Nel problema dell'investimento del capitale umano rappresentato in figura cosa succede all'equilibrio se una tecnolgia aumenta i ritorni per i soggetti meno
abili senza toccare quelli dei più abilii (le funzioni si avvicinano ma non si invertorno) A e B non si muoveranno B si avvicinerà ad A e A rimarrà fermo la domanda viola le condizioni di base del modello
A si avvicinerà a B e B rimarrà fermo.
Nel problema dell'investimento del capitale umano rappresentato in figura cosa succede all'equilibrio se uno shock di sistema rende più costoso studiare e meno produttivo i lavoratori? non si può rispondere aumenta l'investimento in capitale umano l'equilibrio rimane invariato diminuisce l'investimento in capitale umano.
Nel problema dell'investimento del capitale umano rappresentato in figura cosa succede all'equilibrio se una riforma aumenta le tasse scolastiche aumenta l'investimento in capitale umano l'equilibrio varia ma non si può dire in che direzione l'equilibrio non varia
si riduce l'investimento in capitale umano.
Nel problema dell'investimento del capitale umano rappresentato in figura cosa succede all'equilibrio se introduciamo una tecnologia che aumenta la produttività lungo tutta la funzione? aumenta l'investimento in capitale umano diminuisce l'investimento in capitale umano non si può rispondere l'equilibrio rimane invariato
.
Nel problema dell'investimento del capitale umano rappresentato in figura cosa succede all'equilibrio se se una tecnologia alzasse la remunerazione dei meno
abili superando quella dei più abili A si avvicinerà a B e B rimarrà fermo B si avvicinerà ad A e A rimarrà fermo
A e B non si muoveranno la domanda viola le condizioni di base del modello
.
Nel problema dell'investimento del capitale umano rappresentato in figura cosa succede all'equilibrio se una tecnologia rendesse i costi per tutti i soggetti pari
a 0 B si avvicinerà ad A e A rimarrà fermo A e B non si muoveranno A si avvicinerà a B e B rimarrà fermo
la domanda viola le condizioni di base del modello.
Nel problema dell'investimento del capitale umano rappresentato in figura cosa succede all'equilibrio se forniamo un sussidio tale da sopperire ai consumi di
base familiare ai soggetti poveri continuano a studiare di meno perché sono meno abili studieranno di più perchè sono più abili la domanda viola le condizioni di base del modello
la funzione di costo degli stessi si allinea a quella dei soggetti non poveri appartenenti al loro livello di abilità.
Nel problema dell'investimento del capitale umano rappresentato in figura cosa succede all'equilibrio se i costi delle scuole sono uguali per tutti tutti studiano uguale indipendentemente dalla scuola
chi ha accesso a scuole peggiori studia di più chi ha accesso alle scuole migliori studia di meno
chi ha accesso a scuole migliori studia ancora di più.
Nel problema dell'investimento del capitale umano rappresentato in figura cosa succede all'equilibrio se non si può differenziare gli studenti per scuola di
provenienza la domanda viola le condizioni di base del modello tutti studiano uguale indipendentemente dalla scuola chi ha accesso a scuole peggiori studia di più chi ha accesso a scuole migliori studia ancora di più.
nella sua formulazione più semplice (e semplicistica) la funzione di produzione educativa è data da
in cui [ε] corrisponde a: risorse a livello familiare abilità innate tempo trascorso a scuola il proprio effort.
nella sua formulazione più semplice (e semplicistica) la funzione di produzione educativa è data da
in cui [s] corrisponde a: risorse a livello familiare una componente idiosincratica abilità innate
tempo trascorso a scuola.
Con risorse familiare si intendono Contatti / network di pari Risorse economiche Livello istruttivo della famiglia tutte le altre .
Con qualità dell'istruzione si intendono le risorse economiche della famiglia i ritorni economici sul mercato del lavoro l'effort individuale il contesto socioeconomico della scuola.
Nella produzione di istruzione l'effetto dei pari può Generare errate aspettative negli studenti sulle loro possibilità future essere distorsivo Migliorare l'impegno degli studenti
tutte le altre.
La numerosità dei pari: Le classi piccole sono migliori nessuna delle altre Le classi numerose sono migliori il numero di compagni di classe non ha una relazione monotona con la qualità.
le classi miste sono migliori di quelle omotetiche
sempre solo se fra sole femmine solo se fra soli maschi
nessuna delle altre.
nella sua formulazione più semplice (e semplicistica) la funzione di produzione educativa è data da
in cui [a] corrisponde a: tempo trascorso a scuola qualità dell’istruzione risorse a livello familiare abilità innate.
nella sua formulazione più semplice (e semplicistica) la funzione di produzione educativa è data da
in cui [k] corrisponde a: tempo trascorso a scuola una componente idiosincratica tempo trascorso a scuola risorse a livello familiare.
nella sua formulazione più semplice (e semplicistica) la funzione di produzione educativa è data da
in cui [q_i] corrisponde a:
risorse a livello familiare abilità innate tempo trascorso a scuola qualità dell’istruzione.
La cosiddetta Equazione di Mincer contiene solo variabili di primo grado nessuna delle altre misura gli effetti sul capitale umano di aumenti di istruzione, esperienza e altre variabili misura gli effetti sui redditi di aumenti di istruzione, esperienza e altre variabili
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Stando al lavoro di Patrinos (2016) i rendimenti per un anno aggiuntivo d'istruzione dagli anni 80 sono cresciuti sono stabili Patrinos non analizza i rendimenti dell'istruzione sono diminuiti.
Le imprese nel modello neoclassico in presenza di lavoratori con differenti livelli di abilità in presenza di asimmetria informativa
pagano il salario pari alla produttività di ciascun soggetto pagano il salario pari alla produttività dei più abili pagano il salario pari alla produttività dei più abilii pagano un salario medio uguale per tutti.
L'equazione in figura è l'equazione di Mincer. Cosa indica s_i? lo status familiare l’esperienza nel lavoro un insieme di caratteristiche che si pensa possano influenzare l’outcome sul mercato del lavoro l’investimento in istruzione .
Nel modello di signaling analizzato nel corso l'istruzione aumenta la produttività dei lavoratori ha un costo minore per chi è meno abile tutte le altre non ha effetti sulla prodduttività serve solo a segnalare
.
Dato il problema di signaling con 1 che indica i soggetti abili e 2 i soggetti non abili nella funzione in figura che segni deve avere tra le componenti (nei
rettangoli neri che segno va messo)? > > < > > < < <.
Il great decoupling è
lo sganciamento tra salari e occupazione lo sganciamento tra crescita ed occupazione lo sganciamento tra tasso di crescita di produttività e salari lo sganciamento tra crescita e produttività.
Stando al lavoro di patrinos (2016) i rendimenti per un anno aggiuntivo di istruzione sono più alti per livello secondario, poi primario e terziario sono più alti per livello terziario, poi secondario e primario sono più alti per livello terziario, poi primario poi secondario sono più alti per livello primario, poi secondario e terziario.
Dato il problema di signaling con 1 che indica i soggetti abili e 2 i soggetti non abili nella funzione in figura che pedici vanno messi dove indicato dalle frecce rosse e verdi rispettivamente? 2 rosso 1 verdi
questa equazione non riguarda il problema di signaling
nessun pedice 1 rosso 2 verdi.
In caso di fallimento di mercato dovuto ad esternalità l'intervento del policy maker non produce effetti nessuna delle altre produce una soluzione di first best produce una soluzione di second best.
In caso di esternalità come da grafico il policy maker al fine di raggiungere il livello di benessere sociale desiderato può
(grafico a zig zag) introdurre una tassa inserire un sussidio fare una regolamentazione
tutte le altre
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In caso di esternalità come da grafico il policy maker al fine di raggiungere il livello di benessere sociale desiderato può
(grafico tris) inserire un sussidio nessuna delle altre introdurre una tassa fare una regolamentazione.
L'istruzione è una esternalità positiva nella produzione i lavoratori istriuiti consumano beni culturali
i lavoratori istruiti aumentano la propria produttività nessuna delle altre i lavoratori istruiti aumentano la produttività degli altri lavoratori.
L'istruzione è una esternalità di consumo positiva di produzione tutte le altre .
3 Le esternalità possono essere di consumo di produzione positive tutte le altre .
I beni meritori sono beni di cui se ne consuma sempre meno del dovuto beni di cui se ne consuma sempre più del dovuto beni con una accezione etica positiva beni il cui consumo non è ottimale causa di scelte scorrette dei consumatori.
Le esternalità sono ricadute su altri soggetti delle scelte razionali solo di produzione nessuna delle altre ricadute su altri soggetti delle scelte razionali solo di consumo ricadute su altri soggetti delle scelte razionali di produzione e consumo.
Nei modelli di scelta esogeni il risultato finale è indipendente dallo scorrere del tempo il risultato finale è sempre stabile il risultato finale dipende da variabili controllate dagli agenti economici il risultato finale dipende da variabili non controllate dagli agenti economici.
Nei modelli di crescita il tempo è uno stock il tempo fa parte dell'analisi come variabile su cui si prendono decisioni il tempo non è un elemento di analisi il tempo fa parte dell'analisi e può essere sia una variabile su cui si prendono decisioni sia una variabile indipendente.
Nei modelli di scelta endogeni il risultato finale è sempre stabile il risultato finale è indipendente dallo scorrere del tempo il risultato finale dipende da variabili non controllate dagli agenti economici il risultato finale dipende da variabili controllate dagli agenti economici.
Nei modelli di crescita quale di queste è affermazione corretta? la dinamica non è importante il reddito è uno stock il capitale è uno stock la popolazione è un flusso
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Il modello di Harrow Domar è un modello schumpeteriano ed esogeno è un modello schumpeteriano è un modello endogeno è un modello esogeno.
Nel modello di Harrow Domar la tecnologia è data la propensione al risparmio dipende dagli agenti la propensione al risparmio e la tecnologia dipendono dagli agenti il tasso di crescita naturale coincide sempre con il tasso di crescita del modello la tecnologia e la propensione al risparmio sono date.
Nel modello di Harrow Domar se il tasso di crescita dell'economia è 0.3 e la produttività del capitale (Y/K) è 5 e il tasso di deprezzamento del
capitale è 0 quanto è il tasso di risparmio? 0.15 0.06 15 6
.
Nel modello di Harrow Domar se il tasso di crescita dell'economia è 0.3 e la produttività del capitale (Y/K) è 5 e il tasso di deprezzamento del
capitale è 0 e i redditi 100 quanto è l'investimento a fine periodo?
60 600 6 0.6.
Nel modello di Harrow Domar i lavoratori sono investono in capitale umano eteroegenei con diversi livelli educativi in piena occupazione .
Nel modello di Harrow Domar le imprese nessuna della altre hanno domanda di lavoro decrescente nei salari non ci sono hanno aspettative perfettamente soddisfatte .
Per Schumpeter il profitto di impresa è
richiede continua innovazione per essere mantenuto una rendita temporanea da monopolio un reddito residuale legato alla capacità di innovare tutte le altre.
Chi ha scritto: “Se guardiamo ai settori in cui il progresso tecnico è stato più consistente, non troviamo imprese in libera concorrenza, ma
grandi società per azioni”
Harrow Domar JM Keynes Schumpeter 1912 Schumpeter 1942.
Di regola, le innovazioni sono incorporate in nuove imprese che entrano nel mercato accanto alle preesistenti: generalmente,
non è il proprietario dei torpedoni che si mette a costruire una ferrovia”.
Schumpeter 1912 Harrow-Domar JM Keynes Schumpeter 1942.
Ciò che contraddistingue l'imprenditore innovatore dallo scienziato inventore per Schumpeter i primi sono imprenditori mentre i secondi possono non esserlo i secondi hanno studiato mentre i primi no
i primio sono più bravi dei secondi è l'obiettivo del profitto e quindi la commercializzazione dei beni.
Per Schumpeter l'innovazione è una invenzione una riduzione di costi di produzione un efficentamento dell'impresa fatta in incertezza.
Per Schumpeter Mark 1 il mercato è caratterizzato da grandi imprese capitaliste da rendite nessuna delle altre da una miriade di piccole imprese.
Per Schumpeter la la concorrenza perfetta è la forma di mercato che massimizza l'incentivo ad innovare
è dinamica è auspicabile non fornisce incentivi
.
Per Schumpeter Mark 2 il motore del cambiamento economico è il management delle imprese le grandi imprese capitalistiche la concorrenza perfetta l'imprenditore innovatore.
Nel modello di Harrow Domar se la propensione al risparmio è 3 e la produttività del capitale (dY/dK) è 5 e il tasso di deprezzamento del
capitale è 0.2 quanto è il tasso di crescita dellìeconomia? 14.8
RISPOSTA 4 RISPOSTA 3 nessuna perchè viola le condizioni.
Nel modello di Harrow Domar se la propensione al risparmio è 0.3 e la produttività del capitale (dY/dK) è 5 e il tasso di deprezzamento del
capitale è 0.2 quanto è il tasso di crescita dell'economia?
-1.13 0.14 -0.14 1.3.
I settori economici coinvolti nella Prima rivoluzione industriale sono Chimico ed elettrico
Nessuno degli altri Elettronico e Telecomunicazioni
Tessile e siderurgico.
2 I settori economici coinvolti nella Seconda rivoluzione industriale sono Elettronico e Telecomunicazioni Tessile e siderurgico nessuna delle altre chimico e elettrico.
I settori economici coinvolti nella Terza rivoluzione industriale sono Chimico ed elettrico Tessile e siderurgico Nessuna delle altre
Elettronico e Telecomunicazioni.
L'intelligenza artificiale nasce con Touret Elon Musk Turing Bill Gates.
Big data significa
la presenza di reti neurali la capacità di analizzare database grandi la capacità di immagazzinare tutte le informazioni del mondo la capacità di raccoglie continuamente un quantitativo di informazioni delle più varie tipologie.
I service robot sono robot industriali sono robot generalmente multiscopo per produzione industriale
non sembrano avere effetti sui mercati del lavoro sono robot generalmente pensati per assolvere una sola tipologia di funzioni.
I robot industriali possono assolvere a più funzioni in autonomia possono muoversi su 3 o più assi
possono essere collaborativi tutte le altre
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8 La datazione dell'inizio della quarta rivoluzione industriale anni 2000 anni 1980'
anni 1990' la datazione non è ancora universalmente accettata.
I robot appartengono alla seconda rivoluzione industriale alla terza rivoluzione industriale alla quarta rivoluzione industriale la loro collocazione appartiene sia alla terza che alla quarta rivoluzione industriale.
Internet appartiene alla quarta rivoluzione industriale alla seconda rivoluzione industriale sia alla terza che alla quarta rivoluzione industriale alla terza rivoluzione industriale.
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