EDUCAZIONE PERMANENTE E FORMAZIONE DEGLI ADULTI
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L'Educazione permanente, l'Educazione degli adulti e l'Educazione in età adulta hanno in comune: l'apprendimento. la conoscenza. il modello di insegnamento. l'autoanalisi. Il concetto di educazione comune alle tre prospettive (Educazione permanente, Educazione degli adulti e Educazione in età adulta) viene utilizzato da Demetrio secondo un'accezione: autoapprendimento. comprensiva. Tutte le precedenti risposte sono errate. autoeducazione. Demetrio (1997) individua tre livelli di discorso o dimensioni per definire il concetto di educazione e formazione oltre le due decadi di vita. L'Educazione degli adulti quale piano include?. Piano fenomenologico ed esistenziale. Piano didattico e di apprendimento. Piano intenzionale e istituzionale. Piano comprensivo e strategico. Demetrio (1997) pone il concetto di educazione, come frutto del processo intenzionale, in relazione con i concetti teorici di. insegnamento, cambiamento, comunicazione. condizionamento, cambiamento, apprendimento. condizionamento, cambiamento, comunicazione. Tutte le predenti risposte sono esatte. L'Educazione in età adulta è: la declinazione pragmatica. Tutte le precedenti risposte sono errate. la dimesione teoretica e speculativa. il percorso esistenziale degli individui. L’ apprendimento 2 (o deutero-apprendimento) indivuato da Bateson è definito: s’impara a cambiare le abitudini mentali precedentemente acquisite. rappresenta a una modificazione durevole del comportamento e della struttura cognitiva. cambiamento del processo dell’apprendimento 1 (o proto-apprednimento. Tutte le predenti risposte sono esatte. Per Baldacci (2018) il significato di formazione nel discorso pedagogico è associato al termine. educazione. Tutte le precedenti risposte sono errate. dare forma. istruzione. Per Baldacci (2018) il termine fomazione appare.....dei quello di educazione. problematico. complesso. Tutte le predenti risposte sono esatte. più ampio e più neutro. Partendo dai tre liveli di apprendimento individuati da Bateson, Baldacci (2018) organizza il concetto di formazione. In particolare il primo livello riguarda: mutameni mentali. l'acquisizione di conoscenze e abilità. competenze. la strutturazione di abiti mentali. «viene operativamente utilizzato sia nell’apprendimento di conoscenze e discipline, sia nell’apprendimento di un mestiere o di una professione, come anche nelle più ampie situazioni di senso comune in cui si dia qualcosa da trasmettere o da apprendere» Margiotta (2018) definisce cosa: il polo della formazione. il polo dell'educazione. Tutte le predenti risposte sono esatte. il polo dell'istruzione. «unanime è poi la considerazione che educare, istruire e formare non sono più da intendersi come “patrimoni naturali” della specie umana, ma come il risultato di processi e di interventi artefattuali: dobbiamo cioè far ricorso al valore trasformativo e produttivo dei loro sistemi d’azione per individuare le questioni di senso entro cui orientarci e guadagnare specificazione, padronanza e valore aggiunto alle nostre scelte e alle nostre decisioni». Quale autore ha definito in questo modo il rapporto tra educazione, formazione e istruzione?. Margiotta. Dewey. Demetrio. Baldacci. Per Margiotta (2018) il polo dell'educare significa. guidare, condurre attraverso, addestrare. guidare, condurre attraverso, far emergere. Tutte le predenti risposte sono esatte. guidare,sostenere attraverso, far emergere. Platone distingue in modo netto il rapporto tra educazione, formazione e istruzione attraverso. produttori, musicisti; governanti. filosofi, musicisti; governanti. produttori, guerrieri; governanti. produttori, musicisti; oratori. Aspetto filogentico significa. sviluppo dell'essere individuale. sviluppo della specie. sviluppo morale. sviluppo fisico. «a quale età della vita umana sono leggibili soltanto mediante le categorie dell’evoluzione e dell’involuzione regolate dalla “natura"». è la posizione ermeneutica. è la posizione organicista o filogenetico. è la posizione utopica. è la posizione ontogenetica. Il campo di applicazione della pedagogia è: la persona. l'educazione. la didattica. la formazione. Demetrio (2003) afferma che: non esiste una sola definizione perchè nelle diverse culture idee e rappresentazioni cambiano nel corso della storia e del tempo. Infatti «le nostre rappresentazioni mentali dipendono, sempre, dal momento e da chi le formula e il compito dello studioso è quello di chiedersi perché, in quel tempo e in quel luogo, la produzione delle idee ha assunto quella particolare forma» è la definizione di: età anagrafica. di età adulta. Tutte le predenti risposte sono esatte. schemi mentale. L'oggetto di studio della pedagia è : l'educazione. l'istruzione. la persona. la formazione. Quali sono per Cambi (2018) i tre aspetti che hanno ridefinito la pedaogia attuale: La rivoluzione del 1968; L'istruzione sempre più tecnologizzata; Il ritorno della formazione come Bildung. Tutte le predenti risposte sono esatte. La caduta del Muro di Berlino; L'istruzione sempre più tecnologizzata; Il ritorno della formazione come Bildung. La rivoluzione del 1968; L'istruzione sempre più tecnologizzata; Il ritorno ad una formazione utopica. «nel senso che ogni comunità umana adotta e trasmette di generazione in generazione quelle convenzioni (detti sistemi cognitivi) che le consentono di comunicare intendersi e riconoscersi rispetto alle altre» è la definizione di. Tutte le precedenti risposte sono errate. status sociale. scala sociale. rappresentazione sociale. La Life Span Theory è stata definita da: P. Baltes e H. Reese. Frabboni. Cambi. Margiotta. «rappresentano i determinanti biologici e ambientali del cambiamento; sono questi i processi maturativi geneticamente regolati, che si concentrano soprattutto nell’infanzia e, in misura minore, nella vecchiaia». le influenze storiche. Tutte le precedenti risposte sono errate. le influenze scalate per età. le influenze non normative. Quale tra i seguenti autori ha definito il pensiero riflessivo come condizione di incertezza e problematicità che si genera nl corso dell'esperienza. Montessori. Bruner. Dewey. Piaget. Il concetto di Comunità di pratica è stato definito da. Margiotta. Fabbroni. Lipari. Cambi. Quale autore elabora una teoria della personalità che vede contrapposte, ma in costante relazione fra loro, le tre istanze dell'Es, concepito come forza pulsionale inconscia, dell'Io, componente psichica che si pone come mediatrice fra le altre due, del Super-Io, organo di censura derivante dall'introiezione dei vari divieti ricevuti attraverso l'educazione familiare e sociale (Demetrio, 1997, p. 56). Erikson. Freud. Jung. Maslow. Quale psicologo, insieme ad Erikson, delineò le crisi di mezza età?. Piaget. Jung. Bruner. Freud. Jung è fondatore della psicologia. clinica. psicoanalisi. dell'arco della vita. analitica. Il metodo della psicoanalisi si propone come: momento di apprendimento. momento di autoriflessione. momento di studio. momento pedagogico nell'esistenza di un soggetto. Come sono definiti gli adulti che si rivolgono alla psiconalisi?. adulti apparenti. Tutte le precedenti risposte sono errate. adulti nevrotici. adulti psicotici. Il metodo psicoanalitico è fondamentalmente: metodo induttivo. metodo sperimentale. metodo storico-clinico. metodo scientifico. Con Erikson avviene la mediazione tra: Tutte le precedenti risposte sono errate. pensiero psicoanalitico e pensiero sociologico. tra cognitivismo e strutturalismo. tra pensiero convergente e divergente. Il dibattito sul concetto di Educazione Permanente è collocabile: tra gli anni Sessanta e Settanta. Prima degli anni Sessanta. tra gli anni Settanta e Ottanta. tra gli anni Novanta e Duemila. Terzo stadio: spirito d’iniziativa-efficienza-identificazione opposta a senso di colpa della teoria di Erikson quale fascia di età comprende?. 1-5 anni. 3-5 anni. 2-3 anni. 2-6 anni. La teoria dello sviluppo psico-sociale di Erikson è composta da: 8 fasi. 3 fasi. 4 fasi. 5 fasi. Nell'ambito dell'approccio psisociale, Erikson indaga cosa: Tutte le predenti risposte sono esatte. il rapporto scuola-famiglia. il rapporto individuo-società. il rapporto genitori-figli. Quante sono le fasi dell'idea del corso di vita di Sullivan?. 9. 4. 2. 7. Qual è la nozione che Fromm utilizza per esprimere la lunga strada che il soggetto deve intraprendere per raggiungere queste capacità. Tutte le precedenti risposte sono errate. Accomodamento. Accompagnamento. Superamento. Lapassade definisce il concetto di: dicotomia. antinomia. psicologia. neotenia. Lo studente completi questo periodo: "L’Io adulto ....... è sempre alle prese con le relazioni interpersonali che lo obbligano a superare i suoi sensi di inferiorità che sono alle radici – nel contrasto con l'adulto genitore – della psiche infantile". adleriano. bruneriano. freudiano. piagetiano. Quali sono i modelli di adultità definiti da Kohlberg e Armon (1984)?. qualitativo-quantitativo. Funzionale e struttrurale. implicito-esplicito. Induttivo e deduttivo. Lo studente completi la seguente definizione di Levinson "...... viene altresì definita come l’insieme di costanti o il grafico della vita di un soggetto, viene considerata una sequenza evolutiva in cui si alternano periodi di stabilità e periodi di transizioni". la struttura della vita. l'arco della vita. la crescita. l'adultizzazione. A cosa si riferisce Rogers quando definisce la "capacità di percepire con precisione i sentimenti e i significati personali sperimentati dall’altro e alla possibilità di comunicare questa comprensione". la congruenza. accettazione incondizionata. comprensione empatica. azione di mediazione. Quali sono per Rogers le tre condizioni che creano il clima psicologico favorevole alla crescita?. l’accettazione positiva incondizionata; empatia; la congruenza. l’accettazione positiva incondizionata; empatia. Tutte le predenti risposte sono esatte. empatia; la congruenza. Come possiamo definire la teoria di Rogers per definire l'adulto?. Stadi dello sviluppo. Arco della vita. Approccio centrato sulla persona. Life Span Theory. Maslow definisce "tappe fondamentali nel percorso di autorealizzazione e si configurano come eventi di per sé formativi, grazie al loro potere trasformativo". le peak experiences (esperienze culminanti). lo sviluppo èiscomotorio. Tutte le precedenti risposte sono errate. lo sviluppo psicofisico. Le competenze e i valori personali sono parti costituenti per Maslow: della motivazione. dello sviluppo. della riflessione. dell'azione. Lewin lo possiamo inserire nella corrente: comportamentistica. gestaltica. cognitivista. struttruralista. C = f (P,A) è la formula pe definire?. La teoria del campo. Tutte le predenti risposte sono esatte. Per definire il comportamento. Per definire lo sviluppo. La persone è un universo complesso e aperto al mondo. Questa molteplicità di vocazioni, di stimoli, di reazioni e di comportamenti personali questa ricchezza di elementi fra loro correlati e in qualche misura interdipendenti rappresentano un sistema che si tiene insieme per una serie di tensioni". È ciò che K. Lewin chiama... campo. crescita. progresso. azione. Quando possiamo collocare temporalmente l'espansione del concetto di educazione permanente?. XXI secolo. XIX secolo. XVII secolo. XX secolo. Il pragmatismo lo possiamo collocare negli Stati Uniti. nel Novencento. nella prima metà dell'Ottocento. nella seconda metà dell'Ottocento. Nel Settecento. Quando possiamo collocare temporalmente il concetto di "età adulta"?. In età moderna. Tutte le precedenti risposte sono errate. In epoca contemporanea. In età antica. Quali sono gli esempi di modelli classici di "educazione degli adulti"?. Liberale e liberal-democratico. Tutte le precedenti risposte sono errate. Neo liberale. Marxista. Quale autore ha definito la "scuola ha dato un nuovo volto e per la formazione attiva delle menti e per una socializzazione democratica"?. Freire. Dewey. Bruner. Rosati. Quale pedagogista possiamo insierire nella corrente del Pragmatismo e dell'Attivismo?. Bruner. Pestalozzi. Dewey. Montessori. Qual è il tema cruciale del Pragmatismo e del neopragmatismo?. Il rapporto teoria-prassi. il rapporto scuola-lavoro. il rapporto scuola-famiglia. il rapporto genitori-figli. Dewey pensava la scuola come. laboratorio. educazione formale. educazione solo teorica. educazione permanente. In quale anno per la prima volta è stato inserito il concetto di andragogia sul dizionario?. 2015. 1981. 1833. 2000. In quale anno è apparso il concetto di andragogia?. 2000. 1833. 1999. 1903. La seguente definizione riprende uno dei principi assunti da Knowles: prima di intraprendere un percorso d’apprendimento, gli adulti hanno bisogno didare un senso e un significato preciso alle loro azioni e decisioni", lo studente indichi quale. Disponibilità ad apprendere. Concetto di sé. Ruolo dell'esperienza. Bisogno di conoscere. Quanti sono i principi assunti da Knowles?. 10. 4. 6. 12. Qual è per Knowles l'obiettivo dell'andragogia?. l'apprendimento. l'educazione. la formazione. aiutare l’adulto nel progressivo processo di acquisizione di autonomia. Secondo il modello di andragogia di Knowles la figura del docente è: un esperto nel settore. un maestro. un facilitatore degli apprendimenti. un educatore. L'andragogia oggiè stata superata dalla visione: magistrocentrica. apprendere ad apprendere. lifelong e lifewide learning. metacognitiva. Per educazione popolare intendiamo. educazione informale. formazione specialistica sul luogo di lavoro. opportunità offerta ad un adulto per colmare le lacune scolastiche o formative che non si erano potute completare nelle età giovanili e tale idea, del resto, è tutt’ora diffusa. addestamento. Quanti sono i criteri proposti da Tardy nel 1970 per analizzare l'educazione permanente?. 4. 8. 5. 2. Quale autore ha fornito la seguente definizione: l'educazione popolare consentisse di realizzare un blocco culturale e sociale in grado di congiurare la cultura elitaria in una propria e specifica “visione del mondo”, per diventare, poi, una “cultura di tutti” che permettesse una pratica politica di rinnovamento e progresso. Marx. Dewey. Freire. Gramsci. Quando avvenne il passaggio dall'educazione degli adulti all'educazione permanente?. a partire dal secondo dopoguerra. alla fine del secolo scorso. dalla prima guerra mondiale. dalla guerra fredda. Per educazione permanente intendiamo. l'educazione che interessa tutte le fasi della vita. educazione solo formale. educazione solo informale. educazione non formale. In quale momento storico la concezione di educazione permanente diventa "matura". Anni '90. Anni '70. Prima degli anni '60. Dal 2000. "Un ritorno periodico “sui banchi di scuola”, secondo una logica tradizionalista che vede la scuola come l’istituzione formativa per eccellenza, sede elettiva per l’istruzione dell’individuo" è la definzione di: educazione formale. educazione permanente. Nessuan delle precedent risposte è esatta. educazione ricorrente. Quanti sono i principi guida indicati da Schwartz, nel Rapporto sull’educazione permanente, documento finale presentato al Consiglio d’Europa alla fine degli anni settanta. 5. 8. 10. 3. Quali sono principi guida definit da Schwartz, nel Rapporto sull’educazione permanente, documento finale presentato al Consiglio d’Europa alla fine degli anni settanta. formazione, globalizzazione, di uguaglianza nelle opportunità. partecipazione, globalizzazione, di uguaglianza nelle opportunità. partecipazione, educazione, di uguaglianza nelle opportunità. azione, globalizzazione, di uguaglianza nelle opportunità. Quale autore ha definito l'educazione permanente come "educazione per il tempo futuro"?. Frabboni. Freire. Suchodolski. Rosati. Schwartz nel suo progetto "Permanent education" organizza, per conto del Consiglio per la Cooperazione Culturale del Consiglio d’Europa (1970), le finalitàe gli aspetti epistemologici dell'educazione permanente. definendo le competenze chiave. definendo le competenze professionali. descrivendo le caratteristihe della scuola pubblica. basandosi soprattutto sul senso di rinnovamento della scuola e sulla solidarietà tra i soggetti in apprendimento. Anna Lorenzetto fonda. Tutte le precedenti risposte sono esatte. le Università della terza età. i Centri di cultura popolare. La Casa dei Bambini. Possiamo accostare la pedagogia di M. Mencarelli. allo strutturalismo. al cognitivismo. al costruttivismo. al personalismo. La visione dell'educazione permanente di M. Mencarelli si accosta. alla natura relazionale e comunitaria della persona. Tutte le precedenti risposte sono errate. alla formazione della persona. all'esperienza. La pedaogia di A. Lorenzetto verte. sull'alfabetizzazione dei figli dei benstanti. sull'lfabetizzazione del Mezzogiorno. sull'alfabetizzazione del nord Italia. sull'alfabetizzazione dei bambini. Quali tra i seguenti autori ha definito l'educazione permanente come "l’educazione permanente secondo la molteplicità di accezioni pratiche e teoriche che da essa scaturiscono". Mencarelli. Vladislavlev. Lorenzetto. Richmond. Quali tra i seguenti autori ha definito l'educazione permanente come "una attività di carattere sistematico e fortemente motivato che mira ad acquisire o migliorare le proprie conoscenze, il saper fare o le attitudini e che si sviluppa nel quadro di istituzioni di insegnamento generale o specialistico o sotto forma di autoformazione; un concetto che raccoglie in sé tutte le forme immaginabili di insegnamento". Vladislavlev. Richmond. Lorenzetto. Mencarelli. Quali sono i traguardi che Mancini identifica per l'educazione permanente?. Apprendimento ed educazione. Lavoro e formzione. Valenza politica e sociale; metabolismi degli enti educativi. Tutte le predenti risposte sono esatte. L'educazione sequenziale è tipica del. contesto aziendale. contesto scuola. contesto univesitario. contesto formativo. La definizione: "è diretta ad ottimizzare il livello professionale della persona assicurando, attraverso l’attivazione di corsi specifici e proposte europee, la stabilità occupazionale e le possibilità educative lungo l’intero arco della vita" la associamo: formazione aziendale. all'apprendistato. Tutte le precedenti risposte sono errate. alla formazione/educazione continua. Quali sono i principi per una prospettiva educativa globale. educazione e formazione. Tutte le precedenti risposte sono errate. azione e formazione. persone e bene comune. I tre valori di una Comunità Europea identifcati da Mancini sono: razionalità; solidarietà; libertà. formazione; solidarietà; libertà. razionalità; solidarietà; educazione. Tutte le precedenti risposte sono errate. Il concetto di educazione non può limitarsi al riflettere esclusivamente sul periodo dell’esistenza che precede l’ingresso al mondo del lavoro; la sua prospettivadeve estendersi a tutta la vita" presuppone l'idea di. Tutte le predenti risposte sono esatte. educazione formale. formazione. lifelong learning. La Conferenza internazionale di Elsinör è stata convocata nel. 1949. 1965. 2000. 1972. Leggere-scrivere-far di conto definiscono. l'educazione strumentale. l'educazione permanente. l'educazione olistica. l'educazione funzionale. Obbligo scolastico e recupero obbligo non assolto da adulti sono aspetti. pedaogia. educazione degli adulti. educazione formale. dell'educazione fondamentale. Leggere-scrivere-far di conto e capacità d'inserirsi socialmente con un'attività produttiva definiscono. l'educazione funzionale. l'educazione strumentale. l'educazione olistica. l'educazione permanente. L'alfabetizzazione oggi la possiamo relazionare agli aspetti: obbligo scolastico. recupero obbligo non assolto da adulti. Tutte le precedenti risposte sono esatte. educazione fondamentale. La Conferenza internazionale di Elsinör (1949) propose un modello di educazione degli adulti improntata sul: sul modello spagnolo. sul modello italiano. modello liberale inglese. sul modello francese. In epoca contemporanea l'analfabetismo lo relazioniamo: al tasso di abbandono scolastico. Tutte le precedenti risposte sono esatte. al tasso di disoccupazione. all'indicatore economi. L' inizio dell'analfabetismo l identifichiamo con?. Tutte le precedenti risposte sono esatte. Epoca moderna. Riforma protestante e cattolica. Nuove scienze della natura. Lo slogan “Educazione permanente degli adulti” è stato proposto alla Conferenza di : Lisbona (2000). Montreal (1960). Teheran (1965). Elsinör (1949). L’educazione permanente si coniuga in maniera molto stretta col territorio nell’integrazione tra dimensione scolastica ed extra-scolastica e sancisce l’interdipendenza dei rapporti tra uomo, natura, produzione e società, così da realizzare quello che è stato definito un “ecosistema educativo” è stata l'lemento fondamentale della Conferenza di. Montreal (1960). Teheran (1965). Elsinör (1949). Lisbona (2000). La Conferenza internazionale di Teheran è stata convocata nel. 2019. 1982. 1970. 1965. Punti cardine della Confernza di Montreal (1960) sono: La creatività. Tutte le precedenti risposte sono esatte. Tempo liberato. Superamento di un sé rigido. Gli anni che intercorrono tra la Conferenza di Elsinör (1949) e di Montreal (1960) hanno avuto come obiettivo. al'estenzione dell'obbligo scolastico. alla formazione professionale. la lotta all'analfabetismo. alla formazione integrale della persona. Il termine “istruzione adulta”, quale percezione dell’intero processo istruttivo ed organizzativo dell’istruzione. Una metodologia incentrata sul contenuto e sull’aggiornamento delle qualifiche tecniche e professionali di ogni cittadino" è stata proposta durante la Conferenza di. Montreal. Tokyo. Teheran. Nairobi. La Conferenza internazionale di Nairobi è stata convocata nel. 1949. 1972. 1976. 2000. Le scuole per corrispondenza avevano l'obiettivo di: formazione culturale. non solo quello di recupero degli studenti che non avessero terminato il ciclo di studi, ma soprattutto caldeggiare un costante aggiornamento dell’adulto nei contesti lavorativi. recupero anni perduti. aggiornamento lavorativo. In quale anno venne dichiarato "anno internazionale dell’educazione promosso dall’ONU"?. 2001. 1980. 1973. 1970. La Conferenza internazionale di Tokyo è stata convocata nel. 2000. 1972. 1982. 1949. Quando i due paradigmi educativi scolastico ed extra-scolastico sono stati al centro del dibattito europeo e internazionale. Anni '60-'70. Anni '70-'80. Anni '90-2000. Anni '80-90. Dopo la Conferenza di Nairobi (1976) l'educazione che importanza assume?. Non cambia nulla rispetto al passato. Importanza locale. Importanza globale. Importanza statale. Con la Conferenza Generale di Città del Messico (1982) quale consapevolezza si assume sull'educazione permanente?. contatto tra le culture. all’incontro tra soggetti, apparentemente del tutto diversi. Tutte le precedenti risposte sono esatte. L'educazione si propone come ponte tra il pluralismo come patrimonio dell'umanità. all’interno della IV Conferenza sull’educazione degli adulti svoltasi nella sede parigina, emerge fin da subito un’educazione capace di inglobare l’educazionedegli adulti e porsi come fertilizzante di ogni attività educativa. In quale hanno è stata convocata?. 1985. 1949. 2000. 1972. I quattro pilastri dell'educazione inseriti Rapporto Delors in quale anno li possiamo collocare?. 2018. 1972. 2006. 1996. La seguente definizione è associata a quale forma di appredimento: "l’apprendimento erogato nell’ambito di attività pianificate, che non sono sempre esplicitamente definite come apprendimento (in termini di obiettivi, di tempi o di risorse), pur comportando importanti elementi di apprendimento. L’apprendimento non formale è intenzionale dal punto di vista del discente. Talvolta l’apprendimento non formale è denominato “apprendimento semi-strutturato". Apprendimento non formale. Tutte le predenti risposte sono esatte. Apprendimento informale. Apprendimento formale. La seguente definizione è associata a quale forma di appredimento: "l’apprendimento risultante dalle attività della vita quotidiana legate al lavoro, alla famiglia o al tempo libero. Non è strutturato in termini di obiettivi di apprendimento, di tempi o di risorse per l’apprendimento. Nella maggior parte dei casi non è intenzionale dal punto di vista del discente. L’apprendimento informale è detto anche apprendimento “esperienziale” o “fortuito” o casuale”. Appredimento non formale. Tutte le predenti risposte sono esatte. Apprendimento informale. Apprendimento formale. La seguente definizione è associata a quale forma di appredimento: “l’apprendimento erogato in contesto organizzato e strutturato (per esempio, in un istituto di istruzione o di formazione o sul lavoro), appositamente progettato come tale (in termini di obiettivi di apprendimento e tempi o risorse per l’apprendimento). L’apprendimento formale è intenzionale dal punto di vista del discente. Di norma sfocia in una convalida e in una certificazione”. Appredimento non formale. Apprendimento informale. Apprendimento formale. Tutte le precedenti risposte sono errate. Il “Memorandum sull’istruzione e la formazione permanente” (2000) ha definito cosa?. solo l'apprendimento informale. solo l'apprendimeno non formale e informale. L'apprendimento formale, non formale, informale. solo l'apprendimento formale. Il Consiglio Europeo di Lisbona è stato svolto nell'anno: 1965. 2000. 2018. 1949. La realizzazione di un’educazione di qualità e l’apprendimento per tutta la vita; Il rapporto tra ricerca scientifica e sviluppo sostenibile; La ricerca sulle questioni emergenti di natura etico-sociale; Il dialogo interculturale in vista di una cultura della pace; La promozione di un modello “inclusivo” di società della conoscenza da costruire attraverso l’informazione e la comunicazione , sono i cinque obiettivi globali inseriti nel documento: Strategia di medio termine per il periodo 2008-2010. Strategia di medio termine per il periodo 2008-2013. Strategia di medio termine per il periodo 2000-2018. Strategia di medio termine per il periodo 2000-2006. Quando possiamo collocare la nascita degli Organismi Internazionali?. Negli anni Duemila. Metà Ottocento. Inizi del Novecento. Metà Nvecento. Momento fondamentale dell'UNESCO è. La Commissione Nazionale. Consiglio Esecutivo. Tutte le precedenti risposte sono errate. La Conferenza Generale. L'ONU ha sede: A Bruxelles. a Ginevra. a New York. a Ginevra e New York. Momento fondamentale dell'ONU. Consiglio Esecutivo. L'Assemblea Generale. La Conferenza Generale. La Commissione Nazionale. La gestione economica e amministrativa dell'ONU spetta: all'Assemblea Generale. Tutte le predenti risposte sono esatte. al Consiglio di Sicurezza. Al Segretario delle Nazioni Unite. L'EFA si occupa di. Tempo libero. Educazione e formazione. Economia. Lavoro. L'OCSE è. Organizzazione delle Nazioni Unite. Organizzazione di Cooperazione e di Sviluppo Economico. Unione Italiana di Educazione degli Adulti. Tutte le precedenti risposte sono esatte. La finalità dell'UNLA è. la lotta alla disoccupazione. la lotto all'analfabetismo. la lotta all'abbandono scolastico. la lotta all'inclusione scolastica. I poteri decisionali dell'ONU spettano: Al Segretario delle Nazioni Unite. al Consiglio di Sicurezza. all'Assemblea Generale. Tutte le predenti risposte sono esatte. Le caratteristiche della programmazione sono: si svolge sul breve termine. Tutte le precedenti risposte sono esatte. presenza di un’artificiosa ed esasperata segmentazione del sapere. è molto "burocratica". Le caratteristiche della progettazione sono: nasce in contrapposizione alla programmazione. si svolge sul lungo termine. è l'aspettitiva sul futuro. Tutte le precedenti risposte sono esatte. L'etimo della parola programmazione significa. programma. scrivere prima. Tutte le precedenti risposte sono esatte. pro- e –gramma. Il termine progettazione significa. ad un’azione con una componente istintiva preponderante. "gettare avanti". Tutte le precedenti risposte sono esatte. pro- ed il lemma –getto. Gli elementi: assenza di obiettivi prederminati; partecipazione e ricerca; Focus su attivazione e ricerca , definiscono la progettazione. Euristica. Partecipata. Sequenziale. Tradizionale. La critica alla programmazione è iniziata. negli anni '80. negli anni '70. negli anni '60. negli anni '90. Si completi il seguente periodo: "Quando si parla di progettazione__________ci si riferisce a processi formativi formalizzati e strutturati in senso macro, con un punto di vista a volo d’uccello, quali potrebbero essere le grandi scelte della politica scolastica. Essa serve a costituire il primo nucleo di obiettivi generali o istituzionali originati dalla cultura, dalle conoscenze, dalle professionalità e dalla loro evoluzione". didattica. formativa. sequenziale. euristica. La terza tappa di un progetto è la fase di: Progettazione. Ideazione. Verifica. Attivazione. Quante sono le tre tipologie di approccio inerenti la progettazione?. 5. 4. 3. 6. Nell'approccio concertativo la fase cruciale della progettazioe è. la progettazione. la verfica. l'ideazione. l'attivazione. Lo scopo ampio è caratteristico degli obiettivi. Tutte le precedenti risposte sono errate. specifici. didattici. generali. L'analisi S.W.O.T. è una tecnica impegnata per. la verifica. l'estrapolazione. l'analisi dei dati. Tutte le precedenti risposte sono errate. Le caratteristiche degli obiettivi specifici sono: devono essere espressi in termini concreti e realistici, devono rappresentare dei multipli o sottomultipli dello scopo o degli obiettivi generali e devono essere valutabili. indicano con chiarezza e precisione quali cambiamenti ci si attende di osservare nel contesto in cui si interviene. sono una traduzione in pratica e nel concreto delle finalità e degli obiettivi generali. Tutte le predenti risposte sono esatte. Lo studente completi il seguente periodo: "Gli scopi così formulati sono adeguati come punto di partenza, come obiettivi______ ma debbono poi essere seguitidalla _________ di obiettivi più chiari, che diano meno spazio ad interpretazioni soggettive, che possano essere operalizzati, che indichino cioè chiaramente quali specifici cambiamenti ci si aspetta (e in chi) e che portino in modo abbastanza univoco ad individuare degli indicatori adeguati". specifici e generali. Tutte le predenti risposte sono esatte. didttici e specificazione. generali e specificazione. La seguente definizione:"vale a dire sviluppare un piano per organizzare concretamente le diverse azioni. Solo quando questa fase sarà completata si potrà conoscere con precisione con precisione i mezzi e le risorse necessarie per la realizzazione del progetto" la possiamo relazionare: alla valutazione. all'ideazione. alla progettazione operativa. alla progettazione. Quali tra le seguenti caratteristiche non appartiene ai destinatari della formazione. sociodemografiche. etnografiche. numerosità prevista. titolo di studio. Gli aggettivi che identificano i progetti finanziati sono: patrimoniale e finanziario. operativo e economico. settoriale e finanziario. economico e finanziario. Lo studente completi la seguente definizione: "Un'ipotesi _______ è un'affermazione che specifica la relazione fra un progetto, quello che verrà fatto, e il processo o determinante specificata come associata all’ipotesi causale con il comportamento o la condizione che si vuole cambiare". causale. scientifica. Tutte le precedenti risposte sono errate. di intervento. Gli esiti e i risultati sono evidenziati dalla. Tutte le precedenti risposte sono errate. valutazione delle attività formative. valutazione ex-post. in itinere. La seguente definizione "una variabile misurabile che ci fornisce nel modo più accurato possibile, delle informazioni sui cambiamenti che si verificano nei fenomeni osservati" è la definizione: degli indicatori. degli obiettivi generali. degli obiettivi specifci. della valutazione. Quante sono le fasi della valutazione. 6. 2. 4. 3. Quali sono i verbi che possiamo collegare alla valutazione?. Acquisire. Esaminare. Tutte le predenti risposte sono esatte. Verificare. "La valutazione delle capacità del progetto di perpetuare i benefici prodotti dall’erogazione del finanziamento, di favorire una trasformazione positiva e permanente, di creare capacità e dinamiche autonome, di favorire la replicazione degli approcci utilizzati ad altre realtà o su scala più ampia" è la definizione di: Efficienza. Impatto. Sostenibilità. Efficacia. "Il contributo effettivo dei risultati alla realizzazione dell’obiettivo del progetto. Valutazione dell’impatto di ipotesi e rischi sul raggiungimento dei risultati. Valutazione dei benefici previsti per i gruppi beneficiari" è laa definizione di. Sostenibilità. Efficacia. Efficienza. Impatto. Il processo di valutazione è costituito da quante fasi?. 4. 2. 3. 5. Aspetto ontogenetico significa. sviluppo fisico. sviluppo dell'essere individuale. sviluppo morale. sviluppo della specie. |