GENETICA FORENSE
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Título del Test:![]() GENETICA FORENSE Descripción: test ecampus |




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IL CONSULENTE TECNICO DELLA DIFESA SI CHIAMA PERITO: Tutte le precedenti. Dipende se partecipa ad una Perizia o ad una Consulenza Tecnica. Falso. Vero. QUANTI TIPI DI DNA CI SONO NELLE CELLULE UMANE?. 4. 2. 3. 1. DA UN MOZZICONE DI SIGARETTA È POSSIBILE: Capire che marca di sigarette fuma il reo. Ricostruire la criminodinamica. Ottenere un profilo di DNA. Ottenere il gruppo sanguineo del reo. I REPERTI OSSEI SONO: Fonte di DNA mitocondriale. Fonte di DNA nucleare. Databili con il radiocarbonio. Tutte le precedenti. NEL VERBALE DI SOPRALLUOGO VANNO INSERITI: Data, ora e descrizione dei luoghi. Tutte le opzioni precedenti. Elenco dei presenti. Firma di tutti i presenti. LE FORMAZIONI PILIFERE SONO FONTI DI DNA?. Solo se il bulbo è in fase telogen. Solo se il bulbo è in fase anagen. Sempre. Mai. LA VIOLENZA SESSUALE È DIMOSTRATA SEMPRE DALLA PRESENZA DI SPERMATOZOI?: Spesso. Non sempre. No. Sì. LA DIAGNOSI GENERICA COMBUR, COSA METTE IN EVIDENZA?. Sangue. Nessuna delle precedenti. Liquido seminale. Saliva. QUALI SONO LE FASI DELL’ANALISI DEL DNA?. Quantificazione, amplificamento, sequenziamento. Raccolta della prova sequenziamento e analisi elettroferogrammi. Estrazione, quantificazione, analisi dell’estratto. Estrazione, quantificazione, amplificazione. PERCHÉ L’ANALISI DELL’APLOTIPO DEL CROMOSOMA Y È UTILE IN GENETICA FORENSE?. Perché si trasmette tale e quale di padre in figlio e ci consente di individuare l’appartenenza alla famiglia per via maschile. Perché si trasmette tale e quale di padre in figlio e consente di avere informazioni sulla somiglianza dei due interessati. Nessuna delle precedenti. Perché contiene caratteri genetici molto utili per conoscere eventuali malattie trasmesse di padre in figlio. CHE COSA È IL “CODIS”?. Il software che analizza i raw data degli elettroferogrammi. Il database delle impronte digitali. Il database dell’FBI dei profili del DNA. Un sistema di classificazione dei reperti prelevati dalla scena del crimine. CHE COS’È LA PCR?. Un’apparecchiatura che estrae il DNA delle cellule nucleate. Una reazione a catena ripetitiva che può produrre milioni di copie del DNA di base. Una metodica di analisi dell’RNA. Un apparecchio che serve a centrifugare i campioni biologici. IN CAMPO FORENSE IN COSA CONSISTE L’ESAME DEL DNA?. Nessuna delle precedenti. Nell’analisi di sequenza del filamento di DNA. Nel confronto tra il profilo genetico trovato sulla scena del crimine e il profilo genetico dell’indagato. Nell’esclusione di soggetti diversi dall’indagato dalla ricostruzione criminodinamica. QUALE DNA SI USA PER L’IDENTIFICAZIONE PERSONALE IN GENETICA FORENSE?. DNA nucleare. DNA mitocondriale. RNA messaggero. Acido ribonucleico. IL PROFILO DEL CROMOSOMA Y È DEFINITO APLOTIPO PERCHÉ?. È un gruppo di loci che si eredita tutto insieme. Perché il cromosoma y è in singola copia nei soggetti di sesso maschile. Nessuna delle precedenti. Perché deriva da una cellula aploide. COSA SI INTENDE PER CAMPIONI MISTI: Miscela di diversi reagenti. Presenza di materiale biologico da due o più soggetti. Mescolanza di tracce diverse. Campioni derivanti da matrici diverse. IL PRINCIPIO DI LOCARD DICE CHE: L’aspetto fisico del reo è indicativo per la tendenza a delinquere. Le prime 24 ore dal delitto sono le più importanti. Ogni contatto lascia una traccia. Nessuna delle precedenti. LA GENETICA FORENSE NEI CASI CRIMINALI SERVE A: Individuazione dei profili genetici delle tracce utili a fini identificativi e comparativi. Ricerca di tracce biologiche evidenti e latenti. Tutte le precedenti. Determinazione della natura biologica delle tracce. QUANTO TEMPO SI CONSERVA INTATTO IL DNA?: 1 anno. Se ben conservato diversi decenni. 6 mesi. 5 anni. IN CASO DI VIOLENZA SESSUALE È POSSIBILE RICONOSCERE IL DNA DELLA VITTIMA DA QUELLO DELL’OFFENDER NEI TAMPONI VAGINALI?. Si ma è un procedimento poco sicuro e poco utilizzato. Si con l’estrazione differenziale della frazione maschile rispetto a quella femminile. No. Si analizzando il DNA tutto insieme per aumentarne la concentrazione. QUAL È LA METODOLOGIA CORRETTA PER LA CONSERVAZIONE DELLE TRACCE BIOLOGICHE REPERTATE SULLA SCENA DEL CRIMINE AL FINE DI EVITARE LA PROLIFERAZIONE DELLE MUFFE O DEI MICRO-ORGANISMI?. Tutte le precedenti. Utilizzare buste di carta o buste traspiranti. Asciugare i campioni prima di imbustarli. Inserire i campioni all’interno di un frigorifero portatile. SECONDO LE DIRETTIVE ENFSI IL COMPITO DI UN OPERATORE DELLA SCENA DEL CRIMINE È: Minimizzare/controllare la contaminazione. Sia A che B. Non contaminare la scena del crimine. Nessuna delle precedenti. QUALI SONO GLI UNICI INDIVIDUI AD AVERE IL DNA ASSOLUTAMENTE IDENTICO?. I gemelli monozigoti. I fratelli germani. Nessuno dei precedenti. Padre e figlio. QUAL È IL LIMITE MINIMO AL DI SOTTO DEL QUALE, IN AMBITO FORENSE, UN ALLELE NON PUÒ ESSERE PRESO IN CONSIDERAZIONE?. 100 RFU. Zero RFU. 50 RFU. 20 RFU. QUALI SONO LE ATTIVITÀ CHE POSSONO ESSERE ESPLETATE DAL BIOLOGO FORENSE IN AMBITO GENETICO?. Identificazione di cadaveri non identificati. Identificazione delle vittime nei disastri di massa. Analisi di paternità. Tutte le precedenti. LE “TRACCE” PRESENTI SU UNA SCENA DEL CRIMINE POSSONO ESSERE UTILI PER: Confermare o screditare un alibi. Tutte le precedenti. Identificare i diversi soggetti “intervenuti” sulla scena. La ricostruzione criminodinamica. QUALI SONO I PASSAGGI DELLE ANALISI GENETICHE NEI CASI DI CONSANGUINEITÀ?. Prelievo, conservazione del campione, relazione tecnica. Prelievo, tipizzazione, analisi probabilistica. Prelievo, calcolo delle probabilità, comunicazione del risultato. Prelievo, analisi degli alleli, relazione tecnica. NEL VIGENTE CODICE DI PROCEDURA PENALE, L’ARTICOLO CHE SI RIFERISCE AGLI ACCERTAMENTI TECNICI RIPETIBILI DISPOSTI DAL PM È IL: 354. 360. 352. 359. QUANTI SONO I GRUPPI SANGUIGNI NELL’UOMO?. 4. 3. 6. 5. DOVE SI TROVANO LE SEQUENZE DEL DNA DI INTERESSE FORENSE?. Lungo la catena del DNA. Nelle regioni cellulari preposte alla protezione immunitaria. Nel tessuto da cui sono prelevati i campioni biologici. Nel cariotipo umano. QUAL’È L’OGGETTO DELLA PROVA NEL CODICE DI PROCEDURA PENALE?. Le perquisizioni. Le ispezioni. Le ipotesi investigative. I fatti. I SEQUESTRI SONO...: Mezzi di prova. Prova atipica. Mezzi di ricerca della prova. Oggetto di prova. DA QUALI ARTICOLI DEL CODICE DI PROCEDURA PENALE SONO REGOLAMENTATE LE INDAGINI DIFENSIVE?. Dall’art. 360 all’art. 369. Dall’art. 550 all’art. 560. Dall’art. 391 bis al 391 decies. Dall’art. 392 al 400. CHI È IL DOMINUS DELLE INDAGINI DIFENSIVE?. Solo l’avvocato dell’imputato. Il PM. Il giudice del dibattimento. L’avvocato. IL CONSULENTE TECNICO DELLA DIFESA SI CHIAMA PERITO. 0. 1. Tutte le precedenti. Dipende se partecipa ad una Perizia o ad una Consulenza Tecnica. NEL VIGENTE CODICE DI PROCEDURA PENALE, L’ARTICOLO CHE SI RIFERISCE AL SOPRALLUOGO DI POLIZIA GIUDIZIARIA È. 254. 352. 453. 354. CON L’INGRESSO AI LUOGHI, L’AVVOCATO ED I SUOI COLLABORATORI, POSSONO... Tutti e tre le precedenti sono vere. Effettuare solo rilievi fotografici. Effettuare solo rilievi criminalistici. Effettuare solo rilievi planimetrici. IN CASO DI INVESTIGAZIONI O INDAGINI DIFENSIVE, I CONSULENTI TECNICI DI PARTE ALL’UOPO INVESTITI, DURANTE UN ACCESSO AD UN LUOGO TEATRO DI UN QUALSISI REATO, POSSONO SEQUESTRARE UN QUALSISI OGGETTO DI PERTINENZA AL FATTO ILLECITO?. Si, ma devono essere accompagnati dal medico legale che ne deve vigilare la correttezza delle operazioni. Si, se sono tecnici specializzati. Si, sempre. No, mai. CON L’ACCESSO AI LUOGHI, L’AVVOCATO ED I SUOI COLLABORATORI, POSSONO... Repertare tracce. Evidenziare le tracce di reato. Sperimentare circostanze di reato modificando lo stato dei luoghi. Sequestrare fonti di prova. NEL VIGENTE CODICE DI PROCEDURA PENALE, L’ARTICOLO CHE SI RIFERISCE ALLA PERIZIA È. 220. 360. 359. 364. NEL VIGENTE CODICE DI PROCEDURA PENALE, L’ARTICOLO CHE SI RIFERISCE AGLI ACCERTAMENTI TECNICI IRRIPETIBILI DISPOSTI DAL PM È IL. 360. 352. 354. 359. NEL VIGENTE CODICE DI PROCEDURA PENALE, L’ARTICOLO CHE SI RIFERISCE AGLI ACCERTAMENTI TECNICI RIPETIBILI DISPOSTI DAL PM È IL. 360. 354. 352. 359. LE IMPRONTE DIGITALI DI OGNI INDIVIDUO SONO. Nessuna delle risposte. Modificabili nel tempo. Sono uguali tra padre e figlio. Sono uguali nei gemelli monozigoti. QUALI SONO GLI UNICI INDIVIDUI AD AVERE IL DNA ASSOLUTAMENTE IDENTICO?. Padre e figlio. I gemelli monozigoti. Nessuno dei precedenti. I fratelli germani. IN CASO DI VIOLENZA SESSUALE È POSSIBILE RICONOSCERE IL DNA DELLA VITTIMA DA QUELLO DELL’OFFENDER NEI TAMPONI VAGINALI?. Si con l’estrazione differenziale della frazione maschile rispetto a quella femminile. No. Si analizzando il DNA tutto insieme per aumentarne la concentrazione. Si ma è un procedimento poco sicuro e poco utilizzato. QUANTO TEMPO SI CONSERVA INTATTO IL DNA?. 1 anno. 5 anni. Se ben conservato diversi decenni. 6 mesi. QUANTE COPIE DI DNA SONO PRESENTI NELLE CELLULE SOMATICHE DI UN INDIVIDUO DIPLOIDE?. 1. 4. 2. 0. I TEST PRESUNTIVI RISPETTO AI TEST CONFERMATIVI SONO: Meno sensibili e meno specifici. Più sensibili e più specifici. Meno sensibili ma più specifici. Più sensibili ma mano specifici. CON L’UTILIZZO DELLE ALS O LUCI FORENSI (BLU, VIOLA UV ECC) È POSSIBILE. Nessuna delle precedenti. Esaltare sangue latente rendendolo fluorescente. Determinare la presenza di fluidi corporei. Esaltare le sostanze fluorescenti. LA MAGGIORE SENSIBILITÀ DI UN TEST (SANGUE, SPERMA, SALIVA, ECC.) COMPORTA: Maggiore facilità di utilizzo. Minore possibilità di falsi positivi. Maggiore possibilità di falsi positivi. Nessuna delle precedenti. I PRODOTTI CHEMILUMINESCENTI SONO UTILIZZATI PER RICERCARE TRACCE LATENTI DI. Nessuna delle precedenti. Urina. Sperma. Saliva. SU UNA SCENA DEL CRIMINE L’EVIDENCE COLLECTOR DEVE DARE PRIORITÀ: Nessuna delle precedenti. Alle impronte dattiloscopiche. Alle tracce più “fragili”. Alle tracce biologiche. IL LUMINOL (O SIMILARI) È UTILIZZATO PER: Nessuna delle precedenti. Evidenziare tracce di saliva. Evidenziare tracce ematiche dilavate/diluite. Evidenziare tracce di sperma. LA “VIOLENZA ASSISTITA” È. Un delitto autonomo. Non esiste. Un’aggravante per alcuni delitti. Un’aggravante per alcune contravvenzioni. PRIMA DELLA LEGGE N. 66 DEL 15.02.1996 I DELITTI DI VIOLENZA SESSUALE RICADEVANO NELLA PIÙ AMPIA CATEGORIA DEI DELITTI CONTRO…: Il patrimonio. La moralità pubblica ed il buon costume. La giustizia. La persona. IL PRESUPPOSTO PER L’ESPERIBILITÀ DEGLI ACCERTAMENTI EX 360 CPP, NONOSTANTE L’INDAGATO FORMULI RISERVA DI PROMUOVERE INCIDENTE PROBATORIO, È CHE GLI ACCERTAMENTI SIANO. Non ripetibili. Non ripetibili e differibili. Ripetibili. Non ripetibili e non differibili. IL PRINCIPIO DI LOCARD DICE CHE: Ogni contatto lascia una traccia. Le prime 24 ore dal delitto sono le più importanti. Nessuna delle precedenti. L’aspetto fisico del reo è indicativo per la tendenza a delinquere. SECONDO LE DIRETTIVE ENFSI IL COMPITO DI UN OPERATORE DELLA SCENA DEL CRIMINE È. Non contaminare la scena del crimine. Nessuna delle precedenti. Minimizzare/controllare la contaminazione. Sia A che B. QUAL È LA METODOLOGIA CORRETTA PER LA CONSERVAZIONE DELLE TRACCE BIOLOGICHE REPERTATE SULLA SCENA DEL CRIMINE AL FINE DI EVITARE LA PROLIFERAZIONE DELLE MUFFE O DEI MICRO-ORGANISMI?. Inserire i campioni all’interno di un frigorifero portatile. Asciugare i campioni prima di imbustarli. Tutte le precedenti sono corrette. Utilizzare buste di carta o buste traspiranti. QUAL È IL LIMITE MINIMO AL DI SOTTO DEL QUALE, IN AMBITO FORENSE, UN ALLELE NON PUÒ ESSERE PRESO IN CONSIDERAZIONE?. Zero RFU. 50 RFU. 20 RFU. 100 RFU. IL LUMINOL HA IL SEGUENTE SVANTAGGIO: Non consente di evidenziare impronte da trascinamento. Può consentire l’analisi di superfici molto ampie. Reagisce con perossidi vegetali, bronzo, ottone, rame e altre sostanze. Non può essere fotografato. QUANDO GLI ACCERTAMENTI SONO NON RIPETIBILI BISOGNA SVOLGERLI SECONDO IL CPP. 220. 359. è la stessa cosa. 360. QUANTI SONO I GRUPPI SANGUIGNI NELL’UOMO?. 5. 3. 6. 4. LE C.D. “TRACCE” PRESENTI SU UNA SCENA DEL CRIMINE POSSONO ESSERE UTILI PER. Identificare i diversi soggetti “intervenuti” sulla scena. Tutte le precedenti. Confermare o screditare un alibi. La ricostruzione criminodinamica. NELLE FOTOGRAFIE MACRO DELLE TRACCE PRESENTI SULLA SCENA EL CRIMINE (IMPRONTE DIGITALI, SCARPE, BOSSOLI, ECC.). È inutile. Si può misurare ad occhio. Bisogna utilizzare un riferimento metrico forense. Nessuna delle precedenti. DOVE SI TROVANO LE SEQUENZE DEL DNA DI INTERESSE FORENSE?. Nel cariotipo umano. Lungo la catena del DNA. Nel tessuto da cui sono prelevati i campioni biologici. Nelle regioni cellulari preposte alla protezione immunitaria. L’AUTOPSIA È UN MEZZO PER ACCERTARE: Momento del decesso, causa di morte, caratteristiche lesioni. Momento del decesso, causa morte, mezzo lesivo. Momento del decesso, dinamica e causa della morte, patogenesi, modalità e mezzi. Momento del decesso, emorragie, shock. SI PARLA DI LUCE UV (ULTRAVIOLETTA) GENERALMENTE PER LUNGHEZZE D’ONDA: Superiori ai 760 nm. Comprese tra i 400 e i 700 nm. Nessuna delle precedenti. Inferiori ai 400 nm. L’ANALISI C14 VIENE UTILIZZATA PER STABILIRE: L’età della morte. L’origine razziale. La statura. L’epoca della morte. L’ELABORATO TECNICO FRUTTO DELLA CONSULENZA TECNICA DISPOSTA AI SENSI DELL’ART. 359 CPP È INSERITO NEL FASCICOLO DEL DIBATTIMENTO: È una scelta del PM. No. Si. Dipende dagli esiti. COSA SI INTENDE PER CAMPIONI MISTI. Miscela di diversi reagenti. Campioni derivanti da matrici diverse. Presenza di materiale biologico da due o più soggetti. Mescolanza di tracce diverse. LA GENETICA FORENSE NEI CASI CRIMINALI SERVE A. Tutte le precedenti. Determinazione della natura biologica delle tracce. Ricerca di tracce biologiche evidenti e latenti. Individuazione dei profili genetici delle tracce utili a fini identificativi e comparativi. QUALI SONO I PASSAGGI DELLE ANALISI GENETICHE NEI CASI DI CONSANGUINEITÀ?: Prelievo, calcolo delle probabilità, comunicazione del risultato. Prelievo, analisi degli alleli, relazione tecnica. Prelievo, conservazione del campione, relazione tecnica. Prelievo, tipizzazione, analisi probabilistica. QUALI SONO LE ATTIVITÀ CHE POSSONO ESSERE ESPLETATE DAL BIOLOGO FORENSE IN AMBITO GENETICO?: Tutte le precedenti. Analisi di paternità. Identificazione di cadaveri non identificati. Identificazione delle vittime nei disastri di massa. QUALI FLUIDI BIOLOGICI EMETTONO FLUORESCENZA SE ENTRANO IN CONTATTO COL LUMINOL?. Sangue. A e B. Sperma, saliva e urina. Nessuna delle precedenti. IL PERITO DEVE ADEMPIERE IL SUO UFFICIO AL SOLO SCOPO DI FAR CONOSCERE LA VERITÀ E HA L’OBBLIGO DI RISPETTARE IL SEGRETO NELLO SVOLGIMENTO DELLE OPERAZIONI: Ha solo l'obbligo della verità. Ha solo l'obbligo del segreto. 0. 1. COME SI FA L’ANALISI DELLA NATURA BIOLOGICA DELLA TRACCIA?. Test presuntivi. Nessuna delle precedenti. Test presuntivi e confermativi. Test confermativi. QUANTI TIPI DI DNA CI SONO NELLE CELLULE UMANE?: 3. 2. 1. 4. QUALE DNA SI USA PER L’IDENTIFICAZIONE PERSONALE IN GENETICA FORENSE?: Acido ribonucleico. DNA nucleare. DNA mitocondriale. RNA messaggero. QUAL È IL PRINCIPIO CON CUI SI FÀ L’DENTIFICAZIONE DELLA NATURA DELLA TRACCIA BIOLOGICA?. Individuazione di marcatori biologici umani tessuto-specifici. Tutte le precedenti. Individuazione di marcatori biologici umani fluido-specifici. Studio elementi cellulari caratteristici. QUALI SONO I LIVELLI DI VALUTAZIONE PROBABILISTICA DEL PESO DELL’EVIDENZA BIOLOGICA?. 4. 3. 1. 2. IN CAMPO FORENSE IN COSA CONSISTE L’ESAME DEL DNA?: Nell’esclusione di soggetti diversi dall’indagato dalla ricostruzione criminodinamica. Nessuna delle precedenti. Nel confronto tra il profilo genetico trovato sulla scena del crimine e il profilo genetico dell’indagato. Nell’analisi di sequenza del filamento di DNA. CHE COS’È LA PCR?. Un’apparecchiatura che estrae il DNA delle cellule nucleate. Un apparecchio che serve a centrifugare i campioni biologici. Una metodica di analisi dell’RNA. Una reazione a catena ripetitiva che può produrre milioni di copie del DNA di base. CHE COSA È IL “CODIS”?. Il database delle impronte digitali. Il database dell’FBI dei profili del DNA. Il software che analizza i raw data degli elettroferogrammi. Un sistema di classificazione dei reperti prelevati dalla scena del crimine. LA VIOLENZA SESSUALE È DIMOSTRATA SEMPRE DALLA PRESENZA DI SPERMATOZOI?: Spesso. si. Non sempre. No. IL PROFILO DEL CROMOSOMA Y È DEFINITO APLOTIPO PERCHÉ?. Nessuna delle precedenti. Perché deriva da una cellula aploide. È un gruppo di loci che si eredita tutto insieme. Perché il cromosoma y è in singola copia nei soggetti di sesso maschile. PERCHÉ L’ANALISI DELL’APLOTIPO DEL CROMOSOMA Y È UTILE IN GENETICA FORENSE?: Perché si trasmette tale e quale di padre in figlio e ci consente di individuare l’appartenenza alla famiglia per via maschile. Perché contiene caratteri genetici molto utili per conoscere eventuali malattie trasmesse di padre in figlio. Nessuna delle precedenti. Perché si trasmette tale e quale di padre in figlio e consente di avere informazioni sulla somiglianza dei due interessati. QUALI SONO LE FASI DELL’ANALISI DEL DNA?: Raccolta della prova sequenziamento e analisi elettroferogrammi. Estrazione, quantificazione, analisi dell’estratto. Estrazione, quantificazione, amplificazione. Quantificazione, amplificamento, sequenziamento. LA DIAGNOSI GENERICA COMBUR, COSA METTE IN EVIDENZA?. Nessuna delle precedenti. Sangue. Saliva. Liquido seminale. LE FORMAZIONI PILIFERE SONO FONTI DI DNA?: Solo se il bulbo è in fase telogen. Solo se il bulbo è in fase anagen. Mai. Sempre. NEGLI ACCERTAMENTI DI PATERNITÀ È SEMPRE NECESSARIO IL CAMPIONE MATERNO?: No. Si. Nessuna delle precedenti. Non serve quasi mai ma ci sono alcuni casi in cui è assolutamente necessario. I REPERTI OSSEI SONO. Databili con il radiocarbonio. Fonte di DNA nucleare. Fonte di DNA mitocondriale. Tutte le precedenti. DA UN MOZZICONE DI SIGARETTA È POSSIBILE. Ricostruire la criminodinamica. Ottenere un profilo di DNA. Capire che marca di sigarette fuma il reo. Ottenere il gruppo sanguineo del reo. IL CTP. È obbligato a dire la verità. nessuna delle opzioni precedenti. Deve essere d’accordo con il CTU. Non può partecipare alle operazioni peritali. QUALE È L’UNITÀ FONDAMENTALE DEGLI ORGANISMI VIVENTI?. Il nucleo. I mitocondri. I ribosomi. La cellula. LA CELLULA È IN GRADO DI SOPRAVVIVERE AL DI FUORI DEL SUO AMBIENTE?. No. Solo se trapiantata da un organismo all’altro. Solo se coltivata in speciali terreni di coltura. Si. NEL VERBALE DI SOPRALLUOGO VANNO INSERITI. Data, ora e descrizione dei luoghi. Tutte le opzioni precedenti. Firma di tutti i presenti. Elenco dei presenti. QUALE È IL RAPPORTO TRA DNA E CROMOSOMI?. Nessuno. I geni si aggregano e costituiscono i cromosomi. Il DNA è costituito dai cromosomi. I cromosomi sono costituiti da un filamento di DNA spiralizzato. QUALE È LA DIFFERENZA TRA CELLULA EUCARIOTA E PROCARIOTA?. È più grande. Tutte le precedenti. Contiene numerosi organelli. Può sopravvivere solo in gruppo ed organizzata in tessuti. NEL CORPO UMANO LE CELLULE SI AGGREGANO E FORMANO IN SEQUENZA. Organi, tessuti, apparati. Sangue, tessuti, apparati. Tessuti, organi, apparati. Tessuti, articolazioni, organi. COME SI CHIAMA LA MEMBRANA ESTERNA DELLA CELLULA?. Membrana cellulare. Membrana filtrante. Membrana plasmatica. Membrana nucleare. COME SI CHIAMA LA MATRICE GELATINOSA CONTENUTA NELLA CELLULA?. Citoplasma. Saliva. Sangue. Epitelio. QUALE È STATO IL PRIMO PAESE AL MONDO AD UTILIZZARE LE IMPRONTE DIGITALI SUI DOCUMENTI?. Italia. Inghilterra. Cina. Stati Uniti. IN QUALE ANNO IL DNA PROFILING È STATO USATO PER LA PRIMA VOLTA NELLE AULE GIUDIZIARIE?. 1875. 1950. 1992. 1985. LA STRUTTURA DEL DNA È. Una tripla elica. Una elica quadrupla. Una doppia elica. Una elica singola. QUALI SONO LE CARATTERISTICHE DEL MATERIALE GENETICO?. Tutte le precedenti. Deve essere in grado di controllare l’espressione dei tratti genetici (enzimi, proteine). Deve essere in grado di replicarsi. Deve poter mutare in materiale stabile. IN GENETICA FORENSE QUALI INDIVIDUI NON SONO DISTINGUIBILI ATTRAVERAO IL DNA?. I fratelli. I cugini. I gemelli monozigoti. I gemelli dizigoti. IN QUALE ANNO FU PUBBLICATA, DA PARTE DI HENRY FAULDS, LA DESCRIZIONE DEL PRIMO CASO IN CUI UNA PERSONA FU ESCLUSA DALLA ROSA DEI SOSPETTATI MEDIANTE LE IMPRONTE DIGITALE ED UN’ALTRA FU INVECE INDIVIDUATA?. 1920. 1905. 1880. 1738. IN CHE ANNO SI DISTINSE PER LA PRIMA VOLTA UN QUADRO LESIVO IN CASO DI ANNEGAMENTO DA UNO STRANGOLAMENTO MEDIANTE INFORMAZIONI DI TIPO MEDICO?. 1248. 1700. 1980. 1350. QUALE È STATO IL PRIMO TESTO DI TOSSICOLOGIA FORENSE PUBBLICATO NEL 1813?. Nessuno dei precedenti. Fondamenti di Tossicologia Forense. Traitè des Poison Tires. The Basis of Forensic Toxicology. IN QUALE ANNO FU INTRODOTTA LA COMPARAZIONE BALISTICA TRA BOSSOLI?. 1835. 1712. 1902. 1897. QUALE FU L’INVENZIONE DI KARY MULLIS CHE NEL 1983 RIVOLUZIONÒ LA BIOLOGIA MOLECOLARE?. L’estrazione del DNA. L’elettroforesi. Il sequenziamento Sanger. La PCR. COSA DEVE INDOSSARE CHI OPERA SULLA SCENA DEL CRIMINE PER EVITARE INQUINAMENTI, CONTAMINAZIONI E TRASFERIMENTI DI TRACCE BIOLOGICHE?. I Dispositivi di Protezione Individuale (tuta con copri capo, calzari, mascherina, guanti, occhiali, devono essere tutti monouso). nessuna delle precedenti. I Dispositivi di Protezione Individuale non devono essere tutti mono uso. I Dispositivi di Protezione Individuale devono essere già stati usati. IN CHE ANNO FU INTRODOTTO IL METODO DEL CIANOACRILATO PER L’ESALTAZIONE DELLE TRACCE LATENTI?. 1977. 1905. 1950. 1900. IN CHE ANNO FU CREATO IL PRIMO LABORATORIO DELL’FBI?. 1918. 1945. 1932. 1935. CHI TENNE NEL 1902 IL PRIMO CORSO PER LA POLIZIA SCIENTIFICA?. Maiorana. Ferri. Ottolenghi. Locard. CHI CONTAMINA LA SCENA DEL CRIMINE?. Nessuna delle precedenti. Chi indossa i Dispositivi di Protezione Individuale. Chi non indossa i Dispositivi di Protezione Individuale. Chi indossa i Dispositivi di Protezione Individuale in relazione alle circostanze. COSA DEVE FARE UN OPERATORE SULLA SCENA DEL CRIMINE DOPO AVER ISPEZIONATO O PRELEVATO UN REPERTO?. Non cambiare il paio di guanti in precedenza indossato. Nessuna delle precedenti. Cambiare il paio di guanti in precedenza indossato. Cambiare un solo guanto in precedenza indossato. COSA SI INTENDE PER CATENA DI CUSTODIA?. La documentazione che indica dove sono stati archiviati i risultati delle analisi. La documentazione cartacea e/o digitale che mostra la cronologia del sequestro, custodia, trasferimento, analisi ed archiviazione dei risultati relativi agli elementi di prova. Nessuna delle precedenti. La catena con cui sigillare i documenti prodotti. COSA NON DEVE FARE UN OPERATORE SULLA SCENA DEL CRIMINE DOPO AVER ISPEZIONATO O PRELEVATO UN REPERTO?. Cambiare un solo guanto in precedenza indossato. Utilizzare per il campionamento il paio di guanti in precedenza indossato. Non indossare guanti. Nessuna delle precedenti. COSA INTERROMPE LA CATENA DI CUSTODIA?. Nessuna delle precedenti. Trasferire reperti non sigillati. Non documentare dove sono archiviati i risultati delle analisi. Non documentare la cronologia del sequestro ed il trasferimento degli elementi di prova. COSA SI INTENTE PER SHORT TANDEM REPEATS?: Nessuna delle precedenti. STRs o microsatelliti sono sequenze mai ripetute. STRs o microsatelliti sono sequenze casualmente ripetute su più cromosomi. STRs o microsatelliti sono sequenze ripetute di DNA non codificate, costituite da unità di ripetizione da due a cinque coppie di basi, disposte secondo una ripetizione in tandem, utilizzate come marcatori molecolari per l’identificazione individuale. DOVE SONO LOCALIZZATI GLI STRs PER USO FORENSE?. Sequenze Esoniche. Sequenze Introniche. Nessuna delle precedenti. Sequenze vacuolari. COSA SI INTENDE PER NEXT GENERATION SEQUENCING (NGS)?. Più tecnologie che permettono di sequenziare in parallelo più grandi genomi o più tratti dello stesso genoma in un limitato arco di tempo. Nessuna delle precedenti. Una tecnologia che permette di sequenziare in parallelo piccoli o più tratti di uno stesso cromosoma. Una tecnologia ancora non diffusa nella pratica di laboratorio. COSA STABILISCE LA LEGGE 30/06/2009 N. 85?. Nessuna delle precedenti. La cooperazione transfrontaliera per contrastare il terrorismo, la criminalità e la migrazione illegale. Istituzione della banca dati nazionale del DNA e del laboratorio centrale per la banca dati nazionale del DNA. Delega del Governo per l’istituzione dei ruoli tecnici del Corpo di polizia penitenziaria. La cooperazione transfrontaliera per contrastare il traffico automobilistico. La cooperazione transfrontaliera per contrastare l’abusivismo edilizio nel terzo mondo. A QUALE NORMA DEVONO FARE RIFERIMENTO I LABORATORI DI BIOLOGIA FORENSE PER L’INSERIEMNTO DEI PROFILI IN BANCA DATI?. I laboratori che trattano profili genetici a fini forensi devono essere certificati. I laboratori che trattano profili genetici a fini forensi non devono essere accreditati. Nessuna delle precedenti. I laboratori che trattano profili genetici da inserire in Banca Dati devono essere accreditati secondo la norma ISO/IEC 17025. QUALE TECNICA PER IL SEQUENZIAMENTO DEL DNA È STATA SOSTITUITA CON LE TECNICHE NGS?. Sequenziamento secondo Sanger. Una tecnologia mai diffusa nella pratica di laboratorio. Nessuna delle precedenti. Analisi degli RFLP. L’ITALIA HA ADERITO AL TRATTATO DI PRUM IL 27/05/2005?: No. Nel 2009. In un secondo momento. Nessuna delle precedenti. A QUALE TRATTATO ADERISCE L’ITALIA CON LA LEGGE 30/06/2009 N.85?. Trattato di Prum, concluso il 27 maggio 2005 tra il Regno del Belgio, la Repubblica federale di Germania, il Regno di Spagna, la Repubblica francese, il Granducato di Lussemburgo, il Regno dei Paesi Bassi, e la Repubblica d’Austria. Trattato concluso il 20 maggio 2018 tra il Regno del Belgio, la Repubblica federale di Germania, il Regno di Spagna. Trattato bilaterale Germania Austria per la parità di bilancio annuale. Nessuna delle precedenti. DIFFERENZA TRA CERTIFICAZIONE E ACCREDITAMENTO. Sono sinonimi. Non hanno un significato preciso. Con la certificazione il laboratorio indica e certifica il flusso di lavoro che porta all’ottenimento del risultato analitico. Con l’accreditamento il laboratorio indica il grado di precisione e accuratezza associati al risultato analitico. Nessuna delle precedenti. QUALE NORMA INDICA AI LABORATORI I CRITERI DA SEGUIRE PER EFFETTUARE PROVE E TARATURE?. UNI EN ISO 15025:2017. UNI EN ISO/IEC 17025:2017. UNI EN ISO 9001:2015. Nessuna delle precedenti. DEFINIZIONE DI TRACCIA BIOLOGICA. Traccia contenente cellule provenienti da più fluidi biologici della stesa persona. Nessuna delle precedenti. Traccia contenente cellule provenienti da fluidi biologici di più persone. Traccia contenente cellule provenienti dal tessuto di un unico individuo. DEFINIZIONE DI TRACCIA BIOLOGICA MISTA. Traccia ottenuta con più frammenti dello stesso campione biologico. Nessuna delle precedenti. Traccia biologica ottenuta dalla commistione di più fluidi biologici della stessa persona. Traccia biologica ottenuta dalla commistione di fluidi biologici di più persone. Il profilo genetico ottenuti dalla commistione evidenzia la presenza di più di due alleli in più loci analizzati. UN PROFILO MISTO SI OTTIENE. Traccia ottenuta da più campionamenti sullo stesso reperto. Nessuna delle precedenti. Da una traccia biologica ottenuta dalla commistione di più fluidi biologici della stessa persona. Da una traccia biologica ottenuta dalla commistione di fluidi biologici di più persone. COSA SI INTENDE PER RANDOM MATCH PROBABABILITY (RMP). È la probabilità che un uomo preso a caso da una popolazione ha il profilo osservato in una traccia. Il parametro non si usa mai in ambito forense. La sigla non ha nessun significato. Nessuna delle precedenti. COSA SI INTENDE PER Random Man Not Excluded (RMNE)?. Il parametro non si usa mai in ambito forense. La sigla non ha nessun significato. Probabilità che un uomo preso a caso da una popolazione non può essere escluso come contributore di una misura. Nessuna delle precedenti. COSA SI INTENDE PER Likelihood Ratio (LR)?. Il rapporto tra due probabilità associate a due eventi contrapposti. La sigla non ha nessun significato. Nessuna delle precedenti. Il parametro non si usa mai in ambito forense. DEFINIZIONE DI LOW COPY NUMBER. Campioni biologici che contengono quantità di DNA superiori a 6,6 pg per cellula. Campioni biologici, utilizzati per l’analisi di STRs, che contengono quantità di DNA inferiore a 200 pg. Nessuna delle precedenti. Campioni biologici, utilizzati per l’analisi di STRs, che non contengono DNA. CON QUALI MODELLI STATISTICI SI POSSONO INTERPRETARE I PROFILI MISTI?. I profili misti non possono mai essere interpretati. Binario, Semicontinuo, Continuo. Solo il binario. Nessuna delle precedenti. COSA SI INTENDE PER ORIGINE TESSUTALE DI UNA TRACCIA?. Si intende indicare il substrato da cui è stata rilasciata una traccia biologica. Il tessuto da cui è stato prelevato un campione biologico. Nessuna delle precedenti. Una modalità di prelievo. COSA È UNA TRACCIA LATENTE?. Una traccia biologica che può essere osservata solo con l’ausilio di lampade forensi o con l’uso di reazioni chimiche. Nessuna delle precedenti. Una traccia biologica cancellata. Una traccia biologica che può essere osservata. INDICARE CON QUALI METODICHE SI PUÒ INDICARE L’ORIGINE TESSUTALE DI UNA TRACCIA BIOLOGICA. Tecniche di Spettrometria di massa. Tecniche basate sull’isolamento di singole cellule. Tecniche basate sul doppio anticorpo sandwich e sullo studio degli RNA di espressione. Nessuna delle precedenti. COSA SI INTNDE PER “DVI” NEI CASI DI IDENTIFICAZIONE DI PERSONE?. Disaster Victim Identification. Il parametro non si usa mai in ambito forense. Nessuna delle precedenti. La sigla non ha nessun significato. NEI CASI DI “DVI” LE PERSONE POSSONO ESSERE IDENTIFICATE?. Esclusivamente mediante l’estrapolazione dei profili genetici. Nessuna delle precedenti. Solo mediante studi antropometrici e antropomorfici. Utilizzando tutti i possibili mezzi di identificazione. QUANDO SI PARLA DI “DVI”?. Nessuna delle precedenti. Quando l’evento implica il decesso di più di dieci persone. Quando un evento implica il simultaneo decesso di più persone. Quando l’evento implica il decesso di almeno dieci persone. COSA SI INTNDE PER “MPI” NEI CASI DI IDENTIFICAZIONE DI PERSONE?. Missing Person Identification. Nessuna delle precedenti. La sigla non ha nessun significato. Il parametro non si usa mai in ambito forense. ESISTE UN PROTOCOLLO CONDIVISO DA UTILIZZARE IN CASI DI “MPI”?. Si, mediante tecniche antropometriche e antropomorfiche. No, è allo studio. Non è indispensabile in ambito forense. Nessuna delle precedenti. QUALE DISTRETTO BIOLOGICO SI DEVE ESAMINARE PER OTTENERE UN PROFILO GENETICO IN CASI DI “MPI”?. Nessuna delle precedenti. Solo formazioni pilifere. Solo liquido ematico. Qualunque tessuto che consenta l’estrapolazione di un profilo. LA QUANTIFICAZIONE DEL DNA IN GENETICA FORENSE VIENE UTILIZZATA PER. Rilevare la presenza di inibitori interni. Rilevare la componente maschile presente nel campione. Rilevare la quantità di DNA mutato presente nel campione. Rilevare la quantità totale di DNA presente nel campione. IN CASO DI “MPI”, L’ESTRAPOLAZIONE DI UN PROFILO GENETICO PERMETTE L’IDENTIFICAZIONE DELLE SPOGLIE MORTALI SE. Non è indispensabile in ambito forense. Nessuna delle precedenti. Il profilo estrapolato può essere confrontato con quello di parenti prossimi congiunti. Solo se si ha la possibilità di studi antropometrici. QUALE FUNZIONE SVOLGE IL POLIMERO DURANTE LA CORSA ELETTROFORETICA CAPILLARE?. Contribuisce a creare all'interno del capillare un ambiente in grado di mantenere le molecole di DNA denaturate. Nessuna delle risposte è corretta. Permette la separazione dei frammenti di DNA. Contribuisce a creare una serie di maglie necessarie per la separazione dei frammenti. QUALE DEI SEGUENTI È UN APPAIAMENTO DI BASI PRESENTE NEL DNA?. G-T. T-C. A-T. A-U. QUALE È LASIGLA DELL’ACCREDITAMENTO DEI LABORATORI DI FORENSE. ISO 9001. Tutte le precedenti. Nessuna delle precedenti. UNI EN ISO/IEC 17025. LA CATENA DI CUSTODIA È: È definita come una procedura documentata atta a garantire l'autenticità, l'integrità e la rintracciabilità di un campione dal momento del prelievo sino allo smaltimento. Tutte le risposte sono corrette. Richiede di ricostruire l'intero percorso compiuto del campione una volta giunto all'interno del laboratorio. Richiede di individuare tutte le manipolazioni del campione, con riferimenti temporali e ai soggetti che le hanno eseguite. L'ANALISI DEL DNA MITOCONDRIALE VIENE EFFETTUATA ATTRAVERSO. Nessuna delle risposte. Corsa elettroforetica su gel di agarosio della regione del d-loop. Sequenziamento della regione del d-loop. Digestione enzimatica della regione del d-loop. QUALE ARTICOLO REGOLA GLI ACCERTAMENTI IRRIPETIBILI. Art 359 bis cpp. Art 361 cpp. Art 360 cpp. Art 359 cpp. QUALI SONO I POLIMORFISMI UTILIZZATI NELL’ANALISI GENETICO FORENSE?. Tutte le precedenti. Mitocondriale. STR. Y. UNO DEI VANTAGGI DELLA PCR È CHE I PRIMERS UTILIZZATI NELLA REAZIONE SONO SPECIFICI PER DNA UMANO?. No. Non esistono primers specifici. Si. Solo in alcune condizioni. UN PADRE BIOLOGICO CONDIVIDE CON IL FIGLIO MASCHIO. Non esistono sequenze specifiche padre e figlio. Frequenze specifiche STR. Il cromosoma Y. Tutto il genoma. COSA VUOL DIRE L’ACRONIMO “CTP”. Operatore che esegue test di laboratorio. Consulente del pubblico ministero. Consulente tecnico di parte. Consulente del giudice. QUALE TEST PRESUNTIVO MI PERMETTE L'IDENTIFICAZIONE DI PRESUNTE TRACCE LATENTI?: Il microscopio ottico. Luminol test. Non esistono test di identificazione. Luci forensi. QUANTI SONO I CROMOSOMI UMANI IN UNA CELLULA SOMATICA?. 27. 48. 23. 46. QUALE TEMPERATURA VIENE IMPOSTATA SUL TERMOCICLATORE NELLA PRIMA FASE DI UN CICLO DI PCR?. 70° C. 95° C. 100° C. 96° C. QUALE TRA QUESTI È UN POLIMORFISMO DI SINGOLO NUCLEOTIDE?. SNP. RFLP. SRT. DPT. A COSA SERVE IL LUMINOL?. Rilevare tracce ematiche. Rilevare fluidi corporei. Rilevare tracce di saliva. Rilevare impronte digitali. QUALE TRA QUESTI È IL FLUSSO CORRETTO CHE DEVE SEGUIRE UN CAMPIONE IN UN LABORATORIO DI GENETICA FORENSE. Dalla zona di prelievo a quella post PCR. Non esistono zone stabilite. Dalla zona di pre-PCR alla zona di post-PCR. Zona estrazione alla zona di amplificane. A COSA SERVE L'ACCREDITAMENTO DI UN LABORATORIO?: Ad attestare fornitori del materiale. Nessuna delle precedenti. Ad accertare la veridicità della prova. Ad attestare la competenza di un organismo o persona a svolgere funzioni specifiche. PERCHÉ IN AMBITO FORENSE VIENE EFFETTUATA L'ANALISI DEL CROMOSOMA Y?. Perché permette l'amplificazione esclusiva della componente maschile. Tutte le precedenti. Perché è trasmesso intero. Perché non si degrada. UN LABORATORIO DI GENETICA FORENSE NECESSITA. Di stanze separate a seconda della fase di indagine e di analisi da compiere. Ambienti ampi. Non necessita necessarie precauzioni. Corridoi con vetrate. QUALI FRA QUESTI DISPOSITIVI AUSILIARI È UTILIZZATO IN ASSOCIAZIONE CON LE LUCI FORENSI?. Guanti. Nessun dispositivo. Tuta protettiva. Occhiali. QUALI PORZIONI OSSEE SONO DA PREFERIRE PER UN ESAME DEL DNA?. Ossa lunghe. Midollo osseo. Femore. Spina dorsale. SI PUÒ ESTRARRE DNA NUCLEARE DAI CAPELLI?. Nessuna delle precedenti. Da tutto il capello. Non si estrae DNA dai capelli. Si ma solo se è presente il bulbo. UN CONTROLLO NEGATIVO DI PCR: È un campione noto. È un campione privo di materiale biologico la cui funzione è quella di rilevare eventuali agenti contaminanti nei reattivi di analisi e durante il processo di amplificazione. Nessuna delle precedenti. Entrambe le precedenti. UN DROP-OUT ALLELICO È: Amplificazione sopra la soglia. Nessuna delle precedenti. Mancata amplificazione di un allele per effetti stocastici. Doppio picco. UN FIGLIO EREDITA DAI GENITORI. Il 60% del DNA dal padre ed il 40% dalla madre. Il 70% del DNA dal padre ed il 30% dalla madre. Il 50% del DNA dal padre ed il 50% dalla madre. Il 30 % del DNA dal padre ed il 70 % dalla madre. A COSA SERVE L'ELEVATA TEMPERATURA (92°C-99°C) NELLA PRIMA FASE DEL CICLO DI PCR?. Denaturare il DNA. Legare primer. Non c’è una temperatura così elevata. Frammentare DNA. ACCREDIA È. Nessuna delle precedenti. Software di riconoscimento. L'Organismo riconosciuto in Italia che attesta formalmente la competenza di un Organismo o Persona a svolgere funzioni specifiche. Banca dati. ATTUALMENTE LA BANCA DATI DEL DNA IN ITALIA. Prevede la raccolta di profili di DNA. Acquisisce i profili ma non li conserva. In Italia non esiste banca dati. Svolge in Italia la stessa funzione CODIS. LA LEGGE 30.6.2009, N. 85. Concerne l’istituzione solo dei laboratori forensi. Concernente l’istituzione della banca dati nazionale del DNA e del laboratorio centrale per la banca dati nazionale del DNA. Regola le competenze dei laboratori forensi. Regola l’accettazione dei campioni. COSA REGOLAMENTE L’ARTICOLO 359 CODICE DI PROCEDURA PENALE. Consulente tecnico di parte. Esami irrepetibili. Consulenti tecnici del pubblico ministero. Nessuna delle precedenti. ENFSI cos’è. Banca dati. Nessuna delle precedenti. Struttura pubblica. European Network of Forensic Science Institutes. PER COSA SONO UTILIZZATE LE LUCI FORENSI?. Per individuare solo tracce di sangue. Tutte le precedenti. Per individuare tracce latenti. Per individuare impronte digitali. PER ALLELI SI INTENDE. Nessuna delle precedenti. Forme uguali stesso gene. Tutte le precedenti. Forme alternative dello stesso gene. PADRE E FIGLIO E FRATELLI. Solo padre e figlio hanno stesso cromosoma Y. Tutte le precedenti. Condividono lo stesso cromosoma Y. Due fratelli hanno cromosomi Y diversi. COME SI CONSERVANO REPERTI. In buste carta previa asciugatura. In buste di carta. In buste di plastica. In provette. È POSSIBILE EFFETTUARE UN PRELIEVO SU MINORE?. Nessuna delle precedenti. Si effettua previa autorizzazione dei genitori o dei tutori legali. Non si effettua prelievo su minore. Si effettua solo con autorizzazione del giudice previa autorizzazione dei genitori o dei tutori legali. È POSSIBILE EFFETTUARE UN PRELIEVO SU CADAVERE?. Si esegue solo se esistono campioni conservati in strutture pubbliche. Non si effettua. Nessuna delle precedenti. Si effettua. Pubmed è. Un database che permette la visualizzazione esclusivamente di articoli gratuiti. Un database bibliografico contenente articoli scientifici. Un database molto utile in ambito medico. Un database bibliografico contenente informazioni riguardo la letteratura scientifica. Quali sono le fasi dell’analisi del DNA?. Raccolta della prova sequenziamento e analisi elettroferogrammi. Estrazione, quantificazione , analisi dell’estratto. Estrazione, Quantificazione, Amplificazione. Quantificazione , amplificazione sequenziamento. AL FINE DI STABILIRE SE, TRACCE VEROSIMILMENTE EMATICHE SIANO RICONDUCIBILI A SANGUE UMANO È POSSIBILE USARE COME STRUMENTO D'INDAGINE. Nessuna delle precedenti. diagnosi genetica. Diagnosi generica e di specie. diagnosi clinica. IN CASO DI VIOLENZA SESSUALE È NECESSARIO ANALIZZARE IL MATERIALE SUBUNGUEALE?. si, di tutte e dieci le dita delle mani. solo degli indici. solo della mano destra. no. IN AMBITO FORENSE IL GENETISTA EFFETTUA UN CONFRONTO DIRETTO TRA: i profili ottenuti dai reperti della scena del crimine ed un presunto colpevole. nessuno dei precedenti. i campioni ottenuti da una banca dati e i dati di laboratorio. i profili dei presenti al sopralluogo ed i presunti colpevoli. IN CASO DI NON CONCORDANZA TRA IL PROFILO DEL SOPSETTO ED IL PROFILO OTTENUTO DAL REPERTO. si procede alla conferma della presenza sulla scena del crimine. Nessuna delle precedenti. si esegue il calcolo biostatistico della RMP. si dichiara la non corrispondenza dei profili e non si procede con il calcolo della RMP. A QUALE LUNGHEZZA D'ONDA SI PUÒ RILEVARE UNA TRACCIA DI LIQUIDO SEMINALE?. 330 nm. 430 nm. 840 nm. 700 nm. A QUALE RADIAZIONE ELETTROMAGNETICA SI POSSONO RILEVARE LE TRACCE DI LIQUIDO SEMINALE?. Luce bianca. UV. Infrarosso. fluorescenza. ATTRAVERSO QUALE TEST POSSO CONFERMARE LA PROVENIENZA UMANA DI TRACCE DI SPERMA?. Hexagon OBTI. RSID blood. RSID Semen Test. Combur. ATTUALMENTE POSSIAMO ESTRARRE IL DNA DA CAPELLI, OSSA , DENTI, SALIVA, SPERMA, SANGUE. Si. No. solo se sono campioni umani. solo se ben conservati. ALLA FASE DI CARATTERIZZAZIONE DELLA TRACCIA QUALE FASE SEGUE?. Amplificazione del DNA. Interpretazione degli elettroferogrammi. Quantificazione del DNA. Estrazione del DNA. CHE COS'È LA RANDOM MATCH PROBABILITY?. la frequenza del profilo genetico di persone di etnia diversa. La frequenza della popolazione generale. La frequenza del profilo genetico nella popolazione di riferimento. la frequenza del profilo genetico di persone della stessa etnia. Che cosa è la D-loop?. Zona del DNA mitocondriale di origine paterna. Zona del DNA mitocondriale contenente le regioni ipervariabili HV1, HV2 e HV3. Zona del DNA nucleare che si amplifica. Zona della membrana nucleare che si apre durante l’amplificazione. CHE COSA È UN GAMETE?. una cellula riproduttiva maschile. una cellula della mucosa salivare. una cellula riproduttiva con corredo cromosomico aploide. una cellula riproduttiva femminile. ATTUALMENTE LA BANCA DATI DEL DNA IN ITALIA. Prevede la raccolta di profili di DNA. consente solo la raccolta di informazioni sanitarie di sospetti. non consente la raccolta di profili. Nessuna delle precedenti. COS'È L'ELETTROFORESI CAPILLARE IN GENETICA FORENSE?. È UN METODO DI RILEVAZIONE DEL LIQUIDO SEMINALE. È UN METODO DI SEPARAZIONE E RILEVAZIONE DEGLI SNP. È UN METODO DI SEPARAZIONE E RILEVAZIONE DEGLI STR. È UN METODO DI RILEVAZIONE DELLA SALIVA. COME È STRUTTURATO UN LABORATORIO DI GENETICA FORENSE ACCREDITATO: DEVE ESSERE IN UN OPEN-SPACE. Può ESSERE ALL’APERTO. DEVE ESSERE SOTTO IL LIVELLO STRADALE. CI SONO STANZE SEPARATE PER OGNI FASE DELL'ANALISI DEL REPERTO. COS'È LA FREQUENZA GENOTIPICA?. NESSUNA DELLE PRECEDENTI. LA FREQUENZA CON CUI UN GENOTIPO È PRESENTE TRA I CAUCASICI. FREQUENZA CON CUI IL GENOTIPO È PRESENTE IN UNA DATA POPOLAZIONE. LA FREQUENZA CON CUI UN ALLELE SI RITROVA IN LABORATORIO. COME VALUTIAMO LE CONDIZIONI SPERIMENTALI E/O LA TECNICA NELL'ESECUZIONE DELLA PCR?. ATTRAVERSO LA VALUTAZIONE DEL NUMERO DI CASI/ANNO ESEGUITI DAL LABORATORIO. ATTRAVERSO IL CONTROLLO POSITIVO E IL CONTROLLO NEGATIVO. ATTRAVERSO L’ESPERIENZA DELL’OPERATORE. ATTRRAVERSO L’ESPERIENZA DEL LABORATORIO. CHE TIPO DI POLIMERASI VIENE UTILIZZATA DURANTE UNA REAZIONE DI PCR AD USO FORENSE?. SHORT POLIMERASI. TAQ POLIMERASI. LR POLIMERASI. RMN POLIMERASI. CHE COSA È UN POLIMORFISMO?. una sequenza variabile del DNA con una frequenza maggiore dell'3% nella popolazione. una sequenza variabile del DNA con una frequenza maggiore dell'2% nella popolazione. una sequenza variabile del DNA con una frequenza maggiore dell'4% nella popolazione. una sequenza variabile del DNA con una frequenza maggiore dell'1% nella popolazione. CHE COSA È UN GENE?. un frammento di DNA che contente le istruzioni traducibili in una proteina. Un frammento del DNA che identifica un individuo. Un frammento del DNA diverso da una persona all’altra. Un frammento del DNA che distingue un individuo dall’altro. COSA SONO LE LUCI FORENSI?. SORGENTI DI LUCE CHE PERMETTONO L'IDENTIFICAZIONE DI TRACCE BIOLOGICHE. LUCI PER ILLUMINARE IL LABORATORIO DI GENETICA FORENSE. LUCI BIANCHE PER OSSERVARE I REPERTI. LUCI PER ILLUMINARE LA SCENA DEL CRIMINE. Quali tra questi sono polimorfismi di lunghezza?. SNP. STR. APLOTIPO Y. MITOCONDRIALE. COS'È UN TEST PRESUNTIVO?. UN TEST CHE ANALIZZA I RESIDUI DELLO SPARO. UN TEST CHE SERVE PER DETERMINARE LA NATURA DELLA TRACCIA BIOLOGICA MA CHE POTREBBE PRESENTARE FALSI POSITIVI. UN TEST CHE IPOTIZZA IL PROFILO GENETICO INDIVIDUALE. UN TEST CHE PRECISA IL PROFILO GENETICO INDIVIDUALE. COSA SI INTENDE PER ACCREDITAMENTO. EQUIVALE ALLA CERTIFICAZIONE ISO 9001. NESSUNA DELLE PRECEDENTI. ACQUISIRE CREDIBILITA’ IN AMBITO FORENSE. PROCEDIMENTO CON CUI UN ORGANISMO RICONOSCIUTO ATTESTA FORMALMENTE LA COMPETENZA DI UN ORGANISMO O PERSONA A SVOLGERE FUNZIONI SPECIFICHE. COSA SI INTENDE PER ALLELIC LADDER?. DA AD ALTO PESO MOLECOLARE. MISCELA DI ALLELI A PESO MOLECOLARE NOTO. DNA DEGRADATO. DNA A BASSO PESO MOLECOLARE. COSA SI INTENDE PER CERTIFICAZIONE. PROCEDURA CON CUI UNA PARTE TERZA CERTIFICA PER ISCRITTO CHE UN PRODOTTO, PROCESSO O SERVIZIO È CONFORME AI REQUISITI SPECIFICATI DA UNA NORMA. UN ESAME PER CERTIFICARE L’ESPERIENZA DELL’OPERATORE. NESSUNA DELLE PRECEDENTI. PROCEDURA PER ALLESTIRE UN LABORATORIO. COSA SI INTENDE PER DIAGNOSI GENERICA?. ESTRAPOLAZIONE DEL PROFILO DEL DNA MITOCONDRIALE. ESTRAPOLAZIONE DEL PROFILO DEL DNA. IDENTIFICAZIONE DELLA NATURA DELLA TRACCIA BIOLOGICA. PROPOSTA GENERICA DI ANALISI SUI REPERTI. COSA SI INTENDE PER DIAGNOSI GENERICA?. ANALISI GENERALE DI TUTTO IL DNA UMANO. ANALISI GENERICA DELLA METILAZIONE DEL DNA. ANALISI CHE PERMETTE DI IDENTIFICARE LA NATURA DELLA TRACCIA. ANALISI PRELIMINARE DEL PROFILO DEL DNA. COSA SI INTENDE PER ESTRAZIONE DIFFERENZIALE. METODICA DI ESTRAZIONE CHE PERMETTE DI SEPARARE LE CELLULE EPITELIALI E LE CELLULE SPERMATICHE. METODICA DI ESTRAZIONE CHE PERMETTE DI SEPARARE IL DNA MITOCONDRIALE DAL NUCLEARE. METODICA DI ESTRAZIONE CHE PERMETTE DI SEPARARE IL DMA MITOCONDRILE DALL’APLOTIPO DEL CROMOSOMA Y. NESSUNA DELLE PREDCEDENTI. COSA SONO I MARCATORI GENETICI?. INDENTIFICATORI DEL PROFILO. SEQUENZE POLIMORFICHE DI DNA. PUNTI DI INNESCO DEI PRIMER. SEQUENZE DI BASE DEL CROMOSOMA Y. GLI Y-STR VENGONO UTILIZZATI. PER NON UTILIZZATE L’mtDNA. NESSUNA DELLE PRECEDENTI. PER DISTINGUERE I MASCHI DALLE FEMMINE. PER IDENTIFICARE LA COMPONENTE MASCHILE IN UNA MISTURA. I DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE IN UN LABORATORIO DI GENETICA FORENSE SONO. CAMICE, CUFFIA. MASCHERINA, CALZARI. TUTTI I PRECEDENTI. OCCHIALI E GUANTI. I DISPOSITIVI DI SICUREZZA PERSONALE. DEVONO ESSERE PRESENTI ED INDOSSATI IN TUTTI GLI AMBIENTI. DEVONO ESSERE PRESENTI ED INDOSSATI SOLO DA CHI OSSERVA. DEVONO ESSERE PRESENTI ED INDOSSATI ALL’APERTO. DEVONO ESSERE PRESENTI ED INDOSSATI SOLO IN CASO DI CONTAMINAZIONE. GLI STR SONO. CORTE SEQUENZE DEL DNA IN CUI L'ELEMENTO VARIABILE È IL NUMERO DI BASI AZOTATE IN CUI È PRESENTE L'UNITÀ RIPETUTA. CORTE SEQUENZE DEL DNA IN CUI L'ELEMENTO VARIABILE È IL NUMERO DI COPIE IN CUI È PRESENTE L'UNITÀ RIPETUTA. CORTE SEQUENZE DEL DNA IN CUI L'ELEMENTO VARIABILE È IL REPERTO DI PROVENIENZA. CORTE SEQUENZE DEL DNA IN CUI L'ELEMENTO VARIABILE È IL NUMERO DI COPIE IN CUI È PRESENTE L'UNITÀ RIPETUTA. DURANTE L'ANALISI DI ELETTROFEROGRAMMI RELATIVI A CAMPIONI A BASSO CONTENUTO DI DNA (LOW COPY NUMBER, LCN) SI POSSONO RISCONTRARE PROBLEMI INTERPRETATIVI, QUALI. ALLELE DROP IN. EFFETTI STOCASTICI. ALLELE DROP OUT. TUTTE. DUE FRATELLI FIGLI DELLO STESSO PADRE E DELLA STESSA MADRE: HANNO LO STESSO CROMOSOMA Y. HANNO LA STESSA SEQUENZA DI PRIMER. HANNO LA STESSA TEMPERATURA DI ANNEALING. HANNO LO STESSO mtDNA. I MARCATORI PIÙ COMUNEMENTE UTILIZZATI IN AMBITO FORENSE SONO. STRS. MITOCONDRIALE. SNP. CROMOSOMI. I MARCATORI GENETICI UTILIZZATI IN GENETICA FORENSE. FORNISCONO ESCLUSIVAMENTE INFORMAZIONE DI IDENTIFICAZIONE PERSONALE. FORNISCONO ESCLUSIVAMENTE INFORMAZIONE SUL FENOTIPO INDIVIDUALE. FORNISCONO ESCLUSIVAMENTE INFORMAZIONE SULLA SALUTE PERSONALE. NESSUNA DELLE PRECEDENTI. I MICROSATELLITI UTILIZZATI IN GENETICA FORENSE SONO PER LA MAGGIOR PARTE. MONONUCLEOTIDICI. TRINUCLEOTIDICI. TETRANUCLEOTIDICI. BINUCLEOTIDICI. I POLIMORFISMI STR SONO. POLIMORFISMI DI BREVITA’. POLIMORFISMI DI LUNGHEZZA. POLIMORFISMI DI POPOLAZIONE. POLIMORFISMI DI FREQUENZA. I POLIMORFISMI. SONO ALTERAZIONI DI LUNGHEZZA. SONO POLIMORFISMI DI GENERE. SONO SEQUENZE DI DNA ALTAMENTE VARIABILI. SONO VARIAZIONI DI LUNGHEZZA. I TEST PRESUNTIVI SONO. NESSUNA DELLE PRECEDENTI. TEST IN GRADO DI FORNIRE UN'INDICAZIONE GENERICA SULLA NATURA DELLA TRACCIA IN ESAME. AIUTANO AD IPOTIZZARE LA CRIMINODINAMICA. SONO ANALISI DEL PROFILO DEL DNA. IL CAMPIONE BIOLOGICO VIENE AMPLIFICATO TRAMITE. OBTI. COMBUR. PCR. NGS. IL COMBUR TEST È. UN TEST PSICOLOGICO. UN TEST DIAGNOSTICO. UN TEST INTERPRETATIVO. UN TEST PRESUNTIVO. IL COMBUR TEST DÀ LUOGO A FALSI POSITIVI IN PRESENZA DI. RAME. PEROSSIDASI VEGETALI. TUTTI I PRECEDENTI. FERRO. IL COMBUR TEST VIENE UTILIZZATO PER VERIFICARE SE. LA TRACCIA È DI NATURA SPERMATICA. LA TRACCIA È DI NATURA SALIVARE. LA TRACCIA È DI NATURA EMATICA. LA TRACCIA DERIVA DAL SUDORE. IL CONTROLLO NEGATIVO DI PCR È?. UN CAMPIONE IN CUI NON VIENE AGGIUNTO IL DNA. UN ESAME DA FARE SE C’E’ IL DINIEGO DELLEPARTI. UN' ANALISI D PROVA PRIMA DEL TEST REALE. UN CONTROLLO CON DNA NOTO. IL DNA MITOCONDRIALE IN GENETICA FORENSE. VIENE STUDIATO IN ASSENZA DELLA MADRE. VIENE STUDIATO IN ASSENZA DEL PADRE. VIENE STUDIATO NELLA EREDITÀ MATRILINEARE. VIENE STUDIATO NELLA EREDITÀ PATRILINEARE. IL FENOMENO DEL "DROP-OUT" ALLELICO IN GENETICA FORENSE. CORRISPONDE AL GUADAGNO DI UN ALLELE CHE IN REALTÀ NON È PRESENTE NEL PROFILO GENOTIPICO. CORRISPONDE ALLA PERDITA DI UN ALLELE CHE IN REALTÀ NON È PRESENTE NEL PROFILO GENOTIPICO. CORRISPONDE ALLA PERDITA DI UN ALLELE CHE IN REALTÀ È PRESENTE NEL PROFILO GENOTIPICO. NESSUNA DELLE PRECEDENTI. IL REPERTAMENTO PREVEDE. NESSUNA DELLE PRECEDENTI. LA RACCOLTA DEL MATERIALE BIOLOGICO PRESENTE SULLA SCENA DEL CRIMINE. IL TRASPORTO DEGLI STRUMENTI SULLA SCENA DEL CRIMINE. LA RACCOLTA DEL MATERIALE BIOLOGICO PRESENTE IN LABORATORIO. INDICARE LA RISPOSTA ERRATA. IL LABORATORIO DI GENETICA FORENSE DEVE AVERE NECESSARIAMENTE. BIOLOGI SPECIALIZZATI. UN SEQUENZIATORE. UNA PCR. UN COMPUTER DI ULTIMA GENERAZIONE. INDICARE LA RISPOSTA ERRATA. IL LABORATORIO DI GENETICA FORENSE. DEVE ESSERE SOTTO IL LIVELLO STRADALE. DEVE ESSERE COMPLETAMENTE AL BUIO. DEVE AVERE ALMENO TRE ENTRATE. DEVE ESSERE COMPLETAMENTE INSONORIZZATO. IL RAPPORTO DI VEROSIMIGLIANZA (LIKELIHOOD RATIO, LR). PREVEDE IL CONFRONTO DELLE PROBABILITÀ DI OSSERVARE UN PARTICOLARE EVENTO SOTTO DUE IPOTESI ALTERNATIVE. NESSUNA DELLE PRECEDENTI. PREVEDE IL CONFRONTO DELLE PROBABILITÀ DI OSSERVARE UN PARTICOLARE EVENTO IN BASE AD ALMENO TRE IPOTESI INVESTIGATIVE. PREVEDE IL CONFRONTO DELLE PROBABILITÀ DI OSSERVARE UN PARTICOLARE EVENTO SOTTO UNA UNICA IPOTESI ALTERNATIVA. LA BUONA PRASSI DI LABORATORIO PREVEDE IN CASO DI TEST GENETICI FORENSI. NESSUNA DELLE PRECEDENTI. CHE I CAMPIONI RACCOLTI SULLA SCENA DEL CRIMINE E I CAMPIONI DERIVATI DALLA VITTIMA ED INDAGATI DEBBANO ESSERE ANALIZZATI CONTEMPORANEAMENTE. CHE I CAMPIONI RACCOLTI SULLA SCENA DEL CRIMINE E I CAMPIONI DERIVATI DALLA VITTIMA ED INDAGATI DEBBANO ESSERE ANALIZZATI IN DIVERSI LABORATORI. CHE I CAMPIONI RACCOLTI SULLA SCENA DEL CRIMINE E I CAMPIONI DERIVATI DALLA VITTIMA ED INDAGATI DEBBANO ESSERE ANALIZZATI SEPARATAMENTE. IL CONTROLLO POSITIVO E’?. UN ESAME DA FARE SE C’E’ IL DINIEGO DELLEPARTI. UN CAMPIONE IN CUI NON VIENE AGGIUNTO IL DNA. UN CONTROLLO CON DNA NOTO. UNA ANALISI DIPROVA PRIMA DEL TEST REALE. RAPPRESENTA LA FASE PIÙ DELICATA, QUALI SONO LE PROBLEMATICHE LEGATE ALLA FASE DI ESTRAZIONE?. PERDITA DI REPERTI NEL TRASPORTO. NESSUNA DELLE PRECEDENTI. DNA DEGRADATO. CONTAMINAZIONI CON ALTRI CAMPIONI E INTRODUZIONE DI DNA ESTRANEO. LA LIKELIHOOD RATIO O LR: È LA ANALISI DI PATERNITA’. È LA CONFERMA DI UNA UNICA IPOTESI INVESTIGATIVA. È UN RAPPORTO TRA DUE IPOTESI ALTERNATIVE. È LA CONFERMA DI DIVERSE IPOTESI INVESTIGATIVE RIGUARDANTI CRIMINI DIVERSI. LA REAL-TIME PCR IN AMBITO FORENSE. È UNA TECNICA CHE PERMETTE LA QUANTIFICAZIONE DEGLI ACIDI NUCLEICI. È UNA TECNICA CHE PERMETTE LA AMPLIFICAZIONE DEGLI ACIDI NUCLEICI. È UNA TECNICA CHE PERMETTE L’ESTRAZIONE DEGLI ACIDI NUCLEICI. È UNA TECNICA CHE PERMETTE L’ANALISI BIOSTATISTICA. LA REPLICAZIONE DEL DNA È. UN PROCESSO SEMICONSERVATIVO. UNA TECNICA PER L’ANALISI FORENSE. UNA RIPRODUZIONE DI PROFILI INDIVIDUALI. UNA DEGRADAZIONE DEL DNA. L'ELETTROFEROGRAMMA. È UNA RAPPRESENTAZIONE GRAFICA CON PICCHI CHE CORRISPONDONO ALLA FORMA ALLELICA AD OGNI LOCUS. NESSUNA DELLE PRECEDENTI. UN GRAFICO DEL SOFTWARE FAMILIAS. È UNA RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DEL mtDNA. QUAL È LA FINALITÀ DEL PROCESSO DI ESTRAZIONE. SEPARARE LA FRAZIONE MASCHILE DA QUELLA FEMMINILE NEI PROFILI MISTI. SEPARARE IL SANGUE DALLA SALIVA. SEPARARE IL SANGUE DALLO SPERMA. SEPARARE IL MATERIALE CELLULARE DALLE MOLECOLE DEL DNA PER AVERE UNA BUONA RESA NELLA QUANTITÀ E QUALITÀ. QUAL È LA RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DI UN ELETTROFORESI CAPILLARE. IL DISEGNO DEL SOPRALLUOGO. ELETTROFEROGRAMMA. LA SEQUENZA DEL DNA. LA FOTOGRAFIA DEL REPERTO. LA SCENA DEL CRIMINE DEVE ESSERE. MOSTRATA A TUTTIGLI INQUIRENTI. NON SERVONO PARTICOLARI PRECAUZIONI. ISOLATA ED ESAMINATA. NESSUNA DELLE PRECEDENTI. PERCHÉ I TEST DI CONFERMA PER IL SANGUE E LIQUIDO SEMINALE CONSENTONO DI CONFERMARE LA PROVENIENZA UMANA. SI BASANO SU CARATTERISTICHE SPECIFICHE ED UNICHE PER QUEL TESSUTO ANIMALE. SI BASANO SU CARATTERISTICHE SPECIFICHE ED UNICHE PER QUEL TESSUTO UMANO. SI BASANO SU CARATTERISTICHE SPECIFICHE ED UNICHE PER QUEL TESSUTO FELINO. SI BASANO SU CARATTERISTICHE SPECIFICHE ED UNICHE CHE ESCLUDE LA PRESENZA DI SANGUE. |