2. PSICOLOGIA SCOLASTICA E DELL'ORIENTAMENTO. SCPE
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Título del Test:![]() 2. PSICOLOGIA SCOLASTICA E DELL'ORIENTAMENTO. SCPE Descripción: Docente: Graziani Anna |




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Il modello della Community of Learners intende intervenire su: Tutte le risposte presenti. La competizione fra studenti. Le dinamiche sociali e interattive della scuola. Il sentimento di desiderabilità sociale che consegue al successo scolastico. Tra gli ingredienti fondamentali delle Communities of Learners vi è: L'eterogeneità degli obiettivi formativi. L'eterogeneità dei componenti. L'omogeneità socio-economica dei componenti. L'omogeneità etnico-culturale dei componenti. Nella Community of Learners il docente: Deve rinunciare all'autorevolezza. E' l'unico a non rinunciare al suo ruolo di "chi sa sempre tutto". Crea gruppi fissi e non modificabili. Accetta di essere un membro della comunità come gli altri. Secondo il modello della Community of Learners, la modalità privilegiata per far avanzare la conoscenza collettivamente è: Il dialogo intellettuale con gli autori studiati. Il dialogo con i genitori. Il confronto fra docente e discente. Il discorso tra pari. Il processo dialogico attivato nella Community of Learners mira a costruire: Un pensiero etico che raccolga le istanze della cultura di riferimento. Un pensiero autorevole e condiviso dalla comunità scientifica di riferimento. Un pensiero dialogico che supporti e incoraggi i diversi punti di vista. Un pensiero unico che sintetizzi le posizioni discordanti all'interno della classe. A quale ambiente di costruzione di conoscenza si richiama il modello della Community of Learners?. Allo studio dell'inventore. Alla biblioteca dell'antichista. Alla bottega del mercante. Alla bottega dell'artigiano. Secondo Bereiter la realtà può essere conosciuta secondo: Il livello della conoscenza esperienziale e quello della conoscenza teoretica. Il livello della conoscenza esperienziale e quello della conoscenza intellettuale. Il livello della conoscenza personale e quello della conoscenza sociale e culturale. Il livello della conoscenza personale e quello della conoscenza intellettuale. Alle due metafore della trasmissione e della partecipazione, Paavola, Lipponen e Hakkarainen e Ligorio aggiungono quella che definiscono: Metafora dell'assimilazione della conoscenza. Metafora della diffusione della conoscenza. Metafora della creazione della conoscenza. Metafora della decostruzione della conoscenza. Cos'è il Progressive Inquiry Model?. Un modello di trasmissione di conoscenza non collaborativa. Un modello di costruzione di artefatti. Un modello di costruzione di conoscenza collaborativa. Un modello di trasmissione di conoscenza collaborativa. L'obiettivo del Progressive Inquiry Model è: Innescare un processo di ragionamento individuale finalizzato a generare domande sempre più interessanti e teorie sempre più semplificate. Trovare delle risposte senza dover necessariamente innescare un processo di ragionamento collettivo. Innescare un processo di ragionamento collettivo astenendosi dal trovare risposte. Trovare delle risposte e innescare un processo di ragionamento collettivo finalizzato a generare domande sempre più interessanti e teorie sempre più sofisticate. L'emergere di punti di vista alternativi tipico delle discussioni favorisce: La ricostruzione delle proprie cognizioni e la produzione di nuove conoscenze. La formazione della propria personalità. La messa in discussione della propria desiderabilità sociale. Nessuna delle risposte presenti. Chi elaborò il modello formativo noto come Knowledge Building Community?. Bereiter e Scardamalia. Vygotskij. Bruner. Cole. Secondo il Progressive Inquiry Model, per costruire una teoria di lavoro è necessario: Far esplicitare le conoscenze pregresse dei partecipanti. Far esplicitare gli obiettivi dei partecipanti. Non far esplicitare gli obiettivi dei partecipanti. Non far esplicitare le conoscenze pregresse dei partecipanti. La discussione in classe: Incentiva il conflitto tra pari. È da scoraggiare poiché impedisce l'acquisizione di norme comportamentali. È un esempio di approccio di matrice congnitivista. Può diventare un processo di co-costruzione della conoscenza. Nella concezione della classe come comunità. L'insegnamento è inteso come un passaggio di conoscenze da un esperto (insegnante) a un non esperto (studente). Il modello di apprendimento è quello della trasmissione-acquisizione della conoscenza. Per costituire le classi si tiene conto della comunità di appartenenza degli studenti. Il processo di apprendimento si fonda sulla partecipazione e sulla co-costruzione di conoscenza. Nel modello Knowledge Building Community si assiste: Ad una specializzazione della conoscenza. Ad una svalutazione della conoscenza. Ad una democratizzazione della conoscenza. Ad una élitarizzazione della conoscenza. Che cosa caratterizza il modello della Knowledge Building Community?. Tutte le risposte presenti. La realizzazione di esperimenti. La possibilità di consultare esperti. L'acquisizione di informazioni da fonti diverse. I risultati di sviluppo e apprendimento: Consentono di negoziare e condividere il significato di ciò che si sta facendo tutti insieme. Sono il prodotto di attività quotidiane situate in luoghi specifici. Tutte le risposte presenti. Sono caratterizzati da strumenti il cui uso viene definito principalmente attraverso pratiche quotidiane discorsive. Secondo gli studi di De Paolis sulla ricostruzione spaziale: In un contesto come la scuola è più difficile mettere in discussione le regole degli insegnanti. Le caratteristiche del contesto sono in grado di favorire nei soggetti la messa in evidenza di una capacità. Lo spazio fisico non è mai neutro. Tutte le risposte presenti. Quali sono i livelli che secondo Doise influenzano le condotte umane?. Livello intraindividuale e livello interpersonale. Livello individuale, livello interpersonale, livello dei rapporti tra gli stessi ruoli e livello etico-religioso. Livello individuale, livello interpersonale, livello dei rapporti tra gli stessi ruoli. Livello intraindividuale, livello interpersonale, livello dei rapporti tra i diversi ruoli e livello culturale. Che tipo di questionari sono stati somministrati nell'indagine OCSE-PISA?. Questionari relativi all'atteggiamento nei confronti dell'ambito disciplinare e alla provenienza socioculturale degli studenti. Tutte le risposte presenti. Questionari per raccogliere i dati strutturali, educativi e psicosociali. Questionari relativi agli obiettivi di studio degli studenti. Cosa hanno dimostrato gli studi sulla school effectiveness?. Che esiste una correlazione inversamente proporzionale tra progresso individuale e frequenza di una specifica scuola. Che non esiste correlazione tra progresso individuale e frequenza di una specifica scuola. Che esiste una correlazione negativa tra progresso individuale e frequenza di una specifica scuola. Che esiste una correlazione positiva tra progresso individuale e frequenza di una specifica scuola. Da chi è costituito il campione e la popolazione di riferimento dell'indagine OCSE-PISA del 2006?. Il campione sono i ventenni e la popolazione di riferimento sono i quindicenni. Il campione sono i quindicenni e la popolazione di riferimento sono i ventenni. Il campione e la popolazione di riferimento sono i ventenni. Il campione e la popolazione di riferimento sono i quindicenni. Qual'è l'obiettivo generale dell'indagine OCSE-PISA del 2006?. Mettere in relazione le prestazioni degli studenti con le competenze dei docenti. Mettere in relazione le prestazioni degli studenti con il funzionamento dei sistemi scolastici. Mettere in relazione le competenze degli studenti con l'offerta del mercato del lavoro. Mettere in relazione le competenze degli studenti con quelle dei docenti. Che cosa s'intende per competenze in ambito scolastico?. La capacità di saper utilizzare, solamente in contesto scolastico, le conoscenze acquisite. La capacità di saper utilizzare, in contesti diversi da quello scolastico, le conoscenze acquisite. La capacità di accumulare nozioni. La capacità di trasmettere nozioni. Le scuole capaci di "fare la differenza" nei processi di apprendimento sono caratterizzate da: Alte aspettative degli insegnanti nei confronti dei risultati dei loro alunni. Tutte le risposte presenti. Forte leadership educativa. Enfasi sulle abilità di base e frequenti valutazioni. Dove nasce l'interesse per lo studio delle caratteristiche delle scuole intorno alla metà degli anni '60?. Svizzera, Olanda e Belgio. Canada, Stati Uniti e Regno Unito. Italia, Germania e Regno Unito. Francia, Stati Uniti e Regno Unito. In relazione all'indagine OCSE-PISA, Bruner ha dimostrato che hanno familiarizzato maggiormente con la prova: Gli studenti degli Istituti professionali. Gli studenti orientati a studi universitari. Gli studenti degli Istituti tecnici. Gli studenti ancora disorientati sul loro futuro. In relazione all'indagine OCSE-PISA, Bruner ha dimostrato che, rispetto all'attività di familiarizzazione al compito, esiste un rilevante: Effetto tipo di scuola. Nessuna delle risposte presenti. Effetto alone. Effetto esercitazione. Quale tematica hanno studiato Pontecorvo, Tassinari e Camaioni nelle loro ricerche sulle scuole a partire dalla fine degli anni '80?. La continuità culturale tra i percorsi di formazione superiore e l'università. La continuità educativa tra la scuola dell'infanzia e i primi anni della scuola primaria. La continuità educativa tra la scuola primaria e i primi anni della scuola secondaria. La continuità culturale tra il primo ciclo della scuola secondaria e i percorsi di formazione superiore. Secondo il modello della school improvement, le scuole mirano a: Migliorare costantemente se stesse, in un processo virtuoso di coinvolgimento delle famiglie e degli attori sociali nel processo educativo. Migliorare costantemente se stesse, in un processo virtuoso di formazione continua del corpo docenti rispetto alle nuove tecnologie. Migliorare costantemente se stesse, in un processo virtuoso di autoanalisi e di valutazione delle attività intraprese in relazione ai risultati degli alunni. Migliorare costantemente se stesse, in un processo virtuoso di taglio dei costi del personale e di investimento in tecnologie informatiche. Chi condusse lo studio dei possibili effetti di un deficit (la sordità) rispetto alla costruzione di abilità cognitive individuali?. Allegri e collaboratori. Pontecorvo e collaboratori. Boncori e collaboratori. Sacchi e collaboratori. Le ricerche sulle scuole condotte da Pontecorvo, Tassinari e Camaioni hanno offerto un contributo empirico al dibattito: Sull'alternanza scuola-lavoro. Sull'anticipo scolastico. Sull'integrazione scolastica. Sull'insegnamento della seconda lingua straniera. Qual'è uno dei punti di debolezza delle ricerche nelle scuole?. Il burnout degli insegnanti. Il turnover degli insegnanti. L'orario continuato. La leadership dei dirigenti. In che cosa consiste il "problema del campionamento" che riguarda le ricerche nelle scuole?. Il fatto che gli strumenti non siano in grado di conteggiare i dati. La presenza di studenti di varie nazionalità. Il turnover degli insegnanti. Il fatto che si possa utilizzare solo la coorte di soggetti esistente. In merito alla ricerca di Allegri e collaboratori, gli insegnanti farebbero bene a: Utilizzare il meno possibile parametri del tipo provenienza/estrazione sociale perché lo sviluppo è soprattutto il risultato di molti elementi culturali combinati. Utilizzare il meno possibile parametri del tipo motivazione/ambizione, perché lo sviluppo è soprattutto il risultato di molti elementi di leadership. Nessuna delle risposte presenti. Utilizzare il meno possibile parametri del tipo età anagrafica/età mentale, perché lo sviluppo è soprattutto il risultato di molti elementi di discontinuità. Gli studi di Yoneyama e Naito, in ambito giapponese, interpretano i dati relativi agli episodi di violenza a partire: A partire da dall'aumento dell'uso di sostanze stupefacenti fra adolescenti. A partire dall'utilizzo degli strumenti tecnologici. Dal valore attribuito dalla società all'educazione scolastica. A partire dalla composizione del nucleo famigliare degli studenti. Chi ha descritto il processo di socializzazione e di apprendimento di un alunno straniero inserito in una classe quarta di scuola primaria?. Galassino e De Fabris. Boncori e Baiocco. Selleri e Carugati. Stecchi e Cerroni. In base al terzo di livello di Doise, la scuola può essere studiata al suo interno utilizzando gli strumenti: Della psicologia delle organizzazioni. Della sociologia. Della psicoanalisi. Della psicologia della Gestalt. Il ricercatore nella scuola è chiamato ad attività di: Osservazione partecipante. Osservazione non partecipata. Ascolto giudicante. Nessuna delle risposte presenti. Lo stile cognitivo di apprendimento a quale livello individuato da Doise appartiene?. Interpersonale. Dei rapporti fra ruoli. Culturale. Intraindividuale. Che cosa caratterizza la metodologia della ricerca-azione?. L'approfondimento della conoscenza di un problema e il cambiamento che ne può derivare. L'approfondimento della conoscenza di un problema anche se non deriverà nessun cambiamento. Lo studio della letteratura scientifica e l'aggiornamento del corpo docente. Lo studio della letteratura scientifica su un dato problema. Una delle idee più interessanti che il sociocostruttivismo ha introdotto nella psicologia dell'educazione è: Di considerare la conoscenza come il risultato di un processo di trasferimento. Di considerare la conoscenza come il risultato di un processo di attiva costruzione da parte di tutti i partecipanti al contesto educativo. Di considerare la conoscenza come il risultato di un processo di trasferimento e di assorbimento da parte di tutti i partecipanti attivi. Di considerare la conoscenza come il risultato di un processo di attiva costruzione anche se solamente dei partecipanti attivi. L'intersoggettività: Può essere intesa come la continua interazione tra la propria e altrui soggettività. Si riferisce ad un disturbo di personalità che può compromettere lo sviluppo del bambino. Supporta la dicotomia tra dimensioni individuali e sociali. Nessuna delle risposte presenti. Per chi quanto appreso è considerato una risorsa simbolica utile per perseguire un cambiamento globale e generale che va al di là del contesto di apprendimento locale e specifico e permette di pensare a sé in modi nuovi e originali?. Engeström. Bruner. Cole. Zittoun. In generale apprendiamo in modo più stabile e duraturo ciò che percepiamo come utile per migliorare: Tutte le risposte presenti. Quello che facciamo. Chi siamo e chi vogliamo diventare. Quello che sappiamo. Secondo Crossley l'intersoggettività: È una sorta di incontro. Tutte le risposte presenti. È una sorta di intermondo. È una sorta di giramondo. Gli studi classici di (Bell; Grossen, Perret-Clermont) hanno mostrato come l'intersoggettività sia guidata da: regole implicite. Contratti sociali che sussistono nelle relazioni asimmetriche. Contratti sociali che regolano le relazioni tramite sistemi di aspettative reciproche. Tutte le risposte presenti. Nella scuola rappresentano potenti fonti di cambiamento che non si limitano agli aspetti cognitivi e sociali, ma riguardano anche l'intima rappresentazione di sé: Tutte le risposte presenti. Il cimentarsi in nuove situazioni. L'uso di nuovi artefatti culturali. L'incontro con nuove alterità. Secondo Bachtin i posizionamenti interni ed esterni assunti dall'Io sono: Disposti in configurazioni basate su relazioni reciproche di coordinamento. Disposti in configurazioni basate su relazioni reciproche di potere. Interdipendenti. Tutte le risposte presenti. Secondo la teoria del Sé dialogico di Hermans (1996): L'identità individuale è in gran parte determinata geneticamente. Vi sono posizioni dell'Io più intime, interne all'individuo, ed altre più legate alle dimensioni contestuali. L'identità degli individui si sviluppa attraverso scambi verbali con il gruppo dei pari. L'Io dialoga costantemente con la propria parte inconscia. Colomb e Audigier hanno rilevato l'esistenza in classe di almeno tre tipi di epistemologie: Le conoscenze scolastiche che traducono i linguaggi scientifici in programmi ministeriali. Le conoscenze ingenue degli allievi. Tutte le risposte presenti. Le conoscenze accademiche portate dall'insegnante. Organizzare attività che coinvolgono partner a distanza: Rende meno visibile il processo di costruzione dell'intersoggettività tra i vari partecipanti. Rende meno visibile il processo di trasferimento delle conoscenze. Rende maggiormente visibile il processo di trasferimento delle conoscenze. Rende maggiormente visibile il processo di costruzione dell'intersoggettività tra i vari partecipanti. Il concetto di "cognizione distribuita": Indica che i processi cognitivi individuali sono strettamente connessi con le persone e gli strumenti con cui si interagisce. Nessuna delle risposte presenti. Indica i processi di diffusione della conoscenza avvenuti nelle società occidentali negli ultimi decenni. Indica la necessità di far acquisire conoscenze all'intero gruppo classe. Quale stratagemma hanno utilizzato Bell e collaboratori per far emergere i contratti impliciti nelle relazioni asimmetriche?. Della contravvenzione delle regole di interazione. Dell'adesione alle regole di interazione. Della limitazione delle regole di interazione. Dell'imitazione delle regole di interazione. In un esperimento, i bambini impegnati in un'attività di scrittura collaborativa: Si preoccupavano di come i loro interlocutori potessero interpretare gli elementi della storia. Si preoccupavano di quali intenzioni e aspettative potevano essere elicitate dagli input forniti. Tutte le risposte presenti. Si preoccupavano del contenuto della storia. Da che cosa è determinato un apprendimento efficace?. Da una corretta integrazione ed espressione di conoscenze accademiche, ingenue e scolastiche. Da una corretta integrazione ed espressione di conoscenze accademiche, ingenue e creative. Da una corretta integrazione ed espressione di conoscenze accademiche, ingenue e sportive. Da una corretta integrazione ed espressione di conoscenze accademiche, scientifiche e scolastiche. |