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Mindfulness Psicosomatica e tecniche di Meditazione e Rilassamento

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Título del Test:
Mindfulness Psicosomatica e tecniche di Meditazione e Rilassamento

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docente Mazzocco Vilma Caterina

Fecha de Creación: 2025/12/15

Categoría: Universidad

Número Preguntas: 154

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Cosa significa “madre sufficientemente buona” per Winnicott?. Una madre costantemente attaccata al bambino e un livello di cura sempre impeccabile. Una madre con un livello di sensibilità e cure materne moderato, ma non perfetto, accurato, ma non eccessivo d’intensità. Una madre con un livello di sensibilità e cure materne perfetto e impeccabile. Un livello di cura della figura dell’attaccamento sempre perfetto e impeccabile.

lez.6. Per Selye lo stress è: Una condizione patologica. Da evitare durante tutta la vita. Una risposta adattiva e fisiologica. La dimostrazione di una patologia.

lez.8. Per Winnicott il Falso Sé favorisce: Lo sviluppo di un carattere armonioso. L’instaurarsi di disturbi fisici. L’integrazione corpo – mente. Lo sviluppo della personalità.

Per Winnicott la componente del Falso Sé: Permane nella personalità adulta ed è totalmente inconscia. Permane in maniera conscia nell’età adulta. Scompare in maniera naturale nell’adolescenza. Scompare quando il bambino comincia a parlare.

Il termine “psicosomatico” è stato usato per la prima volta nel 1818 da: Freud. Roth Sen. Heinroth. Deutsch.

Il maggior contributo alla nascita della Psicosomatica lo si deve alla: Psicoanalisi. Medicina cinese. Medicina olistica. Psicologia clinica.

Secondo Alexander le malattie psicosomatiche derivano da: Alterazioni del sistema neuronale. Alterazioni dell’inconscio personale. Alterazioni del sistema neurovegetativo. Alterazioni psico-vegetative.

Da un punto di vista fisiologico i sistemi nervoso, endocrino e immunitario: comunicano tra loro solo in stato meditativo. comunicano tra loro. non comunicano tra loro. comunicano tra loro solo nei primi mesi di vita.

L’approccio medico tradizionale ritiene che la malattia sia determinata da: aspetti mentali interni oppure ambientali. emozioni e stati d’animo interni. stati psicofisici e chimici. eventi spesso esterni oppure metabolici o genetici.

Corpo e mente sono: due parti distinte ma in continua influenza reciproca, di un tutt'uno. due mondi separati e distinti. due parti distinte ma non separate. la stessa cosa.

La Psicosomatica ritiene che: il sintomo contiene un "messaggio” simbolico. il sintomo va curato solo con farmaci. il sintomo va curato con l’ipnosi. il sintomo è solo una manifestazione fisiologica.

Quale elemento anatomico di connessione tra il sistema nervoso e il sistema endocrino costituisce il “ponte” fra mente e corpo?. Surrene. Ipotalamo. Amigdala. Ipofisi.

L’equilibrio psicosomatico è: l’integrazione e regolazione dei nostri stati mentali, emozionali e cognitivi nei confronti delle esperienze somatiche. esclusivamente la coordinazione dei nostri stati mentali, e emozionali. non avere malattie. soltanto l’integrazione delle contemporanee esperienze somatiche.

In Psicosomatica il corpo: è solo una costruzione mentale. è solo un fenomeno biologico. è solo una rappresentazione psichica. non è solo un fenomeno biologico.

In Psicosomatica la malattia: colpisce un solo organo. è un evento sincrono di psiche-soma. è un evento psicologico. è un evento fisiologico.

In Psicosomatica è necessario adottare un modello scientifico che permetta: una visione semplificata dell’essere umano. una concezione non integrata dell’essere umano. una visione multidimensionale dell’essere umano. un’osservazione segmentata dell’essere umano.

La Mindfulness Psicosomatica è focalizzata su: analisi e interpretazione dell’inconscio. risposte di reattività cognitiva. risposte comportamentali istintive. osservazione, accettazione e consapevolezza del presente.

Il comportamento di malattia è: il modo in cui i sintomi possono essere differentemente percepiti, valutati, manifestati o nascosti. il modo in cui si assumono i farmaci. il decorso della malattia dall’inizio fino alla guarigione. la durata della malattia includendo la completa ripresa.

Il modello biopsicosociale concepisce la malattia come: il risultato sociale di problemi organici. la conseguenza di alterazioni ambientali. il risultato di un'interazione di più fattori in relazione tra loro. l’effetto di alterazioni genetiche in relazione con l’ambiente.

Lavorare per il benessere e la salute delle persone richiede di: considerare gli esseri umani tutti uguali da tutti i punti di vista. rispettare la complessità dell'essere umano senza perdere di vista la sua unicita'. adottare una visione semplificata dell'essere umano. riconoscere le caratteristiche indifferenziate dell'essere umano.

Il modello biopsicosociale implica la possibilità di: collaborazione esclusivamente tra medici. contributo professionale solo tra operatori sociali. collaborazione tra operatori sanitari, sociali, del benessere. cooperazione unicamente tra medici specialisti.

Il modello biopsicosociale si contrappone: al modello psicologico basato sull’inconscio. al modello sociale di causalità complessa. al modello psico-sociale di causalità complessa. al modello biomedico tradizionale.

Selye chiamò GAS la sindrome generale di adattamento, ovvero la: Risposta biologica a uno stimolo esterno positivo. Risposta biologica a uno stimolo nocivo che ha un significato adattivo e difensivo. Risposta biologica di disadattamento cognitivo. Risposta psicologica a uno stimolo interno positivo.

Per Selye lo stress è: Da evitare durante tutta la vita. La dimostrazione di una patologia. Una risposta adattiva e fisiologica. Una condizione patologica.

Si parla di resilienza come processo per sottolineare: L’impossibilità di superare un trauma. L’importanza esclusiva dell’agente causale del trauma. Gli aspetti negativi dei traumi infantili nella vita dell’adulto. La dimensione dinamica delle abilità e potenzialità degli individui.

I meccanismi di resilienza sono presenti: Solo in alcuni individui. In ciascun essere umano. Solo nei soggetti con poca memoria. Nelle persone allenate con particolari metodi militari.

Winnicott sostiene che l’individuo sano: deve sentire il proprio corpo non integrato alla psiche. deve sentire il funzionamento corporeo sempre perfetto. deve sentire il proprio corpo come il fondamento del sé immaginativo. deve sentire il proprio corpo costantemente attivo.

Per Winnicott affinché il bambino sviluppi in armonia la sua identità è necessario: una madre sempre presente e disponibile. un ambiente “perfetto e rispondente alle sue necessità”. una madre capace di adattarsi in maniera perfetta ai bisogni del bambino. un ambiente “sufficientemente buono”.

Il neuro scienziato Paul MacLean ha suddiviso il cervello in tre sistemi principali: Cervello antico – Tronco encefalico – Neo-corteccia. Cervello mammifero – Cervello rettiliano – Cervello umano. Cervello rettiliano - Cervello limbico – Neo-corteccia. Cervello primitivo – Rinencefalo - Ipotalamo.

In uno stato di salute ed equilibrio psicofisico le funzioni cerebrali superiori dovrebbero essere: in uno stato di equilibrio funzionale unidirezionale con quelle inferiori. scollegate in maniera bidirezionale da quelle inferiori. totalmente indipendenti da quelle inferiori. ben integrate con quelle inferiori in uno stato di equilibrio funzionale bidirezionale.

Il neuro scienziato Paul MacLean ha sviluppato negli anni Settanta la teoria del: cervello mammifero. cervello tripartito. cervello unico. cervello con corteccia.

La capacità di mentalizzazione è determinante per: La manifestazione di un comportamento di malattia sano. L’insorgere di malattie psichiatriche. Lo sviluppo di disturbi del comportamento. Evitare di sentire ed esprimere i propri sentimenti ed emozioni.

Il Sé psicosomatico è: l’identità corporea nel momento presente. la coscienza unitaria del sistema corpo- mente. la consapevolezza del presente. la consapevolezza di essere una unità corporea.

Secondo Winnicott il Falso Sé è: una strutturazione psichica del Vero Sé. una rappresentazione mentale del Vero Sé. un’organizzazione della personalità autentica. un’organizzazione difensiva della personalità.

Secondo Winnicott il Falso Sé patologico: consente un’espressione sufficiente delle componenti del Vero Sé. favorisce lo sviluppo di interessi personali autentici. permette agli adulti di affrontare impegni e difficoltà. limita l’individuo nella propria capacità di vivere le relazioni affettive.

Le capacità riflessive di mentalizzazione favoriscono: la non rappresentazione psicologica del proprio stato interiore. l’esperienza di self-agency. la consapevolezza di lack of empathy. l’esperienza di pathological self-control.

Le facoltà riflessive di mentalizzazione si acquisiscono: unicamente nelle relazioni sociali in adolescenza. nelle prime relazioni di attaccamento. solo nelle relazioni affettive in età adulta. solo nei rapporti con il gruppo dei pari.

Le capacità riflessive di mentalizzazione sono fondamentali per: l’organizzazione del Sé e la regolazione affettiva. sottrarsi all’elaborazione delle emozioni. non incorporare i modelli operativi interni. evitare la rappresentazione degli stati emotivi.

Per Winnicott l’attaccamento sicuro è: la conseguenza di una capacità evitante dei genitori. l’effetto di genitori incapaci di funzioni riflesse. la conseguenza di una capacità mentalizzante adeguata dei genitori. la conseguenza di una capacità non riflessiva del caregiver.

Come si chiama la disciplina che studia le relazioni bidirezionali tra psiche e sistemi biologici?. Neuroendocrinologia dello stress. Neuroendocrinologia psicologica. PNEI. PNCI.

Le neuroscienze hanno ad oggi dimostrato l’esistenza di 2 forme di autoconsapevolezza: Autoconsapevolezza del corpo che cambia – Autoconsapevolezza del tempo che passa. Autoconsapevolezza psicologica – Autoconsapevolezza corporea profonda. Autoconsapevolezza che coglie il sé nel momento presente - Autoconsapevolezza che tiene traccia del sé nel tempo. Autoconsapevolezza del Sé autobiografico - Autoconsapevolezza razionale.

La disregolazione del sistema dello stress può: scongiurare lo sviluppo di malattie autoimmuni. alterare il funzionamento del sistema immunitario. favorire la memoria a lungo termine. evitare la formazione della lesione aterosclerotica.

Oggi le Neuroscienze confermano attraverso molti studi quello che l’esperienza già testimoniava la Mindfulness: riduce l’abilità di prendere decisioni più veloci e più razionali. diminuisce la capacità di concentrazione. “rigenera il cervello”. peggiora la flessibilità cognitiva.

L’arrivo della mindfulness in Occidente è dovuto soprattutto al lavoro di: Jon Abat-Zinn. Jon Kabat-Winn. Jon Kabat-Zinn. Ron Caba-Zinn.

Sono diversi i protocolli basati sulla mindfulness di tipo psico-somatico tra questi: MCSR (Mindfulness Cognitive Stress Reduction). MESR (Mindfulness Emotions Stress Reduction). MBSR (Mindfulness Brain Stress Reduction). MBSR (Mindfulness Based Stress Reduction).

Mindfulness significa letteralmente: “dentro al corpo”. “tecnica del fare”. “dentro la mente”. “pienezza della coscienza”.

Molti studi scientifici evidenziano che coltivare la consapevolezza: riduce la capacità di adattarsi più rapidamente ai cambiamenti. migliora la conoscenza dei nostri stati emotivi e dei nostri bisogni. aumenta le conseguenze dello stress. diminuisce la capacità di scegliere come rispondere ad una condizione di stress.

Tra i Temi degli incontri del Programma MBSR troviamo: Consapevolezza del corpo - Consapevolezza dell’anima - Body Scan. Gentilezza aperta - I pensieri sono fatti - Consapevolezza dell’anima. Pilota automatico - Body Scan - Meditazione camminata. Pilota automatico - Body Scan - Meditazione camminata.

Il Programma MBSR è: un percorso psicoeducativo e formativo per la riduzione dello stress. un trattamento farmacologico e psicologico. un programma di allenamento corporeo. una forma di terapia cognitiva.

In quale Lezione del Programma MBSR si spiega cosa è la mindfulness, e l’importanza del respiro?. 2. 1. 6. 5.

Il Programma MBSR prevede: Compiti a casa della settimana. Mantra personale. Frase del giorno. Compiti da svolgere a casa in gruppo.

Consapevolezza del respiro significa semplicemente: osservare il corpo in relazione all’inspirazione ed espirazione senza apportare alcuna forzatura. eseguire una respirazione oscillante. respirare in maniera accelerata per portare il corpo oltre i propri limiti. respirare seguendo il ritmo indicato dal maestro.

Nella pratica della Mindfulness psicosomatica ci sono: esercizi formali e informali. esclusivamente esercizi a libera scelta. soltanto esercizi cognitivi. solo esercizi standardizzati.

Uno degli effetti immediatamente percepibili della respirazione consapevole è: non sentire il corpo. vivere mente e corpo “come unità”. entrare nella zona di comfort. attivare i pensieri ruminanti.

L’interocezione è: uno stato di consapevolezza soggettiva. sentirsi a proprio agio. uno stato di serena non consapevolezza. uno stato di non percezione delle emozioni.

Un effetto della pratica del respiro consapevole è: l’aumento del rimuginio mentale. il cambiamento della percezione del tempo. il blocco del pensiero creativo e ideativo. la diminuzione della capacità di alleviare le tensioni.

L’esercizio di MOVIMENTO IN CONSAPEVOLEZZA è: una meditazione immaginativa. una competizione con noi stessi. una competizione con i componenti del gruppo. una pratica di movimento consapevole.

Sono stati riscontrati numerosi benefici della pratica di respiro consapevole, tra questi: aumento della pressione arteriosa – maggiore concentrazione. gestione meno efficace delle emozioni - migliore gestione dello stress. abbassamento della presenza mentale - rilassamento muscolare. riduzione della pressione arteriosa - rilassamento muscolare.

Quale delle seguenti indicazioni non è nell’esercizio del BODYSCAN?. Chiudiamo dolcemente gli occhi e distesi supini a terra... Sdraiati qui in questo momento ricordiamoci che stiamo cercando con sforzo di arrivare al rilassamento totale ... Non deve succedere nulla di speciale, semplicemente lasciamo che le cose siano così come le troviamo ... Prendiamoci qualche istante per sentire il corpo nel suo insieme ...

Cosa significa BODYSCAN?. scansione del corpo. sentire emozioni. sdraiare il corpo. corpo rilassato.

Lo Zazen è: una meditazione orientale di origine cinese-giapponese. una posizione di seduta meditativa. una meditazione orientale di origine indiana. una meditazione occidentale di origine tedesca.

“Vipassana” è un termine dell’antica lingua indiana che significa. “prevedere il futuro”. “liberarsi dai problemi”. “vedere le cose in profondità, come realmente sono”. “vedere le cose in positivo”.

Meditare significa imparare a: raggiungere specifici obbiettivi. dimorare nel presente. entrare nell’inconscio collettivo. navigare nel passato e nel futuro.

Ci sono quattro posture nella pratica di consapevolezza, quale tra queste non lo è?. la postura accomodata. la postura seduta. la postura camminata. la postura distesa.

La posizione del loto completo (Padmasana) aiuta a: Aumentare la pressione sanguigna. Migliorare la circolazione negli organi pelvici. Diminuire la flessibilità delle gambe. Irrigidire i muscoli della schiena.

Nella pratica di mindfulness la “postura” è: il primo ponte che mettiamo tra corpo e mente. una semplice posizione comoda. semplicemente una bella forma. solamente un bel contenitore.

La postura nella pratica di consapevolezza deve: essere molto comoda. consentire un confortevole torpore. essere scomoda. incarnare la via di mezzo: agio e allerta.

Cosa significa la parola sanscrita Ardha Padmasana?. posizione del loto. mezza posizione del loto. meditazione seduta. meditazione camminata.

La posizione del loto completo (Padmasana) deve essere mantenuta dai praticanti meno esperti almeno per: 90 minuti. 60 minuti. 30 minuti. 10 minuti.

Cosa significa Padmasana?. Posizione supina con gambe incrociate. Posizione del mezzo loto. Posizione del loto. Posizione seduta.

Quando si parla di visualizzazione, secondo Arnold Lazarus, ci si riferisce a: “guardare con attenzione”. una “raffigurazione mentale di qualcosa che non è realmente presente”. “i sogni ad occhi aperti”. “disegnare le raffigurazioni mentali”.

Tra le tecniche immaginative più comuni troviamo: riorganizzazione mentale. ristrutturazione emotiva. immaginazione creativa. visualizzazione guidata.

L’utilizzo combinato del rilassamento e delle immagini: accelera l’attività cognitiva dell’emisfero sinistro del cervello. diminuisce le funzioni sensoriali dell’emisfero destro del cervello. produce un’azione di addormentamento della nostra multi-sensorialità. favorisce una migliore integrazione del linguaggio logico e analogico.

Quale delle seguenti indicazioni non è nella Meditazione della montagna?. se sentiamo il respiro accelerato cerchiamo di modificarlo con gentilezza ... e cominciamo a osservare tutto quello che emerge, quando l'aria entra e quando l'aria esce ... inspiro, espiro, e provo anche a rilassare la muscolatura del viso ... osserviamo ogni inspirazione dall'inizio alla fine ... senza voler cambiare nulla ...

Quale delle seguenti indicazioni non è nell’esercizio di CONSAPEVOLEZZA CORPO – RESPIRO?. chiudiamo gli occhi oppure abbassiamo lo sguardo un po’ sfuocato ... assumiamo una postura che esprime l'intenzione di essere non vigili. portiamo consapevolezza alle sensazioni che sorgono nei punti in cui il corpo entra in contatto ... se siamo sdraiati lasciamo le gambe distese, parallele ...

Quale delle seguenti indicazioni non è nell’esercizio di CONSAPEVOLEZZA CORPO – RESPIRO?. Osserviamo come le sensazioni sorgono e poi svaniscono nel campo della consapevolezza ... Se non percepiamo nessuna sensazione cerchiamo di attivarla con tutti i nostri sensi ... Non stiamo cercando di provocare sensazioni, stiamo semplicemente prestando attenzione a ciò che è già presente. Ora allarghiamo l'attenzione a comprendere la parte inferiore delle gambe, ...

Il termine Mindfulness si riferisce a: un’attenzione consapevole, presente e non giudicante. rifiutare l’esperienza della sofferenza. aumentare la capacità di auto osservazione giudicante. avere comportamenti reattivi nella vita quotidiana.

La Mindfulness consente di: rifiutare l’esperienza della sofferenza. apprendere a riconoscere le nostre emozioni e i nostri pensieri. avere comportamenti reattivi nella vita quotidiana. aumentare la capacità di auto osservazione giudicante.

La Mindfulness consente di: apprendere a riconoscere le nostre emozioni e i nostri pensieri. giudicare le nostre emozioni e i nostri pensieri. esprimere sempre un giudizio consapevole sui nostri atteggiamenti. scegliere le emozioni da avere.

Studi neuro scientifici hanno evidenziato che la pratica della Mindfulness: rafforza i meccanismi di controllo delle aree cerebrali prefrontali. aumenta la reattività emozionale. allarga l’evitamento esperienzial. favorisce modalità disadattive di affrontare e regolare le emozioni.

Un aspetto fondamentale della mindfulness è: L’aumento della “consapevolezza metacognitiva”. Il non riconoscimento delle emozioni. L’interpretazione delle emozioni come eventi mentali fissi. L’amplificazione dell’atteggiamento giudicante verso le emozioni.

Daniel Goleman nel suo libro “La Meditazione come cura: Una nuova scienza per guarire Corpo, Mente e Cervello” scritto con R. Davidson, scrive che: Non è possibile aumentare il Benessere con la Mindfulness. Il Benessere è raggiungibile solo con molti sacrifici. Benessere e Mindfulness sono strettamente legati tra loro. La Mindfulness è l’arte del successo economico.

Daniel Goleman ha esplorato il legame tra: Competenze cognitive e istinti. Intelligenza emotiva e benessere. Sopravvivenza e affetti relazionali. Sessualità e sfera emotiva.

Daniel Goleman pubblica il libro “Intelligenza Emotiva” nel: 1995. 2015. 1998. 2005.

Daniel Goleman nel libro “Intelligenza Emotiva” definisce 4 competenze fondamentali per sapere affrontare bene la vita: animo nobile, consapevolezza corporea, non ascolto degli altri, padronanza del Sé. energia mentale, insistenza, forza fisica, padronanza del Sé. autocontrollo, entusiasmo, perseveranza e capacità di automotivarsi. animo inflessibile, non ascolto degli altri, seguire l’istinto e passione.

L’intelligenza emotiva si basa su tre abilità fondamentali: Interpretazione non verbale – blocco pensieri - azione. Ascolto – attenzione – pensieri automatici. Autoconsapevolezza – autocontrollo – empatia. Empatia – ascolto attivo - azione.

Per Daniel Goleman la competenza emotiva aiuta a: difendere le proprie idee con forza. reagire con forza ai soprusi e alle frustrazioni. affrontare positivamente la complessità del mondo. evitare insuccessi.

Essere intelligenti emotivamente significa: significa non riconoscere i propri limiti. Andare avanti ad ogni costo. riuscire a non considerare le emozioni degli altri. mantenere un rapporto equilibrato tra il mondo intrapersonale ed il mondo interpersonale.

L’intelligenza emotiva è presente: solo ad una certa età. in ognuno di noi. solo in alcune persone. soltanto dopo i 50 anni.

Quale delle seguenti indicazioni non è nell’esercizio del DIRE DI SI?. Prova anche a vedere se alcune sensazioni sono legate a delle emozioni... ... Nota come il tuo corpo è immerso in sensazioni... Ascolta le sensazioni... se alcune sono spiacevoli allontanale ... inizia a guardare tutte le sensazioni che ci sono nel tuo viso...

Per identificare meglio le emozioni è molto importante: guardare il linguaggio non verbale del corpo. affidarsi esclusivamente alle parole. utilizzare schemi interpretativi fissi. non tenere conto delle sensazioni fisiche.

Secondo Plutchik quante emozioni di base ci sono: 9. 5. 8. 12.

Come si può sviluppare l'Intelligenza Emotiva?. Giudicando il modo in cui ci si sente come buono o cattivo. Ascoltando le emozioni. Non ascoltando le emozioni. Ponendo attenzione agli errori degli altri.

Edmund Jacobson ha ideato il rilassamento muscolare progressivo per la terapia: delle malattie psichiatriche. delle problematiche sociali. dei disturbi dell’apprendimento. dei disturbi psicosomatici.

Il rilassamento muscolare progressivo è una tecnica che ha come obiettivo primario quello di: diminuire l’ascolto delle sensazioni corporee. aumentare l’attivazione fisiologica. ridurre la tensione mentale. ridurre la tensione muscolare residua.

Non può beneficiare del rilassamento muscolare progressivo chi soffre di: disturbi schizoidi. disturbi di ansia. disturbi post traumatici. insonnia.

Wolpe nel 1958 a introdotto il rilassamento muscolare progressivo di Jacobson. nell’approccio ipnotico. nell’approccio cognitivo-comportamentale. nel metodo della distensione immaginativa. nella terapia psicoanalitica.

Chi ha ideato il modello di allenamento Cultivating Emotional Balance?. Alan Wallace. Alan Wolace. Boris Wallace. John Wallace.

La Mindfulness in ambito lavorativo è sempre più diffusa nell’ambito: della definizione dei ruoli. della evaluation of results. dell’organizzazione dei reparti. del team building.

Il Training Autogeno si basa: sull’immaginazione spontanea. sulla concentrazione passiva delle percezioni corporee. sulla dipendenza emotiva. sull’annullamento delle percezioni corporee.

Gli esercizi del ciclo inferiore o somatico del Training Autogeno sono volti al raggiungimento della capacità di: abbandonarsi all’ascolto passivo del corpo. respirare al ritmo giusto. di praticare l’ascolto attivo del corpo. lasciarsi andare all’ascolto passivo della psiche.

Gli esercizi del Training Autogeno si possono attuare in tre posizioni: la posizione supina, la posizione in piedi in cammino, la posizione seduta. la posizione sdraiata, la posizione seduta e la posizione eretta. la posizione eretta, la posizione supina, la posizione in piedi in cammino. la posizione sdraiata, la posizione seduta e la posizione del cocchiere.

La caratteristica principale del training autogeno è di rendere la persona: non in grado di sentire le tensioni muscolari. autonoma nella pratica. dipendente dall’esperto. incapace di percepire le emozioni.

Il Training Autogeno si divide in due gruppi di esercizi: corporei e mentali. immaginativi e razionali. ciclo inferiore e ciclo superiore. cuore e cervello.

Il Training Autogeno è stato ideato nella prima metà del ventesimo secolo da: Howard Schultz. Carl Gustav Jung. Johannes Heinrich Schultz. Alan Wallace.

Tra gli esercizi del ciclo inferiore o somatico del Training Autogeno non troviamo: fronte fresca. plesso solare. cervello leggero. pesantezza.

Quali dei seguenti gruppi di esercizi sono di Bioenergetica?. essere presente nel passato - movimento oculare. scansione corporea - grounding. connessione con il cielo – scansione dell’ombra. mindfulness onirica - essere presente.

Le tecniche di rilassamento immaginative possono essere utili per: attivare e sostenere lo sviluppo di nuovi atteggiamenti e qualità personali. diminuire la capacità di memorizzazione e di concentrazione. sospendere le funzioni vitali e migliorare così i disturbi psico-somatici. sottrarsi al conoscersi e comprendersi meglio.

Le tecniche di grounding sono indicate come strumento pratico per: tutti coloro che non vogliono avere consapevolezza del momento presente. tutti coloro che hanno problemi di iper-attivazione/ ipo-attivazione emotiva. tutti coloro che aspirano alla presenza fisica e mentale. tutti coloro che hanno problemi di vertigini e vista offuscata.

Le tecniche di grounding prendono ispirazione dai lavori di: Lowen. Wilhelm. Chopra. Reich.

Attraverso la consapevolezza corporea le nostre emozioni: si esprimono liberamente. si travestono da pensieri e attivano processi rimuginativi. si trasformano in contrazioni croniche. si riducono a tensioni muscolari.

La consapevolezza è in relazione con: la percezione corporea e con il respiro. il bagaglio genetico. il pensiero razionale. le emozioni represse.

Lowen nel 1965 scrive: “Tutti sono pienamente consapevoli delle proprie emozioni”. “Evitate di ascoltare i segnali del corpo”. “Nella persona consapevole ci sono zone del corpo prive di sensazioni e perciò assenti alla coscienza”. “Consapevolezza di sé vuol dire consapevolezza del corpo”.

In Bioenergetica sono centrali: la padronanza linguistica. la competenza dialettica. la capacità artistica. il ruolo del corpo e del respiro.

Quale tra le seguenti espressioni è un obiettivo della Bioenergetica?. facilitare rigidità mentali e tensioni muscolari. inibire le emozioni e le sensazioni corporee. amplificare la percezione del proprio corpo. diminuire la consapevolezza di sé e la relazione con l’esterno.

Da chi è stata creata la Bioenergetica?. Alexander Lowen. Wilhelm Lowen. Thich Nhat Hanh. Osho Rajneesh.

L’immaginazione è: negativa per il benessere psico-fisico. un impedimento della mente. una funzione psichica superflua. una preziosa funzione psichica.

Le tecniche di rilassamento immaginative non possono essere utili per: evitare lo sviluppo di nuovi atteggiamenti e qualità personali. autoregolare le funzioni vitali. gestire ansia e stress. migliorare i disturbi psico-somatici.

L’esercizio “I primordi” è: un’esperienza onirica. una tecnica di rilassamento immaginativo guidata. una tecnica di immaginazione spontanea. un metodo di respirazione diaframmatica.

La meditazione attraverso la tecnica Vipassana viene definita anche di: “consapevolezza vivente”. “conoscenza di sé”. “visione profonda”. “presenza qui ed ora”.

Cosa significa il termine Vipassana?. “guardare lontano”. “essere dentro”. “vedere chiaramente”. “vivere chiaramente”.

Secondo Osho la pratica della meditazione porta l’individuo a: una semplice osservazione calcolante. un profondo stato di assenza di sé. senso di pienezza della mente. piena consapevolezza del proprio silenzio interiore.

La meditazione secondo il maestro Osho è: un qualcosa che si può imparare solo con molti anni di pratica. un riposo ingannevole. una credenza religiosa. uno stato naturale dell’essere.

Osho Rajneesh è stato un grande filosofo e maestro spirituale indiano, è morto nel: 1962. 1990. 1950. 1931.

La parola meditare deriva dal latino, meditàri e propriamente significa: dimenticare tutto. essere nel presente. perdersi nel nulla. misurare con la mente.

Thich Nhat Hanh è nato in Vietnam nel: 1926. 1936. 1906. 1916.

Thich Nhat Hanh ha coniato il termine: “interessere”. “Zen”. “Zazen”. “poietica”.

Una delle caratteristiche più tipiche di Thich Nhat Hanh è quella di: avere reso la meditazione Zen molto formale. avere ideato la meditazione Zen. avere reso più comprensibile la meditazione Zen. avere contrastato la pratica della meditazione Zen.

Come si chiama la capacità di modulare le emozioni?. Controllo dis-emotivo. Disattivazione emotiva. Regolazione emotiva. Disregolazione emotiva.

Regolare le emozioni significa: Avere emozioni solo positive. Saper moderare l’intensità delle emozioni. Non avere emozioni negative. Mantenere nel vissuto corporeo solo emozioni positive.

La disregolazione emotiva è: Respingere le emozioni negative. L’attivazione del problem solving emotivo. la difficoltà di elaborare in modo efficace le proprie emozioni. La capacità di saper modulare le emozioni.

I fenomeni di disattivazione dell’emozione si possono attivare quando: Quando viviamo momenti felici. Dobbiamo affrontare vissuti per noi molto difficili. Stiamo molto bene con gli altri. Stiamo molto bene con noi stessi.

Uno degli obiettivi primari di molti percorsi di mindfulness è: La regolazione emotiva. Disregolazione emotiva. Cancellare le emozioni. Disattivazione emotiva.

La mindfulness senso-motoria stimola: L’allontanamento dal momento presente vissuto come negativo. La gestione disfunzionale delle proprie reazioni emotive. Il riconoscimento di come il disagio o il dolore si manifestino nel corpo nel momento presente. La disregolazione emotiva nel momento presente.

I chakra principali sono: 7. 9. 5. 3.

La parola chakra, in sanscrito, significa: “ruota, cerchio o disco”. “spirale”. “energia”. “volontà”.

I chakra sono: emozioni rimosse in alcuni punti del corpo. complessi rimossi. emozioni concentrate in un punto del corpo. centri energetici.

In che parte del corpo è collocato il Quinto Chakra?. osso sacro. testa. gola. cuore.

Come è denominato il Primo Chakra?. radice. corona. sacrale. plesso solare.

Come si chiama il Primo Chakra detto della radice: Anahata. Maladhara. Manipura. Muladhara.

Impegnandosi nella meditazione sui chakra i praticanti mirano a: bloccare questi centri energetici. squilibrare questi centri energetici per stare meglio. bilanciare e armonizzare questi centri energetici. sovraccaricare di energia questi centri.

Il Quarto Chakra Anahata a quale colore è abbinato?. verde. giallo. arancione. rosso.

Il Settimo Chakra Sahasrara a quale colore è abbinato?. verde. viola. rosso. arancione.

Nei bambini l’utilizzo della mindfulness risulta: poco adattabile. particolarmente utile in termini di prevenzione. non adottabile. dannoso.

L’educazione alla consapevolezza cosa non favorisce nel bambino: padronanza delle proprie azioni. ansia e stress. una relazione sana con i propri vissuti interni. atteggiamento gentile e di cura verso sé stessi e verso gli altri.

Alcune delle attività di mindfulness per bambini non includono: Esercizi di rilassamento. Visualizzazione guidata. Esercizi onirici. Attenzione alle sensazioni corporee.

Franco Fabbro (2012) propone con i bambini di strutturare le sedute di meditazione in modo che: si svolgano in ambienti sempre nuovi con una routine sempre diversa. siano sempre diverse. siano molto brevi e che si svolgano con una routine invariata nel tempo. si svolgano in ambienti sempre nuovi.

Franco Fabbro (2012) consiglia che le sedute di meditazione con i bambini: siano identiche a quelle degli adulti. non devono prevedere l’uso dell’immaginazione. prevedano alla fine uno spazio per la condivisione delle esperienze. non prevedano alla fine uno spazio per la condivisione delle esperienze.

Con le diverse tecniche di Mindfulness è importante aiutare i bambini a: evitare di parlare delle proprie emozioni. diventare consapevoli delle proprie emozioni. sfuggire dalle sensazioni corporee. non parlare di sé.

Halbert Dunn definisce il Wellness: “una tecnica psico-corporea”. “un metodo di allenamento fisico”. “un metodo integrato di miglioramento”. “un sistema di allenamento fisico”.

Il termine wellness è stato introdotto da Halbert Dunn tra: il 1969 e il 1971. il 1999 e il 2001. il 1959 e il 1961. il 1929 e il 1931.

Tra i cinque cardini su cui si basano i fondamenti ed i principi delle Discipline BODY – MIND troviamo: orientamento al corpo - attenzione agli obiettivi da raggiungere – coscienza dei limiti. body sculpting - percentuali di grasso bruciate – integrazione psicofisica. consapevolezza propriocettiva - focalizzazione sulla corretta respirazione - integrazione energetica. allenamento muscolare - integrazione psicofisica - coscienza dei limiti.

Il fitness Body Mind si focalizza: sul raggiungimento di obiettivi. sul body sculpting. sulla forza fisica. sul momento presente.

Il termine wellness è stato introdotto da: Bill Hettler. Halbert Hettler. Halbert Dunn. Bill Dunn.

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