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Título del Test:![]() metodologia Descripción: pedrioli |




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da 1 a 49. da 1 a 49. Chi fondò il primo laboratorio di psicologia sperimentale?. Weber. Cartesio. Wunt. Freud. Per Piaget l'assimilazione è. la creazione di nuovi schemi mentali senza usare quelli precedentemente immagazzinati. l'incorporazione di un evento o di un oggetto in uno schema comportamentale o cognitivo già acquisito. la selezione naturale di caratteri dominanti. la cancellazione di vecchi schemi mentali. Secondo Cartesio la Res Cogitans. L'unione di mente e corpo. Non fa parte dell'uomo. E' una macchina perfetta e autonoma. L'anima pensante ma priva di estensione. Principi di unificazione formale della Scuola della Gestalt. sono basati sul condizionamento. descrivono il comportamento delle parte presenti nel campo. sono stati sviluppati da Freud. riguardano principalmente la percezione uditiva. La nascita della psicologia è stata influenzata da. è nata subito come scienza autonoma. filosofia, astronomia, biologia, fisiologia. nessuna delle alternative. solamente dalla fisiologia. I concetti che la psicologia ha ereditato da Darwin sono: adattamento e accomodamento. rimozione e ereditarietà. Rex extensa e Rex cogitans. ereditarietà e adattamento. Hume può essere considerato il padre. del comportamentismo. del razionalismo. della psicoanalisi. dell'associazionismo. Per gli strutturalisti: mente e coscienza sono sinonimi. non esiste la coscienza ma solo la mente. non esiste la mente ma solo la coscienza. mente e coscienza sono separati. Per Piaget l'accomodamento è: la selezione naturale di caratteri dominanti. la creazione di nuovi schemi mentali senza usare quelli precedentemente immagazzinati. l'incorporazione di un evento o di un oggetto in uno schema comportamentale o cognitivo già acquisito. la modifica della struttura cognitiva o dello schema comportamentale per accogliere nuovi oggetti o eventi. Il metodo d'indagine dell'associazionismo era: l'introspezione. l'osservazione del comportamento. l'osservazione partecipante. la somministrazione di test di massima performance. La mente e il corpo per Cartesio si collegano. attraverso la ghiandola pineale. non entrano mai in contatto. attraverso la ghiandola surrenale. nel cuore. Per la Gestalt all'interno di un campo le leggi. non possono essere indagate. dipendono dai singoli elementi presenti nel campo. dipendono dalle relazioni tra gli elementi presenti. non esistono. I fondatori dell'empirismo sono considerati: Freud e Cartesio. Locke e Cartesio. Cartesio e Hume. Locke e Hume. La legge della somiglianza afferma che. a parità di condizioni gli elementi che appaiono simili verranno percepiti come parte di una medesima forma. il campo percettivo si segmenta in modo che ne risultino oggetti il più possibile equilibrati, armonici. ci sono regole per stabilire come una configurazione di stimoli verrà percepita e organizzata. a parità di condizione si tende a chiudere uno spazio percettivo completando il contorno e ignorando la presenza di un'interruzione grafica. per Piaget gli stadi dello sviluppo cognitivo. non esistono. si sviluppano in ordine diverso a seconda dei soggetti. si susseguono sempre nello stesso ordine e non possono essere anticipati. sono reversibili e indipendenti. Per Piaget l'adattamento è caratterizzato da. omeostasi e caos. assimilazione e adattamento. assimilazione e accomodamento. ipnosi e rimozione. Secondo Cartesio la Rex estensa è: L'anima pensante ma priva di estensione. non fa parte dell'uomo. una macchina perfetta e autonoma. l'unione di mente e corpo. Nello stadio Pre-Operatorio di Piaget i bambini: adottano il ragionamento trasduttivo. sono in uno stato di egocentrismo radicale. apprendono il concetto di reversibilità. la selezione naturale di caratteri dominanti. Lo strutturalismo: studia l'anima. nasce dal funzionalismo. si basa sui principi di Darwin. adotta in maniera rigorosa il metodo dell'introspezione. Cosa è una gestalt?. una proprietà del comportamento. l'esperienza in quanto slegata dal soggetto esperiente. un oggetto di ordine superiore con caratteristiche proprie. si tratta di un fenomeno che riguarda esclusivamente la percezione uditiva. Piaget si è occupato di. epistemologia anarchica e psicologia sociale. psicoanalisi e comportamentismo. epistemologia anarchica e psicologia dello sviluppo. epistemologia genetica e psicologia dello sviluppo. la legge della pregnanza afferma che: a parità di condizioni gli elementi che appaiono simili verranno percepiti come parte di una medesima forma. a parità di condizioni gli elementi più prossimi andranno a costruire la medesima forma. il campo percettivo si segmenta in modo che ne risultino oggetti il più possibile equilibrati, armonici. ci sono regole per stabilire come una configurazione di stimoli verrà percepita e organizzata. Per gli empiristi la conoscenza. deriva unicamente dall'esperienza. è completamente innata. risiede nel cuore. è in parte innata. Il metodo clinico usato da Piaget. si basa sull'ipnosi. può essere applicato anche con neonati. non ci aiuta a capire le rappresentazioni del mondo del soggetto. permette, tramite una conversazione, di analizzare i pensieri del soggetto e condurlo verso una riflessione guidata. Il metodo sottrattivo serve e rilevare: la velocità di conduzione delle fibre nervose. la forma delle fibre nervose. la composizione delle fibre nervose. la tipologia delle fibre nervose. Pitagora riteneva che l'attività psichica. derivasse dal fegato. non si potesse parlare di attività psichica. derivasse dal cuore. derivasse dal cervello. Lo struttralismo studia: l'esperienza in quanto slegata dal soggetto esperiente. rimozione e ereditarietà. l'esperienza in quanto indipendente dal soggetto esperiente. l'esperienza in quanto dipendente dal soggetto esperiente. Piaget ricerca attraverso il suo lavoro: I principi e i metodi della conoscenza. l'inconscio. le basi fisiologiche del pensiero. la legge della pregnanza. Hume sosteneva che le associazioni possono essere fatte: per vicinanza, verosimiglianza e casualità. per somiglianza e casualità. per somiglianza continuità e causazione. attraverso una rete neurale simile ad un computer. La dottrina Cattolica ha arrestato lo sviluppo della psicologia perchè: non è corretto affermare che la dottrina Cattolica ha arrestato lo sviluppo della psicologia. credeva che l'uomo, in quanto animale, non meritasse di essere studiato. riteneva che l'uomo non potesse essere studiato perchè troppo simile a Dio. tutte le attenzioni dovevano essere rivolte allo studio di Dio. Cartesio riteneva che la mente contenesse. nessuna idea innata, solo idee apprese. solo idee provenienti dai sensi e dalla memoria. solo idee innate. idee innate, idee provenienti dai sensi e idee provenienti dalla memoria. Per Cartesio le idee innate: derivano dalla percezione del mondo. non esistono. sono principi basilari che organizzano le altre idee. coincidono con i ricordi. Il metodo privilegiato da Wunt è: il metodo sottrattivo. l'uso delle neuroimmagini. l'analisi del comportamento manifesto. l'introspezione. I metodi che Piaget applica per la sua ricerca sono: Osservazione partecipante, questionari e metodo relazionale. rilievi fisiologici e metodo critico. osservazione guidata, metodo clinico e metodo critico. neuroimaging. i fondatori della scuola della Gestalt sono: Koffka, Wunt e Weber. Koffka, Kohler e Wertheimer. Donders, Kohler e Weber. Loke e Donders. Helmoltz ha inventato: le qualità gestalt. l'arco riflesso. la psicoanalisi. il metodo sottrattivo. secondo Aristotele: non è possibile indagare l'attività psichica. la mente è una tabula rasa. l'uomo nasce con delle "idee innate ". non si e mai occupato della mente. Dall'astronomia la psicologia eredita: il concetto di idee innate. il concetto di tempi di reazione. il concetto osservazione. il concetto di movimento. Il metodo critico utilizzato da Piaget. si basa sull'ipnosi. si avvale di materiale sperimentale che il bambino usa per risolvere quesiti problematici. può essere applicato anche con i neonati. si avvale di materiale sperimentale scelto dal soggetto. Secondo Omero e Aristotele: l'attività psichica non poteva essere indagata. l'attività psichica risiedeva nel cervello. l'attività psichica risiedeva nel cuore. l'attività psichica risiede nel fegato. Le leggi della segmentazione del campo visivo permettono di. spiegare come viene percepita una figura. spiegare come viene percepito un suono. spiegare come viene percepito il movimento. adotta in maniera rigorosa il metodo dell'introspezione. Gli ideologi. ritengono che il pensiero e il cervello non siano separabili. ritengono che pensiero e anima non siamo separabili. ritengono che pensiero e cervello siano separabili. negano il concetto di pensiero. Gli empiristi: cercano di capire se esiste la mente. studiano i processi che si svolgono nell'intelletto. studiano solo il comportamento manifesto. credono che l'attività psichica risiedeva nel cuore. secondo Hume i processi fondamentali della mente sono: le idee innate. la rimozione. i ricordi. le associazioni. Wertheimer ha scoperto: il movimento stroboscopico. il movimento sottrattivo. l'introspezione. la legge di Bell-Magendie. Per gli strutturalisti l'introspezione deve basarsi sui concetti di : criterio elementaristico ed errore dello stimolo. accomodamento ed errore dello stimolo. ereditarietà e adattamento. rimozione e ereditarietà. Gli empiristi: adottano il concetto aristotelico di mente come Tabula rasa. non si occupano di studiare i contenuti della mente. studiano solo il comportamento manifesto. ritengono che esistono delle idee innate. Secondo Aristotele è possibile studiare l'uomo perchè: esso fa parte della natura. esso è a metà strada tra gli dei e la natura. tutte le alternative. esso è assimilabile agli dei. Per la Gestalt l'organizzazione di base e più semplice della percezione è: l'arco riflesso. la dicotomia figura-sfondo. la dicotomia chiaro-scuro. la legge della chiusura. domande dalla 26 (43 domande). (sezione 5 ) osservazione. L'osservazione intrusiva prevede: l'osservazione partecipante, strutturata e gli esperimenti sul campo. l'osservazione indiretta, partecipante e gli studi sul caso singolo. l'osservazione strutturata, la ricerca d'archivio e gli studi sul caso singolo. nessuna delle alternative. Quando usiamo dei questionari postali. nessuna delle alternative. è possibile controllare sull'ordine di risposta. il tasso di risposta potrebbe essere molto basso. non è possibile garantire l'anonimato. Il bias dell'osservatore si verifica quando. lo sperimentatore falsifica intenzionalmente i dati. le aspettative del ricercatore influenzano l'interpretazione dei comportamenti. l'osservatore dice ai soggetti quello che devono fare. la rpesenza dello sperimentatore modifica il comportamento dei soggetti. L'inchiesta si differenzia dal sondaggio perchè: l'inchiesta prevede una teoria di partenza che va verificata. raccoglie dati su campioni molto piccoli. l'inchiesta non prevede una teoria di partenza che va verificata. l'inchiesta viene fatta in modo più superficiale. Per ridurre l'influenza dell'osservatore si potrebbe: usare il metodo dell'assuefazione. adottare una tipologia di osservazione meno invasiva. tutte le alternative presenti. desensibilizzare i soggetti. Uno dei problemi dell'osservazione naturalistica riguarda: il fatto che le tempistiche potrebbero essere molto lunghe. non intrusività, non artificiosità, e sistematicità delle osservazioni. il fatto che le tempistiche potrebbero essere molto brevi. il fatto che le tempistiche devono essere strutturate in maniera rigida. Prima di iniziare l'attività di osservazione partecipante il ricercatore deve: strutturare il setting sperimentale. deve creare i questionari che somministrerà durante l'osservazione. deve famigliarizzare con il gruppo sociale nel quale è inserito. deve predisporre una serie di analisi statistiche che svolgerà dopo l'osservazione. L'osservazione intrusiva permette: l'impossibilità di controllare le variabili. la possibilità di controllare parzialmente le variabili. la possibilità di controllare totalmente le variabili. di osservare il nesso causale tra le variabili. L'osservazione naturalistica: nessuna delle alternative. permette di raccogliere dati sul comportamento dei soggetti senza interferire sul loro modo di comportarsi. non permette di raccogliere dati sul comportamento dei soggetti. permette di raccogliere dati sul comportamento dei soggetti andando ad interferire sul loro modo di comportarsi. L'inchiesta trasversale ripetuta prevede: l'osservazione del comportamento in più sessioni. l'osservazione in cieco. la raccolta dei dati in un unico momento. diverse rilevazioni nel tempo con campioni indipendenti. Gli esperimenti sul campo prevedono: l'assenza di variabili indipendenti all'interno di una situazione naturale. la manipolazione di una o più variabili dipendenti all'interno di una situazione naturale. la manipolazione di una o più variabili indipendenti all'interno di una situazione naturale. l'impossibilità di manipolare una o più variabili indipendenti all'interno di una situazione naturale. Per un'osservazione strutturata: il ricercatore cerca di strutturare l'ambiente in cui si svolgerà l'osservazione. il ricercatore si limita ad osservare quello che succede in un ambiente naturale. il ricercatore modifica niente dell'ambiente in cui osserva. il ricercatore non interviene per modificare l'ambiente in cui si svolgerà l'osservazione. Gli indizi d'uso che vengono considerati durante l'osservazione indiretta sono: i documenti d'archivio. registrazioni del comportamento. artefatti che derivano dal comportamento. prove fisiche dell'utilizzo di un oggetto. Per ridurre il bias dell'osservatore si potrebbe: tutte le alternative presenti. adottare una tipologia di osservazione meno invasiva. farsi aiutare da altri ricercatori nell'interpretazione. nessuna delle alternative. Durante l'osservazione partecipante il ricercatore: si propone di assumere il punto di vista dell'"outsider". cerca di non assumere il punto di vista dei soggetti osservati. si propone di assumere il punto di vista "dell'insider". analizza i prodotti del comportamento. L'osservazione indiretta prevede l'analisi: del comportamento diretto dei soggetti. degli esiti del comportamento. del comportamento dello sperimentatore. del comportamento dei confederati. L'osservazione intrusiva fa parte dei metodi di osservazione: diretta. indiretta. strutturata. semi-strutturata. L'inchiesta può avvalersi dei seguenti strumenti: tutti gli strumenti indicati. nessuna delle alternative. questionari postali e via internet. interviste faccia a faccia e telefoniche. Tra i vantaggi dell'inchiesta troviamo: la possibilità di rilevare i segnali fisiologici. la possibilità di raggiungere un gruppo di persone molto ampio. la possibilità di raggiungere un gruppo di persone molto limitato. la possibilità di osservare il comportamento in un contesto naturale. La ricerca partecipante richiede una strutturazione dell'ambiente: minima. incompleta. lineare. assente. Le interviste faccia a faccia vengono svolte: entrambe le alternative. nessuna delle alternative. a casa dei soggetti. in luoghi pubblici di grande affluenza. La registrazione digitale del comportamento osservato: va a disturbare il comportamento dei soggetti osservati. non può essere applicata in concomitanza con tecniche carte e matita. permette una maggiore accuratezza nella categorizzazione. nessuna delle alternative. Grazie all'osservazione naturalistica: possiamo osservare fenomeni che si presentano in situazioni di vita reale. nessuna delle alternative. possiamo osservare fenomeni che si presentano in situazioni di laboratorio. entrambe le risposte corrette. Gli aspetti positivi dell'osservazione naturalistica sono: non intrusività, non artificiosità e sistematicità delle osservazioni. non intrusività, alta artificiosità. il fatto che le tempistiche potrebbero essere molto lunghe. bassa validità, intrusività e osservazioni ingenue. L'inchiesta prevede di: non verificare delle ipotesi teoriche. raccogliere dei dati su campioni molto piccoli. porre delle domande a un campione di persone estratto da una popolazione che intende rappresentare. osservare il comportamento di un campione di persone estratto da una popolazione che intende rappresentare. Durante l'osservazione strutturata: si osserva solo comportamento naturale dei soggetti. è il ricercatore stesso che guida il comportamento dei soggetti. nessuna delle alternative. ci sono degli attori che guidano la situazione. L'osservazione partecipante si focalizza principalmente su: eventi rari o poco frequenti. comportamenti che vengono elicitati in laboratorio. i prodotti del comportamento. le "everyday life situation". gli indizi fisici analizzati durante l'osservazione indiretta rappresentano: registrazioni digitali del comportamento. i documenti d'archivio. entrambe. le tracce lasciate dal comportamento passato. I prodotti che vengono considerati durante l'osservazione indiretta sono: i documenti d'archivio. prove fisiche dell'utilizzo di un oggetto. artefatti che derivano dal comportamento. registrazioni del comportamento. Durante l'osservazione indiretta possiamo prendere in considerazione: entrambi. i documenti d'archivio. gli indizi fisici. nessuna delle alternative. Quando eseguiamo una ricerca osservativa possiamo riscontrare: l'influenza dell'osservatore. il bias dell'osservatore. nessuna delle alternative. entrambe le alternative. Quando adottiamo i questionari via internet. incappiamo nel bias dell'osservatore. possiamo incorrere nel bias di selezione del campione. evitiamo il bias della risposta. abbiamo a disposizione un campione molto ristretto. Le interviste telefoniche permettono di: incontrare di persona i soggetti. ridurre i costi previsti per la somministrazione. eliminare il bias dell'intervistatore. controllare il grado di impegno dei soggetti. L'osservazione strutturata avviene: in laboratorio. nessuna delle alternative. in entrambe le situazioni. in ambiente naturale. Nell'osservazione partecipante la teoria: nessuna delle alternative. entrambe le alternative. viene modificata in base agli esiti dell'osservazione. serve come presupposto. Durante l'osservazione partecipante l'osservatore: partecipa e osserva situazioni di vita quotidiana. influenza le situazioni di vita quotidiana che sta osservando. raccoglie solo i resoconti da chi ha partecipato alla situazione da indagare. analizza i prodotti del comportamento. Durante un'osservazione naturalistica. la fase di osservazione e la fase di interpretazione devono coincidere. è importante mantenere separate la fase di osservazione dalla fase di interpretazione. non è necessario che chi osserva e chi interpreta sia la stessa persona. i comportamenti non devono essere interpretati. L'influenza dell'osservatore si verifica quando. la presenza dell'osservatore modifica il comportamento dei soggetti. lo sperimentatore falsifica intenzionalmente i dati. le aspettative del ricercatore influenzano l'interpretazione dei comportamenti. lo sperimentatore dice ai soggetti quello che devono fare. L'inchiesta può essere: naturalistica o indiretta. trasversale o trasversale ripetuta. chiusa o aperta. partecipante o naturalistica. Il ricercatore si propone di assumere il punto di vista "dell'insiderer" quando quando mette in atto l'osservazione. partecipante. fattoriale. naturalistica. indiretta. quando si documenta il comportamento in maniera selezionata: vengono evidenziati solo i comportamenti che non sono utili ai fini della ricerca. si analizzano gli indizi d'uso per comprendere i comportamenti. Vengono riportati tutti i comportamenti specifici di una situazione. vengono riportati solo i comportamenti a cui il ricercatore è interessato. L'inchiesta ha come scopo: nessuna delle alternative. entrambe le alternative. trovare una correlazione tra due variabili. descrivere un fenomeno. quando dobbiamo rappresentare i comportamenti osservati possiamo usare le seguenti unità di misura: eventi temporali, sequenze e intervalli. eventi, stati, intervalli. stati, modalità ed eventi. eventi, stati, eventi temporali ed intervalli. dalla lez 41 (32 domande). sezione 2. Parliamo di effetto pavimento quando: la prestazione dei soggetti raggiunge il massimo previsto. il soggetto non ha completato la prova. la prestazione dei soggetti rimane nella media. la prestazione dei soggetti raggiunge il minimo previsto. I disegni a serie temporali interrotte: richiedono un numero limitato di misurazioni. richiedono un numero elevato di misurazioni. non prevedono pre-test. vengono effettuati senza misurazioni. Quando, in un disegno fattoriale, solo la variabile indipendente "B" è risultata significativa parliamo di. effetto sommativo di B. effetto principale di B. effetto interattivo di B. effetto secondario di B. I disegni simulati prima-dopo possono essere: con campioni differenti nel pre-test e post-test con o senza trattamento. nessuna delle alternative. entrambi. con campioni differenti nel pre-test e post-test. a volte, nei quasi esperimenti. entrambe le alternative. nessuna delle alternative. non si possono assegnare casualmente i soggetti alle condizioni sperimentali. non è possibile scegliere in maniera casuale il campione. un disegno serie temporale interrotte semplice prevede: solo il gruppo sperimentale. entrambi. nessuno dei due. solo il gruppo di controllo. per analizzare l'equivalenza tra gruppi in disegni con gruppi di controllo non equivalente possiamo: sottoporre entrambi i gruppi al trattamento sperimentale. sottoporre entrambi i gruppi ad una valutazione pre-test completa. sottoporre entrambi i gruppi ad una valutazione post-test completa. sottoporre entrambi i gruppi al trattamento di controllo. i disegni fattoriali entro i soggetti vengono anche detti: disegni fattoriali randomizzati. disegni fattoriali a misure ripetute. disegni non sperimentali. disegni fattoriali misti. I vantaggi di un esperimento su singoli soggetti: attenzione alla prestazione occasionale. tutte le precendeti. evidenziano dei grossi effetti. nessuna delle alternative. un disegno a serie temporali interrotte prevede: nessun pre-test. più misurazioni pre e post- test. più misurazioni pre-test e una sola misurazione post-test. una sola misurazione pre e post test. Le matrici di celle usate usate per rappresentare un disegno fattoriale: tabelle che riportano i punteggi fattoriali di ogni combinazione delle variabili indipendenti. tabelle che riportano i punteggi fattoriali di ogni combinazione delle variabili dipendenti. tabelle che riportano i punteggi medi di ogni combinazione delle variabili dipendenti. tabelle che riportano i punteggi medi di ogni combinazione delle variabili indipendenti. Parliamo di effetto soffio quando: la prestazione dei soggetti raggiunge il massimo previsto. il soggetto non ha completato la prova. la prestazione dei soggetti rimane nella media. la prestazione dei soggetti raggiunge il minimo previsto. Per rappresentare gli effetti di un disegno fattoriale possiamo usare. grafici. entrambi. matrici di celle. nessuna delle alternative. gli effetti interattivi potrebbero portare a: nessuna delle alternative. entrambi. Intensificare gli effetti delle variabili indipendenti. inibire gli effetti delle variabili indipendenti. L'evidenziamento dei grossi effetti in uno studio sul caso singolo ci permette di: riscontrare solo gli effetti voluti dallo sperimentatore. non riscontrare solo gli effetti più consistenti. riscontrare solo gli effetti più consistenti. riscontrare solo gli effetti più piccoli. uno studio sul caso singolo che prevede un disegno << A-B-A-B>>: il soggetto non viene valutato nel pre-test. prevede un trattamento, una baseline, un nuovo trattamento e una seconda baseline. non prevede nessuna valutazione. permette di prolungare l'effetto del trattamento. gli effetti soffitto e pavimento in un disegno fattoriale: si hanno quando i soggetti non hanno portato a termine la prova. non ci permettono di analizzare la performance reale dei soggetti. non sono correlati con la performance reale dei soggetti. ci permettono di analizzare la performance reale dei soggetti. I quasi esperimenti: sono una delle tipologie di disegno sperimentale meno usata in psicologia. è la sola tipologia di disegno sperimentale usata in psicologia. non fanno parte dei soggetti sperimentali. sono una delle tipologie di disegno sperimentale più usata. un effetto interattivo intensificante potrebbe essere: diminuire gli effetti delle variabili indipendenti. aumentare gli effetti delle singole variabili indipendenti quando queste interagiscono. aumenta gli effetti delle variabili indipendenti singolarmente. diminuire gli effetti delle singole variabili indipendenti quando queste interagiscono. un disegno fattoriale misto può includere: entrambi. disegni con fattori tra soggetti ed entro i soggetti. nessuna delle alternative. disegnio con fattori manipolato e non manipolati. le misurazioni ripetute in disegno a serie temporali interrotte: non consentono di evidenziare la tendenza della variabile indipendente. consentono di evidenziare la tendenza della variabile indipendente. consentono di evidenziare la tendenza della variabile dipendente. non consentono di evidenziare la tendenza della variabile analizzata. in uno studio sul caso songolo che prevede un disegno <<A-B-A>>. il soggetto dovrebbe tornare al livello iniziale dopo il trattamento. il soggetto non viene valutato nel pre-test. il soggetto non viene valutato nel post-test. il soggetto non dovrebbe tornare al livello iniziale dopo il trattamento. In uno studio sul caso singolo il disegno sperimentale prevede che: non vengano fatte valutazioni post-test. non vengano fatte valutazioni pre-test. venga fatta una sola valutazione pre-test e una sola post-test per ottenere una baseline. vengano fatte diverse valutazioni pre-e post test per ottenere una baseline. Per comprendere gli effetti di interazione che mergono da un disegno fattoriale dobbiamo tener presente, tra le altre cose: gli effetti dell'ordine della sequenza. gli effetti soffitto e pavimento. gli effetti sopra e sotto. gli effetti di regressione e correlazione. analizzando solo i punteggi medi di un gruppo di soggetti si può: nascondere alcuni soggetti il cui comportamento si discosta dalle media. evidenziare come funziona ogni singolo partecipante. nessuna delle alternative. capire se lo sperimentatore ha rispettato le scelte metodologiche fatte. in un disegno con un gruppo di controllo non equivalente i due gruppi sono così definiti perchè: il campionamento è stato fatto casualmente. è stata usata una procedura di assegnazione randomizzata. è stato possibile assegnare casualmente i soggetti ai gruppi. non è stato possibile assegnare casualmente i soggetti ai gruppi. l'effetto interattivo di un disegno fattoriale: è uguale alla differenza dei singoli effetti principali. è legato al prodotto degli effetti principali delle variabili dipendenti. è diverso dalla somma dei singoli effetti principali. è uguale dalla somma dei singoli effetti principali. in un disegno simulato prima- dopo con campioni differenti nel pre-test e post-test: gruppi sono uguali perchè è possibile assegnare casualmente i partecipanti. gruppi sono diversi perchè non è possibile assegnare casualmente i partecipanti. gruppi sono diversi perchè è possibile assegnare casualmente i partecipanti. gruppi sono uguali perchè non è possibile assegnare casualmente i partecipanti. un effetto interattivo inibente si presenta quando: la presenza contemporanea delle due variabili indipendenti aumenta l'effetto che avrebbero le singole variabili. la presenza contemporanea delle due variabili dipendenti riduce l'effetto che avrebbero le singole variabili. la presenza contemporanea delle due variabili indipendenti riduce l'effetto che avrebbero le singole variabili. la presenza contemporanea delle due variabili dipendenti aumenta l'effetto che avrebbero le singole variabili. quando voglio studiare due gruppi che sono entità naturali applicherò: un disegno con gruppo di controllo non equivalente. il disegno di Solomon. un disegno fattoriale misto. un disegno non sperimentale. un disegno con gruppo di controllo non equivalente: è simile al disegno di Solomon. rientra trai i disegni fattoriali. non permette di garantire l'equivalenza tra i gruppi. prevede l'uso di un solo gruppo. gli esperimenti su soggetti singoli: equivalgono ai disegni fattoriali. non vengono mai usati in psicologia. equivalgono agli studi sui casi singoli. non vanno confusi con gli studi sui casi singoli. sezione 3 dalla lezione 36. 46 domande paniere. Quando voglio confrontare le prestazioni ad un test memoria di un gruppo di soggetti con demenza con un gruppo di soggetti sani dovrò attuare un disegno: within. entro i soggetti. descrittivo. between. Nel disegno con due gruppi non equivalenti e una prova i due gruppi: solo il gruppo di controllo svolgerà il trattamento. svolgono entrambi il trattamento. nessun gruppo svolgerà il trattamento. solo il gruppo sperimentale svolgerà il trattamento. Nel disegno con un solo gruppo e due prove le due prove: vengono svolte pre e post-test. vengono svolte entrambe post-test. vengono svolte durante il trattamento. vengono svolte entrambe pre-test. L'effetto della sequenza in un esperimento: dipende dal modo in cui lo sperimentatore alterna i soggetti durante la giornata. è dovuto alla parziale dipendenza di una condizione sperimentale da quella che la precede. è dovuto al fatto che il laboratorio sia in disordine e potrebbe distrarre i soggetti dall'esperimento. è dovuto all'ordine delle condizioni, indipendentemente dalla specificità delle condizioni stesse. in un disegno fattoriale l'effetto principale. è dovuto alla presenza contemporanea delle indipendenti sulla variabile indipendente. È l'effetto che ogni variabile indipendente ha sulla dipendente, al di là di altre indipendenti. È l'effetto che la variabile dipendente ha sulla indipendente, al di là di altre dipendenti. È dovuto alla presenza contemporanea delle indipendenti sulla variabile dipendente. il principale problema del disegno di Solomon: richiede un esiguo numero di soggetti. richiede un alto numero di soggetti. richiede un alto numero di valutazione pre-test. si applica solo a soggetti singoli. In un disegno fattoriale l'effetto interattivo: È dovuto alla presenza contemporanea delle dipendenti sulla variabile indipendente. È l'effetto che ogni variabile indipendente ha sulla dipendente, al di là di altre indipendenti. È dovuto alla presenza contemporanea delle indipendenti sulla variabile dipendente. È la variazione che la variabile dipendente ha sulla indipendente, al di là di altre dipendenti. i disegni pre-esperimenti comprendono: Disegni con un solo gruppo e una sola prova, Disegni con un solo gruppo e due prove, Disegni con due gruppi non equivalenti e una prova. Disegno fattoriale, disegno di solomon, disegno a serie temporali interrotte. Disegni simulati prima e dopo, Disegno con un solo gruppo e due prove, disegni con una sola variabile indipendente. nessuna delle alternative. Nel disegno con due gruppi non equivalenti e una prova i due gruppi non sono equivalenti perché: nessuna delle alternative. entrambe le alternative. non c'è stata un'assegnazione randomizzata. non è possibile confrontare le valutazioni pre-test. Nei Disegni entro i gruppi: non sono previsti né gruppo né condizione di controllo. si prendono in considerazione solo soggetti singoli. è previsto un gruppo di controllo. ogni soggetto diventa il controllo di sé stesso. In un disegno con un solo gruppo e una sola prova: viene scelto un solo campione a cui verrà somministrato un solo trattamento e il post-test. viene scelto un solo campione a cui verrà somministrato un solo trattamento e il pre-test. viene scelto un solo campione a cui non verrà somministrato il trattamento e verrà fatto il post-test. viene scelto un solo campione a cui verrà somministrato solo un trattamento e il pre-test. Usiamo il disegno controbilanciato entro i soggetti quando: abbiamo un numero dei soggetti limitato. non sappiamo quanti soggetti porteranno a termine la nostra ricerca. abbiamo un numero dei soggetti molto alto. non sappiamo quanti soggetti parteciperanno alla nostra ricerca. Per contrastare l'effetto dell'ordine e della sequenza in un esperimento: si deve mettere in atto una procedura di controbilanciamento, che può essere entro i giorni o entro le ore. si deve mettere in atto una procedura di controbilanciamento, che può essere entro i soggetti o entro i gruppi. si deve mettere in atto una procedura di bilanciamento. si deve mettere in ordine il laboratorio. Ho un gruppo di soggetti con demenza e un gruppo di soggetti sani, ad una parte di ogni gruppo fornisco un trattamento classico e all'altra un trattamento computerizzato. Valuto la memoria di entrambi i gruppi prima e dopo il trattamento per poi confrontarli. Sto applicando: un disegno di Solomon. un disegno classico. un disegno fattoriale. un disegno descrittivo. I disegni con una variabile indipendente entro i gruppi sono: Disegno a misure ripetute semplice e Disegno di Solomon. Disegno a misure ripetute semplice, Disegni controbilanciati. disegno classico e disegno controbilanciato. Disegno classico e Disegno di Solomon. I veri esperimenti comprendono: Disegni sperimentali. tra i gruppi disegni fattoriali. Disegni sperimentali entro i gruppi. Tutte le alternative presenti. In un disegno within: ogni gruppo è sottoposto a tutti i diversi livelli della variabile indipendente. un solo soggetto viene sottoposto ad un solo livello della variabile indipendente. nessun gruppo è sottoposto a nessuna condizione sperimentale ogni gruppo è sottoposto ad un solo livello della variabile indipendente . ogni gruppo è sottoposto ad un solo livello della variabile indipendente. I pre-esperimenti sono: disegni che permettono di osservare il comportamento in un contesto naturale. disegni che possono apparire sperimentali ma che permettono uno scarso controllo delle variabili. disegni che permettono un forte controllo delle variabili. equivalenti ai disegni sperimentali. In un disegno between: ogni gruppo è sottoposto ad un solo livello della variabile indipendente. ogni gruppo è sottoposto a tutti i diversi livelli della variabile indipendente. nessun gruppo è sottoposto a nessuna condizione sperimentale. un solo soggetto viene sottoposto a tutti i diversi livelli della variabile indipendente. Nel disegno con un solo gruppo e due prove: viene scelto un solo campione a cui verrà somministrato un solo trattamento e una sola valutazione pre-test. viene scelto un solo campione a cui verrà somministrato un solo trattamento e due valutazioni. viene scelto un solo campione a cui non verrà somministrato il trattamento ma solo due valutazioni. viene scelto un solo campione a cui verrà somministrato un solo trattamento e una sola valutazione post-test. Nel disegno con due gruppi non equivalenti e una prova: vengono scelti due gruppi a cui verrà somministrata una valutazione. viene scelto un solo campione a cui verrà somministrato un solo trattamento e una sola valutazione post-test. vengono scelti due gruppi a cui verranno somministrate due valutazioni. viene scelto un solo campione a cui verrà somministrato un solo trattamento e due valutazioni. Nei disegni con più variabili indipendenti: La variabile dipendente è sempre quantitativa. Non c'è nessuna variabile dipendente. La variabile indipendente è sempre qualitativa. La variabile dipendente è sempre qualitativa. L'effetto dell'ordine in un esperimento: è dovuto al fatto che il laboratorio sia in disordine e potrebbe distrarre i soggetti dall'esperimento. dipende dal modo in cui lo sperimentatore alterna i soggetti durante la giornata. è dovuto alla parziale dipendenza di una condizione sperimentale da quella che la precede. è dovuto all'ordine delle condizioni, indipendentemente dalla specificità delle condizioni stesse. I disegni con una variabile indipendente possono essere: nessuna delle alternative. Entro i gruppi. Entrambi. Tra i gruppi. I disegni entro i gruppi con una sola variabile indipendente comprendono: entrambi. disegno a misure ripetute semplice. nessuna delle alternative. Disegno controbilanciato entro i soggetti. In un disegno fattoriale 3x4 avremo: sette variabili indipendenti. due variabili indipendenti. una variabile indipendente e una dipendente. dodici variabili indipendenti. Il concetto di manipolazione delle variabili indica: quanto è possibile disporre dei soggetti sperimentali coinvolti nella ricerca. il livello di intrusività di un'osservazione. il livello di controllo che è possibile esercitare sulle variabili nel setting sperimentale. le procedure che permettono di assegnare i soggetti che compongono il campione alle diverse condizioni sperimentali. Quando misuriamo la variabile dipendente dopo aver svolto il trattamento parliamo di: post-test. disegno misto. pre-test. disegno trasversale. Per analizzare i risultati di un disegno fattoriale è necessario applicare: l'analisi della varianza. la regressione lineare. la correlazione. la media. In un disegno tra i gruppi: ogni gruppo è sottoposto ad una sola condizione sperimentale. si prendono in considerazione solo soggetti singoli. ogni gruppo è sottoposto a tutte le condizioni sperimentali. nessun gruppo è sottoposto a nessuna condizione sperimentale. Il disegno classico è composto da: Due gruppi, una prova e il trattamento per un solo gruppo. Due gruppi, una prova e nessun trattamento. Un gruppo, due prove e nessun trattamento. Due gruppi, due prove e il trattamento per un solo gruppo. I disegni con una variabile indipendente tra i gruppi sono: disegno classico e disegno controbilanciato. Disegno a misure ripetute semplice e Disegno di Solomon. Disegno a misure ripetute semplice, Disegni controbilanciati. Disegno classico e Disegno di Solomon. Quando voglio valutare come uno stesso gruppo di soggetti risponde a due diverse terapie per la memoria metterò in atto: un disegno con gruppo di controllo non equivalente. un disegno fattoriale. un disegno a misure ripetute. un disegno classico. Nel disegno di Solomon: nessuna delle alternative. nessun gruppo svolge la prova preliminare. entrambe le alternative. tutti i gruppi svolgono il pre-test. Nel sistema di notazione dei disegni fattoriali: vengono indicate solo le variabili dipendenti. vengono indicate solo le variabili indipendenti. vengono indicate tutte le variabili considerate nella ricerca. vengono indicate una variabile indipendente e una dipendente. In un disegno entro i gruppi: ogni gruppo è sottoposto a tutte le condizioni sperimentali. nessun gruppo è sottoposto a nessuna condizione sperimentale. si prendono in considerazione solo soggetti singoli. ogni gruppo è sottoposto ad una sola condizione sperimentale. Il disegno di Solomon: richiede un numero limitato di soggetti. non è in grado di isolare gli effetti di disturbo della prova preliminare. si applica solo a soggetti singoli. riesce a isolare gli effetti di disturbo della prova preliminare. Quando in un disegno sono presenti due o più variabili indipendenti abbiamo: un disegno di solomon. un disegno non sperimentale. un disegno fattoriale. un disegno a misure ripetute. I veri esperimenti consentono: di dire con la più alta sicurezza che gli effetti riscontrati nella variabile indipendente sono causati dalla manipolazione della variabile dipendente. di affermare con sicurezza che gli effetti riscontrati nella variabile dipendente sono causati dalla manipolazione della variabile indipendente allo sperimentatore. di avere un controllo parziale su tutte le variabili della ricerca. di osservare comportamenti nel loro ambiente naturale. In un disegno fattoriale 3x2 le variabili indipendenti avranno: una 3 e l'altra 2 livelli. sei livelli ciascuna. due livelli ciascuna. cinque livelli ciascuna. Nel disegno a misure ripetute semplice: gruppi sono equivalenti perché sono composti dagli stessi soggetti gruppi. sono equivalenti perché sono composti da soggetti con le medesime caratteristiche demografiche. gruppi non sono equivalenti. gruppi sono equivalenti perché sono composti da soggetti che si somigliano. I disegni between e within possono fanno riferimento: a gruppi di soggetti. a entrambi. a nessuna delle alternative. a singoli soggetti. Quando applichiamo un disegno a misure ripetute semplice ogni soggetto/gruppo: Viene sottoposto a tutti i livelli della variabile indipendente. Viene valutato più volte per la variabile indipendente. Viene sottoposto a tutti i livelli della variabile dipendente. appartiene ad uno studio diverso. Il mio disegno fattoriale ha tre variabili indipendenti con 4, 6, 2 livelli ciascuna e una variabile dipendente con 3 livelli. Qual è la notazione corretta?. 2x3. 4x6x2. 3x4x6x2. 2x4x6x3. Ho due gruppi di soggetti depressi, ad uno fornisco un farmaco all'altro un placebo. Valuto il livello di depressione di entrambi i gruppi prima e dopo il trattamento per poi confrontarli. Sto applicando: disegno classico. Disegno di Solomon. disegno a misure ripetute semplice. disegno entro i gruppi. I fattori principali su cui dovremmo intervenire quando facciamo una ricerca sperimentale sono: Effetto dell'ordine e della sequenza. manipolazione delle variabili e assegnazione dei soggetti. Standardizzazione e operazionalizzazione. bias e influenza dell'osservatore. dalla lezione 31 (Parziale 4). 44 domande. In uno studio longitudinale: non possono assolutamente essere applicati all'interno dei veri esperimenti. si considerano diversi campioni contemporaneamente, con differenti livelli di età. viene scelto un solo campione di soggetti che viene monitorato costantemente nel tempo, ad intervalli fissi. c'è la possibilità di tenere sotto controllo l'effetto della storia attuale. Un questionario può essere: nessuna delle alternative. entrambe le alternative. autosomministrato. somministrato da un intervistatore. L'ordine delle domande di un questionario: influenza le modalità di risposta dei soggetti. non va tenuto in considerazione. non influenza le modalità di risposta dei soggetti. dovrebbe essere studiato per portare i soggetti a rispondere nel modo desiderato. Lo studio di caso singolo strumentale prevede: la descrizione di un gruppo di soggetti con comportamenti diversi tra loro. la descrizione un caso prototipico che non ha niente di diverso dagli altri. di comparare il soggetto analizzato con un campione di soggetto sperimentali. di analizzare soggetti unici per evidenziarne le specificità. Gli studi trasversali: non possono assolutamente essere applicati all'interno dei veri esperimenti. considerano diversi campioni contemporaneamente, con differenti livelli di età. permettono di osservare un solo campione con caratteristiche eterogenee. selezionano un solo campione di soggetti che viene monitorato costantemente nel tempo, ad intervalli fissi. Una meta-analisi può basarsi su: tutte le analisi svolte dal ricercatore che la sta svolgendo. gli indici di ampiezza dell'effetto o la significatività delle ricerche. gli indizi d'uso. il controllo della sequenza e dell'ordine. Gli studi longitudinali prospettici: prevedono misurazioni regolari su campioni largamente differenti o completamente rinnovati. prevedono misurazioni regolari su soggetti singoli che cambiano ad ogni rilevazione. richiedono ai soggetti di ricordare eventi passati. seguono gli stessi soggetti per diverso tempo. In una ricerca correlazionale: le variabili vengono solo controllate. le variabili non vengono né manipolate né controllate. le variabili vengono manipolate e controllate. le variabili vengono introdotte dallo sperimentatore per guidare la ricerca. Gli studi dei casi singoli e gli esperimenti su singoli soggetti: permettono di ottenere gli stessi risultati. rappresentano due metodologie differenti. devono essere usati insieme per garantire una maggiore validità statistica allo studio. sono la stessa cosa. La review ha un approccio: nominale. quantitativo. numerico. qualitativo. Quando ottieniamo nuove informazioni accorpando i risultati di ricerche già svolte su un argomento comune stiamo facendo: un'inchiesta. una meta-analisi. una ricerca d'archivio. una review. La ricerca d'archivio ha il vantaggio che: analizza eventi attuali. tutti i dati raccolti sono utilizzabili. non richiede molte risorse. richiede molte risorse. Studi sullo stesso costrutto condotti con metodologie studi longitudinali e trasversali hanno prodotto: non sono mai stati fatti. non hanno prodotto risultati. risultati simili. risultati contrastanti. In un questionario, una domanda che mi permette di saltare alcune risposte viene definita: domanda a scelta ragionata. domanda aperta. domanda ad imbuto. domanda filtro. Il questionario può includere: nessuna delle alternative. domande chiuse. domande aperte. entrambe le alternative. Lo studio dei casi singoli: prevede lo studio intensivo di una singola popolazione attraverso dei colloqui e/o delle osservazioni. rientra nei disegni sperimentali. permette di trarre conclusioni generalizzabili. prevede lo studio intensivo del comportamento di un'unica persona o evento. In un questionario le domande valutative: servono per controllare il bias della risposta. sono quelle che esprimono una delle possibili risposte. sono quelle che usano parole con un forte valore emotivo nei confronti di una delle risposte. dovrebbero sempre essere inserite. Quando progettiamo un questionari dobbiamo considerare che: i soggetti dovrebbero essere invitati a fare inferenze circa il significato della posta. ogni domanda dovrà essere spiegata al soggetto. il modo in cui le domande sono poste possa influenzare la risposta. soggetti che appartengono ad un'altra cultura di riferimento non dovrebbero avere problemi a comprendere le domande. Le ricerche d'archivio permettono di: tutte le alternative. di avvallare ipotesi che riguardano eventi stanno avvenendo nel momento in cui vengono rilevati. avvallare ipotesi che riguardano eventi che dovranno ancora avvenire. avvallare ipotesi che riguardano eventi avvenuti in passato. Le ricerche correlazionali: non prevedono l'uso analisi statistiche. indagano le cause del comportamento attraverso la valutazione delle correlazioni tra le variabili. permettono di tratte conclusioni causali. indagano le cause del comportamento attraverso la valutazione dei rapporti causali tra le variabili//. Quando il ricercatore non è la persona che ha raccolto i dati di una ricerca stiamo parlando di: un esperimento. una ricerca d'archivio. un quasi esperimento. un'intervista. I dati che vengono usati per la ricerca d'archivio (risposta dubbia): solitamente non sono raccolti per scopi scientifici. tutte le alternative. solitamente sono raccolti per scopi scientifici. nessuna delle due alternative. Prima di creare la versione definitiva di un questionario: si dovrebbe chiedere un parere a soggetti che non hanno nessuna esperienza. si dovrebbe creare un'intervista strutturata per la validazione. è necessario confrontarsi con dei colleghi esperti sia di metodologia sia del costrutto che andiamo ad indagare. non è necessario chiedere il parere di nessuno. Quando usiamo la tecnica ad imbuto per ordinare le domande in un questionario: partiamo da quelle più generali e si procede con quelle più specifiche. si adotta un ordine casuale. nessuna delle alternative. partiamo da quelle più specifiche e si procede con quelle più generali. Una buona tecnica per ordinare le domande in un questionario è: nessuna delle alternative. entrambe le alternative. l'ordine casuale. metodo ad imbuto. Quando creiamo le domande per un questionario dobbiamo evitare: domande aperte. domande non valutative. domande chiuse. domande che esprimano una delle possibili risposte. Gli studi longitudinali retrospettivi: prevedono misurazioni regolari su soggetti singoli che cambiano ad ogni rilevazione. richiedono ai soggetti di ricordare eventi passati. seguono gli stessi soggetti per diverso tempo. prevedono misurazioni regolari su campioni largamente differenti o completamente rinnovati. Quando si crea un questionario: è sempre consigliabile fare una somministrazione preliminare ad un piccolo gruppo. è sempre consigliabile fare una somministrazione preliminare ad un gruppo molto numeroso. non è necessario fare una somministrazione preliminare ad un piccolo gruppo. serve solo che lo sperimentatore sia convinto della bontà dello strumento. Quando analizziamo soggetti unici per evidenziarne le specificità stiamo applicando: Lo studio di caso singolo prospettico. Lo studio di caso singolo intrinseco. gli esperimenti su singoli soggetti. Lo studio di caso singolo strumentale. Lo studio dei casi singoli può portare a conclusioni: descrittivo-fattuali, interpretative o valutative. descrittivo-fattuali. interpretative o valutative. causali e casuali. L'effetto della coorte di età afferma che: i soggetti di uno studio trasversale provengono da coorti differenti e hanno esperienze differenti. non ci sono differenze tra soggetti appartenenti a diverse coorti. i soggetti di uno studio longitudinale provengono da coorti differenti e hanno esperienze differenti. i soggetti di uno studio trasversale mostrano uno sviluppo omogeneo. Le ricerche d'archivio: richiedono molte risorse. permettono di descrivere un fenomeno e di delineare una relazione causale. permettono di ottenere nuove informazioni accorpando i risultati di ricerche già svolte su un argomento comune. prevedono che il ricercatore esamini dei registri pubblici. Un grosso limite dello studio dei casi singoli riguarda: lo studio di casi poco frequenti. i costi elevati. la generalizzabilità dei risultati. la possibilità di osservare soggetti con patologie rare. Tra le domande di un questionario dovremmo inserire: domande che valutano un costrutto completamente diverso. domande che esprimano una delle possibili risposte. item invertiti per controllare il bias della risposta. domande valutative. La meta-analisi ha un approccio: qualitativo. ordinale. fisiologico. quantitativo. La desiderabilità sociale porta i soggetti che rispondo ad un'inchiesta a: . rispondere quello che pensano realmente. abbandonare la somministrazione del questionario prima di aver terminato tutte le domande. rispondere come credono che l'esaminatore preferisca o quello che viene considerato «politicamente più corretto». non dare alcune risposte. Gli studi trasversali ripetuti: richiedono ai soggetti di ricordare eventi passati. seguono gli stessi soggetti per diverso tempo. seguono lo stesso soggetto per diverso tempo. prevedono misurazioni regolari su campioni largamente differenti o completamente rinnovati. Lo studio dei casi singoli retrospettivo: analizza il fenomeno nel momento in cui si presenta. descrive fenomeni che devono ancora verificarsi. descrive eventi già terminati. prevede l'usare della regressione lineare. Prima di creare un questionario: nessuna delle sue alternative. non serve cercare altri strumenti perché è sempre preferibile crearne uno proprio. tutte le alternative. è bene accertarsi che non ci siano già strumenti validati che rilevino lo stesso costrutto. Durante la creazione di un questionario è necessario: creare le domande basandosi sul senso comune. procedere con una pianificazione delle domande molto accurata. adottare un approccio affrettato e superficiale. tutte le alternative. In un'inchiesta la presenza di item mancanti può essere: un problema. un filtro. un "imbuto". una riduzione della complessità. Gli studi longitudinali possono essere: ripetuti, prospettici, retrospettivi. naturalistici, intrusivi, indiretti. dipendenti, indipendenti e nominali. incrementali, prospettici e ripetitivi. La review: raccoglie, descrive e sintetizza le ricerche pubblicate su un dato argomento. ottiene nuove informazioni accorpando i risultati di ricerche già svolte su un argomento comune. permette di osservare un comportamento revisionando gli indizi d'uso. raccoglie, descrive e sintetizza le ricerche pubblicate su argomenti diversi. Gli studio dei casi singoli possono essere: nessuna delle alternative. entrambe le alternative. Prospettici. Retrospettivi. Un questionario può essere: nessuna delle alternative. entrambe le alternative. autosomministrato. somministrato da un intervistatore. rif parziale 1 75 domande. sezione 9 dei parziali. L'approccio nomotetico: permette di sottoporre un trattamento mirato ad un pazienteri. ha come scopo quello di trovare le leggi generali che governano un dato fenomeno. ha come scopo quello di descrivere casi particolari. analizzare i due punteggi tramite un'analisi detta correlazione. Per la concezione Descrittiva di scienza essa deve: descrivere oggettivamente i fatti del mondo. mirare alla falsificazione delle teorie. dimostrare la veridicità delle affermazioni. sottostare alle leggi divine. Se i soggetti accettano di partecipare ad una ricerca: tutte le alternative. possono ritirarsi ma si devono rassegnare a subire delle ritorsioni da parte dei ricercatori. sono obbligati a portare a termine l'esperimento. possono ritirarsi quando vogliono senza fornire spiegazioni. Per il realismo critico le teorie: si applicano indifferentemente al mondo reale e a quello conosciuto. non possono essere applicate né al mondo conosciuto né a quello reale. riguardano il mondo conosciuto, non quello reale. riguardano il mondo reale, non quello conosciuto. La psicologia è una disciplina scientifica perché: Perché permette di trarre delle deduzioni usando solo il metodo osservativo. i risultati derivati dalla ricerca sono considerati scientificamente attendibili. la psicologia non viene considerata una scienza. non applica procedure rigorose per la strutturazione di una ricerca. Una teoria deve essere: tutte le alternative. Logica. Parsimoniosa. Precisa. Il principio del rispetto della dignità della persona afferma che: non prende in considerazione il concetto di discriminazione. il ricercatore deve evitare e contrastare ogni forma di discriminazione. è necessario preservare il benessere psico-fisico e il grado di sicurezza e autostima dei partecipanti. il ricercatore deve promuovere la discriminazione quando questa lo aiuta nella conferma della propria ipotesi. Il Metodo Induttivo procede seguendo le seguenti fasi: Dal micro al macro. Teoria, Ipotesi, Osservazioni, Regolarità. Teoria, Osservazioni, Ipotesi, Regolarità. Osservazioni, Regolarità, Ipotesi, Teoria. I concetti dell'approccio ingenuo: sono ambigui e non sempre definibili. solitamente vengono operazionalizzati. non è importante che vengano definiti con precisione. si basano su osservazioni rigorose. Il metodo scientifico è: il modo in cui gli scienziati formulano quesiti di ricerca e la logica. dei metodi usati per ottenere le risposte una pseudoscienza che analizza i fenomeni del mondo. una pseudoscienza che analizza i fenomeni e i processi psichici. il metodo con cui la gente comune conosce il mondo. La scienza è: Un insieme disordinato e confuso di concetti. Un insieme di conoscenze ordinate e coerenti, organizzate logicamente. Un insieme di conoscenze che comprende anche le pseudoscienze. un epifenomeno fondato su alcune affermazioni aprioristiche. Per la concezione Dimostrativa di scienza essa deve: mirare alla falsificazione delle teorie. descrivere oggettivamente i fatti del mondo. sottostare alle leggi divine. dimostrare la veridicità delle affermazioni. Il Metodo Induttivo è stato sviluppato da: Piaget. Aristotele. Freud. Galileo. Quando si fa ricerca con gli animali: è bene non eccedere il numero minimo di animali che servono per la verifica delle ipotesi. si dovrebbe evitare l'uso di metodi alternativi. non è necessario informare il comitato etico. non è necessario preoccuparsi della loro sofferenza. L'approccio Idiografico: ha come scopo quello di trovare le leggi generali che governano un dato fenomeno. ha come scopo quello di descrivere casi particolari. analizzare i due punteggi tramite un'analisi detta correlazione. permette di sottoporre un trattamento mirato ad un paziente. Le finalità del metodo scientifico sono: Descrivere, predire, spiegare, applicare. fare inferenze soggettive sui fatti. fare diagnosi. Ipotizzare, strutturare, applicare, spiegare. Quando in un articolo si riporta il lavoro di altri: va sempre riportata la fonte. si può fare in modo che sembri fatto da noi. la fonte può essere riportata in modo sommario. non è necessario riportare la fonte. Quali scuole di pensiero hanno abbracciato la concezione Autocorreggibile di scienza?. Relativismo critico e positivismo logico. Epistemologia genetica, Epistemologia anarchica e Teoria dei paradigmi. Razionalismo critico, Teoria dei paradigmi, Epistemologia irrazionale e anarchica. Epistemologia anarchica, Razionalismo critico e Positivismo logico. Per il realismo critico: il ricercatore deve mirare alla falsificazione delle teorie. Non possiamo arrivare alla conoscenza completa dei fenomeni del mondo. le diverse teorie che riguardano un concetto si organizzano dal micro al macro. la scienza deve descrivere oggettivamente i fatti del mondo. le osservazioni sistematiche sono tipiche: dell'approccio scientifico alla conoscenza. dell'approccio destrutturato alla conoscenza. del modo di conoscere il mondo che adottano le persone quotidianamente. dell'approccio ingenuo alla conoscenza. Un'ipotesi non è verificabile quando: è stata accuratamente definita. i costrutti non sono chiaramente definiti. i costrutti hanno avuto una buona definizione operativa. si basa su costrutti condivisi dalla comunità scientifica. Quando si conduce una ricerca sugli animali: non è necessario informare il comitato etico. non è necessario porsi problemi etici. ci sono delle norme etiche da seguire. l'importante è che gli animali siano nutriti. Il processo di transdizione permette di: aumentare l'affidabilità di un test statistico. inferire dalle esperienze ciò che non può esser osservato direttamente. tradurre i risultati da un linguaggio numerico ad uno verbale. trovare il trattamento ideale per ogni paziente. Una variabili interveniente è: la variabile manipolata dal ricercatore. un intermediario tra variabili indipendenti e variabili dipendenti che può essere osservato direttamente. un intermediario tra variabili indipendenti e variabili dipendenti che non può essere osservato direttamente. una variabile che subisce l'effetto di un'altra variabile. le osservazioni casuali sono tipiche del: del modo di conoscere il mondo. che adottano i ricercatori dell'approccio scientifico alla conoscenza. dell'approccio strutturato alla conoscenza. dell'approccio ingenuo alla conoscenza. La ricerca applicata ha come scopo: fare inferenze soggettive sui fatti. capire come modificare il comportamento. capire come funzionano i processi. fare diagnosi. I fattori da controllare per poter fare Inferenza causale sono: non è possibile fare inferenze causali. correlazione, regressione, contingenza. contingenza, covarianza, variabili confondenti. variabili dipendenti, indipendenti e correlazionali. Nel consenso informato: Si chiede al soggetto di esprimere le sue aspettative circa la ricerca. Vanno riportati tutti i rischi che il soggetto potrebbe correre partecipando alla ricerca. Si decide quali rischi riportare e quali no in base alla probabilità che il soggetto partecipi alla ricerca. Vanno omessi tutti i rischi che il soggetto potrebbe correre partecipando alla ricerca. La ricerca di base ha come scopo: fare inferenze soggettive sui fatti. fare diagnosi. capire come funzionano i processi. capire come modificare il comportamento. Il principio Competenza riporta che: il ricercatore dovrebbe utilizzare solo metodi e tecniche per cui possiede un'adeguata preparazione. il ricercatore può usare qualsiasi strumento lo aiuti nella verifica della propria ipotesi. in nessun caso la ricerca deve mirare a generare o giustificare sofferenza e oppressione. il ricercatore deve usare solo strumenti creati da lui. Il costrutto è la base per: definire l'attendibilità di una ricerca. Produrre risultati non confrontabili. produrre procedure rigorose per la ricerca. definire le ipotesi di ricerca. Come oggetto di studio della psicologia la mente è considerata. Opaca. osservabile. Trasparente. facilmente comprensibile. Quando si scrive un paper le questioni etiche sono legate a: entrambe le alternative. nessuna delle alternative. gli autori. il plagio. Per la concezione Autocorreggibile la scienza nasce da: Dio. teorie. osservazioni. problemi. Il processo di validazione ha lo scopo di: capire se le risposte ad un test sono valide. rendere gli strumenti accurati e precisi. riabilitare. fare diagnosi. Quando si partecipa ad un convegno è possibile: entrambe le alternative. fare una presentazione orale. fare una presentazione scritta. nessuna delle alternative. Le variabili intervenienti sono: processi che stabiliscono un collegamento non chiaramente osservabile tra variabile indipendente e dipendente. processi che vengono usati per mettere in contrapposizione la variabile indipendente e dipendente. processi che ci permettono di testare le ipotesi fatte. processi che non hanno nulla a che fare con la ricerca. Una ricerca deve rispettare: Solo Standard metodologici. nessuno standardi. Standard etici e metodologici. Solo Standard etici. La ricerca qualitativa: viene svolta solo su animali. si basa sull'uso di analisi statistiche. si basa sull'analisi di materiale verbale. viene applicata solo allo studio delle scienze matematiche. Il codice etico: prevede norme che mirano aumentare il livello di precisione metodologica. non riguarda la ricerca in psicologia. non prende in considerazione i possibili rischi legati ad una ricerca. prevede norme che mirano ad evitare sofferenza ai partecipanti ad una ricerca. il metodo scientifico permette di: Produrre risultati confrontabili. Produrre risultati non attendibili. produrre risultati parziali e non attendibili. Produrre risultati non confrontabili. La ricerca quantitativa: prevede solo la somministrazione di farmaci. si basa sull'uso di analisi statistiche. viene applicata solo allo studio della psicologia. si basa sull'analisi di materiale verbale. La verifica delle ipotesi serve per: Analizzare se la comunicazione dei risultati è stata recepita. Capire in che modo le variabili si associano. Creare il quesito di ricerca. Capire se le risposte ad un test sono corrette. Il consenso informato: non richiede che vengano indicati i rischi che il soggetto potrebbe correre durante una ricerca. non riguarda la ricerca in psicologia. prevede che, di norma, possano essere omesse delle informazioni al soggetto. richiede che vengano fornite tutte le informazioni sulla ricerca per permettere di dare un consenso consapevole. Il Metodo deduttivo è stato sviluppato da: Aristotele. Galileo. Piaget. Freud. L'operazionalizzazione di un costrutto: non è un processo scientifico. è tipica dell'approccio ingenuo della conoscenza. prevede che vengano definite le procedure per produrlo e misurarlo. produce definizioni ambigue. Il rischio minimo in una ricerca è: il rischio che un soggetto è obbligato a sopportare per partecipare ad una ricerca. il rischio che non deve essere fatto correre al soggetto quando partecipa alla ricerca. il rischio che un soggetto corre tutti i giorni svolgendo le attività della vita quotidiana. un rischio specifico correlato alla ricerca. Quando analizziamo un fenomeno applicando le osservazioni casuali: non teniamo sotto controllo i vari fattori che potrebbero influenzare gli eventi. possiamo tenere sotto controllo i vari fattori che potrebbero influenzare gli eventi. ci comportiamo come farebbe un ricercatore. mettiamo in atto un procedimento tipico del metodo scientifico. Quali scuole di pensiero hanno abbracciato la concezione di scienza Descrittiva?. relativismo critico e positivismo logico. Epistemologia genetica ed Epistemologia anarchica. Epistemologia anarchica e Positivismo logico. Positivismo logico ed Epistemologia genetica. Quando analizziamo un fenomeno applicando le osservazioni sistematiche: non ci preoccupiamo di tenere sotto controllo i vari fattori che potrebbero influenzare gli eventi. mettiamo in atto un procedimento tipico dell'approccio ingenuo alla conoscenza. ci comportiamo come farebbe una persona comune. cerchiamo di tenere sotto controllo il maggior numero di fattori che potrebbero influenzare gli eventi. Una variabile è definita come: un processo che ci permette di testare le ipotesi fatte. una caratteristica o condizione che varia a seconda delle situazioni o delle persone. il punteggio finale ad una prova cognitiva. una concezione di scienza Autocorreggibile. Una teoria scientifica può essere definita come: Una scienza che analizza i processi psichici senza applicare il metodo scientifico. Una serie di domande non connesse, che servono a definire gli eventi, descrivere le relazioni tra gli eventi e spiegare il verificarsi degli eventi. quell'attività di ricerca svolta applicando il metodo scientifico. Una serie di proposizioni, organizzate con logica, che servono a definire gli eventi, descrivere le relazioni tra gli eventi e spiegare il verificarsi degli eventi. Il principio di integrità dice che: il ricercatore dovrebbe utilizzare solo metodi e tecniche per cui possiede un'adeguata preparazione. in nessun caso la ricerca deve mirare a generare o giustificare sofferenza e oppressione. il ricercatore può fare uso del potere derivato dalla sua posizione per indirizzare i risultati della ricerca. sarebbe opportuno evitare comportamenti opportunistici o ambigui e non abusare del proprio ruolo istituzionale e delle situazioni di asimmetria. In un articolo l'ordine degli autori: identifica il contributo di ciascuno al lavoro. non è indicativo del contributo di ciascuno. è legato all'anzianità. è sempre alfabetico. Il principio della tutela del benessere sottolinea che: Il ricercatore può usare la sua posizione di potere per reclutare soggetti. è necessario preservare il benessere psico-fisico e il grado di sicurezza e autostima dei partecipanti. in nessun caso la ricerca deve mirare a generare o giustificare sofferenza e oppressione. il ricercatore deve promuovere la discriminazione quando questa lo aiuta nella conferma della propria ipotesi. L'attendibilità può essere definita come: la somma degli item di un test. il grado di precisione di una misurazione. il grado di affidabilità del risultato di una misurazione. il punteggio finale ad una prova cognitiva. Durante una ricerca: bisogna preservare la privacy dei partecipanti. possiamo divulgare informazioni sensibili senza il consenso del soggetto interessato. i ricercatori devono conoscere tutto dei loro soggetti. dobbiamo forzare i partecipanti perché ci diano accesso a informazioni riservate. L'uso dell'inganno nella ricerca: è consentito se serve a minimizzare i rischi di una ricerca agli occhi dei partecipanti. non è consentito quando è finalizzato a convincere un soggetto a partecipare. può essere usato per reclutare soggetti. è sempre consentito. La divulgazione di una ricerca può essere: scientifica. nessuna delle alternative. entrambe le alternative. non scientifica. Per la concezione Dimostrativa di scienza essa è: un insieme di conoscenze che evolve modificandosi nel tempo. un mezzo per avere il controllo sulla natura. la possibilità di accedere a conoscenze divine. un insieme unitario di conoscenze che può solo essere arricchito. Il costrutto è: l'unica variabile presa in esame all'interno della ricerca. un'attività di studio che abbia come fine l'acquisizione di nuove conoscenze. un insieme di affermazioni derivate dall'osservazione. una scienza che analizza i fenomeni e i processi psichici. Il codice etico italiano per la ricerca e l'insegnamento della psicologia contiene al suo interno: regole che ogni clinico deve rispettare. norme che regolano lo stanziamento dei fondi per la ricerca e l'insegnamento. principi generali, regole di condotta e disposizioni attuative. principi metodologici. Il Metodo deduttivo procede seguendo le seguenti fasi: Dal micro al macro. Osservazioni, Ipotesi, Regolarità, Teoria. Osservazioni, Regolarità, Ipotesi, Teoria. Teoria, Ipotesi, Osservazioni, Regolarità. Una tesi di laurea magistrale: non prevedere nessuna attività di ricerca. è uguale a quella triennale. solitamente è il primo approccio ad una ricerca scientifica. deve essere compilativa. La ricerca è: un insieme di conoscenze ordinate e coerenti, organizzate logicamente. ogni attività che permetta di sottoporre un trattamento mirato ad un paziente. Ogni attività di studio che abbia come fine l'acquisizione di nuove conoscenze. ogni attività volta ad insegnare nuove conoscenza ad una classe. La ricerca scientifica è. quell'attività di ricerca svolta non applicando il metodo scientifico. l'attività di ricerca svolta con metodi scientifici. ogni attività che permetta di sottoporre un trattamento mirato ad un paziente. ogni attività che permetta di sottoporre una valutazione neuropsicologica ad un paziente. La psicologia è: una scienza che analizza i fenomeni e i processi psichici usando il metodo scientifico. è una qualità innata che molti hanno. è una pseudoscienza che analizza i fenomeni e i processi psichici. una scienza che analizza i processi psichici senza applicare il metodo scientifico. Quando si comunicano i risultati della ricerca è importante: adeguare il prodotto al pubblico a cui ci rivolgiamo. non adattare il contenuto al tipo di pubblicazione. usare sempre un linguaggio molto tecnico. spiegare ogni cosa in maniera prolissa. L'approccio generale che segue il metodo ingenuo di approccio alla conoscenza è: Empirico. deduttivo. Intuitivo. Evoluzionistico. Dopo aver condotto una ricerca che prevedeva l'uso dell'inganno il debriefing è necessario per: proseguire con l'inganno e raccogliere altri dati. spiegare le reali finalità della ricerca. evitare che i partecipanti capiscano la vera finalità dell'esperimento. convincere i soggetti a non sporgere denuncia. Quando analizziamo i rischi di una ricerca: facciamo riferimento principalmente ai rischi che superano il rischio minimo. facciamo riferimento solo al rischio minimo. facciamo riferimento solo ai rischi che sono inferiori al rischio minimo. facciamo riferimento alle paure che ogni soggetto manifesta. Un libro può servire per divulgare una ricerca in modo: scientifica. nessuna delle alternative. entrambe le alternative. non scientifico. Il principio di responsabilità sociale afferma che: sarebbe opportuno evitare comportamenti opportunistici o ambigui e non abusare del proprio ruolo istituzionale e delle situazioni di asimmetria. in nessun caso la ricerca deve mirare a generare o giustificare sofferenza e oppressione. è necessario preservare il benessere psico-fisico e il grado di sicurezza e autostima dei partecipanti. il ricercatore deve evitare e contrastare ogni forma di discriminazione. sarebbe opportuno evitare comportamenti opportunistici o ambigui e non abusare del proprio ruolo istituzionale e delle situazioni di asimmetria. L'approccio generale che segue il metodo scientifico è: Empirico. Evoluzionistico. Superficiale. Intuitivo. La validità può essere definita come: il grado di affidabilità del risultato di una misurazione. il grado di precisione di una misurazione. il punteggio finale ad un test di personalità. la somma di tutte le risposte errate ad un test. Il Metodo Induttivo procede seguendo le seguenti fasi: Dal micro al macro. Osservazioni, Regolarità, Ipotesi, Teoria. Teoria, Ipotesi, Osservazioni, Regolarità. Teoria, Osservazioni, Ipotesi, Regolarità. |