DIDATTICA DELLE MICROLINGUE-CLIL 2024
![]() |
![]() |
![]() |
Título del Test:![]() DIDATTICA DELLE MICROLINGUE-CLIL 2024 Descripción: DIDATTICA DELLE MICROLINGUE |




Comentarios |
---|
NO HAY REGISTROS |
Per definire una microlingua è importante analizzare. le ambiguità semantiche della lingua. gli aspetti testuali della lingua. l'ambiente da cui provengono i parlanti. il luogo in cui si usa la lingua. Una microlingua scientifico-professionale è. utilizzabile in più settori sociali. una lingua formale e letteraria. una varietà di lingua. un gergo un poʼ più specialistico. Il docente di microlingua deve. avere una conoscenza specialistica della lingua. avere anche una laurea in discipline non linguistiche. frequentare corsi specialistici per l'insegnamento. conoscere sia la lingua sia la disciplina non linguistica. Lʼallievo di microlingua deve. pretendere dal docente conoscenza in disciplina non linguistica. cercare una collaborazione costante con il docente. collaborare con la struttura scolastica nella quale impara. fornire materiali didattici e specialistici al docente. Se insegnata a scuola, nella didattica delle microlingue interagiscono. i docenti coinvolti nella didattica della lingua e della disciplina. tutto il corpo docente di una classe. allievi di lingua e allievi di disciplina. il preside e tutto il corpo docente. Lʼallievo di microlingua disciplinare non è. quasi mai disponibile a collaborare. ancora un professionista. mai collaborativo. sempre motivato. All'università un docente di microlingua risulta essere in posizione. collaborativa rispetto ai colleghi di lingue. cooperativa rispetto alle problematiche della lingua. conflittuale rispetto ai colleghi di disciplina. asimmetrica rispetto agli allievi. Il sillabo di microlingua deve essere. coerente col livello linguistico in ingresso degli allievi. esaustivo di tutti i contenuti linguistici della microlingua insegnata. accreditabile nel programma scolastico. paragonabile a un corso universitario. Lʼinsegnamento microlinguistico deve. essere impermeabile alle variazioni sociali. elaborare i suoi curricoli con il mondo esterno. attingere la lingua da più settori specialistici. evolvere con le trasformazioni della lingua e dei gerghi. Nella didattica della microlingua l'input è. naturale. complesso. difficile. disciplinare. Il modulo di microlingua è. una realizzazione della didattica collaborativa. una parte della struttura dell'unità di apprendimento. un nuovo modello di teoria glottodidattica. un segmento dell'insieme dei contenuti di un curricolo. L'unità di acquisizione di microlingua non presenta sempre lo spazio per. analisi. globalità. riflessione. motivazione. Nelle microlingue disciplinari il rapporto collaborativo. risulta imperfetto. si realizza senza problemi. non si può verificare. pesa solo sul docente. Ogni singola area microlinguistica è caratterizzata da. approcci e metodi. sintassi e generi testuali. gerghi e gruppi sociali. metodologia e strategie. Nelle mete glottodidattiche si prevede di. interpretare codici non verbali. sapere la grammatica. interpretare ruoli sociali. sapere la cultura. I contenuti selezionati nel sillabo devono seguire. norme grammaticali. criteri di semplificazione. la realtà linguistica. codici sociali. Nellʼunità di acquisizione delle microlingue relazionali. si parte sempre dalla comprensione di un testo. si trovano testi finalizzati alla conoscenza scientifica. i testi ruotano intorno a un evento comunicativo. i testi appartengono tutti allo stesso genere. Nellʼunità di acquisizione di microlingua la fase di analisi prevede la riflessione sulle caratteristiche. retoriche. culturali. professionali. sociali. Nelle microlingue la fase di verifica e di valutazione sono di tipo. operativo. scientifico. qualitativo. quantitativo. Un fenomeno tipico delle microlingue è. la semplificazione della testualità. l'uso del congiuntivo. lʼelisione di elementi frasali. l'utilizzo dei pronomi personali. |