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1 Qual è la definizione di capitale naturale?. L'insieme dei beni e servizi forniti dalla natura. La ricchezza derivata dalla produzione industriale. Un insieme di tecnologie sviluppate per preservare l'ambiente.

Quali sono le quattro componenti principali del capitale naturale. Risorse rinnovabili, risorse non rinnovabili, biodiversità terrestre, servizi ecosistemici. Risorse economiche, biodiversità marina, energia rinnovabile, tecnologia. Risorse naturali, energia nucleare, biodiversità terrestre, acqua potabile. Risorse minerarie, infrastrutture umane, riserve energetiche, tecnologia avanzata.

3 Cosa distingue le risorse rinnovabili dalle risorse non rinnovabili?. Le risorse rinnovabili possono rigenerarsi in tempi compatibili con l’uso umano. Le risorse non rinnovabili sono infinite e non richiedono rigenerazione. Le risorse rinnovabili includono solo i combustibili fossili. Le risorse non rinnovabili sono prodotte esclusivamente dall’uomo.

Quali sono le principali fonti di energia rinnovabile?. Petrolio, carbone, gas naturale. Energia solare, eolica, idroelettrica, geotermica, biomasse. Nucleare, energia termica, idrogeno. Energia chimica, fusione nucleare, petrolio.

Qual è il ruolo dell’effetto serra naturale?. Intrappolare il calore solare e mantenere la temperatura terrestre adatta alla vita. Ridurre la quantità di ossigeno nell’atmosfera. Eliminare l’anidride carbonica dall’atmosfera. Aumentare il livello dell’acqua nei mari e negli oceani.

6 Quali gas sono responsabili dell’effetto serra. Azoto e ossigeno. Vapore acqueo, anidride carbonica, metano, protossido d’azoto, idrofluorocarburi. Idrogeno e ozono. Elio e argon.

7 Da quale periodo storico è iniziato l’aumento significativo di gas serra?. Idustrializzaziione. Medioevo. Anni '80. Scoperta del Nuovo Mondo.

8 Qual è una delle principali fonti di emissione di metano a livello globale?. Trasporti aerei. Allevamento di bestiame. Combustione del carbone. Deforestazione tropicale.

9 Cosa si intende per "surriscaldamento globale"?. . La riduzione del livello del mare. L’aumento della temperatura globale legato all’incremento dei gas serra. L’innalzamento della temperatura causato da fenomeni naturali. . Il raffreddamento improvviso degli oceani.

10 Qual è il livello attuale di concentrazione di anidride carbonica (CO₂) nell’atmosfera?. Tra 180 e 200 ppm. Tra 410 e 415 ppm. Tra 1000 e 1200 ppm. Tra 250 e 300 ppm.

1 Chi ha introdotto la definizione di sviluppo sostenibile nel 1987?. Club di Roma. Conferenza di Stoccolma. Gro Harlem Brundtland. Rachel Carson.

2 Quale documento è noto anche come Rapporto Brundtland?. Agenda 21. Our Common Future. The Limits to Growth. Protocollo di Kyoto.

3 Cosa rappresenta la curva di Kuznets ambientale?. L'impatto delle risorse naturali sulla crescita economica. La relazione tra reddito pro capite e qualità ambientale. L'aumento della biodiversità durante la crescita economica. La necessità di ridurre l'attività umana per migliorare l'ambiente.

4 Qual è la caratteristica principale delle risorse non rinnovabili?. Possono essere utilizzate continuamente senza esaurirsi. Hanno un tempo di rinnovo molto superiore al tempo di utilizzo. Sono facilmente sostituibili dai prodotti dell'attività umana. Non vengono mai influenzate dall'attività economica.

5 Qual è l'obiettivo principale del Protocollo di Kyoto?. Ridurre la disuguaglianza sociale. Ridurre le emissioni di gas serra. Promuovere la riforestazione globale. Favorire il commercio equo e solidale.

6 Quale paese è stato un esempio di come i conflitti armati influenzino l'ambiente?. Repubblica Democratica del Congo. Brasile. India. Stati Uniti.

7 Cosa rappresenta il Parco Nazionale del Virunga nella Repubblica Democratica del Congo?. Un'area urbana colpita dalla globalizzazione. Un esempio di degrado ambientale causato dai rifugiati. Una regione protetta senza conflitti. Una risorsa mineraria globale.

8 Qual è una strategia chiave per affrontare gli squilibri globali?. Ridurre l'interconnessione tra le regioni. Concentrarsi esclusivamente sul benessere locale. Favorire la cooperazione globale per lo sviluppo sostenibile. Ridurre la crescita economica a livello globale.

9 Quale strategia internazionale mira a ridurre la deforestazione?. Agenda 21. REDD. COP21. Protocollo di Montreal.

1 Qual è stato il contributo principale della Scuola di Chicago alla geografia del rischio?. L'analisi dei fenomeni idroclimatici. la causa dei disastri che è la vulnerabilità sociale. La creazione di modelli cartografici avanzati. la causa naturale dei disastri.

2 Chi ha definito la geografia come lo studio dei legami tra natura e società nel 1923?. Gilbert White. H.H. Barrows. C.S. Peirce. Ian Burton.

3 Secondo gli studi di Burton, Kates e White (1978), qual è la principale causa di disastri nel mondo?. Terremoti. Fiumi. Cicloni. Eruzioni.

Qual è la particolarità dell'approccio francese alla geografia del rischio?. Si concentra solo sugli aspetti fisici dei fenomeni naturali. Integra il rischio nella disciplina geografica partendo dal concetto di pericolo naturale. Esclude il ruolo della società nelle dinamiche del rischio. integra con la sociologia.

5 Quale concetto ha introdotto René Sorre nel 1947?. La vulnerabilità sociale. Il complesso patogeno. La resilienza. La percezione della siccità.

6 Qual è stato il primo nucleo di ricerca sulla percezione del rischio?. La Scuola di Chicago. Il Dipartimento di Geografia dell'Università di Parigi. Il Centro di Studi Idrologici a Toronto. Il Dipartimento di Geografia dell’Università di Manchester.

7 Quale autore italiano ha dato un contributo fondamentale alla sismologia storica?. Roberto Almagià ERRATA DA TEST. Mario Baratta. Gilbert White. Fabio Lando.

8 . Quale terremoto è stato maggiormente studiato dai geografi nel corso del Novecento?. Il terremoto del 1908 in Calabria;. Il terremoto dell’Irpinia nel 1980;. Il terremoto del Friuli del 1976. Il terremoto del Belice del 1968.

9 Qual è stato il primo studio interdisciplinare sulle frane in Italia?. La ricerca di Mario Baratta sui terremoti calabro-messinesi. Gli studi di Roberto Almagià tra il 1907 e il 1910. Il lavoro di White e Burton sulla percezione dei disastri. Il lavoro di Dagradi.

10 Quale approccio metodologico è stato introdotto negli anni ’90 per affrontare il rischio nella geografia?. L’analisi esclusivamente quantitativa dei fenomeni naturali. Il metodo misto, che integra aspetti fisici, sociali ed economici. Lo studio separato dei natural e human-made hazards. Un approccio naturalistico.

1 Qual è la principale differenza tra strumenti economici diretti e indiretti nelle politiche ambientali?. Gli strumenti diretti creano nuovi mercati artificiali, mentre quelli indiretti influenzano i prezzi di mercato. Gli strumenti diretti influenzano i prezzi di mercato, mentre quelli indiretti creano nuovi mercati artificiali. Gli strumenti diretti mirano alla riduzione delle emissioni, mentre quelli indiretti regolano i comportamenti individuali. Gli strumenti diretti incentivano le imprese, mentre quelli indiretti penalizzano i consumatori.

2 Quale dei seguenti fattori rende il sistema di permessi vendibili più efficace rispetto al modello "command & control"?. La possibilità di creare regole più stringenti nel tempo. L'attribuzione di un valore economico alle risorse ambientali, incentivando l'efficienza. La completa eliminazione delle emissioni inquinanti. La riduzione delle disuguaglianze tra i settori industriali.

3 Come la norma ISO 14001:2015/Amd 1:2024 integra il cambiamento climatico nell'analisi del contesto aziendale?. Introducendo nuovi requisiti obbligatori per la gestione delle emissioni di CO2. Richiedendo che tutte le aziende adottino piani di mitigazione climatica. Valutando se il cambiamento climatico è rilevante per l’organizzazione e le sue parti interessate errata test. non modifica.

4 Qual è uno dei principali limiti etici del sistema di permessi vendibili?. Non incentiva la riduzione delle emissioni. Permette alle aziende di continuare a inquinare entro certi limiti pagando per farlo. Non tiene conto delle differenze tra le economie dei Paesi.

5 Cosa sono i permessi di emissione. Strumenti di politica ambientale che attribuiscono un diritto di emissione ai loro possessori. Strumenti di politica economica che attribuiscono un diritto di emissione ai loro possessori. Strumenti di politica fiscale che attribuiscono un diritto di emissione ai loro possessori. tutte le precedenti.

6 In che modo il marchio Ecolabel UE promuove una produzione più sostenibile?. Impone una tassa ai produttori che non rispettano gli standard ecologici. Incentiva le aziende a rispettare criteri ambientali verificati da un organismo indipendente. Fornisce finanziamenti per le tecnologie verdi. Richiede alle imprese di ridurre tutte le emissioni al minimo possibile.

7 Ecolabel UE è: il marchio di qualità ecologica dell'Unione Europea. il marchio di qualità solidale dell'Unione Europea. il marchio di qualità agroalimentare dell'Unione Europea. tutte le precedenti.

8 Qual è l’obiettivo principale della "roadmap" delineata durante la Conferenza di Bali del 2007?. Introdurre una carbon tax obbligatoria a livello globale. Stabilire una strategia multilivello basata su mitigazione, adattamento, trasferimento tecnologico e finanziamenti. Implementare un mercato unico per i permessi di emissione in tutto il mondo. Ridurre le emissioni di gas serra del 50% entro il 2030.

9 Cos'è la carbon tax. La carbon tax è una tassa che regolamenta le emissioni di CO2 per limitare i danni ambientali. La carbon tax è una tassa che regolamenta le emissioni di carbone per limitare i danni ambientali. La carbon tax è una tassa che regolamenta le emissioni di carbonio per limitare i danni ambientali. TUTTE.

10 Gli strumenti volontari per la gestione ambientale fanno riferimento: Al prodotto (ad esempio le Certificazioni ambientali di prodotto) errata test. all'organizzazione (come ad esempio i Sistemi di Gestione Ambientale). tutte. nessuno.

1 I livelli di CO₂ stanno scendendo drasticamente. Il livello di emissioni di gas serra di ciascun paese. L’impatto economico e umano degli eventi meteorologici estremi. La quantità di energia rinnovabile utilizzata dai paesi. La crescita delle temperature globali negli ultimi 50 anni.

2 Quali sono stati i tre paesi più colpiti da eventi estremi nel 2022 secondo il CRI?. Stati Uniti, Cina e Australia. Pakistan, Belize e Italia. India, Francia e Spagna. Brasile, Giappone e Russia.

3 Quale fenomeno ha causato il maggior numero di vittime tra il 1993 e il 2022?. Tempeste. Ondate di calore. Inondazioni. Siccità.

4 Perché la Dominica è tra i paesi più colpiti dagli eventi climatici estremi?. È soggetta a frequenti terremoti. Ha subito uragani devastanti come Maria nel 2017. Ha una geografia che la rende vulnerabile agli incendi boschivi. Si trova in una zona con scarsa capacità di raccolta dati.

5 Qual è una delle principali limitazioni del CRI nella valutazione dei danni climatici?. Non considera le perdite economiche causate dagli eventi climatici. Non include i paesi ad alto reddito nel suo calcolo. Soffre di lacune nei dati, specialmente nei paesi del Sud globale. Non tiene conto dell’aumento delle temperature globali.

Quale paese ha registrato il maggior numero di eventi meteorologici estremi tra il 1993 e il 2022?. USA. CINA. RUSSIA. INDIA.

7 Qual è la principale causa dell’aumento della frequenza e intensità degli eventi meteorologici estremi?. Le attività umane che riscaldano il clima. Il naturale ciclo climatico della Terra. L’inversione del campo magnetico terrestre. La riduzione delle eruzioni vulcaniche.

8 Quale evento climatico ha avuto un impatto devastante sul Pakistan nel 2022?. Un'ondata di calore estrema. Un'ondata di calore estrema. Inondazioni. Una siccità prolungata.

9 Perché le Filippine sono particolarmente vulnerabili ai cambiamenti climatici?. Per la loro posizione geografica soggetta a tifoni ricorrenti. Per la mancanza di piogge e il rischio di desertificazione. Per il frequente verificarsi di terremoti. Per l’alta densità di popolazione nelle zone urbane.

10 Quale tra questi è considerato un segnale d’allarme per il futuro secondo il CRI 2025?. Le eruzioni vulcaniche stanno aumentando in frequenza. Le eruzioni vulcaniche stanno aumentando in frequenza. Le temperature globali stanno diminuendo più velocemente del previsto. I livelli di CO₂ stanno scendendo drasticamente.

1 Quale concetto è utilizzato per descrivere il rapporto tra l’essere umano e il pianeta, ispirandosi al "Piccolo Principe" di Saint-Exupéry?. Controllo. Capitalocene. Addomesticazione. Territorializzazione.

2 Cosa intende Jason Moore con il termine "Capitalocene"?. Un'epoca caratterizzata dalla centralità del capitale nell’organizzazione economica e ambientale. Un periodo storico in cui l'umanità ha ridotto il proprio impatto sul pianeta. Una fase dell’Antropocene in cui il socialismo ha preso il sopravvento. L’era del controllo assoluto dell’uomo sulla natura.

3 Quale di questi non è considerato un concetto chiave nel dibattito geografico sull’Antropocene?. Crisi. Velocità. Sfida. Statismo.

4 Che cosa si intende per "irreversibilità" nell’Antropocene?. La possibilità di ripristinare gli ecosistemi originari. Il fatto che alcuni processi ambientali non possano più tornare allo stato iniziale. Il carattere temporaneo degli impatti umani. La reversibilità delle trasformazioni geologiche.

5 Quale di questi luoghi è citato come esempio di paesaggio antropocenico legato allo sfruttamento intensivo delle risorse?. Las Médulas. Parigi. Tokyo. Rio de Janeiro.

6 Quale città è citata come esempio di crescita urbana legata all’economia petrolifera?. Venezia. Chernobyl. Dubai. San Francisco.

7 Quale concetto geografico è ritenuto essenziale per comprendere l’Antropocene?. Luogo e sistema territoriale. Esclusivamente la scala globale. La divisione tra natura e cultura. La teoria del determinismo geografico.

8 Cosa rappresenta Agbogbloshie, in Ghana, nel contesto dell’Antropocene?. Un’oasi ecologica protetta. Un laboratorio scientifico sull’inquinamento radioattivo. La più grande discarica di rifiuti elettronici del mondo. La più grande discarica di rifiuti elettronici del mondo.

9 Quale delle seguenti affermazioni è corretta riguardo ai disastri nell’Antropocene?. I disastri naturali sono completamente indipendenti dalle attività umane. L’urbanizzazione incontrollata aumenta la vulnerabilità ai disastri. Il rischio di disastri è diminuito rispetto ai decenni precedenti. I disastri non hanno un impatto economico rilevante a livello globale.

1 Chi sono i migranti ambientali?. Persone che scelgono volontariamente di trasferirsi per cercare migliori condizioni di vita. Persone costrette a spostarsi a causa di cambiamenti ambientali e disastri naturali. Persone che migrano esclusivamente per ragioni economiche. Persone che si trasferiscono per motivi turistici.

2 Quale delle seguenti NON è una causa dello spostamento forzato legato all’ambiente?. Innalzamento del livello del mare. Conflitti legati alla scarsità di risorse. Espansione delle foreste naturali. Desertificazione e siccità.

3 Quale continente è particolarmente vulnerabile agli spostamenti forzati causati dal cambiamento climatico?. Europa. USA. AFRICA. AUSTRALIA.

ì4 Secondo l’UNHCR, i migranti ambientali sono riconosciuti ufficialmente come rifugiati dal diritto internazionale?. Sì, hanno lo stesso status giuridico dei rifugiati di guerra. No, il diritto internazionale non riconosce i migranti ambientali come rifugiati. Solo se il loro paese d’origine lo permette. Sì, ma solo se migrano verso un paese sviluppato.

5 Quale tra questi disastri naturali è una delle principali cause di migrazione ambientale?. Uragani e tempeste tropicali. Eclissi solari. Maremoti di piccola entità. Eruzioni vulcaniche minori.

Quale paese è particolarmente a rischio di scomparire a causa dell’innalzamento del livello del mare?. Maldive. Brasile. Grecia. Bangladesh.

7 Qual è una delle principali difficoltà affrontate dai migranti ambientali?. Mancanza di connessione a Internet. Difficoltà nel trovare acqua potabile e cibo nei luoghi di destinazion. poca assistenza umanitaria errata test. Molta protezione giuridica.

8 Quale organizzazione internazionale si occupa principalmente di migranti e rifugiati?. UNESCO. ONU. UNHCR. NATO.

9 Quale fenomeno climatico è spesso legato allo spostamento forzato delle popolazioni agricole?. Desertificazione. salinizzazione. eventi estremi. tutte.

Quando è stata adottata la Raccomandazione N.R 98/5 sulla pedagogia del patrimonio culturale?. 1985. 1991. 1998. 2005.

2 Qual è l'obiettivo principale della Convenzione di Faro del 2005?. Creare un catalogo dei beni culturali europei. Riconoscere il diritto di ogni cittadino al patrimonio culturale. Stabilire criteri per la tutela dei musei. Regolamentare il mercato dell’arte.

3 Secondo la Convenzione di Faro, il patrimonio culturale deve essere considerato come…. Un oggetto di studio accademico. Un processo di identificazione e partecipazione. Un bene esclusivamente materiale. Un prodotto commerciale.

4 Quale accordo ha riconosciuto il diritto all’educazione al patrimonio culturale in Italia nel 1998?. UNESCO. MIBACT e Ministero istruzione. Maastricht. Convenzione di Parigi.

5 Quale termine ha progressivamente sostituito "beni culturali" nel linguaggio burocratico. arte 1. patrimonio. cultura. monumento.

6 Quale evento ha spinto l’UNESCO a promuovere la Convenzione del 1972 sul Patrimonio Mondiale?. Il terremoto di Santo Domingo. La distruzione della Biblioteca di Alessandria. La minaccia della diga di Aswan sui templi di Abu Simbel. La caduta del Muro di Berlino.

7 In che anno è stata fondata l'UNESCO?. 1989. 1945.

8 Quale tra questi NON è un obiettivo della Convenzione del 1972?. Proteggere il patrimonio culturale e naturale. Creare una lista dei siti del Patrimonio Mondiale. Gestire direttamente i beni culturali nazionali. Sensibilizzare l'opinione pubblica alla tutela del patrimonio.

9 Quale istituzione fornisce supporto tecnico-scientifico per la conservazione dei beni culturali?. ICCROM. IUCN. FAO. WHO.

10 Quale riforma ha regolato i rapporti tra Stato, Regioni e Comuni nella valorizzazione dei beni culturali?. Riforma Gentile. Legge Bassanini. Decreto Cultura 2014.

Quale organizzazione ha definito il concetto di patrimonio culturale nel 1972?. Consiglio d'Europa. UNESCO. ICOMOS. ICCROM.

2 Qual è la principale distinzione tra patrimonio artistico-monumentale e patrimonio identitario secondo Ronza (2011)?. Il primo è visibile mentre il secondo è immateriale. Il primo è legato ai monumenti, il secondo all'interazione tra comunità e territorio. Il primo è moderno, il secondo è antico. Il primo è riconosciuto dall'UNESCO, il secondo no.

DOMANDA 3 Quale framework ha sottolineato per la prima volta il ruolo del patrimonio culturale nella riduzione del rischio di disastri?. Hyogo Framework for Action. Kyoto Protocol. Convenzione di Faro. Green Deal Europeo.

4 Secondo Lynch (1960), quali sono gli elementi che compongono la mappa mentale di un ambiente urbano?. Confini, monumenti, parchi, strade. Percorsi, margini, distretti, nodi e punti di riferimento. Quartieri, edifici storici, fiumi, piazze. Strade principali, mura urbane, abitazioni, canali.

5 Quale di queste strategie è stata adottata per ridurre il rischio nei siti del Patrimonio Mondiale?. La Convenzione di Ramsar. La Strategia UNESCO per la Riduzione dei Rischi. Il Programma LIFE+ dell'Unione Europea. Il Piano di azione di Copenaghen.

6 Quale dei seguenti non è un obiettivo del Sendai Framework for Disaster Risk Reduction (SFDRR)?. Ridurre i danni economici diretti ai beni culturali. Aumentare la resilienza delle comunità. Promuovere il restauro dei siti archeologici distrutti per scopi turistici. Potenziare la preparazione alle emergenze.

7 Cosa prevede la Convenzione di Faro del 2005?. Il diritto di ogni individuo a conoscere e usare il patrimonio culturale. La protezione del patrimonio culturale subacqueo. La regolamentazione delle pratiche di restauro dei monumenti. La creazione di un'agenzia europea per la tutela del patrimonio.

8 Quale di queste affermazioni descrive meglio il modello bottom-up nella gestione del patrimonio culturale?. Le decisioni vengono prese esclusivamente dagli esperti. La partecipazione delle comunità locali è fondamentale nella gestione del patrimonio. La protezione del patrimonio dipende solo dalle politiche nazionali. Il patrimonio culturale viene tutelato solo attraverso fondi internazionali.

9 Secondo Pica (2018), quale elemento è stato riconosciuto come una minaccia maggiore nella gestione del rischio di disastri?. La distruzione di siti archeologici durante le guerre. L’aumento dell’esposizione ai pericoli naturali delle popolazioni vulnerabili nelle aree urbane. Il costo elevato dei restauri post-disastro. La scarsa regolamentazione dell’UNESCO sui siti a rischio.

10 Quale ruolo gioca la digitalizzazione nel patrimonio culturale secondo Quaglione (2018)?. Serve solo per conservare copie digitali di opere d'arte. Permette l’accesso e la valorizzazione del patrimonio culturale a un pubblico più ampio. È un processo esclusivo per i musei di arte moderna. Riduce la necessità di restauri fisici sui monumenti storici.

2 Qual è un esempio di “valore occidentale” messo in discussione dal post-sviluppo?. Il controllo della natura. La solidarietà tra paes. La decentralizzazione politica ERRATA TEST. La sostenibilità ambientale.

3 Qual è uno degli effetti principali delle politiche neoliberali?. Maggiore uguaglianza sociale. Riduzione delle privatizzazioni. Deregulation del mercato. Protezione delle risorse naturali.

4 Quale strumento integra indicatori ambientali e sociali con quelli economici?. PIL ERRATO DA TEST. BES (Benessere Equo e Sostenibile. ISU. Coefficiente di Gini.

5 Secondo Latouche, cosa si deve abbandonare per uscire dall’immaginario economico?. La proprietà privata. L’idea che "di più" sia sinonimo di "meglio". La fede nella tecnologia. L’industrializzazione.

6 Qual è uno dei sei principi del programma "R" per la decrescita?. Ridistribuire. Rafforzare il PIL. Rivedere i consumi. Resistere alla globalizzazione.

7 Quale delle seguenti affermazioni rappresenta una critica allo sviluppismo?. Garantisce prosperità per tutti. Garantisce prosperità per tutti. Ignora la diversità culturale e sociale. Riduce la povertà assoluta.

8 Quale concetto è centrale nella critica al PIL come indicatore di benessere?. Il PIL misura anche gli effetti negativi. Il PIL non considera la distribuzione della ricchezza. Il PIL non include il valore del lavoro domestico e volontario. TUTTE.

9 Quale tra questi economisti è noto per la teoria della decrescita?. Adam Smith. Serge Latouche. Milton Friedman. Amartya Sen.