%. è tra il 10-15% solo fra i maschi. è di difficile stima.

Per il PTSD, l'intervento psicoterapico efficace è: la Psicoterapia Sistemico-Familiare. la Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale. La Psicoanalisi. la Psicoterapia Dinamica.

Grice parla di due regole fondamentali per la conversazione. Quali?. il gioco dei ruoli e la presentazione efficace. l'ascolto attivo e la presentazione efficace. fornire informazioni rilevanti e l'ascolto attivo. il rispetto dei turni di parole e la cooperazione.

Adamson e Bakeman (2006) hanno riscontrato cambiamenti negli argomenti di conversazione. In particolare, a 18 mesi cosa accade?. i bambini iniziano a riferirsi a oggetti ed eventi assenti e ad usare il linguaggio in modo fantasioso. il discorso può coinvolgere due o più persone. i discorsi dei bambini riguardano principalmente il qui e ora. il focus si sposta su oggetti, luoghi e/o stati interni.

I late talkers o parlatori tardivi sono bambini: di età compresa tra i 18 e i 24 mesi possono sviluppare il linguaggio in ritardo rispetto all’usuale traiettoria di sviluppo. di età compresa tra i 15 e i 18 mesi possono sviluppare il linguaggio in ritardo rispetto all’usuale traiettoria di sviluppo. di età compresa tra i 12 e i 15 mesi possono sviluppare il linguaggio in ritardo rispetto all’usuale traiettoria di sviluppo. di età compresa tra i 18 e i 20 mesi possono sviluppare il linguaggio in ritardo rispetto all’usuale traiettoria di sviluppo.

alla fine del _____ anno, i bambini sono in grado di produrre brevi frasi complete, comprese le frasi interrogative e negative, le quali compaiono successivamente rispetto alle frasi affermative e dichiarative. Inserire al posto del______ la parola corretta: quinto. terzo. quarto. secondo.

Quando si può parlare del vocabolario nel bambino normotipico?. intorno ai 2 anni. intorno ai 3 anni. intorno ai 5 anni. dai 18 mesi.

Quando si può parlare di emergenza tardiva del linguaggio?. se il bambino a 36 mesi ha un vocabolario produttivo di 50 parole. se il bambino a 36 mesi ha un vocabolario produttivo di 35 parole. se il bambino ha un vocabolario produttivo inferiore a 50 parole e non sa combinare 3 parole insieme. se il bambino ha un vocabolario produttivo inferiore a 50 parole e non sa combinare 2 parole insieme.

Tra gli indicatori di rischio del Disturbo Primario di Linguaggio, troviamo: tutte le opzioni di risposta. la familiarità anche per il Disturbo Specifico di Apprendimento. basso livello socio-economico. le otiti ricorrenti.

Tra i criteri di esclusione del Disturbo Primario di Linguaggio, troviamo: nessuna delle opzioni di risposta. compromissione vista. compromissione dell'udito. disturbo della coordinazione motoria.

Il Disturbo Primario di Linguaggio è un predittore molto forte per il: Disturbo dello Spettro dell'Autismo. ADHD. Disturbo Specifico di Apprendimento. Disturbo di Ansia.

La prevalenza del Disturbo Primario di Linguaggio in età prescolare è intorno al: 7 % e non tende a ridursi con l'età. 17 % ma tende a ridursi con l'età fino al 13-14% alla soglia dell'età scolare. 17 % e non tende a ridursi con l'età. 7 % ma tende a ridursi con l'età fino al 3-4% alla soglia dell'età scolare.

Secondo la letteratura, c'è una relazione tra il Disturbo Primario di Linguaggio e un determinato tipo di memoria, quale?. memoria a lungo termine. memoria procedurale. memoria fonologica. memoria episodica.

Il Primo Vocabolario del Bambino (PVB), consta di quante versioni?. 3. una sola. 2. 4.

Il Primo Vocabolario del Bambino (PVB) prevede la scheda parole e frasi somministrabile in quale fascia di età?. 8-17 mesi. 20-36 mesi. 15-24 mesi. 18-30 mesi.

Il Primo Vocabolario del Bambino (PVB) prevede la scheda parole e gesti somministrabile in quale fascia di età?. 18-30 mesi. 8-17 mesi. 15-24 mesi. 20-36 mesi.

La somministrazione del Primo Vocabolario del Bambino (PVB), prevede che: si osservi il bambino per una settimana e che si compili la scheda al massimo in una settimana. si annotino nella i comportamenti del bambino al massimo in una settimana. si osservi il bambino una settimana prima del complimese e che si compili la scheda al massimo in una settimana. si prenda del tempo con il bambino e si osservi attentamente per compilare la scheda al massimo in 5 giorni.

Chi riceve una diagnosi di Disturbo della Comunicazione Sociale (di pragmatica),mostra: una compromissione nell’elaborazione e nella comprensione delle fras. una compromissione nell’elaborazione e nella comprensione di frasi implicite e di usi indiretti del linguaggio. una compromissione nell’elaborazione e nella comprensione di frasi che riguardano argomenti di natura pratica. una compromissione nell’elaborazione e nella comprensione di frasi che riguardano argomenti di natura procedurale.

La Consensus Conference (CC, Disturbi specifici dell'apprendimento, ISS 2011) stabilisce che il DSA può essere riconosciuto tale solo all'ingresso nella scuola primaria e precisamente: al termine della classe seconda per la lettoscrittura e discalculia. al termine della classe seconda per la lettoscrittura, e della terza per la discalculia. al termine della classe terza per la lettoscrittura e per la discalculia. al termine della classe terza per la lettoscrittura, e della quarta per la discalculia.

Il DSM-5 quante condizioni descrive per arrivare ad una diagnosi di DSA?. 3. 6. 5. 4.

Le batterie di screening più utilizzate per i DSA sono: tutte le opzioni sono corrette. Batteria per la Valutazione della Dislessia e della Disortografia Evolutiva-2. Prove MT e Test AC-MT. Batteria per la valutazione della scrittura e della competenza ortografica-2.

Secondo il modello a due vie di Coltheart, la via extralessicale è necessaria per: leggere le parole meno frequenti. leggere le parole più frequenti. leggere le parole più frequenti ma solo per i lettori abili. leggere le parole meno frequenti ma solo per i lettori abili.

Il modello di Uta Frith si articola in quattro fasi sequenziali. Quali sono?. fase logografica, alfabetica, ortografica e lessicale. fase logografica, lessicale, alfabetica e ortografica. fase lessicale, alfabetica, ortografica e logografica. fase logografica, ortografica, lessicale e alfabetica.

Secondo l'ipotesi del doppio deficit la maggior parte delle difficoltà di lettura coinvolgono processi: di decodifica e di fusione. di decodifica e automatizzazione. solo di decodifica. di decodifica e di integrazione.

Cos'è il PDP?. piano didattico personalizzato. prove didattiche personalizzate. piano difficoltà particolari. percorso didattico personalizzato.

Il PDP contiene: Le 2 opzioni di risposta sono corrette. Tipologia del disturbo, Attività didattiche individualizzate, Attività didattiche personalizzate. Strumenti compensativi, Misure dispensative, Forme di verifica e valutazione personalizzata. Nessuna risposta è corretta.

Come si chiama il documento di programmazione con il quale la scuola definisce gli interventi che intende mettere in atto nei confronti degli alunni con esigenze didattiche particolari ma non riconducibili alla disabilità?. PDP. PAI. PFP. PEI.

Quale di questi autori è riconducibile all'approccio dominio-specifico all'intelligenza? (corretta nel paniere 10/01). Spearman. Binet. Carrol. Simon.

Quale di questi autori è riconducibile all'approccio dominio-generale all'intelligenza? (corretta nel paniere 10/01). Thurstone. Terman. Horn. Gardner.

Il modello CHC ha una struttura: a 3 strati sequenziale. a 2 strati sequenziale. a 3 strati gerarchica. a 2 strati gerarchica.

Quanti dataset analizza Carroll per fondare la sua teoria?. oltre 120. oltre 460. oltre 530. oltre 340.

L'effetto Flynn, si riferisce: al fatto che sia meglio considerare il Quoziente di Sviluppo per i bambini fino a 3 anni. al fatto che sia meglio considerare il Quoziente di Sviluppo per i bambini fino a 5 anni. al fatto che i punteggi della popolazione ai test di intelligenza crescano nel tempo. al fatto che i punteggi della popolazione ai test di intelligenza non sono sensibili alle reali capacità dei bambini.

Le scale Griffith forniscono un: Quoziente intellettivo. età mentale. Quoziente di sviluppo. Età cronologica in rapporto all'età mentale.

Le scale Bayley forniscono un: Quoziente di sviluppo. Età cronologica in rapporto all'età mentale. Quoziente intellettivo. età mentale.

Wechsler evidenzia 3 caratteristiche dell'intelligenza, quali?. la permeabilità, la definizione e la complessità. la complessità, la stimolazione e la pervasività. la globalità, la complessità, l'utilità adattiva. la pervasività, la complessità e la globalità.

L'indice di Comprensione Verbale è un indice di quale scala?. Bayley. Nepsy-2. Griffith. WISC.

La WISC-IV è composta da: 11 subtest. 12 subtest. 13 subtest. 15 subtest.

Rispetto alla WISC-III, nella WISC-IV c'è stata: l'inserimento di 4 nuovi subtest. l'inserimento di 6 nuovi subtest. l'inserimento di 3 nuovi subtest. l'inserimento di 5 nuovi subtest.

Rispetto alla WISC-III, nella WISC-IV c'è stata: la rimozione di 2 subtest. la rimozione di 3 subtest. la rimozione di 4 subtest. la rimozione di 5 subtest.

Cosa si riferisce Wechsler quando parla di complessità dell'intelligenza?. ai residui cognitivi del soggetto. alla capacità e alle attitudini differenti e indipendenti. alla difficoltà di adattarsi all'ambiente. ai comportamenti della persona nel suo insieme.

IL termine disabilità intellettiva. sostituisce quello di ritardo mentale. è stato sostituito nel DSM-5 con quello di ritardo mentale. integra il termine di ritardo mentale. non è stato mai indicato.

Il DSM-5 in caso di disabilità intellettiva, specifica: 2 domini. 4 domini. 5 domini. 3 domini.

Affinchè possa essere diagnosticata una condizione di disabilità intellettiva, è necessario che siano soddisfatti quanti criteri?. due criteri. tre criteri. quattro criteri. cinque criteri.

La disabilità intellettiva può dipendere: solo da cause biologiche (genetiche e non genetiche). da cause biologiche (genetiche e non genetiche) e cause ambientali. solo da cause biologiche genetiche. solo da cause ambientali.

La disabilità intellettiva comporta impairment nelle abilità mentali globali che incide sul funzionamento adattivo in 3 domini, concettuale, sociale e pratico. Falso, non sono quelli i domini. vero. Falso, in 4 domini. Falso, solo in 2 domini.

Nel DSM-5 rispetto alla Disabilità Intellettiva, i Deficit delle funzioni intellettive devono essere confermati: non è specificato. solo dalla valutazione clinica. sia dalla valutazione clinica che dalla somministrazione di test di intelligenza. solo dalla somministrazione di test di intelligenza.

Tra le valutazioni funzionali in caso di disabilità intellettiva, troviamo: valutazione neuropsicologica. la valutazione neuropsichiatrica. valutazione psicomotoria. Tutte le opzioni di risposta.

La presa in carico riabilitativa del bambino con disabilità intellettiva dovrebbe organizzare i propri interventi tenendo in considerazione tre assi principali. quali?. affettivo, cognitivo, ambientale. familiare, scolastico, educativo. relazionale, strutturale, ecologico. affettivo, educativo e cognitivo.

Il Modello Differenziato della Plusdotazione e del Talento di Gagné consta di quanti elementi differenti?. 6. 5. 3. nessuna opzione di risposta.

la plusdotazione rappresenta ____________, in cui alcune caratteristiche individuali possono scontrarsi con elementi contestuali innescando comportamenti disadattivi e disagio psicosociale. Cosa inserire al posto dello spazio _______?. un disturbo. una condizione. una disabilità. un vantaggio.

L'affermazione “Lo sviluppo del bambino superdotato è spesso caratterizzato da eterogeneità, nel senso che la precocità tocca solo alcune aree della sua personalità, mentre le altre procedono a ritmi di maturazione cosiddetti normali. Tale squilibrio può essere all'origine di una “disarmonia” definita sindrome di dissincronia” è: in parte vera. vera. non è mai stata pronunciata. falsa.

tra le misdiagnosi più comuni con la plus-dotazione ritroviamo: disturbi somatici. tutte le opzioni sono corrette. ADHD & disturbi dell'umore. disturbi dello spettro autistico.

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