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legislazione scolastica

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Título del Test:
legislazione scolastica

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Fecha de Creación: 2023/06/15

Categoría: Otros

Número Preguntas: 69

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A norma del d.lgs. 297/1994, l'accesso ai ruoli del personale docente della scuola dell'infanzia, primaria e secondaria, ivi compresi i licei artistici e gli istituti d'arte, ha luogo: per il 70% dei posti a tal fine annualmente assegnabili, mediante concorsi per titoli ed esami e, per il restante 30%, attingendo alle graduatorie permanenti. per il 30% dei posti a tal fine annualmente assegnabili, mediante concorsi per titoli ed esami e, per il restante 70%, attingendo alle graduatorie permanenti. per il 20% dei posti a tal fine annualmente assegnabili, mediante concorsi per titoli ed esami e, per il restante 80%, attingendo alle graduatorie permanenti. per il 50% dei posti a tal fine annualmente assegnabili, mediante concorsi per titoli ed esami e, per il restante 50%, attingendo alle graduatorie permanenti. per il 60% dei posti a tal fine annualmente assegnabili, mediante concorsi per titoli ed esami e, per il restante 40%, attingendo alle graduatorie permanenti.

Al fine di ampliare l'offerta formativa, le istituzioni scolastiche: possono procedere singolarmente, collegarsi in rete o consorziarsi tra loro. devono obbligatoriamente consorziarsi tra loro. necessitano di apposita autorizzazione da parte del ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca. necessitano di apposita autorizzazione da parte dell'assessore regionale dell'Istruzione e della Formazione professionale. non possono aderire a convenzioni o accordi stipulati a livello nazionale.

Quale, tra i seguenti compiti, NON può essere svolto dal collegio dei docenti?. La formulazione di proposte relative alla composizione delle classi al dirigente scolastico. La valutazione periodica dell'andamento complessivo dell'azione didattica. La promozione di iniziative sperimentali. La formulazione di proposte relativo all'orario delle lezioni al dirigente scolastico. La valutazione periodica del servizio dei docenti.

Uno degli elementi iniziali necessari alla realizzazione della programmazione didattica riguarda: la verifica dei prerequisiti. la programmazione dell'unità didattica. l'orientamento scolastico e professionale. la valutazione formativa. le prove oggettive di profitto.

La riforma complessiva del sistema scolastico italiano, durante gli anni del fascismo, è avvenuta quando era Ministro della Pubblica Istruzione: Benito Mussolini. Gabrio Casati. Michele Coppino. Vittorio Emanuele Orlando. Giovanni Gentile.

Ai sensi del d.P.R. 297/1994, come vengono costituite le cattedre di educazione tecnica e di educazione fisica nelle scuole secondarie di primo grado?. In modo che l'insegnamento sia impartito agli alunni raggruppati per età. In modo che l'insegnamento sia impartito per gruppi. In modo che siano rispettati i gradi di capacità, di conoscenza e di attitudine degli allievi, suddivisi per gruppi. In modo che il relativo insegnamento sia impartito per classi e, rispettivamente, per squadre e per sesso. In modo che il relativo insegnamento sia impartito per livello di capacità degli alunni.

La disposizione legislativa che prevede la certificazione dei disturbi specifici dell'apprendimento è. la Legge n. 170 dell'8 ottobre 2010. il D.P.R. n. 275 dell'8 marzo 1999. la Legge n. 59 del 15 marzo 1997. il D.P.R. n. 80 del 28 marzo 2013. la Legge 53 del 28 marzo 2003.

L'ICF è: Un acronimo che indica la Classificazione Internazionale del funzionamento, della disabilità e della salute definita dall'OMS per la prima volta nel 1980. Un acronimo che indica la Classificazione Internazionale del funzionamento, della disabilità e della salute definita dall'OMS nel 2001. Uno strumento di valutazione bio-psico-medico delle disabilità. Una classificazione diagnostica bio-medica strutturata secondo una logica progettuale e funzionale. Un modello di lavoro didattico per l'inclusione.

Secondo la legge 170/2010, è compito delle scuole attivare interventi tempestivi, idonei a individuare i casi sospetti di DSA degli studenti?. Sì, è compito delle scuole di ogni ordine e grado. Sì, ma con eccezione delle scuole dell'infanzia. Sì, ma il compito spetta solo alle scuole del primo ciclo di istruzione. No, il compito è delle famiglie. No, il compito spetta all'azienda sanitaria locale.

Quale atto normativo ha introdotto l'autonomia delle Istituzioni Scolastiche nella legislazione italiana ?. Il DPR n. 275/1999. La L. n. 30/2000, Art. 1. Il DPR n. 89/2009. La L. n. 59/1997, Art. 21. La L. n. 53/2003, Art. 1.

A norma del D. Lgs. n. 297/1994 e ss.mm.ii., nel consiglio di classe della scuola secondaria di primo grado sono ammessi rappresentanti dei genitori?. Sì, quattro. Sì, tre. Sì, uno. No, nessuno. Sì, due.

Il Piano dell'Offerta Formativa (POF) è adottato... dal Collegio dei docenti. dal Consiglio di circolo o di istituto. dall'USP (Ufficio Scolastico Provinciale). dal Dirigente scolastico. dal Ministro dell'Istruzione.

Quali sono gli organi di governo e di gestione delle attività scolastiche a livello territoriale e di singolo istituto?. Il CEDE. Gli Organi Collegiali. Il MIUR. I Dirigenti Scolastici. Il CSA.

A norma del d.lgs. 297/1994, nel consiglio di classe nella scuola secondaria di primo grado esiste un segretario del consiglio?. Sì, è un docente membro del consiglio, incaricato dal dirigente scolastico. Sì, è un rappresentante dei genitori scelto tra loro di comune accordo. Sì, è il responsabile amministrativo. No, alle relative funzioni provvede il direttore dirigente scolastico stesso. Sì, è un docente membro del consiglio, scelto dai rappresentanti dei genitori.

Quale Atto dell'Unione europea esplicita le otto competenze chiave per l'apprendimento permanente?. la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea del 26 ottobre 2012. il Trattato di Lisbona del 13 dicembre 2007. la Direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016. la Raccomandazione del Consiglio europeo del 22 maggio 2018. la Decisione congiunta della Commissione europea del 27 agosto 2015.

Ai sensi dell'art. 21 della L. n. 97/1994, possono essere costituiti istituti comprensivi di scuola materna, elementare e secondaria di primo grado nei comuni montani con meno di: 5.000 abitanti. 4.000 abitanti. 3.000 abitanti. 6.000 abitanti. 10.000 abitanti.

Ai sensi dell'art. 3, comma 1, del D.lgs. n. 65/2017, i Poli per l'infanzia si caratterizzano quali: laboratori permanenti di autonomia didattica, organizzativa, di ricerca, sperimentazione e sviluppo. servizi integrativi che concorrono all'educazione e alla cura delle bambine e dei bambini. spazi gioco con finalità educative, di cura e di socializzazione con frequenza flessibile. laboratori permanenti di ricerca, innovazione, partecipazione e apertura al territorio.

Ai sensi dell'art. 13, c. 8, del D.lgs. 16 aprile 1994, n. 297, i docenti che lo desiderino possono assistere all'assemblea di classe o di istituto?. No. Sì, se autorizzati dal consiglio di istituto. Sì, se autorizzati dal dirigente scolastico. Sì.

Le Indicazioni Nazionali per i Licei (adottate con D.M. n. 211 del 7 ottobre 2010) prevedono per ciascuna disciplina compresa nei piani di studio dei percorsi liceali: Contenuti, Capacità e Competenze. Traguardi per lo sviluppo delle competenze e Obiettivi di apprendimento. Linee generali e competenze e Obiettivi specifici di apprendimento. Competenze di base attese, Conoscenze e Abilità.

Con quanti alunni, di norma, sono costituite le classi prime delle scuole secondarie di I grado, ai sensi dell'art. 11, c. 1, del D.P.R. n. 81/2009?. Non meno di 18 e non più di 25, elevabili fino a 29 nel caso in cui si dovesse procedere alla formazione di un'unica classe prima. Non meno di 18 e non più di 27, elevabili fino a 28 qualora residuino eventuali resti. Non meno di 18 e non più di 25, elevabili fino a 28 qualora residuino eventuali resti. Non meno di 20 e non più di 27.

Quale norma ha istituito gli organi collegiali della scuola?. D.P.R. n. 275/1999. D.P.R. n. 419/1974. L. n. 59/1997. D.P.R. n. 416/1974.

Quante sono le competenze da acquisire al termine del primo periodo didattico del primo livello dei percorsi di istruzione degli adulti, ai sensi delle Linee Guida (4.1.1) adottate con D.I. 12 marzo 2015?. 20. 22. 16. 10.

Ai sensi dell'art. 15, c. 1, del D.P.R. n. 275 dell'8 marzo 1999, una delle funzioni in materia di personale, escluse dall'attribuzione alle istituzioni scolastiche, è la seguente: gli adattamenti del calendario scolastico in relazione alle esigenze derivanti dal piano triennale dell'offerta formativa. la formazione delle graduatorie permanenti riferite ad ambiti territoriali più vasti di quelli della singola istituzione scolastica. le modalità diversificate di impiego dei docenti nelle varie classi e sezioni in funzione delle scelte metodologiche ed organizzative. gli insegnamenti in lingua straniera in attuazione di intese e accordi internazionali per l'arricchimento dell'offerta formativa.

Ai sensi del D.lgs. 13 aprile 2017, n. 59, art. 8, comma 3, il terzo anno del contratto FIT prevede: le condizioni normative definite dal Dirigente Scolastico sentiti i Consigli di circolo o d'istituto. le condizioni normative definite dal Dirigente Scolastico. le medesime condizioni normative ed economiche del contratto di supplenza annuale. le condizioni normative definite in sede di contrattazione collettiva nazionale.

In base alla legge 107/2015, nei periodi di sospensione dell'attività didattica, presso gli edifici scolastici possono essere svolte attività di vario genere, tra le quali però NON figurano le attività: artistiche. ricreative. sportive. culturali. religiose.

In quale anno l'UNESCO ha adottato la convenzione sulla lotta contro la discriminazione nell'insegnamento?. 1965. 1960. 1990. 1982. 1980.

La certificazione delle competenze al termine dell'obbligo di istruzione viene realizzata sulla base di una scala di valutazione: Definita annualmente dal ministero. a 4 livelli. a 5 livelli. a 3 livelli. definita dal consiglio di istituto.

In tutte le classi della scuola secondaria di primo grado l'insegnamento settimanale delle lingue straniere è così ripartito: l'insegnamento della lingua inglese per due ore e l'insegnamento della seconda lingua per due ore. l'insegnamento della lingua inglese per quattro ore e l'insegnamento della seconda lingua per due ore. l'insegnamento della lingua inglese per tre ore e l'insegnamento della seconda lingua per due ore. l'insegnamento della lingua inglese per tre ore. l'insegnamento della lingua inglese per tre ore e l'insegnamento della seconda lingua per tre ore.

A norma del d.lgs. 59/2004, come viene realizzata la personalizzazione del piano di studi nelle scuole secondarie di primo grado, nell'ambito del piano dell'offerta formativa?. con l'organizzazione di attività e insegnamenti coerenti con il profilo educativo e con la prosecuzione degli studi del secondo anno. con lo svolgimento di funzioni di orientamento, tutorato e coordinamento delle attività educative e didattiche, di cura delle relazioni con le famiglie e di cura della documentazione del percorso formativo compiuto dall'allievo. con l'organizzazione di attività e insegnamenti richiesti dalle famiglie. con la riserva alle Regioni di una quota dell'orario dell'insegnamento. con la scelta autonoma da parte delle famiglie della religione di cui deve essere impartito l'insegnamento.

Secondo il d.P.R. 249/1998, la scuola è luogo d'educazione e formazione mediante lo sviluppo della coscienza: sociale. politica. etica. critica. civica.

Indicare l'alternativa che riporta l'esatta composizione di un Consiglio di classe nella scuola secondaria di prima grado, come riportata nel d.lgs. 297/1994. esclusivamente gli insegnanti della classe. quattro rappresentanti eletti dai genitori degli alunni iscritti alla classe e tutti i docenti. il dirigente scolastico, gli insegnanti della classe e due studenti. tutti gli insegnanti della classe, due genitori e due studenti. due rappresentanti dei genitori degli alunni iscritti alla classe, tutti i docenti e un rappresentante degli studenti.

Le linee di indirizzo per l'elaborazione del PTOF, ai sensi della Legge n. 107/2015, sono elaborate: dal consiglio di classe. dal dirigente scolastico. dalla giunta esecutiva. dal collegio dei docenti. dal consiglio d'istituto.

In base alla legge 28 marzo 2003, n. 53 il superamento dell'esame di Stato al termine della scuola secondaria di primo grado costituisce titolo di accesso al sistema dei licei e ai sistema dell'istruzione e della formazione professionale?. no, perchè il diritto alla prosecuzione dell'istruzione e della formazione professionale non può mai essere escluso. lo costituisce solo per l'accesso al sistema dei licei e al sistema dell'istruzione professionale, ma non per il sistema della formazione professionale. lo costituisce solo per l'accesso al sistema dei licei. lo costituisce solo per l'accesso al sistema dell'istruzione e della formazione professionale. si, lo costituisce.

In base al d.lgs. 297/1994, tra i poteri del collegio dei docenti NON rientra: formulare proposte al Dirigente Scolastico per la formazione e la composizione delle classi e l'assegnazione ad esse dei docenti. promuovere iniziative di aggiornamento dei docenti del circolo o di istituto. nessuna delle alternative è corretta. eleggere i suoi rappresentanti nel consiglio di circolo o di istituto. promuovere i contatti con altre scuole o istituti al fine di realizzare scambi di informazioni e di esperienze e di intraprendere eventuali iniziative di collaborazione.

Cosa individua l'acronimo ADHD?. Tecnologie per la didattica a distanza. Deficit di attenzione e iperattività. Dislessia, disgrafia, disortografia. Tecnologie di assistenza per psicopatici. Tecnologie per la didattica in presenza.

In base al d.P.R. 249/1998, il Patto educativo di corresponsabilità definisce diritti e doveri nel rapporto: esclusivamente tra Enti locali e studenti. tra istituzione scolastica autonoma, studenti e famiglie. esclusivamente tra istituzione scolastica autonoma e famiglie. esclusivamente tra studenti e famiglie. tra istituzione scolastica autonoma, Enti locali, studenti e famiglie.

Il Piano Triennale dell'Offerta Formativa (PTOF) da chi viene elaborato?. Dal Colleggio dei docenti sulla base degli indirizzi per le attività della scuola definiti dal Consiglio d'istituto. Dal Consiglio d'istituto. Dal Dirigente scolastico. Dal Ministero dell'isrtruzione. Dal Colleggio dei docenti sulla base degli indirizzi per le attività della scuola definiti dal Dirigente scolastico.

A norma del d.P.R. 89/2009, l'orario annuale obbligatorio delle lezioni nella scuola secondaria di primo grado è di complessive: 910 ore. 700 ore. 990 ore. 850 ore. 890 ore.

Completare correttamente la seguente disposizione. "A norma della legge 107/2015, per la copertura dei posti dell'istituzione scolastica, ... propone gli incarichi ai docenti di ruolo assegnati all'ambito territoriale di riferimento.". il governo. il responsabile amministrativo. il consiglio di istituto. il dirigente scolastico. la rete di scuole.

Ai sensi della legge 297/1994, il consiglio di circolo o di istituto nelle scuole con popolazione scolastica fino a 500 alunni è costituito da: 16 componenti. 12 componenti. 14 componenti. 18 componenti. 11 componenti.

A quale organo la legge 107/2015 assegna il compito di verificare che il piano triennale dell'offerta formativa rispetti il limite dell'organico assegnato a ciascuna istituzione scolastica?. Al collegio docenti. Al ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca. All'ufficio dell'autonomia scolastica regionale. Al consiglio di istituto. All'ufficio scolastico regionale.

La valorizzazione del merito dei docenti, introdotta dalla Legge n. 107/2015, è riconducibile ai criteri definiti da: comitato di valutazione. consiglio di istituto. assemblea dei genitori. consiglio di classe. assemblea degli studenti.

Per gli alunni con DSA il Consiglio di interclasse elabora il. Piano Educativo Individualizzato. Piano Didattico Personalizzato. Piano Educativo Personalizzato. Profilo educativo. Piano Educativo d'Istituto.

Ai sensi del Regolamento recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche, chi elabora il piano triennale dell'offerta formativa?. Il collegio dei docenti sulla base degli indirizzi per le attività della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal dirigente scolastico. Il dirigente scolastico sulla base degli indirizzi per le attività della scuola definiti dal consiglio d'istituto. Il dirigente scolastico sulla base dello stile educativo tracciato dal collegio dei docenti. Il consiglio d'istituto tenuto conto delle proposte e dei pareri formulati dagli organismi e dalle associazioni dei genitori. Il consiglio d'istituto sulla base degli indirizzi per le attività della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal dirigente scolastico.

A norma del d.P.R. 275/1999, il Piano Triennale dell'Offerta Formativa: è elaborato e approvato dal Collegio dei docenti. è elaborato dal Ministero dell'Istruzione. è elaborato e approvato dal solo Consiglio d'istituto. è elaborato dal Dirigente scolastico e approvato dal Consiglio d'istituto. è elaborato dal Collegio dei docenti e approvato dal Consiglio d'istituto.

In base al d.lgs. 297/1994, i rappresentanti dei genitori nel Comitato per la valutazione dei docenti nella scuola secondaria di primo grado sono: scelti dal Consiglio d'Istituto. scelti dal Dirigente Scolastico. scelti dall'Ufficio Scolastico Regionale. eletti dai genitori. estratti a sorte.

Il collegio dei docenti si riunisce: Quando ne fa richiesta almeno un terzo del collegio dei docenti. Ogni qualvolta il Dirigente scolastico ne ravvisi il bisogno. All'inizio dell'anno scolastico. Almeno una volta a quadrimestre. Almeno una volta a trimestre.

Il dpR 416/1974 impone la convocazione del collegio dei docenti a scadenze determinate?. No, esso è convocato a iniziativa di determinati organi o persone. Sì, una volta al mese. Sì, almeno una volta per ogni trimestre o quadrimestre. Sì, almeno una volta in ottobre e una in maggio. Sì, almeno una volta l'anno.

Quale, tra i seguenti organi scolastici, NON è interessato da procedure elettive a norma del d.lgs. 297/1994?. Il collegio dei docenti. Il consiglio di istituto, per quanto riguarda la componente docenti. Il consiglio di classe. Il consiglio di interclasse. Il consiglio di istituto, per quanto riguarda la componente genitori.

Il POF (Piano dell'Offerta Formativa) viene deliberato. da ciascuna istituzione scolastica in convenzione con gli Enti territoriali di riferimento (ad esempio, i Comuni). ogni triennio. tenendo conto delle proposte e dei pareri formulati dagli organismi e dalle associazioni anche di fatto dei genitori e, per la scuola secondaria superiore, degli studenti. dal Consiglio d'Istituto o di Circolo, senza il parere del Collegio docenti. esclusivamente dal Dirigente Scolastico.

La Circolare ministeriale n. 8 del 6 marzo 2013 rende noto che, a livello di singola istituzione scolastica, il Piano Annuale per l'Inclusività è deliberato: dal Gruppo di Lavoro per l'Inclusione. dal Gruppo di lavoro e di studio d'Istituto. dal Collegio dei Docenti. dall'Ufficio Scolastico Regionale. dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca.

Il regolamento recante le norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche è stato emanato con Decreto del Presidente della Repubblica numero: 170 del 2010. 104 del 1992. 104 del 1985. 89 del 2009. 275 del 1999.

A norma dell'articolo 15 del d.lgs. 297/1994, da chi può essere convocata l'assemblea di istituto dei genitori di una istituzione scolastica, in caso non sia stato eletto il presidente?. Non può essere convocata fino all'elezione del presidente. Può essere convocata dalla maggioranza del comitato dei genitori. Nessuna delle alternative è corretta. Può essere convocata dal presidente del consiglio di istituto. Può essere convocata dal Dirigente Scolastico dell'istituto.

Secondo la legge 107/2015, il Comitato per la valutazione dei docenti: è presieduto da un genitore. dura in carica per tre anni ed è presieduto dal Dirigente scolastico. è presieduto da un rappresentante degli studenti purché maggiorenne. dura in carica un solo anno ed è presieduto dal Dirigente scolastico o da un suo delegato. è presieduto da un dirigente tecnico nominato ad hoc dall'Ufficio Scolastico Regionale (USR) di riferimento.

Nell'articolo 2 del D.P.R. n. 275 del giorno 8 marzo 1999, recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche, si legge che: il principio dell'autonomia delle istituzioni scolastiche vale solo per le scuole ubicate in campagna e nelle zone montane. l'autonomia delle istituzioni scolastiche è garanzia di libertà di insegnamento e di pluralismo culturale solo nelle scuole che ospitano studenti stranieri. il principio dell'autonomia delle istituzioni scolastiche vale solo per le scuole ubicate in città. l'autonomia delle istituzioni scolastiche è garanzia di libertà di insegnamento e di pluralismo culturale. l'autonomia delle istituzioni scolastiche non è garanzia di libertà di insegnamento e, pertanto, non va incentivata.

NON sono definiti dal ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca: gli obiettivi specifici di apprendimento relativi alle competenze degli alunni. gli obiettivi generali del processo formativo. i criteri generali per l'organizzazione dei percorsi formativi. i piani dell'offerta formativa delle scuole. gli indirizzi generali circa la valutazione degli alunni, il riconoscimento dei crediti e dei debiti formativi.

Le Linee di indirizzo per l'elaborazione del PTOF, ai sensi della Legge n. 107/2015, sono elaborate: dal Consiglio di Classe. dal Consiglio d'Istituto. dal Dirigente scolastico. dalla Giunta Esecutiva. dal Collegio dei docenti.

A norma dell'art. 8 del d.lgs. 297/1994, la presidenza del consiglio di circolo o di istituto è attribuita a: il Dirigente Scolastico o un docente da questi delegato. uno dei membri, eletto, a maggioranza assoluta dei componenti, tra i rappresentanti dei genitori degli alunni. uno dei membri, eletto, a maggioranza assoluta dei componenti, tra i rappresentanti del personale amministrativo, tecnico e ausiliario. nessuna delle alternative è corretta. uno dei membri, eletto, a maggioranza assoluta dei componenti, tra i rappresentanti dei docenti.

Il Piano Educativo Individualizzato viene specificato nelle sue funzioni: Dal D.P.R. 970/1975. Dalla Riforma Moratti. Dall'Atto di Indirizzo e coordinamento del Dpr 24 febbraio 1994 relativo ai compiti delle unità sanitarie locali in materia di alunni portatori di handicap". Dalla Legge Quadro 104 del 5 febbraio 1992. Dalla Legge Casati.

A norma dell'articolo 5 del d.P.R. 89/2009, l'orario obbligatorio delle lezioni nella scuola secondaria di primo grado è di: 25 ore settimanali. 32 ore settimanali. Nessuna delle alternative è corretta. 30 ore settimanali. 35 ore settimanali.

Il D.Lgs. 66/2017 ha portato importanti novità per quanto riguarda le modalità di redazione del PEI, per il quale è previsto che nel futuro le scuole si dovranno avvalere del seguente documento: La Certificazione di disabilità. Il Profilo di Funzionamento. La Diagnosi Funzionale. Il Profilo Dinamico Funzionale. La Certificazione di handicap.

La certificazione delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado viene effettuata sulla base di un modello. Europeo. Regionale. Nazionale. Di classe. Di Istituto.

In base a quanto previsto dal DM n. 742/2017, la certificazione delle competenze al termine del primo ciclo di istruzione da chi viene redatta?. Dal consiglio di classe. Dal coordinatore di classe. Dal collegio docenti. Dal dipartimento disciplinare. Dal docente di italiano.

La Circ. MIUR prot. n. 4099/A/4 del 05/10/2004 è: la circolare esclusiva emanata dal Presidente della Repubblica per studenti con DSA. la prima circolare emanata dal MIUR per studenti con DSA. l'ultima circolare emanata per studenti con DSA. nessuna delle altre risposte è corretta. l'unica circolare esistente per studenti con DSA.

Da chi è stata sancita la convenzione sui Diritti dei Disabili?. dall'UNESCO. dall' ONU. dall'MOS. dalla FAO. dalla CRI.

A quale, tra i seguenti organi scolastici, hanno accesso i rappresentanti dei genitori degli alunni?. Consiglio di istituto o di circolo. Solo al consiglio di classe. Collegio dei docenti. Comitato per la valutazione del servizio degli insegnanti. Consiglio nazionale della Pubblica Istruzione.

In base al d.P.R. 249/1998, il "Patto educativo di corresponsabilità" deve essere rivisto: ogni quattro anni. all'inizio di ogni anno scolastico e non oltre il 1° febbraio. ogni cinque anni. a richiesta di determinate quantità di studenti o di famiglie. secondo procedure definite dai regolamenti di istituto.

Quale tra le seguenti NON è una delle competenze chiave per l'apprendimento permanente definite nella Raccomandazione del Consiglio Europeo del 22 maggio 2018?. Alfabetica funzionale. Digitale. Musicale. Imprenditoriale. Multilinguistica.

La Circolare Ministeriale n. 199/79 stabilisce che la risposta ai bisogni educativi degli alunni deve essere data: dalle funzioni obiettivo/strumentali. dagli insegnanti di sostegno. da tutti gli insegnanti. dagli insegnanti curricolari. dal medico scolastico.

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