Questionario Glottodidattica 2

In cosa consiste la tecnica del completamento?. Inserimento delle parole mancanti all'interno di un testo. Completamento di parti di frasi o di parole. Coniugazione dei verbi di un testo forniti all'infinito.

In cosa consiste il meccanismo dell'elicitazione?. Utilizzare domande, confronti a coppie e in gruppi, per fare emergere informazioni che l'apprendente ha e che agevolano la comprensione. Fare in modo che l'apprendente, attraverso una serie di esercizi su modelli, sia in grado di utilizzare determinate strutture linguistiche. Spingere l'apprendente a utilizzare le strutture linguistiche apprese.

In cosa consiste il brainstorming?. Tecnica che consiste nel dare agli apprendenti una serie di indicazioni per la realizzazione di un testo in comune. Tecnica didattica in cui gli apprendenti devono confrontarsi per far emerge idee anche se in modo non organizzato. Tecnica didattica in cui gli studenti devono simulare un confronto tra idee opposte riguardo a un tema dato.

In cosa consiste la tecnica della transcodificazione?. Veicolare lo stesso messaggio con un codice diverso (es. da una sequenza di immagini a un testo scritto). Elaborazione di un codice di comunicazione che si serva solo di alcuni elementi della L2. Tecnica di tipo enigmistico che consiste nel ricostruire un testo a partire da informazioni crittografate.

In cosa consiste la tecnica denominata "jigsaw"?. Ogni studente ha informazioni parziali e deve collaborare con gli altri per ricostruire l'informazione complessiva. L'insegnante fornisce una serie di immagini e gli studenti, a coppie, scrivono una storia. Gruppi di studenti elaborano una serie di argomentazioni a favore o contro un problema dato.

In cosa consiste la tecnica dell'inclusione?. Formazione di coppie di elementi a partire da due insiemi dati. Inserimento delle parole date all'interno di un testo. Creazione di uno o più insiemi di elementi.

Quale delle seguenti tecniche è appropriata alla fase di comprensione globale?. Accoppiamento parola - definizione. Domande vero/falso. Drammatizzazione.

In cosa consiste la tecnica dello spidergram. L'insegnante scrive una parola e collega ad essa altre parole suggerite dalle associazioni di idee degli apprendenti. L'interazione orale in cui gli apprendenti sono disposti in classe in piccoli gruppi che interagiscono fra di loro. La ricostruzione di un percorso attraverso una serie di parole. Gli apprendenti devono provare a ricostruire i rapporti di iponimia e iperonimia.

In cosa consiste la tecnica del matching?. combinazione di frasi non subordinate. allineamento di parole per realizzare una serie da una massimo a un minimo di genericità. accoppiamento di due o più parole tra due o più serie.

In cosa consiste la tecnica dell'esclusione?. Eliminazione di uno o più elementi da un insieme dato. Eliminazione di parti di un testo, mantenendo il nucleo significativo. Eliminazione di alcune battute all'interno di un dialogo dato.

In cosa consiste il reimpiego meccanico?. Riutilizzo delle strutture grammaticali anche in testi dei quali non si conoscano tutti gli elementi lessicali. Riutilizzo di elementi individuati attraverso l’analisi e sui quali ancora non si sia esercitata la riflessione esplicita. Riutilizzo, per mezzo di attività di pattern drill, degli elementi emersi attraverso la riflessione metalinguistica.

In cosa consiste la seriazione?. Riordino di elementi in base ad affinità semantiche. Riordino di elementi in base a caratteristiche quantitative o qualitative. Riordino di elementi in base a un criterio cronologico.

Cosa si intende per scanning?. Comprensione analitica, che punta a suddividere un input testuale e blocchi significativi. Comprensione analitica, che punta a orientare gli apprendenti su specifici elementi. Comprensione analitica, che punta a individuare la struttura sintattica del testo.

In cosa consiste il cloze facilitato?. Esercizio in cui viene fornito un testo con parole mancanti e le parole vengono fornite in calce. Esercizio in cui viene fornito un testo con parole mancanti e in ogni spazio in cui inserire una parola si fornisce l'iniziale della parola. Esercizio in cui l'apprendente deve riordinare le battute di un dialogo.

In cosa consiste il meccanismo dell'individuazione?. Nel ricostruire l'input testuale, rileborando quando fissato attraverso la comprensione globale. Nell'isolare le differenti componenti e reimpiegarle attraverso la riflessione consapevole. Nel riconoscere gli elementi e classificarli sulla base di specifiche caratteristiche.

In cosa consiste il cloze?. Esercizio in cui l'apprendente deve completare una frase di cui viene data la prima parte. Esercizio in cui l'apprendente deve inserire le parole mancanti in un testo. Esercizio in cui l'apprendente deve completare una tabella.

In quale fase viene utilizzata la tecnica delle parole-chiave?. Riflessione. Analisi. Contestualizzazione.

In cosa consiste il pattern drill?. Esercizio di tipo grammaticale che in genere è dedicato alla morfologia verbale. Esercizio strutturale di solito orientato a una sola forma grammaticale. Esercizio di tipo funzionale che rimanda a uno specifico atto comunicativo.

In cosa cosiste la tecnica della riduzione?. Rielaborazione del testo inziale in un nuovo testo più breve. Eliminare dal testo inizale una determinata quantità di elementi. Riassunto del testo iniziale mantenendo i nuclei di significato.

Nella contestualizzazione che differenza c'è tra tecniche libere e tecniche mirate?. Le tecniche libere puntano alla generale contestualizzazione, le tencihe mirate sono invece orientate su uno o più elementi linguistici. Le tecniche libere puntano a elementi che possono essere indifferentemente grammaticali o lessicali; le tecniche mirate puntano solo a una tipologia di elementi. Le tecniche libere propongono quesiti cui si può rispondere in vario modo, le tenciche mirata sono domande a risposta chiusa.

In cosa consiste la produzione scritta cooperativa sequenziale?. Una produzione scritta cooperativa realizzata durante varie lezioni. Un produzione scritta cooperativa realizzata dalla combinazione di porzioni prodotte da diversi apprendenti o gruppi di apprendenti. Una produzione scritta cooperativa nella quale si chiede ai gruppi di ricostruire la sequenza delle immagini fornite e produrre un testo che racconti la sequenza.

In cosa consiste la tecnica della drammatizzazione?. Gli apprendenti devono recitare il dialogo letto o ascoltato. Gli apprendenti devono utilizzare lo spunto del testo input e creare uno scambio comunicativo originale. Gli apprendenti riproducono il dialogo letto o ascoltato apportando leggere modifiche su vari elementi.

In cosa consiste la tecnica del role making?. Si assegnano i ruoli agli apprendenti che devono immaginare il contenuto e forma dello scambio comunicativo. Si assegna un tema generale a un gruppo di apprendenti che devono creare uno scambio comunicativo. Gli apprendenti devono assumere i ruoli dei protagonisti del dialogo ascoltato e riprodurlo.

Quali tra queste è un'attività riconducibile alla tenica della manipolazione?. Utilizzare un testo scritto scritto in una siotuazione comunicativa differente da quella per la quale è stato inizialmente prodotto. Sostituzione delle parole del testo con sinonimi che abbiano determinate caratteristiche. Trasformazione del testo scritto in testo iconico, con meccanismo della transcodificazione.

In cosa consiste il dialogo aperto?. Dialogo non concluso e che bisogna terminare in modo plausibile. Diaologo in cui sia possibile inserire anche le battute di un terzo partecipante. Diaologo in cui manchino le battute di un interlocutore.

Cosa si intende per role-play?. Attività in cui viene fornito il conovaccio di una situazione, nella quale individuare dei ruoli e sviluppare liberamente una interazione. Attività in cui vengono forniti una serie di ruoli e un dialogo da recitare, potendo introdurre dei particolari nuovi. Attività in cui vengono forniti ruoli definiti e dettagliati. Gli apprendenti si devono concentrare soprattutto sul come dire e non sul cosa dire.

Cosa caratterizza la tecnica didattica della telefonata (reale o simulata)?. Richiede agli studenti un particolare sforzo nella negoziazione dei significati, senza ausilio della gestualità. Aiuta la produzione orale perché non richiede una struttura testuale particolarmente elaborata. Permette di simulare una situazione comunicativa molto comune e nota a tutti.

Quale elemento è fondamentale per far funzionare l'interazione strategica?. Il proporre una situazione comunicativa realistica. Il gap d'informazione tra i protagonisti. La motivazione generata attraverso le attività di preparazione.

Perché il tempo può essere un aspetto positivo delle attività di produzione scritta?. Perché l'apprendente può aspettare fino al momento in cui non si senta veramente pronto per la produzione. Perché l'apprendente ha tempo di progettare il testo che deve realizzare. Perché l'apprendente ha tempo da dedicare a un'attività divertente e motivante.

Quale di queste affermazioni è corretta?. Le difficoltà dell'interazione strategica possono venire dal fatto che alcuni apprendenti potrebbero volere che l'insegnante ascoltasse interamente la loro produzione e facesse delle correzioni specifiche. Le difficoltà dell'interazione strategica possono venire dal fatto che alcuni apprendenti potrebbero trovarsi in difficoltà nel dover interagire mentre vengono ascoltati da tutti gli altri. Le difficoltà dell'interazione strategica possono venire dal fatto che con i cambi di coppie potrebbero trovarsi a interagire anche apprendenti con differenti livelli di competenza.

Come possono essere classificate le tecniche per la produzione orale?. Produzione orale individuale - di interazione - di mediazione. Produzione orale in plenum - a coppie o gruppi - drammatizzazioni. Produzione orale da elementi dati - creazione libera - su situaizoni ralistiche.

Perché nell'interazione strategica prevede una crescita della densità comunicativa rispetto al role-play?. Perché l'interazione contemporanea dei gruppi o delle coppie non riguarda solo fase di preparazione. Perché permette anche all'insegnante di intervenire durante la relaizzazione dell'interazione davanti alla classe. Perché prevede la preparazione contemporanea dei gruppi di apprendenti che interpreteranno i ruoli dell'itnerazione.

Per quanto riguarda le attività genericamente definibili come role-play è possibile affermare che. lo spunto inziale deve essere molto vago, poiché è importante non anticipare troppo del tema trattato, in modo che la creatività degli apprendenti possa non essere limitata. lo spunto inziale è molto importante, poiché oltre a indirizzare gli apprendenti può anche essere uno stimolo piacevole e motivante. lo spunto inziale non è importante perché sarà la situzione comunicativa a indirizzare gli apprendenti nella giusta direzione.

Perché la produzione orale apprendente-apprendente comporta una maggiore autenticità comunicativa?. Lo scambio fra pari facilta la comprensione tra i soggetti rispetto allo scambio tra apprendente e insegnante. Lo scambio fra pari permette di affrontare temi che con più difficoltà si affronterebbero nell'interazione con l'insengante. Lo scambio fra pari richiede l'impiego di strategie comunicative funmzionali all'intercomprensione.

In cosa consiste la tecnica del role taking?. Si riproduce il tipo di dialogo letto o ascoltato partendo solo dall'assegnzione dei ruoli e la dafinzione della situazione. Si riproduce il dialogo letto o ascoltato, introducendo solo alcuni cambiamenti rispetto all'originale. Si riprodcue il dialogo letto o ascoltato senza introdurre elementi di novità.

Quale di queste affermazioni è corretta?. L'interazione orale apprendente-apprendente facilita il controllo da parte dell'insegnante in quanto esterno. L'interazione orale apprendente-apprendente aumenta la densità comunicativa. L'interazione orale apprendente-apprendente favorisce un graduale sviluppo delle abilità di produzione orale.

Quale di queste affermazioni è corretta?. R. Di Pietro nel proporre l'interazione strategica la inseriva nella modalità del role-play con la differenza della preparazione in gruppo. R. Di Pietro nel proporre l'interazione strategica immaginava anche interi percorsi didattici basati su tale tecnica. R. Di Pietro nel proporre l'interazione strategica presentava la tecnica come strumento per lo sviluppo della competenza morfosintattica.

Qual è la particolarità di un'interazione strategica come il modello "registi - attori"?. Ognuno degli apprendenti dei due gruppi ha in realtà alcune indicazioni preliminari sulla situazione in cui si trovarà, ovvero proino per un film. Ognuno degli apprendenti all'interno dei due gruppi ha un ruolo differente, dunque sono possibili numerosi cambi di coppie. Ognuno degli apprendenti ha la possibilità, dopo il primo cambio, di invertire il ruolo con l'interlocutore.

Quale di queste affermazioni è corretta?. La produzione scritta individuale dovrebbe essere preferibilmente svolta fuori dalla lezione. La prodizione scritta individuale permette agli apprendenti di confrontarsi senza appoggiarsi alle competenze degli altri. La produzione scritta individuale può essere un ottimo strumento per creare una pausa nella lezione.

Quale tra queste attività può essere utilizzata per gli sviluppi a partire da una produzione scritta?. Ogni coppia introduce un nuovo elemento nel testo prodotto dai compagni. Ogni coppia impara a memoria il testo di un'altra coppia. Ogni coppia carica il testo nella piattaforma per la condivisione.

In cosa consiste il procedimento induttivo?. Un procedimento che va dal particolare, il testo e l'input linguistico, al generale, cioè individuazione delle regole e dei meccanismi di funzionamento. Un procedimento che va dal generale, le regole ei meccanismi di funzionamento, al particolare, il contatto con il testo, la produzione linguistica. Un procedimento che miri a passare da una regola all'altra: la conoscenza di un tipo di meccanismo permette di indurne altri.

In cosa consiste il procedimento deduttivo?. Un procedimento che va dal generale, cioè la presentazione delle regole e dei meccanismi di funzionamento, al particolare, quindi il contatto con il testo e la produzione linguistica. Un procedimento che va dal particolare, contatto con il testo, al generale, cioè l'individuazione delle regole e dei meccanismi di funzionamento. Un procedimento che consiste nel portare gli apprendenti a creare delle concatenazioni di regole, attraverso la presentazione di testi calibrati.

In cosa consiste la didattica del prodotto?. Azione didattica che ha come principale obiettivo l'acquisizione delle forme e strutture linguistiche. Azione didattica che ha come principale obiettivo lo sviluppo delle abilità produttive dell'apprendente. Azione didattica mirata alla realizzazione di testi che rientrino nelle strutture grammaticali della L2.

In cosa consiste la didattica del processo?. Didattica che mette al centro il percorso e le strategie di apprendimento dell'apprendente. Didattica che ha come principale obiettivo il rendere l'apprendente capace di processare l'input linguistico autentico. Didattica mette al centro lo sviluppo delle capacità di elaborazione logica da parte dell'apprendente.

Quale di queste affermazioni è corretta?. La grammatica esplicita è la descrizione delle proprietà, del funzionamento e delle specificità di un sistema linguistico. La grammatica esplicita è l'insieme dei meccanismi di funzionamento di una lingua che sono alla base della produzione dei segni. La grammatica esplicita è l'insieme dei fenomeni in cui è possibile trovare tracce dello sviluppo storico della lingua.

Perché la riflessione è importante dal punto di vista cognitivo?. Perché è il luogo in cui si esercitano tutta una serie di meccanismi mentali, coinvolti in vari processi conoscitivi. Perché grazie alla riflessione di comprendono gli eventi descritti dalla lingua. Perché permette di sviluppare dei meccanismi mentali che non potrebbero essere sviluppati in altro modo.

Cosa si intende per riflessività?. La riflessività è una caratteristica semiotica delle lingue storico-naturali: le lingua storico-naturali sono codici che prevedono anche accezioni autonimiche (riflessive) per i propri segni. La riflessività è un'attività che i parlanti possono svolgere sin dalle prime fasi dello sviluppo della competenza linguistica: all'inizio è uno strumento che permette l'intercomprensione, poi permette di sviluppare una consapevolezza esplicita dei meccanismi linguistici. La riflessività è la capacità da parte dei parlanti di progettare enunciati linguistici che permettano di realizzare funzioni linguistico comunicative.

In quale fase dello sviluppo cognitivo la competenza non consapevole diventa conoscenza esplicita (consciousness)?. Terza. Prima. Seconda.

Cosa si intende per grammatica didattica (pedagogica)?. Una grammatica pedagogica è la presentazione delle informazioni sulla lingua concepita per rispondere alle esigenze di apprendimento di una seconda lingua. Una grammatica pedagogica è concepita per fornire agli apprendenti un resoconto completo dei tutte le caratteristiche della lingua straniera. Una grammatica pedagogica è la descrizione del modo in cui gli apprendenti sviluppano progressivamente la competenza nella lingua straniera.

Cosa si intende per efficacia rappresentativa nella costruzione degli esempi?. Costruzione di esempi che presentino il fenomeno in modo efficace dal punto di vista iconico. Costruzione di esempi che siano rappresentativi degli aspetti fondamentali del fenomano trattato. Costruzione di esempi che utilizzino delle scelte lessicale che siano effettivamente comprensibili da tutti gli apprendenti.

Nella seconda fase dello sviluppo cognitivo legato ai procedimenti di riflessione. la riflessione è esplicita, ma deve essere orientata dall'intervento dell'insegnante. la riflessione è in grado di cogliere gli elementi salienti delle strutture linguistiche e permette le prime generalizzazioni e sistematizzazioni. la riflessione non è esplicita, ma operativamente indirizzata all'analisi dei meccanismi di funzionamento.

Cosa intende Culioli per riflessione epilinguistica?. Riflessione sulla lingua non esplicita, non consapevole. Attività sempre presente nel funzionamento del linguaggio. Riflessione sulle strutture superficiali della lingua, dunque attività che non punta all'adeguatezza esplicativa. Riflessione esplicita che permette di sistematizzare i fenomeni linguistici attraverso processi cognitivi di generalizzazione e classificazione.

Cosa si intende per grammatica implicita?. La combinazione di forma che permette di gestire la flessione verbale. La struttura profonda da cui si genera la struttura superficiale. L'insieme dei meccanismi di funzionamento della lingua.

Cosa si intende per noticing?. Diventare esplicitamente consapevoli di alcuni meccanismi linguistici. Cogliere fenomeni linguistici all'interno del percorso di apprendimento. Riflessione consapevole su alcuni fenomeni linguistici a cui si è stati esposti nella fase di comprensione.

In che senso gli esempi devono guidare all'individuazione?. Devono essere non molto articolati, in modo da non rendere complicata l'individuazione del fenomano. Devono essere costruiti in modo che l'elemento da individuare sia nella forma prototipica. Devono prevedere una serie di indicatori che permettanodi mettere particolarmente in evidenza il fenomeno trattato.

Cosa si intende per focus on form?. Tecniche e attività didattiche che mirino ad attirare l’attenzione degli apprendenti su aspetti formali. Attività esercitative orientate sugli aspetti formali evidenziati nelle fasi di analisi. Percorso didattico che permette di gestire attività di manipolazione testuale orientate alla morfosintassi.

Quale di queste affermazioni sul focus on form NON è corretta?. Il focus on form deve orientare l'attenzione, ma non può prevedere espliciti commenti metalinguistici. Il focus on form può agire sui fenomeni che emergano durante le attività didattiche. Il focus on form, pur orientando l'attenzione ad aspetti formali non compromette la didattica comunicativa.

Quale di queste affermazioni NON è corretta?. L'attività epilinguistica è propria del bambino che ancora non abbia sviluppato una competenza attiva nella propria lingua madre. L'attività epilinguistica è un elemento centrale della pratica comunicativa, anche quando è presente la riflessione metalinguistica. L'attività epilinguistica caratterizza la riflessione sul linguaggio fino al momento in cui subentra la rifilessione metalinguistica.

Cosa si intende per riflessione?. La riflessione è il processo alla base della comprensione del testo, segue la comprensione globale e orienta l'attenzione su specifici elementi. La riflessione è un'attività presente sin dalle prime fasi dello sviluppo della competenza linguistica: all'inizio è lo strumento per l'intercomprensione, poi permette di sviluppare una consapevolezza esplicita dei meccanismi linguistici. La riflessione è una caratteristica semiotica delle lingue storico-naturali: le lingua storico-naturali sono codici che prevedono anche accezioni autonimiche (riflessive) per i propri segni.

Quale di queste affermazioni è corretta?. Il procedimento induttivo mira portare gradualmente gli apprendenti alle prime produzioni in L2, utilizzando attività di vario genere. Il procedimento induttivo partendo dall'input testuale porta all'individuazione di fenomeni morfosintattici. Il procedimento induttivo consiste nell'individuare le regole presenti in un testo a partire da un principio generale.

In cosa consiste l'affidabilità o attendibilità di una prova di verifica?. Una prova è affidabile se fornisce risultati simili anche se somministrata in momenti differenti. Una prova è affidabile se è rappresentativa dell'aspetto della competenza che intende verificare. Una prova è affidabile se fornisce dati che siano utili al controllo dell'aspetto che si intende verificare.

In cosa consistono le prove dirette?. prove che permettono di verificare direttamente un'abilità produttiva. prove che permettono di verificare direttamente la conoscenza di un aspetto della morfosintassi. prove che permettono di verificare direttamente la produzione scritta.

Qual è l'obiettivo di un test di livello?. Valutare il livello raggiunto dagli apprendenti alla fine di una unità didattica o alla fine del corso. Valutare il livello iniziale dello studente prima di inserirlo in una classe. Valutare il livello di competenza in prove di certificazione.

In cosa consiste la verifica?. Operazione di controllo del livello di competenza e assegnazione di un punteggio. Operazione di controllo del tipo di conoscenza acquisita dall'apprendente. Operazione di raccolta di dati su competenze e conoscenze dei soggetti.

In cosa consiste la valutazione?. Individuazione del livello iniziale dell'apprendente. Attribuzione di un valore ai risultati della verifica. Assegnazione di una descrizione ai livelli delle prove di certificazione.

Cosa sono le prove simistrutturate?. prove che consistono nella combinazione tra comprensione orale e produzione scritta. prove che consistono in compiti di vario genere da svolgere usando gli elementi forniti. prove che consistono in risposte per le quali bisogna ricostruire le domande di partenza.

In cosa consiste il testing diffuso?. test periodici sul programma svolto, per verificare i progressi nell'apprendimento. test di tipo pragmatico che permette di verificare il livello nelle capacità comunicative. test che riguarda non un solo elemento grammaticale, ma la competenza su un'intera area.

In cosa consistono le prove indirette?. prove che permettono di verificare il livello di competenza grammaticale. prove che permettono di verificare indirettamente le abilità di comprensione. prove che permettono di verificare le abilità di interazione.

Cosa sono le prove fattoriali o "a punti discreti"?. prove che puntano a verificare la conoscenza di una specifica regola o aspetto della grammatica. prove semistrutturate che puntano all'individuazione del livello di competenza nelle abilità integrate. prove di tipo oggettivo a risposta chiusa con alternative di risposta.

Come possono essere classificati i test linguistici in base allo scopo per cui sono sviluppati?. test di profitto e test di competenza (di livello e di certificazione). test prognostici, test pragmatici, test fattoriali. test di ingresso, test finale, test di competenza.

Le prove dirette sono per l'assegnazione del punteggio. soggettive. semioggettive. oggettive.

Cosa si intende per indice di discriminatività di un item?. La capacità di discriminare tra i differenti risultati e assegnare il punteggio complessivo a uno specifico livello del framework di riferimento. La capacità di discriminare tra risutlati che rimangono nella fascia individuata dalla deviazione standard e quelli che hanno una maggior grado di varianza. La capacità di discriminare tra coloro che hanno ottenuto punteggi complessivi più alti e coloro che hanno ottenuto punteggi complessivi più bassi.

A cosa servono i test di profitto?. A valutare la competenza del soggetto in rapporto agli obiettivi che il soggetto stesso si era prefissato. A valutare le competenze acquisite in relazione al percorso didattico svolto. A valutare le competenze possedute dal soggetto al fine del conseguimento di una certificazione.

In cosa consiste la validità di una prova di verifica?. Nel permettere di ottenere risultati equivalenti anche differenti somministrazioni e con differenti valutatori. Nel misurare accuratamente ciò che si propone di misurare, costituendone un esempio rappresentativo. Nel rappresentare l'esempio statisticamente più rilevante di una specifico fenomeno morfosintattico.

Quali caratteristiche aveva il testing di matrice strutturalista?. Ogni prova mira a verificare le relazione morfosintattiche tra i differenti elementi costitutivi della frase. Ogni prova mira a verificare un aspetto specifico della lingua; la frase o il sintagma sono le unità di riferimento. Ogni prova mira a verificare le caratteristiche della struttura sintatica della frase.

A cosa servono i test di competenza?. A valutare la competenza del soggetto all'inizio del percorso didattico. A valutare la competenza del soggetto in rapporto al programma svolto. A valutare la competenza del soggetto indipendentemente dal percorso di studi svolto.

In che cosa consiste la misurazione basata su criteri?. Misurazione che interpreta il risultato di un singolo in rapporto ai risultati degli altri soggetti che hanno svolto il test. Misurazione delle singole esecuzioni in rapporto a una serie di descrittori definiti in precedenza. Misurazione basata sul criterio di discriminatività e le fasce di valore individuate per la performance.

In cosa consiste l' Item Response Theory?. Teoria sull'analisi statistica delle mosse conversazionali. Teoria sull'analisi delle risposte alle domande dell'insegnante. Teoria statistica di analisi delle risposte a un test.

Nelle procedure di valutazione, cosa rappresenta la valutazione costruita in funzione del cut-point?. Una valutazione che individua un solo punto come significativo, e la valutazione indicherà solo se se la prova si trovi al di sopra o al di sotto di tale punto. Una valutazione che permetta di individuare gli elementi che creano maggiori difficoltà ai soggetti cui è stato somministrato il test. Una valutazione che individua una serie di punti, ognuno definito da alcuni descrittori che permetteranno dunque di assegnare la prova a una delle fasce di punteggio così individuate.

Nella costruzione di un test, in cosa consiste il modello?. Nella definizione delle finalità del test e nella descrizione delle caratteristiche dei soggetti cui verrà somministrato. Nell'elaborazione delle specifiche delle singole prove e di un piano per l'organizzazione della produzione di esse. Nella costruzione di una serie di procedure standard che definiscano le modalità per la somministrazione e la conservazione dei materiali.

Quale tra questi non rientra nei domini individuati dal Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue?. personale. educativo. informatico.

Quale tra queste tecniche NON è contemplata nel Community Language Learning?. Traduzione di quanto detto dagli apprendenti. Progetti svolti dagli apprendenti fuori dalla classe. Registrazione delle produzioni orali degli apprendenti.

Qual è il ruolo del docente nel Community Language Learning?. Counselor con funzione di assistenza didattica e psicologica per gli apprendent. "Regista" che coordina tutte le attività in classe. "Guida" che porta alla scoperta delle differenze culturali tra L1 e L2.

Nel Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue, cosa si intende per "competenza sociolinguistica"?. Conoscenza delle variazioni della lingua in rapporto al contesto comunicativo. Conoscenza delle caratteristiche della società in cui viene utilizzata la lingua. Conoscenza dei cambiamenti della lingua in rapporto alle varie realtà regionali.

Come può essere descritto in sintesi il Natural Approach?. Approccio all'insegnamento della L2 che punta seguire i ritmi e le modalità dell'acquisizione spontanea di una lingua. Approccio all'insegnamento di una L2 che punta a seguire solo dei processi nei quali l'acquisizione sia spontanea. Approccio all'insegnamento di una L2 che utilizzi sono input linguistici che vengano da testi realmente prodotti dai parlanti in un contesto comunicativo.

Quale tra queste NON è una delle componenti della competenza linguistico-comunicativa descritta nel Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue?. Competenza linguistica. Competenza semiotica. Competenza sociolinguistica.

Cosa significa, nella prospettiva teorica del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue, che i programmi d'insegnamento elaborati in base agli strumenti del QCER possono essere "modulari"?. Consentire di sviluppare competenza linguistico-comunicativa in linguaggi settoriali. Consentire di sviluppare competenza linguistico-comunicativa nei singoli livelli. Consentire di sviluppare competenza linguistico-comunicativa relativa solo ad alcune abilità.

Cosa sono le strategie nella prospettiva teorica del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue?. Insieme delle interazioni comunicative che possono essere prevedibili all'interno di uno specifico dominio. Insieme delle scelte linguistiche e comunicative per raggiungere un compito. Insieme dei percorsi comunicativi adottati per riuscire a superare difficoltà della comunicazione.

Nel Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue, cosa si intende per "sapere" come una delle competenze generali?. Conoscenza del mondo risultato dell'esperienza e dell'apprendimento. Capacità di utilizzare la propria lingua madre, quindi poter partire da tale competenza come base per acquisire una nuova lingua. Essere in grado di comunicare e quindi gestire situazioni comunicative.

Quale tra queste NON rientra nelle "competenze generali" descritte nel Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue?. Saper fare. Saper essere. Saper comunicare.

Come può essere sintetizzato il Metodo Nozionale-funzionale?. Metodo di tipo strutturalista organizzato su una serie di attività di problem solving in situazioni comunicative. Una realizzazione dell'approccio comunicativo che dà priorità alle funzioni comunicative sulle nozioni formali (grammaticali). Metodo di tipo umanistico-affettivo che mette al centro della pratica didattica gli aspetti formali e funzionali della lingua.

Quale tra queste tecniche è contemplata nel Silent Way?. Stimolo visuale con l'utilizzo di regoli colorati. Attività didattiche da svolgere in autonomia su piattaforme di e-learning. Confronto fra gruppi di apprendenti su un tema dato.

Cosa si intende per "sindrome del pendolo"?. Il fatto che nell'interazione docente discente nella correzione dell'errore ci sia spesso una continua oscillazione tra feedback esplicito e feedback implicito. Il fatto che l'approccio comunicativo permette di orientare l'azione didattica sia in contesti di LS sia in contesti di L2. Il fatto che si sia assistito negli approcci e metodi del '900 a un continuo oscillare tra centralità dell'uso e centralità della forma nella didattica delle lingue.

Quale aspetto caratterizza la metodologia del Community Language Learning?. L'apprendimento di una lingua è un processo di crescita individuale favorito dalla cooperazione nella comunità degli apprendenti. L'apprendimento può avvenire in maniera efficace solo se si conosce a fondo la cultura della comunità di appartenenza. La comunità degli apprendenti sviluppa una competenza condivisa che mette tutti i membri della comunità allo stesso livello.

In cosa l'ASTP (Army Specialised Training Program) si differenzia dal metodo meccanicistico audio-orale?. Perché l'ASTP prevedeva grande attenzione agli aspetti culturali e la presenza di un docente madrelingua. Perché l'ASTP utilizza molto la tecnica del problem solving. Perché l'ASTP, pur avendo gli stessi riferimenti nella linguistica strutturalista, non metteva l'oralità al centro della didattica.

Quale tra queste tecniche NON è contemplata nella Suggestopedia o Psicopedia?. Realizzazione di un compito fuori dalla classe. Ripetizione di dialoghi. Ascolto con sottofondo musicale.

Qual è il ruolo dell'apprendente nel Project Work?. Lavora in gruppo per ideare, pianificare e realizzare il progetto. Sceglie un progetto tra quelli proposti dal docente e poi lo sviluppa in autonomia. In gruppo sviluppa il progetto assegnato dal docente.

Nei descrittori dei sei livelli del Quadro Comune Europeo di Riferimento quale caratteristica generale accomuna i livelli B1 e B2?. Efficacia comunicativa. Competenza comunicativa. Autonomia comunicativa.

Quale di queste caratteristiche NON è parte del Reading Method?. Cultura non rilevante. Attività di problem solving. Percorso induttivo.

Quale aspetto caratterizza la metodologia del Total Physical Response?. Precedenza alla comprensione e all'interiorizzazione delle strutture. Attenzione alla capacità comunicativa e in un secondo momento alla competenza. Centralità dei contenuti culturali e in un secondo momento alle strutture linguistiche.

Nell'analisi delle interazioni nella correzione degli errori che cosa si intende per need repair?. Lo studente commette ancora l'errore, magari con piccoli cambiamenti. Lo studente chiede aiuto per risolvere un dubbio durante la correzione. Lo studente ha bisogno di correggere altrimenti non può procedere con il resto della prova.

Nell'analisi delle interazioni nella correzione degli errori che cosa si intende per uptake?. La risposta dell'apprendente al feedback correttivo. Il tipo di competenza che è possibile presumere a partire dall'errore. L'attività di revisione che l'insegnante mette in campo una volta osservato l'errore.

Nella correzione in cosa consiste la repetition (ripetizione dell'errore)?. L'insegnante ripete la correzione anche a beneficio degli altri. L'insegnante ripete l'errore dello studente sottolineandolo con l'intonazione. Lo studente ripete ciò in cui è stato segnalato l'errore, cercando di autocorreggersi.

Quale di queste è una delle principali motivazioni all'uso veicolare della lingua straniera?. Maggiore autenticità delle attività linguistiche. Maggiore varietà delle attività proposte. Maggiore evidenza delle strutture morfosintattiche.

Nell'analisi delle interazioni nella correzione degli errori che cosa si intende per repair?. L'apprendente riesce a capire la correzione e riformula in modo corretto. L'apprendente prova a correggersi, ma non in maniera efficace. L'insegnante modifica l'input per favorire l'autocorrezione.

Nell'applicazione della metodologia CLIL cosa avviene nei moduli in cui prevale la lingua straniera?. Si affrontano nuovi contenuti disciplinari direttamente nella lingua straniera. I contenuti disciplinari sono stati acquisiti in precedenza e il modulo in lingua straniera funziona da esercitazione su tali contenuti. Accanto alle lezioni sulla disciplina si sviluppano approfondimenti sulla terminologia tecnica nella lingua straniera.

Nella correzione in cosa consiste il feedback metalinguistico?. L'insegnante non fornisce direttamente la correzione, ma indicazioni sugli elementi cui prestare attenzione. L'insegnante corregge l'errore dell'apprendente e con l'occasione rivede con la classe la regola o le regole interessate. Lo studente riferisce all'insegnante i luoghi in cui ritiene di aver commesso errori.

Nella correzione in cosa consiste la domanda di chiarificazione?. La risposta dello studente a una correzione implicita dell'insegnante. Richiesta da parte dell'insegnante di spiegare la regola su cui è stato commesso l'errore. Richiesta da parte dell'insegnante perché lo studente spieghi meglio.

Nella correzione in cosa consiste il recast?. Riformulazione da parte dell'insegnante della produzione dello studente eliminando l'errore. La correzione reciproca di una coppia di studenti. L'autocorrezione da parte dello studente che viene invitato a riformulare.

Che cos'è il CLIL (Content and Language Integrated Learning)?. Uso della lingua straniera per realizzare una serie di compiti comunicativi che già si è in grado si svolgere con la propria lingua madre. Una delle declinazioni della didattica comunicativa: insegnamento della lingua straniera attraverso il confronto interculturale. Uso della lingua straniera per insegnare nella scuola un'altra materia curricolare.

Nella teoria delle 4c relativa all'impiego del CLIL, a cosa fa riferimento culture?. Necessità di stimolare lo sviluppo della competenza interculturale, la conoscenza di aspetti della cultura della L2. Necessità di organizzare la lezione con metodo CLIL su aspetti che non richiedano specifiche competenze culturali. Necessità di costruire un intervento CLIL sempre su aspetti culturali già conosciuti, in modo che l'apprendente possa comprendere l'input linguistico più agevolmente.

Quali tra queste NON è una causa dell'errore interna?. Stereotipi sulla lingua obiettivo. Transfer da altre lingue. Ipergeneralizzazione.

Quale di queste può essere una difficoltà della classe rovesciata?. Il lavoro a casa a volte è limitato al solo ascoltare le lezioni registrate dall’insegnante, dunque finisce per essere troppo passivo. Il lavoro a casa spesso è limitato solo ad attività di fissazione e reimpiego meccanico. Il lavoro a casa spesso richiede un precedente sviluppo di un determinato livello di competenza linguistica e culturale.

Quale di queste affermazioni relative alla classe rovesciata (flipped classroom) è corretta?. Il lavoro che abitualmente è svolto dall'insegnante è il risultato della cooperazione degli apprendenti: a gruppi spiegano agli altri. Ciò che abitualmente avviene in classe si svolge a casa, mentre in classe ci si concentra su attività che abitualmente sono svolte a casa. Le attività che nella didattica tradizionale vengono impiegate perlo sviluppo della abilità ricettive, vengono impiegate come input alla produzione scritta e orale.

Nell'applicazione della metodologia CLIL cosa avviene nei moduli in cui prevale la disciplina?. Si studia un argomento della disciplina nella L1 e poi si forniscono alcuni materiali di supporto per approfondimenti autonomi sulla lingua straniera. La lezione sulla disciplina viene svolta nella lingua straniera e l'insegnante della lingua straniera fornisce supporto per alcuni chiarimenti terminologici. Il modulo affronta gli argomenti disciplinari direttamente nella lingua straniera.

In cosa consistono gli errori sistematici?. Errori relativi a meccanismi linguistici già appresi, quindi permettono all'insegnante di richiedere all'apprendente un'autocorrezione. Errori relativi a elementi che si sta apprendendo, commessi nella fase di elaborazione delle ipotesi sul funzionamento di determinati meccanismi linguistici. Errori relativi a strutture sintattiche, dunque determinati da un non corretto utilizzo di alcuni meccanismi di combinazione del sistema linguistico.

Quale di queste affermazioni è corretta?. Gli errori globali riguardano la prima fase della comprensione di un input testuale, impediscono una prima comprensione generale dell'input. Gli errori globali coinvolgono interamente un'area della grammatica e possono verificarsi a diversi livelli. Gli errori globali ostacolano la comunicazione, dunque compromettono la comprensibilità dell’intero messaggio.

In un percorso in cui ci sia l'uso veicolare della lingua straniera quale può essere una importante strategia didattica da adottare?. Sottolineare in modo continuo il fatto che gli studenti verranno valutati sia per la lingua sia per i contenuti disciplinari. Fornire agli studenti uno schema dello svolgimento della lezione, indicando argomenti e ordine in cui verranno affrontati. Fare in modo che gli studenti possano usare un dizionario bilingue durante la lezione.

In cosa consiste la correzione classificatoria nello scritto?. Correzione che consiste nel dare un peso diveso a vari errori ai fini della valutazione complessiva. Correzione che consiste nel chiedere agli apprendenti una classificazione degli errori presentati dall'insegnante. Correzione che unisce alla rilevazione dell’errore anche una segnalazione della tipologia dell’errore.

In cosa consiste il meccanismo della combinazione nelle tecniche di produzione di testi scritti e orali?. Combinazione di input di diversi sistemi linguistici, attraverso attività di mediazione. Combinazione tra input veicolati da canali differenti (es. testo e immagini). Combinazione di ciò che gli apprendenti hanno in partenza con elementi presentati in un secondo momento.