Criminologia clinica e psicopatologia forense
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Título del Test:![]() Criminologia clinica e psicopatologia forense Descripción: Test daypo Prof. Palmegiani Armando 22 - 25 |




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01. I segnali non controllati: Non sono importanti al fine di decodifica del messaggio. Gesti che spesso sono così rapidi che difficilmente vengono percepiti dai destinatari (se non a livello subliminale), la loro manifestazione viene definita anche "fuga di informazioni non verbali". Gesti mancanti nella comunicazione che non rendono coerente il discorso esposto, la loro assenza viene definita anche "latenza di informazioni non verbali". Gesti volontari che vengono percepiti dai destinatari a livello subliminale, la loro manifestazione viene definita anche "trasmissione di informazioni non verbali". 02. Quali sono, per esempio, i segnali non controllati della menzogna?. Aumento del battito cardiaco con conseguenziale aumento del battito delle ciglia. Leggero balbettio ed abbassamento del tono di voce. Spostamento così detto "a dondolo" per l'oscillazione del corpo. Asimmetria della muscolatura tra parte sx e dx del volto e blocco dei gesti manuali. 03. Cos'è la prossemica?. È la postura che assumiamo quando interagiamo con una persona. È la postura del corpo. È la postura delle braccia. È la gestione dello spazio personale ed in particolare la distanza spaziale tra le persone che interagiscono. 04. In caso di incoerenza tra le 3 forme di comunicazione, quale dovrà essere meno tenuta da conto?. La comunicazione diretta e visiva. La comunicazione para-verbale. La comunicazione non verbale. La comunicazione verbale. 05. La comunicazione è formata dalle seguenti parti ben distinte: Verbale, non verbale, para-verbale. Verbale, non verbale, posturale. Verbale, non verbale, labiale. Verbale, non verbale, emozionale. 06. Quanto è approssimativamente la distanza "amicale"?. Un metro e mezzo. Almeno due metri. 30 cm. Due braccia. 07. La comunicazione non verbale: Nessuna delle altre risposte. È legata al tono, al volume, al ritmo della voce, alla velocità del parlare, alle pause etc.. È legata al significato convenzionale delle parole estrapolate dalla loro struttura sintattica della frase/periodo. È l'informazione fornita dal corpo: mimica facciale, postura, relazione spaziale con l'altro, il contatto. La scelta del proprio abbigliamento etc.. 08. Quanto il linguaggio del corpo influenza la conversazione: Dal 60 al 70%. Dal 20 al 30%. Dal 40 al 50%. Dal 50 al 60%. 09. La comunicazione para-verbale: È legata al significato convenzionale delle parole e della struttura sintattica della frase/periodo. È legata al tono, al volume, al ritmo della voce, alla velocità del parlare, alle pause etc.. È legata al significato convenzionale delle parole estrapolate dalla loro struttura sintattica della frase/periodo. Nessuna delle altre risposte. 10. La comunicazione verbale: È legata al significato convenzionale delle parole e della struttura sintattica della frase/periodo. Nessuna delle altre risposte. È legata alla tonalità delle parole pronunciate. È legata al significato convenzionale delle parole estrapolate dalla loro struttura sintattica della frase/periodo. 01. Come si chiama la particolare condizione psicologica per cui la persona sequestrata manifesta sentimenti positivi e di affetto nei confronti di chi l'ha rapita?. Sindrome di Allienazione. Sindrome di Turner. Sindrome di Stoccolma. Sindrome di Munchausen per procura. 02. Chi sono le vittime passive?. Quelle che hanno subito il reato senza reagire. Quelle aggressive, provocatrici, favorenti, disonoranti e consenzienti. Nessuna delle altre risposte. Quelle accidentali, professionali, simboliche e trasversali. 03. Relativamente alla dichiarazione dei basilari principi di giustizia per le vittime del reato ed abuso di potere, adottata dall'assemblea generale delle Nazioni Unite il 29 novembre 1985, possono essere inclusi in qualità di vittima: Chi ha assistito ad un evento delittuoso. Chi ha commesso il reato ma involontariamente. Chi è intervenuto a difesa della vittima. Sempre le forze dell'ordine intervenute. 04. Chi sono le vittime attive?. Quelle accidentali, professionali, simboliche e trasversali. Quelle aggressive, provocatrici, favorenti, disonoranti e consenzienti. Quelle che hanno subito il reato senza reagire. Quelle aggressive, accidentali, professionali. 05. Quale importante concetto ha introdotto Mendelsohn nel 1965), relativamente alla vittimologia?. Il concetto di "colpa" della vittima che però non giustifica il reato. Il concetto di "colpa" della vittima che può giustificare il reato. Il concetto di "colpa" dell'autore che però non giustifica il reato. Il concetto di "colpa" dell'autore del reato. 06. Da dove deriva il "danno secondario"?. Deriva dalla risposta formale e informale che viene data alla vittimizzazione (atteggiamenti negativi assunti da parenti, amici, agenzie di controllo sociale). Deriva da un danno morale sanabile essenzialmente mediante da una terapia diretta e controllata. Nessuna delle altre risposte. Deriva prettamente da un danno economico che la vittima sarà costretta a sborsare per risanare la situazione danneggiata (per esempio cure mediche etc.). 07. Quale branca della criminologia studia: "la sfera bio-psico-sociale della vittima, il rapporto che la vittima ha avuto con il proprio aggressore, il contesto ambientale, la fenomenologia e, nel caso di vittima sopravvissuta, studia le conseguenze fisiche, psicologiche e sociali"?. La criminogenesi. La psico-vittimologia. La vittimologia. La criminalistica. 08. Beniamin Mendelsohn, negli anni '40, operò una classificazione basata sulla vittima, tale scala aveva nei due estremi: Vittima di un reato/autore di un reato. Bambino/moglie. Vittima completamente innocente/vittima più colpevole. Figlio innocente/estraneo a sua volta aggressore. 01. Cos'è la firma?. Un elemento incongruente con l'azione omicidiaria che fa comprendere che sia stata compita una azione di staging. La metodica personale per compiere un omicidio che varia da soggetto e soggetto. Qualcosa fatto per adempiere o soddisfare lo stato emotivo dell'offenders, generalmente inutile all'azione omicidiaria. Nessuna delle altre risposte. 02. In caso di omicidio "organizzato" cosa è possibile desumere?. L'autore ha scelto casualmente la vittima e l'omicidio, che è avvenuto necessariamente, nel luogo dove l'autore risiede, è stato pianificato nei minimi particolari. L'autore è un individuo caratterizzato da intelligenza, competenza sociale, sessualmente adeguato e con controllo emotivo durante il compimento del crimine. L'autore è un conoscente della vittima, presumibilmente un parente. Il crimine non è stato pianificato ma è stata pianificata l'azione successiva di staging. L'autore non ha una particolare intelligenza, né competenze sociali al di fuori dell'atto criminoso. 03. Quali tipi di reati vengono catalogati nel crime classification manual?. Omicidio, rapine seriali e violenza sessuale. Omicidio, violenza sessuale e incendio doloso. Omicidio, rapine seriali e attentati dinamitardi. Omicidio, violenza sessuale ed attentati dinamitardi. 04. In caso di omicidio "disorganizzato" cosa è possibile desumere?. L'autore è un individuo intelligente che ha modificato la scena del crimine al fine di simulare un delitto d'impeto e non pianificato. Nessuna delle altre risposte. L'autore ha compiuto l'omicidio d'impeto, senza alcuna premeditazione, nella maggior parte dei casi è un delitto che indica che l'autore-vittima non si conoscano. L'autore è un individuo poco intelligente, non adeguato socialmente e sessualmente, eventualmente con psicopatologie e/o abuso di sostanze. 05. Segni di abusi sessuali post mortem sono indice maggiormente: Un omicida disorganizzato. Un omicida organizzato. Ad un omicidio di un familiare. Posso essere effettuati sia da un omicida organizzato che disorganizzato. 06. Gli ordigni lasciati da Mad Bomber erano: Pacchi bomba. Scatole di metallo riempite di esplosivo. Piccoli sacchetti in tela. Tubi riempiti di esplosivo. 07. L'utilizzo di costrizioni sulle vittime fa pensare: Ad un omicida organizzato. Ad un omicidio volontario. Ad un delitto passionale. Ad un omicida disorganizzato. 08. In quale occasione è stato effettuato il primo criminal profiling?. Nel caso americano di Mad Bomber. Nel caso del Mostro di Firenze. Nella serie di omicidi in serie americani: "Zodiac". Nel caso americano di Unabomber. 09. Che cos'è il criminal profiling?. Nessuna delle altre risposte. È la costruzione di un profilo psicologico, comportamentale e demografico di un criminale ancora sconosciuto, che deve aver commesso più di due reati, realizzato analizzando: le scene del crimine nei più piccoli dettagli, da ogni notizia disponibile sulle vittime e da qualunque altra informazione. È la costruzione di un profilo psicologico, comportamentale e demografico di un criminale ancora sconosciuto, che ha commesso un singolo reato, realizzato analizzando: la scena del crimine nei più piccoli dettagli, da ogni notizia disponibile sulla vittima e da qualunque altra informazione. È la costruzione di un profilo psicologico, comportamentale e demografico di un criminale ancora sconosciuto, che possa avere commesso uno o più reati, realizzato analizzando: la scena del crimine nei più piccoli dettagli, da ogni notizia disponibile sulla vittima e da qualunque altra informazione. |