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Docimologia 1 parte ( da lez 1 a lez 38)

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Título del Test:
Docimologia 1 parte ( da lez 1 a lez 38)

Descripción:
Scienze Pedagogiche- ecampus

Fecha de Creación: 2023/07/29

Categoría: Otros

Número Preguntas: 131

Valoración:(11)
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Che cosa è la docimologia?. Lo studio della qualità dei docenti. Lo studio delle scale di valutazione. Lo studio della valutazione degli apprendimenti. Lo studio dei docneti.

A che cosa servono i voti a scuola?. Nessuna delle risposte. Punire gli studenti poco produttivi. Misurare gli apprendimenti. Differenziare gli appremdimenti.

A che cosa servono i voti a scuola?. Differenziare gli appremdimenti. Nessuna delle risposte. Punire gli studenti poco produttivi. Regolare e adeguare i processi didattici.

I voti sono sempre espressione di soggettività?. Esistono metodologia specifica per ridurre problema. No. Si. Dipende dalla disciplina.

I voti conservano la loro importanza perché: Servono a punire gli studenti svogliati. Mantengono l'ordine. Rappresentano una sintesi numerica di complesse procedure valutative. Aiutano gli insegnanti.

Per un insegnante saper mettere i voti significa: Punire gli studenti poco produttivi. dare ad essi un significato condiviso. Nessuna delle risposte. Differenziare gli appremdimenti.

La comprensione del voto da parte degli studenti: serve per spiegarlo alle famiglie. è inutile. dovrebbe avere la finalità formativa. non è fondamentale.

La distorsione valutativa può dipendere da: dallo studente. mancanza di collegialità. non esiste. eccesso di collegialità.

A che cosa servono i voti a scuola?. Punire gli studenti poco produttivi. Fornire feedback agli studenti. Sono uno strumento antiquato. Differenziare gli appremdimenti.

Quale tra i seguenti è una dimensione della valutazione?. I voti. Le scale. I tempi didattici. Gli obbiettivi.

le funzioni e gli strumenti per la valutazione... servono a punire gli studenti svogliati. aiutano gli insegnanti. sono legati ai diversi momenti e tempi della didattica. mantengono l'ordine.

Quale tra i seguenti è una dimensione della valutazione?. Gli studneti. Nessuna delle risposte. I docenti. I livelli di misura.

Quale tra i seguenti è una condizione necessaria per incrementare e diffondere la cultura della valutazione?. Nessuna delle risposte. Gli spazi a scuola. Il miglioramento delle competenze dei docenti. eccesso di collegialità.

Quale tra i seguenti è una funzione della valutazione?. Gli obbiettivi. I voti. Le scale. I tempi.

A che cosa serve la valutazione prima di un percorso didattico?. Servono a punire gli studenti svogliati. Permettere programmazioni più funzionali. Mantengono l'ordine. Aiutano gli insegnanti.

Tra i problemi che incontrano gli insegnanti nella valutazione vi è?. Lo studio della qualità dei docenti. Differenziare gli appremdimenti. Nessuna delle risposte. Quali strumenti utilizzare per la verifica.

Che cosa si intende con stereotipia?. Ridurre della soggettività nella valutazione. Migliorare gli apprendimenti. Si sopravvalutano le risposte di un alunno di bel portamento, dallo sguardo franco, dalla dizione o scrittura gradevole. Una inalterabilità che si instaura nel giudizio formulato nei confronti dell'allievo.

Inizialmente la docimologia era rivolta a: differenziare gli appremdimenti. gli obbiettivi. I tempi didattici. la critica dei voti.

Le tematiche docimologiche sono strettamente collegate a: la globalizzazione. il pauperismo. la guerra fredda. il sorgere della scuola di massa negli anni 60.

Quale tra i seguenti è un elemento di distorisione della valutazione?. Ciascun valutatore è sensibile ad alcune caratteristiche delle prove. Differenziare gli appremdimenti. I tempi didattici. Gli obbiettivi.

Che cosa si intende con effetto alone?. Si sopravvalutano le risposte di un alunno di bel portamento, dallo sguardo franco, dalla dizione o scrittura gradevole. Migliorare gli apprendimenti. Ridurre della soggettività nella valutazione. Una inalterabilità che si instaura nel giudizio formulato nei confronti dell'allievo.

I primi studi docimologici sono orientati a: Migliorare gli apprendimenti. Ridurre della soggettività nella valutazione. Aumentare la soggettività. Aumentare i voti.

Una fase che richiede la misurazione è?. Qualitativa. Quantitativa. Difficle. Non applicabile.

Una fase che richiede la valutazione è?. Difficle. Qualitativa. Quantitativa. Non applicabile.

Quale tra le seguenti è una posizione espressa dal rapporto di Claparède?. Gli esami sono essenziali. I voti incoraggiano lo studio. Le scale di valutazione devono essere superate. gli esami devono essere soppressi.

I primi studi di Piéron?. Nessuna di queste risposte. Misero in discussione l'importanza degli esami. Misero in risalto le divergenze di giudizio esistenti tra diversi valutatori. Furono irriilevanti per lo studio della docimologia.

Quale tra le seguenti non una fase del controllo scolastico secondo Gattullo?. Scelta dell'oggetto. Predisposizione di un scala di valutazione oggettiva. Accertare il raggiungimento del risultato. Formulazione del giudizio.

Quale fu il principale contributo di Calonghi al dibattito docimologico in Italia?. Evaluation period come riflessione sulle attività educative e sulla loro valutazione. Distinzione tra i termini: misurazione e valutazione. La distinzione tra prove diagnostiche e prove oggettive. Nessuna di queste risposte.

Quale fu 'approccio alla docimologia negli anni '70?. Nessuna di queste risposte. Evaluation period come riflessione sulle attività educative e sulla loro valutazione. Gli esami devono essere soppressi. Mesurement period.

Quale fu il principale contributo di Visalberghi al dibattito docimologico in Italia?. Distinzione tra i termini: misurazione e valutazione. Mesurement period. Gli esami devono essere soppressi. Evaluation period come riflessione sulle attività educative e sulla loro valutazione.

L'autonomia scolastica: rende inutile la valutazione delle scuole. rende difficile la valutazione. fa emergere l'importanza della valutazione delle scuole. migliora gli esami.

L'autovalutazione di istituto. è resa necessaria dall'autonomia scolastica. è resa inutile dall'autonomia scolastica. rende difficile la valutazione. migliora gli esami.

Che cosa è il modello CIPP?. Un approccio quantitativo. Un approccio qualitativo. Un approccio unificato, quantitativo e qualitativo. Un approccio destrutturato.

Nn sistema di valutazione del servizio che operi a due livelli, quali?. alto/basso. Macrosistema/microsistema. scuola/famiglia. formale/informale.

L'invalsi è una: valutazione esterna. valutazione essenziale. valutazione inutile. valutazione intena.

CIPP significa?. Casual inductive Process Pause. Contesto infrastrutture processo prodotto. Contesto, imput, processo prodotto. Contesto input professioni prodotti.

Che cosa è l'effetto contraccolpo nella valutazione?. La conoscenza della valutazione fornita da un collega può influenzare la nostra valutazione. Si verifica uando gli studenti si adeguano alle aspettative dei propri docenti o del contesto sociale. Si verifica quando chi insegna modifica la propria didattica in funzione degli esami finali. Si effettua la valutazione di un test influenzati da quello precedente.

Che cosa è l'effetto alone nella valutazione?. Accade quando la valutazione viene influenzata da caratteristiche dello studente non pertinenti la prova. Si effettua la valutazione di un test influenzati da quello precedente. La conoscenza della valutazione fornita da un collega può influenzare la nostra valutazione. Si verifica uando gli studenti si adeguano alle aspettative dei propri docenti o del contesto sociale.

Che cosa è l'effetto successione/contrasto nella valutazione?. La conoscenza della valutazione fornita da un collega può influenzare la nostra valutazione. Si effettua la valutazione di un test influenzati da quello precedente. Si verifica uando gli studenti si adeguano alle aspettative dei propri docenti o del contesto sociale. Si effettua la valutazione di un test influenzati da quello precedente.

Che cosa è l'effetto stereotipia nella valutazione?. Si effettua la valutazione di un test influenzati da quello precedente. Si costruisce alla luce di una ripetizione e di continuità di giudizio. La conoscenza della valutazione fornita da un collega può influenzare la nostra valutazione. Si verifica uando gli studenti si adeguano alle aspettative dei propri docenti o del contesto sociale.

Che cosa è l'effetto pigmalione nella valutazione?. La conoscenza della valutazione fornita da un collega può influenzare la nostra valutazione. Si verifica uando gli studenti si adeguano alle aspettative dei propri docenti o del contesto sociale. Si verifica uando gli studenti si adeguano alle aspettative dei propri docenti o del contesto sociale. Si effettua la valutazione di un test influenzati da quello precedente.

Che cosa è l'effetto distribuzione forzata dei risultati nella valutazione?. La conoscenza della valutazione fornita da un collega può influenzare la nostra valutazione. Si verifica uando gli studenti si adeguano alle aspettative dei propri docenti o del contesto sociale. Si effettua la valutazione di un test influenzati da quello precedente. è la distribuzione che il docente può utilizzare implicitamente o esplicitamente per sintetizzare gli esiti individuali è una prova.

Che cosa è l'effetto contagio nella valutazione?. La conoscenza della valutazione fornita da un collega può influenzare la nostra valutazione. Si verifica uando gli studenti si adeguano alle aspettative dei propri docenti o del contesto sociale. Si effettua la valutazione di un test influenzati da quello precedente. è la distribuzione che il docente può utilizzare implicitamente o esplicitamente per sintetizzare gli esiti individuali è una prova.

Un bias valutativo è: un metodo di valutazione. una distorisione della valutazione. è ininfluente. migliora il processo di valutazione.

Le variabili del contesto educativo... influenza il processo di valutazione. non influenza il processo di valutazione. sono ininfluenti. possono solo migliorare il processo di valutazione.

Il background di ogni docente.. non influenza il processo di valutazione. migliora il processo di valutazione. è ininfluente. influenza il processo di valutazione.

Il processo di valutazione: sta scomparendo. è uno tra i doveri del docente. è un attività di supporto. è uno tra i doveri più delicati del docente.

La dimensione soggettiva della valutazione.. Nessuna di queste risposte. compare quando nell'attribuzione di voto di giudizi diversi valutatori discutono e condividono i criteri o le modalità. è quella che cerca di utilizzare criteri costanti uniformi della rilevazione degli apprendimenti. è quella prevalente delle valutazioni a meno che non si abbiano criteri di uniformità nell'attribuzione dei voti o giudizi.

La dimensione oggettiva della valutazione... Nessuna di queste risposte. è quella che cerca di utilizzare criteri costanti uniformi della rilevazione degli apprendimenti. compare quando nell'attribuzione di voto di giudizi diversi valutatori discutono e condividono i criteri o le modalità. è quella prevalente delle valutazioni a meno che non si abbiano criteri di uniformità nell'attribuzione dei voti o giudizi.

La dimensione intersoggettiva della valutazione... è quella che cerca di utilizzare criteri costanti uniformi della rilevazione degli apprendimenti. è quella prevalente delle valutazioni a meno che non si abbiano criteri di uniformità nell'attribuzione dei voti o giudizi. compare quando nell'attribuzione di voto di giudizi diversi valutatori discutono e condividono i criteri o le modalità. Nessuna di queste risposte.

A cosa fa riferimento il modello della valutazione "tradizionale induttivo"?. La valutazione incide nel processo di riproduzione sociale. La valutazione consiste esclusivamente nel confronto tra una prestazione e degli obiettivi fissati. La valutazione è un atto sincretico, strettamente legato alla persona del valutatore. È orientato essenzialmente verso la fedeltà o affidabilità delle valutazioni e misurazioni.

A cosa fa riferimento il modello della valutazione "centrato sulle decisioni e dell'integrazione"?. Si da centralità alla valutazione del contesto, degli input, dei processi e dei prodotti. Studia la variabilità delle acquisizioni degli alunni, del peso delle caratteristiche socioeconomiche e dell'equità dell'istruzione. La valutazione formativa è necessaria per progettare attività di recupero e per diagnosticare e integrare le attività di insegnamento e apprendimento. Riconosce un ruolo alla valutazione sommativa, condotta da valutatori esterni, i quali, liberi da ogni obiettivo assemblano le informazioni conoscitive da strumenti variati e pronunciano un giudizio di valore.

I piani della valutazione e della misurazione... sono totalmente sovrapponibili. non sono sovrapponibili. sono solo parzialmente sovrapponibili. nessuna di queste risposte.

Quando si utilizza un test di profitto: nessuna di queste risposte. è prioritaria la funzione orientativa. è prioritaria la funzione misurativa. non è prioritaria la funzione misurativa.

A cosa fa riferimento il modello della valutazione "docimologico"?. È orientato essenzialmente verso la fedeltà o affidabilità delle valutazioni e misurazioni. La valutazione è un atto sincretico, strettamente legato alla persona del valutatore. La valutazione incide nel processo di riproduzione sociale. È orientato essenzialmente verso la fedeltà o affidabilità delle valutazioni e misurazioni.

A cosa fa riferimento il modello della valutazione "sociologico"?. La valutazione incide nel processo di riproduzione sociale. È orientato essenzialmente verso la fedeltà o affidabilità delle valutazioni e misurazioni. La valutazione incide nel processo di riproduzione sociale. La valutazione è un atto sincretico, strettamente legato alla persona del valutatore.

A cosa fa riferimento il modello della valutazione "centrato sulle aspettative/padronanza"?. È orientato essenzialmente verso la fedeltà o affidabilità delle valutazioni e misurazioni. La valutazione incide nel processo di riproduzione sociale. La valutazione consiste esclusivamente nel confronto tra una prestazione e degli obiettivi fissati. La valutazione è un atto sincretico, strettamente legato alla persona del valutatore.

A cosa fa riferimento il modello della valutazione "centrato sul consumatore"?. Si da centralità alla valutazione del contesto, degli input, dei processi e dei prodotti. Riconosce un ruolo alla valutazione sommativa, condotta da valutatori esterni, i quali, liberi da ogni obiettivo assemblano le informazioni conoscitive da strumenti variati e pronunciano un giudizio di valore. La valutazione formativa è necessaria per progettare attività di recupero e per diagnosticare e integrare le attività di insegnamento e apprendimento. Riconosce un ruolo alla valutazione sommativa, condotta da valutatori esterni, i quali, liberi da ogni obiettivo assemblano le informazioni conoscitive da strumenti variati e pronunciano un giudizio di valore.

A cosa fa riferimento il modello della valutazione "formativo differenziato"?. La valutazione formativa è necessaria per progettare attività di recupero e per diagnosticare e integrare le attività di insegnamento e apprendimento. Riconosce un ruolo alla valutazione sommativa, condotta da valutatori esterni, i quali, liberi da ogni obiettivo assemblano le informazioni conoscitive da strumenti variati e pronunciano un giudizio di valore. La valutazione formativa è necessaria per progettare attività di recupero e per diagnosticare e integrare le attività di insegnamento e apprendimento. Si da centralità alla valutazione del contesto, degli input, dei processi e dei prodotti.

A cosa fa riferimento il modello della valutazione "economico"?. Studia la variabilità delle acquisizioni degli alunni, del peso delle caratteristiche socioeconomiche e dell'equità dell'istruzione. Si da centralità alla valutazione del contesto, degli input, dei processi e dei prodotti. Riconosce un ruolo alla valutazione sommativa, condotta da valutatori esterni, i quali, liberi da ogni obiettivo assemblano le informazioni conoscitive da strumenti variati e pronunciano un giudizio di valore. La valutazione formativa è necessaria per progettare attività di recupero e per diagnosticare e integrare le attività di insegnamento e apprendimento.

Misurazione e valutazione: non sono antagonisti ma sono parte del processo di valutazione. nessuna di queste risposte. sono antagonisti. sono sinonimi.

La valutazione a scuola serve a: nessuna di queste risposte. scegliere i migliori allievi. esplicitare l'andamento della didattica e dell'istruzione. punire gli allievi.

Il termine misurazione rimanda a: fa riferimento esclusivamente ai test. nessuna di queste risposte. le funzioni orientative della valutazione. tutte quelle forme di rilevazione, di accertamento, di verifica, che permettono di quantificare determinati elementi.

Raccordo docimologico nella valutazione si configura come: scegliere i migliori allievi. è in stretta correlazione con la funzioni sommativa e certificativa. come prerequisito e al tempo stesso obiettivo della continuità scolastica formativa. tutte quelle forme di rilevazione, di accertamento, di verifica, che permettono di quantificare determinati elementi.

L'uso dei voti a scuola... è in stretta correlazione con la funzioni sommativa e certificativa. è essenziale. ha una prevalente funzione orientativa. è desueta.

Con il termine valutazione si intende: tutte quelle forme di rilevazione, di accertamento, di verifica, che permettono di quantificare determinati elementi. il complesso processo di sintesi che porta dotare di «valore» gli atti educativi. fa riferimento esclusivamente ai test. scegliere i migliori allievi.

Che cosa si intende con: "valutazione del profitto"?. Fa riferimento esclusivamente ai test. Rimanda più specificamente a forme di verifica dell'acquisizione di saperi utili anche al contesto extrascolastico. Le funzioni orientative della valutazione. Mira all'accertamento del raggiungimento di un progresso rispetto ad un punto di partenza.

Quale tra i seguenti termini afferiscono al campo semantico del: "cosa valutare"?. Olistica vs. analitica. Diretta vs. indiretta. Profitto scolastico vs. padronanza o competenza. Formale vs. informale.

Quale tra i seguenti termini afferiscono al campo semantico del: "quando valutare"?. Misurazione continua vs. misurazione discreta. Olistica vs. analitica. Singola o di categorie vs. di serie. Diretta vs. indiretta.

Quale tra i seguenti termini afferiscono al campo semantico del: "cosa valutare"?. Singola o di categorie vs. di serie. Olistica vs. analitica. Conoscenze vs. prestazioni. Formale vs. informale.

Quale tra i seguenti termini afferiscono al campo semantico del: "cosa valutare"?. Soggettiva vs. oggettiva. Formativa vs. sommativa. Olistica vs. analitica. Diretta vs. indiretta.

Quale tra i seguenti termini afferiscono al campo semantico del: "come valutare"?. Formativa vs. sommativa. Conoscenze vs. prestazioni. Profitto scolastico vs. padronanza o competenza. Riferita alla norma o normativa vs. riferita al criterio.

Quale tra i seguenti termini afferiscono al campo semantico del: "come valutare"?. Soggettiva vs. oggettiva. Formativa vs. sommativa. Profitto scolastico vs. padronanza o competenza. Conoscenze vs. prestazioni.

Che cosa si intende con: "valutazione delle competenze"?. Fa riferimento esclusivamente ai test. Rimanda più specificamente a forme di verifica dell'acquisizione di saperi utili anche al contesto extrascolastico. Mira all'accertamento del raggiungimento di un progresso rispetto ad un punto di partenza. Le funzioni orientative della valutazione.

La valutazione continua è: Una valutazione casuale. La valutazione che si svolge al termine di un segmento formativo. scegliere i migliori allievi. è quella che l'insegnante o lo studente compiono lungo tutto l'arco del corso.

Quali sono le ulteriori variabili di valutazione nella scuola dell'autonomia?. Risorse. Risultati. Le competenze professionali. Nessuna di queste.

Secondo la tassonomia di Bloom la CONOSCENZA è: Un'operazione che implica tre diverse capacità: la traduzione, l'interpretazione e l'estrapolazione. La capacità di ricordare o riconoscere un contenuto in forma praticamente identica a quella nella quale esso è stato presentato originariamente. Nessuna di queste. La capacità di utilizzare il contenuto appreso per risolvere un problema o apprendere in un nuovo contesto.

Secondo la tassonomia di Bloom la VALUTAZIONE è: La capacità di ricordare o riconoscere un contenuto in forma praticamente identica a quella nella quale esso è stato presentato originariamente. Un'operazione che implica tre diverse capacità: la traduzione, l'interpretazione e l'estrapolazione. La capacità di esprimere giudizi sia qualitativi quantitativi sul modo in cui particolari elementi o aggregati di contenuto soddisfano criteri interni o esterni. La capacità di utilizzare il contenuto appreso per risolvere un problema o apprendere in un nuovo contesto.

Quale tra i seguenti non è un elemento da considerare per l'analisi di un istituto scolastico?. Risorse. Nessuna di queste. Risultati. Contesto.

Che cosa significa valutazione di processo in ambito scolastico?. Il percorso che fanno gli studenti. Nessuno di questi. L'insieme degli elementi che dimensionano il contesto scolastico. L'insieme delle attività dei docenti nella scuola.

Secondo la tassonomia di Bloom l'ELABORAZIONE è: La capacità di utilizzare il contenuto appreso per risolvere un problema o apprendere in un nuovo contesto. La capacità di ricordare o riconoscere un contenuto in forma praticamente identica a quella nella quale esso è stato presentato originariamente. La capacità di utilizzare il contenuto appreso per risolvere un problema o apprendere in un nuovo contesto. Un'operazione che implica tre diverse capacità: la traduzione, l'interpretazione e l'estrapolazione.

Secondo la tassonomia di Bloom la COMPRENSIONE è: Un'operazione che implica tre diverse capacità: la traduzione, l'interpretazione e l'estrapolazione. La capacità di utilizzare il contenuto appreso per risolvere un problema o apprendere in un nuovo contesto. La capacità di ricordare o riconoscere un contenuto in forma praticamente identica a quella nella quale esso è stato presentato originariamente. Un'operazione che implica tre diverse capacità: la traduzione, l'interpretazione e l'estrapolazione.

he cosa significa visione ecologica della vautazione?. I sistemi di valutazione sono sempre più sottoposti ad una valutazione della qualità complessiva del servizio scolastico. Occorre curare l'ambiente naturale in cui si trova la scuola. Si adotta il modello botanico. I metodi di studio si rifanno alle scienze naturali.

Secondo la tassonomia di Bloom la SINTESI è: La capacità di ricordare o riconoscere un contenuto in forma praticamente identica a quella nella quale esso è stato presentato originariamente. La capacità di utilizzare il contenuto appreso per risolvere un problema o apprendere in un nuovo contesto. Una operazione sostenuta da due tipi di capacità: l'analisi degli elementi e l'analisi delle relazioni. La capacità di organizzare e combinare il contenuto in modo da produrre una struttura.

Secondo la tassonomia di Bloom l'ANALISI è: Una operazione sostenuta da due tipi di capacità: l'analisi degli elementi e l'analisi delle relazioni. La capacità di ricordare o riconoscere un contenuto in forma praticamente identica a quella nella quale esso è stato presentato originariamente. La capacità di utilizzare il contenuto appreso per risolvere un problema o apprendere in un nuovo contesto. Un'operazione che implica tre diverse capacità: la traduzione, l'interpretazione e l'estrapolazione.

Secondo Bertocchi la competenza: capacità effettivamente dimostrare in azione. La capacità di esprimere giudizi sia qualitativi quantitativi sul modo in cui particolari elementi o aggregati di contenuto soddisfano criteri interni o esterni. l'insieme delle capacità astratte possedute da un sistema. è l'insieme delle capacità sottese che permettono di agire in modo efficace su dati, informazioni, modelli e procedure rispetto un contesto specifico.

Quale è la principale critica alla programmazione e verifica per obbiettivi ?. Semplifica enormemente la complessità dei processi di apprendimento . Non è comprensibile da prte dei docenti. Non è applicabile ai contesti scolastici. Rende estramente complessa la programmazione.

Come possiamo definire la competenza?. Utilizzazione e padroneggiamento della conoscenza. Nessuno di questi. La capacità di esprimere giudizi sia qualitativi quantitativi sul modo in cui particolari elementi o aggregati di contenuto soddisfano criteri interni o esterni. La capacità di ricordare o riconoscere un contenuto in forma praticamente identica a quella nella quale esso è stato presentato originariamente.

Secondo Vertecchi le competenze: non si costruiscono a scuola. si costruiscono attraverso un processo ricco di opportunità di apprendimento. non sono rilevanti. appartengono solo al mondo delle professioni.

Rispetto alle competenze Bara fa distinzione tra: competenza e prestazione. competenza e conoscenza. conscenza e prestazione. assenza e presenza.

Con la definizione di competenza Bara fa riferimento a: l'insieme delle capacità astratte possedute da un sistema. La capacità di esprimere giudizi sia qualitativi quantitativi sul modo in cui particolari elementi o aggregati di contenuto soddisfano criteri interni o esterni. La capacità di esprimere giudizi sia qualitativi quantitativi sul modo in cui particolari elementi o aggregati di contenuto soddisfano criteri interni o esterni. capacità effettivamente dimostrare in azione.

Con la definizione di prestazione Bara fa riferimento a: capacità effettivamente dimostrare in azione. Nessuna di queste. La capacità di esprimere giudizi sia qualitativi quantitativi sul modo in cui particolari elementi o aggregati di contenuto soddisfano criteri interni o esterni. La capacità di ricordare o riconoscere un contenuto in forma praticamente identica a quella nella quale esso è stato presentato originariamente.

Tra le molte definizioni di competenza gli elementi comuni sono: l'insieme delle capacità astratte possedute da un sistema. possesso di determinate dimensioni e utilizzazione di quelle dimensioni in contesti operativi. assenza e presenza. capacità effettivamente dimostrare in azione.

Le competenze concorrenti secondo Vertecchi: appartengono solo al mondo delle professioni. si riferiscono agli apporti di competenza propri di determinate articolazioni della conoscenza, quindi di derivazione disciplinare. sono libere dalle determinazioni settoriali. non si costruiscono a scuola.

Quale tra le seguenti non è una domanda che si pone il docente nel formulare gli obbiettivi didattici?. Quale sistema di valutazione occorre adottare'. Come dovrà essere tale comportamento?. Che cosa dovrebbe essere in grado di fare l'allievo?. In quali condizioni si vuole che l'allievo sia in grado di produrre comportamento desiderato?.

1. Le competenze generali secondo Vertecchi: si riferiscono agli apporti di competenza propri di determinate articolazioni della conoscenza, quindi di derivazione disciplinare. non si costruiscono a scuola. appartengono solo al mondo delle professioni. sono libere dalle determinazioni settoriali.

La valutazione nel collaborative learning: può avere forme miste. non è possibile. nessuna di queste risposte. viene affidata esclusivamente agli studenti.

Che cosa si intende con valutazioni autentiche?. Nessuno di questi. Valutare ciò che lo studente sa fare con le conoscenze di cui dispone. Valutazioni che non producono voti. Valutazioni che producono un voto.

Quale tra le seguenti non è una dimensione della valutazione?. Il punteggio raggiunto nella valutazione. Come valutare. Cosa valutare. Chi valuta.

Secondo Scriven la funzione SOMMATIVA della valutazione ha luogo: quando esse sono libere dalle determinazioni settoriali. quando la rilevazione delle informazioni sul procedere degli apprendimenti è compiuta allo scopo di rimodellare il processo dell'istruzione. quando la rilevazione delle informazioni è compiuta lo scopo di controllare il raggiungimento degli obiettivi di apprendimento. appartengono solo al mondo delle professioni.

Se lo scopo è quello di effettuare una valutazione delle conoscenza che l'allievo possiede all'inizio di un determinato percorso di studi?. Si pala di valutazione finale. Si parla di valutazione in ingresso. nessuna di queste risposte. Si parla di valutazioen formativa.

Le due dimensioni della valutazione... non esistono. sono intercambiabili. sono completamente indipendenti. sono strettamente correlate.

Secondo Scriven la funzione FORMATIVA della valutazione ha luogo: quando la rilevazione delle informazioni è compiuta lo scopo di controllare il raggiungimento degli obiettivi di apprendimento. appartengono solo al mondo delle professioni. quando esse sono libere dalle determinazioni settoriali. quando la rilevazione delle informazioni sul procedere degli apprendimenti è compiuta allo scopo di rimodellare il processo dell'istruzione.

In che cosa consiste la validità di contenuto in ambito educativo?. Il fatto di poter attribuire una valutazione. Fa riferimento alla significatività degli emementi da sottoporre a verifica. Il fatto che si siano registrati dati. Registrare tutti gli elementi.

Quale tra i seguenti passi fa parte della valutazione?. nessuna di queste risposte. Raccogliere dati in modo casuale. Registrare tutti gli elementi. Selezionare alcuni elementi caratteristici.

In che cosa consiste la validità di una misura?. Grado di corrispondenza tra quella misura e ciò che si vuole misurare. Il fatto di poter attribuire una valutazione. Il fatto che si siano registrati dati. Registrare tutti gli elementi.

In che cosa consiste la validità di CRITERIO in ambito educativo?. Registrare tutti gli elementi. Il fatto che si siano registrati dati. Il confronto tra risultati a diversi tipi di prove per rilevare lo stesso parametro. Fa riferimento alla significatività degli emementi da sottoporre a verifica.

In che cosa consiste la validità di COSTRUTTO in ambito educativo?. Il confronto tra risultati a diversi tipi di prove per rilevare lo stesso parametro. è possibile procedere a posteriori con l'analisi dei risultati emersi da altre misure già note che fanno riferimento allo stesso costrutto. Registrare tutti gli elementi. Fa riferimento alla significatività degli emementi da sottoporre a verifica.

In che cosa consiste la validità di PRESENTAZIONE in ambito educativo?. Fa riferimento all'adeguatezza degli stimoli rispetto ai destinatari previsti. Registrare tutti gli elementi. Fa riferimento alla significatività degli emementi da sottoporre a verifica. Il confronto tra risultati a diversi tipi di prove per rilevare lo stesso parametro.

In che cosa consiste l'affidabilità di una misura?. Il fatto che si siano registrati dati. Consiste nel grado di precisione con cui essa può essere compiuta. Grado di corrispondenza tra quella misura e ciò che si vuole misurare. Registrare tutti gli elementi.

Che cosa si intende con costanza del soggetto valutato?. Fa riferimento alla significatività degli emementi da sottoporre a verifica. Il fatto che lo studnete sottoposto a valutazione possa avere comportamenti non sempre omogeni. Il confronto tra risultati a diversi tipi di prove per rilevare lo stesso parametro. Registrare tutti gli elementi.

Quale tra i seguenti elementi costituisce un elemento di validità del costrutto rispetto alla capacità di STRUTTURARE IL DISCORSO?. Competenza motoria. Competenza Linguistica. Competenza sociale. Compet. ortografica.

Quale tra i seguenti elementi costituisce un elemento di validità del costrutto rispetto alla capacità di PRODURRE TESTI?. Competenza cognitiva. Competenza sociale. Conoscenza della norma. Competenza linguistica.

Quale tra i seguenti elementi costituisce un elemento di validità del costrutto rispetto alla capacità di PRODURRE TESTI?. Competenza cognitiva. Conoscenza della norma. Competenza motoria. Competenza sociale.

Quale tra i seguenti elementi costituisce un elemento di validità del costrutto rispetto alla capacità di STRUTTURARE IL DISCORSO?. Compet. ortografica. Competenza linguistica. Competenza motoria. Competenza cognitiva.

Che cosa si intende con valore mediano?. Il valore dato dalla maggior parte dei correttori di una prova. Il valore medio tra quelli attribuiti dai correttori di una prova. Nessuna di queste risposte. Il valore ponderato tra quelli attribuiti dai correttori di una prova.

Come si può verificare il grado di precisione (costanza) che la verifica ideata può raggiungere?. Somministrare il test a molti studenti. Registrare tutti gli elementi. Utilizzare una check-list di verifica. nessuna di queste risposte.

Quali tra i seguenti elementi riguardano le verifiche empiriche sulla precisione delle prove?. L'omogeneità e coerenza interna. Il numero di domande. Il confronto tra risultati a diversi tipi di prove per rilevare lo stesso parametro. Fa riferimento alla significatività degli emementi da sottoporre a verifica.

Quali tra i seguenti elementi riguardano le verifiche empiriche sulla precisione delle prove?. Fa riferimento alla significatività degli emementi da sottoporre a verifica. Il confronto tra risultati a diversi tipi di prove per rilevare lo stesso parametro. Il numero di domande. L'accordo tra chi interpreta i risultati della prova;.

Quale tra i seguenti può essere un esempio di scala nominale?. I voti scolastici. Nessuno di questi. I voti universitari. La città di nascita.

Qando può essere utile una scala NOMINALE per misurare gli apprendimenti?. Per misurare il grado degli apprendimenti. Per effettuare una valutazione. Per la rilevazione delle competenze in termini di presenza o assenza di determinate dimensioni che le costituiscono. Nessuno di questi.

Qando può essere utile una scala ORDINALE per misurare gli apprendimenti?. per la misurazione della presenza o assenza di determinati elementi. Per la rilevazione delle competenze in termini di presenza o assenza di determinate dimensioni che le costituiscono. Per attribuire i voti. Nessuno di questi.

Quando è utile una scala ORDINALE?. Quando si misurano i dati. Per le misurazioni di tratti specifici di una determinata attività o competenza. In nessuno di questi casi. Quando vogliamo registrare la presenza o l'assenza di un determinato comportamento.

Quando è utile una scala NOMINALE?. In nessuno di questi casi. Quando vogliamo registrare la presenza o l'assenza di un determinato comportamento. Per le misurazioni di tratti specifici di una determinata attività o competenza. Quando si misurano i dati.

Quale è la caratterisctica chiave di una scala ORDINALE?. Consente di ordinare rispetto alla maggiore o minore presenza di una determinata caratteristica. Il confronto tra risultati a diversi tipi di prove per rilevare lo stesso parametro. Il fatto di poter attribuire una valutazione. Classificare in base all'appartenenza delle singole variabili a determinate categorie qualitative.

Quale è la caratterisctica chiave di una scala NOMINALE?. Il confronto tra risultati a diversi tipi di prove per rilevare lo stesso parametro. Il fatto di poter attribuire una valutazione. Consente di ordinare rispetto alla maggiore o minore presenza di una determinata caratteristica. Classificare in base all'appartenenza delle singole variabili a determinate categorie qualitative.

Quale tra i seguenti può essere un esempio di scala ordinale?. La città di nascita. La privincia di residenza. Nessuno di questi. I voti scolastici.

Quale è il secondo passo dopo la scelta di una scala nella fase di valutazione?. Definire il range di variazione. Registrare tutti gli elementi. Attribuire i voti. Utilizzare una delle scale per differenziare i risultati raccolti.

Per poter effettuare valutazioni degli apprendimenti è necessario: Attribuire i voti. Descrivere analiticamente i comportamenti che individuano il raggiungimento di un obiettivo. Utilizzare una delle scale per differenziare i risultati raccolti. Definire il range di variazione.

Che cosa è un descrittore di apprendimento?. Consente di descrivere le singole abilità-criterio in termini di prestazioni e di compiti specifici che in forma positiva e misurabile. Nessuno di questi. Fa riferimento alla significatività degli emementi da sottoporre a verifica. Consente di ordinare rispetto alla maggiore o minore presenza di una determinata caratteristica.

I descrittori devono essere: Definiti con un criterio casuale. Formulati in modo negativo. Riferiti al singolo allievo. Formulati positivamente.

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