LINGUISTICA ITALIANA Lezione 25- 30
|
|
Título del Test:
![]() LINGUISTICA ITALIANA Lezione 25- 30 Descripción: Docente: Miccoli Paolo |



| Comentarios |
|---|
NO HAY REGISTROS |
|
Nella costruzione passiva, che cosa accade all’oggetto diretto dell’attiva?. Si trasforma in un complemento di termine. Rimane oggetto, ma preceduto da da. Viene sempre eliminato. Diventa soggetto della frase passiva. Quale delle seguenti caratteristiche distingue i verbi inaccusativi dai verbi non-inaccusativi?. Non possono avere soggetto postverbo. Si costruiscono necessariamente con due argomenti. Ammettono sempre un oggetto diretto. Richiedono l’ausiliare essere nei tempi composti. Gli aggettivi monovalenti nelle frasi copulative richiedono: Un solo argomento, realizzato come SN o come proposizione soggettiva. Due argomenti, entrambi SP. Tre argomenti, di cui uno obbligatoriamente proposizionale. Due argomenti, uno SN soggetto e uno SP complemento. L’ausiliare venire nella forma passiva: È alternabile con essere in qualunque tempo. Esprime un valore di necessità. Si usa in tutti i tempi ed esprime valore stativo. Si usa solo nei tempi semplici e ha sempre valore d’azione. Nella costruzione del si passivo, che cosa avviene all’oggetto diretto del verbo transitivo?. Può essere eliminato senza modificare la struttura sintattica. Viene sempre sostituito da un pronome clitico. Diventa soggetto della frase e determina l’accordo del verbo. Rimane oggetto diretto ma viene anticipato da ne. Quale delle seguenti caratteristiche distingue il si impersonale dal si riflessivo-reciproco?. Il si impersonale concorda sempre al plurale con il soggetto espresso. Il si impersonale può essere usato solo con verbi transitivi. Il si impersonale si usa solo con la terza persona singolare del verbo. Il si impersonale richiede l’ausiliare avere nei tempi composti. Quale delle seguenti frasi contiene una seconda persona singolare con valore genericamente impersonale?. Nel mio paese produciamo dell’ottima confettura. A Milano ti devi abituare allo smog. Alla radio dicono che domani pioverà. Hanno investito Paolo sulle strisce pedonali. Quale caratteristica identifica il ci presentativo nelle costruzioni con esserci e volerci?. Il clitico ci funziona come marcatore grammaticale e non come avverbio di luogo. Il soggetto può essere liberamente anteposto anche negli usi presentativi. Il verbo resta invariabile indipendentemente dal soggetto postverbale. Il clitico ci si combina solo con verbi transitivi. Nella frase scissa, quale costituente viene messo in rilievo?. Il costituente isolato tramite è… che. Il verbo. L’intera frase. Il complemento indiretto. Qual è la caratteristica principale della pseudoscissa canonica?. È sempre introdotta dal verbo essere al passato. Non ammette complementatori. Presenta una struttura del tipo “Quello che… è…”. Non consente focalizzazione. In una pseudoscissa inversa, quale ordine è tipico?. “Y è X ciò che”. “È X che Y”. “Quello che Y, X”. “X è quello che Y”. La tematizzazione contrastiva ha quale funzione?. Presentare un’informazione nuova. Eliminare il tema della frase. Segnalare un’opposizione informativa rispetto ad alternative implicite. Impedire la dislocazione a sinistra. Quale dei seguenti participi passati è considerato “forte”?. Chiesto. Amato. Salito. Temuto. Quale dei seguenti verbi presenta una forma forte al passato remoto?. Temere → temètti. Amare → amài. Chiedere → chiesi. Salire → salì. Cosa indica il termine “forma rizotonica” nel paradigma del presente?. L’accento cade sulla vocale tematica o sul morfema flessivo. L’accento cade sulla base tematica o radice verbale. L’accento è mobile e cambia tra le persone. La forma è sempre irregolare. Quale caratteristica distingue un verbo regolare da uno irregolare?. Non ha un paradigma verbale. Ha più di una coniugazione. Tutte le forme derivano regolarmente dal tema del presente. Presenta sempre l’interfisso -isc. Quale delle seguenti frasi indica un evento anteriore al momento dell’enunciazione?. Giovanni parlerà domani. Domani Luigi partirà per le vacanze. Nel 2010 vinsi un importante trofeo di tennis. In questo momento Paolo dorme sul divano. L’aspetto imperfettivo indica: Solo il tempo in cui l’evento avviene. Il modo di formare il participio passato. Il modo in cui lo svolgimento di un evento viene presentato. La persona e il numero del soggetto. Quale frase esprime un aspetto perfettivo aoristico?. Maria continuava a chiacchierare. Giovanni andava al lavoro. Giovanni stava tuffandosi in piscina. Giovanni si tuffò in piscina. Quale delle seguenti affermazioni sull’uso del presente indicativo è corretta?. Serve solo a indicare eventi passati. Può indicare simultaneità, posteriorità e avere uso narrativo. Non può sostituire il futuro. È esclusivamente un tempo perfettivo. Quale tipo di aspetto imperfettivo è espresso dal verbo in corsivo nella frase: Mentre si radeva, Paolo udì un rumore?. Perfettivo. Continuo. Progressivo. Abituale. Quale fenomeno morfologico è presente nella coppia di verbi suole : soliamo?. Allotropia desinenziale. Nessuna delle precedenti. Allotropia tematica. Allomorfia tematica. Quale differenza di significato indica l’uso del passato remoto rispetto al passato prossimo in italiano standard?. Il passato remoto è sempre deittico. Il passato remoto indica un’azione futura rispetto al momento dell’enunciazione. Il passato remoto esclude che gli effetti dell’evento perdurino nel momento dell’enunciazione. Il passato remoto indica un evento abituale. Nella frase Tra poco cominceremo a prepararci per uscire, il tempo verbale è usato in che modo?. Deittico. Narrativo. Epistemico. Retrospettivo. |




