option
Cuestiones
ayuda
daypo
buscar.php

IGIENE E ISPEZIONE

COMENTARIOS ESTADÍSTICAS RÉCORDS
REALIZAR TEST
Título del Test:
IGIENE E ISPEZIONE

Descripción:
Preguntas tipo test

Fecha de Creación: 2025/12/23

Categoría: Universidad

Número Preguntas: 30

Valoración:(0)
COMPARTE EL TEST
Nuevo ComentarioNuevo Comentario
Comentarios
NO HAY REGISTROS
Temario:

Tra le risposte indicare quella corretta. I norwalk virus resistono all'essicamento. I norwalk virus non vengono completamente inattivati dalla sterilizzazione. I norwalk virus perdono completamente l'infettività a pH 7. I norwalk virus non conservano l'infettività in condizioni di refrigerazione.

/Secondo il regolamento (CE) , il piano di campionamento è un elemento di un criterio microbiologico?. Il piano di campionamento è un elemento facoltativo per i criteri microbiologici di igiene e di processo. Il piano di campionamento è un elemento obbligatorio solo per un criteri microbiologico di sicurezza alimentare. No, il piano di campionamento non è un elemento di un criterio microbiologico. Si, il piano di campionamento è un elemento di un criterio microbiologico.

I pesci destinate ad essere consumati crudi (Regolamento (CE) 2076/2011) devono essere sottoposti a quale trattamento?. -60º C per almeno 12 h. -20º C per almeno 15 h. -35º C per almeno 24 h. -20º C per almeno 24 h.

Quali di questi batteri NON è incluso tra i "criteri di igiene di processo"?. Salmonella. Carica psicrotrofa totale. Bacilus cereus presunto. Escherichia coli.

Anisakiai è una parassitosi alimentare correlata al consumo di: Carne di pollame. Carne macinata di suino. Latte crudo. Nessuna delle precedenti.

In un piano di campionamento il valore "n" cosa individua?. Il valore "n" individua il valore soglia oltre il quale il risultato è inaccettabile. Il valore "n" individua il numero complessivo di unità campionarie che costituiscono un campione. Il valore "n" individua il il valore ottimale. Il valore "n" individua il numero di unità campionarie che può esserecompreso tra m ed M.

La forma acuta di Anisakiasi è caratterizzata da: Enterite granulomatosa. Intenso dolore addominale accompagnato da nausea e vomito. Tosse catarrale al petto. Pericardite acuta.

Nel ciclo biologico di Anisakis, l'uomo è un ospite: Parentico. Intermedio. Accidentale. Definitivo.

Nel campionamento u officiale di alimenti non deteriorabili le aliquote campionarie da prelevare sono: Sempre in numero massimo di sette. 2 o 3 nel caso produttore e detentore non coincidano. 4 o 5 nel caso productore e detentore non coincidano. A discrezione del prelevatore che ne può decidere numero ed identità.

Quali dei seguenti trattamenti è in grado di garantire la completa sterilizzazione di carni di suino infestate da larve incistati di Trichina?. L'affumicamento. Il congelamento. L'essicamento. La salagione.

Nella UE i limiti massimo di residui di contaminati chimici negli alimenti possono essere mdificati?. Si, possono essere modificati in base a nuove valutazioni del rischio. No, perchè la tossicità dei contaminanti non cambia. Si, sono modificati ogni 5 anni. No, una volta fissati non possono essere modificati.

Nella UE quale organismo stabilisce i criteri microbiologici negli alimenti?. L'instituto Superiore di Sanità. La Commissione Europea. Il Ministero della Salute. Gli enti di certificazione.

Nell'ambito del sistema RASFF, una notifica di allerta viene diramata a tutti i membri della rete: Direttamente dal Paese membro UE notificante. Direttamente dall'ASL. Direttamente dall'OSA. Dalla Commissione Europea.

Il principio di flessibilità consente ai paesi membri della UE: Di aumentare a livello nazionale i valori degli LMR stabiliti dalla legislazione europea in caso di necessità. Di stabilire accordi commerciali bilaterali con i Paesi Terzi. Di adottare misura per adeguare le norme di igiene generali previste dalla legislazione alimentare sulla base di situaziono particolari.

Le Direttive sono norme: Europee non vincolanti ma direttamente applicabili dai Paesi membri della UE. Nazionali che hanno valore di leggi. Nazionali che hanno durata limitata nel tempo. Europee vincolanti ma non direttamente applicabili dai Paesi membri della UE.

Le categorie di alimenti che devono essere sottoposte alla rintracciabilità sono: Tutte indistintamente. Solo quelli confezionati. Solo quelli prodotti con materie prime nazionali. Solo quelli destinati ai mercati internazionali.

Si definisce adulterazione di alimenti: La contaminazione involontaria con sostanze chimiche potenzialmente tossiche. Il deterioramento causato dai batteri alteranti. La sostituzione totale di un alimento con un altro. La modificazione della coposizione dell'alimento mediante aggiunta o sottrazionw di componenti.

Nella UE quale organismo, tra quelli proposti, fissa i limiti massimo di residui di contaminati chimici negli alimenti?. Le Autorità Sanitarie Locali. La Commissione europea. Il Ministerio della Salute. Instituto Superiore di Sanità.

Lautorità italiana competente dei controlli ufficiali in materia igienico-sanitaria è: L'Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA). L'organismo di certificazione dei marchi di tutela DOP e IGP. L'organizzazione Mondiale per il Commercio (WTO). Il Ministero della Salute.

L'art. 5, lettera b della Legge n.283/1962: Stabilisce l'obbligo della rintracciabilità. Indica l'OSA come responsabile della sicurezza degli alimenti. Vieta di vendere alimenti in cattivo stato di consercazione. Definisce i requisiti di igiene dei prodotti alimentari.

Secondo il Regolamento (CE) n. 853/2004, prima dell’immissione sul mercato l’operatore del settore alimentare è tenuto ad assicurare che i prodotti della pesca siano sottoposti: Ad un controllo visivo per la ricerca dei parassiti. Alla determinazione del contenuto di umidità per assicurare la freschezza. Alla misurazione del pH. Alla misurazione dell’attività dell’acqua (aW).

I pesci appartenenti alla Famiglia Tetraodontidi: Non devono essere messi in commercio in quanto sono altamente inquinati con residui di metalli pesanti. Non devono essere messi in commercio in quanto contengono una tossina altamente tossica. Devono essere commercializzati solo dopo cottura. Devono essere commercializzati solo in forma congelata.

Secondo il Regolamento (UE) 1379/2013 la “zona di pesca FAO” da riportare nella etichetta del pesce fresco indica: Il paese in cui il pesce è stato sbarcato dopo la cattura. Il fiume di acqua dolce in cui il pesce è stato pescato. Il paese in cui il pesce è stato allevato. L’area geografica in cui il pesce è stato pescato.

La tetraodotossina è: Un metabolita prodotta da pesci con tessuto muscolare ricco di istidina. Una sostanza ad azione tossica legata all’inquinamento ambientale. Una sostanza ad azione tossica prodotta da tutti i pesci con elevato contenuto di lipidi. Una sostanza ad azione tossica prodotta dai pesci palla.

Secondo il Regolamento (UE) 1379/2013 una delle informazioni obbligatorie relative al pesce fresco da fornire ai consumatori in etichetta è: Il nome scientifico della specie. Il contenuto di acqua. Il contenuto di proteine. Il giorno di pesca.

Secondo il Regolamento (UE) 1379/2013 una delle informazioni obbligatorie relative al pesce fresco da fornire ai consumatori in etichetta è: Se il pesce è pescato o allevato. Il giorno di pesca. La lunghezza del pesce. Il contenuto di lipidi.

Secondo il Regolamento (UE) 1379/2013 una delle informazioni obbligatorie relative al pesce fresco da fornire ai consumatori in etichetta è: Il contenuto di sale. Il contenuto di acqua. Il nome del peschereccio che ha eseguito la cattura. Il termine “decongelato” se è stato scongelato.

Il numero minimo di campioni per le diverse categorie alimentari da sottoporre al controllo nell’ambito PNR: Può essere aumentato solo in seguito a campionamenti su sospetto. Può essere aumentato a piacimento delle ASL. Può essere aumentato a piacimento dalle regioni. Può essere aumentato in seguito a campionamenti extra-piano e su sospetto.

I limiti massimo di residuo (LMR) negli alimenti sono fissati: In base all’area geografica di provenienza dell’alimento. In base all’applicazione del sistema HACCP. In base alla valutazione del rischio. In base all’applicazione del controllo ufficiale.

Il riscontro in carni bovine di residui di agenti antitiroidei (gruppo A2 dei PNR): Indica un probabile trattamento illecito eseguito su animali in allevamento. Indica che la carne è stata conservata ad una temperatura non corretta. Indica un errato uso di medicinali veterinari su animali in allevamento. Indica una elevata contaminazione ambientale di piombo presso l’azienda.

Denunciar Test