NEUROPSICOLOGIA 2
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Título del Test:![]() NEUROPSICOLOGIA 2 Descripción: da 25 a 48 + test intermedi |




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NO HAY REGISTROS |
Un paziente tipico che afferisce a un centro di riabilitazione tipicamente presenta: una combinazione di deficit cognitivi, problemi emozionali e disturbi comportamentali. unicamente deficit cognitivi gravi. unicamente deficit funzionali di grado moderato. unicamente problematiche comportamentali. In ambito neuroriabilitativo, i familiari del paziente: giocano un ruolo marginale. giocano un ruolo rilevante. non devono essere coinvolti per motivi di privacy. devono sempre essere al centro dell'attenzione. Quale/i autore/i ha/nno per primo/i evidenziato che il ruolo del paziente in ambito neuroriabilitativo cognitivo deve essere attivo?. McLellan. Ylvisaker e Feeney. Wilson e Clare. Baddeley e Hitch. Sebbene il risultato auspicato di un percorso riabilitativo sia il miglioramento della vita del paziente: molti studi si limitano a registrare miglioramenti di performance in contesti strutturati. non è possibile indagare sperimentalmente tale aspetto ecologico. spesso ci si limita a studiare la riduzione dell'assunzione di farmaci. nessuna opzione è corretta. L'apprendimento senza errori è: una strategia volta a massimizzare la possibilità che il paziente possa compiere un errore. una strategia volta a escludere la possibilità che il paziente possa compiere un errore. una strategia volta a minimizzare la possibilità che il paziente possa compiere un errore. tutte le opzioni sono errate. L'evidence-based practice in psychology è: la migliore eviedenza scientifica disponibile. l'expertise clinica disponibile. l'integrazione fra miglior evidenza scientifica disponibile ed expertise clinica. nessuna opzione è corretta. Secondo la classificazione dei livelli di prova: il parere dell'esperto rappresenta il livello di prova più robusto. il parere di comitati di esperti rappresenta il livello di prova più robusto. prove ottenute da serie di casi senza gruppi di controllo rappresenta il livello di prova più robusto. Prove ottenute da studi clinici controllati e/o revisioni sistematiche di studi controllati rappresentano il livello di prova più robusto. Una raccomandazione di grado E: sconsiglia fortemente l'esecuzione della procedura terapeutica. consiglia fortemente l'esecuzione della procedura terapeutica. non raccomanda l'esecuzione della procedura terapeutica. non consiglia né sconsiglia l'esecuzione della procedura terapeutica. Secondo Cicerone et al. (2005; 2011): è consigliata la riabilitazione cognitiva nei pazienti affetti da stroke o TBI. è sconsigliata la riabilitazione cognitiva nei pazienti affetti da stroke o TBI. è consigliata la riabilitazione cognitiva nei pazienti affetti da schizofrenia. nessuna delle opzioni è corretta. Gli studi di efficacia degli interventi riabilitativi neurocognitivi: dovrebbero sempre prevedere campioni di pazienti con N > 100. dovrebbero sempre prevedere campioni di pazienti con N > 1000. dovrebbero sempre prevedere campioni di pazienti con N > 10. tutte le risposte sono arbitrarie e generali: dipende dagli obiettivi dello studio. Secondo Olesen et al (2012), il costo delle malattie neurologiche e psichiatriche: Per l'anno 2010, su scala Europea, è risultato essere di circa 800 miliardi di Euro. Per l'anno 2010, su scala mondiale, è risultato essere di circa 800 miliardi di Euro. Per l'anno 2010, su scala Italiana, è risultato essere di circa 800 miliardi di Euro. Nessuna delle opzioni è corretta. Secondo Olesen et al (2012), quale disturbo costa di più in termini economici complessivi?. disturbi alimentari. tumori cerebrali. disturbi neuromuscolari. demenze. La perdita del lavoro e l'assenza dal lavoro sono esempi di: costi diretti. costi indiretti. costi neurali. tutte le opzioni sono corrette. Cosa sono i 'costi neurali'?. Il 'prezzo' che il paziente paga poiché riabilitando una funzione se ne tralasciano inevitabilmente altre. Il costo a bilancio del SSN per i disturbi neurologici e neuropsicologici. I costi associati a demenze e disturbi neurovascolari. Tutte le opzioni sono corrette. Se si guarda unicamente all'aspetto economico in neuroriabilitazione: Per questioni di sostenibilità, l'intervento deve costare meno del mantenimento del disturbo. Per questioni di sostenibilità, l'intervento deve costare più del mantenimento del disturbo. Si può programmare qualsiasi intervento a prescindere dal costo della sua realizzazione. Nessuna opzione è corretta. La valutazione neuropsicologia della sclerosi multipla: utilizza gli stessi test usati nelle demenze, anche se il punteggio viene corretto per la giovane età dei pazienti. utilizza strumenti neuropsicologici tarati specificatamente per questo target clinico. utilizza solo strumenti di screening. non dispone attualmente di strumenti neuropsicologici standardizzati e validati. La valutazione neuropsicologia della schizofrenia: utilizza solo strumenti di screening. utilizza gli stessi test usati nella sclerosi multipla in quanto in media l'età dei pazienti è la stessa. dispone attualmente di strumenti neuropsicologici standardizzati e validati. è un ambito poco studiato, senza significativi risultati. La valutazione neuropsicologia delle demenze: comprende test di screening, e test di approfondimento mirati sulla singola funzione indagata. utilizza solo strumenti di screening, per evitare di stancare troppo il paziente anziano. non dispone attualmente di strumenti neuropsicologici standardizzati e validati. non può essere effettuata dallo Psicologo con specifiche competenze documentate in Neuropsicologia: richiede necessariamente la presenza di un Medico. Il processo di valutazione neuropsicologica: coincide con la somministrazione dei test. non prevede la presenza di familiari del paziente. si compone di varie fasi, tutte essenziali alla buona riuscita del processo. non richiede specifiche competenze: qualsiasi Psicologo la può effettuare in modo accurato. Il referto neuropsicologico: viene redatto solo in ambito peritale. viene redatto dal Medico, che sente informalmente il parere del Neuropsicologo. viene redatto solo in ambito clinico. nessuna di queste. Le attività che precedono l'incontro con il paziente prima di una valutazione neuropsicologica. Servono per chiarire il motivo dell'invio al Neuropsicologo, permettono di approfondire gli aspetti anamnestici del paziente, e consentono di ricordare al paziente l'appuntamento. Servono unicamente per preparare la batteria di test neuropsicologici da somministrare al paziente. Sono poco utili, in quanto ogni paziente è diverso dagli altri e quindi non è possibile prepararsi all'incontro con lui/lei. Nessuna delle precedenti. L'intervista clinica. Ha funzioni di natura unicamente 'informativa'. Ha funzioni di natura unicamente 'relazionale'. Ha funzioni di natura 'informativa' e di natura 'relazionale'. Nessuna delle precedenti. La somministrazione di test neuropsicologici. coincide con la valutazione neuropsicologica. viene sempre effettuata prima di iniziare la valutazione neuropsicologica. viene sempre effettuata dopo la valutazione neuropsicologica. costituisce una delle fasi della valutazione neuropsicologica. Il profilo neuropsicologico di un paziente. contempla unicamente i deficit cognitivi che lo caratterizzano in quel momento. contempla unicamente i punti di forza cognitivi che lo caratterizzano in quel momento. contempla sia i punti di forza che di debolezza cognitivi che lo caratterizzano in quel momento. costituisce la base della diagnosi neurologica. Che cosa non è la valutazione neuropsicologica?. La mera somministrazione di test cognitivi. Una quantificazioine oggettiva di un deficit cognitivo. Un esame che si possa improvvisare in assenza di un training formale in neuropsicologia. Tutte le precedenti. Una valutazione neuropsicologica accurata. permette di ottenere il quadro del profilo cognitivo e comportamentale del paziente. contribuisce alla diagnosi differenziale neurologica o psichiatrica. permette di accertare, in sede peritale, la possibile presenza di disturbi neuropsicologici. tutte le precedenti. E' importante che la figura del Neuropsicologo e dello Psicoterapeuta. coincidano, in quanto lo stesso professionista deve ricoprire entrambi i ruoli nei confronti dello stesso paziente. non coincidano, nei confronti dello stesso paziente. non dialoghino fra loro. non si conoscano. L'effetto Stroop: ha le stesse caratteristiche nei soggetti normali e cerebrolesi. è minore nei cerebrolesi destri. è maggiore nei pazienti con lesioni frontali sinistre. è assente nei soggetti normali. Il WCST: è un test delle funzioni esecutive. è un test delle abilità visuo-percettive. è un test di linguaggio. è un test per l'aprassia ideomotoria. Il test della memoria ecologico-comportamentale di Rivermead: misura aspetti diversi della memoria con test a ridotta valenza ecologica. misura aspetti diversi della memoria con test a elevata valenza ecologica. misura principalmente le componenti della working-memory. nessuna di queste. Secondo il modello di Lichtheim un'interruzione delle vie che connettono il centro dei concetti con l'area di Broca produrrebbe. afasia di Broca. afasia di conduzione. afasia transcorticale motoria. afasia transcorticale sensoriale. La restituzione al paziente (e all’inviante): è una fase essenziale del percorso di valutazione neuropsicologica. è un mero atto di cortesia. è una fase non essenziale del percorso di valutazione neuropsicologica. nessuna delle opzioni è corretta. Da quali fasi è costituita la valutazione neuropsicologica?. Tutte le opzioni sono corrette. 'Now for next'. Intervista clinica. Somministrazioni di test. L’intervista clinica. è utile per ottenere informazioni aggiuntive dal paziente, e da un familiare quando presente. è utile per ottenere informazioni aggiuntive dal paziente. è utile per ottenere informazioni aggiuntive dal paziente e da un familiare quando presente, e per avere informazioni sul comportamento del paziente stesso durante la valutazione. è utile per allearsi con il familiare del paziente. Che cosa proietta all'emisfero destro?. l'occhio destro. l'occhio sinistro. l'emiretina temporale destra. l'emiretina nasale destra. Qual è il nome del fenomeno che risulta da un danno di V1?. agnosia visiva. blind-sight. atassia ottica. acromatopsia. La commissurotomia chirurgica serve per controllare…. l'acromatopsia. l'agnosia. l'epilessia. la dislessia. Il problema associato all'acromatopsia è tipicamente localizzato: nei coni della retina. in una lesione corticale. in una lesione del nervo ottico. in una lesione talamica. Quale informazione elabora V5?. suono. colore. forma. movimento. La costanza con la quale un test neuropsicologico è capace di evidenziare la presenza- o meno- di un deficit è conosciuta come: Validità di contenuto. Validità ecologica. Validità di costrutto. Attendibilità. Quale informazione elabora V3?. colore. forma dinamica. movimento. posizione. I tempi di somministrazione e di scoring di un test neuropsicologico. sono importanti solo se il paziente è anziano, e quindi probabilmente rallentato a livello motorio. limitano la scelta di un test, quando sono ridotti. non vanno mai tenuti in considerazione. limitano la scelta di un test, quando sono elevati. La valutazione neuropsicologica: nessuna delle opzioni è corretta. non permette una definizione conclusiva e certa di ciò che il paziente davvero è in grado (o meno) di fare. permette di formulare giudizi di capacità/incapacità definitivi del paziente. permette una definizione conclusiva e certa di ciò che il paziente davvero è in grado (o meno) di fare. La ripetizione di frasi dette da un esaminatore permette di distinguere tra: Afasia transcorticale e di conduzione. Afasia di Wernicke e Broca. Tutte le opzioni sono corrette. Dislessia superficiale e profonda. Quale dei seguenti aspetti non è rilevante nella valutazione neuropsicologica del linguaggio?. monitorare nel tempo l’evoluzione dei deficit linguistici. valutare le abilità linguistiche residue attuali e i deficit specifici. indagare l’utilizzo appropriato di oggetti di uso comune. supportare la diagnosi di afasia, contribuendo a chiarirne gli aspetti caratteristici. Un esame neuropsicologico approfondito del linguaggio dovrà necessariamente valutare i seguenti aspetti: Produzione verbale del paziente spontanea, e a richiesta. Ripetizione di frasi dette dall’esaminatore e prove di lettura. Abilità di denominazione e comprensione verbale. Tutte le opzioni sono corrette. Il test dei gettoni è stato è stato ideato e validato da: McKenna e Warrington (1980). Kaplan et al. (1983). Benton e Hamsher (1976). De Renzi e Vignolo (1962). Quale dei seguenti strumenti non viene utilizzato nella valutazione neuropsicologica delle funzioni mnestiche?. Il test di Corsi. Il Breve Racconto. Il MMSE. Il digit span. Quale fra i seguenti è un test di valutazione dello span di memoria visuo-spaziale?. Digit span. Breve racconto. Wechsler Memory Scale. Test di Corsi. Il test di ripetizione di parole bisillabiche, il digit span e il test di Corsi valutano: La memoria a breve termine. La memoria procedurale. La memoria a lungo termine semantica. La memoria a lungo termine episodica. Un esame neuropsicologico approfondito della memoria dovrà necessariamente valutare i seguenti aspetti: Memoria per materiale non strutturato versus memoria per materiale strutturato. Memoria recente versus memoria a lungo termine. Tutte le opzioni sono corrette. Memoria di tipo verbale versus memoria per altre modalità (ad esempio, visiva). L’attenzione, alla luce delle recenti evidenze scientifiche, è definibile come un sistema di network che svolgono attività quali: tutte le opzioni sono corrette. l’orientamento. l’allerta. la selezione. Quale dei seguenti strumenti non viene utilizzato nella valutazione neuropsicologica delle funzioni attentive: Il test dei gettoni. Il PASAT. Il Trail Making Test. Il test delle Matrici Attentive. Il PASAT: Richiede di collegare alternativamente numeri e lettere in modo progressivo. Richiede di individuare velocemente dei numeri target all'interno di una matrice. Richiede al paziente di sommare coppie di numeri presentati in modalità uditiva. Richiede di denominare l’inchiostro con il quale è stata scritta una parola. Quale fra i seguenti non è un test standardizzato di valutazione della NSU?. Test di barrage di linee. Test di Brixton. BIT. Test delle campanelle. Che cosa è il fenomeno dell’arto fantasma?. Il complesso di percezioni, talvolta estremamente vivide, riferite dal paziente e relative a parti del corpo amputate. Nessuna delle opzioni è corretta. Il complesso di percezioni, talvolta estremamente vivide, riferite dal paziente e relative a parti del corpo emiparetiche. Il complesso di percezioni, talvolta estremamente vivide, riferite dal paziente e relative a parti del corpo emiplegiche. La NSU può essere descritta: con riferimento alla localizzazione del deficit. con riferimento alla modalità con cui si elicita il deficit. entrambe le opzioni sono corrette. nessuna delle opzioni è corretta. Quale dei seguenti strumenti non viene utilizzato nella valutazione neuropsicologica della NSU?. Il test delle campanelle. Il test di Rivermead. Il Behavioural Inattention Test (BIT). Il test di barrage di linee. Il neglect spaziale è definito come: La difficoltà del paziente a esplorare il lato ipsi-laterale alla sede lesionale. La difficoltà nel riportare la metà contro-laterale di un’immagine generata internamente, come una rappresentazione mentale. La difficoltà del paziente a esplorare il lato contro-laterale alla sede lesionale. La difficoltà a esplorare e/o a essere consapevoli del lato del proprio corpo opposto alla sede lesionale. Quale dei seguenti strumenti non viene utilizzato nella valutazione neuropsicologica delle funzioni percettive?. Il test di Brixton. Lo Street completion test. Le figure sovrapposte di Ghent. Il test di orientamento di linee. Il test di orientamento di linee è stato costruito e originariamente validato da: Nessuna delle opzioni è corretta. De Renzi e Lucchelli (1993). Benton et al. (1978). Spinnler e Tognoni (1987). La VOSP viene comunemente utilizzata per la valutazione dei: Deficit della percezione visiva. Deficit della percezione tattile. Deficit della percezione uditiva. Deficit dell'orientamento spaziale. La corteccia somatosensoriale è localizzata nel: Giro post-centrale. Lobo frontale. Nessuna delle opzioni indicate è corretta. Giro pre-centrale. Qual è il disturbo della comprensione del linguaggio in modalità visiva?. afemia. alessia. agrafia. afasia. Quale disturbo è caratterizzato da un deficit nella descrizione di una figura?. agrafia. agnosia. alessia. amnesia. In quale parte del cervello avviene l'elaborazione spaziale (spatial processing)?. Emisfero sinistro. Emisfero destro. Entrambi gli emisferi. L'ippocampo. Come si definisce la percezione della reciproca posizione delle parti del corpo nello spazio?. Acromatopsia. Chinestesia. Propriocezione. Homunculus. Chi propose che l'emisfero destro potesse essere sede della percezione visiva?. Dejarine. Broca. Hughlings-Jackson. Wernicke. Quale fra queste caratteristiche contraddistingue l'afasia di Wernicke?. agrammatismo morfologico. agrammatismo sintattico. gergo semantico. aprassia del linguaggio. Quale disturbo è caratterizzato da una comprensione severamente compromessa?. afasia di Broca. afasia di Wernicke. alessia. afasia tattile. Il circuito ventrale (della visione) proietta a quale lobo?. Temporale. Occipitale. Parietale. Frontale. Il circuito dorsale (della visione) proietta a quale lobo?. Frontale. Temporale. Occipitale. Parietale. Quale struttura non è tipicamente associata al neglect (NSU)?. Ippocampo. Lobo parietale. Collicolo superiore. Corteccia prefrontale. Chi ha proposto la teoria attenzionale del neglect (NSU)?. Zeki. Warrington. Posner. Bisiach. Chi ha dimostrato che il neglect (NSU) può implicare un deficit della rappresentazione interna dello spazio, attraverso il celebre esperimento di Piazza del Duomo?. Warrington. Zeki. Posner. Bisiach. La generazione di immagini mentali e il riconoscimento sono connesse a quale circuito visivo?. Ipsilaterale. Dorsale. Controlaterale. Ventrale. In quale lobo è probabilmente localizzata la lesione che comporta un deficit nella generazione di immagini mentali e nel riconoscimento?. Temporale. Parietale. Occipitale. Frontale. Un paziente con compromissione delle funzioni esecutive dovrebbe mostrare delle performance deficitarie: Al BADA. Alla BORB. Nessuna delle opzioni è corretta. Alla BADS. Quale dei seguenti strumenti non viene utilizzato nella valutazione neuropsicologica delle funzioni esecutive?. Il MODA. Il WCST. Il Brixton spatial anticipation test. L’Hayling sentence completion test. Lo strumento Hayling Sentence Completion Test è stato costruito e originariamente validato da: Shallice (1982). Nessuna delle opzioni è corretta. Spinnler e Tognoni (1987). Burgess e Shallice (1996). Quale area corticale ha piccoli campi recettivi?. V3. V4. V5. V2. Qual è il termine che denota le ripetizioni non volute?. parafasia. perseverazione. aprassia. disartria. Un paziente usa fonemi o parole simili al posto delle parole che dovrebbe invece produrre. Quale deficit presenta il paziente?. aprassia. parafasia. perseverazione. disartria. A quale area della corteccia è più vicino il planum temporale?. corteccia orbitofrontale. corteccia motoria. corteccia visiva primaria. corteccia uditiva primaria. La presenza di aprassia ideo-motoria viene valutata mediante: BORB. Prove di disegno. Esecuzione di attività complesse. Test di imitazione di gesti. Il test in cui si chiede al paziente fra le altre cose di accendere una candela, aprire e chiudere un lucchetto e preparare una lettera è un test: aprassia ideativa. aprassia ideomotoria. aprassia dell’abbigliamento. aprassia orale. Durante l’esecuzione del test per l’aprassia ideativa (esecuzione di attività complesse), si possono registrare i seguenti errori del paziente: perplessità, maldestrezza e omissioni. fenomeni allochirici. perplessità e maldestrezza. perplessità, maldestrezza, omissioni ed errori di localizzazione. La valutazione di un paziente con stroke evidenzia dati più stabili. Nessuna delle opzioni è corretta. In fase cronica. Nei primi due mesi. Nella fase post-acuta. In caso di stroke, la valutazione neuropsicologica di screening dovrà necessariamente: limitarsi ai domini cognitivi mnestico e attentivo. limitarsi ai domini cognitivi linguistico e prassico. prendere in considerazione tutti i principali domini cognitivi. limitarsi ai domini cognitivi esecutivo e prassico. La valutazione neuropsicologica in caso di stroke: deve contemplare durante lo screening tutte le principali funzioni cognitive. deve contemplare durante lo screening solo le funzioni cognitive strettamente associabili al danno lesionale. può trascurare il dominio delle funzioni esecutive in quanto tipicamente non è interessato da uno stroke. nessuna delle opzioni è corretta. Allo strumento Glasgow Coma Scale, a quale attività viene attribuito il punteggio più elevato (e quindi più favorevole al paziente)?. localizzazione dello stimolo doloroso, e suo allontanamento. risposta in estensione. motilità volontaria ed esecuzione di ordini semplici. risposta in flessione finalistica. Dalla letteratura scientifica sui TCE si evince che il/i domìni/o cognitivo/i più frequentemente coinvolto/i è/sono: quello delle funzioni esecutive. quello mnestico. quello attentivo. tutte le opzioni sono corrette. La GCS è lo strumento più utilizzato per la valutazione del paziente con: TIA. Stroke. Trauma cranico. Demenza. Nei Paesi dell’Unione Europea, stime attendibili parlano della prospettiva di superare, nel 2020: i 10 milioni di persone affette da demenza, con una ratio femmine/maschi di 1:2. i 10 milioni di persone affette da demenza, con una ratio femmine/maschi di 2:1. i 15 milioni di persone affette da demenza, con una ratio femmine/maschi di 1,5:1. i 15 milioni di persone affette da demenza, con una ratio femmine/maschi di 2:1. Tipicamente, la valutazione neuropsicologica di screening di un paziente affetto da sospetto deterioramento dementigeno prevede la considerazione dei seguenti domìni cognitivi: Funzioni linguistiche. Funzioni percettive e prassiche. Tutte le opzioni sono corrette. Funzioni mnestiche. Che cosa si intende per ‘titubanza cognitiva’?. Il fenomeno che caratterizza molti pazienti affetti da stroke, che mostrano un comportamento disinibito ma non volessero ammettere il loro imbarazzo. Tutte le opzioni sono corrette. Il fenomeno che caratterizza molti pazienti affetti da trauma cranico, che mostrano un comportamento disinibito ma non volessero ammettere il loro imbarazzo. Il fenomeno che caratterizza molti pazienti affetti da demenza di Alzheimer, che mostrano un comportamento imbarazzato e incerto come se si trovassero in una situazione sconosciuta ma non volessero ammettere il loro disorientamento. M.G., da circa 6 mesi, si presenta stanca e facilmente irritabile. Inoltre, confonde spesso i nomi dei familiari e insiste nel voler acquistare prodotti al supermercato anche se il frigorifero è pieno di cibo che lei stessa ha acquistato. Il quadro della paziente M.G. è compatibile con l’ipotesi di: Trauma cranico. Demenza. Stroke. tutte le opzioni sono corrette. Una valutazione neuropsicologica tempestiva e accurata è un elemento: non rilevante nella presa in carico neurologica del paziente affetto da SM. eccessivamente costosa. nessuna delle opzioni è corretta. centrale nella presa in carico neurologica del paziente affetto da SM. La compromissione neuropsicologia in un paziente affetto da sclerosi multipla: riflette la difficoltà del paziente a svolgere compiti cognitivi. può essere associata a una ridotta funzionalità ecologica. tutte le opzioni sono corrette. può avere un impatto negativo sul funzionamento scolastico e professionale del paziente. La maggior parte dei pazienti riceve la diagnosi di sclerosi multipla: fra i 20 e i 50 anni di età. fra i 50 e gli 80 anni di età. in una fascia di età che varia sensibilmente da Paese a Paese. fra i 40 e i 70 anni di età. BACS sta per: Brief Assessment of Co-morbidities in Sexual dysfunctions. Brief Acknowledgement of Cognitive Syndromes. Brief Assessment of Cognition in Schizophrenia. Nessuna delle opzioni è corretta. La BACS si compone di: test che non indagano la memoria, in quanto tale facoltà cognitiva è tipicamente preservata nella schizofrenia. test che indagano la memoria verbale, la working memory, la velocità motoria, la fluenza verbale, l’attenzione e la velocità di elaborazione delle informazioni, le funzioni esecutive. nessuna delle opzioni è corretta. test che indagano tutti i principali domini neuropsicologici, perché non si può mai sapere dove il paziente presenterà deficit cognitivi. Secondo Bonner-Jacskon et al. (2010), nella schizofrenia: i deficit cognitivi non possono essere indagati scientificamente. i deficit cognitivi tendono ad essere relativamente stabili nel corso della malattia. i deficit cognitivi sono quasi completamente assenti. i deficit cognitivi tendono ad essere altamente fluttuanti nel corso della malattia. Che ruolo gioca l'emisfero di sinistra nella generazione di immagini mentali?. Permette di manipolare un'immagine (rotazione mentale). Permette di generare un'immagine dalla memoria a lungo termine. Nessuno. Permette di associare colori a un'immagine. I lobi frontali mediano: L'attenzione visiva. La generazione di immagini nello spazio. La memoria a lungo termine. Il funzionamento esecutivo. Chi ha classificato l'agnosia in appercettiva e associativa?. Sigmund Freud. Heinrich Lissauer. Oliver Sacks. Herman Munk. In base alla classificazione fra agnosia appercettiva e associativa, che cosa è maggiormente compromesso nella forma associativa?. La percezione globale. L'acuità visiva. L'assegnazione del significato al percetto. La sensibilità al contrasto. Quale condizione clinica produce probabilmente deficit più significativi di acuità visiva e discriminazione di forme?. Prosopoagnosia. Agnosia appercettiva. Agnosia associativa. Cecità corticale. Chi ha introdotto il termine "prosopoagnosia"?. Bodamer. Dejarine. Farah. Warrington. Chi ha coniato il termine "aprassia"?. Hughlinghs-Jackson. Liepmann. Steinthal. Freud. Quale delle seguenti azioni è una risposta rapida e rigida a uno stimolo ambientale?. Movimento volontario. Abitudine. Movimento intenzionale. Riflesso. M1 è localizzata nel/la: Corteccia prefrontale. Corteccia parietale. Giro post-centrale. Giro pre-centrale. Una valutazione neuropsicologica standard di un bambino in età scolare tipicamente indaga le seguenti aree di funzionamento: tutte le opzioni sono corrette. abilità acquisite, come la lettura, la scrittura e la matematica. l’apprendimento e la memoria. livello di intelligenza. Confrontando i punteggi ai test neuropsicologici ottenuti dal bambino con quelli ottenuti da bambini di pari età, il neuropsicologo può: stimare in modo attendibile e accurato le performance sportive del bambino. stimare in modo attendibile il futuro successo scolastico e accademico del bambino. stimare in modo attendibile le future competenze sociali e di leadership del bambino. definire il profilo neuropsicologico del paziente. I bambini vengono tipicamente inviati all'attenzione del neuropsicologo a causa di: una patologia cerebrale conseguente a un incidente. tutte le opzioni sono corrette. difficoltà di apprendimento, attenzione, socializzazione. una malattia o disturbo evolutivo che coinvolge il cervello. Un paziente può stare sull'attenti, ma non è in grado di salutare. Quale disturbo presenta probabilmente fra i seguenti?. Aprassia orale. Aprassia ideativa. Aprassia costruttiva. Aprassia agli arti. Quale struttura è specializzata nella mediazione del movimento volontario, movimento compromesso nell'aprassia?. Emisfero destro. Gangli della base. Cervelletto. Emisfero sinistro. Il caudato e il putamen considerati insieme prendono il nome di: Corpo striato. Nessuna delle opzioni è corretta. Sostanza nera. Globo pallido. Quale delle seguenti strutture non ha un coinvolgimento diretto nel movimento volontario?. Lobi parietali. Lobo limbico. M1. SMA. Essendo la generazione di immagini mentali e il riconoscimento strettamente interconnessi, quale difficoltà presenterebbe un tipico paziente con acromatopsia?. Difficoltà a immaginare oggetti. Difficoltà a immaginare facce. Difficoltà a immaginare movimenti. Difficoltà a immaginare colori. Quale/i tipo/i di punteggio dei test è utile riportare nel referto neuropsicologico?. Punteggio grezzo. Punteggio equivalente. Punteggio grezzo, punteggio corretto per età e scolarità, punteggio equivalente. Punteggio corretto per età e scolarità. La frase: “Il Medico richiede una valutazione neuropsicologica per chiarire la possibile presenza di un deterioramento cognitivo incipiente” in quale sezione del referto si può leggere?. Nessuna delle opzioni indicate è corretta. nella sintesi della storia personale e clinica del paziente. nel motivo dell’invio. nella sintesi dell’intervista clinica. In un referto neuropsicologico, è buona prassi riportare: solo aspetti quantitativi. solo considerazioni qualitative. sia aspetti qualitativi che quantitativi. nessuna delle opzioni è corretta. Quali fra le seguenti sono domande di routine per l’analisi critica di un caso clinico in neuropsicologia?. Qualsiasi domanda venga in mente al neuropsicologo: infatti, qualsiasi domanda potrebbe portare a ottenere informazioni di interesse neuropsicologico. Domande complesse, mirate a mettere in difficoltà il paziente per valutare indirettamente il suo funzionamento mentale. Domande molto specifiche relative alle preferenze alimentari del paziente. Domande relative alla storia personale, clinica, e alla situazione attuale del paziente. Quale dei seguenti è un buon esempio di domanda utile per l’analisi di un caso clinico in neuropsicologia?. Quali strumenti neuropsicologici è utile somministrare, e quali no?. Tutte le opzioni sono corrette. Qual è il grado di supporto familiare che il paziente ha a disposizione?. Qual è la storia personale e clinica rilevante del paziente?. Quale dei seguenti è un buon esempio di domanda utile per l’analisi di un caso clinico in neuropsicologia?. Tutte le opzioni sono corrette. Qual è il grado di supporto familiare che il paziente ha a disposizione?. Su che tipo di valutazione neuropsicologica si orienterebbe?. Con quali altri colleghi (professionisti della salute) riterrebbe importante confrontarsi sul caso clinico in questione?. La definizione di riabilitazione in neuropsicologia la identifica come: un processo in cui gli specialisti (medico neurologo, neuropsicologo, logopedista etc..) effettuano il miglior trattamento possibile sul paziente. un processo dove una persona affetta da un disturbo neurologico coopera con i professionisti della salute per ridurre la presenza dei propri deficit cognitivi, emozionali e comportamentali. nessuna delle opzioni è corretta. un processo non scientifico in cui il paziente è l’unico artefice dei propri miglioramenti. Secondo Ylvisaker e Feeney (2000): la riabilitazione deve riguardare temi, attività, setting e interazioni rilevanti e significativi per il paziente. la riabilitazione deve riguardare il miglioramento della performance alle prove cognitive. la riabilitazione non deve prevedere il coinvolgimento dei familiari del paziente. nessuna delle opzioni è corretta. Qual è l'obiettivo principale del processo di riabilitazione neuropsicologica?. riportare il paziente a un livello di funzionamento pre-morboso. permettere alle persone con disabilità di funzionare il più adeguatamente possibile nel proprio ambiente di riferimento. Migliorare la performance del paziente ai test neuropsicologici somministrati a seguito dell'intervento effettuato. permettere una conferma evidence-based degli strumenti usati dal neuropsicologo. La tecnica dell’ “errorless learning”: non può essere utilizzata con i pazienti affetti da malattia di Alzheimer. mira a massimizzare la possibilità che il paziente possa compiere errori durante l’apprendimento di un compito. è poco studiata, e trova ridotta applicazione clinica. mira a minimizzare la possibilità che il paziente possa compiere errori durante l’apprendimento di un compito. Secondo l’indagine meta-analitica di Rohling et al. (2009), esiste evidenza scientifico-clinica adeguata per i seguenti domini: training delle funzioni visuo-spaziali per i quadri di negligenza spaziale unilaterale, in seguito a stroke. training delle funzioni linguistiche per i quadri di afasia, in seguito a stroke. tutte le opzioni sono corrette. training delle funzioni attentive, in seguito a trauma cranico. Che cosa si intende per evidence-based practice in psychology?. un intervento psicologico basato su protocolli sperimentali. nessuna delle opzioni è corretta. l'integrazione della migliore evidenza scientifica attualmente disponibile con l'expertise clinica, tenendo conto delle caratteristiche, della cultura e delle preferenze del paziente. un intervento psicologico che usi solo ed esclusivamente strumenti validati. La miglior evidenza scientifica attualmente disponibile, l’expertise clinica e le caratteristiche del paziente sono elementi cardine: della NSU. della FAB. dell’EBPP. tutte le opzioni sono corrette. Che cosa si intende per intervento riabilitativo non evidence-based?. Un tipo di intervento da non adottare mai, in quanto non scientifico. Un tipo di intervento che illude, manipola e non soddisfa i bisogni clinici del paziente. Un intervento riabilitativo non evidence-based è un intervento per cui non si dispone attualmente di evidenza utile per consigliarne l'applicazione clinica. Nessuna delle opzioni è corretta. Un intervento riabilitativo non evidence-based: non è mai auspicabile. è negativo per definizione e non va quindi mai preso in considerazione dal clinico. è sempre auspicabile. non è negativo per definizione. Una delle sfide emergenti della riabilitazione è quella: nessuna delle opzioni è corretta. di considerare unicamente l’efficacia economica di un intervento riabilitativo. di considerare congiuntamente l’efficacia clinica e quella economica di un intervento riabilitativo. di considerare unicamente l’efficacia clinica di un intervento riabilitativo. I costi indiretti legati alle malattie del cervello sono: i costi relativi ai farmaci e ai trattamenti sanitari necessari per curare il paziente. i costi relativi agli approfondimenti strumentali (TAC, RMN, EEG etc…) necessari per l’inquadramento diagnostico. tutte le opzioni sono corrette. una stima dei costi di ridotta funzionalità e produttività che i pazienti e i relativi familiari si trovano a vivere a causa della patologia. Il costo economico totale delle malattie del cervello per l’anno 2010 su scala europea è stimato in. circa 8000 miliardi di euro. circa 80 miliardi di euro. circa 8 miliardi di euro. circa 800 miliardi di euro. L’efficacia significativa (substantive) di un intervento riabilitativo sostiene che: un cambiamento, oltre ad essere statisticamente significativo, non deve poter permettere un miglioramento funzionale del paziente nel proprio ambiente di riferimento. un cambiamento, oltre ad essere statisticamente significativo, deve poter permettere un miglioramento funzionale del paziente nel proprio ambiente di riferimento. un cambiamento che sia statisticamente significativo permette di per sé un miglioramento funzionale del paziente nel proprio ambiente di riferimento. nessuna delle opzioni è corretta. Cosa si intende per outcome clinico?. un cambiamento nel paziente misurabile, che è attribuibile a un intervento o a una serie di interventi realizzati. Il miglioramento della performance di un paziente a un test neuropsicologico standardizzato. Il miglioramento della performance di un paziente a un test neuropsicologico non standardizzato. un miglioramento della qualità della vita del paziente. Gli obiettivi principali della misurazione dell’efficacia di un intervento sono: Valutare l'efficacia 'ecologica' di un intervento nel mondo reale (ad esempio, a domicilio del paziente dove le variabili in gioco sono molteplici e non facilmente controllabili). Valutare l'efficienza di un intervento, ovvero i costi da sostenere per realizzare l'intervento. tutte le opzioni sono corrette. permettere il monitoraggio della qualità dei servizi sanitari, e lo sviluppo di servizi ulteriori. Quali sono le criticità quando si vuole indagare l’efficacia di un intervento riabilitativo?. Il livello di risorse e di capacità richieste per gestire le complesse attività di analisi e interpretazione appropriate dei dati, una volta raccolti. Tutte le opzioni sono corrette. La ridotta abilità della misure attualmente disponibili a cogliere la reale complessità degli interventi riabilitativi implementati. La ridotta applicabilità di misure standard a livello del Sistema Organizzativo generale. Lo strumento neuropsicologico "Test di imitazione di gesti" serve per indagare: Le funzioni prassiche. Le funzioni percettive. Le funzioni mnestiche. Le funzioni esecutive. L'unica area premotoria che riceve informazioni visive dalle aree parietali che descrivono le caratteristiche intrinseche degli oggetti è: Nessuna delle opzioni è corretta. F2. F3. F5. Quale autore propose la distinzione fra afasia sensoriale acustica e afasia sensoriale amnestica?. Lichtheim. Broca. Lurija. Wernicke. In neuropsicologia, il tentativo da parte del paziente di avvicinarsi sempre di più al gesto e/o alla parola desiderati è chiamato: Prove ed errori. Conduite d'approche. Perseverazione. Trials and errors. Lo strumento neuropsicologico "test di Rivermead" serve per indagare il dominio: Delle funzioni attentive. Delle funzioni mnestiche. Delle funzioni esecutive. Delle funzioni linguistiche. Lo strumento neuropsicologico "Wechsler Memory Scale" serve per indagare il dominio: Delle funzioni esecutive. Delle funzioni attentive. Delle funzioni linguistiche. Delle funzioni mnestiche. Lo strumento neuropsicologico "breve racconto" serve per indagare il dominio: Delle funzioni esecutive. Delle funzioni attentive. Delle funzioni linguistiche. Delle funzioni mnestiche. Lo strumento neuropsicologico "test di Corsi" serve per indagare il dominio: Delle funzioni attentive. Delle funzioni esecutive. Delle funzioni linguistiche. Delle funzioni mnestiche. Lo strumento neuropsicologico "digit span" serve per indagare il dominio: Delle funzioni mnestiche. Delle funzioni linguistiche. Delle funzioni esecutive. Delle funzioni attentive. Lo strumento neuropsicologico "test di ripetizione seriale di parole bisillabiche" serve per indagare il dominio: Delle funzioni esecutive. Delle funzioni mnestiche. Delle funzioni attentive. Delle funzioni linguistiche. Lo strumento neuropsicologico "copia della figura complessa di Rey" serve principalmente per indagare: Le funzioni prassiche. Le funzioni percettive. Le funzioni mnestiche. Le funzioni esecutive. Lo strumento neuropsicologico "Figure sovrapposte di Ghent" serve per indagare: Le funzioni esecutive. La presenza di neglect (NSU). Le funzioni percettive. Le funzioni mnestiche. Lo strumento neuropsicologico "Test di copia di figure geometriche" serve per indagare: Le funzioni prassiche. Le funzioni esecutive. Le funzioni mnestiche. Le funzioni percettive. Lo strumento neuropsicologico "Esecuzione di attività complesse" serve per indagare: Le funzioni esecutive. Le funzioni mnestiche. Le funzioni percettive. Le funzioni prassiche. Lo strumento neuropsicologico "Hayling sentence completion test" serve per indagare: Le funzioni esecutive. Le funzioni mnestiche. Le funzioni percettive. La presenza di neglect (NSU). Lo strumento neuropsicologico "Riconoscimento di facce" serve per indagare: Le funzioni mnestiche. Le funzioni percettive. La presenza di neglect (NSU). Le funzioni esecutive. Lo strumento neuropsicologico "VOSP" serve per indagare: Le funzioni esecutive. La presenza di neglect (NSU). Le funzioni percettive. Le funzioni mnestiche. Lo strumento neuropsicologico "test di fluenza verbale" serve per indagare: La presenza di neglect (NSU). Le funzioni percettive. Le funzioni mnestiche. Le funzioni esecutive. Lo strumento neuropsicologico "Frontal Systems Behavior Scale" serve per indagare: Le funzioni percettive. Le funzioni esecutive. La presenza di neglect (NSU). Le funzioni mnestiche. Lo strumento neuropsicologico "Stroop test" serve per indagare: Le funzioni percettive. Le funzioni mnestiche. Le funzioni esecutive. La presenza di neglect (NSU). Lo strumento neuropsicologico "Brixton spatial anticipation test" serve per indagare: Le funzioni percettive. Le funzioni esecutive. Le funzioni mnestiche. La presenza di neglect (NSU). Lo strumento neuropsicologico "Torre di Londra" serve per indagare: Le funzioni mnestiche. Le funzioni esecutive. La presenza di neglect (NSU). Le funzioni percettive. Lo strumento neuropsicologico "Gambling task" serve per indagare: La presenza di neglect (NSU). Le funzioni percettive. Le funzioni esecutive. Le funzioni mnestiche. Lo strumento neuropsicologico "Frontal Assessment Battery" serve per indagare: La presenza di neglect (NSU). Le funzioni percettive. Le funzioni esecutive. Le funzioni mnestiche. Lo strumento neuropsicologico "Behavioural Assessment of the Dysexecutive Syndrome" serve per indagare: La presenza di neglect (NSU). Le funzioni esecutive. Le funzioni mnestiche. Le funzioni percettive. |