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TEST BORRADO, QUIZÁS LE INTERESELETTERATURA ARABA 2

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Título del test:
LETTERATURA ARABA 2

Descripción:
PIERO MAJOCCHI - ECAMPUS

Autor:
VALERIA AURICCHIO
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Fecha de Creación:
18/02/2023

Categoría:
Idiomas

Número preguntas: 298
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Temario:
Le principali correnti dell'Islam sono: sciiti, sufi e ibaditi sufi, drusi e scismatici sunniti, sciiti e scismatici sunniti, drusi e wahabiti.
I sunniti sono: i mistici e gli asceti i seguaci della Sunnah e sostenitori dei primi tre califfi i seguaci dei primi quattro califfi i seguaci di Ali e del mutazilismo.
La "Sunnah" è costituita da Corano e Hadith Hadith e Sira Hadith Corano.
La attuale corrente maggioritaria dell'Islam è il sunnismo lo sciismo il sufismo il wahabitismo.
Per "Sunnah" (tradizione) si intende Le pratiche religiose dei mmusulmani sunniti le fonti della tradizione islamica, cioè Corano e Hadith l'insieme dei dogmi religiosi dell'Islam I Cinque Pilastri dell'Islam.
Le scuole giuridiche sunnite si distinguono tra loro dal IX secolo sull'interpretazione della Sunnah si estinguono a partire dal XIII secolo divergono tra di loro sulla definizione della Sunnah divengono dall'XI secolo diverse correnti dell'Islam.
le principali scuole giuridiche sunnite sono hanafita, ismailita, zaydita e sciafita hanafita, hanbalita, malikita e sciafita wahabita, hanbalita, ismailita e imamita sufi, hanbalita, alawita e sciafita.
Il periodo in cui si struttura e si definisce la Sunnah e l'ortodossia sunnita è tra X e XI secolo tra XII e XIII secolo tra VIII e IX secolo nel VII secolo.
Le principali correnti dell'Islam ebbero origine a causa di: conflitti esclusivamente religiosi conflitti religiosi e solo in seguito per conflitti politici conflitti politici sulla successione dei califfi e solo in seguito per dogmi religiosi conflitti esclusivamente politici.
Gli sciiti sono: i seguaci dei califfi umayadi i seguaci di Ali e dei suoi discendenti i seguaci della Sunnah i seguaci dei califfi abbasidi.
Gli Sciiti considerano legittimi successori di Maometto Ali e i suoi discendenti, definiti Imam i califfi umayadi i califfi fatimidi i primi quattro califfi.
Da un punto di vista dei dogmi religiosi, gli Sciiti seguono il Mutazilismo e divergono dai Sunniti seguono il Sufismo e divergono dai Sunniti hanno gli stessi dogmi dei Sunniti ma divergono le pratiche religiose hanno gli stessi dogmi dei sunniti.
Le principali correnti scismatiche dell'Islam sono Malikiti, Hanbaliti e Hanafiti Kharigiti, Ibaditi e Wahabiti Sufi, drusi e alawiti Imamiti, Ismailiti e Zayditi.
I Drusi sono una corrente Sciita diffusa in Siria e Palestina una corrente sunnita diffusa in Arabia meridionale una corrente sufi diffusa in Iran e Iraq una corrente sufi diffusa in Marocco e Algeria.
Le diverse correnti dello sciismo (Imamiti, Ismailiti e Zayditi) divergono per diversi dogmi religiosi sulla Sunnah la discussione sui discendenti di Ali Il numero di Imamdiscendenti di Ali che essi riconoscono il riconoscimento dell'autorità dei primi Tre Califfi.
Le principali correnti dello sciismo sono Imamiti, Ismailiti e Zayditi Hanbaliti, Malikiti e Hanafiti Sciafiti, Sufi e Wahabiti Wahabiti, Kharigiti e Ibaditi.
Il sufismo è La corrente integralista e tradizionalista dell'Islam La corrente filosofica e scientifica dell'Islam La corrente militare e politica dell'Islam La corrente mistica e spirituale dell'Islam.
A partire dai secoli XI-XII, il sufismo si diffuse strutturandosi in confraternite di dervisci scuole giuridiche sette ismailiti madrase e scuole.
A partire dal secolo XII il sufismo si diffuse in tutto il mondo islamico influenzando profondamente le pratiche religiose popolari rimase una corrente elitaria di pochi asceti e mistici fu progressivamente abbandonato e scomparve fu aspramente combattuto dalle scuole sunnite.
Ogni Hadith è strutturato in: testo, fonte (titolo della raccolta di Hadith) Catena di autorità (isnad), testo, fonte (titolo della raccolta di Hadith) catena di autorità, testo, luogo e data luogo e data, testo.
Gli Hadith sono: brevi componimenti tratti dal Corano brevi componimenti sulla vita e i detti di Muhammad brevi componimenti sulla vita e i detti dei primi califfi brevi componimenti sulla vita e i detti di Ali.
Gli Hadith furono trasmessi In forma orale nel VII secolo, messi per iscritto tra VIII e IX secolo, riuniti in raccolte ufficiali tra X e XII secolo In forma orale nei secoli VII-IX, messi per iscritto nel X secolo, riuniti in raccolte ufficiali nel XII secolo In forma orale nel VII secolo, messi per iscritto tra IX e XI secolo, riuniti in raccolte ufficiali tra XIII e XVI secolo In forma orale sino al IX secolo, riuniti in raccolte ufficiali tra X e XII secolo.
La letteratura araba classica può essere suddivisa in: letteratura profana e storiografia letteratura poetica e giuridica letteratura religiosa e profana letteratura religiosa e giuridica.
I principali testi della letteratura religiosa araba sono: Corano, Hadith, Sira e Tafsir Corano e Maqama Adab e Hadith Corano e Adab.
Con il termine "sira" si intende le biografie di Maometto le genealogie delle tribù arabe l'esegesi coranica le battaglie di Maometto.
Con il termine "tafsir" si intende L'esegesi coranica le biografie di Maometto le battaglie di Maometto le genealogie delle tribù arabe.
Le principali fasi dei dibattiti culturali arabi e islamici sono Definizione della sunna (VII-VIII sec.), Mutazilismo e inimitabilità del Corano (IX sec.), Scuole giuridiche e filosofiche (X-XIII sec.) Redazione del Corano (VII-VIII sec.), Mutazilismo e inimitabilità del Corano (IX sec.), Shu'ubbiya e arabicità dell'impero Definizione della sunna (VIII-IX sec.), Shu'ubbiya e arabicità dell'impero (X sec.), Scuole giuridiche e filosofiche (XI-XV sec.) Shu'ubbiya e arabicità dell'impero (VII-VIII sec.), scissione tra sunniti e sciiti (IX sec.), Scuole giuridiche e filosofiche (X-XIII sec.).
La prima fase dei dibattiti culturali della civiltà arabo-islamica, ovvero la definizione della sunna (VII-VIII sec.), riguardava Il dibattito sulle fonti della fede e del diritto, ovvero Corano e Hadith Il dibattito sulla preminenza degli arabi nell'impero islamico Il dibattito sulla legge islamica e il rapporto con l'aristotelismo Il dibattito sull'unicità di Dio e la creazione del Corano.
La seconda fase dei dibattiti culturali della civiltà arabo-islamica, ovvero il mutazilismo e l'inimitabilità del Corano (IX sec.), riguardava Il dibattito sull'unicità di Dio e la creazione del Corano Il dibattito sulla legge islamica e il rapporto con l'aristotelismo Il dibattito sulle fonti della fede e del diritto, ovvero Corano e Hadith Il dibattito sulla preminenza degli arabi nell'impero islamico.
La terza fase dei dibattiti culturali della civiltà arabo-islamica, ovvero lo sviluppo delle scuole giuridiche e filosofiche (X-XIII sec.), riguardava Il dibattito sulla legge islamica e il rapporto con l'aristotelismo Il dibattito sull'unicità di Dio e la creazione del Corano Il dibattito sulla preminenza degli arabi nell'impero islamico Il dibattito sulle fonti della fede e del diritto, ovvero Corano e Hadith.
Il termine Adab indica La letteratura profana La poesia La letteratura popolare La letteratura religiosa.
Tra i diversi generi di Adab, "Adab Al Katib" riguarda le competenze del perfetto segretario le competenze del perfetto amante le competenze del perfetto letterato le competenze del perfetto califfo.
La letteratura di Adab Raggruppa diversi generi letterari e numerosissime tematiche Raggruppa diversi generi letterari ma è dedicata a un unico tema Consiste principalmente in romanzi e novelle Consiste principalmente in poesia amorosa.
Il termine "Adab" ebbe delle mutazioni semantiche di significato, ovvero da letteratura a cortesia da segretario a letteratura Da cortesia a letteratura da letteratura a letterato.
Tra i diversi generi della prosa araba classica, la letteratura sufi Tratta degli aspetti mistici dell'Islam, ed è un genere tipicamente arabo Tratta della storia di Maometto e dell'impero, e non è un genere arabo ma di origine ellenistico-romano Tratta della vita di personaggi famosi, a partire da Maometto, e non è un genere arabo ma di origine ellenistico-romano È costituita da racconti popolareschi in prosa rimata, ed è un genere tipicamente arabo.
Tra i diversi generi della prosa araba classica, la biografia Tratta della vita di personaggi famosi, a partire da Maometto, e non è un genere arabo ma di origine ellenistico-romano Tratta degli aspetti mistici dell'Islam, ed è un genere tipicamente arabo Tratta della storia di Maometto e dell'impero, e non è un genere arabo ma di origine ellenistico-romano È costituita da racconti popolareschi in prosa rimata, ed è un genere tipicamente arabo.
Tra i diversi generi della prosa araba classica, la storiografia Tratta della storia di Maometto e dell'impero, e non è un genere arabo ma di origine ellenistico-romano È costituita da racconti popolareschi in prosa rimata, ed è un genere tipicamente arabo Tratta della vita di personaggi famosi, a partire da Maometto, e non è un genere arabo ma di origine ellenistico-romano Tratta degli aspetti mistici dell'Islam, ed è un genere tipicamente arabo.
Tra i diversi generi della prosa araba classica, la maqama È costituita da racconti popolareschi in prosa rimata, ed è un genere tipicamente arabo Tratta della vita di personaggi famosi, a partire da Maometto, e non è un genere arabo ma di origine ellenistico-romano Tratta della storia di Maometto e dell'impero, e non è un genere arabo ma di origine ellenistico-romano Tratta degli aspetti mistici dell'Islam, ed è un genere tipicamente arabo.
Le conquiste arabe nell'età dei primi Quattro califfi (632-661) furono Persia, Siria ed Egitto India a est, Anatolia a ovest Khorasan e Transoxiana a est, Nord-Safrica e Al Andalus a ovest Yemen e penisola Arabica.
Gli Umayadi trasferiscono la capitale dell'impero da Medina a: Kufa Basra Damasco Baghdad.
La dinastia umayade detiene la carica di califfo: Dal 632 al 661 Dal 661 al 750 Dal 632 al 750 Dal 661 al 780.
In età umayade (661-750), nel nuovo impero islamico le autorità Non imposero conversioni all'Islam ma adottarono l'arabo come lingua amministrativa Imposero conversioni all'Islam e adottarono l'arabo come lingua amministrativa Non imposero conversioni all'Islam e non adottarono l'arabo come lingua amministrativa Imposero conversioni all'Islam ma non adottarono l'arabo come lingua amministrativa.
In età umayade (661-750), l'impero musulmano Mantiene la struttura amministrativa degli imperi romano e persiano Impone una nuova struttura amministrativa Impone una nuova struttura militare Impone una nuova struttura tribale.
In età umayade l'impero arabo si espanse ulteriormente conquistando: a est Transoxiana e Sind, a ovest Nordafrica e Spagna a est Iraq e Iran, a ovest Nordafrica a est Iran e Khorasan, a ovest Nordafrica e Spagna a est Khorasan e Persia, a ovest Egitto.
Le conquiste arabe nell'età umayade (661-750) furono Khorasan e Transoxiana a est, Nord-Safrica e Al Andalus a ovest Persia, Siria ed Egitto Yemen e penisola Arabica India a est, Anatolia a ovest.
In età umayade (661-750), la nascita della letteratura in prosa avvenne grazie a La nuova classe di amministratori, spesso persiani convertiti I califfi e i governatori delle province Gli arabi dell'esercito diffusi nell'impero I beduini del deserto.
I principali centri di grammatica e studio della lingua araba in età umayade sono: Il Cairo e Kairouan La Mecca e Medina Basra e Kufa Damasco e Baghdad.
In età umayade i principali dibattiti culturali riguardano: la grammatica della lingua araba la scrittura del Corano la definizione della Sunnah (tradizione) e l'inizio della dottrina mutazilita lo scisma tra sunniti e sciiti.
In età umayade i principali centri culturali sono: Basra e Kufa, Damasco, Baghdad Damasco, Mecca e Medina Basra e Kufa, Baghdad, Mecca e Medina Basra e Kufa, Damasco, Mecca e Medina.
La poesia di corte in età umayade si sviluppa a Basra e Kufa Il Cairo La Mecca e Medina Damasco.
In età umayade, i principali poeti della corte di Damasco sono Al Ahtal, Al Farazdaq e Giarir Abu Nuwas, Ibn Al Rumi e Abu Tamman Al Mutanabbi, Al Buthuri e Al Mutazz Al Mutamid, Ibn Quzman e Ibn Hamdis.
In età umayade, la poesia di corte di encomio dei sovrani Riprende la poesia preislamica di encomio dei sovrani Lahm e Ghassan Rimane un genere poco praticato Viene abbandonata Si sviluppa come genere completamente nuovo.
In età umayade i nuovi generi di poesia monotematica sono: Poesia di corte, kharigita, amorosa, bacchica, beduina Poesia preislamica, kharigita, descrittiva, bacchica, beduina Poesia di corte, kharigita, amorosa, descrittiva, preislamica Poesia preislamica, sciita, amorosa, bacchica, beduina.
In età umayade, nell'ambito della produzione letteraria in poesia la principale innovazione è Lo sviluppo della poesia mistica Lo sviluppo della poesia monotematica a partire dalla qasida preislamica politematica Lo sviluppo della poesia di encomio Il mantenimento della qasida preislamica politematica.
La poesia d'amore udrita in età umayade si sviluppa a: Damasco La Mecca e Medina Il Cairo Basra e Kufa.
La poesia d'amore udrita in età umayade Riprende il tema amoroso della qasida preislamica sviluppandolo in poesia monotematica Mantiene la struttura politematica della qasida preislamica Mantiene gli schemi e i temi della qasida preislamica Rappresenta la prima poesia amorosa della letteratura araba.
I principali autori di poesia d'amore udrita in età umayade sono Giamil e Umar ibn Abi Rabi'a Ibn Al Rumi e Abu Tamman Al Farazdaq e Giarir Al Buthuri e Al Mutazz.
Al-Ahtal (m. ca 710) è: cristiano monofisita di Damasco, autore di poesie di corte e poesie bacchiche segretario dell'ultimo califfo umayade Marwan II (744-750), crea genere letterario delle epistole fondatore della prosa letteraria araba, persiano convertito, autore di Kalila wa Dimna, traduzione in arabo di una raccolta di racconti indiani califfo umayade autore di poesie autobiografiche con stile semplice e brillante.
I principali generi di prosa religiosa in età umayade sono Tafsir e Corano Rajaz e Muwashshah Hadith, Maghazi, Sira Hadith e Corano.
I generi della letteratura in prosa in età umayade sono: prosa religiosa; prosa profana; prosa letteraria prosa religiosa; prosa storiografica; prosa oratoria prosa di Adab; maqama; prosa letteraria prosa religiosa; racconti di viaggio; prosa oratoria.
alla base della diffusione della lingua araba presso i popoli conquistati in età umayade vi è: Imposizione dell'arabo come lingua dell'amministrazione dell'impero I pellegrinaggi alla Mecca I matrimoni misti Le conversioni all'Islam.
Il fondatore della prosa letteraria araba, persiano convertito, e autore di "Kalila wa Dimna" è Ibn Al Muqaffa Al Giahiz Al Gazali At Tanukhi.
Ibn Al-Muqaffa' (m. 757) è: fondatore della prosa letteraria araba, persiano convertito, autore di Kalila wa Dimna, traduzione in arabo di una raccolta di racconti indiani califfo umayade autore di poesie autobiografiche con stile semplice e brillante cristiano monofisita di Damasco, autore di poesie di corte e poesie bacchiche segretario dell'ultimo califfo umayade Marwan II (744-750), crea genere letterario delle epistole.
In età abbaside, i primi sintomi di debolezza del potere califfale nel IX secolo furono l'aumento del potere dei vizir e dei capi militari turchi a Baghdad e l'inizio dell'autonomia dei territori di confine a est e ovest Le rivolte sciite contro i califfi sunniti Il trasferimento della capitale da Baghdad a Samarra Le invasioni dei turchi Selgiuchidi.
La rivolta capeggiata dagli Abbasidi sconfigge gli Umayadi nel: 732 750 820 661.
Gli Abbasidi trasferiscono la capitale del califfato: da Medina a Baghdad da Damasco a Baghdad da Kufa a Baghdad da Medina a Damasco.
In età abbaside, le conquiste militari arabe Continuano a Occidente con la conquista di Al Andalus Si fermarono e i confini dell'impero si stabilizzarono Continuano a Oriente con la conquista dell'India Continuano a nord con la conquista dell'Anatolia.
Il Mutazilismo è: un dibattito culturale sul ruolo dei popoli arabo e persiano nell'identità dell'impero una dottrina religiosa basata su unicità di Dio e ruolo libero arbitrio dell'uomo nel disegno divino, una dottrina politica del califfato abbaside una dottrina religiosa basata sul ruolo di Maometto e dei primi Quattro califfi.
In età abbaside il principale centro culturale è Baghdad Il Cairo Damasco Cordova.
In età abbaside la dottrina mutazilita fu inizialmente rifiutata dai califfi per poi essere adottata come dottrina ufficiale fu inizialmente adottata dai califfi per poi essere soppiantata dalla scuola hanbalita fu adottata come dottrina ufficiale dai califfi ed è attualmente la base del sunnismo fu sempre rifiutata dai califfi.
La Su'ubbiya è: un dibattito culturale sul ruolo dei popoli arabo e persiano nell'identità dell'impero una dottrina religiosa basata su unicità di Dio e ruolo libero arbitrio dell'uomo nel disegno divino, una dottrina religiosa basata sul ruolo di Maometto e dei primi Quattro califfi una dottrina politica del califfato abbaside.
Il principale centro di acquisizione del sapere ellenistico persiano in età abbaside fu La biblioteca del Califfo di Cordova La biblioteca del califfo di Damasco La Casa della Sapienza di Baghdad La casa della Scienza del Cairo.
I principali generi della poesia nella prima età abbaside (750-900) sono: poesia di corte, amorosa, mistica e d'occasione poesia amorosa, bacchica, descrittiva e d'occasione poesia di corte, beduina, mistica e descrittiva poesia di corte, amorosa, beduina e invettiva.
Il principale autore di poesia amorosa nella prima età abbaside (750-900) è: Abu Nuwas Al Hallag Abu Tammam Ibn Al Mutazz.
Nella prima età abbaside (750-900) nell'ambito della produzione letteraria in poesia continua l'uso della qasida nella poesia di corte e si sviluppano le poesie monotematiche in diversi generi continua l'uso della qasida nella poesia di corte e vengono abbandonate le poesie monotematiche in diversi generi si abbandona l'uso della qasida nella poesia di corte e si sviluppano le poesie monotematiche in diversi generi si abbandona l'uso della qasida nella poesia di corte e nascono le poesie monotematiche in diversi generi.
I principali autori di poesia d'encomio di corte nella prima età abbaside sono Al Buthuri e Abu Tamman Al Farazdaq e Giarir Al Mutamid e Ibn Quzman Giamil e Umar ibn Abi Rabi'a.
Il principale autore di poesia d'occasione nella prima età abbaside (750-900) è: Abu Nuwas Al Mutanabbi Al Hallag Abu Tammam.
Abu Nuwas è Il principale poeta di poesia amorosa e d'occasione in età abbaside Il principale poeta di poesia bacchica in età selgiuchide Il principale poeta di poesia d'encomio in età umayade Il principale poeta di poesia mistica in età mamelucca.
Il principale autore di poesia di corte nella prima età abbaside (750-900) è: Al Hallag Ibn Al Mutazz Abu Nuwas Abu Tammam.
Il principale autore di poesia mistica nella prima età abbaside (750-900) è: Al Hallag Abu Nuwas Abu Tammam Ibn Al Mutazz.
I principali intellettuali e autori di prosa di Adab nella prima età abbaside furono Al Giahiz e Ibn Qutayba Al Gazali e Ibn Khaldun Ibn Al Muqaffa e Ibn Ishaq At Tanukhi e Ibn Abd Rabbih.
Nella prima età abbaside la letteratura in prosa di Adab si sviluppa e si diffonde per la diffusione della conoscenza della lingua araba nasce grazie all'opera di Al Giahiz rimane un genere minore viene progressivamente abbandonata.
Il "Libro degli avari" e il "Libro degli animali" sono due importanti opere di adab di Al Giahiz Ibn Abd Rabbih Ibn Al Muqaffa At Tanukhi.
Il principale autore di letteratura di Adab nella prima età abbaside (750-900) è: Al Giahiz Ibn Ar Rumi At Tabari Al Buthuri.
Il primo geografo arabo, autore del Libro degli itinerari e dei regni, è At Tabari Al Ya'qubi Al Baladuri Ibn Hurdadbih.
Il principale autore di storiografia nella prima età abbaside (750-900) è: At Tabari Al Buthuri Al Giahiz Ibn Ar Rumi.
I due principali generi della geografia nella prima età abbaside (750-900) sono: trattati scientifici e racconti di viaggio trattati scientifici e sira Adab e racconti di viaggio racconti di viaggio e maqama.
Il primo storico arabo, autore del La conquista dei paesi, narrazione delle conquiste musulmane, e del Libro delle genealogie degli uomini nobili, biografie di uomini illustri. È Al Baladuri Ibn Hurdadbih Al Ya'qubi At Tabari.
Nell'età del Decentramento il potere dei califfi abbasidi Declina a favore dei capi militari Buwahidi mentre l'impero si frantuma in nuovi stati Declina a favore dei capi militari Buwahidi mentre l'impero ingrandisce i suoi territori Aumenta grazie alle nuove conquiste Rimane stabile.
Nell'età del Decentramento, gli Hamdanidi sono La dinastia curda sciita che crea un nuovo stato in Siria con capitale Aleppo La dinastia persiano sunnita che crea un nuovo stato in Transoxiana e Khorasan, con capitali Bukhara e Samarcanda La dinastia turca sunnita che crea un nuovo stato in Afghanistan con capitale Ghazna, La dinastia curdo sunnita che crea un nuovo stato in Mesopotamia con capitale Mosul,.
L'età del Decentramento (900-1050) è caratterizzata da: la fine dell'unità politica dell'Islam e la nascita di nuovi stati musulmani il trasferimento della capitale da Damasco a Baghdad la divisione dell'impero da parte del califfo abbaside il trasferimento della capitale da Baghdad a Il Cairo.
Nell'età del Decentramento (900-1050) i principali nuovi stati islamici sono: Samanidi e Ghaznavidi in Persia e Khorasan, Fatimidi in nord-Africa e Umayadi in Al Andalus Buwahidi in Persia e Khorasan, Kalbiti in nord-Africa e Almohadi in Al Andalus Samanidi e Ghaznavidi in Persia e Khorasan, Aghlabiti in nord-Africa e Almohadi in Al Andalus Saffaridi in Persia e Khorasan, Almoravidi in nord-Africa e Umayadi in Al Andalus.
Nell'età del Decentramento, i Samanidi sono La dinastia persiano sunnita che crea un nuovo stato in Transoxiana e Khorasan, con capitali Bukhara e Samarcanda. La dinastia curda sciita che crea un nuovo stato in Siria con capitale Aleppo La dinastia curdo sunnita che crea un nuovo stato in Mesopotamia con capitale Mosul, La dinastia turca sunnita che crea un nuovo stato in Afghanistan con capitale Ghazna,.
Nell'età del Decentramento, gli Umayadi sono La dinastia sunnita che crea un nuovo califfato in Al Andalus con capitale Cordova La dinastia curda sciita che crea un nuovo stato in Siria con capitale Aleppo La dinastia persiano sunnita che crea un nuovo stato in Transoxiana e Khorasan, con capitali Bukhara e Samarcanda. La dinastia sciita che crea un nuovo califfato in Egitto e nord-Africa con capitale Il Cairo.
Nell'età del Decentramento, i Fatimidi sono La dinastia sciita che crea un nuovo califfato in Egitto e nord-Africa con capitale Il Cairo La dinastia curda sciita che crea un nuovo stato in Siria con capitale Aleppo La dinastia sunnita che crea un nuovo califfato in Al Andalus con capitale Cordova La dinastia persiano sunnita che crea un nuovo stato in Transoxiana e Khorasan, con capitali Bukhara e Samarcanda.
Nell'età del Decentramento, i Kalbiti sono La dinastia sunnita che crea un nuovo stato in Ifriqiya e Sicilia con capitale Palermo La dinastia curda sciita che crea un nuovo stato in Siria con capitale Aleppo La dinastia persiano sunnita che crea un nuovo stato in Transoxiana e Khorasan, con capitali Bukhara e Samarcanda. La dinastia sciita che crea un nuovo califfato in Egitto e nord-Africa con capitale Il Cairo.
Nell'età del Decentramento (900-1050) i principali centri culturali sono: Baghdad, Aleppo, Il Cairo e Cordoba Baghdad, Aleppo, Kairouan e Féz Damasco, Il Cairo e Cordoba Baghdad, Damasco e Cordoba.
Nell'età del Decentramento (900.1050) Il Cairo diviene un centro culturale in quanto capitale della dinastia sciita fatimide diviene un centro culturale in quanto capitale della dinastia sunnita marwanide diviene un centro culturale in quanto capitale della dinastia sunnita umayade di Al Andalus diviene un centro culturale in quanto capitale della dinastia sciita hamdanide.
Nell'età del Decentramento (900.1050) Aleppo diviene un centro culturale in quanto capitale della dinastia sciita hamdanide diviene un centro culturale in quanto capitale della dinastia sciita fatimide diviene un centro culturale in quanto capitale della dinastia sunnita marwanide diviene un centro culturale in quanto capitale della dinastia sunnita kalbita.
Nell'età del Decentramento (900-1050), la scissione tra sciiti e sunniti diviene teologica, per l'adozione del mutazilismo da parte degli sciiti, e militare, per la nascita del califfato sciita fatimide diviene militare per la nascita del califfato fatimide sciita diviene teologica per l'adozione del mutazilismo da parte degli sciiti rimane sclusivamente legate alla fedeltà ai primi califfi.
Nell'età del Decentramento (900-1050) i principali dibattiti culturali sono: la fine della fase della Definizione della Sunna e l'inizio del dibattito tra sunniti e sciiti il mutazilismo e la su'ubbiya la fine della fase della Definizione della Sunna e la suubbiya la fine della fase della Definizione della Sunna e il mutazilismo.
Nell'età del Decentramento (900.1050) Cordoba diviene un centro culturale in quanto capitale della dinastia sunnita umayade di Al Andalus diviene un centro culturale in quanto capitale della dinastia sciita fatimide diviene un centro culturale in quanto capitale della dinastia sunnita marwanide diviene un centro culturale in quanto capitale della dinastia sciita hamdanide.
Ibn Hani (m. 973) fu poeta ufficiale della corte del califfo fatimide Al Mu'izz a Il Cairo Baghdad Aleppo Cordoba.
Al Mutanabbi (915-965) fu il poeta ufficiale dellacorte di Sayf Ad Dawla a Aleppo Cordoba Il Cairo Baghdad.
Il principale poeta dell'età del Decentramento (900-1050) è: Al Mutanabbi Abu Nawas Abu Tamman Ibn Al Rumi.
Nell'età del Decentramento (900-1050) il genere di poesia più praticata è Poesia di corte encomiastica Poesia amorosa Poesia bacchica Poesia religiosa.
Abu 'L Farag Al Ishafani (897-967), letterato della corte di Sayf Ad Dawla ad Aleppo, è autore di il Libro dei canti Il collare della colomba Il libro degli avari Kalila wa dimna.
Ibn Abd Rabbih (860-940), poeta ufficiale della corte umayade a Cordoba Il Cairo Baghdad Damasco.
Ibn Abd Rabbih (860-940), poeta ufficiale andaluso, è autore di La collana inimitabile il Libro dei canti Il collare della colomba Il sollievo dopo la distretta.
Nell'età del Decentramento (900-1050) il genere di prosa più praticata è Adab Oratoria Panegirico Mistico-religiosa.
At Tanuhi (939-994), grande autore di adab, è autore di Il sollievo dopo la distretta il Libro dei canti Il collare della colomba La collana inimitabile.
Nell'età del Decentramento (900-1050), la letteratura di adab è finalizzata a O insegnamento o intrattenimento Insegnamento e intrattenimento Solo intrattenimento Solo insegnamento.
Nell'età del Decentramento (900-1050) compare un nuovo genere di prosa rimata: Racconti di viaggio Maqama Adab Hadith.
Nell'età del Decentramento (900-1050) il principale autore di maqama è: Al Hamadani Ibn Abd Rabbih Abu 'i Ala Al Ma'arri Abu 'L Farag Al Ishafani.
La "Epistola del perdono" è un'opera di Abu 'i Ala Al Ma'arri Al Hamadani Ibn Abd Rabbih Abu 'L Farag Al Ishafani.
A partire dal X secolo si sviluppa la "maqama" un nuovo genere di prosa caratterizzato da Muwashshah, modello metrico andaluso Saj, prosa rimata Rejaz, modello metrico preislamico Zajal, modello metrico andaluso.
Nell'età del Decentramento (900-1050) il principale geografo è: Al Muqaddasi Al Hamadani Abu 'L Farag Al Ishafani Abu 'i Ala Al Ma'arri.
Nell'età del Decentramento i principali geografi sono Ibn Hawqal , Al Muqaddasi e Al Masudi Al Mutanabbi, Ibn Al Rumi e Abu 'L Ala Al Ma'arri At Tanukhi, Al Giahiz e Abu'i Farag Al Ishafani Al Baladuri, Al Yaqu'bi e At Tabari.
L'autore di "La migliore divisione per la conoscenza delle province" è Al Muqaddasi Abu'l Ala Al Marri Abu 'L Farag Al Ishafani Al Hamadani.
I due principali generi della geografia nell'età del Decentramento (900-1040) sono: trattati scientifici e racconti di viaggio racconti di viaggio e maqama trattati scientifici e sira racconti di viaggio e adab.
I Selgiuchidi sono: una dinastia turca che crea un sultanato con capitale Baghdad nell'XI secolo una dinastia araba che crea un califfato con capitale Baghdad nell'XI secolo una dinastia persiana che crea un sultanato con capitale Baghdad nel X secolo una dinastia curda che crea un sultanato in Egitto, Siria e penisola arabica nel XII secolo.
Nell'età selgiuchide (1050-1258) il potere dei califfi abbasidi era puramente formale, mentre quelle effettivo era detenuto dai sultani selgiuchidi era puramente formale, mentre quello militare era detenuto dai salutani ayubbidi era sia formale che militare e amministrativo fu definitivamente abolito.
I Selgiuchidi nell'XI secolo fondano un saultanato in Iraq, Iran, Siria e parte dell'Anatolia Egitto, Siria e Africa settentrionale Iraq e Iran Egitto e Siria.
I Selgiuchidi conquistano Baghdad nel 900 1258 1050 1187.
Nell'età dei Selgiuchidi (1050-1258) in Al Andalus agli Umayadi successero Gli Almoravidi Gli Aghlabiti Gli Almohadi Gli Idrisidi.
Nell'età dei Selgiuchidi (1050-1258) in Al Andalus agli Almoravidi successero Gli Almohadi Gli Aghlabiti Gli Idrisidi Gli Umayadi.
Gli Ayubbidi sono i discendenti di: Salah ad Din Abd Al Raman Nur ad Din Sayf Ad Dawla.
Gli Ayubbidi sono: una dinastia curda che crea un sultanato in Egitto, Siria e penisola arabica nel XII secolo una dinastia turca che crea un califfato in Iraq, Siria e Persia nell'XI secolo una dinastia araba che crea un califfato con capitale Baghdad nell'XI secolo una dinastia turca che crea un emirato con capitale Baghdad nel XIII secolo.
Nell'età dei Selgiuchidi (1050-1258) il sufismo entrò a far parte dell'ortodossia sunnita grazie all'opera di Al Gazali At Tibrizi Abu A'la Al Ma'arri Ibn Al Arabi.
Nell'età dei Selgiuchidi (1050-1258) il sufismo Ebbe grande diffusione e si strutturò in confraternite Iniziò a diminuire la sua influenza Scomparve progressivamente Rimase un movimento marginale di asceti.
La "madrasa" è: scuola istituita presso le moschee sunnite dai sovrani selgiuchidi a partire dall'XI secolo scuola istituita presso le moschee sunnite dai sovrani abbasidi a partire dal IX secolo scuola istituita presso le moschee sciite dai sovrani hamdanidi a partire dal X secolo scuola istituita presso le moschee sciite dai sovrani fatimidi a partire dall'XI secolo.
Nell'età dei Selgiuchidi (1050-1258) i dialetti arabi Iniziarono a differenziarsi Erano parlati solo nella penisola Arabica Erano già strutturati in tutto il mondo arabo Non esistevano ancora.
Nell'età dei Selgiuchidi (1050-1258) Palermo Divenne uno dei principali centri culturali del Mediterraneo sotto i re normanni Divenne uno dei principali centri culturali del Mediterraneo sotto i Kalbiti per poi decadere con i re normanni Divenne uno dei principali centri culturali del Mediterraneo, sia sotto i Kalbiti che i re normanni Decadde come centro culturale.
Nell'età dei Selgiuchidi (1050-1258) la città araba più popolosa e importante per il suo ruolo culturale e commerciale è Il Cairo Baghdad Cordoba Palermo.
Nell'età dei Selgiuchidi (1050-1258) i principali centri di produzione poetica sono: Il Cairo e Al Andalus Cordoba e Baghdad Damasco e Medina Baghdad e Aleppo.
In Al Andalus la disgregazione del califfato umayade nell'XI secolo ebbe come conseguenza nei secoli XII e XIII: la diffusione di nuove capitali nei regni delle Taifas e lo sviluppo della letteratura sotto gli Almohadi la conquista degli Almoravidi e la fine della letteratura araba andalusa la diffusione di nuove capitali nei regni delle Taifas e la fine della letteratura araba andalusa la riconquista cristiana della Spagna e la fine della letteratura araba andalusa.
Nell'età dei Selgiuchidi (1050-1258) la poesia mistica sufi Riprese i temi della poesia amorosa udrita Fu praticata da pochi asceti ed ebbe scarsa diffusione Sviluppo l'aspetto morale e omiletico Riprende i temi dell'encomio di corte.
Nell'età dei Selgiuchidi (1050-1258) i principali poeti sufi furono Baha' ad Din Zubayr e Ibn Sana' al Mulk Al Farazdaq e Giarir Ibn Al Farid e Ibn Al Arabi Al Mutamid e Ibn Quzman.
Nell'età dei Selgiuchidi (1050-1258) nell'ambito della produzione in poesia: Continua la poesia tradizionale, sia qaside sia poesie monotematiche, e si diffondono nuovi metri, lo zagal e la muwashsha Si abbandona la poesia tradizionale, sia qaside sia poesie monotematiche, e si diffondono nuovi metri, lo zagal e la muwashsha Continua la poesia tradizionale, solo qaside, e si diffondono nuovi metri, il sag e lo zagal Continua la poesia tradizionale, solo poesie monotematiche, e si diffondono nuovi metri, il sag e la qasida.
Nell'età dei Selgiuchidi (1050-1258) i principali poeti dell'Egitto furono Baha' ad Din Zubayr e Ibn Sana' al Mulk Al Mutamid e Ibn Quzman Al Farazdaq e Giarir Ibn Al Farid e Ibn Al Arabi.
Ibn Hazm (994-1064) è autore di Il collare della colomba La collana inimitabile Il sollievo dopo la distretta il Libro dei canti.
Nell'età dei Selgiuchidi (1050-1258) tra i principali poeti andalusi vi furono Al Mutamid e Ibn Quzman Al Farazdaq e Giarir Baha' ad Din Zubayr e Ibn Sana' al Mulk Ibn Al Farid e Ibn Al Arabi.
Nell'età dei Selgiuchidi (1050-1258) la prosa letteraria di adab: continua a essere uno dei generi più diffusi scompare progressivamente era già scomparsa rimane un genere poco diffuso.
L'" Epistola di Hayy ibn Yaqzan sui segreti della filosofia orientale" è opera di Ibn Tufayl Ibn Hazm Al Gazali Ibn Al Arabi.
Nell'età dei Selgiuchidi (1050-1258) il filosofo e studioso che definì l'ortodossia sunnita e vi integrò il sufismo fu Al Gazali Ibn Abd Rabbih Ibn Al Farid Ibn Al Arabi.
Nell'età dei Selgiuchidi (1050-1258) il principale autore di maqama fu Al Hariri At Tanukhi Al Hamadani Ibn Abd Rabbih.
Nell'età dei Selgiuchidi (1050-1258) il genere letterario della maqama: ebbe grande successo e diffusione scomparve progressivamente rimase un genere poco diffuso fu del tutto e definitivamente abbandonato.
Nell'età dei Selgiuchidi (1050-1258) nell'ambito della storiografia: si diffondono biografie e storie locali , soprattutto sulle crociate e Saladino si diffondono storie universali e scompaiono le biografie continuano a essere prodotte solo storie universali si diffondono storie locali e scompaiono le biografie.
Nell'età dei Selgiuchidi (1050-1258) il principale autore di storie universali è Izz ad Din Ibn al Athir Al Baladuri Al Yaqubi At Tabari.
Nell'età dei Selgiuchidi (1050-1258) si sviluppa il genere storiografico della biografia, sopratutto dedicate alla figura di Saladino Baybars Sayf Ad Dawla Harun Al Rashid.
Nell'età dei Selgiuchidi (1050-1258) nell'ambito della geografia; continuano i trattati scientifici e scompaiono i racconti di viaggio si scrivono solo racconti di viaggio si scrivono solo trattati scientifici continuano sia i trattati scientifici sia i racconti di viaggio.
Nell'età dei Selgiuchidi, il principale autore di racconti di viaggio in forma di adab fu Ibn Giubayr Ibn Battuta Al Muqaddasi Ibn Fadlan.
Con il termine "Crociate" gli storici intendono: una serie di attività religiose e militari prive di una struttura unitaria, determinate da cause religiose, politiche ed economiche molto diverse La Riconquista della Spagna musulmana Le guerre contro i Turchi tra XVI e XVII secolo le spedizioni militari in Medio Oriente tra XI e XIII secolo.
Il termine "crociata" compare per la prima volta: Nell'XI secolo Nel XVI secolo Nel XIII secolo Nel XVIII secolo.
I Crociati conquistarono Gerusalemme nel: 1050 1187 1144 1099.
La I crociata fu indetta da papa Urbano II a Clermont Ferrand Alla fine dell'XI secolo Alla fine del XII secolo Alla fine del X secolo Alla fine del XIII secolo.
I Regni latini d'Oriente nel XII secolo erano Regno di Gerusalemme, principato di Antiochia, contee di Edessa e di Tripoli Principato di Gerusalemme, regno di Antiochia, contee di Edessa e di Acri Regno di Gerusalemme, ducato di Sidone, contee di Beirut e di Tripoli Regno di Gerusalemme, principato di Beirut, contee di Sidone e di Tripoli.
Il primo leader muulmano a reagire militarmente agli attacchi crociati e a riconquistare Edessa alla metà del XII secolo fu Zangi Saladino Baybars Nur Ad Din.
La II crociata (1147) fu provocata dalla caduta di Antiochia Edessa Acri Gerusalemme.
Il sultano Nur Ad Din, autore di importanti vittorie contro i crociati nel XII secolo, apparteneva alla dinastia ayubbide mamelucca zengide selgiuchide.
Saladino riuscì a riconquistare Gerusalemme ma dovette arrestare poco dopo la sua avanzata e tutti i territori latini d'Oriente e la maggioranza dei territori latini, eccettuate alcune città costiere fu po sconfitto dalla III crociata.
Gerusalemme fu liberata da Saladino nel 1099 1144 1291 1187.
Saladino era Generale curdo di Nur Ad Din, conquistatore dell'Egitto fatimide e fondatore del sultanato ayubbita Generale curdo di Nur Ad Din, conquistatore della Mesopotamia e fondatore dell'emirato hamdanide Generale turco di Zangi, conquistatore dell'Egitto abbaside e fondatore del sultanato aghlabita Generale arabo di Nur Ad Din, conquistatore della Siria fatimide e fondatore del sultanato selgiuchide.
La III crociata (1189) fu provocata dalla caduta di Acri Antiochia Edessa Gerusalemme.
L'opera storiografica di Usama Ibn Munqid (1095-1188) verte sulle vicende dell'Egitto dell'Iraq della Palestina di Al Andalus.
L'opera storiografica di Usama Ibn Munqidh appartiene al genere della Storia locale Autobiografia Storia universale Biografia monografica.
L'opera storiografica di Ibn Al Ahtir appartiene al genere della Biografia monografica Autobiografia Storia locale Storia universale.
Nella seconda metà del XIII secolo, la riconquista definitiva della Palestina contro i crociati fu portata a termine dalla dinastia mamelucca abbaside selgiuchide ayubbide.
La IV Crociata (1204) fu diretta contro Gerusalemme Costantinopoli Damasco Egitto.
La conquista mamelucca di Acri (espulsione dei cristiani latini dalla Palestina) avvenne nel 1250 1099 1187 1291.
Le ultime crociate del XIII secolo ebbero come obiettivo militare Costantinopoli Egitto La costa della Palestina Gerusalemme.
Il principale sovrano muulmano a terminare la riconquista musulmana della Palestina nella seconda metà del XIII secolo fu Saladino Baybars Nur Ad Din Qalawun.
I Mamelucchi erano: schiavi turchi destinati alla vita militare che prendono il potere al Cairo nel 1250 schiavi mongoli destinati alla vita militare che prendono il potere a Baghdad nel 1258 schiavi africani destinati alla vita militare che prendono il potere a Tunisi nel 1269 schiavi cristiani destinati alla vita militare che prendono il potere al Cairo nel 1291.
La conquista di Baghdad da parte dei Mongoli segnò la fine del sultanato selgiuchide califfato abbaside sultanato ayubbide califfato fatimide.
Il sultano mamelucco che nel 1260 riuscì a sconfiggere i Mongoli e a fermarne l'avanzata fu Baybars Al Ashraf Qalawun Saladino.
La caduta di Baghdad davanti all'invasione mongola e la fine del califfato abbaside avviene nel 1167 1258 1250 1291.
Dal 1269 al 1492 il regno di Granada fu governato dalla dinastia dei Hafsidi Almohadi Marinidi Nasridi.
In Al Andalus nella seconda metà del XIII secolo fu fondato il regno di Granada fu fondato il regno degli Almoravidi fu fondato il regno degli Almohadi i cristiani terminarono la riconquista.
I turchi ottomani conquistarono Costantinopoli nel 1516 1453 1358 1471.
Nel XIV secolo un sultanato turco iniziù la propria espansione in Anatolia sotto la dinastia di Hamdanidi Ayubbidi Selgiuchidi Ottomani.
Nella seconda metà del XIII secolo, l'Ilkhanato fu fondato da: i kurdi i turchi i mongoli i persiani.
Nell'età dei Mamelucchi (1258-1517) il principale centro culturale è Cordoba Aleppo Il Cairo Baghdad.
Nell'età dei Mamelucchi (1258-1517) la la frontiera linguistico dell'arabo Arretra, a causa dell'espansione del persiano e del turco Aumenta, grazie alle conquiste dei Mamelucchi Arretra, a causa dell'espansione di greco e spagnolo Rimane invariata.
Nell'età dei Mamelucchi (1258-1517) la lingua araba classica è La lingua scritta, mentre la lingua orale sono i dialetti arabi Sia la lingua scritta sia la lingua orale La lingua scritta, mentre la lingua orale sono le diverse lingue arabe Sia la lingua scritta sia la lingua orale, ma iniziano a svilupparsi i dialetti locali.
Nell'età dei Mamelucchi (1258-1517) la capitale dell'emirato degli Hafsidi, che divenne un viva centro culturale e commerciale, è Tunisi Granada Fez Il Cairo.
Nell'età dei Mamelucchi (1258-1517) il culto dei santi fu diffuso nelle pratiche religiose dal sciismo imailita sufismo sunnismo tradizionalista wahabitismo.
Il regno di Granada fu definitivamente riconquistato dai cristiani nel 1471 1453 1516 1492.
Nell'età dei Mamelucchi (1258-1517) il sufismo Continua a diffondersi integrando i culti locali nell'Islam sunnita Viene progressivamente abbandonato nelle pratiche religiose popolari Continua a diffondersi integrando i culti locali nell'Islam sciita Inizia una fase di crisi per le persecuzioni sunnite.
Nell'età dei Mamelucchi (1258-1517) la poesia dialettale inizia ad affermarsi in Egitto e in Yemen rimane solo orale inizia ad affermarsi in Iraq e Siria scompare progressivamente.
Nell'età dei Mamelucchi (1258-1517) i principali centri di produzione della poesia sono: Il Cairo e Samarcanda Il Cairo e Granada Il Cairo e Baghdad Granada e Tunisi.
il principale poeta egiziano è Safi ad Din al Hilli Al Qartaganni Ibn Zamrak Ibn al Hatib.
Nell'età dei Mamelucchi (1258-1517) la produzione di enciclopedie e manuali Aumenta a causa dell'invasione mongola e della conquista cristiana di Al Andalus Si mantiene stabile Diminuisce Si arresta del tutto.
Nell'età dei Mamelucchi (1258-1517) la redazione di opere enciclopediche di adab: si sviluppa in Al Andalus progressivamente scompare rimane confinata in Iraq e Iran aumenta, soprattutto in Egitto.
Nell'età dei Mamelucchi (1258-1517) i due principali autori di adab sono Al Qalqashandi e As Suyufi At Tanukhi e Ibn Abd Rabbih Abu 'L Farag Al Ishafani e Ibn Abd Rabbih Al Gazali e Ibn Khaldun.
Ibn Daniyal (1248-1310) è medico egiziano autore di testi per il teatro d'ombre autore siriano di storiagrafia geografo marocchino poeta andaluso.
Nell'età dei Mamelucchi (1258-1517) la maqama ebbre enorme successo sino a divenire il genere più diffuso rimane un genere minore inizia a diminuire di diffusione e successo scompare progressivamente.
Nell'età dei Mamelucchi (1258-1517) la narrativa e i racconti popolari: iniziano a essere scritti nell'Egitto mamelucco, divenendo un genere molto diffuso iniziano a essere scritti nell'Ilkhanato, divenedo un genere molto diffuso rimangono solo narrazioni orali diffuso in tutto il mondo islamico si sviluppano soprattutto in Maghreb e Al Andalus.
Lo storico attivo nel XIV secolo e autore di una importante Introduzione sociologica e storiografica alla sua storia universale è Ibn Khaldun Al Maqrizi At Tabari Ibn Al Athir.
Nell'età dei Mamelucchi (1258-1517) il principale storico egiziano è Al Maqrizi Usama Ibn Munqid Ibn Al Athir Ibn al Hatib.
Il viaggiatore e geografo marocchino Ibn Battuta vive nel: XIV secolo XII secolo XIII secolo XV secolo.
L'opera "Dizionario dei paesi" di Yakut è Il primo trattato di geografia, IX secolo La prima opera di adab in forma di racconto di viaggio Il primo dizionario di toponimi ordinati alfabeticamente Il primo racconto di viaggio, IX secolo.
Tra i diversi modelli metrici della poesia araba, sono di origine andalusa Zajal e muwashshah Qasida e rejaz Sira e maghazi Saj e hadith.
Tra i diversi modelli metrici della poesia araba, sono di origine preislamica Qasida e rejaz Saj e hadith Sira e maghazi Zajal e muwashshah.
Il termine "saj" significa la prosa rimata modello metrico preislamico poesia monotematica poesia politematica.
In età umayade (VII-VIII secolo) la qasida si evolve in: diversi generi di poesia monotematica diversi generi di poesia politematica poesia amorosa e descrittiva encomio e invettiva.
La qasida è Modello di poesia politematica tipica dell'età umayade Modello di poesia politematica tipica dell'età preislamica Modello di poesia monotematica tipica dell'età preislamica Modello di poesia monotematica tipica dell'età abbaside.
Nel genere poetico dell'encomio, rispetto all'età preislamica, avviene un mutamento di valori morali Dai valori tribali alle virtù islamiche Dai valori cristiani alle virtù islamiche Dai valori tribali alle virtù arabe Dai valori guerrieri alle virtù islamiche.
Il genere poetico dell'encomio: si sviluppa dalla parte finale della qasida si sviluppa dalla poesia amorosa si sviluppa dalla parte centrale del regaz si sviluppa dalla poesia di invettiva.
Il genere poetico dell'encomio ha origini Preislamiche Dell'età di Muhammad Umayadi abbasidi.
Tra i principali autori di poesie di encomio troviamo Abu Tamman e Al Mutanabbi Al Baladuri e At Tabari Al Hamadani e Abu 'L Farag Al Ishafani At Tanukhi e Ibn Abd Rabbih.
Il genere poetico dell'invettiva ha origini Preislamiche Abbasidi Dell'età di Muhammad Umayadi.
Il genere poetico dell'invettiva è diretto contro: Inizialmente la tribù avversaria, poi un individuo, infine contro i sovrani Inizialmente un individuo, poi la tribù avversaria, infine contro i sovrani Inizialmente un individuo, poi i sovrani, infine contro la tribù avversaria Inizialmente i sovrani, poi un individuo, infine contro la tribù avversaria.
Tra i principali autori di poesie di invettiva troviamo Giarir e Farazdaq At Tanukhi e Ibn Abd Rabbih Al Baladuri e At Tabari Al Hamadani e Abu 'L Farag Al Ishafani.
Il genere poetico della poesia amorosa sviluppa due tematiche principali: amore come assenza e nostalgia dell'amata e amore come idealizzazione dell'amata amore come assenza e nostalgia dell'amata e amore come avventura e conquista amore come assenza e nostalgia dell'amata e amore come sofferenza del poeta amore come amore fisico ed erotico e amore come avventura e conquista.
La poesia "udrita" appartiene al genere della poesia mistica amorosa invettiva encomio e invettiva.
A partire dall'XI secolo la poesia amorosa si sviluppù elaborando nuovi modelli metrici in Al Andalus Siria Egitto penisola arabica.
Tra i principali autori di poesie amorose troviamo Giamil e Umar ibn Abi Rabi'a Al Baladuri e At Tabari At Tanukhi e Ibn Abd Rabbih Al Hamadani e Abu 'L Farag Al Ishafani.
Il genere poetico della poesia amorosa ha origini Preislamiche Dell'età di Muhammad Abbasidi Umayadi.
Tra i principali autori di poesie bacchiche troviamo Al Ahtal, Abu Nuwas e Al Walid Ibn Yazid Al Hamadani e Abu 'L Farag Al Ishafani Giamil e Umar ibn Abi Rabi'a At Tanukhi e Ibn Abd Rabbih.
Il genere poetico della poesia bacchica Ha origini preislamiche e continua in età islamica Nasce nel X secolo e si sviluppa nei secoli successivi Nasce nell'VIII secolo e si sviluppa nei secoli successivi Nasce nell'VIII secolo e si esaurisce nel XII secolo.
Tra i principali autori di poesie descrittive troviamo Al Hamadani e Abu 'L Farag Al Ishafani Giamil e Umar ibn Abi Rabi'a At Tanukhi e Ibn Abd Rabbih Al Buthuri e Ibn Al Mutazz.
Il genere poetico della poesia descrittiva si sviluppa dalla parte centrale della qasida si sviluppa dalla poesia di invettiva si sviluppa dalla poesia amorosa si sviluppa dalla parte finale del regaz.
Il genere poetico della poesia descrittiva ha origini Preislamiche Abbasidi Dell'età di Muhammad Umayadi.
La poesia sufi Riprende i temi della poesia amorosa e bacchica cambiandone i significati Riprende i temi della poesia descrittiva e andalusa cambiandone i significati Riprende i temi della poesia di encomio e invettiva cambiandone i significati Riprende i temi della poesia descrittiva e religiosa cambiandone i significati.
Tra i principali autori di poesie sufi troviamo Ibn Al Farid e Ibn Al Arabi Giamil e Umar ibn Abi Rabi'a Abu 'l Atahiya e Abu 'L Ala Al Ma'arr Al Buthuri e Ibn Al Mutazz.
I principali poeti del genere della poesia mistica e religiosa sono: Abu l-Atahiya e Abu 'L Ala Al Ma'arri Gamil e Umar ibn Abi Rabi'a Al Buthuri e Ibn Al Mutazz Abu Tamman e Al Mutanabbi.
La poesia andalusa a partire dall'XI secolo fu caratterizzata da l'uso del dialetto arabo-ispanico e romanzo la ripresa dell'arabo preislamico la ripresa dell'arabo dell'età di Muhammad La ripresa dell'arabo di età abbaside.
La poesia di Al Andalus a partire dal X secolo è caratterizzata da: lo sviluppo della poesia mistica e sufi metri e tematiche nuove la ripresa della qasida preislamica lo sviluppo dell'encomio e dell'invettiva.
Tra i principali autori andalusi di poesie troviamo Al Mutamid e Ibn Quzman Al Buthuri e Ibn Al Mutazz Ibn Al Farid e Ibn Al Arabi Giamil e Umar ibn Abi Rabi'a.
In età umayade e abbaside la prosa religiosa è costituita da Hadith e Tafsir hadith e Sira Corano e Tafsir Corano e sira.
La principale opera di Ibn Al Muqaffa è Kalila wa Dimna L'Epistola del perdono Il sollievo dopo la distretta Il collare della colomba.
Ibn Al Muqaffa è Il fondatore della prosa letteraria araba, persiano, VIII secolo Letterato della corte fatimide del Cairo, XI secolo Poeta della corte abbaside a Baghdad, IX secolo Poeta andaluso, XIII secolo.
La letteratura di adab prende avvio In età umayade presso i segretari del nuovo impero arabo In età mamelucca presso la corte del Cairo In età preislamica presso le tribù arabe In età abbaside presso la corte di Baghdad.
La produzione in prosa nella letteratura araba può essere suddivisa in Prosa religiosa e prosa profana (o Adab) Prosa religiosa e geografia Prosa religiosa e prosa scientifica Prosa letteraria e storiografia.
Al Qalqasandi è Letterato della corte mamelucca del Cairo, XIV secolo Letterato della corte abbaside di Baghdad, IX secolo Poeta della corte umayade a Cordoba, X secolo Letterato della corte fatimide del Cairo, XI secolo.
Ibn Abd Rabbihi è Poeta della corte umayade a Cordoba, X secolo Letterato della corte abbaside di Baghdad, IX secolo Poeta andaluso, XIII secolo Letterato della corte fatimide del Cairo, XI secolo.
La principale opera di Ibn Abd Rabbihi (860-940), è La collana inimitabile Il sollievo dopo la distretta Il collare della colomba Kalila wa Dimna.
Al Giahiz è Letterato della corte abbaside di Baghdad, IX secolo Poeta della corte umayade a Cordoba, X secolo Poeta andaluso, XIII secolo Letterato della corte fatimide del Cairo, XI secolo.
L'opera "Kalila wa Dimna" di Ibn Al Muqaffa è traduzione in arabo di una raccolta di racconti indiani tradotti in persiano dizionario biografico trattato morale poema religioso.
Quale di queste opere NON è di Ibn Al Muqaffa? Il sollievo dopo la distretta Lettera sui compagni Al Adab Al Kabir Kalila wa Dimna.
L'opera "Kalila wa Dimna" di Ibn Al Muqaffa tratta di Novelle morali narrate da due sciacalli Racconti di uomini che hanno superato difficoltà Trattato sull'amore cortese e gli amanti Antologia di poesie con biografie degli autori.
La principale opera di At Tanukhi (939-994) è Il sollievo dopo la distretta La collana inimitabile Kalila wa Dimna Il collare della colomba.
L'opera "Libro degli avari" di Al Giahiz tratta di Aneddoti e racconti con finalità morali Trattato sull'amore cortese e gli amanti Novelle morali narrate da due sciacalli Antologia di poesie con biografie degli autori.
At Tanukhi è Autore di adab del X secolo Letterato della corte umayade di Damasco, VIII secolo Poeta della corte umayade a Cordoba, X secolo Letterato della corte mamelucca del Cairo, XIV secolo.
La principale opera di Al Giahiz (m. 868), è Libro degli animali La collana inimitabile Il sollievo dopo la distretta Kalila wa Dimna.
L'opera "Il sollievo dopo la distretta" di At Tanukhi (939-994) tratta di Racconti di uomini che hanno superato difficoltà Trattato sull'amore cortese e gli amanti Antologia di poesie con biografie degli autori Novelle morali narrate da due sciacalli.
L'opera "Il collare della colomba" di Ibn Hazm (994-1064) tratta di Trattato sull'amore cortese e gli amanti Novelle morali narrate da due sciacalli Racconti di uomini che hanno superato difficoltà Antologia di poesie con biografie degli autori.
Abu 'L Farag Al Ishafani è letterato della corte di Sayf Ad Dawla ad Aleppo Letterato della corte umayade di Damasco, VIII secolo Letterato della corte mamelucca del Cairo, XIV secolo Poeta della corte umayade a Cordoba, X secolo.
La principale opera di Abu 'L Farag Al Ishafani (897-967), è Libro dei canti La collana inimitabile Il collare della colomba Il sollievo dopo la distretta.
L'opera "Libro dei canti" di Abu 'L Farag Al Ishafani (897-967) tratta di Antologia di poesie con biografie degli autori Trattato sull'amore cortese e gli amanti Racconti di uomini che hanno superato difficoltà Novelle morali narrate da due sciacalli.
Ibn Hazm è Poeta e letterato della corte umayade a Cordoba, XI secolo Letterato della corte mamelucca del Cairo, XIV secolo Letterato della corte umayade di Damasco, VIII secolo letterato della corte di Sayf Ad Dawla ad Aleppo, X secolo.
La principale opera di Ibn Hazm (994-1064) è Il collare della colomba Il sollievo dopo la distretta Libro dei canti La collana inimitabile.
Il fondatore del genere della maqama è Al Hamadani, X secolo Ibn Hazm, XI secolo Al Gazali, XI secolo Ibn Tufail, XII secolo.
I due principali autori di maqama sono Al Hamadani e Al Hariri Al Gazali e Ibn Khaldun At Tanukhi e Ibn Abd Rabbih Al Qalqashandi e As Suyufi.
Al Hariri è Il principale autore di maqama, XI secolo Il principale autore di storie universali, XII secolo Il principale autore di adab, IX secolo Il principale autore di poesia bacchica, X secolo.
Al Gazali è Letterato mistico e religioso, XI secolo Poeta umayade, VIII secolo Letterato andaluso, XII secolo Letterato della corte mamelucca, XIII secolo.
La principale opera di Ibn Tufayl (m. 1185) è Epistola di Hayy ibn Yaqzan sui segreti della filosofia orientale Il sollievo dopo la distretta Libro dei canti Il collare della colomba.
La geografia è un genere di origine greco-ellenistica arabo di età preislamica arabo di età umayade indiano.
Ibn Hurdadbih è Il primo autore di trattati di geografia in età abbaside Il principale geografo della corte normanna di Palermo nel XII secolo Il primo autore di racconto di viaggio in forma di adab, XII secolo Il principale autore di racconti di viaggio, XIV secolo.
Il primo autore di trattati di geografia in età abbaside è Ibn Hurdadbih At Tabari Ibn Battuta Al Muqaddasi.
Il genere dei racconti di viaggio ha origine Nel IX secolo nel XIII secolo nell'XI secolo nel VII secolo.
Il "Libro delle informazioni sulla Cina e l'India" è Il primo racconto di viaggio, IX secolo La principale opera di Al Idrisi La prima opera di adab in forma di racconto di viaggio Il primo trattato di geografia, IX secolo.
Il genere dei racconti di viaggio ha origine greco-ellenistica araba di età abbaside arabo di età umayade arabo di età selgiuchide.
I tre principali autori di trattati di geografia nel X secolo sono Ibn Hawqal, Al Muqaddasi e Al Masudi Al Baladuri, Al Yaqubi e At Tabari Al Jahiz, Ibn Al Muqaffa e Al Gazali Abu Nuwas, Ibn Al Rumi, Al Mutanabbi.
Al Muqaddasi è Il principale autore di trattati di geografia nel X secolo Il principale autore di racconti di viaggio, XIV secolo Il principale geografo della corte normanna di Palermo nel XII secolo Il primo autore di racconto di viaggio in forma di adab, XII secolo.
L'opera "La migliore divisione per la conoscenza delle province" è La principale opera di Al Muqaddasi Il primo trattato di geografia, IX secolo La prima opera di adab in forma di racconto di viaggio Il primo racconto di viaggio, IX secolo.
Yaqut è Il primo autore di un dizionario di toponimi ordinati alfabeticamente Il principale autore di trattati di geografia nel X secolo Il primo autore di racconto di viaggio in forma di adab, XII secolo Il principale geografo della corte normanna di Palermo nel XII secolo.
Il geografo attivo alla corte normanna di Palermo nel XII scolo è Al Idrisi Al Masudi Al Muqaddasi Al Bakti.
Al Idrisi è Il principale geografo della corte normanna di Palermo nel XII secolo Il principale autore di racconti di viaggio, XIV secolo Il principale autore di trattati di geografia nel X secolo Il primo autore di racconto di viaggio in forma di adab, XII secolo.
L'opera "Libro di Ruggero" è La principale opera di Al Idrisi Il primo trattato di geografia, IX secolo Il primo racconto di viaggio, IX secolo La prima opera di adab in forma di racconto di viaggio.
Il fondatore del genere del racconto di viaggio come opera di adab nel XII secolo è Ibn Giubayr Ibn Fadlan Ibn Battuta Al Idrisi.
Ibn Gubayr è Il primo autore di racconto di viaggio in forma di adab, XII secolo Il principale geografo della corte normanna di Palermo nel XII secolo Il primo autore di un dizionario di toponimi ordinati alfabeticamente Il principale autore di trattati di geografia nel X secolo.
L'opera "Relazione dei suoi viaggi" di Ibn Giubayr è La prima opera di adab in forma di racconto di viaggio, XII secolo Il primo dizionario di toponimi ordinati alfabeticamente Il primo trattato di geografia, IX secolo Il primo racconto di viaggio, IX secolo.
Ibn Battuta è Il principale autore di racconti di viaggio, XIV secolo Il primo autore di un dizionario di toponimi ordinati alfabeticamente Il principale geografo della corte normanna di Palermo nel XII secolo Il primo autore di racconto di viaggio in forma di adab, XII secolo.
Il grande viaggiatore arabo del XIV secolo, autore di un raffinato racconto dei suoi viaggi, è Ibn Battuta Al Idrisi Ibn Fadlan Ibn Giubayr.
Nell'età del Decentramento (X-XI secolo), la storiografia verte principalmente su Le storie locali La biografia di Maometto e dei Compagni del Profeta Le genealogie preislamiche La conquista dell'impero arabo e storie universali.
In età abbaside (VIII-IX secolo), i principali autori di storie universali sono At Tabari e Al Yaqubi Ibn Khaldun e Ibn Kafir Ibn Ishaq e Ibn Saad Yakut e Ibn Al Athir.
In età abbaside (VIII-IX secolo), la storiografia verte principalmente su La conquista dell'impero arabo e storie universali Le storie locali Le genealogie preislamiche La biografia di Maometto e dei Compagni del Profeta.
In età umayade (VII-VIII secolo), la storiografia verte principalmente su La biografia di Maometto e dei Compagni del Profeta Le storie locali Le genealogie preislamiche La conquista dell'impero arabo e storie universali.
Il genere del Sira indica le biografie di Maometto le genealogie preislamiche le storie universali l'esegesi coranica.
Ibn Ishaq è Il principale autore di sira, le biografie di Maometto, VIII secolo Il primo autore di racconto di viaggio in forma di adab, XII secolo Il principale autore di racconti di viaggio, XIV secolo Il principale autore di storie universali, XIII secolo.
At Tabari è Il principale autore di storie universali, IX secolo Il principale autore di storie universali, XIII secolo Il principale autore di sira, le biografie di Maometto, VIII secolo Il principale autore di storie universali, XIV secolo.
Il principale autore di storie universali nel XIII secolo è Ibn Al Athir At Tabari Al Baladuri Ibn Khaldun.
Izz ad Din Ibn al Athir è Il principale autore di storie universali, XIII secolo Il principale autore di sira, le biografie di Maometto, VIII secolo Il principale autore di storie universali, XIV secolo Il principale autore di storie universali, IX secolo.
Ibn Khaldun è Il principale autore di storie universali, XIV secolo Il principale autore di sira, le biografie di Maometto, VIII secolo Il principale autore di storie universali, XIII secolo Il principale autore di storie universali, IX secolo.
Nel XIV secolo, l'autore di una storia universale la cui Introduzione rappresenta l'apice della teoria storiografica araba, è Ibn Khaldun Ibn Al Athir At Tabari Al Baladuri.
L'impero moghul ebbe il suo baricentro in India Anatolia, Medio Oriente e Balcani Egitto e nord Africa Persia.
L'impero safavide ebbe il suo baricentro in Persia Egitto e nord Africa Anatolia, Medio Oriente e Balcani India.
L'impero ottomano ebbe il suo baricentro in Anatolia, Medio Oriente e Balcani India Egitto e nord Africa Persia.
In età ottomana (secoli XVI-XVIII) la letteratura popolare Si sviluppa divenendo uno dei principali generi letterari Rimane un genere minore Scompare progressivamente Continua a essere un genere di grande successo.
In età ottomana (secoli XVI-XVIII) il racconto di viaggio Continua a essere un genere di grande successo Si sviluppa divenendo uno dei principali generi letterari Rimane un genere minore Scompare progressivamente.
Al Maqqari è autore di fondamentale storia della Spagna musulmana, XVII secolo Il principale autore di sira, le biografie di Maometto, VIII secolo Il principale autore di storie universali, IX secolo Il principale autore di storie universali, XIII secolo.
Le "Mille e una notte" ha una struttura A scatole cinesi Basata sull'anticipazione Basata sul flashback Lineare cronologicamente.
Le "Mille e una notte" fu pubblicato in Europa nel XVIII secolo XIX secolo XIV secolo XVI secolo.
Le "Mille e una notte" fu pubblicato a Il Cairo nel XVI secolo iniziò a circolare in Iraq nel XIV secolo fu pubblicato in Francia nel XVIII secolo fu pubblicato in Inghilterra nel XIX secolo.
La fase finale di strutturazione e redazione delle "Mille e una notte" avvenne Nell'Egitto mamelucco Nell'Iraq abbaside Nella Turchia ottomana Nell'Egitto ottomano.
I tre principali nuclei narrativi delle "Mille e una notte" sono Favole indiane, storie di Harun Al Rashid, racconti popolari egiziani di età mamelucca Favole indiane, storie di Saladino, racconti popolari egiziani di età selgiuchide Racconti persiani, storie di Harun Al Rashid, racconti popolari egiziani di età ottomana Favole indiane, storie di Saladino, racconti popolari egiziani di età mamelucca.
Le "Mille e una notte" Contiene diversi nuclei narrativi redatti in periodi diversi Contiene diversi nuclei narrativi redatti nello stesso periodo Contiene due nuclei narrativi redatti in periodi diversi Contiene due nuclei narrativi redatti nello stesso periodo.
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