CONTABILITA' E BILANCIO

Ai sensi dell'art. 25 del d.lgs. 118/2011, il bilancio preventivo economico annuale include: un conto economico preventivo e un piano dei flussi di cassa prospettici. un conto economico successivo e un piano dei flussi di cassa prospettici. un piano dei flussi di cassa prospettici e un rendiconto economico. esclusivamente un conto economico preventivo.

Ai sensi dell'art. 5 del d.lgs. 502/1992 il patrimonio delle unità sanitarie locali e delle aziende ospedaliere è costituito: da tutti i beni mobili e immobili ad esse appartenenti. solo dai beni mobili. solo dai beni immobili. nessuna delle altre alternative è corretta.

A chi spetta disciplinare sull'attività destinata alla tutela della salute e dei criteri di finanziamento delle unità sanitarie locali?. Alle Regioni. Allo Stato. Alle Province. Al Ministero della Salute.

Ai sensi del d.lgs. 502/1992, il Fondo sanitario nazionale è ripartito con riferimento al triennio successivo entro il: 15 ottobre di ciascun anno. 30 settembre di ciascun anno. 31 dicembre di ciascun anno. 15 settembre di ciascun anno.

Le aziende sanitarie locali predispongono un bilancio preventivo economico annuale, in coerenza con: la programmazione sanitaria e con la programmazione economico-finanziaria della Regione. la sola programmazione sanitaria. la sola programmazione economico-finanziaria della Regione. nessuna delle altre alternative è corretta.

Ai sensi dell'art. 12 del d.lgs. 502/1992, il Fondo sanitario nazionale in conto capitale assicura quote di finanziamento destinate al riequilibrio a favore delle regioni particolarmente svantaggiate sulla base di indicatori. qualitativi e quantitativi di assistenza sanitaria. esclusivamente quantitativi di assistenza sanitaria. esclusivamente qualitativi di assistenza sanitaria. nessuna delle altre alternative è corretta.

Secondo l'art. 20 del d.lgs. 118/2011, nell'ambito del bilancio regionale, le Regioni garantiscono ... perimetrazione delle entrate e delle uscite relative al finanziamento del proprio Servizio Sanitario Regionale. un'esatta. approssimativa. una parziale. una provvisoria.

Ai sensi dell'art. 26 del d.lgs. 118/2011, il bilancio di esercizio è redatto con riferimento: all'anno solare. al triennio precedente. al biennio precedente. al biennio successivo.

Secondo l'art. 31 del d.lgs. 118/2011, il bilancio di esercizio delle aziende ospedaliere è adottato entro il. 30 aprile dell'anno successivo a quello di riferimento. 30 giugno dell'anno successivo a quello di riferimento. 31 dicembre dell'anno successivo a quello di riferimento. 20 aprile dell'anno successivo a quello di riferimento.

I principi contabili di riferimento per la redazione del Bilancio di un'azienda sanitaria NON sono formulati: dalla Corte dei conti. dal Codice Civile. dall'Organismo Italiano di Contabilità. dal d.lgs. 502/1992 e s.m.i.

Secondo l'art. 25 del d.lgs. 118/2011, il bilancio preventivo economico annuale, viene sottoposto al Consiglio di amministrazione dell'Ente per l'approvazione con delibera del: Direttore generale. Collegio sindacale. Ministero competente. Collegio dei revisori dei conti.

Secondo l'art. 31 del d.lgs. 118/2011, le aziende ospedaliere provvedono a trasmettere il bilancio di esercizio e la relazione del collegio sindacale: al responsabile della gestione sanitaria accentrata presso la Regione. al Ministero della Salute. al Direttore generale. al Collegio sindacale.

Quali tra i seguenti sono postulati per la redazione del Bilancio di un'azienda sanitaria, ai sensi del d.lgs. 118/2011?. Annualità, unità, universalità e integrità, veridicità, attendibilità, correttezza, comprensibilità, congruità, prudenza, verificabilità. Unità, universalità e integrità, pluriennalità, correttezza, comprensibilità, attendibilità, significatività e rilevanza, continuità, costanza. Unità, universalità e integrità, attendibilità, comprensibilità, incomparabilità, correttezza, imparzialità, prevalenza della sostanza sulla forma. Nessuna delle altre alternative è corretta.

Ai sensi del d.lgs. 502/1992, le Amministrazioni statali, anche ad ordinamento autonomo, provvedono a versare i contributi per le prestazioni del Servizio Sanitario Nazionale entro il: bimestre successivo a quello della loro riscossione. bimestre successivo. trimestre successivo. bimestre precedente.

Secondo l'art. 32 del d.lgs. 118/2011, la gestione sanitaria accentrata presso la Regione predispone e sottopone all'approvazione ... sia il bilancio preventivo economico annuale consolidato del Servizio Sanitario Regionale, di cui al comma 5, sia il bilancio d'esercizio consolidato del Servizio Sanitario Regionale, di cui al comma 7. della Giunta regionale. del Consiglio. del Presidente della Regione. del Tesoriere.

Ai sensi dell'art. 32 del d.lgs. 118/2011, la Giunta regionale approva i bilanci preventivi economici annuali degli Enti di cui alle lettere b), punto i), e c) del comma 2 dell'articolo 19 e il bilancio preventivo economico annuale consolidato di cui al comma 4 entro il ... dell'anno precedente a quello cui i bilanci economici preventivi si riferiscono. 31 dicembre. 30 aprile. 31 luglio. 20 aprile.

A chi spetta disciplinare sull'attività destinata alla tutela della salute e dei criteri di finanziamento delle aziende ospedaliere?. Alle Regioni. Allo Stato. Alle Province. Al Ministero della Salute.

Il bilancio di esercizio di un'azienda sanitaria è costituito: dallo stato patrimoniale, dal conto economico, dal rendiconto finanziario e dalla nota integrativa. esclusivamente dallo stato patrimoniale, dal conto economico e dalla relazione del Direttore Generale. dal bilancio di previsione e dal rendiconto generale. esclusivamente dallo stato patrimoniale e dalla relazione del Direttore Generale.

Quali tra i seguenti documenti contabili, tra gli altri, compongono il bilancio d'esercizio di un'azienda ospedaliera?. Stato patrimoniale e conto economico. Stato patrimoniale, conto economico e flussi del personale. Inventario e stato patrimoniale. Conto economico e inventario.

Le aziende sanitarie, per la redazione dei bilanci, alla luce della normativa vigente, applicano la contabilità: economico-patrimoniale. finanziaria. analitico-gestionale. nessuna delle altre alternative è corretta.

Con la predisposizione dei "Budget" all'interno dell'Azienda Sanitaria: si predeterminano obiettivi, attività e risorse correlate. si determina solo un tetto di spesa. si vincolano solo le scelte tecnico-professionali dei responsabili. si acquisiscono solo le risorse necessarie dagli Enti sovraordinati.

Ai sensi dell'art. 25 del d.lgs. 118/2011, il bilancio preventivo economico annuale è corredato da una nota illustrativa. Essa: esplicita i criteri impiegati nell'elaborazione del bilancio preventivo economico annuale. evidenzia i collegamenti con gli altri atti di programmazione aziendali e regionali. definisce gli investimenti da effettuare nel triennio. nessuna delle altre alternative è corretta.

Ai sensi di quanto esplicitamente indicato all'art. 35 del d.lgs. 118/2011, al fine di migliorare i sistemi informativi e statistici della sanità e per il loro migliore utilizzo in termini di monitoraggio dell'organizzazione dei livelli di assistenza, con decreto del Ministro della salute vengono stabilite le procedure di anonimizzazione dei dati individuali presenti nei flussi informativi, già oggi acquisiti in modo univoco sulla base del codice fiscale dell'assistito, con la trasformazione del codice fiscale, ai fini di ricerca per scopi di statistica sanitaria, in codice: anonimo. alfanumerico. numerico. nessuna delle altre alternative è corretta.

Secondo l'art. 12 del d.lgs. 502/1992, in tema di ripartizione del Fondo sanitario nazionale, la quota di finanziamento da assicurare alle Regioni viene determinata sulla base di parametri determinati in base a diversi elementi, tra i quali NON figura: il reddito pro capite. la popolazione residente. la mobilità sanitaria per tipologia di prestazioni. la consistenza e lo stato di conservazione delle strutture immobiliari, degli impianti tecnologici e delle dotazioni strumentali.

Chi adotta il bilancio d'esercizio di un'azienda sanitaria?. Il Direttore Generale. Il Direttore Amministrativo. Il Direttore Sanitario. Nessuna delle altre alternative è corretta.

Come sono finanziate le ulteriori esigenze finanziarie delle Regioni nel settore sanitario, esclusi i Livelli essenziali di assistenza?. Devono essere finanziate con risorse regionali. Devono essere finanziate con risorse esclusivamente private. Vengono necessariamente ribaltate sulle voci non pertinenti nel bilancio regionale dell'anno successivo. Devono essere finanziate dal singolo cittadino che le presenta.

In base al d.lgs. 502/1992, le Regioni trasmettono la relazione annuale sullo stato di attuazione del Piano sanitario regionale, sui risultati di gestione e sulla spesa prevista per l'anno successivo, entro il: 31 marzo. 31 dicembre. 30 giugno. 25 aprile.

Quali sono i documenti del Bilancio preventivo economico annuale per una ASST?. Conto economico preventivo, piano dei flussi di cassa prospettici, nota illustrativa, piano degli investimenti e relazione redatta dal Direttore Generale. Solo conto economico e piano dei flussi di cassa prospettici. Solo conto economico, piano dei flussi di cassa prospettici, nota illustrativa e stato patrimoniale. Nessuna delle altre alternative è corretta.

Ai sensi dell'art. 19 del d.lgs. 118/2011, gli Enti destinatari delle disposizioni in tema di principi contabili generali e applicati per il settore sanitario, tra gli altri, sono: le aziende sanitarie locali, le aziende ospedaliere e gli istituti di ricovero e cura a carattere scientifico pubblici. solo le aziende sanitarie e le aziende ospedaliere. solo le aziende ospedaliere e gli istituti di ricovero e cura a carattere scientifico pubblici. solo gli istituti di ricovero e cura a carattere scientifico pubblici.

Il bilancio di un Ente pubblico si presenta come un bilancio: di previsione, necessariamente in pareggio. indicativo. sempre e solo a consuntivo. redatto secondo il principio di competenza per le entrate e di cassa per le spese.

A norma del d.lgs. 502/1992, quale organo è competente a emanare norme per la gestione economico-finanziaria e patrimoniale delle aziende ospedaliere?. La Regione. Il Ministero della Salute. La Corte dei conti. Il Consiglio dei ministri.

Il Bilancio di Esercizio di un'azienda sanitaria: diventa esecutivo a seguito dell'approvazione da parte della Giunta Regionale. è immediatamente esecutivo. ha esecutività sospesa sino alla positiva certificazione da parte del Collegio Sindacale. nessuna delle altre alternative è corretta.

Il Bilancio delle Aziende Sanitarie deve chiudere in pareggio?. Sì, deve. No, mai. Nessuna delle altre alternative è corretta. No, è facoltativo.

A norma dell'art. 13 del decreto legislativo 502/1992, le Regioni fanno fronte agli eventuali disavanzi di gestione delle unità sanitarie locali: con risorse proprie. con il ricorso a un fondo speciale. con l'indebitamento. con sovvenzioni statali.

La nota integrativa: è parte integrante del bilancio d'esercizio dell'azienda sanitaria. è sempre facoltativa per le aziende sanitarie. non è mai prevista all'interno del bilancio di esercizio dell'azienda sanitaria. è obbligatoria solo ove lo richieda la legge regionale.

Le norme fondamentali in materia di patrimonio e contabilità delle ASL sono dettate: dal d.lgs. 502/1992. dalla l. 241/1990. dal d.lgs. 504/1993. dalla L. 468/1978.

Secondo l'art. 31 del d.lgs. 118/2011, il bilancio di esercizio delle aziende ospedaliere è corredato: dalla relazione del Collegio sindacale. dalla nota del Direttore generale. dalla revisione dei conti della Regione. alla relazione del Consiglio di Amministrazione.

Secondo l'art. 25 del d.lgs. 118/2011, il bilancio preventivo economico annuale viene sottoposto al … dell'Ente per l'approvazione. Consiglio di amministrazione. Direttore generale. Collegio sindacale. Collegio dei revisori dei conti.

Secondo il d.lgs. 502/1992, il Fondo sanitario nazionale in conto capitale: assicura quote di finanziamento destinate al riequilibrio a favore delle Regioni particolarmente svantaggiate sulla base di indicatori qualitativi e quantitativi di assistenza sanitaria. è destinato esclusivamente alle Regioni a statuto speciale. non può essere utilizzato per riequilibrare le Regioni più svantaggiate. viene azzerato.

All'interno della ASL o Azienda ospedaliera, l'attività di verifica dell'efficacia, efficienza ed economicità dell'azione amministrativa al fine di ottimizzare il rapporto tra costi e risultati è denominata: controllo di gestione. valutazione e controllo strategico. programmazione e controllo strategico. controllo contabile.

Il budgeting delle Aziende sanitarie può essere definito come: un processo di azioni collegate tra loro che porta all'esaurimento di obiettivi. un insieme di programmazione e monitoraggio. una procedura finalizzata all'accertamento della conformità di un prodotto a requisiti prestabiliti. una veicolazione di informazioni all'interno e all'esterno.

Ai sensi dell'art. 12 del d.lgs. 502/1992, il Fondo sanitario nazionale di parte corrente e in conto capitale è alimentato interamente da stanziamenti a carico del bilancio: dello Stato. dalla Regione. dei Comuni. nessuna delle altre alternative è corretta.

Il budget del SSN (o fondo sanitario nazionale) è ripartito tra le Regioni secondo: una quota pesata per abitante. la spesa storica riferita all'anno precedente. la popolazione residente al 1 gennaio. il numero di ASL presenti sul territorio di competenza.

Il Bilancio preventivo economico annuale di un'Azienda Sanitaria Locale è approvato dalla Giunta regionale entro il: 31 dicembre. 20 aprile. 30 settembre. 30 dicembre.

Ai sensi dell'art. 13 del d.lgs. 502/1992, le Regioni, nell'ambito della propria disciplina organizzativa dei servizi e della valutazione parametrica dell'evoluzione della domanda delle specifiche prestazioni, ... prevedere forme di partecipazione alla spesa per eventuali altre prestazioni da porre a carico dei cittadini. possono. devono. non possono mai. non devono mai.

In base all'art. 12 del d.lgs. 502/1992, il Fondo Sanitario Nazionale, al netto della quota individuata ai sensi del medesimo articolo, è ripartito con riferimento al triennio successivo entro il: 15 ottobre di ciascun anno. 30 aprile di ciascun anno. 30 ottobre di ciascun anno. 15 aprile di ciascun anno.

Ai sensi dell'art. 2 del d.lgs. 502/1992, le Regioni disciplinano il finanziamento delle unità sanitarie locali, sulla base di una quota capitaria corretta in relazione: alle caratteristiche della popolazione residente. alle caratteristiche della popolazione non residente. al reddito dei soli meno abbienti. nessuna delle altre alternative è corretta.

Ai sensi dell'art. 12 del d.lgs. 502/1992, il Fondo Sanitario Nazionale di parte corrente e in conto capitale è alimentato ... da stanziamenti a carico del bilancio dello Stato. interamente. in parte. per il 50%. per quota variabile.

Quali tra i seguenti documenti contabili, tra gli altri, compongono il bilancio d'esercizio di un'Azienda Sanitaria?. Lo stato patrimoniale e conto economico. Lo stato patrimoniale, conto economico e flussi del personale. L'inventario e Stato patrimoniale. Solo lo stato patrimoniale e flusso contabile.

In tema di articolazione del budget delle Aziende sanitarie, si può affermare che: ad ogni centro di responsabilità corrisponde un budget di settore. è preferibile l'esistenza di un unico budget aziendale, senza partizioni. i centri di responsabilità devono essere aggregati per aree, a ciascuna delle quali corrisponde un budget. i budget di settore possono esistere solo per la aziende di maggiori dimensioni.

Quale autorità è competente a emanare norme per la gestione economico-finanziaria e patrimoniale delle aziende sanitarie?. La Regione. Il Direttore generale. Il Comune. Il Sindaco.

Le norme fondamentali in materia di patrimonio e contabilità delle ASL sono dettate: dal d.lgs. 502/1992. dal d.lgs. 504/1992. dalla legge 190/2012. dal d.lgs. 33/2013.

Secondo l'art. 31 del d.lgs. 118/2011, il bilancio di esercizio delle aziende ospedaliere è adottato dal: Direttore generale. Collegio sindacale. Consiglio di Amministrazione. Ministero della salute.

Ai sensi del d.lgs. 502/1992, verifica l'amministrazione dell'Azienda sanitaria sotto il profilo economico: il Collegio sindacale. il Consiglio regionale. l'Agenzia per la Tutela della Salute. nessuna delle altre alternative è corretta.

Ai sensi dell'art. 35 del d.lgs. 118/2011, al fine di migliorare i sistemi informativi e statistici della sanità e per il loro migliore utilizzo in termini di monitoraggio dell'organizzazione dei livelli di assistenza, con decreto del Ministro della salute vengono stabilite le procedure di: anonimizzazione dei dati individuali presenti nei flussi informativi, già oggi acquisiti in modo univoco sulla base del codice fiscale dell'assistito. massima diffusione dei dati individuali presenti nei flussi informativi, già oggi acquisiti in modo univoco sulla base del codice fiscale dell'assistito. vendita dei dati individuali presenti nei flussi informativi, già oggi acquisiti in modo univoco sulla base del codice fiscale dell'assistito. cessione dei dati individuali presenti nei flussi informativi, già oggi acquisiti in modo univoco sulla base del codice fiscale dell'assistito.

Il sistema di contabilità utilizzato nelle ASST è definito: economico-patrimoniale. finanziario. di cassa. semplificato.

Ai sensi dell'art. 25 del d.lgs. 118/2011, gli Enti destinatari delle disposizioni in tema di principi contabili generali e applicati per il settore sanitario, nei casi previsti dalla normativa, predispongono un bilancio preventivo economico: annuale. biennale. triennale. quinquennale.

Il sistema contabile del comparto socio-sanitario è predisposto sulla base: del d.lgs. 118/2011. della legge 241/1990. del d.lgs. 33/201. del d.lgs. 81/2008.

Le ASL devono chiudere il proprio bilancio economico di esercizio in pareggio. L'eventuale avanzo di amministrazione può essere utilizzato: per investimenti in conto capitale, per oneri di parte corrente e per eventuali forme di incentivazione al personale. solo per investimenti in conto capitale. solo per ripianare eventuali deficit pregressi. solo per accantonamenti per spese future.

Ai sensi dell'art. 9 del d.lgs. 502/1992, la funzione di monitoraggio delle attività svolte dai fondi integrativi del Servizio Sanitario Nazionale è assegnata: al Ministero della salute. alla Regione. al Direttore Generale. al Direttore sanitario.