Teorie e tecniche di psicosomatica
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Título del Test:
![]() Teorie e tecniche di psicosomatica Descripción: Teorie e tecn 20-30 |



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Cosa è il DSM (Diagnostic and Statistic Manual of Mental Disorder)?. La statistica annuale sui disturbi psicopatologici negli Stati Uniti. Uno dei sistemi nosografici per i disturbi mentali o psicopatologici. Il Manuale statistico dei disturbi psicosomatici. Il Manuale inglese per l’interpretazione dei test proiettivi. Nell'approccio terapeutico degli episodi di Somatizzazione Acuta Richard Goldberg indica di prestare attenzione: A non fornire nessuna spiegazione al paziente sulla sua condizione patologica. A non analizzare gli aspetti psicologici e la presenza di difficoltà relazionali. Alla valutazione del paziente dal punto di vista somatico. A non analizzare le origini della sofferenza psicologica. La diagnosi di somatizzazione persistente viene formulata sempre: Dopo le analisi del sangue. Considerando l’aspetto fisico del paziente. Escludendo un'alterazione organica. Dopo la somministrazione di specifici medicinali. Negli episodi di Somatizzazione Acuta il clinico deve assumere con il paziente: Una condotta terapeutica di non attenzione ai comportamenti verbali del paziente. Un comportamento di non ascolto dei sintomi e delle circostanze nelle quali si verificano. Un atteggiamento rassicurante e comprensivo. Un atteggiamento distante e direttivo. Nelle situazioni di Somatizzazione cronica e persistente sono importanti: Solo le analisi ed i riscontri clinici oggettivi della sintomatologia. Soltanto le indagini anamnestiche relative ai primi due anni di vita. La personalità del paziente, lo stile di attaccamento, le difese, il comportamento di malattia, i diversi aspetti familiari, sociali e culturali. Esclusivamente le indagini anamnestiche relative ai genitori. Nella cura dei pazienti con problemi di mentalizzazione è indicata un’attenzione importante, individuala: Non focalizzarsi sullo stile di comunicazione e sul comportamento non verbale. Dare continue interpretazioni del transfert e controtransfert. Fornire meticolose interpretazioni su ogni cosa che il paziente dice. Aiutare il paziente a riconoscere le proprie emozioni, imparando a definirle con un nome in modo da esprimerle verbalmente. La cura dei pazienti con problemi di mentalizzazione prevede: Invitare il paziente a condurre uno stile di vita malsano e con qualche eccesso. Incoraggiare il paziente a raccontare i propri sogni. Sconsigliare una psicoterapia di gruppo. Evitare accuratamente di aiutare il paziente a riconoscere le proprie emozioni. La valutazione della somatizzazione si presenta come un processo: Complesso. Univoco. Di causa-effetto. Lineare. Un disturbo o un disagio a livello psicosomatico si manifesta: Nella tarda età. Nell’infanzia. Esclusivamente in un apparato corporeo con vulnerabilità genetica ereditata. Nella dimensione d’organo in cui si identifica. Una malattia psicosomatica si manifesta: Nel non mangiare. Attraverso la caduta dei capelli. Nel cattivo umore del paziente. Attraverso la simbologia della dimensione d’organo del paziente. Cosa è la dimensione d’organo in psicosomatica?. La predisposizione specifica di manifestare malattie che l’individuo ha ereditato geneticamente dai genitori. La predisposizione genetica di organi e apparati corporei ad ammalarsi. L’eredità genetica della funzionalità degli organi e degli apparati corporei. L’organo o l’apparato attraverso cui il paziente tende più facilmente a esprimersi, manifestando un disagio psicosomatico. In Psicosomatica il terapeuta deve cercare di comprendere: Cosa ha portato all’insorgere del sintomo somatico. Qual è il senso che “quella” patologia ha per “quel” paziente. Quali sono le cause della patologia. Qual è la causa della patologia. Cosa ci consente di rintracciare il senso profondo del linguaggio del corpo?. I simboli. I segni. Il linguaggio della coscienza. La logica. In Psicosomatica cosa rappresenta il Sé?. Il Sé rappresenta esclusivamente tutti i fenomeni psichici consapevoli dell’uomo. Il Sé è il nucleo che unisce il psicosoma, l’istanza psichica nella sua dualità conscio-inconscio. È l’istanza psichica che rappresenta le componenti inconsce dell’individuo. È l’entità psicologica delle componenti consapevoli della personalità. In Psicosomatica per comprendere il simbolismo della dimensione d’organo, tra i diversi fattori, bisogna considerare con attenzione. Le analisi cliniche ed ematologiche. L’andamento scolastico. L’immaginario e le fantasie del paziente. I dati anagrafici del paziente. Cosa significa simbolo in psicologia?. Tenere insieme nello stesso momento. Segnale digitale. Segno personale. Scheda di identificazione. In chiave psicosomatica i sintomi cutanei sono rappresentazioni analogico-simboliche di situazioni, emozioni che: Sono espresse adeguatamente dall’Io. Non possono essere espresse adeguatamente dall’Io. Sono espressioni dirette e consapevoli dell’Io. Vengono comunicate consapevolmente. La pelle e il sistema nervoso hanno origine nell’embrione: Da un diverso foglietto cellulare. Dal mesoderma. Dall’ectoderma. Da foglietti cellulari distinti. La pelle e il sistema nervoso hanno nell’essere umano profondi rapporti e interconnessioni, anche perché derivano: Da diversi foglietti embrionali. Dallo stesso foglietto cellulare: il mesoderma. Dallo stesso foglietto cellulare: l’endoderma. Dallo stesso foglietto cellulare: l’ectoderma. La cute è il confine che ci delimita, rappresenta la parte visibile del nostro corpo, si rivela: La manifestazione del nostro Falso Sé. Uno specchio della nostra interiorità e personalità. Un falso specchio della nostra interiorità. Uno specchio ingannevole della nostra interiorità e personalità. Dalla nostra cute, tessuto di confine tra l’individuale e il mondo esterno, inizia: La nozione dell’inconscio. La nozione dell’io. La comunicazione logica. La capacità linguistica. La pelle di un individuo è: Esclusivamente sua: nessun altro può averne una identica. Simile a quella degli uomini appartenenti alla stessa razza. Identica a quella dei componenti della sua famiglia. Uguale a quella di tutti gli altri uomini. Esiste una differenza tra le malattie psicosomatiche della pelle e degli organi interni, quale?. Un conflitto disegnato sulla pelle è un conflitto di tutta l’unità psichica. Un disagio che emerge sulla pelle è un simbolo di un problema localizzato. Non ha implicazioni psicologiche. Non è visibile, non si manifesta in modo interpretabile. L'eczema “racconta": Un evento vissuto il giorno prima dell’insorgenza del sintomo. Una circostanza serena e gioiosa appena accaduta. Un evento molto profondo del Sé psicosomatico. Esclusivamente di un avvenimento universale. Individua uno dei nuclei fondamentali del conflitto del paziente psoriasico: Capacità di mostrare le proprie emozioni e di comunicarle. Bisogno di manifestare l’aggressività e il tentativo di contenerla. Mostrare e comunicare le proprie emozioni anche quelle profonde. Volontà di interpretare e mostrare le proprie emozioni e di lasciarsi andare nella relazione con l’altro e con il mondo. Una lettura analogica dell’Herpes simplex è quella associata, con una certa frequenza, al lutto cosa simboleggia?. L’elaborazione del lutto e della morte come fase di un processo naturale. Il desiderio di morire. Il fuoco di rabbia e dolore che non è riuscito a trovar posto nel pianto e nell’espressività verbale. Una relazione serena ed empatica con i componenti del nucleo familiare. L’insorgenza dell’Herpes zoster è dovuta: All’ingresso di un virus nell’organismo ed all’immediata insorgenza della malattia. All’infiammazione dei nervi senza nessun intervento di un virus. Alla riattivazione di un virus già presente nell’organismo. Esclusivamente ad una cattiva alimentazione. L’Herpes Simplex è: Una malattia esclusivamente infantile. Una malattia virale. Un disturbo che viene una sola volta. Una malattia non contagiosa. In psicosomatica la simbologia dell’acne si modifica in base al posizionamento, cosa significa l’acne al volto?. È una indicazione somatica di serenità. È priva di significati simbolici. È l’esplosione di coraggio. È una maschera che copre un volto in crescita e le sue emozioni. La conflittualità espressa da una patologia cutanea è quasi sempre: Priva di valore simbolico. Rivolta all'altro, che mi osserva. Senza valore comunicativo. Rivolta esclusivamente a sé stessi. Le psicosomatosi cutanee, rispetto alle nevrosi d’organo, hanno la prerogativa di essere: Visibili a sé stessi e agli altri. Facilmente guaribili. Non recidive. Contagiose. I capelli rappresentano le relazioni, dunque le patologie dei capelli simboleggiano per lo più: Problemi comportamentali. Difficoltà legate alla propria identità e relazionali. Problemi quotidiani facilmente superati. Difficoltà lavorative. Neumann afferma che nei sacerdoti il sacrificio dei capelli è il simbolo di: Unione con il divino. Rinuncia alle relazioni umane. Rinuncia alla sessualità. Virilità manifesta. Tra le simbologie dei capelli troviamo: La continuità ciclica. La debolezza. La linearità. La profondità dell’inconscio. Nel mito di Sansone la sua forza proverbiale era contenuta: Nelle mani. Nello sguardo. Nelle braccia. Nella lunga e folta capigliatura. I capelli simbolicamente sono espressione di: Poca e limitata energia vitale. Energia viva, capace di ricrearsi in continuazione. Debole vigore dell’organismo e della persona. Scarsa vitalità della persona. L’alopecia può essere strettamente connessa a: Un singolo momento di tristezza. Un’occasione di gioia relazionale. Una situazione di benessere della persona. Un’esperienza affettiva traumatica per la persona. Nei bambini spesso l’alopecia esprime un modo di: Elaborare la rottura di un legame. Avvertire di cambiare tipo di alimentazione. Comunicare il proprio benessere. Avvisare i genitori del proprio completo stato di felicità. Cosa è l’Alopecia areata?. Caduta dei capelli localizzata in chiazze. Caduta dei capelli e dei peli in tutto il corpo. Perdita di tutti i capelli. Caduta dei peli in tutto il corpo. |




