ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO SCIENZE DELL'EDUCAZIONE
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Título del Test:![]() ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO SCIENZE DELL'EDUCAZIONE Descripción: ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO SCIENZE DELL'EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE |




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01. Le norme si distinguono in: Nessuna delle precedenti risposte è corretta. Dispositive e di conflitto. Dispositive e astratte. Generali, astratte e determinate. 02. Caratteristiche della norma: Generalità, novità, imperatività. Generalità, astrattezza, novità, imperatività. Astrattezza, generalità, novità. Nessuna delle precedenti risposte è corretta. 03. Cosa si intende per Norma Giuridica. La norma stabilisce un comportamento, condiviso dai partecipanti al gruppo ed è finalizzata a regolarne il comportamento stesso. regolare un comportamento di un determinato gruppo. assicurare la sopravvivenza dei singoli e perseguire i fini che lo stesso ritiene preminenti. Nessuna delle precedenti risposte è corretta. 04. Definizione di ordinamento giuridico secondo la teoria di Kelsen. l’ordinamento giuridico si identifica con il gruppo sociale organizzato che diventa istituzione in senso sociologico. l’ordinamento giuridico si fonda su una decisione quale volontà superiore imposta da un’Autorità sovrana che determina l’ordine politico e giuridico. Nessuna delle precedenti risposte è corretta. l’ordinamento giuridico è un insieme di norme giuridiche determinato non dall’esigenza ordinatoria del gruppo sociale, bensì fondato dalla cd. Grundnorm. 05. Cosa si intende per Diritto Pubblico. L’insieme delle norme che compongono un certo ordinamento. E’ il complesso di norme volte a disciplinare la struttura, l’organizzazione e l’attività dello Stato e degli enti pubblici, nonché i rapporti tra pubblico e privato. Nessuna delle precedenti risposte è corretta. il gruppo sociale organizzato che diventa istituzione in senso sociologico. 06. Teoria Normativismo (Kelsen): Nessuna delle precedenti risposte è corretta. l’ordinamento giuridico è fondato da una norma superiore, che si colloca fuori dall’ordinamento stesso. l’ordinamento giuridico è determinato dalla volontà superiore imposta da un’Autorità sovrana;. l’ordinamento giuridico si identifica con il gruppo sociale organizzato. 07. 1. Cosa si intende per ordinamento giuridico: E’ il complesso di regole di condotta che da ordine ad un gruppo sociale organizzato in un determinato ambito territoriale. Nessuna delle precedenti risposte è corretta. Complesso di regole di condotta per un gruppo sociale organizzato. Gruppo sociale organizzato in un determinato ambito territoriale. 01. La cittadinanza si acquista. Per nascita, per estensione, per naturalizzazione. Per nascita, per estensione, per beneficio di legge. Nessuna delle precedenti risposte è corretta. Per nascita, per estensione, per beneficio di legge, per naturalizzazione. 02. Che si indica con il concetto di popolo?. la collettività umana in un determinato ambito spazio-temporale. la collettività umana sottoposta stabilmente, in un determinato ambito spazio-temporale, ad un potere effettivo e indipendente. È l’ambito spazio-temporale di efficacia dell’ordinamento entro il quale è stabilmente organizzata la comunità e lo Stato esercita la propria sovranità. Nessuna delle precedenti risposte è corretta. 03. Cosa si intende per cittadinanza. Il rapporto giuridico mediante il quale si determina l’appartenenza di un individuo allo Stato. La forma di organizzazione che permette di esercitare l’uso della forza, su una comunità di persone all’interno di un determinato territorio. Gruppo sociale organizzato in un determinato ambito territoriale. Nessuna delle precedenti risposte è corretta. 01. Cosa si intende per forma di Stato?. Si indica il rapporto che intercorre tra i titolari dei poteri supremi e la società civile. Si indica il modo in cui il potere è distribuito fra i vari organi dello Stato e i rapporti che instaurano tra gli stessi. È l’ambito spazio-temporale di efficacia dell’ordinamento entro il quale è stabilmente organizzata la comunità e lo Stato esercita la propria sovranità. Nessuna delle precedenti risposte è corretta. 02. Che si intende per governo parlamentare?. il gruppo sociale organizzato che diventa istituzione in senso sociologico. Caratterizzata dalla presenza di 2 organi essenziali: il Re di legittimazione monarchico-ereditaria, titolare del potere esecutivo e di indirizzo politico; il Parlamento di legittimazione elettiva, titolare del potere legislativo. Il Governo è l’organo titolare del potere esecutivo e di indirizzo politico ed è nominato dal Capo dello Stato. Nessuna delle precedenti risposte è corretta. 03. Forma di Governo Direttoriale. Sono presenti 2 soli organi: Parlamento e direttorio. Sono presenti 2 soli organi: Parlamento e direttorio. Il potere esecutivo e il potere legislativo sono attribuiti al Presidente. Il potere esecutivo e il potere legislativo sono attribuiti al Presidente che viene eletto direttamente. Nessuna delle precedenti risposte è corretta. 04. Forma di Governo Presidenziale. Il potere esecutivo e il potere legislativo sono attribuiti al Presidente che viene eletto direttamente. Il potere esecutivo e il potere legislativo sono attribuiti al Presidente. Il potere esecutivo è attribuito al Presidente che è costituzionalmente Capo di Stato e Capo di Governo. Nessuna delle precedenti risposte è corretta. 05. Cosa si intende per Stato: La forma di organizzazione che permette di esercitare l’uso della forza, su una comunità di persone all’interno di un determinato territorio. La forma di organizzazione del potere politico su una comunità di persone all’interno di un determinato territorio. La forma di organizzazione del potere politico che gli permette di esercitare l’uso della forza, su una comunità di persone all’interno di un determinato territorio. Nessuna delle precedenti risposte è corretta. 06. Cosa si intende per forma di Governo: La forma di organizzazione che permette di esercitare l’uso della forza, su una comunità di persone all’interno di un determinato territorio. Modello organizzativo che uno Stato assume per esercitare il potere sovrano. Modello organizzativo che uno Stato assume per emanare le norme all’interno di un determinato territorio. Nessuna delle precedenti risposte è corretta. 07. 14. Esempi di forme di Stato sono. Nessuna delle precedenti risposte è corretta. Assoluto, liberale. Unico, assoluto. Unico, assoluto, liberale. 08. Monarchia costituzionale: Caratterizzata dalla presenza di 3 organi essenziali: il Re, Il Parlamento e il popolo. Caratterizzata dalla presenza di 2 organi essenziali: il Re di legittimazione monarchico-ereditaria e il Parlamento di legittimazione elettiva. Caratterizzata dalla presenza di 4 organi essenziali: il Re, Il Parlamento, il popolo il Podestà. Nessuna delle precedenti risposte è corretta. 09. Gli elementi costitutivi dello Stato sono. Territorio e sovranità. Popolo, territorio e sovranità. Popolo, territorio e appartenenza. Nessuna delle precedenti risposte è corretta. 01. Cosa si intende per Comunità internazionale. Insieme del popolo, territorio e sovranità. l’insieme di persone unite tra di loro da rapporti sociali, linguistici e morali, vincoli organizzativi con l’obiettivo di creare una rete di coesistenza pacifica e di cooperazione. l’insieme dei soggetti autonomi ed indipendenti collocati in posizione paritaria, con l’obiettivo di creare una rete di coesistenza pacifica e di cooperazione. Nessuna delle precedenti è corretta. 02. Quali sono le fonti del diritto internazionale. Regolamenti, direttive, consuetudini. Direttive, leggi e decisioni. Regolamenti, leggi e consuetudini. Nessuna delle precedenti risposte è corretta. 03. Che cos’è un Trattato?. L'incontro delle volontà di due o più Stati diretti a disciplinare i rapporti intercorrenti tra essi. È l’ambito spazio-temporale di efficacia dell’ordinamento entro il quale è stabilmente organizzata la comunità e lo Stato esercita la propria sovranità. Diritto internazionale non vincolante nel quale confluiscono dichiarazioni, intese, codici di condotta. Nessuna delle precedenti risposte è corretta. 01. Cosa si intende per interpretazione della norma?. Attività giuridica attraverso cui si estrae dalle disposizioni la norma giuridica. Si indica il modo in cui il potere è distribuito fra i vari organi dello Stato e i rapporti che instaurano tra gli stessi. Diritto internazionale non vincolante nel quale confluiscono dichiarazioni, intese, codici di condotta. Nessuna delle precedenti risposte è corretta. 02. L’ interpretazione della norma possono essere: Letterale, storica, burocratica, dottrinale. Letterale, storica, burocratica. Letterale, storica, logica-sistematica. Letterale, storica, burocratica, dottrinale, logica-sistematica. 03. L’interpretazione delle fonti può essere: Autentica, dottrinale, burocratica. Autentica, giudiziale, dottrinale, burocratica, letterale. Autentica, giudiziale, dottrinale. Autentica, giudiziale, dottrinale, burocratica. 04. L’abrogazione della norma può essere. Espressa, tacita, implicita. Tacita, implicita, espressa, diretta, unica. Espressa, tacita, unica. Nessuna delle precedenti risposte è corretta. 05. Cosa si intende per consuetudine?. Norme non scritte, cd a formazione spontanea, cioè determinate dalla reiterazione nel tempo (diuturnitas) di comportamenti ritenuti giuridicamente necessari e vincolanti. È l’ambito spazio-temporale di efficacia dell’ordinamento entro il quale è stabilmente organizzata la comunità e lo Stato esercita la propria sovranità. Sono quei diritti nei confronti di un determinato soggetto. Nessuna delle precedenti risposte è corretta. 06. I caratteri della Costituzione sono: Scritta, lunga, votata, rigida, convenzionale e indeterminata. Scritta, lunga, votata, rigida, convenzionale. Scritta, lunga e votata. Nessuna delle precedenti risposte è corretta. 07. Criterio cronologico. Quando c’è il contrasto tra 2 norme si deve preferire quella gerarchicamente superiore. Quando c’è il contrasto tra 2 norme di pari grado si deve preferire quella più recente. Quando c’è il contrasto tra 2 norme si deve preferire quella emanata dal Parlamento. Nessuna delle precedenti risposte è corretta. 08. Che sono le antinomie?. Si indica il modo in cui il potere è distribuito fra i vari organi dello Stato e i rapporti che instaurano tra gli stessi. una situazione di incompatibilità tra 2 norme non superabile con l’interpretazione. Attività giuridica attraverso cui si estrae dalle disposizioni la norma giuridica. Nessuna delle precedenti risposte è corretta. 09. Le fonti di produzione si distinguono in: Atto, fatto. Atto, fatto, astratte. Atto, fatto, astratte, uniche. Nessuna delle precedenti risposte è corretta. 10. Fonti del diritto si distinguono in: Produzione, cognizione, comunicazione. Produzione, cognizione, pubblicazione. Produzione, cognizione. Nessuna delle precedenti risposte è corretta. 11. Referendum abrogativo. E’ un istituto di democrazia diretta, disciplinato dall’art. 75 Costituzione, attraverso cui viene rivolto un quesito al corpo elettorale circa l’abrogazione di una norma di legge. è un atto normativo, emanato dal governo, al quale l'ordinamento giuridico attribuisce la stessa forza della legge ordinaria. Diritto internazionale non vincolante nel quale confluiscono dichiarazioni, intese, codici di condotta. Nessuna delle precedenti risposte è corretta. 12. Le fonti di cognizione: Non producono diritto, ma favoriscono la conoscenza delle norme tra i consociati. Non producono diritto ma non favoriscono la conoscenza delle norme tra i consociati. Producono diritto e favoriscono la conoscenza delle norme tra i consociati. Nessuna delle precedenti risposte è corretta. 13. Cosa sono le fonti del diritto. Qualsiasi atto o fatto idoneo a produrre e innovare il diritto. Norme scritte. Norme non scritte. Nessuna delle precedenti risposte è corretta. 14. Atto avente forza di legge. è un atto normativo, emanato dal governo, al quale l'ordinamento giuridico attribuisce la stessa forza della legge ordinaria. L'incontro delle volontà di due o più Stati diretti a disciplinare i rapporti intercorrenti tra essi. È una situazione giuridica sfavorevole di chi deve subire le conseguenze dell’esercizio del potere altrui. Nessuna delle precedenti risposte è corretta. 15. I criteri per la risoluzione dei conflitti nel caso di antinomie tra fonti sono. Cronologico e gerarchico. Cronologico, gerarchico, della specialità, della competenza. Cronologico, gerarchico, della specialità, della competenza, logico-sistematico. Cronologico, gerarchico, della specialità. 16. Cos’è la riserva di legge. Principio essenziale dell’ordinamento costituzionale italiano che ha la funzione di guidare e limitare la discrezionalità nell’esercizio del potere. Istituto attraverso cui la Costituzione e le leggi costituzionali riservano determinate materie alla legge. Il potere attraverso cui si può esercitare il potere legislativo. Nessuna delle precedenti risposte è corretta. 17. Criterio gerarchico della norma. Quando c’è il contrasto tra 2 norme si deve preferire quella più recente. Quando c’è il contrasto tra 2 norme si deve preferire quella meno recente ma di organo superiore. Quando c’è il contrasto tra 2 norme si deve preferire quella gerarchicamente superiore. Nessuna delle precedenti risposte è corretta. 01. I regolamenti. Sono atti amministrativi. Sono atti formalmente normativi ma sostanzialmente amministrativi. Sono atti formalmente amministrativi ma sostanzialmente normativi. Nessuna delle precedenti risposte è corretta. 02. L’art.77 della Costituzione. Disciplina il referendum abrogativo. Disciplina il decreto legislativo. Disciplina il decreto legge. Nessuna delle risposte precedenti è corretta. 03. L’art.76 della Costituzione. Disciplina il referendum abrogativo. Disciplina il decreto legislativo. Disciplina il decreto legge. Nessuna delle risposte precedenti è corretta. 04. La legge delega (per il decreto legislativo) deve contenere. I principi e le direttive cui il Governo deve attenersi. L’oggetto. L’oggetto, il termine e i principi e le direttive cui il Governo deve attenersi. Il termine. 01. La Costituzione italiana è entrata in vigore. 1 Gennaio 1948. 1 Gennaio 1947. 1 Gennaio 1946. Nessuna delle precedenti. 02. Articolo 1 Costituzione. Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge. La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo. L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. Nessuna delle precedenti risposte è corretta. 03. Articolo 3 Costituzione. La corrispondenza è un diritto inviolabile. Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. La Repubblica garantisce la libertà dell’uomo. Nessuna delle risposte precedenti è corretta. 04. Articolo 12 Costituzione. Tutte le risposte precedenti sono corrette. La bandiera della Repubblica è il tricolore italiano: verde, bianco, rosso a tre bande verticali di eguali dimensioni. La bandiera della Repubblica è il tricolore italiano. La bandiera della Repubblica è verde bianco e rossa. 01. Il carattere dell’associazione è. Tendenzialmente instabile. Tendenzialmente provvisorio. Tendenzialmente stabile. Nessuna delle precedenti risposte è corretta. 02. Articolo 13 Costituzione sancisce che. Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge. La libertà personale è inviolabile. La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo. Nessuna delle precedenti risposte è corretta. 03. Articolo 2 Costituzione. Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge. Ogni cittadino può circolare e soggiornare liberamente in qualsiasi parte del territorio nazionale, salvo le limitazioni che la legge stabilisce in via generale per motivi di sanità o di sicurezza. La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale. Nessuna delle precedenti risposte è corretta. 04. Articolo 17 Costituzione. I cittadini hanno diritto di riunirsi pacificamente e senz’armi. Per le riunioni, anche in luogo aperto al pubblico, non è richiesto preavviso. Delle riunioni in luogo pubblico deve essere dato preavviso alle autorità, che possono vietarle soltanto per comprovati motivi di sicurezza o di incolumità pubblica. I cittadini hanno diritto di associarsi liberamente, senza autorizzazione,per fini che non sono vietati ai singoli dalla legge penale. Sono proibite le associazioni segrete e quelle che perseguono, anche indirettamente, scopi politici mediante organizzazioni di carattere militare. La Repubblica tutela il lavoro in tutte le sue forme ed applicazioni. Cura la formazione e l'elevazione professionale dei lavoratori. La Repubblica tutela il lavoro in tutte le sue forme ed applicazioni. Cura la formazione e l'elevazione professionale dei lavoratori. |