Metodologia della ricerca sociale COLUMBUS
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Título del Test:![]() Metodologia della ricerca sociale COLUMBUS Descripción: prof.ssa Paterniti |




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La sociologia è. non tiene in considerazione il divenire. una scienza priva di applicazioni. una scienza non empirica. una scienza che studia il fenomeno sociale. La metodologia. non accresce le nostre conoscenze. è quella parte logica composta da regole, principi metodologici, ecc. non applica le tecniche. esclude l'ordine dei dati. La ricerca sociale. è l'oggetto della filosofia della scienza. esclude all'apertura dell'esperienza. prevede un tipo di agire strategico. non elabora alcun quesito. Raimund Popper afferma. esistono diversi accessi alla scienza. i problemi sono esclusi. la bellezza viene deviata. che esiste un solo modo per accedere alla scienza. La ricerca serve a. cancellare le probabilità. prevedere dei fenomeni di qualsiasi tipo. non regolare il comportamento individuale. descrivere, spiegare e prevedere degli avvenimenti. Il processo di ricerca ha. 6 passaggi tutti collegati tra loro. un solo momento di ricerca. 3 passaggi sconnessi. la raccolta dei dati alla base di tutto. Le ragioni. sono teoriche e pratiche. non godono di alcuna influenza esterna. si sviluppano nel vuoto. mancano di interesse. L'elaborazione del problema. vede la verifica delle teorie e delle ipotesi. risolvono immediatamente il quesito. si mostrano prive di comprensione. sono il terzo step del metodo di ricerca. La ricerca applicata. prevede solo committenti privati. tocca diverse aree tematiche (ambiente, lavoro, ecc). non prevede alcun tipo di risultato. ha lo scopo di incrementare il problema. Il paradigma. è l'ultima scelta del ricercatore. è la finestra mentale con cui il ricercatore vede il mondo. è unico e solo. produce risultati uguali. Per Kuhn il paradigma. riconosciuto da tutti gli scienziati. non indirizza la ricerca. privo di ipotesi di collocazione. si basa su elementi antecedenti alla ricerca. I paradigmi. sono 3 (metodo, ontologia e epistemologia). derivano dalla corrente del neopositivismo. modellano la realtà sociale. non sono assolutamente intrecciati. Le tradizioni epistemologiche. sono 2, e si sono alternate nel corso degli anni. è una sola, di tipo interpretativa. hanno generato un paradigma per tutte le scienze. escludono la corrente positivista. Il paradigma positivista. non prevede lo studio sociale. è il prodotto delle scienze fisiche. deriva dal successo delle scienze naturali. non coincide con la logica investigativa. il postpositivismo metodologico. prevede un osservazione partecipata. vuole un'analisi finale per variabili. la manipolativa è fissa. impone una veridicità delle ipotesi. L'etnografo è. colui che effettua ricerche sul campo. lo scrittore dei manuali datati anni '80. viene classificato come scienziato. colui che vivacizza il dibattito metogologico. La ricerca "Crime in the making". è un ritrovamento di materiale dei coniugi Glueck. fu pubblicata nel 1980. è materiale trovato ad Oxford. rispecchia il filone critico. Sampson e Laub. trattano la devianza minorile. impostano la ricerca a livello diacronico. non arrivano a nessuna teoria. non raccolgono alcun tipo di informazione. La ricerca di Sampson e Laub. dura 9 anni e esamina 1000 giovani. dura 2 anni. non è definibile come esame secondario. tiene in considerazione sono 500 ragazzi con reati. Il dato evolutivo dei 1000. serve a sottolineare la staticità dei 500 normali. mostra come solo i 500 criminali non sono cambiati. è importante per la comparazione e la valutazione in età adulta. è un dato con poca rilevanza. Il saggio finale di Sampson e Laub. presenta solo il capitolo dei legami. non mensiona i Glueck. manca di sezione esplorativa. è formato da 5 capitoli. L'analisi dei dati nel saggio. usa le variabili di base e di processo. evidenzia come le variabili non agiscono. è un capitolo poco trattato. focalizza l'aspetto solo sulle variabili familiari. La regressione multipla usata. è lo step successivo ai risultati. è mutevole. è statica e incluse 3 gruppi. i gruppi al suo interno sono infiniti. L'unione delle variabili. è la base di tutto. non prevedono un collegamento processuale. annulla quella di tipo strutturale. agisce sulle azioni devianti. Sanchez-Jankowski. evidenzia come la coesione tra la gang è fondamentale. studia le gang in 3 fasi. si occupa solo della gang come comunità. applica un approccio simile a Sampson e Laub. Paragonando i due studi. si nota come ogni ricerca segue la stessa scaletta. ci si accorge delle diversità di analisi. entrambe analizzano ogni singola sezione. Sampson e Laub partono dalle conclusioni. L'ambiente delle scienze sociali. è diverso da quello delle altre scienze. esclude il soggetto studiato. differisce solo da quello delle scienze naturali. coincide con quello di tutte le scienze. La rappresentatività quantitativa. nasce dalla mancanza di rilevazione. vuole che lo scienziato generalizzi i dati. non desidera alcuno campione rappresentativo. deriva da un legame aperto. l'approccio qualitativo. è legato alle indagini statistiche. è legato a formule matematiche. risalta la comprensione e non le indagini statistiche. prevede un campione non sostantivato. Nella ricerca sociale. l'approccio qualitativo è il più utilizzato. non si segue una scaletta. l'ordine non è importante. prevale l'approccio quantitativo. Lo strumento di rilevazione. se quantitativo non mette tutti i soggetti allo stesso piano. non crea assetto uniformante. può usare schede codificate composte da quesiti aperti. non richede come risultato una matrice di dati. Lo schema da seguire. impone l'operativizzazione per tutti i punti. ha 3 frasi: teoria, ipotesi e risultati. prevede 5 fasi (teoria, ipotesi, raccolta dati, analisi e risultati). evidenzia come l'analisi non è funzionale. La teoria. non tocca in alcun modo il livello empirico. esclude l'astrazione. è un insieme di proposizioni connesse tra loro. si fonda su 6 elementi fondamentali. L'ipotesi. si basa sul legame di due concetti e ha 2 caratteristiche. è slegata alla teoria perché collegata all'analisi. non deve essere verificabile. ha solo la caratteristica dell'instabilità. Inglehart. spiega il passaggio teoria-ipotesi. non mostra il cambio tra materialismo e postmaterialismo. prende come oggetto di studio solo le generazioni successive. non sono traducibili. Il concetto. rimanda solo alle costruzioni astratte. può avere diverse definizioni. non si pone alla base del pensiero scientifico. non collega i segni linguistici a quelli mentali. La numerazione usata. è quella proposta da Stevens. delinea la proprietà messa in opera. rigetta qualsiasi norma. non prevede ordinamento o classifiche. le unità di analisi. prevedono 4 sottogruppi tra le più utilizzate. l'individuo è escluso da tale campo. escludono la rappresentazione simbolica. usano solo l'evento. La variabile. la temporalità è irrilevante. è statica. usa solo lo studio diacronico. muta nel tempo o tra i soggetti. La variabile ordinale. usa i numeri di tipo cardinale. si basa solo sul requisito della continuità. deriva dal bisogno di ordinare gli elementi. viene adoperata seguendo un ordine casuale. La variabile cardinale. usa due processi (misurazione e conteggio). Vengono usate tutte le operazioni. sono differenti da quelle "quasi-cardinali". i numeri non sono frutto di un riscontro. La scala di generalità. classifica i concetti. dà solo la visione generica. non si può definire di astrazione. non prevede l'analisi empirica. L'indicatore. la parte inerente è sconosciuta. ha un solo legame. non viene esaminato dallo scienziato. è legato a più concetti. Geertz. sceglie gli indicatori che si allontanano al concetto. mostra come l'empiricità dell'indicatore non è fondamentale. preferisce gli indicatori vicini all'esperienza. afferma che l'indicatore non si lega al concetto. Lo schema. non è rispettato se lo scienziato non raccoglie direttamente i dati. si deve sempre seguire. genera sempre indici. prevede solo indicatori di tipo inerente. C. allora non E prodotto da C. allora (e solo allora) E sempre prodotta da C. non prevede unione tra alcun tipo di concetti. non è generalizzato. Blalock. esclude covariazioni. vede nella produzione un lavoro ontologico. vede nella produzione un lavoro empirico. chi osserva è dipendente. X. sempre la trasformazione di Y. è connessa al mondo empirico. non è mai la trasformazione di Y. è stabile rispetto Y. L'ipotesi nel mondo empirico. prevede solo ed esclusivamente la covariazione della variabile indipendente. sono frutto di un qualsiasi meccanismo. si sviluppa tramite la covariazione, la casualità e il controllo. si sviluppa solo con il controllo. Conoscere e valutare. escludono un processo di manipolazione. è essenziale per l'analisi della variabile. non genera cambiamenti a livello statistico. è un processo legato alla variabile indipendente. La covariazione. si scollega dalla teoria. è legata al mondo empirico. l'unico processo per accedere al mondo della causaione. è usata come unica prova. Gli scienziati usano. qualsiasi tipo di analisi. l'analisi della covariazione e l'esperimento artificiale. tutti i tipi di dati. non connette le varianti Y e X. L'analisi covariativa. attendibile al 100%. non è utilizzata. è una relazione pura. è una relazione spuria. L'esperimento. prevede solo il controllo. è scollegata da manipolazione e controllo. è collegata alla manipolazione e al controllo. è il processo inverso alla manipolazione. Nelle scienze naturali. l'esperimento è utilizzato solo in parte. l'esperimento non può essere utilizzato nella sua autenticità. non si prevedono esperimenti. l'esperimento è utilizzabile in tutte le parte. Holland. mostra come empiricamente la variabile è verificabile. si mostra inabile allo sviluppo di risultati. non usa l'invarianza. delinea delle soluzioni scientifico/statistico. Il laboratorio. è sfavorito a fronte del contesto naturale. è il luogo dove si sviluppano le situazioni e le analisi. non viene preso in considerazione. dedito solo a esperimenti di scienza naturale. L'esperimento sul campo. è isolato come il laboratorio. può essere condotto anche in laboratorio. vede lo sviluppo della quotidianità, senza isolamento. Sherif lo critica. R. indica la realtà. è usato durante la fase di teoria. è un elemento privo di valore. indica la randomizzazione. Solomon. genera uno schema che non prevede l'aggiunta di alcun risultato. genera uno schema di 4 sezioni dove si devono aggiungere i risultati. non nota la differenza tra prima e dopo l'impulso. genera uno schema di 6 sezione tutte scollegate tra loro. La scala. non comprende indicatori. è un aggregato coerente di elementi etichettati come indicatori. usa elementi solo di carattere specifico. l'unione di elementi incoerenti. L'essere umano. è escluso dalla scala sociologica. non viene analizzato. è l'unità di analisi della scala sociologica. è una parte irrilevante della scala sociologica. I risultati delle scale. danno vita a moltissime variabili. non sono esposti. sono delle variabili di tipo cardinale. sono delle "quasi-variabili". L'inchiesta campionaria. si divide in 2 tappe di fondamentale importanza. è ormai in disuso. è priva di paragone tra le variabili. si divide in 5 fasi, e prevede la conoscenza dei dati tramite l'interrogazione. Thurstone e Chave. danno la definizione di opinione. vedono nel soggetto l'unione di mode assunte dall'uomo. vedono l'impassibilità del soggetto alla moda. discutono di tematiche legate alla teoria. La rilevazione. non genera conoscenze non individuali. è l'unico oggetto di studio delle scale. analizza gli uomini e gli stimoli legati alle risposte. vede negli stimoli l'elemento base. I quesiti. sono un dato non stabile. sono totalmente affidabili. possono essere non usati durante la ricerca. non sono legati al desiderio di risposta. Le risposte. non richiedono coinvolgimenti emotivi. sono diverse da contesto a contesto. sono slegate rispetto alla tematica proposta. sono uguali in tutti i contesti. Copiare i quesiti. è concesso ma solo in parte. non è un atto di plagio. un atto oltragioso, punibile penalmente. non incrementa le risorse delle analisi. I questionari scritti. non semplificano il lavoro dello scienziato. prevedono prima la somministrazione orale della domanda. adoperano la batteria di domande. sono poco adoperati. La domanda chiusa. genera 3 tipi di risposte. è di un solo tipo. può mettere in difficoltà il candidato. è scartata a priori. Il calcolo matematico-statistico. esclude una classificazione. mette in mostra le variabili cardinali. viene usata solo con la batteria di domande. la scelta più risolutoria e meno problematica. I quesiti telefonici. sono poco adoperati perché noiosi. prevedono solo ed esclusivamente la domanda. non hanno alcun legame binario. sono legati a una selezione binaria. Nunnaly. dichiara indipendenza di scelta. afferma che le scale con più elementi sono migliori. predilige la scala ad un solo elemento. predilige le scale con pochi elementi. I quesiti ad una scelta. sono i peggiori da scegliere. sono meno validi e precisi. hanno una precisione altalenante. sono molto validi. L'osservazione partecipante. esclude l'immedesimazione. distrugge i gruppi in favore dell'individualismo. è il processo di analisi dove si unisce in modalità indiretta all'interno di un contesto sociale. non è un processo di analisi. La lontananza. non coinvolge l'equilibrio. è irrilevante. può ostacolare la comprensione. è solo iniziale. Il materiale. deve essere messo a confronto con quello già esistente. deve essere confrontato in parte. non deve essere confrontato. ha importanza solo in quel tipo di ricerca. L'osservazione dissimulata. è sconsigliata. non genera risultati. può essere attuata sempre, soprattutto all'inizio dell'esame. deve attenersi a determinati contesti. Un gruppo privato. è di difficile accesso e lo scienziato non deve rivelarsi. non prevede la presenza di un mediatore culturale. non è un problema al fine dell'analisi. deve sapere della presenza dello scienziato. Il mediatore culturale. non aiuta lo scienziato. è una figura di piena fiducia con il compito di fare da tramite. è una figura che gode di sfigucia da parte del gruppo. nel contesto sociale ha scarsa importanza. L'informatore istituzionale. ha un ruolo marginale nella società. si occupa della raccolta dati. ha un ruolo fondamentale nella società. è quella figura con cui lo scienziato può abbassare la guardia. L'ambiente fisico. analizza gli spazi aperti dove si svolgono le azioni. il punto che deve avere maggiore attenzione. è irrilevante. è allo stesso livello di quello sociale. La registrazione dei dati. avviene tutta a memoria. si realizza saltuariamente. usa solo il metodo di osservazione partecipante. segue diverse modalità. La grandezza della tipologia. analizza solo la dissomiglianza. è un processo senza fine. non è divisibile. è divisa in base alla somiglianza o dissomiglianza. L'interrogazione. non prevede l'immedesimazione. è di tipo quantitativa. è la principale modalità della ricerca qualitativa. si svolge solo scritta. La conoscenza. è lo scopo dell raccolta dati. il suo fine non è rilevabile. è dipendente a sé stessa. è lo scopo finale dell'interrogazione. L'interrogazione. ha lo scopo di conoscere le sezioni obiettive. ha lo scopo di conoscere le sezioni mentali dell'intervistato. è uguale al questionario. ha schemi prestabiliti a priori. Il questionario. non amplia le risposte e priva le spiegazioni. amplia le risposte. è poco utilizzato. studia i diversi approcci personali. L'intervistatore. stimola e incit il protagonista. non è interessato alle risposte. è imparziale. non genera processi di standardizzazione. |