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DIDATTICA DELLE MICROLINGUE

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Título del Test:
DIDATTICA DELLE MICROLINGUE

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DIDATTICA DELLE MICROLINGUE

Fecha de Creación: 2023/12/29

Categoría: Otros

Número Preguntas: 30

Valoración:(1)
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Una microlingua scientifico-professionale è. una varietà di lingua. utilizzabile in più settori sociali. un gergo un po’ più specialistico. una lingua formale e letteraria.

Lo scopo della microlingua si ottiene quando si. comunica in modo univoco. apprende contenuti non linguistici. utilizza specifici repertori lessicali. crea un senso di appartenenza a un ambiente specifico.

Per definire una microlingua è importante analizzare. gli aspetti testuali della lingua. le ambiguità semantiche della lingua. l'ambiente da cui provengono in parlanti. il luogo in cui si usa la lingua.

Le microlingue sono tutte caratterizzate dall’aspetto. formale. fonologico. operativo. culturale.

In una microlingua. si usano preferibilmente i congiuntivi. la parola è sostituita dal termine. si omettono i pronomi relativi. si prediligono le strutture attive.

Un fenomeno tipico delle microlingue è. la semplificazione della testualità. l’utilizzo dei pronomi personali. l’uso del congiuntivo. l’elisione di elementi frasali.

Chi insegna una microlingua deve anche tener conto di. cultura di provenienza degli allievi. elementi disciplinari della (micro)lingua insegnata. varianti culturali della (micro)lingua insegnata. elementi di cultura generale della lingua insegnata.

Se insegnata a scuola, nella didattica delle microlingue interagiscono. tutto il corpo docente di una classe. i docenti coinvolti nella didattica della lingua e della disciplina. allievi di lingua e allievi di disciplina. il preside e tutto il corpo docente.

All'università un docente di microlingua risulta essere in posizione. asimmetrica rispetto agli allievi. collaborativa rispetto ai colleghi di lingue. cooperativa rispetto alle problematiche della lingua. conflittuale rispetto ai colleghi di disciplina.

Il docente di microlingua deve. avere anche una laurea in discipline non linguistiche. avere una conoscenza specialistica della lingua. conoscere sia la lingua sia la disciplina non linguistica. frequentare corsi specialistici per l'insegnamento.

L’allievo di microlingua deve. cercare una collaborazione costante con il docente. collaborare con la struttura scolastica nella quale impara. fornire materiali didattici e specialistici al docente. pretendere dal docente conoscenza in disciplina non linguistica.

L’allievo di microlingua disciplinare non è. quasi mai disponibile a collaborare. ancora un professionista. sempre motivato. mai collaborativo.

Il curricolo di microlingua deve specificare. le competenze dei discenti. i materiali didattici. i bisogni glottomatetici. le tecniche didattiche.

Nel curricolo bisogna. indicare la specializzazione dei docenti. prevedere le prospettive professionali degli studenti. indicare i contenuti microlinguistici. sintetizzare mete formative e glottodidattiche.

Nelle mete glottodidattiche si prevede di. interpretare ruoli sociali. interpretare codici non verbali. sapere la grammatica. sapere la cultura.

Nelle microlingue disciplinari il rapporto collaborativo. risulta imperfetto. si realizza senza problemi. non si può verificare. pesa solo sul docente.

Approccio collaborativo e cooperativo. sono la stessa cosa. fanno scomparire il docente. hanno diverse prospettive. si differenziano in base ai soggetti coinvolti.

Il sillabo di microlingua deve essere. esaustivo di tutti i contenuti linguistici della microlingua insegnata. paragonabile a un corso universitario. coerente col livello linguistico in ingresso degli allievi. accreditabile nel programma scolastico.

I contenuti selezionati nel sillabo devono seguire. criteri di semplificazione. norme grammaticali. la realtà linguistica. codici sociali.

Il modulo di microlingua è. una parte della struttura dell'unità di apprendimento. un segmento dell'insieme dei contenuti di un curricolo. un nuovo modello di teoria glottodidattica. una realizzazione della didattica collaborativa.

La programmazione di un corso di microlingua deve essere. applicabile operativamente. concordata con i datori di lavoro dei corsisti. rigida in merito alla quantità di lezioni. specialistica nei contenuti.

Un modulo di microlingua deve essere. accreditato. complesso. autosufficiente. concordabile.

Nella didattica della microlingua l'input è. complesso. disciplinare. difficile. naturale.

L'unità di acquisizione di microlingua non presenta sempre lo spazio per. analisi. globalità. motivazione. riflessione.

L’unità di acquisizione di microlingua procede per. fasi di apprendimento. processi psicodidattici. momenti di controllo. attività di motivazione.

Nell’unità di acquisizione di microlingua la fase di analisi prevede la riflessione sulle caratteristiche. sociali. professionali. retoriche. culturali.

L’insegnamento microlinguistico deve. evolvere con le trasformazioni della lingua e dei gerghi. elaborare i suoi curricoli con il mondo esterno. essere impermeabile alle variazioni sociali. attingere la lingua da più settori specialistici.

Nelle microlingue la fase di verifica e di valutazione sono di tipo. scientifico. qualitativo. quantitativo. operativo.

Ogni singola area microlinguistica è caratterizzata da. gerghi e gruppi sociali. metodologia e strategie. approcci e metodi. sintassi e generi testuali.

Nell’unità di acquisizione delle microlingue relazionali. si parte sempre dalla comprensione di un testo. i testi appartengono tutti allo stesso genere. si trovano testi finalizzati alla conoscenza scientifica. i testi ruotano intorno a un evento comunicativo.

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