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Legislazione scolastica parte IV

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Título del Test:
Legislazione scolastica parte IV

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esercitazione esame

Fecha de Creación: 2025/12/09

Categoría: Otros

Número Preguntas: 124

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Chi promuove principalmente la culture dell'inclusione?. docenti. dirigenti scolastici. genitori.

Come può essere vista l'istituzione scolastica?. L’istituzione e l’organizzazione sono concetti completamente indipendenti, senza alcuna relazione funzionale tra loro. Come elementi che non hanno nulla in comune: istituzione e organizzazione. Come due facce della stessa medaglia: istituzione organizzazione.

Cosa crea l'istituzione scolastica?. Un rapporto solo gerarchico. Un rapporto verticistico e gerarchico. Definisce ruoli, funzioni e compiti di ciascun membro del personale.

Chi definisce le norme, gli obiettivi e le linee guida che le scuole devono seguire?. Lo Stato. Il dirigente scolastico. Il Collegio dei docenti.

Quale rapporto è di tipo istituzionale e gerarchico?. Studente-studente. Dirigente scolastico-docente. Docente-genitore.

Cosa può fare il dirigente scolastico se un docente non rispetta il contratto?. Intervenire con sanzioni o segnalazione all'ambito territoriale. Ignorare la situazione e lasciare che il docente continui le proprie attività senza conseguenze. Rimuovere immediatamente il docente dall’insegnamento.

Cosa orienta l'azione educativa dei docenti nell'insegnamento?. Documenti ministeriali (Indicazioni Nazionali, direttive, ecc.). Le richieste delle famiglie e gli interessi degli studenti, senza alcun vincolo normativo o ministeriale. Dalle preferenze personali e dallo stile didattico individuale.

Quali elementi prescritti sono contenuti nelle Indicazioni Nazionali?. Il profilo in uscita dello studente e i traguardi per lo sviluppo delle competenze. I traguardi per lo sviluppo delle competenze. Solo il profilo in uscita dello studente.

Cosa definisce il profilo in uscita dello studente?. Le competenze che gli studenti devono evitare. Ciò che ogni alunno deve possedere al termine del percorso scolastico. Le attività extracurriculari.

I traguardi per lo sviluppo delle competenze: Presenti solo in alcune discipline a scelta del docente. Presenti alla fine di ogni disciplina, di natura prescrittiva. Presenti all’inizio di ogni disciplina, di natura opzionale e non vincolante.

Cosa riguarda l'organizzazione scolastica?. Solo le leggi statali. Solo i regolamenti d'istituto. Il modo in cui la scuola si struttura internamente.

Come stabilisce la scuola le proprie regole interne?. Attraverso le indicazioni fornite dal dirigente scolastico. Attraverso i regolamenti d'istituto. Attraverso circolari.

Dopo quanto tempo diventano esecutivi i regolamenti d'istituto?. Immediatamente. Dopo 30 giorni. Dopo 15 giorni.

Cosa deve garantire l'insegnante nonostante la libertà di insegnamento?. Ha l’obbligo di assicurare che tutti gli studenti raggiungano lo stesso livello di rendimento, indipendentemente dalle Indicazioni Nazionali. Ha l’obbligo di garantire che tutti gli studenti seguano esattamente il suo metodo personale, indipendentemente dalle Indicazioni Nazionali. Ha l'obbligo di garantire che, al termine del percorso scolastico, ogni studente possegga le competenze previste nelle Indicazioni Nazionali.

Quale ruolo assume lo Stato rispetto agli obiettivi e traguardi scolastici?. Un ruolo indicativo. Un ruolo prescrittivo. Un ruolo consultivo.

Perché lo Stato assume un ruolo prescrittivo rispetto agli obiettivi e traguardi?. Per limitare l'autonomia delle scuole. Per formare cittadini consapevoli e competenti. Per aumentare le sanzioni disciplinari.

Qual è il ruolo principale del Consiglio di Istituto?. Gestire le risorse finanziarie. Discutere le strategie della scuola. Monitorare l'andamento disciplinare degli studenti.

Come viene considerato il Consiglio di Istituto?. Organo politico e di indirizzo. Organo tecnico-scientifico. Organo tecnico.

Chi è rappresentato nel Consiglio di Istituto?. Solo i docenti. Solo i genitori. Tutte le componenti della comunità scolastica.

Il dirigente scolastico nel Consiglio d’Istituto: Viene eletto dai docenti e dai genitori come tutti gli altri membri del Consiglio. Non è eletto, ma è inserito dalla legge come componente di diritto. È nominato direttamente dagli studenti come rappresentante dell’istituto.

Quanto due in carica il Consiglio di Istituto?. Tre anni, in linea con il PTOF. Un anno. Due anni.

Quando interviene il Consiglio di Istituto?. Solo per le questioni disciplinari. Quando la scuola deve stipulare accordi con l'Università o stipulare accordi strategici. Solo quando deve stipulare accordi con l'Università.

Cosa può fare il dirigente scolastico se il Consiglio vota una decisione contra legem?. Esprimere voto contrario e inviare la delibera agli organi competenti (USR o ufficio territoriale) affinché venga annullata. Accettare comunque la decisione senza intervento, lasciando che produca effetti giuridici. Esprimere voto favorevole e approvare la delibera senza inviarla agli organi competenti.

Come viene considerato il Collegio dei Docenti?. L'organo tecnico-scientifico della scuola. L'organo di indirizzo e politico. L'organo solo tecnico.

Perché il Collegio dei Docenti è considerato un organo tecnico‑scientifico?. Perché i docenti rappresentano gli studenti nelle scelte politiche della scuola. Perché i docenti possono decidere liberamente le regole amministrative della scuola. Perché i docenti sono i professionisti del processo di insegnamento-apprendimento.

A chi spettano le decisioni quando si tratta di elaborare un progetto didattico, una sperimentazione o un'innovazione nel metodo di insegnamento?. Al dirigente scolastico. Ai docenti. Al Ministro dell'istruzione.

Di cosa si occupa il Collegio dei docenti?. Questioni di natura tecnico-didattica. Solo delle questioni amministrative. Questioni disciplinari.

Quanto dura in carica il Collegio dei docenti?. Un anno. Due anni. Tre anni.

Cosa permette la nomina col "bollettino zero"?. La riconferma di un insegnante di sostegno a tempo determinato sullo stesso alunno. La riconferma di un insegnante di sostegno a tempo indeterminato sullo stesso alunno. La riconferma di un insegnante di sostegno a tempo indeterminato ma su alunni diversi, mai sullo stesso.

Per favorire la continuità didattica dell’insegnante di sostegno, cosa ha introdotto il Ministero?. L’obbligo di cambiare insegnante di sostegno ogni anno scolastico. La legge “Bollettino Zero”. La possibilità per l’insegnante di sostegno di scegliere liberamente gli alunni da seguire.

Quale funzione svolge il Dirigente scolastico?. Organo di indirizzo. Organo di gestione. Organo di controllo.

Di cosa si occupa il Dirigente scolastico?. Coordina gli organi collegiali, organizza i regolamenti interni e gestisce le risorse. Garantisce l'attuazione delle leggi, coordina gli organi collegiali, organizza i regolamenti interni e gestisce le risorse. Garantisce l'attuazione delle leggi e coordina gli organi collegiali.

Di cosa si occupa il Consiglio di classe?. Solo dell'andamento disciplinare. Solo della certificazione delle competenze. Monitoraggio dell'andamento disciplinare e didattico degli studenti e della certificazione delle competenze.

Chi partecipa alla seduta tecnica del Consiglio di Classe?. Esclusivamente i docenti della classe. Docenti, genitori e altri membri del consiglio. Solo il dirigente scolastico e il coordinatore di classe.

Qual è il ruolo del dirigente scolastico nella certificazione delle competenze degli studenti?. Firma i documenti ufficiali per attestare la corretta applicazione delle normative. Esprime direttamente la valutazione sugli studenti. Prepara e conferisce personalmente le certificazioni delle competenze.

Chi presiede la seduta tecnica del Consiglio di Classe?. Il coordinatore di classe, senza alcun intervento del DS. Il dirigente scolastico, che garantisce la corretta applicazione delle leggi e dei regolamenti. I genitori rappresentanti, in assenza dei docenti.

Chi deve firmare i documenti del Consiglio di Classe prima del dirigente scolastico?. Il rappresentante degli studenti, che approva la valutazione. Il coordinatore di classe, che certifica la correttezza del lavoro dei docenti. I genitori, come conferma delle decisioni.

Quando si svolge la seduta plenaria del Consiglio di Classe?. Quando partecipano docenti, genitori e altri membri del consiglio. Quando partecipano esclusivamente i docenti della classe. Quando il dirigente scolastico assegna le competenze agli alunni personalmente.

Quali sono le due modalità in cui si riunisce il Consiglio di Classe?. Seduta didattica (solo alunni) e seduta amministrativa (solo dirigenti). Seduta straordinaria e seduta ordinaria, senza distinzione dei partecipanti. Seduta tecnica (solo docenti) e seduta plenaria (docenti, genitori e altri membri del consiglio).

Quanto dura l'obbligo di istruzione in Italia?. 8 anni. 10 anni. 12 anni.

Quanti anni di obbligo formativo si aggiungono all'obbligo di istruzione in Italia?. 3 anni. 2 anni. 4 anni.

Quale decreto ha introdotto misure più rigorose per contrastare la dispersione scolastica?. Decreto Caivano. Decreto Azzolina. Decreto Gelmini.

In che ordine intervengono le autorità in caso di frequenza irregolare?. I genitori ricevono subito le sanzioni, senza alcun intervento preventivo di scuola o comune. Prima i servizi sociali intervengono, poi la scuola segnala, infine il comune prende provvedimenti. Prima la scuola segnala, poi il comune con servizi sociali e forze dell’ordine interviene, infine si applicano eventuali sanzioni.

Quali sono le tre tappe fondamentali per la certificazione delle competenze nel percorso scolastico?. Fine scuola primaria e secondaria di primo grado. Fine scuola primaria, secondaria di primo grado e secondo anno secondaria di secondo grado. Fine scuola primaria, secondaria di primo grado e terzo anno secondaria di secondo grado.

Quale certificazione coincide con la fine dell'obbligo di istruzione?. Scuola secondaria di primo grado. Scuola primaria. Scuola secondaria di secondo grado (secondo anno).

Chi definisce e organizza il sistema di istruzione in Italia?. Il Presidente della Repubblica. Il Ministero dell'Istruzione. Il Presidente del Consiglio.

Come viene anche chiamato il sistema di istruzione definito e organizzato dal Ministero dell'Istruzione?. Sistema ordinamentale. Sistema formativo. Sistema educativo.

Perché il settore 0-6 anni non è obbligatorio?. Perché la frequenza non è obbligatoria, ma è consentita e promossa dallo Stato. Perché l’infanzia non rientra tra le aree di presidio diretto dello Stato, che interviene principalmente nei settori di istruzione obbligatoria. Perché la responsabilità educativa è condivisa tra famiglia e enti locali, e non esclusivamente dallo Stato.

Qual è il focus educativo tra i 0 e i 6 anni?. Il conseguimento di certificazioni. L’educazione, più che l’istruzione obbligatoria. Il rispetto delle regole della scuola primaria.

Chi ha codificato la Sezione Primavera (24-36 mesi)?. Solo il Ministero dell’Istruzione. La Conferenza Stato-Regioni. Solo le Regioni, senza alcun intervento dello Stato.

Quali enti partecipano al finanziamento della Sezione Primavera?. Sia lo Stato sia la Regione. Solo lo Stato, senza contributi regionali. Solo le scuole e gli enti beneficiari, senza fondi pubblici.

Chi autorizza i progetti della Sezione Primavera?. Solo l’USR, senza coinvolgimento dello Stato. Entrambi gli enti: Stato e Regione, tramite procedura congiunta. Solo lo Stato, senza intervento della Regione.

Chi pubblica il bando per i progetti della Sezione Primavera?. Il Comune. L’Ufficio Scolastico Regionale. Il Ministero dell'Istruzione.

Quali enti partecipano alla valutazione e autorizzazione dei progetti per la Sezione Primavera?. Il Ministero e la Regione. L'USR (Stato) e l'Assessorato regionale all'istruzione (Regione). L'Ufficio scolastico regionale e le singole scuole.

Quali sono le discipline nella scuola primaria affidate a docenti specialisti?. Italiano e storia. Matematica e scienze. Educazione motoria, religione cattolica e lingua inglese.

Quante ore settimanali di servizio presta un insegnante della scuola primaria?. 25 ore. 22 ore. 20 ore.

Come possono essere organizzate le ore di programmazione per gli insegnanti della scuola primaria?. Su base settimanale. Su base settimanale o plurisettimanale. Su base plurisettimanale.

Quante ore frontali fa un insegnante della scuola dell'infanzia?. 20 ore. 22 ore. 25 ore.

Quante ore settimanali garantisce a tutti la scuola primaria?. 24 ore. 27 ore. 30 ore.

Cosa occorre per attivare il tempo scuola di 30 ore settimanali?. L'autorizzazione del Provveditorato. Il consenso dei genitori di tutti gli alunni. Un aumento automatico del numero di insegnanti.

Quante ore presta un insegnante della scuola primaria?. 25 ore frontali senza ore di programmazione. 22 ore frontali più 2 ore di programmazione. 30 ore frontali, comprese le ore di programmazione.

Quante ore di educazione fisica sono previste nella distribuzione delle 27 ore settimanali?. 3 ore. 2 ore. 1 ora.

Come varia l’orario settimanale di lingua inglese dalla prima alla quinta classe?. 2 ore al primo anno, 3 ore dal secondo al quinto. 1 ora al primo anno, 2 ore al secondo anno, 3 ore dalla terza alla quinta. 3 ore ogni anno, senza variazioni.

Cos’era il modello a modulo nella scuola primaria?. Un sistema in cui un unico docente insegnava tutte le materie della classe. Un sistema in cui l’insegnamento era suddiviso tra più docenti, tipicamente su due classi. Un sistema utilizzato solo nella scuola dell’infanzia.

Come funziona il modello del docente tutor?. Ogni docente segue una sola materia per tutte le classi dell’istituto. Un insegnante segue la classe nelle discipline principali, mentre altre materie vengono affidate a docenti diversi. Tutti i docenti insegnano tutte le materie a tutte le classi.

Chi decide il modello didattico nella scuola primaria?. I genitori, al momento dell’iscrizione. Il Collegio dei Docenti, che rappresenta l’organo tecnico della scuola. Il Dirigente Scolastico senza consultare i docenti.

Chi sceglie il tempo scuola, ossia l’orario settimanale degli alunni?. Il Collegio dei Docenti. I genitori, al momento dell’iscrizione online. Il Ministero dell’Istruzione, senza consultare la scuola.

Perché la scelta dei genitori del tempo scuola è determinante?. Per l’organizzazione didattica e per definire l’organico della scuola. Solo per stabilire la frequenza dell’alunno, senza effetti sull’organico. Solo per l'organizzazione didattica.

Quando è stato introdotto l’organico di potenziamento?. Con la Riforma Moratti del 2003. Con la Legge 107/2015 (“Buona Scuola”). Con la Riforma Gelmini.

Qual è lo scopo principale dell’organico di potenziamento?. Sostituire gli insegnanti di sostegno nelle classi. Supportare gli studenti con difficoltà specifiche di apprendimento, come DSA e ADHD. Gestire esclusivamente le attività extracurriculari della scuola.

Come vengono considerati gli studenti con DSA rispetto agli obiettivi scolastici dei coetanei?. Sono in grado di raggiungere gli stessi obiettivi, ma necessitano di interventi personalizzati e l'uso di strumenti dispensativi e misure compensative. Sono in grado di raggiungere gli stessi obiettivi, ma necessitano di interventi personalizzati e l'uso di strumenti compensativi e misure dispensative. Non possono raggiungere gli stessi obiettivi e seguono un percorso completamente separato.

Perché non è sempre possibile nominare subito un supplente quando un docente è assente?. Perché la scuola non ha obbligo di sostituire mai un docente assente. Perché la normativa prevede che la nomina di un supplente avvenga solo dopo cinque giorni di assenza. Perché i docenti di potenziamento devono sempre coprire tutte le assenze.

Cosa succede quando un docente di potenziamento sostituisce un collega assente?. Può svolgere sia la sostituzione sia le attività di potenziamento senza problemi. Non può contemporaneamente svolgere le attività di potenziamento, creando un limite operativo. Deve interrompere completamente tutte le lezioni della classe.

Su cosa si basa la valutazione del dirigente scolastico (DS)?. Sulla compilazione dei questionari INVALSI. Sulla scuola nel suo complesso, considerando risultati e andamento generale. Sulla valutazione dei singoli alunni.

Come avviene la valutazione dei docenti e del personale ATA?. All’interno della scuola secondo regolamenti e criteri stabiliti dall’istituto. Dal dirigente scolastico. Solo attraverso strumenti forniti dall’INVALSI.

Quale affermazione è corretta riguardo l’INVALSI?. Valuta direttamente la scuola e ne pubblica i risultati ufficiali. Decide il numero di docenti necessari per ciascuna scuola. Fornisce strumenti per l’autovalutazione, ma non valuta direttamente la scuola.

Qual è lo scopo principale delle prove INVALSI?. Rilevare il livello delle competenze in italiano, matematica e lingua inglese a livello nazionale. Giudicare la qualità delle singole scuole. Valutare esclusivamente la preparazione dei docenti.

Cosa può fare il Ministero dell’Istruzione se i risultati INVALSI evidenziano criticità diffuse?. Ignorare i risultati e lasciare che le scuole gestiscano autonomamente. Chiudere le scuole con risultati insufficienti. Intervenire con politiche educative mirate, misure di potenziamento o progetti specifici.

Chi elabora le prove INVALSI?. Solo il Ministero dell’Istruzione. Studenti selezionati a livello nazionale. Docenti esperti con una solida preparazione statistica.

Qual è la funzione dell’osservatore durante la somministrazione delle prove INVALSI?. Valutare direttamente la preparazione dei docenti. Verificare che tutte le procedure siano corrette e prevenire comportamenti scorretti. Assegnare i voti agli studenti in tempo reale.

Cos’è il Sistema Nazionale di Valutazione (SNV)?. Un sistema esclusivamente gestito dalle università per la formazione dei docenti. La valutazione individuale dei docenti da parte della scuola. La valutazione che riguarda l’intero sistema scolastico.

Quali sono i principali canali di accesso alla scuola?. Concorso e graduatorie (GPS e GAE). Punteggio Invalsi. Nomina diretta da parte del Ministero senza concorso.

Quali tipi di concorso esistono oggi?. Concorsi riservati solo per il sostegno, concorsi locali, concorsi università. Concorsi riservati (almeno tre anni di servizio), concorsi ordinari, concorsi legati al PNRR. Concorsi online obbligatori per tutti gli insegnanti senza distinzioni.

Cosa viene rilasciato agli studenti sulla base dei loro apprendimenti?. Una certificazione delle competenze. Una pagella. Un attestato di crediti formativi.

Chi redige la pagella e riporta i risultati degli studenti?. I genitori, in collaborazione con i docenti. Il Ministero dell’Istruzione. Il consiglio di classe.

Chi decide il periodo della valutazione e le modalità con cui viene effettuata?. Il Ministero dell’Istruzione. Il collegio dei docenti. Il dirigente scolastico.

Chi stabilisce i criteri di attribuzione dei voti (numerici o giudizi)?. Il Ministero dell’Istruzione. Il collegio dei docenti. Il Dirigente scolastico.

Come è cambiata la pagella negli ultimi anni rispetto ai giudizi analitici?. È stato introdotto solo un voto numerico globale per tutte le materie. I giudizi analitici sono stati eliminati completamente, senza fornire dettagli sulle competenze. Il giudizio per disciplina è stato unificato in un giudizio complessivo, mentre la valutazione delle competenze rimane dettagliata.

Chi fornisce le diciture dei livelli di competenza (iniziale, base, intermedio, avanzato)?. Il Ministero dell’Istruzione. Il consiglio di classe. Il dirigente scolastico.

A cosa serve il Questionario Docenti?. A definire l’organico di potenziamento della scuola. A valutare esclusivamente la partecipazione dei genitori alla scuola. A raccogliere il punto di vista dei docenti sugli esiti e sui processi educativo-didattici, gestionali e organizzativi della scuola.

Il questionario della scuola da chi è fornito?. Dalla singola istituzione scolastica. Dalle Regioni e dagli Uffici Scolastici Territoriali. Dal Ministero dell’Istruzione tramite INVALSI.

Cosa include la valutazione annuale degli apprendimenti degli studenti?. Solo una prova finale a scelta dell’insegnante. Una valutazione in itinere. Solo il comportamento degli studenti.

Da chi sono certificati gli alunni con disabilità?. Dal dirigente scolastico. Dall’ASP. Dall’insegnante di sostegno.

Cosa è presente nella certificazione dell'ASP?. Il piano educativo individualizzato. La diagnosi. Le modalità di valutazione scolastica.

Cosa descrive la diagnosi?. Le abilità dell'alunno. Il funzionamento complessivo della persona evidenziando gli aspetti in evoluzione. La menomazione.

Cosa descrive la diagnosi funzionale?. La menomazione e le difficoltà connesse. Il funzionamento complessivo della persona evidenziando gli aspetti in evoluzione. Le abilità sociali e comportamentali dell'alunno.

Oltre alla diagnosi funzionale, quale altro documento elabora l’ASP?. Il PEI. Il profilo dinamico-funzionale. PdM.

Cosa descrive il profilo dinamico-funzionale?. Solo il livello cognitivo dell’alunno. Il funzionamento complessivo della persona, evidenziando aspetti in evoluzione, abilità e potenzialità. La menomazione, cioè l'ostacolo che impedisce di svolgere determinate attività.

Da quale documento prende avvio la costruzione del PEI?. dalla diagnosi funzionale. dal profilo dinamico-funzionale. dal piano delle attività scolastiche annuali.

Diagnosi funzionale e profilo dinamico-funzionale sono stati uniti in un unico documento. Quale?. Il profilo di funzionamento. La certificazione delle competenze. Il piano educativo individualizzato.

Qual è lo scopo principale dell'unione della Diagnosi funzionale e del Profilo dinamico funzionale nel Profilo di funzionamento?. semplificare la documentazione. migliorare la comunicazione tra scuola e famiglia. garantire una maggiore tutela della privacy dell'alunno.

Chi compila il Piano Educativo Individualizzato (PEI)?. Il collegio dei docenti. il Glo. l'asp.

Entro quale data deve essere redatto e firmato il PEI?. 31 dicembre. 31 ottobre. 15 novembre.

Attraverso quale piattaforma digitale viene compilato il PEI?. INVALSI. MIUR. SIDI.

Quando viene effettuata la verifica finale del PEI?. A gennaio. A maggio. A giugno.

Quali sono i due requisiti indispensabili per attivare la continuità della docente di sostegno?. Autorizzazione del dirigente scolastico e del coordinatore di classe. Richiesta del genitore e disponibilità dell’insegnante di sostegno. Disponibilità della docente di ruolo e approvazione del Ministero.

Cos’è il portale SIDI?. Un sistema gestito dai singoli istituti scolastici. Un sistema gestito dal Ministero dell’Istruzione, a cui si accede tramite la scuola. Un software per valutare gli alunni senza disabilità.

Chi può lavorare sul PEI all’interno del portale SIDI?. Tutti i docenti della scuola. Il dirigente scolastico con la famiglia. Solo le persone autorizzate coinvolte nell’elaborazione del PEI.

Chi presiede il GLO (Gruppo di Lavoro Operativo per l’Inclusione)?. L’insegnante di sostegno. Il Dirigente Scolastico. Il collaboratore scolastico.

In quali casi il collaboratore scolastico deve essere incluso nel GLO?. Quando l’alunno ha bisogno di assistenza di base, indicata nel Profilo di Funzionamento. Solo se richiesto dai genitori. Solo per gli alunni con disabilità grave.

Per quali alunni viene elaborato il PDP?. Per tutti gli alunni con difficoltà di comportamento. Per gli alunni con disabilità fisica. Per gli alunni con Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA).

Cos’è “Scuola in Chiaro”?. Un software per la valutazione interna degli studenti. Uno strumento di ricerca che aiuta studenti e famiglie a individuare la scuola più adatta. Un registro digitale per i docenti.

Quali documenti principali devono essere pubblicati su Scuola in Chiaro?. Il Registro Elettronico e il Diario degli Studenti. Il PEI e il PDP. Il PTOF (Piano Triennale dell’Offerta Formativa) e il RAV (Rapporto di Autovalutazione).

Quali tipi di traguardi indicano le Indicazioni Nazionali?. Traguardo disciplinare e traguardo del profilo in uscita. Traguardo didattico e traguardo comportamentale. Traguardo tecnico e traguardo amministrativo.

Quando viene rilasciata la certificazione delle competenze?. Solo al termine della scuola primaria. Al termine della scuola primaria, della scuola secondaria di primo grado e alla fine del secondo anno della scuola superiore. Solo alla fine della scuola secondaria di secondo grado.

Che carattere hanno le competenze indicate nelle Indicazioni Nazionali?. Facoltativo, da raggiungere solo se possibile. Indicativo, utile solo per alcune scuole. Prescrittivo, rappresentano un punto di arrivo che tutti gli studenti devono raggiungere.

Chi redige la certificazione delle competenze?. Il dirigente scolastico. Il Consiglio di Classe durante lo scrutinio finale. I genitori dell’alunno.

Qual è la legge che ha introdotto l’autonomia scolastica?. Legge 107/2015. Legge 59/1997 (Legge Bassanini). Legge 62/2000.

Quali documenti dimostrano l’autonomia e la responsabilità della scuola?. Registro elettronico e diario scolastico. PEI e PDP. PTOF (Piano Triennale dell’Offerta Formativa) e RAV (Rapporto di Autovalutazione).

In che formato si svolgono le prove INVALSI nella scuola primaria e secondaria?. Sempre digitale (CBT). Nella primaria cartacee, nella secondaria digitale (CBT). Sempre cartacee.

Cosa può fare il Ministero dell’Istruzione se i risultati INVALSI sono negativi?. Ritirare gli insegnanti responsabili. Finanziare interventi correttivi come il Piano Estate. Chiudere la scuola.

Qual è il punto di riferimento principale per l’organico della scuola?. Il Ministero. L’Ufficio Scolastico Regionale (USR). L’Ambito Territoriale Provinciale (ATP).

Quali tipi di autonomia regola il D.P.R. 275/1999?. Autonomia didattica, organizzativa, di sperimentazione e innovazione. Autonomia didattica e organizzativa. Autonomia contabile e finanziaria.

Qual è la differenza tra Regione e USR?. La Regione è un ufficio del Ministero, l’USR è un ente locale. La Regione è un ente locale, l’USR è un ufficio del Ministero dell’Istruzione. Nessuna differenza.

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