Misure Meccaniche e Termiche
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Título del Test:![]() Misure Meccaniche e Termiche Descripción: Esame Ecampus |




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La sensibilità di un sismografo è: Inversamente proporzionale alla sua frequenza naturale. Costante per basse frequenze. Direttamente proporzionale alla sua frequenza naturale. Il doppio della sua frequenza naturale. In un sensore di spostamento capacitivo per una distanza costante tra le piastre la tensione in uscita è: 1 V. Un valore proporzionale alla distanza tra le piastre. Zero. Pari alla tensione di alimentazione del circuito di misura. La funzione di autocorrelazione è: Una funzione dispari. Una funzione periodica. Una funzione pari. Una funzione sinusoidale. Negli estensimetri la temperatura è: Un ingresso interferente. Un ingresso neutrale che non ha un effetto sull'uscita del sensore. Un ingresso modificatore. Un ingresso modificatore e interferente. Un segnale deterministico. Può essere rappresentato da una equazione matematica o da un algoritmo computazionale solo per alcuni istanti. Può essere rappresentato da una equazione matematica o da un algoritmo computazionale in ogni istante solo se è transitorio. Può essere rappresentato da una equazione matematica o da un algoritmo computazionale in ogni istante solo se è periodico. Può essere rappresentato da una equazione matematica o da un algoritmo computazionale in ogni istante. Nei sensori di prossimità ad ultrasuoni. La misura avviene tramite la lettura del tempo che un'onda di pressione ultrasonora impiega a percorrere due volte la distanza dall'oggetto. La misura avviene tramite la lettura del tempo che un'onda di pressione ultrasonora impiega a percorrere una volta la distanza dall'oggetto. La misura avviene tramite la lettura del tempo che un'onda di pressione ultrasonora impiega a percorrere la distanza dall'oggetto moltiplicata per un fattore di taratura. La misura avviene tramite la lettura del tempo che un'onda di pressione ultrasonora impiega a percorrere la metà della distanza dall'oggetto. In una termocoppia. se i giunti sono a temperature T1≠T2 tra i due giunti si genera una tensione (f.e.m.) e nel circuito circola una corrente I proporzionale alla differenza di temperatura tra i giunti. se i giunti sono a temperature T1≠T2 tra i due giunti si genera una variazione di resistenza inversamente proporzionale alla differenza di temperatura tra i giunti. se i giunti sono a temperature T1≠T2 tra i due giunti si genera una variazione di resistenza proporzionale alla differenza di temperatura tra i giunti. se i giunti sono a temperature T1=T2 tra i due giunti si genera una tensione (f.e.m.) e nel circuito circola una corrente I proporzionale alla temperatura. Il campo di misura dei sensori capacitivi. ha frequenza limite inferiore pari a 1/τ e limite superiore pari a 10/τ determinate dal circuito elettrico di misura. ha una frequenza limite superiore pari a 1/τ determinata dal circuito elettrico di misura. ha una frequenza limite inferiore pari a 1/τ determinata dal circuito elettrico di misura. non ha limiti di frequenza determinati dal circuito elettrico di misura. In una bilancia, per avere una alta frequenza naturale non smorzata occorre avere: Costante elastica della molla piccola e massa piccola. Massa grande e costante elastica della molla piccola. Massa grande e costante elastica della molla grande. Costante elastica della molla grande e massa piccola. Nelle termocoppie variazioni di temperatura sui fili. Annullano la f.e.m. generata per effetto del delta T tra i giunti. Non influenzano la f.e.m. generata per effetto del delta T tra i giunti. Aumentano la f.e.m. generata per effetto del delta T tra i giunti. Riducono la f.e.m. generata per effetto del delta T tra i giunti. |