Criminologia clinica e psicopatologia forense
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Título del Test:![]() Criminologia clinica e psicopatologia forense Descripción: Test daypo Prof. Palmegiani Armando 2- 5 |




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01. Qual era uno dei cardini della scuola Positiva?. Che il delinquente era un individuo normale. Che la scienza potesse perfezionare l'umanità. Che circondarsi di persone positive portava al benessere collettivo. Che l'ottimismo e la serenità possano portare nel tempo a migliorare la società. 02. La scuola di Chicago è detta anche?. La teoria dell'individuo. La teoria del criminale nato. La teoria delle bande criminali. La teoria delle aree criminali. 03. Cosa caratterizzarono l'avvento della scuola di pensiero che prese il nome di scuola classica?. Gli innovativi studi statistici. I principi dell'Illuminismo. Il pensiero darwiniano. Il determinismo biologico. 04. La seguente affermazione a chi è attribuita: "l'ovulo è meno mobile dello spermatozoo, motivo per cui la donna delinque di meno"?. A Cesare Lombroso per spiegare il minore numero di reati compiuti dalle donne nella sua teoria dell'Atavismo. Charles Darwin nella spiegazione della diversa evoluzione della donna. A Emile Durkheim per giustificare la sua convinzione che la donna statisticamente non ricorre al suicidio. A Elisabeth Cady Stanton nell'assemblea tenuta a Seneca Falls, presso New York, nel 1848. 05. Chi erano i maggiori componenti della scuola Positiva?. Fisici e matematici. Operai ed impiegati. Impiegati e forze dell'ordine. Scrittori e filosofi. 06. Chi è uno dei fautori dell'Atavismo?. Max Weber. Cesare Lombroso. Charles Darwin. Emile Durkheim. 07. Quali sono alcuni dei principi che vengono riconosciuti alla scuola classica?. La certezza della pena al di fuori dell'imputabilità dell'individuo, il senso retributivo della pena, il principio garantistico, la certezza del diritto. il principio della proporzionalità della pena. Il principio garantistico, la necessità che il colpevole comprenda il valore delle proprie azioni e che abbia la volontà al compierle, la punibilità per analogia (non è punibile un comportamento non espressamente previsto come reato). il senso retributivo della pena, il principio garantistico, la necessità che il colpevole comprenda il valore delle proprie azioni e che abbia la volontà al compierle, il principio della non punibilità per analogia. 08. Il principio del determinismo sociale. si deve indagare all'interno dell'individuo per trovare i fattori determinanti il crimine. i fattori determinanti il crimine sono riconducibili espressamente all'ambiente familiare. all'interno della società si trovano i fattori determinanti il crimine che non sono più riconducibili alla sola volontà del singolo. i fattori determinanti il crimine sono legati esclusivamente alle conoscenze dell'individuo (principio delle "cattive compagnie"). 09. Cosa si intende con la teoria dell'Atavismo?. il delinquente determina le proprie scelte avendo da tempo superato la fase della regressione primordiale. il delinquente tende a regredire ad uno stadio primordiale. il delinquente era un individuo primitivo succube di una regressione primordiale. il delinquente modula le proprie scelte non tenendo conto della sua regressione primordiale. 01. La criminologia del consenso si basa, in sintesi: Sull'assunto che la consociazione, di qualunque tipo, porta inevitabilmente alla rottura delle regole sociali. Sull'assunto che le norme sono suffragate dal consenso della maggioranza dei consociati, solo i devianti e i delinquenti, con la loro condotta sono intesi come una sorta di elemento patologico che devia appunto da un sistema nel suo complesso accettato. I delinquenti e i devianti agiscono unitamente con un consenso implicito che li rende un elemento patologico nell'ambito della società. Sull'assunto che non esiste delinquenza senza consenso tra chi delinque e che senza di esso potrebbe attenuarsi la criminalità in genere. 02. Nel novecento stato Durkheim introduce il termine anomia, qual è il suo significato?. Si delinque nonostante ci siano delle regole che sono normalmente rispettate. L'individuo che delinque lo fa principalmente perché si sente anonimo rispetto gli altri che lo circondano. Si intende la frattura delle regole sociali che hanno perso, con il tempo, la propria efficacia. Le regole non vengono rispettate perché risultano, al soggetto, anonime. 03. In un medesimo individuo si contrappongano diversi sistemi culturali e questa sarebbe una delle principali cause del venir meno degli abituali parametri regolatori della condotta sociale. Quale teoria segue questo ragionamento?. La teoria dei conflitti individuali. La teoria Marxista. La teoria dei conflitti generazionali. La teoria dei conflitti culturali. 04. Nella teoria delle sottoculture devianti: Si ipotizza che le classi subalterne interiorizzino le mete culturali comuni, ma, non avendo a disposizione i mezzi legittimi per raggiungerle, ricorrano a mezzi illegali. Le classi subalterne non deviano maggiormente rispetto quelle di ceto superiore. Le classi subalterne non comprendono le mete culturali comuni e quindi non ritengono di deviare con l'utilizzo di mezzi illegali. I mezzi illegali vengono utilizzati nonostante le classi subalterne possano ricorrervi con i mezzi legittimi. 05. Sutherland con la Teoria delle associazioni differenziali afferma che: il comportamento delinquenziale è appreso, non dalla semplice imitazione, ma mediante l'associazione interpersonale con altri individui delinquenti. il comportamento delinquenziale è appreso se la persona non si associa con altri individui delinquenti. il comportamento delinquenziale è appreso solo dalla semplice imitazione degli altri individui delinquenti. il comportamento delinquenziale è appreso al di fuori se una persona frequenta altri individui delinquenti o meno. 06. Nella teoria della sottocultura giovanile: L'appartenenza ad un gruppo è deleteria. L'appartenenza al gruppo è un fatto dinamico. L'appartenenza al gruppo è un fatto statico. L'appartenenza al gruppo è un fatto evolutivo. 01. La sindrome psicopatologica caratterizzata dal distacco più o meno accentuato fino alla perdita del contatto con la realtà viene definita: Ritardo. Demenza. Allucinazione demenziale. Psicosi. 02. Quale di queste affermazioni è vera: Nel ritardo Grave e Gravissimo vi sono limitate possibilità di commettere reati. Nel ritardo Grave e Gravissimo vi sono notevoli possibilità di commettere reati. Nel ritardo Grave e Gravissimo è praticamente impossibile, per l'incapacità personale, commettere reati. Nel ritardo Grave e Gravissimo vi sono buone possibilità di commettere reati. 03. Quanti sono i gradi di ritardo mentale codificati nel DSM IV?. 8. 3. 4. 6. 04. Cos'è il ritardo mentale (demenza)?. Un deficit significativo rispetto alla media del funzionamento intellettivo che comporta una totale inadeguatezza nell'affrontare la vita normale. Un deficit significativo rispetto alla media del funzionamento intellettivo, comportante inadeguatezza o incapacità nell'adattamento sociale. Un deficit significativo che comporta una incapacità di intendere e di volere. Un deficit significativo inferiore statisticamente del 30% rispetto alla media del funzionamento intellettivo. 05. Quali sono le psicosi più diffuse?. Delirio, allucinazione, disturbi del pensiero, dissociazione, coerenza estrema, alterazione della coscienza dell'IO. Delirio, allucinazione, disturbi del comportamento, dissociazione, incoerenza, alterazione della coscienza dell'IO. Delirio, allucinazione, disturbi del pensiero, dissociazione, coerenza tratti, alterazione della coscienza dell'IO. Delirio, allucinazione, disturbi del pensiero, dissociazione, incoerenza, alterazione della coscienza dell'IO. 06. Che differenza c'è tra demenza e ritardo mentale?. Sono sinonimi, entrambi indicano la mancanza dell'attività psichica. La demenza è la conseguenza nel tempo del ritardo mentale. La demenza è la perdita dell'attività psichica il ritardo mentale è un mancato sviluppo dell'attività. La demenza è il mancato sviluppo dell'attività psichica mentre il ritardo mentale è la perdita dell'attività psichica. 07. Da cosa è caratterizzato un disturbo delirante (paranoia)?. Da un sistema delirante saltuario che sfocia in paranoie, senza deterioramento della personalità. Da un sistema delirante saltuario ricorrente nel tempo, con deterioramento della personalità. Da un sistema delirante stabile, coerente e duraturo, senza deterioramento della personalità. Da un sistema delirante stabile, coerente e duraturo, con deterioramento della personalità. 08. Cosa comporta la schizofrenia?. Comporta una forte alterazione temporanea e curabile delle funzioni psichiche. Comporta una forte alterazione delle funzioni psichiche. Comporta un'alterazione delle funzioni psichiche solamente in particolari momenti della normale attività quotidiana. Comporta un'alterazione delle funzioni psichiche paragonabile ad una demenza. 09. Come si chiama la forma opposta alla depressione?. Delirio. Psicosi. Allucinazione. Mania. 01. Cos'è la Sindrome da prisonizzazione?. Un processo progressivo che porta al rifiuto della comunità carceraria, subentra nel 20% delle detenzioni lunghe. Un processo progressivo che porta al rifiuto della comunità carceraria, subentra nel 40% delle detenzioni lunghe. Un processo lento ma inarrestabile che comporta, per tutte le persone che subiscono una lunga pena detentiva, l'adattamento alle regole scritte della comunità carceraria. Un processo di "erosione dell'individualità" a vantaggio di un progressivo adattamento alla comunità carceraria. 02. Quali sono i due parametri significativi che permettono di determinare un disturbo di personalità?. Comportamento discontinuo ciclico con tratti normali e tratti altamente incoerenti. Carattere abnorme e giudizio negativo del comportamento da parte della società. Esagerazione dei comportamenti ed azioni considerate dalla società insensate. Inopportunità delle azioni nel contesto situazionale e approssimazione comportamentale. 03. Come vengono definiti gli stati d'ansia particolarmente profondi?. Panico. Allucinazione. Angoscia. Psicosi. 04. Gli stati emotivi e passionali escludono o diminuiscono l'imputabilità?. Mai. Sempre. Se pregressi all'azione deviante. Se in concorso ad un disturbo di personalità. 05. Quali caratteristiche devono avere le parafilie?. Ricorrere a fantasie o comportamenti che vanno al di là di quelli che sono gli abituali schemi, per conseguire l'eccitazione sessuale. Ricorrere a fantasie o comportamenti che rientrano abitualmente negli abituali schemi, per conseguire l'eccitazione sessuale. Ricorrere a fantasie o comportamenti che che rientrano abitualmente negli abituali schemi per cercare, vanamente, di conseguire l'eccitazione sessuale. Ricorrere a fantasie o comportamenti che vanno al di là di quelli che sono gli abituali schemi per cercare, vanamente, di conseguire l'eccitazione sessuale. 06. Instabilità nelle relazioni sociali, promiscuità sessuale, spendere oltre le proprie capacità, si sta parlando di: Disturbo paranoide di personalità. Disturbo narcisistico di personalità. Disturbo borderline di personalità. Disturbo di personalità ossessivo compulsivo. 07. Il disturbo borderline della personalità viene caratterizzato da: Una modalità pervasiva di instabilità delle relazioni interpersonali, dell'immagine di sé e dell'umore ed una marcata impulsività, comparse nella prima età adulta e presenti in vari contesti. Una modalità pervasiva di instabilità delle relazioni interpersonali, dell'immagine di sé e dell'umore ed una marcata impulsività, comparse nella fase senile e presenti in vari contesti. Una modalità pervasiva di instabilità delle relazioni interpersonali, dell'immagine di sé e dell'umore ed una marcata impulsività, comparse nell'infanzia e presenti in vari contesti. Una modalità pervasiva di instabilità delle relazioni interpersonali, dell'immagine di sé e dell'umore accompagnata dall'assenza di impulsività, il tutto comparso nell'infanzia e presente in vari contesti. 08. Le nevrosi non favoriscono le condotte criminose tranne alcune eccezioni: Sequestro di persona. La rapina a mano armata. Violenza sessuale o pedofilia. Omicidio. |