MICROECONOMIA (Lezione 62-64) con domande di fine lezione
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Título del Test:![]() MICROECONOMIA (Lezione 62-64) con domande di fine lezione Descripción: Microeconomia Ecampus |




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NO HAY REGISTROS |
i merit goods sono beni. rivali e non escludibili. non rivali ed escludibili. non rivali e non escludibili. rivali ed escludibili. i merit goods sono beni. beni comuni. a cui la collettività attribuisce particolare valore. a cui il singolo attribuisce particolare valore. beni pubblici puri. il teorema di Arrow sostiene che. le imposte che creano effetto di sostituzione sono più distorsive. attraverso i meccanismi di voto si può definire una regola di scelta collettiva che fornisca un ordinamento delle alternative efficiente. attraverso i meccanismi di voto non si può definire una regola di scelta collettiva che fornisca un ordinamento delle alternative efficiente. le imposte che creano effetto di sostituzione sono meno distorsive. secondo l'assioma dell'universalità di Arrow. la regola di scelta collettiva deve funzionare per qualunque struttura di preferenze individuali. la regola di scelta individuale deve coincidere con la regola di scelta collettiva. la regola di scelta collettiva deve coincidere con il sistema di preferenze di un individuo. la regola di scelta collettiva deve funzionare con una sola struttura di preferenze individuali. nel caso di voto unanime i costi legati alla conflittualità sono. molto elevati. tutte false. nulli. pari all'ipotesi di dittatorialità. una collettività che agisce razionalmente sceglie la regola di voto che permette. la minimizzazione del costo totale del processo decisionale. la minimizzazione del costo medio del processo decisionale. la massimizzazione del ricavo totale del processo decisionale. tutte vere. secondo il teorema di Arrow non esiste una regola di voto che risponda ai seguenti assiomi. principio di pareto, interdipendenza delle alternative irrilevanti, non dittatorialità. principio di efficienza allocativa, indipendenza delle alternative irrilevanti, non dittatorialità. principio di pareto, indipendenza delle alternative irrilevanti, non dittatorialità. principio di pareto, indipendenza delle alternative irrilevanti, dittatorialità. se si adotta un sistema di voto con maggioranza bassa. si produce una forte conflittualità. si ha una dittatura. si riduce la conflittualità. si conferma il teorema di Arrow. la regola della maggioranza ha il pregio. di condurre comunque ad una decisione. tutte vere. di essere anonima. di essere neutrale. I beni pubblici sono beni. Non rivali e non escludibili. Rivali ed escludibili. Non rivali ed escludibili. Rivali e non escludibili. Se si chiede ad un soggetto la sua valutazione marginale del bene pubblico questi. sottovaluterà il suo bisogno. Valuterà opportunamente il suo bisogno. Sopravvaluterà il suo bisogno. Si esprimerà votando. un bene è non rivale quando. non è possibile impedirne la fruizione. è possibile impedirne la fruizione. il consumo da parte di un soggetto impedisce ad altri di goderne. il consumo da parte di un soggetto non impedisce ad altri di goderne. i merit goods sono beni. Beni pubblici puri. A cui la collettività attribuisce particolare valore. a cui il singolo attribuisce particolare valore. beni comuni. Una collettività che agisce razionalmente sceglie la regola di voto che permette. Tutte vere. La minimizzazione del costo totale del processo decisionale. La minimizzazione del costo medio del processo decisionale. La massimizzazione del ricavo totale del processo decisionale. I merit goods sono beni. Rivali ed escludibili. Non rivali e non escludibili. Rivali e non escludibili. Non rivali ed escludibili. Il teorema di Arrow sostiene che. Le imposte che non creano effetto di sostituzione sono meno distorsive. Le imposte che creano effetto di sostituzione sono meno distorsive. Attraverso i meccanismi di voto non si può definire una regola di scelta collettiva che fornisca un ordinamento delle alternative efficiente. Attraverso i meccanismi di voto si può definire una regola di scelta collettiva che fornisca un ordinamento delle alternative efficiente. Se si adotta un sistema di voto con maggioranza bassa. Si produce una forte conflittualità. Si riduce la conflittualità. Si conferma il teorema di Arrow. Si ha una dittatura. Secondo il teorema di Arrow non esiste una regola di voto che risponda ai seguenti assiomi. Principio di Pareto, interdipendenza delle alternative irrilevanti, non dittatorialità. Principio di efficienza allocativa, indipendenza delle alternative irrilevanti, non dittatorialità. Principio di Pareto, indipendenza delle alternative irrilevanti, dittatorialità. Principio di Pareto, indipendenza delle alternative irrilevanti, non dittatorialità. i merit goods sono beni. Beni pubblici puri. A cui la collettività attribuisce particolare valore. a cui il singolo attribuisce particolare valore. beni comuni. Una collettività che agisce razionalmente sceglie la regola di voto che permette. Tutte vere. La minimizzazione del costo totale del processo decisionale. La minimizzazione del costo medio del processo decisionale. La massimizzazione del ricavo totale del processo decisionale. I merit goods sono beni. Rivali ed escludibili. Non rivali e non escludibili. Rivali e non escludibili. Non rivali ed escludibili. il moral hazar si ha quando. l'agente non ha il controllo dell'azione del principale. l'angente ha il controllo dell'azione del principale. il principale non ha il controllo dell'azione dell'agente. il principale ha il controllo dell'azione dell'agente. nel caso di voto unanime i costi legati alla conflittualità sono. tutte false. molto alti. nulli. molto bassi. i merit goods sono beni. pubblici puri. a cui la collettività attribuisce particolare valore. complementari. inferiori. la regola della maggioranza ha il pregio. tutte vere. di essere anonima. di essere neutrale. di condurre comunque ad una decisione. i beni pubblici sono. rivali ed escludibili. non rivali e non escludibili. non rivali ed escludibili. rivali e non escludibili. il free riding crea un fallimento di mercato in presenza di. beni comuni. beni pubblici. merit goods. tutte false. In un contratto di assicurazione il fatto che la probabilità dell’evento assicurato per ogni individuo sia indipendente da quella di qualunque altro implica che. i casi favorevoli all'assicuratore siano uguali a quelli sfavorevoli. i casi favorevoli all'assicuratore siano minori di quelli sfavorevoli. i casi favorevoli all'assicuratore siano maggiori di quell sfavorevoli. vi sia asimmetria informativa. l'adverse selection è. la non completa informazione da parte di uno dei contraenti. l'ipotesi in cui l'agente non può controllare l'azione del principale. la completa informazione da parte di uno dei contraenti. l'ipotesi in cui il principale non può controllare l'azione dell'agente. il moral hazard è. il caso in cui l'agente non ha il controllo dell'azione del principale. il caso in cui il principale non ha il controllo dell'azione dell'agente. la completa informazione da parte di un contraente. la non completa informazione da parte di un contraente. nel contratto di assicurazione. l'assicuratore è il principale e l'assicurato è il free rider. l'assicuratore è il principale e l'assicurato è l'agente. l'assicuratore è l'agente e l'assicurato è il principale. l'assicuratore è il free rider e l'assicurato è il principale. per il corretto funzionamento di un mercato assicurativo è necessario che. le probabilità siano assegnate dallo Stato. la probabilità dell'evento assicurato sia uguale per tutti gli individui. tutte false. esista asimmetria informativa. il primo teorema dell'economia del benessere sostiene che. modificando le dotazioni finali un'economia concorrenziale consente il raggiungimento della Pareto-efficienza. modificando le dotazioni iniziali un'economia concorrenziale consente il raggiungimento della Pareto-efficienza. l'efficienza paretiana si realizza in concorrenza perfetta. l'efficienza paretiana si realizza in concorrenza monopolistica. la funzone del benessere sociale è. tutte vere. uno strumento che permette di ordinare in termini di benessere le preferenze. uno strumento che permette di ordinare in termini di benessere i diversi stati sociali. uno strumento che permette di ordinare in termini di benessere le diverse dotazioni. nella visione benthamiana si tende a. massimizzare il benessere dei soggetti svantaggiati. massimizzare il benessere collettivo. realizzare il medesimo livello di benessere per ogni individuo. minimizzare i costi sociali. nella visione egualitaria si mira a. a massimizzareil benessere collettivo. a minimizzare i costi sociali. realizzare il medesimo benessere per ogni individuo. tutte false. con la funzione benthamiana si arriva a sostenere che. il benessere della società aumenta anche solo se migliora la posizione dei ricchi. il benessere sociale aumenta solo se migliora la posizione dei poveri. il benessere della società diminuisce se migliora solo la posizione dei ricchi. il benessere sociale diminuisce se migliora solo la posizione dei poveri. il secondo teorema dell'economia del benessere sostiene che. modificando opportunamente le dotazioni iniziali un'economia concorrenziale permette di realizzare la pareto-efficienza. la Pareto-efficienza si realizza in un mercato di concorrenza perfetta. la Pareto-efficienza si realizza in un mercato di concorrenza monopolistica. modificando opportunamente le dotazioni finali un'economia concorrenziale permette di realizzare la pareto-efficienza. il primo teorema dell’economia del benessere dimostra che. l’efficienza paretiana si realizza in concorrenza perfetta. il mercato di concorrenza perfetta realizza efficienza paretiana. se si lascia operare il mercato in concorrenza perfetta otteniamo allocazioni Pareto-efficienti. tutte vere. in base al secondo teorema dell'economia del benessere. se privilegiamo l'economia di mercato raggiungiamo un ottimo distributivo. l'efficienza paretiana si realizza in un'economia di concorrenza perfetta. l'efficienza paretiana si realizza in un'economia decentrata di concorrenza perfetta. se privilegiamo l'economia di mercato non raggiungiamo un ottimo distributivo. con la funzione benthamiana. Il benessere è dato dalla somma delle utilità degli individui. Il benessere è dato dal rapporto delle utilità degli individui. si eliminano le asimmetrie informative. si dimostra che la concorrenza perfetta è l’unico mercato che realizza l’ottimo paretiano. graficamente le curve corrispondenti alla funzione del benessere benthamiana sono. semirette che partono dall'origine. rette inclinate positivamente. rette inclinate negativamente. tutte false. se una situazione non è Pareto efficiente significa che: c. non si può aumentare la soddisfazione di nessuno. b. si può aumentare la soddisfazione di qualcuno senza ridurre quella di altri. a. si può aumentare la soddisfazione di tutti. un diagramma in cui sono riportate dotazioni e preferenze si chiama: c. funzione del benessere sociale. b. curva dei contratti. a. scatola di Edgeworth. a parità di gettito per lo Stato: c. imposta diretta e indiretta sono ugualmente distorsive. b. l’imposta diretta è più distorsiva. a. l’imposta indiretta è più distorsiva. ’imposta diretta: c. non modifica il prezzo relativo. b. fa diminuire il prezzo relativo. a. fa aumentare il prezzo relativo. la traslazione dell’imposta è nulla con domanda: c. infinitamente elastica. b. elastica. a. rigida. l monopolio è : a. un accordo collusivo. b. un fallimento del mercato. c. una conseguenza dell’applicazione del teorema di Barone. chi è il free rider?: c. l’oligopolista price – leader. b. colui che beneficia gratuitamente di un servizio o bene collettivo. a. un operatore economico in regime di concorrenza perfetta. il giardino di una villa piena di fiori in prossimità di un apicoltore è un’esternalità: c. consumatore/produttore positiva. b. consumatore/consumatore negativa. a. consumatore / consumatore positiva. i beni pubblici sono bene: c. che sono messi a disposizione di tutti coloro che pagano le imposte. b. che non sarebbero offerti spontaneamente dal mercato. a. offerti dallo Stato. il free rider: a. crea fallimento del mercato. c. crea collusione in oligopolio. b. crea impossibilità di equilibrio in concorrenza perfetta. una collettività che agisce in modo razionale sceglie una regola di voto che: c. minimizza il costo medio del processo decisionale. b. massimizza il ricavo totale del processo decisionale. a. minimizza il costo totale del processo decisionale. se un contraente ignora alcune informazioni rilevanti che sono note all’altro contraente: a. siamo in presenza di free rider. b. siamo in presenza di free rider. a. siamo in presenza di adverse selection. la funzione del benessere sociale è : c. uno strumento che permette di minimizzare i costi sociali. b. uno strumento che permette di ordinare le preferenze. a. uno strumento che permette di ordinare in termini di benessere i diversi stati sociali. nella visione benthamiana si mira: NESSUNA DELLE DUE. b. alla minimizzazione dei costi sociali. a. alla massimizzazione del benessere complessivo. i merit goods sono: c. beni a cui la collettività attribuisce particolare valore. a. beni collettivi. a. beni collettivi. Il moral hazard è. Il caso in cui l’agente non ha il controllo dell’azione del principale. Il caso in cui il principale non ha controllo dell’azione dell’agente. La non completa informazione da parte di un contraente. La completa informazione da parte di un contraente. L’adverse selection è. L’ipotesi in cui il principale non può controllare l’azione dell’agente. L’ipotesi in cui l’agente non può controllare l’azione del principale. La completa informazione da parte di uno dei contraenti. La non completa informazione da parte di uno dei contraenti. Nel contratto di assicurazione. L’assicurato è il free rider e l’assicuratore è il principale. L’assicuratore è il free rider e l’assicurato è l’agente. L’assicurato è il principale e l’assicuratore è l’agente. L’assicuratore è il principale e l’assicurato è l’agente. Per il corretto funzionamento di un mercato assicurativo è necessario che. Tutte false. le probabilità siano assegnate dallo Stato. la probabilità dell’evento assicurato sia uguale per tutti gli individui. Esista asimmetria informativa. Nella visione egualitaria si mira a. Tutte false. Realizzare il medesimo benessere per ogni individuo. Minimizzare i costi sociali. Massimizzare il benessere collettivo. Con la funzione benthamiana si arriva a sostenere che. Il benessere della società aumenta anche solo se migliora la posizione dei ricchi. Il benessere sociale aumenta solo se si migliora la posizione dei poveri. Il benessere sociale diminuisce se migliora solo la posizione dei poveri. Il benessere sociale diminuisce se migliora solo la posizione dei ricchi. Nella visione benthamiana si tende a. Massimizzare il benessere dei soggetti svantaggiati. Realizzare il medesimo livello di benessere per ogni individuo. Minimizzare i costi sociali. Massimizzare il benessere collettivo. Il primo teorema dell’economia del benessere sostiene che. Modificando le dotazioni finali di un’economia concorrenziale si raggiunge la pareto-efficienza. L’efficienza paretiana si realizza in concorrenza monopolistica. L’efficienza paretiana si realizza in concorrenza perfetta. Modificando le dotazioni iniziali di un’economia concorrenziale si raggiunge la pareto-efficienza. La funzione del benessere sociale è. L’assicurato è il free rider e l’assicuratore è il principale. Uno strumento che permette di ordinare in termini di benessere i diversi stati sociali. Uno strumento che permette di ordinare in termini di benessere le preferenze. Uno strumento che permette di ordinare in termini di benessere le dotazioni. Il secondo teorema dell’economia del benessere sostiene che. modificando opportunamente le dotazioni iniziali un’economia concorrenziale permette di realizzare la pareto-efficienza. la pareto-efficienza si realizza in un mercato di concorrenza monopolistica. la pareto-efficienza si realizza in un mercato di concorrenza perfetta. Modificando opportunamente le dotazioni finali un’economia concorrenziale permette di realizzare la pareto-efficienza. Nella visione egualitaria si mira a. Tutte false. Minimizzare i costi sociali. Massimizzare il benessere collettivo. Realizzare il medesimo benessere per ogni individuo. Con la funzione benthamiana si arriva a sostenere che. Il benessere della società aumenta anche solo se migliora la posizione dei ricchi. Il benessere sociale aumenta solo se si migliora la posizione dei poveri. Il benessere sociale diminuisce se migliora solo la posizione dei poveri. Il benessere sociale diminuisce se migliora solo la posizione dei ricchi. |