esame storia della filosofia contemporanea unipg
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Per Scheler, formare l’individuo significa: favorire lo sviluppo armonico impresso in ogni individuo. aiutarlo a comprendere intellettualmente i principi etici formali che possono contribuire allo sviluppo. plasmare il suo modus pensandi in conformità alla società di cui fa parte. Il linguaggio nella seconda fase della riflessione di Heidegger è: la dimora della differenza ontologica. la dimora della indifferenza di essere ed esserci. la dimora dell’essere. L’opera d’arte, secondo Dewey: è rappresentazione del reale sterile. è un’occasione per costruire esperienza significante. si deve avvalere di strumenti esterni per risolvere problemi. L’Epoché fenomenologica di Husserl è: la sospensione dell'affermazione della realtà implicita nell'atteggiamento naturale. La negazione dell'esistenza effettiva del mondo. la messa in discussione scettica dell'esistenza. La questione del Terzo in Levinas è: inerente alla prospettiva gnoseologica. un tema esclusivamente teologico. implicata alla riflessione sulla giustizia. Secondo il Tractatus di Wittgenstein, una proposizione ha senso se: esprime la possibilità di un fatto. esprime verità religioso-metafisiche. esprime opinioni soggettive. Quando Heidegger parla di con-essere (mit-Sein), cosa intende?: una condizione autentica dell’Esserci. lo stare insieme alle cose. la compenetrazione tra figure trinitarie. Secondo i neokantiani, il soggetto: Contribuisce a creare la realtà. è incapace di conoscere la realtà, in quanto noumeno. Conosce una realtà incondizionata e preesistente. Cosa propone Weil riguardo al dialogo interreligioso?. un sincretismo complessivo delle religioni. la simpatia come condizione del dialogo interreligioso. un'adesione di tutte le religioni al cristianesimo storico. Il co-esse di cui paria Marcel: Non è un termine utilizzato da Marcel, ma la traduzione del Mitsein heideggeriano. Indica l'essere con ed esprime l'impossibilità di non essere inseriti in un contesto relazionale. Indica esclusivamente il dinamismo ontologico e relazionale della Trinità. Quali tra questi autori è stato maestro di Stein?. Husserl. Nietzsche. Gadamer. L'oblio dell'essere, secondo Heidegger: Conduce al disvelamento dall'Esserci. è stato dis-velato da Nietzsche. è l'esito della storia della metafisica. La critica che Löwith rivolge a Essere e tempo riguarda in particolare: Il problema del linguaggio. Il tema del Mitsein. Il tema del nulla. Il famoso "caso di Anna O" è un esempio di successo di quale metodo utilizzato da Freud?. Dell'ipnosi. Della teoria delle libere associazioni. Della musicoterapia. Quando Husserl parla di ritorno alle cose, intende: un ritorno al fenomeni fisici, prescindendo da qualsiasi altra forma di fenomenalità. un ritorno alle cose, intese come realtà statiche e oggettive. un ritorno alle cose e a come si presentano alla coscienza, quindi intese come res (entità irriducibili ai fenomeni psichici e fisici) attraverso le cose concrete. Secondo Sartre, la relazione con l'altro: Talvolta è conflittuale, talvolta è armoniosa. è armoniosa. è conflittuale. Maritain critica la modernità perché: Ha contribuito ad allontanare l'uomo dalla libertà politica. Ha contribuito ad allontanare l'uomo dalla trascendenza. Ha contribuito ad allontanare l'uomo dalla democrazia. Con la nozione di essere-nel-mondo (in-der-Welt-sein), Heidegger fa riferimento: All'essere in relazione con se stessi. All'Esserci nel suo abitare il mondo. A una critica all'immanentismo. La credenza, secondo Peirce, è: crea irritazione, che viene risolta con il dubbio. lo stabilirsi di un'opinione. è la conseguenza del dubbio iperbolico e consente di reagire a specifiche situazioni. Per Derrida, la politica della “democrazia a venire” deve esprimersi: Tramite identificazioni e presentificazioni. Tramite invocazioni ed esortazioni. Tramite comunicazioni rapide e comprensibili, ma differenziate. Freud: analizza il viso e le espressioni dei suoi pazienti per cogliere segnali di patologia. afferma l’importanza imprescindibile del libero arbitrio. crede che gli eventi siano la risultante meccanica di eventi precedenti. “Ciò di cui non si può parlare si deve tacere”, chi ha scritto queste parole?: Russell. Frege. Wittgenstein. L’intenzionalità, nelle Ricerche logiche di Husserl, esprime: la relazione tra una coscienza e l’essenza della cosa. la concezione, condivisa con Brentano, secondo cui ad essere propriamente intenzionali sono solo i fenomeni psichici. una sorta di relativismo gnoseologico. Il linguaggio nella seconda fase della riflessione di Heidegger è: la dimora dell’essere. la dimora della indifferenza di essere ed esserci. la dimora della differenza ontologica. Il volto per Lévinas è: la rivelazione originaria dell’alterità. la coscienza personale del singolo. la rappresentazione dell’altro. La relazione intersoggettiva nel pensiero di Sartre: è una forma di negazione reciproca e di conflitto. non viene considerata, Sartre si concentra sul Singolo. è esclusivamente quella tra l’uomo e Dio. Secondo Jung l’Anima: è l’essenza dell’essere umano e coincide con la sua coscienza morale. è la protagonista dell’inconscio maschile. è la protagonista dell’inconscio femminile. la totalità per Lévinas è: il nome proprio e adeguato di Dio. l’esito del pensiero occidentale che ha dato il primato all’essere. l’insieme delle “cose del mondo”. In Weil, il concetto di metaxy rinvia: all’essere sostanziale della metafisica classica. alla rottura dei ponti relazionali che saldano impropriamente le culture. alla ricerca di legami tra gli umani e tra l’umano e il divino. Quale tra queste affermazioni sulla concezione del linguaggio di Gadamer è vera?. il linguaggio è l’essere che può venir compreso. il linguaggio è convenzionale. il linguaggio è attività di oggettivazione. 31. La ricerca filosofico-politica di Arendt: non ha niente a che vedere con la filosofia teoretica. può essere inserita a pieno titolo nel dibattito sulla riabilitazione della filosofia del linguaggio. è fortemente influenzata dall’esperienza dei totalitarismi. L'etica di Scheler: non può essere definita materiale in quanto è universale, ossia fondata su apriori. può essere definita materiale in quanto i valori non sono altro che percezioni sensibili della nostra coscienza. può essere definita materiale poiché i valori, che sono a priori, vengono riconosciuti mediante l’intuizione emozionale. Una delle accuse principali che Lowith rivolse sempre a Heidegger fu: quella di aver sottovalutato il pensiero cristiano. quella di non aver tenuto abbastanza in considerazione l’idealismo tedesco. quella di non essersi mai del tutto distaccato da un’impostazione teologica. Secondo Arendt, la società di massa è stata il terreno fertile per i regimi totalitari perché: offre un eccesso di lavoro nelle fabbriche. incita comportamenti violenti e prevaricatori. tende all’isolamento dei cittadini. L’Epoché fenomenologica di Husserl è: la messa in discussione scettica dell'esistenza. la sospensione dell'affermazione della realtà implicita nell'atteggiamento naturale. La negazione dell'esistenza effettiva del mondo. La questione del Terzo in Levinas è. implicata alla riflessione sulla giustizia. inerente alla prospettiva gnoseologica. un tema esclusivamente teologico. Secondo il Tractatus di Wittgenstein, una proposizione ha senso se: esprime la possibilità di un fatto. esprime opinioni soggettive. esprime verità religioso-metafisiche. La riflessione di Jonas si inaugura con gli studi: sull’empatia. sulla gnosi. sul romanticismo. Lo storicismo tedesco ritiene che la storia sia: opera degli uomini. processo spirituale, destinale e autonomo rispetto all’agire degli individui. frutto del volere di Dio. Colui che ha diffuso il pragmatismo nella cultura occidentale è: Martin Heidegger. Gottlob Frege. William James. Il circolo ermeneutico, secondo Gadamer: è un dialogo tra passato e presente, potenzialmente infinito. mette in evidenza la mancanza di scopo della conoscenza circolare. Una proposta di Simone de Beauvoir si configura come: un’utopica liberazione della differenza femminile. una reciproca emancipazione delle donne e degli uomini. un’emancipazione egualitaria di tutte le donne. Secondo Marcel, occorre procedere verso: una metafisica dell’essere. una metafisica dell’io penso. una metafisica del Noi siamo. In Essere e tempo l’Esserci (Dasein) viene indicato come: progetto-illimitato. progetto-abbandonato. progetto-gettato. Il termine Erlebnis nel pensiero di Husserl indica: la coscienza percettiva, diversa dalla coscienza morale. l’io puro. il vissuto. Chi è considerato come una figura di “socratismo cristiano”?. Blondel. Marcel. Maritain. Secondo Weil, l'hasard: è il trionfo della casualità che l’uomo deve accettare volontaristicamente. è uno stato di certezza e controllo sugli eventi. è lo spazio del possibile, della materia indeterminata che chiede ordine. L’obiettivo principale del pensiero di Stein può essere indicato con: La costituzione di una teologia fondamentale. La costituzione di un’antropologia intesa come studio della persona. La costituzione di una morale formale. Per Ricoeur il cogito cartesiano: È ciò che va messo in questione per pensare la relazione. È il fondamento di sé stesso e della realtà. È la via per la conoscenza vera. Secondo Jaspers, la distinzione tra fenomeni soggettivi e fenomeni oggettivi permette: Di accogliere il paradigma filosofico idealistico. Di avviare un’analisi gnoseologica pertinente. Di utilizzare l’einfuhlung per cogliere determinati sintomi. Secondo Arendt, l’attività lavorativa umana (animal laborans): È un operare per mezzo della tecnica, producendo oggetti. È una forma della vita activa. Va oltre la dimensione biologico-economica. Per Buber, la possibile esperienza dell’incontro con Dio: è negata a priori dall’incontro con l’altro. si avvera nelle comunità religiose istituzionalizzate. è sempre mediata dall’incontro con il Tu. Secondo Bergson, come è il tempo come durata?: È spazializzato, quantitativo e omogeneo. È misurabile, discontinuo e reversibile. È continuo, eterogeneo, irreversibile. Per il pragmatismo, come è considerato il pensiero?: Il pensiero è considerato a partire dalla sua efficacia pratica. Il pensiero è considerato in modo autonomo rispetto alla sua efficacia pratica. Ogni concetto è studiato in modo indipendente rispetto alle sue conseguenze pratiche. Dal punto di vista antropologico, cosa fa Freud?: Propone un’antropologia teologica. Non si interessa di questioni antropologiche. Sviluppa un pessimismo antropologico. Nella prospettiva di Jonas il senso di responsabilità va diretto: Anche verso gli animali. Verso l’ecosistema, escludendo però gli erbivori. Verso l’idea stessa di umanità. Per Maritain, la caratteristica principale della democrazia è: La valorizzazione della persona. il perfettismo politico. L'anti-pluralismo. Secondo Mounier: persona e comunità sono le coordinate di un percorso che deve far germogliare la vocazione personale. si escludono a vicendevolmente, perchè l’affermazione dell’io non può avvenire nella collettività. nella definizione della persona, la comunità non ha alcun rilievo. La memoria, secondo Bergson. È costituita da un insieme di percezioni illanguidite. Ha bisogno del corpo, perché è materiale. Ha bisogno del corpo, ma non è materiale. Rispetto a Kant, il neokantismo opera: Un ampliamento dei campi e delle forme del sapere aperti alla riflessione critica. L'inversione del ruolo dell'intelletto e di quello della sensibilità nell'ambito della conoscenza. Utilizzando un metodo che non può più dirsi "critico", nel senso kantiano del termine. La tesi fondamentale del pragmatismo di James è la seguente: Idee e concetti hanno solo un valore pratico. Idee e concetti hanno solo un valore linguistico. Idee e concetti hanno solo un valore teoretico. Chi è l'autore di Essere e Tempo?: Jean-Paul Sartre. Karl Jaspers. Martin Heidegger. Dov’è che la Deleuze rinviene una nuova immagine del pensiero?: nelle figure differenziali della matematica novecentesca. nella riflessione bergsoniane delle ripetizioni pure. nell’arte contemporanea. Con la svolta trascendentale all’interno del pensiero di Husserl si intende: la riduzione all’essenza. la modalità con cui si viene a costruire nella coscienza il vissuto. la riduzione al fenomeno. L 'operare tipico dell'homo faber secondo Arendt è: è energia sprigionata e consumata immediatamente, senza la produzione di oggetti. è un agire propriamente politico. è un operare per mezzo della tecnica producendo oggetti. Chi scrive l'opera Filosofia del denaro?: Adorno. Simmel. Guardini. A proposito dell’empatia di cui parla Stein, quali delle seguenti affermazioni è vera?: L’empatia ha un unico livello:la percezione spirituale con la quale empatizzo con la mia stessa interiorità. l’empatia è totale immedesimazione. l’empatia ha due livelli: nel primo mi rendo conto del sentire dell’altro in maniera indiretta, mentre nel secondo avviene un ritorno alla propria interiorità in un ascolto. La prima topica freudiana prevede: conscio, preconscio, inconscio. conscio, inconscio, es. Inconscio, subconscio, io. Per Weil, la decreazione: riguarda solo l'essere umano che lascia spazio gli altri con benevolenza. descrive il movimento creativo con il quale l’umano incontra Dio. esprime l'atto con il quale Dio crea, lasciando spazio all'altro da sé. Il segno, per Peirce: non è indispensabile per pensare. ha una struttura triadica: oggetto reale, oggetto fenomenico, interpretante. ha una struttura triadica: oggetto, representament, interpretante. con società dell'univoco, Ebner intende esprimere: la tendenza moderna all'uno come arricchimento reciproco delle soggettività. la tendenza moderna verso un unico linguaggio, superficiale e funzionale alla comunicazione. a tendenza contemporanea alla generalità che perde le specificità linguistiche. Il personalismo, secondo Mounier: È uno sviluppo coerente del pensiero di Bergson. Non può dare una definizione definitiva di "persona". Riprende la tradizione platonica. Deleuze sostiene che: ??????? BOOO. Il concetto esprime la particolarità nella sua differenza irripetibile. Il concetto rappresenta il ripetersi delle differenze in una generalità. Il concetto ripete le differenze senza norma nella generalità. In Lévinas, l'apparizione del volto dell'Altro comporta: L'appello a costruire un'adeguata ontologia. Il monito 'tu non ucciderai'. L'assorbimento dell'essere personale nella totalità impersonale. L'agire politico umano, inteso come politeia, secondo Arendt si realizza: Nell'interazione comunicativa tra uomini liberi (cittadini) e protagonisti diretti della vita pubblica. Nella costruzione di un Stato liberale. Nelle azioni concrete, esclusivamente solitarie, volte alla realizzazione del bene. Nella prospettiva di Buber: L'autofondazione dell'io comporta l'autofondazione del Tu. L'essere umano è originaria capacità di "dir tu". La filosofia dialogica nasce come conseguenza del primato dell'individuo. Nella filosofia di Merleau-Ponty è centrale: il corpo. il dualismo radicale tra anima e corpo. l'anima. Per Gadamer, l'eliminazione dei pregiudizi rappresenterebbe: la perdita del nostro stesso lo. la condizione di massima onestà intellettuale. la liberazione dall'eccesso di storia che contraddistingue l'uomo moderno. Nella Dialettica dell'illuminismo, Horkheimer e Adorno: illustrano dettagliatamente e univocamente il significato del termine illuminismo. mettono a nudo le contraddizioni della società contadina. mostrano le contraddizioni generate dall'uso della razionalità strumentale. Secondo Blondel la totalità della natura umana: trova piena espressione nell'azione. è inesprimibile. trova piena espressione solamente nella ragione. Qual è il limite del pensiero kantiano messo in luce dallo storicismo tedesco e da Dilthey?. L'a priori come fisso e immutabile. La fallacia della rivoluzione trascendentale kantiana. La concezione antimetafisica di Kant. I sogni per Freud, sono importanti perché: offrono un'interpretazione della realtà. permettono al terapeuta di conoscere meglio il paziente. rappresentano sintomi nevrotici incompresi. La durata secondo Bergson: risulta misurabile perché quantitativa. misura la successione degli eventi. è la forma assunta dalla successione degli stati di coscienza. Sartre non ha scritto: lettera sull’umanesimo. l’essere e il nulla. la nausea. Per Ricoeur il cogito cartesiano: è fondamento di se stesso e della realtà. è la via della conoscenza vera. è ciò che va messo in questione per pensare la relazione. Il concetto-funzione descritto da Cassirer: opera per astrazione e riduce gli oggetti a forme concettuali più semplici e generali. opera una revisione della rigida distinzione tra sostanza e accidenti. è il concetto di tipo classico, usato da Aristotele Locke. Le regole dei giochi linguistici di Wittgenstein sono: private. soggettive. pubbliche. Morale e religione, secondo Bergson: sono l’oppio dei popoli. sono espressioni della creazione propria allo slancio vitale. sono espressioni di schiavitù e di debolezza dell’uomo. In essere e tempo in relazione all’Esserci (Dasein) si parla di: primato dell’essenza sull’esistenza, sottolineando il grado di astrazione. L’esserci è frutto della storia dell'ontologia criticata da essere e tempo. essere e tempo non parla di Esserci. primato dell'esistenza sull’essenza e di esser -sempre-mio, per cui l’esserci è quell’ente che non può avere il modo di essere di ciò che è semplicemente presente nel mondo. Secondo Scheler, il valore delle cose può essere colto: attraverso la riduzione eidetica. attraverso l’intuizione emozionale. attraverso un atto intellettuale. Quali sono i principali orientamenti della "prima ondata del femminismo"?. femminismo liberale e femminismo socialista. femminismo realista e femminismo utopista. femminismo libertino e femminismo egualitario. Per Lévinas, che cosa è iscritto nel volto dell'Altro?. "Non uccidere". "Divieto d'accesso". "Non toccare". La materia, secondo Bergson: Deriva da concatenazioni di causa ed effetto. Deriva dalla mano creatrice di Dio. Deriva dallo slancio vitale, alla base di tutto ciò che è. Qual è la differenza più evidente tra il primo" e "il secondo" Wittgenstein?. Nel primo Wittgenstein il significato delle parole è legato al loro utilizzo. Non ci sono differenze tra le due fasi del suo pensiero. Nel secondo Wittgenstein il significato delle parole è legato al loro utilizzo. Scheler propone: un'etica materiale fondata sull'intuizione dei valori. un'etica assimilabile a quella kantiana, dunque formale e universale. un'etica priva di apriori e fondata solo sugli insegnamenti appresi tramite l'esperienza. Il preconscio, secondo Freud, comprende: Contenuti non coscienti, ma che possono diventare tali se vien posta loro attenzione. Ricordi appartenenti al "conscio", e che fanno da guida per rendere manifesti i ricordi rimossi. Esperienze mentali che sono entro la consapevolezza e solo al confine con il mondo esterno. La credenza, secondo Charles Peirce: È la conseguenza del dubbio iperbolico e consente di reagire a specifiche situazioni. Crea irritazione, che viene risolta con il dubbio. É opposta al dubbio e consente di reagire a specifiche situazioni. L’opera d’arte, secondo Dewey: è un’occasione per costruire esperienza significante. è rappresentazione del reale sterile. si deve avvalere di strumenti esterni per risolvere problemi. La credenza, secondo Peirce, è: lo stabilirsi di un'opinione. è la conseguenza del dubbio iperbolico e consente di reagire a specifiche situazioni. crea irritazione, che viene risolta con il dubbio. Quale tra queste affermazioni sulla concezione del linguaggio di Gadamer è vera?: il linguaggio è l’essere che può venir compreso. il linguaggio è attività di oggettivazione. il linguaggio è convenzionale. il linguaggio è convenzionale. la coscienza percettiva, diversa dalla coscienza morale. il vissuto. l’io puro. L’obiettivo principale del pensiero di Stein può essere indicato con: La costituzione di un’antropologia intesa come studio della persona. La costituzione di una morale formale. La costituzione di una teologia fondamentale. Per Ricoeur il cogito cartesiano: È il fondamento di sé stesso e della realtà. È ciò che va messo in questione per pensare la relazione. È la via per la conoscenza vera. Secondo Jaspers, la distinzione tra fenomeni soggettivi e fenomeni oggettivi permette: Di avviare un’analisi gnoseologica pertinente. Di utilizzare l’einfuhlung per cogliere determinati sintomi. Di accogliere il paradigma filosofico idealistico. Scheler propone: un'etica priva di apriori e fondata solo sugli insegnamenti appresi tramite l'esperienza. un'etica assimilabile a quella kantiana, dunque formale e universale. un'etica materiale fondata sull'intuizione dei valori. Gli opposti polari di cui parla Guardini: Stanno in un rapporto di reciproca implicazione, l'uno esiste ed è pensabile solo in relazione all'altro. Stanno in un rapporto di perfetto equilibrio e staticità. Stanno in un rapporto di dipendenza e subordinazione. Nel pensiero di Simone Weil, il metodo della ricerca filosofica può essere indicato come: un procedimento dialettico orientato alla sistematicità. l'intuizione dello Spirito come mistica invertita dell'incontro con Dio. un'esperienza del limite, contemplazione dei problemi insolubili. Che cos'è l'inautenticità per Heidegger? : L'esistenza che si prende cura dell'altro. L'esistenza segnata dall' "lo voglio", come in Nietzsche. L'esistenza segnata dal "Si dice", che toglie ogni responsabilità. L'impresa di una distruzione della storia dell'ontologia proposta in Essere e tempo: Coincide con l'autosoppressione della morale. è il chiarimento dei limiti e delle possibilità del modo di concepire la storia dell'ontologia. In Essere e tempo non vi è alcun riferimento a una simile impresa. Nella sua tesi di laurea Rawls descrive due categorie relazionali: relazioni personali e naturali. relazioni autentiche e fittizie. relazioni famigliari e amicali. La prospettiva di una "fenomenologia pura" viene presentata per la prima volta da Husserl nella seguente opera: Le Idee. La crisi delle scienze europee. Le Ricerche logiche. all'interno del pensiero di Blondel è possibile parlare di fenomenologia? : Sì, in continuità con Husserl. Sì, ma una fenomenologia irriducibile tanto a Hegel quanto a Husserl. Sì, una fenomenologia che riprende il pensiero di Hegel. Secondo Luce Irigaray, il femminismo: deve riconoscere la donna come complementare all'uomo. deve dimostrare l'in-differenza dei sessi. deve affermare la "differenza sessuale" femminile. Secondo Marcel, "problema" e "mistero": sono distinti, perché il mistero non è oggettivabile come il problema. sono sinonimi, perché entrambi esprimono qualcosa che non si vede. sono distinti, perché il problema non è oggettivabile come il mistero. L'homo faber, secondo Arendt: è un essere capace di dare inizio a qualcosa di inedito rispetto all'ordine naturale. si eleva dall'ambito ristretto dei bisogni biologici elementari e crea un mondo "artificiale" di cose. Sprigiona e consuma energia immediatamente, senza la produzione di oggetti. La responsabilità per Lévinas è: Struttura essenziale e prima della soggettività. riguarda esclusivamente l'ambito della trascendenza. Il modo in cui il soggetto agisce. L'umano, secondo Mounier, è: Rende naturalmente tutto personale. È persona, ossia individuo chiuso in se stesso. È una continua personalizzazione. Secondo Wittgenstein, dove risiede il significato di una parola?: Nell'uso che se ne fa. Nella sua definizione scientifica. Nell'oggettività immutabile di ciò che indica. Chi sono i filosofi più significativi nella formazione di Sartre?: Husserl e Heidegger. Jaspers e Merleau-Ponty. Arendt e Jonas. Quale NON è l'opera di Ricoeur?: Sé come un altro. Il conflitto delle interpretazioni. L'azione. Qual è l'esito ultimo del pensiero moderno per Ebner? : la sospensione della categoria di sostanza come Noi dell lo. l'esplosione delle differenze nella dialogicità lo-Altro. la caduta della parola nell'autosolipsismo dell lo. Secondo Merleau-Ponty La solitudine esistenziale esprime: l'oggettiva inseparabilità di concreto e astratto. l’insormontabile distanza, pur nel legame tra l'lo e l'Altro. la perfetta unità sempre possibile tra l’lo e Altro. Qual è la critica principale di Löwith a Heidegger?: Ambito etico e ambito storico. Aspetto estetico e aspetto gnoseologico. Ambito metafisico e ontologico. Quali elementi contrassegnano l'esistenza autentica?: Custodia dell'altro e chiacchiera. Cura; precomprensione, curiosità. Essere-per-la-morte, angoscia. La volontà volente, secondo Blondel: È la volontà di cui parlava Schopenhauer, pur con qualche variazione. È principio e causa finale della volontà voluta. È la volontà dell'uomo che si contrappone alla volontà di Dio. Nel pensiero di Sartre, lo sguardo dell'altro: consente il superamento dell'egoismo morale. impone l'alienazione di me all'altro. è alterità trascendente, poiché l'Altro è Dio. Da quali di questi autori risulta inizialmente influenzato Husserl: Brentano. Heidegger. Kierkegaard. Ebner ritiene che la "mancanza del Tu": sia una condizione di relativa pienezza dell'lo. sia la costitutiva dinamica attraverso la quale l'lo raggiunge l'alterità. sia la malattia dello spirito umano, e specialmente moderno. In Marcuse, qual è la funzione dell'utopia?: Aprire a una teoria critica della società, stimolando la coscienza e l'immaginazione. Consentire la fede in una vita ultraterrena, nella quale si sciolgono le contraddizioni del capitalismo. Illudere l'essere umano, specie quello inserito nelle società tardo capitalistiche. Secondo Henry, l'apparire del fenomeno è dovuto: a un'affettività originaria. all'azione della coscienza soggettiva. all'azione della coscienza soggettiva. Maritain: Vive tutta la vita in Francia. Partecipa alla stesura della "Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo" (1948). Rinuncia al proprio matrimonio per entrare in un ordine monastico. secondo Lévinas, la responsabilità è: riguarda esclusivamente l'ambito della trascendenza. Il modo in cui il soggetto agisce. Struttura essenziale e prima della soggettività. Chi afferma 'Il problema del senso dell'essere deve essere posto'?: Hannah Arendt. Gabriel Marcel. Martin Heidegger. Secondo Rawls, cosa rende possibile il passaggio da individuo a persona morale?. La capacità razionale. le leggi dello Stato. Lo sviluppo del senso di giustizia. Chi di questi autori partecipa alla stesura della 'Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo' nel 1948?. Maritain. Heidegger. Sartre. Per Lacan, il desiderio del desiderio dell’Altro è: desiderio in quanto pulsione di morte. desiderio di possesso dell’Altro. desiderio di riconoscimento. Secondo Bergson, il metodo conoscitivo deve: avvalersi dell’intuizione, che deve essere preparata dall’analisi. ricalcare quello fenomenologico di Husserl. essere esclusivamente intuitivo. Per Löwith il nostro essere nel mondo può essere compreso: solo conoscendo le strutture trascendentali del soggetto. solo attraverso il rapporto con le cose. solo attraverso il rapporto con gli altri. Che cos'è il niente per il secondo Heidegger?: L'assolutamente altro rispetto all'essere. L'assolutamente altro rispetto all'ente. L'assolutamente altro rispetto alla pre-comprensione. Freud ritiene che lo spirito (Geist): non esista. abbia una componente materiale, e sia l'unica garante del libero arbitrio, a differenza del corpo. sia l'essenza dell'essere umano. Quale di questi autori fu il principale maestro di Simone Weil che ne influenzò il pensiero?: Jean-Paul Sartre. Maurice Blondel. Alain, pseudonimo di Émile-Auguste Chartier. Cosa rappresentano le forme simboliche per Cassirer?: Nello stesso tempo mutevoli e stabili. Assolutamente mutevoli. Assolutamente stabili. Qual è il contributo di Jaspers in psicopatologia?: Sostenendo che la malattia mentale è malattia del cervello. Criticando il paradigma fisicalistico e biologistico. Opponendosi alla prospettiva fenomenologica di Husserl. Cosa sostiene Simone de Beauvoir riguardo al femminismo?: Consente una parziale liberazione della donna dalla condizione del dominio. È dialetticamente destinato a capovolgersi in maschilismo. Deve combattere per la parità e l'uguaglianza di uomo e donna. Come si presenta la filosofia secondo Simmel?: Aporeticamente, perché intende pensare senza presupposti, ma non può eliminarli. Come scienza ordinatrice della domanda di senso che alberga nell’animo umano. Costruzione sistematica e dialettica, alla luce di una rivisitazione del pensiero hegeliano. La priorità della coscienza assoluta secondo Husserl: Negato la possibilità di relazioni autentiche. Conduce il soggetto a chiudersi nel proprio mondo interiore. Non conduce il solipsismo. Ebner promuove una concezione della parola come: compito teoretico. impegno etico. gesto sovversivo. Entro quale cornice filosofica può essere letta l’opera di Rawls?. quella del socialismo. quella del liberalismo. quella del volontarismo. Nel pensiero di Buber, l’Io prende coscienza di sè: nella relazione con Dio. a contatto con il Tu. nel legame con la natura. Con la nozione di esser-nel mondo (in der-welt.sein), Heiddegger fa riferimento: a una critica dell’immanentismo. all’esserci nel suo abitare il mondo. all’essere in relazione con se stessi. Sartre ha scritto: l’essere e l’ente. l’essere e il nulla. il non essere e l’ente. Per Arendt, ciò che ha reso possibile i crimini nazisti è stata: La banalità del bene. La persuasione occulta dal regime. L’assenza di pensiero in uomini del tutto ordinari. Chi è l’autore di 'Politiche dell’amicizia'?. Derrida. Bergson. Deleuze. Maritain è considerato un esponente del: Neopositivismo. Neokantismo. Neotomismo. L'indagine Heideggeriana in Essere e tempo, attorno al senso dell'essere: in accordo con Aristotele, si pone lo scopo di dimostrare che l’essere si dice in molti modi. Ha come fine la dimostrazione dell’inutilità di una simile riflessione dal momento che il concetto di essere non è definibile. Si sviluppa a partire dalla critica della metafisica classica, che si oppone la riflessione sul senso dell’essere e la considerazione del tempo come fondamentale per comprendere l’essere. La semiotica proposta di Charles Peirce sostiene che: Non ci sia pensiero senza segno, il quale rimanda a qualcos’altro. Il pensiero sia indipendente dal segno, il quale rimanda a qualcos’altro. L’utilizzo dei segni non riguardi il linguaggio. L’ermeneutica è intesa da Gadamer come: processo definito, avente un inizio e una fine. attività che si serve del metodo sperimentale. attività interminabile e mai compiuta. il mito nel pensiero di Simone Weil: ha un accezione positiva, poichè indica la costruzione di mondi immaginari che permettono di evadere dalla realtà. ha un eccezione negativa, anche se è fondamentale per capire le dinamiche antropologiche della società. nel suo significato originario ha un’accezione positiva poichè esprime sentimenti comuni dell’umanità intera. A differenza di Horkheimer, per Marcuse: è possibile rivenire i fondamenti ontologici dell’umano. è possibile conoscere l’essere umano e Dio, attraverso una metafisica creazionistica. è possibile costruire un sistema dialettico che esprima lo spirito assoluto. Secondo Stein la persona: è corpo e spirito. è solo corpo. è unica tripartita di corpo,anima e spirito. Il comprendere di cui parla Gadamer è: una teoria critica. un modo d’essere dell’esistenza. uno dei modi di conoscere. Perché secondo Deleuze, è necessario assecondare una metafisica schizofrenica?. perché occorre ricondurre la follia alla normalità e all’ordine del politically correct. perché occorre concepire l’ordine nella differenza femminile, che in quanto tale è schizofrenica. perché occorre concepire l’ordine a partire dalla singolarità espressa paradigmaticamente nella follia. Che cos’è l’autenticità per Heidegger?. l’esistenza segnata dal riconoscimento dell’esserci-per-la-morte. l’esistenza che vive nell’anonimato del Si dice. l’esistenza che crede nella differenza ontologica dopo la morte. Nell’ultima fase del suo pensiero Simmel: approfondisce le sue ricerche sociologiche. si concentra sulla filosofia della vita. adotta una prospettiva di nichilistica. La coscienza per Sartre è: è un’astrazione filosofica che necessità di essere accantonata. una potenza istituente. l’essere-per-sé. Secondo il "primo Wittgenstein" il linguaggio: è la raffigurazione logica del mondo. non può dire nulla del mondo, non ha legami con esso. può esprimere anche verità metafisiche. La volontà voluta, secondo Blondel: è principio immanente in ogni uomo che determina l’aspirazione umana e quindi la sua tensione verso il fine ultimo. è la volontà che soggiace alla realizzazione di ogni azione contingente e temporanea. è la volontà dell’uomo che si contrappone alla volontà di Dio. Nel “La filosofia dell’aritmetica”, Husserl concepisce il “collegare collettivo” come: fenomeno che vede più soggetti cooperare per la rappresentazione di un oggetto. fenomeno privo di intenzionalità e istintivo. fenomeno psichico in cui vengono collegati differenti oggetti. Per Mounier la persona è: un dualismo di anima e corpo. una complessità di strutture, totalmente incomprensibile per la ragione. una tensione tra le sue tre dimensioni spirituali. Qual’è l’evento storico che, in Rosenzweig, segna il definitivo tracollo filosofico-culturale del concetto di totalità?. La seconda guerra mondiale, cui Rosenzweig non ha partecipato. La prima guerra mondiale, cui Rosenzweig ha partecipato. Non c’è un evento storico in particolare che segna tale tracollo. Lowith si oppone alla dominante storicista del pensiero cristiano: cercando di dare al pensiero filosofico un respiro cosmologico. e non conosce alcun filosofo esponente del cristianesimo. perciò studia Nietzsche, ma non apprezza il pensiero. Con l’espressione “il y a”, Levinas intende: l’esperienza dell’impersonale. l’essere concreto, anche a prescindere dalla relazione con l’Altro. l’essere aperto dall’incontro col volto dell’altro. In Jung l’inconscio collettivo: è tramandato di generazione in generazione per via genetica. è lo sfondo ancestrale delle “memorie” dell’umanità. è il risultato della storia del singolo individuo. Secondo il pragmatismo di James: le idee sono vere se sono utili. le idee sono vere se sono astratte. le idee sono vere se illuminanti. Il maestro di Arendt è stato: Jonas. Heidegger. Jung. Quale è secondo Simone de Beauvoir, il “secondo sesso”?. la donna, in quanto incarna una categoria subordinata all’uomo. l’uomo, quando sarà finalmente assoggettato alla donna. l’uomo, in quanto non “altro” , ma “altro” dalla donna. In senso politico, quale è il diritto fondamentale per Derrida?. il diritto all’accoglienza. il diritto allo studio. il diritto alla felicità. L'Es di cui parla Freud è: un calderone di impulsi ribollenti. la sede della coscienza morale. il tramite con il mondo esterno. La modernità è definita da Simmel: il vivere e l’interpretare il mondo in conformità alle reazioni del nostro interno. un insieme di innumerevoli stimoli, che con la loro velocità alienano l’uomo. l’interpretazione arbitraria del mondo interno, senza alcuna relazione con il mondo esterno. La gettatezza (Die Geworfenheit), secondo Heidegger è: una condizione esistenziale che l’esserci può evitare. la condizione esistenziale inevitabile dell’esserci. la condizione esistenziale inautentica. “Io non mi ritrovo davanti al mio corpo, sono nel mio corpo, o meglio, sono il mio corpo”, a chi appartiene questa frase?. Husserl. Heidegger. Merleau-Ponty. Husserl segue le lezioni di un noto psicologo, che influenzerà la nascita della fenomenologia: Brentano. Wundt. Freud. Secondo Marcel, il corpo: è un dato con il quale è possibile identificarsi completamente. è una separazione necessaria di me stesso a me e al mondo. è separato dall’anima poichè totalmente altro da essa. Il sentire empatico secondo Stein è: una comprensione razionale delle narrazioni altrui. la totale identificazione con l’altro che consente di parlare di unità indifferenziata. un vissuto che permette di comprendere il senso del vissuto altrui. La vita, secondo Guardini: È puro divenire, irrazionale e caotico. È una tensione costante tra poli opposti. Procede con andamento dialettico verso sintesi sempre più perfette e definitive. Quando Husserl parla di "ritorno alle cose", intende: un ritorno alle cose e a come si presentano alla coscienza, quindi intese come res (entità irriducibili ai fenomeni psichici e fisici) attraverso le cose concrete. n ritorno alle cose, intese come realtà statiche e oggettive. un ritorno ai fenomeni fisici, prescindendo da qualsiasi altra forma di fenomenalità. Secondo Rawls che cos'è che determina la possibilità di successo del processo di sviluppo morale?. la conoscenza dell'ethos nel quale il soggetto si trova inserito a partire dalla nascita. l'imposizione di regole condivise da parte della società. la maturazione del senso di giustizia individuale nel corpo sociale. Il co-esse di cui parla Marcel: Indica l'essere-con ed esprime l'impossibilità di non essere inseriti in un contesto relazionale. Indica esclusivamente il dinamismo ontologico e relazionale della Trinità. Non è un termine utilizzato da Marcel, ma la traduzione del Mitsein heideggeriano. A parere di Luce Irigaray, quale termine descrive il modo in cui la tradizione occidentale ha parlato della donna?. Patriarcatocentrico. Fallogocentrismo. maschildominante. Secondo Deleuze, la filosofia dovrebbe: Basarsi sulla filosofia di Derrida. Aggiornare la tradizione dialettica dell’idealismo. Lasciarsi ispirare dall’arte contemporanea. Si parla di filosofia dell’azione in relazione a quale dei seguenti autori?. Marx. Heidegger. Blondel. Qual è l'atteggiamento di Gadamer verso i pregiudizi, la tradizione e l'autorità?. Vengono riabilitati. Viene tentato un superamento degli stessi, in nome di una conoscenza oggettiva. Vengono criticati aspramente. Qual è, secondo Buber, il paradigma di un'autentica religiosità relazionale?. il chassidismo. la mistica islamica. il buddhismo. Le questioni esistenziali per Wittgenstein sono: esprimibili solo mediante la logica. esprimibili logicamente, rivelando il loro non senso. esprimibili solo nel silenzio mistico. Nel pensiero di Horkheimer: guardando alla storia, è possibile rinvenire un'essenza dell'essere umano. un'essenza umana immutabile è impossibile: siamo prodotto della storia. studiando il legame sociale si manifesta il nucleo essenziale e perenne dell'essere umano. La conoscenza, secondo Charles Peirce: Non è solo un fatto teorico, ma anche pratico, che definisce i criteri per la condotta. È un insieme di concetti teorici, inutili per la condotta pratica. Non è un fatto pratico, ma esclusivamente teorico, che non serve a definire i criteri per la condotta. L'angoscia secondo Heidegger: Si tratta della situazione emotiva che caratterizza la vita autentica. Ha la stessa valenza che ha per Kierkegaard. Coincide con una paura specifica che non può essere superata. Löwith fu allievo e amico di: Nietzsche. Wittgenstein. Heidegger. Per Scheler, formare l'individuo significa: plasmare il suo modus pensandi in conformità alla società di cui fa part e. aiutarlo a comprendere intellettualmente i principi etici formali che possono contribuire al suo sviluppo. Favorire lo sviluppo armonico impresso in ogni individuo. Lo storicismo tedesco ritiene che la storia sia: Processo spirituale, destinale e autonomo rispetto all'agire degli individui. Opera degli uomini. Frutto del volere di Dio. |