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I mass-media possono essere definiti strumenti di apprendimento informale?. In determinate condizioni. No. Quanto utilizzati in contesti di apprendimento strutturato. Si. Quale tra le seguenti può essere definita una caratteristica dell'apprendimento in età adulta?. Ha luogo in contesti strutturati. Nessuna delle risposte. Ricostruisce contenuti attraverso le emozioni. L'apprendimento è il modo in cui l'adulto acquisisce, interpreta, organizza, modifica o assimila e costruisce significati. Quale è stato il contributo della teoria psicoanalitica all'apprendimento esperienziale?. attenzione alla comprensione delle norme sociali dominanti e strutturanti l'esperienza. attenzione alla partecipazione a comunità di pratica. attenzione alla riflessione sull'esperienza concreta. attenzione al rivelare i desideri inconsci e le paure. Quale è stato il contributo della teoria culturale all'apprendimento esperienziale?. attenzione al rivelare i desideri inconsci e le paure. attenzione alla partecipazione a comunità di pratica. attenzione alla riflessione sull'esperienza concreta. attenzione alla comprensione delle norme sociali dominanti e strutturanti l'esperienza. Quale tra le seguenti è una caratteristica del modello di Jarvis?. il modello sociologico. la didattica inclusiva. la presenza dell'educatore. un processo di trasformazione. Quale è stato il contributo della teoria costruttivista all'apprendimento esperienziale?. attenzione al rivelare i desideri inconsci e le paure. attenzione alla comprensione delle norme sociali dominanti e strutturanti l'esperienza. attenzione alla partecipazione a comunità di pratica. attenzione alla riflessione sull'esperienza concreta. Qual è il tratto saliente del modello di Usher, Bryant e Johnston?. attenzione alla comprensione delle norme sociali dominanti e strutturanti l'esperienza. attenzione alla riflessione sull'esperienza concreta. attenzione alla partecipazione a comunità di pratica. gli studiosi considerano l'esperienza come un testo che, nonostante il grande sforzo che richiede per essere letto e interpretato, non possa avere significati che siano da assumersi come definitivi o durevoli. Quale è stato il contributo della teoria situazionale all'apprendimento esperienziale?. attenzione alla comprensione delle norme sociali dominanti e strutturanti l'esperienza. attenzione alla riflessione sull'esperienza concreta. attenzione al rivelare i desideri inconsci e le paure. attenzione alla partecipazione a comunità di pratica. Che cosa sono le critical practices nel modello di Usher, Bryant e Johnston?. l'esperienza per essere considerata tale deve manifestare i principi di continuità e interazione;. significa che l'esperienza è tale a causa di una transazione che avviene tra l'individuo e ciò che, in un dato momento, costituisce l'ambiente in cui si muove. tutto ciò che può genuinamente definirsi educazione avviene attraverso l'esperienza;. nascono dal riconoscimento che l'esperienza non può essere assunta come un dato ineluttabile. L'attenzione è rivolta al cambiamento dei contesti sociali e di appartenenza in cui la persona si muove, piuttosto che al tentativo di adattarvisi. Come possiamo definire la riflessione sull'azione?. tutto ciò che può genuinamente definirsi educazione avviene attraverso l'esperienza;. l'esperienza per essere considerata tale deve manifestare i principi di continuità e interazione;. implica che ogni esperienza assorbe qualcosa da quelle che l'hanno preceduta e, allo stesso tempo, modifica in qualche modo la qualità di quelle che verranno in seguito. è il processo che permette di tornare consapevolmente sull'esperienza vissuta. Quali tra le seguenti sono dimensioni peculiari della pratica riflessiva?. il modello sociologico. la didattica inclusiva. la presenza dell'educatore. le credenze e le pratiche. Quale tra le seguenti definizioni è applicabile alla pratica riflessiva?. attenzione al rivelare i desideri inconsci e le paure. attenzione alla comprensione delle norme sociali dominanti e strutturanti l'esperienza. attenzione alla partecipazione a comunità di pratica. richiede un'interruzione intenzionale dell'azione che permetta al soggetto di prendere in considerazione la molteplicità delle prospettive che possono concorrere a definire una situazione o un problema. Che cosa contraddistingue la riflessione nel corso dell'azione da altri tipi di riflessione?. l'esperienza per essere considerata tale deve manifestare i principi di continuità e interazione;. nessuno. significa che l'esperienza è tale a causa di una transazione che avviene tra l'individuo e ciò che, in un dato momento,. il suo immediato significato per l'azione. Che cosa è quella che Schön chiama "la consapevolezza dei dilemmi"?. ricostruisce contenuti attraverso le emozioni. implica che ogni esperienza assorbe qualcosa da quelle che l'hanno preceduta e, allo stesso tempo, modifica in qualche modo la qualità di quelle che verranno in seguito. attenzione alla partecipazione a comunità di pratica. "quando una comunità di professionisti incorpora idee molteplici e contrastanti sulle strutture adatte alla costruzione di problemi e di ruoli". Quale tra le seguenti è una tipologia di ricerca riflessiva?. la ricerca qualitativa. la ricerca quantitativa. La ricerca-azione. la ricerca per la costruzione del repertorio. Che cosa può fare la ricerca educativa?. una comunità di pratica. la partecipazione attiva. indica la particolare modalità di partecipazione della persona-che-apprende coinvolta nella pratica reale di un esperto. costruire repertori di pratiche. Che cosa è la partecipazione periferica legittima?. implica che ogni esperienza assorbe qualcosa da quelle che l'hanno preceduta e, allo stesso tempo, modifica in qualche modo la qualità di quelle che verranno in seguito. indica la particolare modalità di partecipazione della persona-che-apprende coinvolta nella pratica reale di un esperto. l'esperienza per essere considerata tale deve manifestare i principi di continuità e interazione;. tutto ciò che può genuinamente definirsi educazione avviene attraverso l'esperienza;. Su quale aspetto si soffermano Lave e Wenger nella definizione di apprendimento situato?. la didattica inclusiva. la presenza dell'educatore. sulle forme di partecipazione sociale che forniscono il contesto. il modello sociologico. Per avere una comunità di pratica è sufficiente associare il concetto di pratica e quello di comunità?. dipende dal contesto. a volte. no. sì. Una pratica è il frutto di una negoziazione tra: aspetti materiali e immateriali. esperti e soggetti esterni alla comunità. la metafisica della realtà e il pensiero. tutti gli esperti del campo. E' possibile progettare una comunità di pratica se non esiste un network preesistente?. no. si a determinate condizioni. solo in azienda. solo nella scuola. La comunità di pratica nasce: se progettata in modo accurato. spontaneamente. su iniziativa del management. può solo essere costruita da un formatore. Che cosa si intende con partecipazione all'interno della comunità di pratica?. essere partecipanti attivi della comunità per differenziarsi dai partecipanti passivi. essere partecipanti attivi nelle pratiche di comunità sociali e nella costruzione di identità. legittimare chi non fa parte della comunità. non è applicabile. Quale definizione di Comunità di pratica è corretta?. è il processo che permette di tornare consapevolmente sull'esperienza vissuta. gruppi di persone che condividono un interesse, un insieme di problemi, una passione rispetto a una tematica e che approfondiscono la loro conoscenza ed esperienza in quest'area mediante interazioni continue. nascono dal riconoscimento che l'esperienza non può essere assunta come un dato ineluttabile. L'attenzione è rivolta al cambiamento dei contesti sociali e di appartenenza in cui la persona si muove, piuttosto che al tentativo di adattarvisi. richiede un'interruzione intenzionale dell'azione che permetta al soggetto di prendere in considerazione la molteplicità delle prospettive che possono concorrere a definire una situazione o un problema. Che cosa è l'impegno reciproco?. essere partecipanti attivi nelle pratiche di comunità sociali e nella costruzione di identità. attenzione alla comprensione delle norme sociali dominanti e strutturanti l'esperienza. indica la particolare modalità di partecipazione della persona-che-apprende coinvolta nella pratica reale di un esperto. Una CdP necessita di mantenere nel tempo intense relazioni di impegno reciproco, organizzato intorno ai compiti da svolgere. Come può essere definita l'impresa comune in una comunità di pratica?. il risultato di un processo collettivo di negoziazione che riflette tutta la complessità dell'impegno reciproco. il suo immediato significato per l'azione. le credenze e le pratiche. tutto ciò che può genuinamente definirsi educazione avviene attraverso l'esperienza;. Coltivare la Comunità di pratica significa: dirigere l'apprendimento. la presenza dell'educatore. richiede un'interruzione intenzionale dell'azione che permetta al soggetto di prendere in considerazione la molteplicità delle prospettive che possono concorrere a definire una situazione o un problema. stimolare la riflessione. Che cosa significa aprire un dialogo tra prospettive interne ed esterne alla comunità di pratica?. Gli elementi di progettazione dovrebbero porsi come dei catalizzatori per un'evoluzione naturale della comunità. Il confronto con l'esterno può favorire una migliore comprensione del potenziale della comunità. il risultato di un processo collettivo di negoziazione che riflette tutta la complessità dell'impegno reciproco. tutto ciò che può genuinamente definirsi educazione avviene attraverso l'esperienza;. Che cosa significa sviluppare spazi di comunità sia pubblici che privati?. Fare in modo che i membri della comunità, siano centrali (core), attivi (active) o periferici (peripheral) e ricoprano ruoli specifici. Gli elementi di progettazione dovrebbero porsi come dei catalizzatori per un'evoluzione naturale della comunità. Il confronto con l'esterno può favorire una migliore comprensione del potenziale della comunità. La dimensione pubblica e quella privata sono strettamente correlate, la loro efficace gestione è la chiave per il successo della comunità. Che cosa significa progettare l'evoluzione di una comunità di pratica?. Gli elementi di progettazione dovrebbero porsi come dei catalizzatori per un'evoluzione naturale della comunità. il risultato di un processo collettivo di negoziazione che riflette tutta la complessità dell'impegno reciproco. le credenze e le pratiche. tutto ciò che può genuinamente definirsi educazione avviene attraverso l'esperienza;. Che cosa significa favorire differenti livelli di partecipazione in una comunità di pratica?. Fare in modo che i membri della comunità, siano centrali (core), attivi (active) o periferici (peripheral) e ricoprano ruoli specifici. Gli elementi di progettazione dovrebbero porsi come dei catalizzatori per un'evoluzione naturale della comunità. Gli elementi di progettazione dovrebbero porsi come dei catalizzatori per un'evoluzione naturale della comunità. Il confronto con l'esterno può favorire una migliore comprensione del potenziale della comunità. Che cosa significa concentrarsi sul valore in una comunità di pratica?. Creare occasioni per incoraggiare i membri a esplicitare il valore attribuito alla comunità nel corso del suo sviluppo. Fare in modo che i membri della comunità, siano centrali (core), attivi (active) o periferici (peripheral) e ricoprano ruoli specifici. Il confronto con l'esterno può favorire una migliore comprensione del potenziale della comunità. Valorizzare economicamente la c.d.p. Cosa può innescare un dilemma disorientante?. indica la particolare modalità di partecipazione della persona-che-apprende coinvolta nella pratica reale di un esperto. la partecipazione attiva. un processo di trasformazione. una comunità di pratica. Nella teoria trasformativa l'apprendimento rappresenta la capacità di: Creare occasioni per incoraggiare i membri a esplicitare il valore attribuito alla comunità nel corso del suo sviluppo. ll risultato di un processo collettivo di negoziazione che riflette tutta la complessità dell'impegno reciproco. Ricordare, validare e agire. tutto ciò che può genuinamente definirsi educazione avviene attraverso l'esperienza;. Come possiamo schematizzare l'apprendimento nella teoria trasformativa?. Capacità di esplicitare, schematizzare, interiorizzare. il risultato di un processo collettivo di negoziazione che riflette tutta la complessità dell'impegno reciproco. la ricerca per la costruzione del repertorio. tutto ciò che può genuinamente definirsi educazione avviene attraverso l'esperienza;. In che cosa consiste il principio di continuità dell'esperienza secondo Dewey?. implica che ogni esperienza assorbe qualcosa da quelle che l'hanno preceduta e, allo stesso tempo, modifica in qualche modo la qualità di quelle che verranno in seguito. l'esperienza per essere considerata tale deve manifestare i principi di continuità e interazione;. significa che l'esperienza è tale a causa di una transazione che avviene tra l'individuo e ciò che, in un dato momento, costituisce l'ambiente in cui si muove. tutto ciò che può genuinamente definirsi educazione avviene attraverso l'esperienza;. Come ha inizio il processo di apprendimento secondo Jervis?. all'interno dell'aula. in modo casuale. in modo volontario. Quando si è alle prese con un'esperienza la cui elaborazione non possa essere automaticamente accomodata o assimilata. Che cosa è uno schema di significato nella teoria trasformativa?. Capacità di esplicitare, schematizzare, interiorizzare. E' costituito da aspettative abituali e da regole implicite che supportano il processo d'interpretazione. il risultato di un processo collettivo di negoziazione che riflette tutta la complessità dell'impegno reciproco. la ricerca per la costruzione del repertorio. Quale tra i seguenti è un termine chiave della pratica trasformativa?. "comunità". "partecipazione periferica". "prospettiva di significato". "prossimità". La trasformazione delle prospettive comporta?. il risultato di un processo collettivo di negoziazione che riflette tutta la complessità dell'impegno reciproco. le credenze e le pratiche. tutto ciò che può genuinamente definirsi educazione avviene attraverso l'esperienza;. un senso rafforzato del Sé. Quali sono le tipologie di prospettive di significato individuate da Mezirow?. di natura formale e informale. epistemologiche, sociolinguistiche e psicologiche. nessuna di queste. storiche e politiche. Quale è Il contributo di Wildemeersch e Leirman alla prospettiva trasformativa?. il modello sociologico. il mondo della vita auto-dimostrato, minacciato, trasformato. la didattica inclusiva. la presenza dell'educatore. Quali tra le seguenti sono fasi del processo di trasformazione delle prospettive di significato?. la partecipazione attiva. la partecipazione periferica. la pianificazione di un corso d'azione. la pratica. Che cosa è una distorsione socioculturale?. coinvolgono i sistemi di credenze che gli adulti assumono come scontati e si riferiscono alle relazioni sociali e di potere. il risultato di un processo collettivo di negoziazione che riflette tutta la complessità dell'impegno reciproco. tutto ciò che può genuinamente definirsi educazione avviene attraverso l'esperienza;. un senso rafforzato del Sé. Che cosa è una distorsione epistemologica?. il risultato di un processo collettivo di negoziazione che riflette tutta la complessità dell'impegno reciproco. tutto ciò che può genuinamente definirsi educazione avviene attraverso l'esperienza;. un senso rafforzato del Sé. una visione distorta dell'approccio alla conoscenza. Che cosa è una distorsione psicologica?. coinvolgono i sistemi di credenze che gli adulti assumono come scontati e si riferiscono alle relazioni sociali e di potere. il risultato di un processo collettivo di negoziazione che riflette tutta la complessità dell'impegno reciproco. producono modi di sentire e agire che causano dolore, perché risultano incoerenti con il concetto di Sé e il profilo che l'adulto vuole darsi. un senso rafforzato del Sé. Quale è il rapporto tra riflessione e trasformazione secondo Mezirow?. è proprio il processo di riflessione retroattiva sugli apprendimenti che l'adulto ha maturato a permettere di giustificarne la validità in circostanze inedite. il risultato di un processo collettivo di negoziazione che riflette tutta la complessità dell'impegno reciproco. tutto ciò che può genuinamente definirsi educazione avviene attraverso l'esperienza;. un senso rafforzato del Sé. Come può essere definita in sintesi la teoria trasformativa?. attenzione alla comprensione delle norme sociali dominanti e strutturanti l'esperienza. considera la riflessione critica come l'esperienza di apprendimento più significativa dell'adultità. essere partecipanti attivi nelle pratiche di comunità sociali e nella costruzione di identità. indica la particolare modalità di partecipazione della persona-che-apprende coinvolta nella pratica reale di un esperto. Come viene definita la riflessione da Mezirow?. coinvolgono i sistemi di credenze che gli adulti assumono come scontati e si riferiscono alle relazioni sociali e di potere. è definita come una valutazione del come e del perché si pensa, si senta e si agisca. il risultato di un processo collettivo di negoziazione che riflette tutta la complessità dell'impegno reciproco. un senso rafforzato del Sé. Che cosa sono gli schemi di significato nella teoria trasformativa?. è un set di risorse condivise dalla comunità che include routine, parole, strumenti, modi di operare, storie, gesti, simboli, azioni o concetti che la comunità ha prodotto o adottato. il risultato di un processo collettivo di negoziazione che riflette tutta la complessità dell'impegno reciproco. il risultato di un processo collettivo di negoziazione che riflette tutta la complessità dell'impegno reciproco. strutture generali di aspettativa, regole implicite per interpretare le situazioni. In che cosa consiste il principio di interazione dell'esperienza?. implica che ogni esperienza assorbe qualcosa da quelle che l'hanno preceduta e, allo stesso tempo, modifica in qualche modo la qualità di quelle che verranno in seguito. l'esperienza per essere considerata tale deve manifestare i principi di continuità e interazione;. significa che l'esperienza è tale a causa di una transazione che avviene tra l'individuo e ciò che, in un dato momento, costituisce l'ambiente in cui si muove. tutto ciò che può genuinamente definirsi educazione avviene attraverso l'esperienza;. Che cosa è un dilemma disorientante?. gruppi di persone che condividono un interesse, un insieme di problemi, una passione rispetto a una tematica e che approfondiscono la loro conoscenza ed esperienza in quest'area mediante interazioni continue. Il confronto con l'esterno può favorire una migliore comprensione del potenziale della comunità. si tratta di una sfida ad una prospettiva consolidata che comporta dolore perché spesso si mettono in discussione valori profondamente radicati e il nostro stesso senso del Sé. una visione distorta dell'approccio alla conoscenza. Che cosa può fare l'educatore in ottica trasformativa?. fare in modo che i membri della comunità, siano centrali (core), attivi (active) o periferici (peripheral) e ricoprano ruoli specifici. la partecipazione periferica. ricordare, validare e agire. riorientare continuamente i propri riferimenti concettuali e i quadri di sapere acquisiti, i modelli di pensiero e gli approcci conoscitivi sedimentati, per meglio "adattarsi" e comprendere i contesti che incontra . Che cosa significa fare ricerca educativa in un contesto di azione?. Il confronto con l'esterno può favorire una migliore comprensione del potenziale della comunità. orientare le pratiche educative in senso riflessivo e con una sensibilità narrativa. si tratta di una sfida ad una prospettiva consolidata che comporta dolore perché spesso si mettono in discussione valori profondamente radicati e il nostro stesso senso del Sé. una visione distorta dell'approccio alla conoscenza. Che cosa è la memoria autobiografica in ottica educativa?. consolida e struttura l'esperienza. il risultato di un processo collettivo di negoziazione che riflette tutta la complessità dell'impegno reciproco. modi di vedere il mondo basati sul nostro background, esperienza, cultura e personalità. si tratta di una sfida ad una prospettiva consolidata che comporta dolore perché spesso si mettono in discussione valori profondamente radicati e il nostro stesso senso del Sé. Come possiamo definire il "Sé oggetto di ricordo" ?. è un fenomeno socialmente costruito grazie al saper attribuire un ordine sequenziale alle proprie esperienze di vita. Il confronto con l'esterno può favorire una migliore comprensione del potenziale della comunità. orientare le pratiche educative in senso riflessivo e con una sensibilità narrativa. si tratta di una sfida ad una prospettiva consolidata che comporta dolore perché spesso si mettono in discussione valori profondamente radicati e il nostro stesso senso del S. Quale è il primo passo per definire un progetto di ricerca empirica?. identificare il problema di ricerca. il modello sociologico. la didattica inclusiva. la presenza dell'educatore. Come possiamo definire la ricerca empirica in ambito educativo?. E' costituito da aspettative abituali e da regole implicite che supportano il processo d'interpretazione. è una successione di operazioni per produrre risposte a domande sulla realtà. si tratta di una sfida ad una prospettiva consolidata che comporta dolore perché spesso si mettono in discussione valori profondamente radicati e il nostro stesso senso del Sé. una visione distorta dell'approccio alla conoscenza. Quale tra i seguenti è un esempio di ricerca qualitativa?. analisi a campione. analisi statistica. data mining. ricerca etnografica. Chi può determinare il problema di ricerca?. i soggetti coinvolti nella ricerca. il MIUR. il ricercatore o un committente. un bando. Quale delle seguenti affermazioni è congruente con il concetto di apprendimento situato?. la didattica inclusiva. la presenza dell'educatore. si tratta di una pratica sociale. il modello sociologico. Quali tra i seguenti aspetti afferiscono alla tattica del progetto di ricerca?. l'approccio metodologico. gli assunti epistemologici. il campione di riferimento. la didattica inclusiva. Quale sono le fasi di lavoro sui dati di una ricerca empirica?. modifica e integrazione. raccolta e trasmissione. raccolta, elaborazione e analisi. ricerca e comunicazione. Su quali piani si sviluppa il percorso di formulazione degli obiettivi di ricerca?. modifica e integrazione. raccolta e trasmissione. ricerca e comunicazione. rispetto agli scopi e rispetto alla teoria. Come si configura la ricerca nell'ambito dei sistemi educativi?. analisi a campione. analisi statistica. come pratica euristica e come dispositivo di formazione. data mining. La cultura organizzativa risulta importante per comprendere: i significati condivisi. il modello sociologico. la didattica inclusiva. la presenza dell'educatore. A cosa attiene il paradigma costruzionista?. ancoraggio al senso comune. approccio idiografico e contingente. la ricerca de-costruisce e ri-costruisce la realtà. teoria generata dal fenomeno. A cosa attiene il paradigma formalista?. ancoraggio al senso comune. approccio idiografico e contingente. Esistenza di una teoria di riferimento. teoria generata dal fenomeno. Quale è il terzo assunto della ricerca qualitativa?. Paradigmi, teorie, metodi, tecniche e strumenti della ricerca qualitativa. Processo di ricerca: elementi, metodo, teoria della tecnica. ricerca per paradigmi, ricerca per problemi. nessuno di questi. A cosa attiene il paradigma ermeneutico?. ancoraggio al senso comune. approccio idiografico e contingente. la realtà è frutto di interpretazione. la ricerca de-costruisce e ri-costruisce la realtà. Quale è il secondo assunto della ricerca qualitativa?. Paradigmi, teorie, metodi, tecniche e strumenti della ricerca qualitativa. Processo di ricerca: elementi, metodo, teoria della tecnica. ricerca per paradigmi, ricerca per problemi. nessuno di questi. Quale è il primo assunto della ricerca qualitativa?. Paradigmi, teorie, metodi, tecniche e strumenti della ricerca qualitativa. Processo di ricerca: elementi, metodo, teoria della tecnica. ricerca per paradigmi, ricerca per problemi. nessuno di questi. Che cosa è uno strumento nell'ambito della ricerca didattica?. ancoraggio al senso comune. approccio idiografico e contingente. Dispositivo operativo + tecniche atti a generare le conoscenze identificate negli obiettivi. teoria generata dal fenomeno. Che cosa è uno strumento situato nell'ambito della ricerca didattica?. approccio idiografico e contingente. Dispositivo operativo + tecniche atti a generare le conoscenze identificate negli obiettivi. Strumento + condizioni di attuazione. nessuno di questi. Che cosa è il campo relazionale nell'ambito della ricerca didattica?. la relazione tra ricercatore e docente.. la relazione tra ricercatore e oggetto della ricerca. la relazione tra ricercatore, soggetto e oggetto della ricerca. nessuno di questi. Come può essere definita la progettazione educativa?. è un fenomeno socialmente costruito grazie al saper attribuire un ordine sequenziale alle proprie esperienze di vita. orientare le pratiche educative in senso riflessivo e con una sensibilità narrativa. si tratta di una sfida ad una prospettiva consolidata che comporta dolore perché spesso si mettono in discussione valori profondamente radicati e il nostro stesso senso del Sé. un insieme concatenato di attività orientate al conseguimento di un risultato che in genere coincide con un obiettivo definito in anticipo. Quale è lo scopo della valutazione?. definizione degli obiettivi. è uno strumento di apprendimento e di cambiamento. nessuno di questi. progettazione. Quale tra i seguenti è un approccio attraverso cui analizzare e organizzare le esperienze di apprendimento?. approccio centrato sulla condivisione di conoscenze. definizione degli obiettivi. nessuno di questi. progettazione. Quale è la prima fase del processo educativo?. definizione degli obiettivi. esplorazione del problema. progettazione. valutazione. Che cosa si intende per programmazione?. documento di carattere normativo riguardante i contenuti e i metodi di insegnamento. il modello sociologico. la didattica inclusiva. la progettazione educativo-didattica elaborata per uno specifico gruppo di alunni in una situazione determinata. Che cosa è il curricolo come documento?. documento di carattere normativo riguardante i contenuti e i metodi di insegnamento. la progettazione educativo-didattica elaborata per uno specifico gruppo di alunni in una situazione determinata. un documento programmatico con programmi di insegnamento, libri di testo dettagliati, fino a direttive globali o raccolte in temi. un modo personale, ma oggettivabile di programmare il lavoro dell'insegnante. Quali obiettivi ha l'apprendimento cooperativo?. costruire relazioni positive tra gli studenti. definizione degli obiettivi. progettazione. valutazione. Quali obiettivi ha l'apprendimento cooperativo?. definizione degli obiettivi. migliorare il rendimento di tutti gli studenti, anche quelli più in difficoltà. progettazione. nessuno di questi. Come possiamo classificare gli obiettivi della didattica cooperativa?. didattici e strutturati. obiettivi didattici e riguardanti le abilità sociali. sintetici e di dettaglio. nessuno di questi. Per programmare gli obiettivi in termini di abilità interpersonale l'insegnante può: definire un piano. stilare una lista delle abilità sociali. usare il curricolo. nessuno di questi. Quale tra i seguenti strumenti può essere usato per spiegare i ruoli in una lezione cooperativa?. i ruoli assegnati. la disposizione dell'aula. un diagramma di flusso. nessuno di questi. A cosa servono i ruoli nella didattica collaborativa?. definire degli obiettivi. I ruoli definiscono ciò che gli altri membri del gruppo si aspettano da uno studente. progettare. nessuno di questi. Quale è il primo passo nell'assegnazione dei ruoli nella didattica cooperativa?. assegnare da subito i ruoli agli studenti. definire i ruoli in relazione agli studenti più Capaci. non assegnare da subito ruoli definiti. nessuno di questi. Che cosa sono i compiti in una lezione cooperativa?. modi di vedere il mondo basati sul nostro background, esperienza, cultura e personalità. il risultato di un processo collettivo di negoziazione che riflette tutta la complessità dell'impegno reciproco. Servono a spiegare agli studenti che cosa devono sapere cosa ci si aspetta da loro. si tratta di una sfida ad una prospettiva consolidata che comporta dolore perché spesso si mettono in discussione valori profondamente radicati e il nostro stesso senso del Sé. Quale sono tra le seguenti le ragioni per organizzare l'aula nella didattica cooperativa?. definire gli spazi a disposizione di ciascuno studente. definire un piano. La disposizione dello spazio e degli arredi dell'aula mostra simbolicamente quali sono i comportamenti che vengono considerati appropriati. non fare confusione. Quanto influisce la distribuzione dei materiali nella didattica cooperativa?. abbastanza. Molto. per nulla. solo in alcuni casi è importante. Che ruolo hanno le abilità sociali nella didattica cooperativa?. la capacità di interagire produttivamente con gli altri. la disposizione dell'aula. serve a spiegare agli studenti che cosa devono sapere cosa ci si aspetta da loro. nessuno di questi. Che cosa è l'interdipendenza positiva in una lezione cooperativa?. consiste nello stabilire tra gli studenti dei rapporti tali per cui nessuno possa riuscire individualmente se non con il successo dell'intero gruppo. i ruoli assegnati. la disposizione dell'aula. serve a spiegare agli studenti che cosa devono sapere cosa ci si aspetta da loro. Come possiamo chiudere una lezione cooperativa?. attraverso un processo attivo da parte degli studenti. con l'intervento dell'insegnante. l'insegnante riassume il lavoro svolto. ritornando ai rispettivi posti. Quale è l'essenza della lezione cooperativa?. gli studenti lavorano insieme durante la lezione per svolgere il compito assegnato. i ruoli assegnati. la disposizione dell'aula. nessuno di questi. In quale occasione si può usare metodo cooperativo a coppie?. definire degli obiettivi. definire i ruoli. lavorare assieme. scrivere un testo. Quale strumento consente di monitorare la lezione cooperativa?. definire i ruoli. lavorare assieme. scrivere un testo. una scheda di osservazione formale. Come si effettua la sintesi per coppie nella lezione cooperativa?. attraverso un processo attivo da parte degli studenti. con l'intervento dell'insegnante. entrambi i membri della coppia devono essere d'accordo su ciò che è stato scritto e tutti e due devono essere in grado di spiegarlo. ritornando ai rispettivi posti. Che cosa è la valutazione nella lezione cooperativa?. è la raccolta dei dati necessari a formulare un giudizio. è un giudizio di valore formulato sulla base dei dati disponibili. Ha luogo in contesti strutturati. si tratta di una sfida ad una prospettiva consolidata che comporta dolore perché spesso si mettono in discussione valori profondamente radicati e il nostro stesso senso del Sé. Che cosa è la verifica nella lezione cooperativa?. è la raccolta dei dati necessari a formulare un giudizio. Ha luogo in contesti strutturati. Ricostruisce contenuti attraverso le emozioni. si tratta di una sfida ad una prospettiva consolidata che comporta dolore perché spesso si mettono in discussione valori profondamente radicati e il nostro stesso senso del Sé. Come si può monitorare la lezione cooperativa?. definire degli obiettivi. definire i ruoli. lavorare assieme. scegliere alcuni osservatori. quale tra i seguenti è un requisito della somministrazione di test in ambito cooperativo?. correzione in gruppo dei compiti a casa. definizione dei ruoli. interrogazione. raggiungere un consenso su quali siano le risposte corrette e perché. Quale tra i seguenti è un metodo di valutazione cooperativo?. attribuzione dei voti. correzione in gruppo dei compiti a casa. definizione dei ruoli. interrogazione. Chi ha la responsabilità della verifica nella lezione cooperativa?. congiuntamente insegnante e studenti. gli studenti. l'insegnante. non è applicabile. Che cosa significa attribuire giudizi nel lavoro in gruppo in una lezione cooperativa?. correzione in gruppo dei compiti a casa. dare una valutazione personale sulle prestazioni dello studente. interrogazione. raggiungere un consenso su quali siano le risposte corrette e perché. Come si può fornire un feedback individuale nella lezione cooperativa?. essere critici sulla performance dello studente. evidenziare gli aspetti negativi. focalizzare il feedback sul comportamento e non sulle caratteristiche personali dello studente. nessuna di queste. Che cosa devono fare gli studenti dono la lezione cooperativa?. correzione in gruppo dei compiti a casa. interrogazione. raggiungere un consenso su quali siano le risposte corrette e perché. riflettere sul lavoro svolto nel gruppo e analizzarne i vari aspetti. Che cosa dovrebbe fare il gruppo dopo la riflessione sulla lezione cooperativa?. correzione in gruppo dei compiti a casa. porsi obiettivi di miglioramento. raggiungere un consenso su quali siano le risposte corrette e perché. riflettere sul lavoro svolto nel gruppo e analizzarne i vari aspetti. Come può il gruppo riflettere sulla lezione cooperativa?. essere critici sulla performance dello studente. evidenziare gli aspetti negativi. focalizzare il feedback sul comportamento e non sulle caratteristiche personali dello studente. rappresentare con un diagramma tutti i dati raccolti sull'interazione tra i membri del gruppo. Cosa è possibile fare in una lezione cooperativa se la discussione degli studenti rimane sul vago?. porre domande specifiche che richiedano risposte dettagliate e concrete. porsi obiettivi di miglioramento. raggiungere un consenso su quali siano le risposte corrette e perché. riflettere sul lavoro svolto nel gruppo e analizzarne i vari aspetti. Che cosa è importante fare per gratificare gli studenti nella lezione cooperativa?. gli sforzi individuali che contribuiscono al successo del gruppo devono essere riconosciuti, apprezzati e incoraggiati. porsi obiettivi di miglioramento. raggiungere un consenso su quali siano le risposte corrette e perché. riflettere sul lavoro svolto nel gruppo e analizzarne i vari aspetti. La nuova raccomandazione sulle competenze chiave di apprendimento permanente del 2018 descrive gli atteggiamenti come... fatti e cifre, concetti, idee e teorie che sono già stabiliti. La capacità di eseguire processi ed applicare le conoscenze esistenti al fine di ottenere risultati. la disposizione e la mentalità per agire o reagire a idee, persone o situazioni. nessuno di questi. Quale delle seguenti non è una categoria di Life Skills?. imparare a sapere. imparare a sopravvivere. imparare a vivere assieme. imparare ad essere. Cosa è l'European Qualification Framework?. un database che consente di registrare i diversi titoli professionali (qualifiche, diplomi, certificati, etc.). un dispositivo di classificazione che consente di valutare i migliori titoli professionali (qualifiche, diplomi, certificati, etc.). un dispositivo di traduzione che consente di mettere in relazione e confrontare i diversi titoli professionali (qualifiche, diplomi, certificati, etc.). nessuno di questi. Quale tra questi non è uno spazio di apprendimento?. spazio agorà. spazio benessere. spazio individuale. spazio informale. Secondo Pellerey la competenza è la capacità di far fronte a un compito utilizzando... l'aiuto degli altri. risorse esterne disponibili. risorse interne ed esterne in modo fecondo. risorse interne, cognitive affettive e volitive. La nuova raccomandazione sulle competenze chiave di apprendimento permanente del 2018 attribuisce importanza ai valori: della curiosità e della sostenibilità. della reciprocità e della gerarchia. della sostenibilità e dell'interconnessione. nessuna di queste. Quante sono le Life Skills riconosciute dall'OMS?. 6. 8. 10. 12. Quale il fine della Raccomandazione del 22 maggio 2017 del Consiglio dell'Unione Europea relativa all'EQF?. quello di contribuire a modernizzare i sistemi di istruzione e formazione e nell’aumentare l’occupabilità, la mobilità e l’integrazione sociale dei lavoratori e degli studenti. quello di contribuire a testare i migliori sistemi di istruzione e formazione e nell’aumentare l’occupabilità, la mobilità e l’integrazione sociale degli studenti. quello di contribuire a valutare i sistemi di istruzione e formazione e nel migliorare l’occupabilità, la mobilità dei lavoratori e degli studenti più preparati. quello di contribuire alla raccolta dati sull’occupabilità, la mobilità e l’integrazione sociale dei lavoratori e degli studenti al fine di migliorare i sistemi di istruzione e formazione. Qual è il valore simbolico dello spazio Agorà secondo il Manifesto degli Spazi Educativi Indire?. area che permette soluzioni flessibili per lo svolgimento di attività differenziate. area con zone riparate, nicchie, ambienti raccolti e spazi dedicati dove ognuno può ritirarsi, leggere, riflettere, studiare. scuola come momento di condivisione e scambio reciproco. spazio della scoperta e punto di partenza per l’esplorazione dell’ambiente educativo e del mondo, luogo pensato per imparare facendo. In una società complessa in continua evoluzione quali competenze deve sviluppare la scuola?. curiosità, formazione continua, autonomia e flessibilità. informatiche, tecniche e scientifiche. sicurezza, gestione dati e programmazione. teorico pratiche in ambito filosofico e umanistico. Secondo Da Re l'autocoscienza con quale competenza chiave di cittadinanza si può integrare?. collaborare e partecipare. comunicare. imparare ad imparare. risolvere problemi. Il compito dell'insegnante è quello di aiutare gli studenti a diventare persone e cittadini “competenti”, quindi: diligenti e rispettosi. precisi e collaborativi. preparati e creativi. responsabili e autonomi. Cosa si intende per E-leadership?. capacità degli studenti di rileggere la realtà con la lente del digitale, muoversi a proprio agio nella scuola sfruttando la trasformazione digitale. capacità dei cittadini di rileggere la realtà con la lente del digitale, muoversi a proprio agio nella propria città usufruendo della trasformazione digitale. capacità dei leader politici di rileggere la realtà con la lente del digitale, muoversi a proprio agio nella politica usando la trasformazione digitale. capacità dei top manager di rileggere la realtà con la lente del digitale, muoversi a proprio agio negli ambienti digitali e guidare la trasformazione digitale. Cosa significa l'acronimo DADA?. Didattica a distanza. Didattica per ambienti di apprendimento. Didattica per ambienti di autonomia. Didattica per l'autonomia dell'apprendimento. Quale è il livello di competenza in lingua inglese richiesto agli studenti al termine del primo ciclo di studi?. A1. A2. B1. B2. L'apprendimento meccanico pone il focus su: gli strumenti. l'allievo. l'insegnante. nessuno di questi. L'acronimo LSE sta per: Life Skills Education. Life Skills Empowerment. Life Skills Enhancement. Life Skills Evolution. Quale delle seguenti affermazioni sulle competenze è falsa?. coincidono con le conoscenze e le abilità, ma il contesto di riferimento non è fondamentale ai fini della valutazione. devono essere valutate attraverso l'osservazione nel momento in cui vengono espletate. non coincidono con le conoscenze e le abilità, ma fanno riferimento alla capacità di utilizzarle in modo responsabile ed autonomo. non si possiedono ma si esercitano, quindi il contesto di riferimento è fondamentale ai fini della valutazione. Cosa si intende per DigCompOrg?. le competenze digitali degli educatori. le competenze digitali del cittadino. le competenze digitali del consumatore. nessuna di queste. In che modo gli spazi immersivi digitali possono rappresentare un valore aggiunto per la didattica?. se usati al posto di LIM, proiettori e PC. se usati per allestire esperienze significative. se usati per sostituire il vecchio metodo di insegnamento. solo se disponibili all'interno delle scuole. Il compito di realtà... deve essere svolto interamente dal gruppo classe. deve essere svolto obbligatoriamente in autonomia. non è necessariamente individuale. nessuna di queste. Come avviene la certificazione del Modello di certificazione delle competenze per gli alunni con disabilità certificata?. non ricevono il certificato in quanto questo viene redatto in sede di scrutinio finale. per gli alunni dispensati dalle prove scritte in lingua straniera, si fa riferimento alla sola dimensione orale di tali discipline. Per quelli esonerati dall'insegnamento della lingua straniera, non viene compilata la relativa sezione. il modello viene compilato con opportuni adeguamenti, per renderlo coerente con gli obiettivi previsti dal piano educativo individualizzato. nessuna di queste. Secondo il principio del divertimento di Batini. nessuno impara se ha continuamente paura di sbagliare e delle conseguenze del proprio errore. si impara meglio quando si avverte un’autonomia progressiva nello svolgimento di qualcosa. si impara più facilmente quando si ha un'esperienza coinvolgente e piacevole. si imparano più facilmente le cose a cui si attribuiscono senso e importanza. Secondo l'Agenda 2030 cosa si trova alla base della formazione dei “cittadini della sostenibilità”: pedagogia del cambiamento e competenze trasversali. pedagogia delle emozioni e competenze trasversali. pedagogia trasformazionale e competenze trasversali. nessuna di queste. A partire da che anni la Commissione Europea della Sanità, così come l'OMS, l'International Union for Health Promotion and Education (IUHPE) e l'Word Health Organization (WHI), hanno individuato nella peer education un valido strumento per l'attivazione di competenze personali e sociali e per l'apprendimento e il potenziamento delle life skills tra i giovani tra i 15 e i 19 anni?. Anni '70. Anni '80. Anni '90. Dal 2000. Cosa significa l'acronimo STREAM?. Science, Tech, Reading, Engineering, Algebra and Maths. Science, Tech, Reading, Engineering, Arts and Maths. Science, Tech, Reading, Engineering, Arts and Music. Science, Tech, Reading, English, Arts and Maths. Per la progettazione di un di un compito di realtà il docente non deve: creare un esercizio di gruppo. realizzare una griglia di osservazione o una rubrica valutativa. scegliere l'argomento. scegliere l'argomento selezionare le competenze sulle quali si vuol far lavorare gli studenti. Il certificato delle competenze di base acquisite nell'assolvimento dell'obbligo scolastico quali assi culturali analizza?. dei linguaggi, matematico, scientifico-tecnologico, storico-sociale. dei linguaggi, matematico-scientifico, tecnologico-informatico, storico-sociale. linguistico, matematico, scientifico-tecnologico, artistico-creativo. linguistico, matematico-scientifico, storico-sociale, artistico-creativo. La certificazione delle competenze è rilasciata: a partire dalla scuola materna. anche da parte di enti non riconosciuti. anche in caso di interruzione del percorso formativo. solo in caso di completamento del percorso formativo. Quale delle seguenti competenze non fa parte dell'“Educazione agli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile”?. competenza di auto-consapevolezza. competenza gestionale. competenza normativa. competenza strategica. Uno degli obiettivi del progetto Coding Girls è: il raggiungimento delle competenze digitali per l'assolvimento dell'obbligo scolastico. lo sviluppo di competenze di gestione di profili social. proporre modelli positivi per uno sviluppo di una e-leadership al femminile. nessuna di queste. Cosa è il Supplemento Europass?. costituisce un complemento del diploma finale e del certificato d’esame. non rappresenta una certificazione delle competenze acquisite dai singoli diplomati e non è un complemento del diploma finale e del certificato d’esame. rappresenta una certificazione delle competenze acquisite dai singoli diplomati. rappresenta una certificazione delle competenze acquisite dalla classe. In che occasione i docenti possono implementare il loro essere ricercatori e sperimentatori di proposte, pratiche didattiche e di strumenti di valutazione?. attraverso una formazione che adotti il modello di ricerca-azione partecipata. attraverso una formazione che preveda un approccio istruzionista. attraverso una didattica trasmissiva ed esercitativa. nessuna di queste. Nel libro di Howard Gardner “Five Minds for the Future” quali sono le 5 menti indicate?. disciplinata, sintetizzante, creativa, dispettosa ed etica. disciplinata, sintetizzante, creativa, matematica ed etica. disciplinata, sintetizzante, creativa, rispettosa ed etica. disciplinata, sintetizzante, creativa, teoretica ed etica. Quale giorno ha scelto l'UNESCO per celebrare la Giornata internazionale per le donne e le ragazze nella scienza?. 11 febbraio. 8 marzo. 25 aprile. 15 agosto. Nella redazione del Modello di certificazione delle competenze quali principi di riferimento sono assunti?. la prospettiva di logica e quella di giudizio. la prospettiva orientativa e quella di continuità. la prospettiva partecipativa e quella di autonomia. la prospettiva umanistica e quella logico-matematica. Cosa è l'attenzione?. è il prodotto di reti non specifiche che favoriscono a vari aspetti del processo cognitivo. Non è una proprietà generale di tutto il cervello, ma il prodotto di reti specifiche che contribuiscono ai vari aspetti del processo. Una proprietà generale di tutto il cervello. Una risposta all'ambiente che ci circonda. Cosa intende la neuroscienziata Mary Helen Immordino-Yang con l'espressione "il riposo non è ozio"?. E' importante riposare, senza pensare a nulla, almeno 4 volte al giorno: questo non è oziare, ma "ricaricare le pile". Portare l'attenzione all'interno (riflettendo, immaginando, ricordando...), facendo "riposare" il cervello da stimoli esterni, migliora l'attenzione anche verso l'esterno. Riposare è utile alla mente e al corpo; si consigliano 8 ore di riposo al giorno. Nessuna delle precedenti. Quando si attiva la rete neurale "Task Negative Network"?. Quando il cervello è a riposo, non impegnato in compiti diretti a uno scopo. Quando il cervello è impegnato a elaborare stimoli visivi (come cartelloni, scritte alla lavagna...). Si attiva in contemporanea al "Task Positive Network" per mantenere un equilibrio emotivo durante i compiti. Nessuna delle precedenti. A cosa è associata l'attivazione della rete neurale "Task Positive Network"?. A un impegno attivo in compiti diretti a uno scopo. Al coinvolgimento del guardarsi dentro. Valutazione delle esperienze emotiva. Nessuna delle precedenti. Che rapporto hanno tra loro la rete neurale del "guardarsi dentro" e quella deputata al "guarda fuori"?. La prima si attiva nell'infanzia, la seconda nell'adolescenza. Non hanno alcun rapporto tra di loro, occupandosi di stimoli differenti. Si attivano insieme, contemporaneamente. All'attivarsi di una rete, l'altra si disattiva. La vigilanza percettiva quale opportunità offre?. Fermarsi mentalmente nel contesto fisico attuale. Memorizzare più rapidamente quanto si sta studiando. Vagare mentalmente lontano dal contesto fisico attuale. Nessuna delle precedenti. La qualità dell'elaborazione neurale durante il "guardarsi dentro" a che cosa è connessa?. ad altre dimensioni di pensiero del passato. al funzionamento socioemotivo. Alle capacità cognitive. Nessuna delle precedenti. Le pausa di riflessione è una manifestazione comportamentale dell'attività neurale DM. A che cosa serve?. Serve a diminuire la connettività DM. Comprendere le implicazioni emotive più ampie e a lungo termine per la propria e qualsiasi situazione. Creare un distacco dalle implicazioni emotive per stare bene con se stessi. Non farsi coinvolgere dalle situazioni altrui. L'apprendimento si costruisce?. dalle accomodamento passivo delle nuove informazioni. dalle conoscenze precedenti e dall'accomodamento attivo delle nuove informazioni. dalle nuove conoscenze. nel momento in cui si bisogna dare un senso a certe situazioni. Insegnare a scuola le competenze per un'elaborazione produttiva interna e autodiretta può essere utile?. No, perché non si riscontrano dei risultati attendibili. Non è necessario. Si, sia per il benessere socioemotivo sia per le competenze scolastiche. Si, solo per evitare il bullismo. La comunicazione e il divertimento mediati digitalmente, quale cambiamento ha causato tra i giovani?. acquisizione di competenze per l'interazione sociale. Mandare SMS ha sostituito tutte le altre forme d'interazione tra gli adolescenti. più inclinazione a considerare le implicazioni astratte. Nessuna delle precedenti. Secondo la neuroscienziata Mary Helen Immordino-Yang la riflessione interiore costruttiva può essere determinante per cosa?. Determinante per apprezzare il valore delle persone che ci circondano. Determinante per comprendere e gestire se stessi nel mondo sociale. Determinante per imparare dalle proprie esperienze passate. Tutte le risposte sono esatte. Perchè il "movimento" delle emozioni e il movimento della motivazione sono di fatto sempre relazionali?. Perché in rapporto con le emozioni di base. Perché in rapporto con qualcosa o qualcuno che li suscita. Perché si basano sulle relazioni tra docenti e discenti. Nessuna delle precedenti. "Perché è importante esplicitare quali idee abbiamo?". "Per evitare che esse diventino degli a priori dogmatici che, in maniera inconsapevole, utilizziamo nel nostro lavoro.". Per evitare che esse diventino degli a priori diplomatici che, in maniera consapevole, utilizziamo nel parlare con i genitori e gli alunni. Per far si che esse diventino degli a priori a cui rigidamente far riferimento. Nessuna delle precedenti. Quali sono gli obiettivi della psicologia dello sviluppo?. La raccolta di informazioni sugli adulti ottenute con procedure narrative. La raccolta di informazioni sui bambini ottenute con procedure valide e la spiegazione del perché della presenza di certe caratteristiche e sviluppi. La raccolta di informazioni sui neonati ottenute con procedure sperimentali e la spiegazione del perché della presenza di certe caratteristiche e sviluppi. Individuare i bambini che hanno uno sviluppo nella norma nei vada domini psicologici (cognitivo, sociale, emotivo...). Per quale scopo a scuola si dovrebbe inviare un bambino da uno specialista?. Per definire “non normale” il processo comportamentale e poter stilare un piano di apprendimento personalizzato sulla base della patologia individuata. Per definire se il comportamento del bambino rientra nella normalità oppure no. Per scoprire insieme come affronta quel bambino il mondo e su quali potenzialità poter lavorare. Per stendere una Diagnosi Funzionale. Cos’è la sofferenza esistenziale?. E' un altro modo per indicare la depressione nell'infanzia e nell'adolescenza. E' un modo d'essere, che caratterizza chi ha capacità creative e artistiche. Il modo in cui il docente sperimenta il fatto di essere limitato nel suo intervento sul bambino. Il modo in cui l’umano sperimenta il fatto di essere limitato: limitato come individuo, come gruppo, come specie vivente. Perchè chiedere a un bambino o un ragazzo “perché fai così?” non ha senso e difficilmente porterà al cambiamento?. "Chiedere il perché può dar luogo a risposte così intense da generare un peggioramento dei sintomi o dei comportamenti". "Chiedere il perché può far sentire in colpa, inadeguati e passivi verso se stessi.". "Chiedere il perché può far vergognare e far sentire al centro dell'attenzione a causa di un comportamento negativo". Nessuna delle precedenti. Com'è possibile conoscere?. La conoscenza emerge dalle osservazioni oggettive sul soggetto. La conoscenza emerge da un’interazione tra soggetto e oggetto. La conoscenza emerge dalle osservazioni sul soggetto con l'utilizzo di strumenti idonei. Nessuna delle precedenti. Quale affermazione sull'epistemologia della complessità è corretta?. Rifiuta l'osservazione soggettiva a favore di quella oggettiva. Studia i sistemi semplici lineari e quelli complessi non lineari. Rifiuta il determinismo, la causalità lineare, la neutralità e il riduzionismo. Nessuna delle precedenti. Cos'è un sistema complesso?. Un sistema complesso è un insieme di parti che interagiscono tra loro e con l’esterno in modo non lineare. Un sistema complesso è un insieme di parti che interagiscono tra loro e con l’esterno in modo lineare e prevedibile. Un sistema complesso è un insieme di parti che nel loro organizzarsi sono impermeabili allo scambio di informazioni con l'ambiente. Tutte le precedenti. Cos'è il “margine del caos”. Sistemi complessi che rifiutano il determinismo e si basano sull'imprevedibilità. Un sistema complesso di parti che interagiscono tra loro e con l’esterno in modo non lineare. Una “regione” intermedia tra ordine e instabilità, in cui solo grandi cambiamenti allontanano il sistema dall’equilibro e lo mettono nella condizione di precipitare nel caos. Una “regione” intermedia tra ordine/stabilità e caos/instabilità, in cui piccoli cambiamenti allontanano il sistema dall’equilibro e lo mettono nella condizione di precipitare nel caos o ritrovare un nuovo equilibrio sul margine del caos. Com'è possibile sostenere l'apprendimento con i bambini o ragazzi sentiti come difficili?. L’apprendimento e la modifica è possibile attraverso il lavoro con i loro genitori. L’apprendimento e la modifica è possibile attraverso la punizione e il rinforzo. L’apprendimento e la modifica è possibile attraverso la relazione. Non è possibile. Secondo Morin, uno dei principali teorici dell’epistemologia della complessità, la complessità si ha quando ... “vi è un tessuto dipendente, individuale e proattivo tra l’oggetto di conoscenza e il suo contesto, le parti e il tutto, il tutto e le parti, le parti tra di loro". “vi è un tessuto interdipendente, interattivo e inter-retroattivo tra l’oggetto di conoscenza e il suo contesto, le parti e il tutto, il tutto e le parti, le parti tra di loro". “vi è un'impermeabilità tra individuo e ambiente, che porta a vivere con serenità le relazioni". “vi è uno scambio reciproco tra le parti del sistema, senza interazione con l'esterno". Cosa significa considerare l’uomo come sistema?. Considerare l'individuo in una visione oggettiva di conoscenza. Considerare tanto il contributo dell’individuo, quanto quello dell’ambiente: entrambi fanno parte dell’organizzazione di ogni essere umano. Considerare tanto il contributo dello studente nella famiglia: entrambi fanno parte dell’organizzazione di ogni studente, che non viene influenzata dal tipo di docente con cui viene in contatto. Tutte le precedenti. Chi è stato uno dei primi studiosi che ha cercato di accostare l’idea di sistema allo sviluppo dell’essere umano?. Bateson. Bowlby. Maslow. Sander. L'adattamento reciproco nelle relazioni passa attraverso. La capacità di giungere a compromessi accettabili per entrambi. La ritmicità e l'entrare in risonanza reciproca. La serenità interiore. L'ascolto attento dei bisogni del bambino. Il processo creativo durante l'interazione. E' un modo per potenziare il processo razionale. E' un momento in cui ci si chiude all'altro, per ritrovare se stessi. E' un processo a cui attingono gli artisti. E' un processo di incertezza, in cui comunque preserviamo la nostra integrità. Secondo Sander come possono essere descritti il processo evolutivo e il processo della vita?. Il primo come processo di crescita che dipende dall'esterno e il secondo come processo vitale che dipende da ogni singolo individuo. Il primo come processo di crescita che può condurre alla patologia, il secondo come processo vitale che può condurre alla morte. Possono essere entrambi descritti come processi che comportano proprietà continue, endogenamente attive, autorganizzanti. Possono essere entrambi descritti come processi che comportano proprietà discontinue, che si inquadrano nella dinamica di singole polarità naturali. Partendo dalla teoria dei sistemi complessi Nora Bateson con il termine “symmathesy” cosa intende sottolineare?. L’interdipendenza tra i sistemi, guardando contemporaneamente all’espressione di sé di ciascuno e all’apprendimento reciproco e simultaneo che costantemente avviene. L'apprendimento che ogni studente ha in ogni momento della vita. Un tipo di apprendimento caratterizzato da guardarsi dentro e guardar fuori. L'indipendenza tra i sistemi, intesa come risultato dell'espressione di sé. Come potrebbe essere tradotta la parola “symmathesy” ?. Imparare ad imparare. Imparare insieme. Imparare studiando. Sistema olistico. "Che caratteristiche ha il paradigma olistico?". Dopo le scoperte Newton, Galileo, Bruno e altri è stato un modo di vedere il mondo come un meccanismo. E' un modo di vedere il mondo in maniera integrale, non frammentata. E' un modo di vedere l'illusione del mondo che ci creiamo con i pensieri e le parole. Tutte le precedenti. La storia di Giannino, il salmone con gli occhiali. E' la storia di un salmone che decide di non risalire la corrente e di percorrere strade alternative. E' un esercizio che può essere proposto in classe per stimolare il pensiero creativo. E' una favola di Esopo. E' una metafora che ben descrive la crescita. Perché è importante utilizzare anche le metafore nell'insegnamento?. "Perché l'aspetto simbolico che caratterizza le metafore alleggerisce le lezioni e il carico cognitivo che esse comportano.". Per stabilire una buona relazione docente-discente. Perché sollecitano gli aspetti emotivi eludendo le difese che la mente razionale produce. Tutte le precedenti. I proverbi. Sono esempi di metafore, utili da utilizzare anche come materiale scolastico. Sono un particolare tipo di teorie dello sviluppo, che fanno riferimento agli aspetti simbolici del pensiero del bambino. Sono modi per conoscere meglio la cultura regionale. Nessuna delle precedenti. Nell'esercitazione "I due quadri". E' in gioco il pensiero musicale e artistico in senso generale. E' in gioco il pensiero razionale e logico-matematico. Si dipingono su un foglio due quadri, che rispecchiano lo stato d'animo dello studente. Si utilizzano delle immagini che rappresentano aspetti di se stessi per riflettere e produrre cambiamenti. Come può essere descritta la motivazione?. La motivazione, può essere descritta come ciò che sta alla base delle emozioni, della cognizione e della socialità. La motivazione, in generale può essere descritta come la configurazione organizzata di esperienze soggettive che consente di spiegare l’inizio, la direzione, l’intensità e la persistenza di un comportamento diretto a uno scopo. La motivazione, in generale può essere descritta come la configurazione organizzata di esperienze soggettive che consente di spiegare la persistenza di un comportamento. Nessuna delle precedenti. Cosa sono le teorie dei bisogni?. "Si tratta di teorie che spiegano i comportamenti umani come risposte ai bisogni sentiti. Ci sono bisogni sia innati e universali (autoconservazione, fame, sete), sia culturalmente appresi (es. bisogno di affiliazione, di potere, di riuscita...).". Si tratta di teorie che enfatizzano il ruolo del processo creativo all'interno dell'apprendimento. Si tratta di teorie che spiegano i comportamenti umani come risposte ai bisogni emotivi e motivazionali che insorgono nelle relazioni. Si tratta di teorie che studiano gli aspetti intrinseci ed estrinseci della motivazione scolastica. Come si chiama il modello elaborato da Maslow?. Modello gerarchico vitale (MGV). Piramide dei bisogni di Maslow. Piramide dell'emisfero dentro e sinistro. Teoria motivazionale di Maslow. Quali sono i livelli della "piramide" dei bisogni identificata da Maslow?. "Bisogni basilari, bisogni centrali e bisogni elevati". "Bisogni di apprendimento, di relazione e di sicurezza". "Bisogni fisici e mentali". "Bisogni fisiologici, di sicurezza, di affiliazione, di stima, di autorealizzazione ". Quali sono, secondo gli studiosi, le due grandi categorie di motivi che attivano il comportamento?. Motivi di valutazione e motivi di realizzazione. Motivi intrinseci e motivi estrinseci. Motivi personali e motivi familiari. Tutte le precedenti. Da chi venne elaborata la "legge dell'effetto"?. Kenrick. Maslow. Skinner. Thorndike. "Quali sono i concetti chiave indicati dal comportamentismo in relazione al rinforzo?". Mantenimento, generalizzazione, estinzione. Presenza e assenza. Vicinanza, lontananza, indifferenza. Visione, ascolto e prensione. Quali sono le caratteristiche più rilevanti che rendono alcuni stimoli dei rinforzi validi?. Il rinforzo deve essere contingente alla prestazione, specifico e credibile. Il rinforzo deve essere tangibile e visibile. Il rinforzo deve seguire alla punizione, per creare apprendimento. Il rinforzo non deve per forza essere contingente alla prestazione, ma deve essere erogato con affetto. Quale sistema ha usato Cohen (1973) per motivare dei ragazzi di un centro di recupero?. rinforzo intrinseco. economia a gettoni. economia della motivazione. economia della prestazione. Quali sono i limiti dell'economia a gettoni?. in tempi di crisi economica, non risultano molto funzionali. non può essere utilizzato con gli adulti. non si genera un reale interesse intrinseco verso quei comportamenti, ma vengono messi in atto solo per ottenere il premio desiderato. Tutte le precedenti. Secondo Berlyne qual è l'obiettivo della curiosità epistemica?. "fornire conoscenza". fornire autostima. generare uno stato di certezza. generare uno stato di incertezza e conflitto. Che cosa rappresenta il concetto sull'esperienza di flusso proposto da Csikszentmihalyi?. l’esperienza di felicità che si prova quando la persona sta facendo qualcosa che le piace. l’esperienza di motivazione estrinseca al suo culmine, in cui la persona è completamente immersa in una relazione. l’esperienza di motivazione intrinseca al suo culmine, in cui la persona è completamente immersa in un'attività. l’esperienza profonda che si ha quando si fa un'attività per un tempo prolungato. Quali sono i tre bisogni innati postulati da Deci e Ryan ?. di affetto, di soddisfacimento dei bisogni fisici e di apprendimento. di apprendimento, di legame affettivo e di amore. di competenza, di legame affettivo e di autonomia. di conoscenza, di curiosità e di indipendenza. Che caratteristiche ha il modello proposto da Deci e Ryan ?. un modello basato sul progressivo raggiungimento di un’autoregolazione dei propri comportamenti relativi al perseguire un obiettivo. un modello basato sul raggiungimento dei comportamenti regolati estrinsecamente relativi al perseguire un obiettivo. un modello basato sulla motivazione estrinseca. un modello volto a spiegare come mai gli studenti non studiano, facendo riferimento ai bisogno primari identificati Maslow. Quali sono i vari livelli di regolazione ipotizzati da Deci e Ryan?. "Assenza di motivazione; motivazione estrinseca che comprende: regolazione esterna, introiettata, per identificazione, integrata; motivazione intrinseca". "Assenza di motivazione; motivazione intrinseca che comprende: regolazione esterna, introiettata, per identificazione, integrata; motivazione estrinseca.". "motivazione estrinseca che comprende: regolazione esterna, introiettata, per identificazione, integrata; motivazione intrinseca". motivazione estrinseca, motivazione intrinseca e automotivazione. Che cosa indaga il questionario di Legault, Green-Demers, Pelletier. indaga i bisogni di base. indaga il legame tra emozioni e motivazione. indaga l’assenza di motivazione. indaga la presenza di motivazione. Qual è lo scopo per cui è stato formulato il questionario QMS?. "nasce per indagare la motivazione scolastica nei bambini della scuola primaria". nasce per indagare la motivazione scolastica nelle sue componenti estrinseche. nasce per indagare lo stile cognitivo nei bambini della scuola primaria. nasce per indagare lo stile di apprendimento scolastico. Che cosa valuta il questionario “Problems in Schools Questionnaire” (PIS)?. "Il questionario valuta se gli insegnanti sono in grado di risolvere i problemi relazionali con i loro alunni". "Il questionario valuta se i genitori sono orientati a sostenere nello studio i propri figli e in che modo". "Il questionario valuta se insegnanti e genitori sono orientati verso il sostegno all'autonomia rispetto al controllo del comportamento dei bambini/ragazzi. ". nessuna delle precedenti. Quali sono i limiti della teoria comportamentista e delle teorie delle motivazioni intrinseche?. considerano poco l'utilizzo di premi e punizioni e danno troppa enfasi agli aspetti inerenti la famiglia degli studenti. non considerano le autovalutazioni degli studenti. non considerano le percezioni degli studenti circa i propri risultati, le loro aspettative (anche degli insegnanti), le loro convinzioni quando si pongono di fronte ai compiti. non sono realistiche e applicabili nella quotidianità scolastica. Secondo Atkinson il comportamento è l'esito. della stima di probabilità di successo che ciascuno di noi fa di fronte a un compito. dell'autostima. di una pulsione rivolta al raggiungimento del successo e una opposta rivolta all'evitare il fallimento. nessuna delle precedenti. "Quali sono le principali variabili principali considerate dal modello ""aspettativa x valore""? ". "Credenze della famiglia su ciò che lo studente riesce (o non riesce ad affrontare); percezione della capacità del docente di valutare adeguatamente lo studente". "Credenze dello studente su di sé e sulla difficoltà del compito; aspettative;. Credenze dell'insegnante su di sé e sulla difficoltà del compito; aspettative sui risultati dello studente e delle reazioni dello studente all'esito del compito, percezione del valore del compito; percezione delle aspettative dell’adulto.". Tutte le precedenti. In merito alle esperienze soggettive dello studente relative al valore di impegno nel compito, cosa si prova quando il compito è valutato negativamente?. indifferenza. rabbia o paura, alienazione e resistenza. un'esperienza di flusso. voglia di vendetta e ricostruzione dell'identità. In merito alle esperienze soggettive dello studente relative al valore di impegno nel compito, cosa si prova quando il compito è valutato positivamente?. lo si svolge con concentrazione. si prova piacere, gioia e il fare questo compito è considerato già una ricompensa in sé. Si può provare l'esperienza di flusso. Tutte le precedenti. Avere ogni tanto degli insuccessi, cosa insegna agli studenti?. insegna che gli ostacoli possono essere superati e che impegno e perseveranza possono aiutare a superare le difficoltà. insegna che l'insuccesso, così come il successo, non dipendono da noi. insegna che non si è in grado di affrontare quegli ostacoli e bisogna provare altre strade. insegna che non si possono superare gli ostacoli. Cosa è bene dire a uno studente?. Affermazioni come “non hai mai voglia di far nulla” per incitarlo ad impegnarsi di più. Affermazioni come “non ti impegni per far meglio”, per incitarlo ad impegnarsi a fare meglio. Affermazioni come “sei un incapace” quando ci si rende conto che è svogliato nel portare a termine un compito. In che cosa lo studente non è andato bene o per quale motivo in specifico lo si sta sgridando. Quale atteggiamento comunicativo può sostenere la motivazione dello studente?. Concentrarsi sul voto preso e capirne il perché. Dare l'idea che quando si impara è normale fare errori. Minimizzare gli errori o far finta di niente, per non minare l'autostima dello studente. Tutte le precedenti. Quale affermazione è riferita a obiettivi orientati all'apprendimento?. Non si devono far errori a scuola. Preferisco che i miei studenti facciano un compito facile e riescano correttamente, piuttosto che un compito impegnativo in cui non ottengono buoni risultati. Ritengo che lo studio serva per apprendere e sviluppare le proprie capacità. Voglio che i miei alunni studino per ottenere un buon voto. Nelle ricerche di Ginsburg e Bronstein, la sorveglianza dei genitori rispetto ai compiti assegnati per casa, le reazioni dei genitori ai voti, lo stile familiare globale aumentano la motivazione e il profitto scolastico?. "Si, ma solo per gli stili genitoriali che hanno una maggiore vigilanza sui compiti con l’uso di ricompense estrinseche.". No, sono i ragazzi che devono autoregolarsi. Si, gli stili familiari che supportano l’autonomia sono associati sia alla motivazione intrinseca sia a una migliore prestazione scolastica. Si, ma solo per gli stili familiari autoritari. La teoria dell'attribuzione è.. Attribuire un soprannome a ciò che si fa, in maniera metaforica. Ciò che comunemente le persone pensano sia la causa degli eventi. La capacità di attribuirsi una valutazione corretta. Quello che le persone fanno per suddividere il compito in sotto-obiettivi. E' più motivato verso gli obiettivi di apprendimento chi... crede che i propri risultati dipendano da abilità innate. crede che i propri risultati dipendano dal caso. ritiene che l'impegno abbia un ruolo del determinate i suoi risultati. ritiene che non possa fare molto per modificare i propri risultati scolastici. Lo stile attributivo è.... Il modo in cui si attribuiscono caratteristiche comportamentali alle persone. Lo schema di attribuzioni dato da un insieme di credenze e cognizioni che viene adottato come modello per spiegare la realtà. Lo stile con cui l'insegnante propone le lezioni. Lo stile con cui si suddivide il compito, per poterlo affrontare meglio. Che cosa è il locus of control?. Le cause a cui facciamo solitamente riferimento per spiegare il successo o l’insuccesso in una situazione. Un anticoncezionale, utile in adolescenza. Un controllo eseguito dal medico specializzato. Una patologia che riguarda i soggetti in età dello sviluppo e la loro difficoltà a controllare gli impulsi. Il fenomeno dell' inadeguatezza appresa inizialmente osservato da Seligman e Maier sui cani puo’ essere utile per spiegare il comportamento dei ragazzi a scuola?. No, questo fenomeno non è riconducibile allo studio del comportamento dei ragazzi a scuola. Si, in particolare con quegli studenti, con numerosi insuccessi, che pensano di non poter far nulla per evitare il fallimento perché si sentono stupidi. Si impegnano poco nei compiti e rinunciano non appena ci sono delle difficoltà, sono disinteressati a ciò che accade in classe e paiono indifferenti alle esortazioni a impegnarsi. Hanno quindi imparato che sono inadeguati: qualsiasi cosa fanno non incide sul risultato. Si, ma solo per i ragazzi BES. Si, ma solo quei ragazzi supportati dall'insegnante di sostegno. Nel film "Il circo della farfalla" il direttore del Circo della farfalla... E' un buon esempio dell'atteggiamento che può avere l'insegnante con i suoi studenti. Non è un buon esempio dell'atteggiamento che può avere l'insegnante con i suoi studenti. Potrebbe migliorare il suo stile comunicativo, per non far sentire "poverino" il protagonista. Potrebbe vestirsi meglio. Nel film "Il circo della farfalla", la svolta per il protagonista avviene... Quando accetta se stesso per come è e scoprendo le sue risorse, smettendo di piangersi addosso. Quando decide di lasciare il circo e farsi la sua vita al di fuori dalle luci della ribalta. Quando il direttore del circo gli urla in faccia che è uno stupido. Quando rischia di ammazzare un suo compagno di circo. Qual era l'obiettivo della ricerca di Mason e Arcaini?. Indagine di mercato sull'istruzione degli italiani. Indagare le attribuzioni causali e il loro legame con le dimensioni della motivazione all’impegno scolastico. Indagine di mercato sulle radio più ascoltate dagli adolescenti. Resilienza tra i giovani. Che cosa sono gli obiettivi intrinseci?. L'impegno è già un fine in se stesso: studio perché mi piace, mi impegno perché mi interessa, svolgo questi compiti che mi danno una sensazione di padronanza. Quando ci impegniamo con l’obiettivo di ottenere ricompense di tipo monetario. Sono quegli obiettivi che non comunichiamo agli altri e teniamo dentro di noi. Quando ci impegniamo con l’obiettivo di ottenere ricompense di qualsiasi tipo. Chi sono gli insegnanti orientati alla prestazione?. "Sono quegli insegnanti che comunicano maggiormente di dover completare il compito (piuttosto che di apprendere), aumentando la competizione, piuttosto che la cooperazione.". Quegli insegnanti che sono maggiormente orientati a sviluppare una motivazione intrinseca negli alunni. Sono quegli insegnanti che amano lavorare in modo cooperativo e a far lavorare in tale maniera anche gli studenti. Sono quegli insegnanti che mirano a diventare dirigenti scolastici. La frase che un genitore può pronunciare al figlio: "Cos'hanno preso i tuoi compagni?", indica. obiettivi di apprendimento da parte dei genitori. obiettivi di prestazione da parte dei genitori. una richiesta importante per conoscere l'andamento della classe. una richiesta inutile, perché il figlio potrebbe mentire sull'andamento della classe. La frase "Hai fatto un errore qui... prova a rifarlo" indica che l'adulto ha. tanta pazienza. obiettivi di prestazione. obiettivi di apprendimento. tutte le precedenti. Cosa significa possedere un'idea di intelligenza come entità fissa?. Indica avere fiducia in se stessi. Significa che si ritiene che l'intelligenza possa essere continuamente incrementata. Significa imparare qualcosa e migliorarsi. Significa ritenere di avere una quantità fissa di intelligenza che si manifesta nei risultati delle prestazioni. Cosa porta gli studenti a orientarsi verso obiettivi di prestazione o apprendimento secondo la Dweck?. Alla base c'è il rapporto tra coetanei all'interno della classe. Alla base c'è il rapporto tra studente e genitori. Alla base c'è il senso di autoefficacia, così come sottolineato anche da Bandura. Alla base c'è una concezione implicita circa la propria intelligenza, intesa come entità stabile o dinamica. "Posso fare in modo di sviluppare la mia intelligenza" è una frase che si riferisce... a un'idea di intelligenza di tipo autoritario. a un'idea di intelligenza di tipo creativo. a un'idea di intelligenza di tipo entitaria, stabile. a un'idea di intelligenza di tipo incrementale, dinamica. L'impegno nello studio, la voglia di imparare e l’entusiasmo per ciò che la scuola propone dipendono anche dal modo di intendere l’intelligenza?. No. Sì. Solo per gli studenti con disabilità. Solo per i DSA. Chi sono i soggetti ego-centrati?. Sono coloro che cercano costantemente di dimostrare a se stessi e agli altri la propria competenza. Sono coloro che non interessa il giudizio degli altri. Sono persone altruiste. Sono persone egoiste. Che cosa si intende per autoefficacia?. Il giudizio di valore personale. La percezione del proprio valore. Il credersi capaci di riuscire ad avere successo in una determinata situazione o ambito specifico. La stima del proprio valore. La sfiducia nelle proprie capacità può dipendere da. autovalutazioni corrette sulla propria scarsa intelligenza. autovalutazioni scorrette (interpretazione di fallimenti e difficoltà solo come deficit personali). genitori troppo permissivi. genitori troppo severi. C'è una relazione tra aumento dell’autoefficacia e aumento dell’interesse?. No. Sì. Solo per gli studenti con disabilità. Solo per i DSA. Gli studenti più vulnerabili all'ansia. hanno un alto senso di autoefficacia rispetto alle proprie capacità sociali e basso senso rispetto alle capacità cognitive. hanno un basso senso di autoefficacia rispetto alla gestione delle richieste scolastiche. hanno un senso di autoefficacia instabile. hanno un senso di autoefficacia minato alla base dalle critiche dell'adulto. Gli insegnanti con alto senso di autoefficacia. pensano che sia possibile insegnare anche agli studenti più difficili, trovando le tecniche adeguate. ritengono di non riuscire a far fronte alle difficoltà in classe. si sentono impotenti di fronte ai genitori. sono dei "palloni gonfiati" che si gloriano di capacità che non hanno. Che cosa si intende per script?. Il titolo di un famoso manoscritto. Un tipo di linguaggio computerizzato. Una rappresentazione mentale di una sequenza di eventi. Uno stile di scrittura. La ricompensa che dà informazioni sulla competenza (e non sulla prestazione in sé). Può alternare le normali funzioni cognitive dell'alunno. Può aumentare l'interesse verso il compito. Può diminuire l'interesse verso il compito. Può generare rivalità tra i compagni. L'effetto delle ricompense. E' positivo solo vengono date da tutto il team docente e dalla famiglia. E' sempre negativo e mina la motivazione intrinseca. E' sempre positivo e di incoraggiamento. Può essere sia positivo sia negativo sulla motivazione intrinseca. Fare i complimenti a scuola.... Rinforza l’autostima del bambino e del ragazzo, facendogli sentire che si crede in lui/lei. Solo per aspetti di tipo fisico. Solo quando si prende un buon voto. Sono proibiti. I complimenti non sinceri (dire "sei stato bravo" anche per cose banali che non richiedono reale impegno). Possono influenzare negativamente l'autostima. Possono influire negativamente sul rapporto tra lo studente e i genitori. Possono influire positivamente sul rapporto tra lo studente e i genitori. Servono a sostenere l'autostima, specialmente di chi ha difficoltà. Cosa significa "imparare ad imparare"?. Diventare esperti “guidatori di se stessi” e gestire autonomamente i propri apprendimenti. Essere consapevoli di avere bisogno di ripetizioni fuori dalla scuola per imparare meglio. Giocare a fare la maestra. Imparare nuove cose. Può essere importante... Far sì che gli studenti adottino il metodo di studio che ci appartiene. Mandare lo studente dal preside se lo si vede demotivato. Parlare con i genitori tutte le volte che c'è un calo dei voti scolastici. Parlare non solo della materia di studio, ma anche dello studio in sé, del processo di apprendimento. Cosa bisogna fare per motivare un bambino e/o un ragazzo?. Fargli cogliere quanto valore abbia lui stesso. Offrire una ricompensa finale. Parlare con i suoi genitori. Regalare un bel voto. Un'insegnante efficace cosa deve saper fare?. Concentrarsi sulle emozioni negative degli alunni con bisogni speciali. Dare importanza alle emozioni nel processo di apprendimento, consapevole che influenzano il singolo alunno e l'intera classe. Essere gentile con gli studenti che sono gentili. Parlare ad alta voce, scandendo bene le parole. A cosa ci si riferisce quando si parla di capacità scolastiche calde?. A processi che avvengono quando si è molto arrabbiati. A processi di apprendimento hanno luogo nei mesi più caldi dell'anno. Alle emozioni, che hanno un ruolo chiave nei processi di apprendimento. Nessuna delle precedenti. Cosa sostiene Mary Helen Immordino Yang?. Bisogna stare lontano dalle cattive amicizie. E' meglio non avere l'interferenza delle emozioni mentre si apprende. I nostri neuroni si attivano solo in presenza di una fonte di paura. La nostra sopravvivenza sociale e biologica sono strettamente intrecciate. Le emozioni conferiscono forza e stabilità nel tempo alla direzione delle decisioni e dei comportamenti di chi apprende?. No, se non sono coscienti. Sì. Soltanto le emozioni negative. Soltanto le emozioni positive. Le emozioni rilevanti e irrilevanti rendono l'apprendimento più efficace?. No, è meglio escludere le emozioni dall'apprendimento. Si, ambedue le emozioni sono funzionali per un apprendimento significativo. solo le emozioni irrilevanti. solo le emozioni rilevanti. Come si potrebbero incoraggiare le intuizioni esperte?. Attivando laboratori di educazione all'affettività. Favorendo il brainstorming in classe. Favorendo le connessioni emotive con l'argomento oggetto della lezione. Incentivando il cooperative learning. Chi è l'insegnante efficace?. Chi è consapevole che le emozioni siano disfunzionali all'apprendimento. Chi gestisce il clima sociale ed emotivo della classe, facendo riferimento a un uso sapiente delle emozioni. Chi non è mai ammalato e non si assenta. Colui che va in palestra e cura anche il corpo, oltre che la mente. Le emozioni irrilevanti rispetto al compito... Andrebbero eliminate completamente, perché appunto irrilevanti rispetto alla prestazione scolastica. Possono svolgere un ruolo rilevante all'inizio, per stabilire un buon clima in classe, ma a lungo andare troppe emozioni irrilevanti possono impedire allo studente di sentire le emozioni appropriate all'apprendimento. Sono importanti da coltivare bene lungo tutto l'anno scolastico, perché permettono di mantenere un clima di cordialità e accoglienza. Sono solitamente dannose, anche all'inizio del lavoro in classe, in quanto distraggono dall'apprendimento. Che cosa è la mentalizzazione?. la capacità di comprendere gli stati mentali degli altri ma non quelli propri. La capacità di comprendere i propri stati mentali ma non quelli degli altri. La capacità di prevedere il futuro. La comprensione di sé e degli altri come individui dotati di stati mentali. I processi psicologici. Si possono capire facilmente da come una persona parla. Sono invisibili (si possono inferire a partire dai comportamenti). Sono processi secondari, subordinati ai processi fisiologici. Sono visibili all'interno della mente, sia al soggetto sia a chi interagisce con lui. In genere l'essere umano inizia a comprendere l'ironia. Fin dalla prima infanzia. In età adolescenziale. In età adulta (tranne per gli autistici, che la comprendono già alla scuola primaria). In età scolare (scuola primaria). Il pensiero ricorsivo di secondo ordine (mentalizzazione) gioca un ruolo cruciale nella comprensione dell'imbarazzo?. No, perché l'imbarazzo è un'emozione e la mentalizzazione è una capacità della nostra mente. No, perché non tutti riescono a comprendere e a giustificare correttamente l’emozione d’imbarazzo. Si, perché per provare imbarazzo devi pensare che sei imbarazzato. Si, poiché spesso per provare imbarazzo devo pensare al "io penso che l'altro pensi di me". Cosa sono gli stati mentali?. Sono tutto ciò che riteniamo stia dietro agli altrui comportamenti. Sono tutto ciò che riteniamo stia dietro ai nostri occhi. Sono tutto ciò che riteniamo stia nella mente e dietro ai nostri e altrui comportamenti. Una predisposizione naturale. Cos'è indica la mindblindness per Baron-Cohen?. Il deficit di mentalizzazione nel disturbo oppositivo-provocatorio. Il deficit di mentalizzazione nell'autismo. La capacità di mentalizzare in situazioni avverse. La capacità di mentalizzare nonostante la presenza di un disturbo mentale. Cosa succede quando non mentalizziamo?. Non riusciamo a comprendere che dietro quel comportamento ci sono emozioni e pensieri che hanno guidato quell'azione. Non riusciamo a portare a termine un compito. Non riusciamo a riposare bene. Non riusciamo a regolare la rabbia. Cosa si intende per "cugini concettuali" della mentalizzazione?. Sono altri modi di dire "mentalizzazione". Sono concetti che riprendono in parte il concetto di mentalizzazione. sono concetti contrari a quello di mentalizzazione. Sono concetti espressi in rima. Cos'è la mindfulness?. E' definita come cecità mentale. E' definita come incapacità di mantenere la mente centrata sugli stati mentali del presente. E' definita come la pienezza della consapevolezza mentale. E' la capacità di mentalizzare riferendosi a eventi passati e futuri. Che cosa è la pseudo-mentalizzazione?. E ‘una mentalizzazione non “genuina”, messa in atto per manipolare l’altro o controllarne il comportamento e non perché realmente interessati allo stato interiore altrui. E' il contrario di mentalizzazione. E' l'incapacità a mentalizzare, come accade nell'autismo. E' un sinonimo per indicare la capacità di mentalizzare nei bambini piccoli. L'iper-mentalizzazione. E' tipica dei soggetti con disturbo dello spettro autistico. E' tipico degli psicopatici, che mentalizzano, ma in maniera "fredda". E' un disturbo della mentalizzazione, che si manifesta con l'incapacità del genitore di rispecchiare le emozioni del figlio. Si ha quando la mentalizzazione è inadatta al contesto, come può accadere ai soggetti che disturbo borderline. Lo sguardo e la voce... Ci fanno comprendere lo stato mentale anche degli animali. Difficilmente possono dare indicazioni sugli stati mentali sottostanti. Forniscono indicazioni sullo stato mentale sottostante. Sono indicatori di benessere o malessere mentale. Che cos'è lo psico-gergo?. Un linguaggio colloquiale. Si ha quando si fanno tante ipotesi mentalizzanti, ma in realtà non connesse alla verità dei fatti. Un linguaggio formale. Un linguaggio mentalizzante accurato, accompagnato da gesti coerenti. Qual è una caratteristica dell'atteggiamento mentalizzante?. L'atteggiamento del far finta di... L'atteggiamento del non sapere. L'atteggiamento di sapere ma fare finta di non sapere. Suggerire delle interpretazioni vere che spieghino un determinato comportamento. Le parole "ovviamente" o "chiaramente"... Meno vengono utilizzate e meno l'altro si sente a proprio agio nel raccontare di sé. Minano la mentalizzazione. Più vengono utilizzate e più si riesce a cogliere lo stato mentale dell'altro. Sostengono la mentalizzazione nel nostro interlocutore. Che cosa è la chiarificazione?. Chiarire al compagno che non si è disposti a cedere. Chiarirsi dopo una lite con il compagno. La chiarificazione consente di provare a mettere ordine in ciò che viene raccontato, stabilendo quali sono i fatti importanti e cogliendo i rapporti tra fatti ed emozioni e relazioni. Trovare un punto di incontro con la persona con cui si è discusso. Costruire storie a partire da stimoli proiettivi... E' un buon esercizio per stimolare la mentalizzazione. E' un esercizio letterario che permette di maneggiare meglio certi stili testuali. E' un gioco che ha utilità specialmente con i bambini fino a 3 anni. Rende difficile l'emergere della mentalizzazione. La storia di Mrs Jones e Billy. E' un gioco di mentalizzazione. E' un racconto che stimola la motivazione scolastica. E' una metafora per stimolare il cambiamento. E' una storia che riguarda le difficoltà in classe dell'insegnante e dell'alunno. La frase "Mrs Jones non sa se davvero Billy vuole evitare di lavorare in classe". E' un buon esempio di assenza di mentalizzazione. E' un buon esempio di atteggiamento mentalizzazione. E' un esempio del fallimento dell'insegnante di capire il suo alunno. E' un esempio di come un'insegnante possa "lavarsi la coscienza" e non prendere a cuore le emozioni di un alunno difficile. Nel rapporto con Billy... Sembra che tutti agiscano egoisticamente. Sembra che tutti diventino accoglienti. Sembra che tutti diventino violenti. Sembra che tutti smettano di mentalizzare. Fermare la lezione nel momento in cui un alunno fa confusione... E' controproducente, perché l'alunno sente che "l'ha avuta vinta". E' inutile, anzi l'alunno sentirebbe di avere un potere sull'intera classe. E' utile, solo se viene autorizzato ufficialmente davanti alla classe dal dirigente. Può essere un buon modo per recuperare l'atteggiamento mentalizzante e riflettere sui diversi punti di vista. Di che cosa si occupa il progetto “Peaceful school” ?. Mira a creare un sistema sociale scolastico mentalizzante. Progetti di scuole che collaborano con Amnesty International. Progetti di scuole che collaborano, a distanza, per la pace nel mondo. Progetti umanitari. La prepotenza negli alunni è... Un atteggiamento da risolvere e contenere. Un atteggiamento mentalizzante. Una piaga sociale. Una soluzione che l'alunno adotta, un adattamento disfunzionale. In un sistema sociale mentalizzante... La violenza non emerge. Si favorisce la violenza. Si minano le basi della sicurezza interpersonale. Si sostengono gli alunni con difficoltà cognitive. Nell'ottica del progetto Peaceful School, il comportamento problematico di un singolo alunno... E' un problema a cui partecipa l'intera classe. E' un problema di carattere e predisposizione dell'alunno. E' un problema famigliare. E' un problema irrisolvibile. Di che cosa si occupa il progetto “guerriero gentile" ?. Progetti di scuole che collaborano per la pace nel mondo. Progetti di scuole che collaborano con il CONI per esplorare le discipline sportive come scherma e judo. Un approccio motorio utile perché utilizza una combinazione di giochi di ruolo, rilassamento e tecniche di difesa, tratti dalle arti marziali. Uno sport indiano, che favorisce la connessione emotiva. Che tipo di risultati ha dato il progetto "“Peaceful school” ?. Un incremento delle adesioni ad associazioni che lottano contro le ingiustizie e in difesa dei diritti umani nel mondo. Un miglioramento nella prestazione scolastica deli studenti ma momentanea e circoscritta al periodo dell'intervento. Un peggioramento nella prestazione scolastica degli studenti. Una riduzione di esperienze di aggressività e vittimizzazione dei bambini. Che cosa è la mindsight?. Ci permette di inserire il pilota automatico di comportamenti e di fornire risposte rapide, risparmiando tempo. E' un'attenzione focalizzata e consapevole sul proprio processo mentale. Un particolare tipo di yoga, che si è rivelato efficace all'interno delle classi problematiche. Uno stile di comportamento tipico delle arti marziali. Ci sono tre capacità che costituiscono la mindsight, quali sono?. Apertura, osservazione e obiettività. Chiusura, partecipazione, riflessione. Inclusione, segregazione e integrazione. Soggettività, inclusione, partecipazione. Essere aperti, nella prospettiva della mindsight, vuol dire. Essere curiosi rispetto alle varie discipline scolastiche, per favorire i collegamenti tra le materie. Essere fermi e contenitivi verso i comportamenti problematici degli studenti. Essere ricettivi e non giudicanti verso ciò che arriva alla nostra consapevolezza. Tutte le precedenti. E' una meta-consapevolezza (una consapevolezza della consapevolezza di come funzioniamo). Questa è una frase... che ha come soggetto la mindblindness. che rappresenta piuttosto bene cosa sia la motivazione scolastica. che rappresenta piuttosto efficacemente cosa sia la mindsight. che si riferisce alla capacità dei soggetti con disturbo borderline di cogliere gli stati mentali. Quando si perde la pazienza... E' auspicabile che si spieghi all'alunno perché si è persa la pazienza e lo si faccia sentire in colpa. E' giusto che ci si senta in colpa, per non commettere più lo stesso errore. E' importante recuperarla subito, per evitare di fare danni peggiori. Si può adottare un atteggiamento supportivo e amorevole verso di sé, per poter poi riflettere. Come potresti rispondere efficacemente di fronte a un alunno che aggressivamente di fronte a un compagno dice "La voglio io questa cosa!", riferendosi a qualcosa che non gli appartiene ma appartiene al compagno?. Mi stai provocando... ti accorgi che ti stai cacciando nei guai?. Questo non è tuo, lascialo subito!. Smettila di fare lo stupido!. So che lo vorresti, ma come si sentirebbe l'altro a non avere più questo oggetto?. Che cosa si intende per sincronia?. E' la capacità di avere lo stesso pensiero su ciò che accade. Indica la capacità di evitare il conflitto. Indica lo stare all’interno di un processo emotivo che accomuna, che permette di vibrare insieme, ciascuno con la sua soggettività, i suoi pensieri e le sue emozioni specifiche. Significa andare d’amore e d’accordo sempre. Le tre regole di lavoro enunciate da Einstein e utili per qualsiasi lavoro sono: Cerca di trovare il lato positivo in ciò che osservi; abbi fiducia in te; alimentati in modo corretto. Esci dalla confusione e trova la semplicità; dalla discordia trova armonia; nel pieno delle difficoltà risiede l'occasione favorevole. Nel pieno delle difficoltà meglio fuggire che attaccare; cerca di trovare il positivo in tutto ciò che osservi; esci dalla confusione e trova la semplicità. Utilizza in maniera corretta il respiro; abbi fiducia in te; esci dalla confusione e trova la semplicità. Gli interventi didattici hanno bisogno di creatività?. No. Sì. Solo nelle ore di educazione artistica. Solo per progetti come teatro e arteterapia. Le esercitazioni proposte nella Lezione 92... fanno riflettere sulle emozioni e la loro regolazione. favoriscono la motivazione. sono utili per stimolare il pensiero creativo. sono utili per stimolare la mentalizzazione. La favola dei Tre porcellini... E' dannosa per i bambini, perché stimola la paura. E' un esercizio di creatività. E' una metafora della crescita. Stimola la mentalizzazione. Che cosa ci dice la teoria sistemica con il cosiddetto “effetto farfalla”?. Metaforicamente un battito d’ali di una farfalla nella foresta Amazzonica può provocare un uragano dall’altra parte del mondo: non possiamo prevedere gli esiti di minimi cambiamenti, perché tutto è connesso. Un effetto di luce e ombre. Una particolare tecnica areografa che si utilizza in ambito tessile. Una tecnica in ascesa per i nuovi tatuatori, di cui i ragazzi di oggi parlano spesso. Che cosa significa apprendimento per Sigman?. Il modo in cui impariamo ciò che ci interessa. Il modo in cui mentalizziamo sulla nostra esperienza di apprendimento. Un processo dato dalla convergenza tra la nostra predisposizione ad assimilare conoscenze e ciò che ci viene presentato e insegnato. Un processo in cui si riempie la mente, intesa come una spugna o un vaso vuoto. Quando è entrata in vigore la Costituzione Italiana?. 1934. 1948. 1952. 1994. Qual è l'articolo fondante della Cultura Scolastica. art. 12. art. 14. art. 2. art. 9. Cosa definisce l'art. 33 della Costituzione. istituisce la scuola. l'arte e la scienza sono private. liberta' d'insegnamento. lo studio è per pochi. Cosa introduce la legge 3/2001. introduce la modifica della scuola. la buona scuola. nuovo sistema di accesso per gli insegnanti. ripartisce la competenza per legiferare in materia d'istruzione. Cosa è il Testo Unico dell'Istruzione. Atto legislativo per uniformare e chiarificare la normativa in materia di istruzione. progetto legislativo non andato mai a buon fine. riforma scolastica. unico atto di legge in materia di istruzione. Cosa sono i contratti collettivi nel mondo dell'istruzione. Contratti degli insegnanti. Contratti del personale ATA. Accordi contrattuali vincolanti i lavoratori appartenenti a quel comparto. Contratti di lavoro non riconosciuti. L'art. 4 L. 537/93 sancisce... riforma del personale ata. riforma della ricerca del personale. gli esami per ogni ordine e grado scolastico. la personalità giuridica degli istituti e le scuole di ogni ordine e grado e delle istituzioni di alta cultura. Cosa è l'autonomia finanziaria. ogni istituto si deve sostenere con propri fondi dati dagli alunni. i presidi devono trovare i fondi per l'insegnamento. dotazione di finanze da parte dello stato atte a svolgere attività d'istruzione. lo stato fornisce solo il 50% dei fondi. Cosa è l'autonomia contabile. ogni istituto verifica tramite un programma annuale la contabilità e gestisce le risorse assegnate. ogni istituto ha il suo commercialista. ogni istituto sceglie quali libri contabili usare. ogni istituto deve aderire ad un progetto contabile. Quali sono i principi dell'autonomia contabile?. ogni istituto ha il suo commercialista. trasparenza, annualità, universalità, integrità, unità, veridicità. vidimazione libri contabili. approvazione bilancio da parte degli alunni. Cosa è l'autonomia didattica?. ogni istituto sceglie i docenti. ogni istituto sceglie il preside. ogni istituto scegli gli insegnamenti obbligatori e facoltativi. Atti autonomi finalizzati al perseguimento degli obiettivi generali dell'istruzione. Come si attua l'autonomia didattica?. Mediante assunzione di docenti meritevoli. Mediante assegnazione di borse di studio. Mediante accesso limitato agli studenti. Scelta libera e programmata di metodologie e strumenti ed insegnamenti facoltativi nel rispetto delle esigenze formative degli studenti. Cosa è l'Ufficio scolastico regionale?. Ufficio che gestisce tutti i dirigenti scolastici. Sono uffici di livello dirigenziale generale e non con compiti di supporto alle scuole, amministrativi e di monitoraggio. Ufficio che gestisce le scuole. Ufficio che gestisce il personale non docente. Cosa è l'autonomia organizzativa?. Ogni istituto può gestire fondi propri. Ogni istituto è dotato di autonomia per gli orari di scuola. Atti delineati per realizzare la flessibilità e diversificazione con efficienza ed efficacia del servizio scolastico. Ogni istituto decide l'apertura e la chiusura durante i ponti di festa. Cosa è il POF?. Piano offerta finanziaria. Piano offerta fusione tra scuola. Piano Office Financial. Piano dell'offerta formativa. Il POF viene rappresentato da ?. Documento attraverso il quale ogni singola istituzione scolastica rappresenta la propria identità culturale e progettuale. documento attraverso il quale si stabiliscono gli insegnamenti e gli orari. documento con presenti i docenti. documento con presente le possibilità di lavoro post istruzione. Da chi viene adottato il POF?. Dai docenti. Dal Consiglio d'Istituto. Dagli alunni. Dal Preside. il POF è stato sostituito da?. POF2. Manifesto agli studi. Regolamento scolastico di nuova generazione. Piano triennale dell'offerta formativa. Cosa Contiene il Piano triennale dell'offerta formativa?. progettazione curricolare, extracurricolare, educativa ed organizzativa ed il fabbisogno di posti comuni e di sostegno dell'organico e per il potenziamento dell'offerta formativa. bilancio triennale. Regolamento triennale della scuola media inferiore. Manifesto agli studi rivedibile ogni 3 anni. Da chi viene approvato il Piano Triennale dell'offerta formativa?. Dal consiglio regionale. Dal comune. Dal consiglio di circolo o di istituto. Dagli alunni. Ogni quanto tempo è rivedibile il piano Triennale dell'offerta formativa?. Ogni tre anni. Ogni anno. mai. sempre. Cosa è la Carta dei servizi scolastici?. Strumento giuridico che fissa i principi, criteri e regole attraverso cui ogni istituzione scolastica persegue gli obiettivi educativi didattici. Strumento giuridico che fissa i principi del livello scolastico. Manuale operativo della scuola. Strumento giuridico che fissa gli insegnamenti e le modalità di fruizione dei servizi scolastici extra curriculari. Cosa è il patto educativo di corresponsabilità?. Un accordo tra famiglie ed insegnanti. Codice penale degli alunni. Sistema sanzionatorio dal punto di vista economico per le famiglie dei figli danneggiano la scuola. Contratto tra famiglie e scuola che gestisce le misure sanzionatorie previste per gli allievi autori di illeciti. Quali sono le competenze delle istituzioni scolastiche?. Riconoscere i titoli esteri. Formare le graduatorie. Reclutare docenti. Carriera scolastica, rapporto con alunni, gestione del patrimonio ed economico del personale. Quali sono le competenze della Regione in ambito scolastico?. Controllare gli istituti. Vigilare sui docenti. Programmare l'offerta formativa integrata con istruzione e formazione professionale, determinare il calendario scolastico ed i contributi alle scuola non statali. Gestire le risorse economiche. Le provincie hanno competenza per. nessuna cosa. gestione affitto edifici scolastici. aggregazione e fusione di scuole, redazione rete scolastiche, servizi di supporto e gestione edifici, sospensione lezioni e vigilanza sugli organi scolastici a livello territoriale. gestire l'elenco docenti in graduatoria. I comuni hanno competenza per. gestione edifici. educazione degli adulti, orientamento scolastico e professionale, welfare istruzione per tutti, interventi per prevenzione dispersione scolastica e di educazione alla salute ed assistenza scolastica. nessuna cosa. gestire l'elenco docenti in graduatoria. Cosa è il Consiglio di intersezione?. Consiglio composto da metà docenti. Consiglio composto dai docenti della scuola media inferiore. Consiglio composto da tutti i presidi della Provincia. Consiglio composto da docenti delle sezioni dello stesso plesso e dai docenti di sostegno della scuola materna. Cosa è il Consiglio di Classe?. Consiglio composto da metà docenti. Consiglio composto dai docenti della scuola media inferiore. Consiglio composto dai docenti di ogni singola classe ivi compreso i docenti di sostegno. Consiglio composto da tutti i presidi della Provincia. Cosa è il Consiglio di interclasse?. Consiglio composto da metà docenti. Consiglio composto da docenti dei gruppi di classi parallele e dai docenti di sostegno della scuola elementare. Consiglio composto dai docenti della scuola media inferiore. Consiglio composto da tutti i presidi della Provincia. Cosa è il Collegio dei docenti?. Consiglio composto da metà docenti votati dagli stessi. Organo elettivo dei docenti in numero dispari. Organo composto da 20 docenti eletti tra tutto il personale. Organo omogeneo con solo personali insegnanti presieduto dal Dirigente Scolastico. Che poteri ha il Collegio dei docenti?. Elegge il dirigente scolastico. Poteri di amministrazione attiva o deliberanti, poteri di proposta per formare classi ed assegnare docenti e poteri propulsivi e di valutazione ed indagine ed anche poteri elettivi. Elegge un membro al Ministero. nessuno. Cosa si intende per potere propulsivo del Collegio dei docenti?. Promuove l'espulsione dei suoi membri. Promuove le innovazioni ingegneristiche. Promuovere iniziative di sperimentazione finalizzate all'innovazione e di aggiornamento dei docenti. Promuove leggi al Ministero. Cosa è il Consiglio di circolo o di istituto?. Consiglio direttivo del circolo all'interno della scuola. Consiglio che gestisce le attività ricreative. Consiglio che compie atti per la terza età. Organo le cui attribuzioni interessano e investono il governo economico-finanziario della scuola. Da quanti membri è composto il Consiglio di circolo o di istituto?. 9. 10. 18. Da 14 componenti nelle scuole fino a 500 alunni e 19 componenti nelle scuole con più di 500 alunni. Da chi è composta la Giunta esecutiva?. Dal dirigente scolastico da un docente, un non docente e 2 genitori. Dai membri eletti tra gli alunni. Dai rappresentanti di classe. Dai genitori. Cosa è il comitato per la valutazione degli insegnanti?. Organo che valuta i voti scolastici. Organo cancellato dalla legge "Buona scuola". Organo ispettivo Ministeriale. Organo che valuta i docenti in base alla qualità e dei risultati. Da chi è composto il Comitato per la valutazione degli insegnanti?. Dai genitori. Dal personale non docente. Da dirigenti Ministeriali. tre docenti, due rappresentanti dei genitori ed un componente esterno scelto dall'ufficio scolastico regionale. Cosa è l'assemblea di classe e/o d'istituto?. Assemblea con genitori fatta in classe. Momento di svago per gli studenti. Assemblea studentesca resa come momento di partecipazione democratica che consente l'approfondimento dei problemi della scuola e della società. Momento di scelta dei propri docenti. Quali sono i limiti nella convocazione?. Non si possono convocare più di una al mese nei limiti di classe in 2 ore e di un giorno in quella d'istituto. non possono superare il limite di 2 l'anno. Non possono essere convocate per 2 volte consecutive al mese. nessuna. Cosa è il consiglio superiore della Pubblica Istruzione?. Organo ministeriale eletto dal popolo. Organo con accesso tramite concorso. Organi di garanzia dell'unitarietà del sistema nazionale dell'istruzione. Organo che gestisce i fondi edilizi. Cosa è l'osservatorio per l'edilizia scolastica?. Controlla i nuovi interventi di edilizia nelle scuola elementari. Organo che ha il compito di vigilare la funzionalità del sistema e la conformità alle regole tecniche in ambito di edilizia scolastica. Controlla la creazione di nuove scuole materne. Gestisce il patrimonio immobiliare scolastico. La riforma Moratti sancisce. le bocciature agli esami di stato. il controllo qualità dei docenti. nuova articolazione degli studi e della formazione. il sistema digitale del registro elettronico. Il D.L. 25-6-200 n. 112 conv. Il L. 6-8-2008 n. 133 cosa è. La riforma Buona Scuola. Riforma degli esami. Accesso alle facoltà a numero chiuso. La riforma Gelmini. La riforma Gelmini introduce. Riorganizzazione delle scuole elementari. Riorganizzazione degli ordinamenti e della rete scolastica con razionalizzazione ed efficiente utilizzo delle risorse. una nuova scuola. un nuovo insegnamento. Cosa è la legge n. 107 del 13 luglio 2015. Riforma Gelmini. Riforma Moratti. La buona scuola. Riforma del personale scolastico. l'art. 21 della legge 59/1997 sancisce. La fine degli esami di stato. Il concetto di autonomia. L'unione delle classi tra maschi e femmine. L'obbligo di laureati come docenti. Cosa ha istituito il D.Lgs. 19/11/2004 n. 286?. INPS. INAIL. INPDAP. INVALSI. Cosa si intende per acronimo INVALSI?. Istituto Nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e formazione. Istituto nazionale valutazione lavoratori statali italiani. Istituto nazionale per la valutazione del sistema educazionale e scolastico. nessuna indicazione specifica. Quali di queste sono competenze dell'INVALSI?. Esaminare i bocciati. Valutare i docenti con un programma specifico. Svolgere attività di ricerca nell'ambito delle sue finalità istituzionali. Preparare piani formativi ad hoc per le scuole. Quali di queste sono competenze dell'INVALSI?. Valutare gli istituti. effettuare verifiche periodiche e sistematiche sulle conoscenze e abilità degli studenti. Valutare i dirigenti scolastici. Sistemare le problematiche degli istituti scolastici. Quali sono gli organi dell'INVALSI?. Settori territoriali e presidi. Uffici ministeriali in ogni regione. Uffici in ogni provincia. Il Presidente, Consiglio di amministrazione, Collegio dei revisori dei conti, Consiglio Tecnico Scientifico. Con quali risorse l'Invalsi provvede ai propri compiti?. Redditi del patrimonio, contributo dello stato ed enti pubblici e privati ed eventuali attività negoziali. erogazioni liberali. fondo privato. non ha spese provvedono gli istituti. Cosa è l'INDIRE?. ISTITUTO NAZIONALE DEL LINGUAGGIO SCOLASTICO. ISTITUTO NAZIONALE DEL DIRE E DEL FARE. ISTITUTO NAZIONALE PER LA DOCUMENTAZIONE SCOLASTICA. ISTITUTO NAZIONALE DI DOCUMENTAZIONE, INNOVAZIONE E RICERCA EDUCATIVA. Quali sono i compiti dell'INDIRE?. Gestire il linguaggio della nuova generazione. Sviluppa: servizi e-learining, sistema documentazione per ricerca ed innovazione didattica anche degli adulti e all'istruzione tecnica superiore. Aggiornare i programmi didattici. Gestire il patrimonio elettronico digitale scolastico. Da chi è composto l'organizzazione del Sistema Nazionale di Valutazione?. Ispettori del ministero. Dirigenti scolastici ed ispettori. E' costituita da INVALSI, INDIRE e contingente ispettivo. Dirigenti scolastici ed INVALSI. Per il SNV l'INVALSI quali compiti ha principalmente?. Assicurare il coordinamento funzionale del SNV e definire gli indicatori e curare la selezione degli ispettori. gestisce la presidenza. ha funzioni ispettive. nessuno. Per il SNV l'INDIRE quali compiti ha principalmente?. Supporta i singoli piani di miglioramento e definisce gli stessi dopo aver applicato le indicazioni emanate dall'INVALSI. gestisce l'ufficio controlli. gestisce l'innovazione delle linee guida ministeriali. nessuno. Da chi è composto il contingente ispettivo?. Da docenti in pensione. Da dirigenti di seconda fascia con funzioni tecnico ispettive ed è ripartito tra amministrazione centrale e periferiche. Da dirigenti ministeriali. Da dirigenti scolastici in pensione. Come funziona il processo di valutazione delle scuole?. in base ai voti medi. in base ai voti della scuola più efficiente. autovalutazione, valutazione esterna, azioni di miglioramento, rendicontazione sociale. in base ai rapporti bocciati/promossi. Come funziona l'iscrizione alla scuola materna?. obbligatoria ed a pagamento. facoltativa ed a pagamento. obbligatoria dai 4 anni in poi. L'iscrizione alla scuola materna è facoltativa e gratuita. Da quanti bambini è composta una sezione di materna?. al massimo 20 bambini. Da 15 a 25 bambini. da 3 a 12 bambini. Da 5 a 15 bambini. Come funziona l'orario di funzionamento della scuola dell'infanzia?. da 18 ore a 60 ore. da 32 ore in poi fino ad un massimo di 50. da 36 ore a 40 ore. L'orario si sviluppa da 40 ore settimanali con estensione fino a 50 ore. Cosa è la sezione primavera?. anticipo materna al posto dell'asilo nido. Anticipo materna dai 2 anni. scuola all'aperto materna. Sezione materna che si attua da aprile a giugno. Cosa è la scuola primaria?. scuola materna. Denominazione della precedente scuola elementare. ex asilo nido. scuola obbligatoria materna. Come sono composte le classi di scuola primaria?. da 10 a 20 bambini. da 3 a 9 bambini. Da 15 a 26 bambini. da 15 a 30 bambini. Cosa è l'obbligo d'istruzione?. Obbligo di essere esaminati. Obbligo a tutti i bambini di studiare anche on line da casa. Obbligo strutturato dei dirigenti di insegnare. La presenza obbligatoria dei bambini all'educazione scolastica. Come funzionano gli orari della scuola primaria?. da 36 ore a 50 ore. da 24 ore fino ad un massimo di 40 ore. da 3 ore al giorno. da 4 ore al giorno. Cosa è l'insegnante unico?. Insegnante unico per tutte le classi. Classi unite a prescindere dal livello. Insegnante speciale. Figura unica di riferimento prevista per modelli orario da 24 ore. Da chi è effettuata la valutazione degli alunni nella scuola primaria?. Dal dirigente scolastico. Va fatta dal docente/i titolari della classe. dagli ispettori. dagli esami di stato. Come viene effettuata la valutazione degli alunni?. Mediante valutazione di promosso/bocciato. Mediante esame da svolgere a casa. Mediante una valutazione periodica e finale con votazione numerica e letterale. Mediante quiz. Cosa è la scuola secondaria di primo grado?. ex scuola materna. scuola media privata. scuola obbligatoria ex elementare. Denominazione della precedente scuola media. Quali sono gli obiettivi della scuola secondaria di primo grado?. Insegnare la gestione per le classi superiori. Insegnare musica ed inglese. crescita delle capacità di studio ed interazione sociale, alfabetizzazione informatica, apprendimento seconda lingua, capacità di orientamento attitudinale per il futuro. Insegnare l'informatica. Come sono gli orari di funzionamento della scuola secondaria?. 32 ore settimanali. 40 ore settimanali. Orari variabili con rispetto delle 990 ore obbligatorie. 1200 ore con 42 ore settimanali medie. Da chi è effettuata la valutazione degli alunni nella scuola secondaria di primo grado?. dagli esami di stato. Va fatta dal docente/i titolari della classe. Dal dirigente scolastico. dagli ispettori. Come funziona la valutazione finale degli alunni?. mediante testo scritto. mediante una valutazione degli insegnanti esterni. mediante esame di stato. mediante visita ispettiva. Cosa è il PECUP?. centro di prenotazioni esami. Centro di valutazione scolastico. sistema di interscambio docenti. Profilo educativo Culturale e professionale. Di che si occupa il PECUP?. Sintetizza i livelli di maturazione personale e professionale dello studente. di valutare il docente. di prenotare gli esami. di valutare gli istituti scolastici. Come sono i piani di studio delle scuole secondarie superiori?. uguali agli altri paesi. orari uguali per tutti con inglese obbligatorio. informatica presente in tutti i corsi. 6 licei, 2 istituti tecnici e 2 istituti professionali. Quali sono gli orari di funzionamento?. 20 ore settimanali. Gli orari sono con tetto massimo di 30/32 ore fino ad un massimo di 35 ore per l'istruzione artistica. 7 ore al giorno. 28 ore settimanali con sabato escluso. Quanto dura un percorso di studio nelle scuole secondarie?. 5 anni. da 2 a 5 anni. da 3 a 5 anni. da 3 a 6 anni. Quali sono i licei?. Classico e scientifico. Classico, scientifico e linguistico. Liceo Artistico, Classico, Linguistico, Musicale e coreutico, scientifico e delle scienze umane. Classico gli altri sono diventati solo tecnici. Come si sviluppano i percorsi di studio dei licei?. Biennio e triennio con esame di stato. Durata quinquennale con 2 bienni e quinto anno con esame di stato. Triennio e biennio con esame di stato. Biennio e triennio senza esame di stato. Come si sviluppano i percorsi di studio degli istituti tecnici?. Biennio e triennio con esame di stato. Triennio e biennio con esame di stato. Biennio e triennio senza esame di stato. Durata quinquennale con 2 bienni e quinto anno con esame di stato. Come si sviluppano i percorsi di studio degli istituti professionali?. Durata quinquennale con 2 bienni e quinto anno con esame di stato. Biennio e triennio con esame di stato. Biennio e triennio senza esame di stato. Triennio e biennio con esame di stato. Cosa è l'alternanza scuola lavoro?. Stage formativi post esame. Assunzioni dirette tra i più meritevoli alla fine del percorso di studio. Anni di studio all'estero per imparare la lingua straniera. Possibilità di realizzare mediante percorso formativi attività che facciano acquisire all'alunno conoscenze spendibili nel mercato del lavoro. Come si attua l'alternanza scuola lavoro?. Mediante visite aziendali, stage, tirocini anche estivi ed imprese formative simulate. Mediante apertura di fabbriche di soli studenti. Mediante assunzioni durante l'orario scolastico retribuite. Mediante assunzioni temporanee pomeridiane. Chi effettua la valutazione delle scuole secondarie?. dagli esami di stato. dagli ispettori. Dal dirigente scolastico. La valutazione viene effettuate dal Consiglio di Classe presieduto dal dirigente scolastico. Come funziona la valutazione del comportamento. E' stata soppressa. E' vincolante per l'ammissione agli esami di stato solo nei licei. La valutazione viene effettuata con voto se inferiore a sei decimi motivato e verbalizzato. Non è più indispensabile. Che funzione ha la valutazione del comportamento?. Favorire l'acquisizione di una coscienza civile. favorire l'adattamento con i docenti. nessuna. spaventare gli alunni. Chi è ammesso all'esame di stato?. nessuno è stato abolito. Sono ammessi tutti coloro che nello scrutinio finale abbiano raggiunto una votazione non inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina ivi compreso il comportamento. tutti. tutti tranne quelli. Cosa è il CLIL?. centro lavoro indipendente ligure. Centro linguaggio internazionale learn. centro per il lavoro scolastico. Content and language integrated learning. Cosa è il curriculum dello studente?. Profilo dello studente tipo Facebook. Profilo digitale che individua il curriculum ed anche i percorsi formativi dello studente. Votazione dell'ultimo anno. Votazione media dello studente. Cosa è l'insegnante di sostegno?. Docente in possesso di specializzazione per le attività di sostegno che viene assegnato alla classe. Docente per compiti a casa. Fisioterapista assegnato alla classe. Logopedista assegnato alla classe. Come funziona la valutazione degli alunni disabili?. Mediante disegni valutati. Mediante prove di esame differenziate con valore equivalente. Non viene fatta. Si fa finta di promuovere sempre. Cosa è il libro misto?. Ebook. Libri di testo prodotti anche on line. Libro con tutte le definizioni on line. Libro con tutte le materie. Cosa è il dirigente scolastico?. Dirigente della pubblica amministrazione a capo di un istituto scolastico. Docente con funzioni dirigenziali. Docente con funzioni ministeriali. Vicepreside di un istituto scolastico. Quali sono i compiti del dirigente scolastico?. E' il capo della zona provinciale scolastica. Fa parte del direttorio scolastico. Gestione dell'istituzione scolastica in toto, rappresentanza dell'istituto e presidenza del collegio docenti. Gestisce le assunzioni. Come funziona il reclutamento dei dirigenti scolastici?. Tramite colloquio. Tramite corso - concorso selettivo di formazione a carattere nazionale. Tramite docenti in pensione e/o meritevoli. Tramite titoli. Chi verifica i dirigenti scolastici?. Il nucleo di valutazione previsto dagli organi regionali. Il nucleo di valutazione previsto dal ministero. Il nucleo per la valutazione mediante un sistema previsto dalla "Buona scuola". un sistema digitale di controllo. Che funzioni ha il docente?. Scegliere i libri di testo. Trasmettere la cultura e contribuire ad elaborarla inducendo i giovani alla formazione umana e critica della loro personalità. Valutare gli alunni di altri docenti. Valutare gli alunni in base a testi standard. Che attività svolge il docente?. Attività di insegnamento, funzionali all'insegnamento ed aggiuntive. Insegna solamente. Studia. Valuta gli alunni. Quali sono le attività del docente funzionali all'insegnamento?. Adempimenti individuali di preparazione alla lezione ed esercitazioni ed adempimenti collegiali. Correggere gli alunni. Preparare i testi di studio. Scrivere libri di testo. Quali sono le attività aggiuntive all'insegnamento?. Escursioni didattiche con alunni. attività aggiuntive di altri insegnamenti e funzionali aggiuntive ad altri insegnamenti. Gite scolastiche con alunni. Leggere il giornale. Come si accede all'insegnamento?. Mediante assunzione del dirigente. Mediante assunzione ministeriale post laurea. Mediante concorso. mediante TFA e prova finale. Quali sono i divieti del personale docente?. Nessuno. Non è consentito impartire lezioni private ad alunni della propria scuola. Non fare politica. Redigere libri di testo. Cosa si intende per personale non docente?. Dirigenti scolastici e docenti. Insieme dei docenti presenti al collegio di classe. nessuna indicazione in particolare. Personale degli istituti e scuole che non assolve ai compiti di docenza. Quali sono le figure del personale non docente?. bidelli e segretari. Direttore dei servizi generali ed amministrativi, coordinatore amministrativo, tecnico ed assistente e collaboratore scolastico. Dirigenti scolastici e bidelli. Solo i collaboratori scolastic. Quale è l'orario di lavoro del personale A.T.A.?. 32 ore in 4 giorni alla settimana. 36 ore articolato in 6 o 5 giorni con ore aggiuntive. 40 ore alla settimana in 5 giorni. 40 ore in 6 giorni alla settimana. Quali sono le responsabilità dei pubblici dipendenti con riferimento alle istituzioni scolastiche?. Civile. Civile, penale, amministrativo contabile e disciplinare. Nessuna, risponde l'istituto per suo conto. Penale. Cosa definisce l'art. 2048 del Codice Civile?. Il risarcimento da errore. La culpa in vigilando e in educando. Responsabilità contrattuale. Responsabilità extracontrattuale. Cosa comporta la responsabilità amministrativa?. Che i pubblici dipendenti hanno l'obbligo di risarcire lo Stato del danno prodotto nell'esercizio delle proprie funzioni. Che i pubblici dipendenti risarciscano gli alunni. Il pagamento di una sanzione. La reclusione. Cosa definisce la responsabilità disciplinare?. Che i pubblici dipendenti risarciscano gli alunni. Il pagamento di una sanzione. La reclusione. L'inosservanza per colpa o dolo dei doveri d'ufficio propri del dipendente pubblico. La responsabilità disciplinare è disciplinata da. Codice Civile. Codice disciplinare. Codice Penale. Codice penale degli alunni. Cosa è il codice disciplinare?. Codice del Ministero della pubblica Istruzione. Codice di ogni istituto. Codice emanato ogni anno dall'Ufficio Regionale Scolastico. Decalogo dei comportamenti che il dipendente deve osservare in relazione alla prestazione professionale cui è chiamato. Quali sono le misure previste dal Codice disciplinare?. Avvertimento scritto, censura, sospensione, destituzione, riabilitazione e licenziamento. Invio al prefetto di notifica. Nessuna. Segnalazione alla magistratura. Quali sono le scritture contabili obbligatorie dell'istituzione scolastica?. Programma annuale, giornale di cassa, registri entrate e spese, registro conto corrente, inventari, registro minute e contratti e conto consuntivo. Quelle previste dal codice penale. Quelle previste per le aziende. Quelle previste per le ONLUS. Cosa è il programma annuale?. Documento contabile contenente spese ed entrate per le esigenze dell'istituto in ogni suo ramo didattico ed amministrativo. Programma dei docenti divisi per materie. Programma delle lezioni annuali. Programma delle spese da sostenere annualmente. Può un istituto acquistare direttamente delle forniture?. No occorre sempre l'asta. Si Importante non eccedere il limite di 2000 euro. Solo dal mercato digitale. Solo per gli sponsor. A quale autore attribuiamo la nascita della Pedagogia come scienza autonoma?. Aristotele. Comenio. Dewey. Platone. Chi scrisse “Didattica Magna”?. Comenio. Goleman. Montessori. Rosati. Di cosa si interessa la pedagogia comparata?. del campionamento educativo. della descrizione e della definizione dei tratti istituzionali che differenziano il modo di educare. della formazione comparativa delle nuove generazioni. dello sviluppo dell’epistemologia della pedagogia sperimentale. Quale principio trasmette “l’ideale pansofico”?. Il rapporto tra uomo e natura. L’urgenza di una istruzione di base. La necessità di una educazione tecnologica. La possibilità di insegnare tutto a tutti. Cosa studia la pedagogia speciale?. il rapporto tra teoria e prassi. l’azione didattica. l’educazione dei diversamente abili. la società e l’educazione. Come è legittimo intendere l’istruzione?. acquisizioni di competenze spendibili nel mondo del lavoro. Algoritmo deterministico che giunge a conoscenza. Processo di alfabetizzazione, che ogni soggetto compie nel pervenire alle informazioni. Processo di sviluppo cognitivo. Secondo Margiotta, una delle funzioni svolte dall’istruzione, soprattutto negli ambienti scolastici, è. gestione delle risorse economiche. organizzazione di eventi. socializzazione. studio. Cosa è giusto intendere con il termine formazione?. azione coercitiva dell’azione educativa. istruzione complementare nella seconda fase della vita. istruzione e nichilismo proattivo e generativo. sintesi procedurale del prendere forma di un soggetto che parte dall’istruzione. Come può essere definita la pedagogia?. l’analisi cognitiva della riflessione comportamentale. la scienza che investiga e riflette sull’educazione. la scienza che investiga sulla natura. la scienza che possiede una copiosa introduzione. Quali sono gli elementi che definiscono la pedagogia una scienza autonoma?. Connotazione assiologica, ontologica, epistemologica. Connotazione speculativa, assiologica, oggetto di studio. Proprio statuto epistemologico, di un campo di applicazione specifico, di un oggetto di studio. Punto di vista critico, connotazione speculativa, campo di applicazione specifico. Quali sono i significati del termine educazione?. annichilire/sedimentare. assaggiare/possedere. crescere/trarre fuori. definire/coltivare. Quali sono, secondo Margiotta, le tre condizioni necessarie affinché una data esperienza di insegnamento possa definirsi formativa?. competenze, abilità, meta qualità. direzionalità, sistematicità, selettività. processi cognitivi, attribuzioni, conoscenze. sentimenti, contenuto, qualità. Quale significato assume la semantica il “fine dell’istruzione”?. acquisizione da parte del soggetto di strategie economiche. dotare ogni soggetto di strumenti adatti al mondo dello sport. dotare ogni soggetto di strumenti adatti all’autoformazione. rendere il soggetto autoctono. Come definiamo il rapporto che la Pedagogia ha con le scienze umane e dell’educazione?. La Pedagogia è una scienza a sostegno del soggetto in eziologico. La Pedagogia è una scienza autonoma all’interno delle Scienze dell’Educazione alla quale offre il suo “pensoso” aspetto critico e disciplinare. La Pedagogia è una scienza che studia solo la formazione del bambino. La Pedagogia è una scienza che studia solo lo sviluppo psicologico del bambino e dei cicli di vita. Quale opera scrisse il Rousseau?. Il cane ed il gatto. L'Ariosto. L'Emilio. L'Odissea. Dal punto di vista storico, quale Autore ha definito da principio il significato semantico della Pedagogia?. Bacone. Euripide. Kant. Platone. Qual è il valore assoluto della pedagogia, cioè il suo oggetto di studio?. il governo. il leader. la persona. la società. Quando compare per la prima volta il termine pedagogia?. alla fine del XIX secolo. alle soglie del XX secolo. negli anni Settanta. sul finire del V sec a.C. Come è possibile definire il cervello?. algoritmo senza fine. mistero dei misteri. scatola magica. universo simbolico. Chi può essere considerato il padre della corrente pedagogica dell’attivismo?. Aristotele. Dewey. Toornebul. Goleman. A quali idee guida fondamentali si è ispirata la corrente del positivismo?. Concezioni metafisiche e spirituale. Principi originali ed evoluzionistici. Progresso tecnologico e metodo scientifico-sperimentale. Visione puerocentrica e evoluzionistica. Quando ebbe inizio l’attivismo?. a cavallo tra l’ ‘800 ed il ‘900. alle soglie del XXI Secolo. nel 1978. nel XXI Secolo. Qual è il significato etimologico del termine positivismo?. ciò che deriva. ciò che è posto. evoluzione scientifica. tutto dalla scienza. Cosa è il positivismo?. un modo di essere. una capacità innata. una caratteristica della persona. una corrente di pensiero. Qual è la prospettiva educativa nell'attivismo?. deterministica. evoluzionistica. magistrocentrica. puerocentrica. Il movimento del positivismo nasce, a livello culturale, come risposta a quale corrente?. associazionismo. kantismo. funzionalismo. idealismo. A quale pedagogia offre il maggiore contributo il positivismo?. alla pedagogia della famiglia. alla pedagogia sistemica. alla pedagogia sperimentale. alla pedagogia umanistica. Quale elemento educativo rivaluta il positivismo?. la matematica. la trascendenza. l'esperienza. l'illusione. Come possiamo definire il concetto di Educazione Permanente seguendo il pensiero di Mario Mencarelli?. Educazione: autodiretta, permanente, totale, integrale, critica e alchimisitca. Educazione: autodiretta, totale, integrale, critica e solipsistica. Educazione: permanente, creativa, volta alla nichilismo e al dialogo. Educazione: totale, integrale, critica, volta alla sintesi operativa e al dialogo. Dove sono nate le scuole nuove?. Brasile. Cina. Gran Bretagna. Spagna. Come è giusto continuare la seguente espressione : “Le finalità della pedagogia risiedono nel...... dare ai giovani la possibilità di poter comunicare tra di loro solo attraverso la tecnologia. dare ai giovani modelli educativi per favorire l’apprendimento autodiretto e nichilistico. dare ai giovani un senso di appartenenza in una società fondata sulla oppressione e rispetto. dare ai giovani una propria visione dell’universo a cui tutti sono interconnessi per mezzo di un ragionamento critico, attivo e globale. In quali significati possiamo declinare il termine educazione?. determinate/unica. educare/e-ducere. edux. infiniti. Come si può definire la pedagogia secondo Comte e Durkheim?. la scienza dell’educazione dei bambini. la scienza della mediazione. la scienza mistica. la scienza sovrannaturale. Chi ha dichiarato che “democrazia ed educazione stanno fra loro in rapporto di reciprocità”?. Dewey. Gardner. Platone. Rousseau. Come viene definita da Bauman la società?. Gassosa. Liquida. Solida. Conoscitiva. Come vengono distinti i vari ambienti di apprendimento dal pedagogista Crispiani?. Complessi, lineari. Globali, parziali. Sperimentali, costruttivisti. Tradizionali, costruttivisti. Qual è la seconda fase della pedagogia/educazione comparata?. analitica. di verifica. ermeneutica. valutativa. Che fase è quella ermeneutica nell'educazione/pedagogia comparata?. la seconda. la settima. l'ultima. non esiste. Quale figura geometrica adotta il Piaget nella sua metafora circa le scienze umane e dell'educazione?. cerchio. quadrato. trapezio. triangolo. Su quale metacategoria sembra sempre più fondarsi la società di oggi?. anarchia. complessità. riformismo. tecnologia. Chi ha descritto l’immagine metaforica del “Cerchio delle Scienze” per offrire una spiegazione convincente circa la multidimensionalità dello statuto epistemologico della Pedagogia?. Bruner. Mencarelli. Piaget. Rosati. Qual è la prima fase della pedagogia/educazione comparata?. asserzioni ipotetiche. descrizione della situazione. valutazione dei risultati. verifica delle ipotesi. Come è possibile definire il termine cultura?. autenticità soggettiva. determinazione univoca. prospettiva sociale in divenire. universo simbolico significante. A cosa si riferisce la seguente definizione: universo simbolico significante?. alla cultura. all'educazione. alla formazione. all'uomo. Quale orientamento psicologico supporta la teoria dell’interazionismo simbolico?. Cognitivismo. Kantismo. Strutturalismo. Simbolismo. La mano sinistra per il Bruner cosa rappresenta?. il cuore. il pensiero. la logica. la razionalità. Quali sono le “forme culturali “ spiegate da Rosati?. Arte, storia, italiano, religione, matematica. Arte, storia, italiano, religione, scienza. Arte, storia, italiano, religione, studi sociali. Arte, storia, religione, lingua, scienza. Il processo educativo che tipo di azione è?. di trasformazione. di umiliazione. d'obbligo. organico. Cosa è la didattica?. un campo di applicazione. un sapere fittizio. una scienza autonoma. una scienza prassica. Da quale modello/prospettiva è legittimata l’associazione tra simbolo e significato?. interazionismo simbolico. intromissioni scientifiche. legami solidi. relazione epistemologica. Quali sono il comune oggetto di studio e il comune campo di applicazione della pedagogia e della didattica?. Bambino e educazione. Bambino e formazione. Persona e educazione. Persona e formazione. Su quali principi si erige il modello delle 3 I?. Informatica, imparare ad imparare, impresa. Informatica, inglese, imparare ad imparare. Informatica, inglese, impresa. Inglese, metacognizione, impresa. Quali sono i tre perni che rappresentano la possibilità di ogni persona di essere “cittadino del proprio tempo” e non sentirsi mai totalmente estraneo ai repentini mutamenti che la società impone?. Informatica, imparare ad imparare, impresa. Informatica, inglese, imparare a memorizzare. Informatica, inglese, impresa. Inglese, metacognizione, impresa. Ciascuna delle connotazione culturali è espressione di un duplice valore. Quali?. determinazione/atomo. quantità/fantasia. significato/espressione. valenza/valore. Quale autore attesta che “l’azione culturale avviene attraverso impulsi coscienti e istintivi”?. Kerschensteiner. Aristotele. Platone. William. Quale autore ha affermato che “l’uomo colto è un uomo di coscienza”?. Kerschensteiner. Aristotele. Platone. Spranger. A chi appartiene seguente affermazione: “viviamo per imparare e impariamo per vivere”. Peters. Rosati. Goleman. Bacone. A cosa si riferisce Mounier quando afferma che è un mistero?. alla matematica. alla persona. all'atomo. all'universo. Il pensiero personalista persegue lo scopo di liberare la persona da ogni condizionamento al fine di riscoprire la sua prospettiva. Questa idea appartiene a che tipo di prospettiva?. deterministica. olistica. strutturale. evoluzionistica. Come definisce Mounier la persona?. un atto. un mistero. un vocabolo. una realtà. In un senso generale del termine due sono le finalità dell’educazione: creare e individuare un iter processuale ed un ambiente di lavoro che agevolino l’apprendimento; determinare curriculi di studio posti in relazione con le potenzialità che ognuno possiede. Il candidato indichi il terzo obiettivo della finalità dell’educazione: ambiente di lavoro che agevoli l’esclusione. curriculi di studio elitari. ricerca del soggetto. ricerca della verità. Secondo Rogers, come deve essere il rapporto tra docente e discente?. alessitimico. autoritario. empatico. solipsistico. Qual è l’obiettivo dell’educazione permanente?. Arricchimento. Bene comune. Il governo tecnocratico. L'utopia potenziale. Quale Autore ha definito uno “dei mestieri impossibili” l’essere insegnante?. Freud. Bruner. Mencarelli. Piaget. A cosa corrisponde la mano destra per il Bruner?. agli effetti emozionali. alla logica. alla prassi. all'idea. Secondo Freud l’insegnante è. un mestiere impossibile. una competenza asimmetrica. una economia fittizia. una professione benevola. A quale caratteristica della persona appartengono le seguenti connotazioni: Fantasia, immaginazione, intuito, intelligenza?. alla sfida. alla singolarità. all'apertura. all'autonomia. A cosa si riferisce Morselli quando dichiara: “un essere cosciente di sé e moralmente autonomo”?. alla persona. alla prassi. a Goleman. all'educazione. Quali sono le tre peculiarità che determinano il passaggio dell’essere umano da individuo (essere biologico) alla persona?. Amore, etica, autonomia. Autonomia, creatività, amore. Autonomia, creatività, intelligenza. Creatività, indipendenza, amore. Quando è che una persona è aperta secondo il modello della cultura?. quando guadagna molto. quando può offrire diversi significati ad uno stesso simbolo. quando riesce a salvarsi sempre. quando si connette con la tecnologia. Dove si svolge la relazione educativa?. a scuola. a lavor. nella natura. nella società. Come dovrebbe essere la relazione educativa tra docente e discente?. Asimmetrica. Simmetrica. Determinata. Autorevole. Qual è il primo assioma di Palo Alto?. l’uomo è un essere naturale. l’uomo è verità. l’uomo non può non camminare. l’uomo non può non comunicare. A cosa ci riferiamo se affermiamo: un’azione “per gruppi orientata (in quanto tecnica) a forme di apprendimento cooperativo, sociale, con elevata sollecitazione per i processi cognitivi individuali, della divisione del lavoro, della responsabilità individuale, dell’esito collettivo?. al cooperative learning. alla didattica individualizzata. alla prassi fenomenologica. alla ricerca azione. Quale Autore ha ideato ed elaborato per la prima volta nel 1985 il modello di apprendimento cooperativo?. Kagan. Lancaster. Dewey. Bell. Quale tipo di intelligenza orchestra i sentimenti?. intelligenza emotiva. intelligenza esteriore. intelligenza interiore. intelligenza sociale. Dove si è sviluppato nel XVII secolo il modello insegnamento/apprendimento cooperativo?. America. Gran Bretagna. Italia. Svizzera. Quando stimiamo la nascita dell’educazione permanente in Italia?. Anni Novanta. Anni Quaranta. Anni Trenta. Anni Venti. Quale specificità d’azione appartiene la metodologia didattica?. la formazione di una capiente abilità umana. la formazione di una classe elitaria. la richiesta economica dell’istruzione. le migliori strategie di insegnamento-apprendimento. Qual è il fine dell’educazione secondo Mencarelli?. l'uomo totale. la massa. la società. l'individuo. J. M. Prellezzo e R. Lanfranchi sottolineano che il nuovo sfondo prospettato dall'educazione permanente può essere riassunto secondo quattro assunti principali. Quale non è uno di questi assunti?. bisogna guadagnare educando. l’educazione è una responsabilità. sistema formativo. sviluppo integrale dell’uomo. Cosa è la prassologia?. la scienza che studia la condotta della persona in apprendimento. un elemento dell’istruzione mistica. un sapere fittizio e incerto. un’azione coercitiva della prassi didattica. Come può procede il processo educativo?. anarchico/collettivo. molteplice per il molteplice/particolare al particolare. oggettivo/deterministico. variabile/classificatorio. Quale tassonomia della pedagogia presenta il King?. deterministica, valida, vera. pura, applicata, sociale. scientifica, assoluta, oggettiva. valoriale, metafisica, obiettiva. Quale tra quelle elencate non è una pedagogia presente nella tassonomia del King?. pura. applicata. sperimentale. sociale. Come viene descritta l’educazione permanente da Mario Mencarelli negli anni Sessanta?. Un’educazione alla sintesi operativa personale di valori guida per la propria vita. Un’educazione totale e integrale. Un’educazione totale, integrale, educazione alla critica, alla sintesi operativa personale di valori guida per la propria vita ed al solipsismo. Un’educazione totale, integrale, educazione alla critica, alla sintesi operativa personale di valori guida per la propria vita, al dialogo ed alla tolleranza. Gli organismi internazionali e nazionali definiscono l’uomo?. in divenire. individuo. statico. tollerante. Per Aristotele l’uomo è. un animale politico. un essere supremo. un’azione coercitiva. uno specchio sociale. Come definisce la società il Richmond?. società che apprende. società liquida. società quo vadis. società solida. Da cosa deriva il termine cultura?. calere - compromesso. cilere - veloce. colere- coltivare. culere- cogliere. Cosa definisce il modello trasmissivo della formazione degli adulti?. Assume la persona come soggetto della propria formazione. Prevede lo sviluppo di un soggetto come agente sociale. Sviluppa le capacità metacognitive e di autoregolazione del soggetto in formazione. Vede l’adulto come oggetto in formazione. Tra i seguenti modelli, quale non appartiene alla formazione dell’adulto?. di formazione. incitativo. pastolare. trasmissivo. Che cosa differenzia l’adulto dall’anziano e dal fanciullo a livello sociale?. il fenotipo. la prospettiva. la ricchezza. le funzioni. A cosa si riferisce Vespa quando dichiara: insieme delle azioni di progettazione, insegnamento, apprendimento e di valutazione il cui obiettivo è quello di sviluppare le conoscenze, le capacità, le competenze e le abilità del soggetto per svolgere efficacemente le prestazioni lavorative. all’educazione del bambino. alla formazione degli adulti. alle capacità dell’uomo anziano. allo sviluppo della società. Cosa è la formazione degli adulti nei confronti dell’educazione permanente?. l'insieme. tutto. un riassunto. una parte. Cosa rappresenta l’Andragogia?. Teoria unitaria dei differenti cicli di vita. Teoria unitaria dell’apprendimento degli adulti. Teoria unitaria dell’educazione della fanciullezza. Teoria unitaria della formazione del bambino. a quale fascia di età di si interessa l'andragogia?. adulto. infante. ragazzo. bambino. Chi è il massimo esponente dell’adragogia?. Haward Gardner. Malcom Knowles. Platone. Richar Gulman. Quale, tra quelli elencati, non è un modello di divisione dei cicli di vita?. dialettico. eclettico. fittizio. stadiale. Qual è l’obiettivo comune dell’educazione e della formazione degli adulti?. Autoeducazione e prossemicità. Autoeducazione ed emancipazione educativa. Emancipazione educativa e pensiero convergente. Formazione e pensiero organico. Quale immagine si utilizza per descrivere le competenze ed abilità utili ad erigere ogni processo di sviluppo?. cassetta degli attrezzi. cerchio. piramide fantastica. scatola magica. Cosa sono le TIC?. tecniche indicizzate e comuni. tecnologie dell’istruzione e della comunicazione. tecnologie istruttive e cumulative. trasparenze immediate e certe. Come vengono definite le persone nate e cresciute nell’era tecnologica?. digitali 2.0. famiglia digitale. immigrati digitali. nativi digitali. Chi sono i nativi digitali?. coloro che hanno studiato informatica. esperti nei processi tecnologici. persone nate e cresciute nell’era tecnologica. soggetti con alte abilità tecnologiche. Come è possibile descrivere generalmente le TIC?. ogni azione diretta al solipsismo. ogni coercizione proattiva delle modalità didattiche. ogni modalità di trasmissione, ricezione, rielaborazione della cultura. ogni tecnologia volta alla visione utopica e centrata. Le TIC hanno portato profondi cambiamenti all’interno dell’azione educativa. Cosa hanno bisogno di apprendere i docenti?. le nuove applicazioni del pc, tablet e smartphone. nuove competenze e abilità. nuove conoscenze sui mezzi tecnici. nuove conoscenze sui programmi. Qual è l’obiettivo delle tecnologie dell’istruzione?. offrire una riflessione a docenti, insegnanti ed educatori sui programmi utilizzabili per fini didattici. offrire una riflessione a docenti, insegnanti ed educatori sulla composizione tecnica del pc. offrire una riflessione a docenti, insegnanti ed educatori sulle parti tecniche (software e hardware). offrire una riflessione a docenti, insegnanti ed educatori sulle nuove tecnologie intese come media complessi che stanno modificando profondamente i processi di conoscenza e di comunicazione didattica. L’educazione permanente può essere definita come. contingenza e fede. illusione e utopia. prospettiva e metodo. speranza e nichilismo. Che cosa è la retines in chiave apprenditiva?. apprendere solo in gruppo. dare una visione parziale dell’apprendimento. imparare da solo. offrire una chiave di lettura diacronica. Cosa significa “Lifedeep Learning”?. Apprendimento in vari ambienti e contesti. Apprendimento lungo l’arco della vita. Riguarda l’auto-orientamento delle persone. Riguarda le credenze, valori e orientamenti per la vita. Cosa sottolinea la “Lifewide Learning”?. Apprendimento in vari ambienti e contesti. Apprendimento lungo l’arco della vita. Riguarda l’auto-orientamento delle persone. Riguarda le credenze, valori e orientamenti per la vita. Quale traduzione possiamo avere del termine lifelong learning?. formazione a progressione ottimale. formazione che dura quanto dura tutta la vita. formazione in sequenza stabile. formazione per cicli di vita. Quale, tra le seguenti caratteristiche del lifelong learning ,è errata?. Contestualizzata. Continuamente aggiornata. Predittiva. Rigida. Cosa è che per la Dozza si si costruisce sulle basi fornite nelle scuole, dalle prime scuole fino all’alta formazione?. formal education. istituzione sportiva. l’istruzione del bambino. primary learning. Cosa si intende per associazionismo culturale?. chiusura mentale. condivisione di valori. partecipazione al mondo sportivo. partecipazione alla vita locale. Quale non è una categoria dove persona può apprendere per tutto il corso della propria esistenza?. autoreferenziale. formale. informale. non formale. Quali sono le più importanti funzioni dei Centri Territoriali Permanenti (CTP)?. Alfabetizzazione degli adulti e istituzione di corsi tecnico professionali serali nella scuola secondaria superiore. Alfabetizzazioni e apprendimento della lingua italiana solo per gli adulti stranieri. Creazione di gruppi di teatrali e sportivi. Erogazione di momenti ricreativi e sportivi. Quando sono nati i Centri Territoriali Permanenti (CTP)?. Fine anni Novanta. Fine anni Settanta. Inizi anni Cinquanta. Primi decennio del XXI secolo. Cosa sono i CTP?. centri teorici e pratici. centri terapici prestanti. centri territoriali pericolosi. centri territoriali permanenti. Quale diade viene analizzata nel Bilancio delle Competenze?. Formale/Informale. Insegnamento/Apprendimento. Persona/Professione. Studente/Scuola. Che tipo di apprendimento è il bilancio delle competenze?. apprendimento deterministico. apprendimento riflessivo. apprendimento permanente. apprendimento funzionale. Come si può definire la competenza: abilità innata. capacità che sintetizza conoscenze e abilità. conoscenza funzionale. sintesi creativa. A quale tecnica pedagogico/didattica è possibile associare il bilancio di competenze?. Mastery learning. Phanel. Problem solving. Ricerca-azione. Cosa determina l’ Articolo 1 della Costituzione Italiana?. l’Italia è un diritto di tutti. L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. L’Italia possiede valori etnocentrici. La cittadinanza italiana è universale. Chi è “l’uomo colto”?. L’uomo capace di partecipare attivamente alla vita sociale in quanto libero di esprimersi e tutelato per mezzo di una elevata accessibilità diretta al mondo del lavoro. L’uomo che ha completato il suo percorso di formazione entrando nel mondo del lavoro. L’uomo che riesce ad utilizzare poche competenze nelle diverse situazioni quotidiane. L’uomo che sa interagire solo con le diverse realtà culturali del territorio di appartenenza. Quali sono i due grandi obiettivi europei per l’educazione permanente e la formazione continua?. Alfabetizzazione e occupabilità. Cittadinanza attiva e alfabetizzazione. Cittadinanza attiva e occupabilità. Intercultura e cittadinanza attiva. Il programma Grundtvig è diretto: a quanti sono impegnati nel settore dell’istruzione, dall’età prescolare sino al termine della scuola secondaria. a tutti gli adulti, ma anche a soggetti dai 16 ai 26 che non sono più in una fase di istruzione formale. ai giovani in formazione. solo agli adulti. Quale strumento è deputato alla certificazione delle qualifiche, in modo tale da uniformale e renderle spendibili in ogni stato membro della Comunità Europea?. Bilancio delle Competenze. Il Libretto del Cittadino. l’EQF (Quadro europeo delle qualifiche e dei titoli). Portfolio. Su cosa si focalizza il progetto Leonardo da Vinci?. apprendimento consapevole. educazione allo sport. insegnamento e formazione professionale. istruzione primaria. Si definisca il termine “balcanizzazione”. inserimento dei soggetti all’interno della rete comunicativa. isolamento di soggetti al di fuori della rete comunicativa. processo di comunicazione interculturale dei Balcani. processo di selezione e valutazione. Quali tra le seguenti competenze espresse da Thurler per una moderna professionalità docente è errata?. Esaminare in problemi in modo individuale. Esortare una spirito di lavoro di gruppo. Gestire le controversie. Sviluppare una progettazione collettiva. Quante sono le “diligenze” che Huarte evidenzia per incrementare per promuovere l’ingegno educativo?. 1. 5. 12. 33. Come può essere la motivazione?. determinata/indeterminata. estrinseca/intrinseca. pratica/teorica. quantitativa/qualitativa. A cosa ci riferiamo se affermiamo: il processo intellettuale disciplinato del concettualizzare, applicare, analizzare, sintetizzare o valutare attivamente e abilmente le informazioni acquisite dall’osservazione, dall’esperienza, dalla riflessone, dal ragionamento o dalla comunicazione, inteso qual giuda per i convincimenti e l’azione?. al linguaggio. alla creatività. alla logica. all'apprendimento. Quale valore assume per Fromm il concetto di competenza nella creatività?. destare ogni piccola energia per giungere all'obiettivo creativo. la capacità di percepire creativamente, di sviluppare un rapporto empatico profondo con l’oggetto cogliendo gli elementi più intimi e autentici dell’altro. l'essere in contatto con le sorgenti mistiche e trascendentali. tralasciare lo spirito dialogico per focalizzarsi sul progetto. Per Fromm di quali ingredienti è composta la creatività?. abilità e competenza. conoscenza e desiderio. fantasia e intuito. sapere e saper essere. Da un prospettiva creativa, qual è l'obiettivo dell'educazione?. di educare alla diversità. di educare all'uguaglianza. di educare le masse. di essere educati. La creatività che tipo di espressione è?. libera e naturale. obbligata. prestante. pacifica e nichilistica. Qual è il quarto stadio della creatività?. fantasticare. ideare. produrre. sfidare. Cosa limita lo sviluppo della creatività?. ambiente stimolante. motivazione. pensiero divergente. stati emotivi alterati. Qual è l’ultimo stadio della creatività?. decentramento. illuminazione-eureka. memorizzazione. valutazione. La creatività nella sua azione pratica assume il nobile aspetto del fare umano e cioè della creazione, che possiamo definire come. un copiare. un fare. un riprodurre. una pro-azione. Da cosa deriva il termine creare?. Craino-piena coscienza di sé. Creino – associazione a Dio. Croino – la sete di conoscenza. Cruino – naturalità. Come è possibile sintetizzare il fatto che la creatività si presenta come funzionamento bilaterale dell’attività cerebrale. stato di grazia. stato di interfunzionalità. stato dimensionale. stato utopico. Quanti sono gli stati definiti da Rosati del processo creativo?. 5. 9. 11. 21. Qual è il secondo stadio della creatività?. decodificazione. frustrazione. isolamento. memorizzazione. Come è possibile definire il concetto di sfida da un punto di vista educativo?. atto volontario da parte del soggetto a condurre comportamenti che lo rendano parte attiva della società e della propria maturazione fisica, psicologica ed intellettuale. azione volta al progresso solipsistico ed omogeneo all'interno degli ambienti educativi. competenza trasversale di natura oggettiva che determina l'avanzare delle masse e degli individui. comportamento altamente proficuo a livello commerciale ed economico basato sull'autorità di chi la compie. A quale termine possiamo ricondurre la seguente definizione: “un atto volontario da parte del soggetto a condurre comportamenti che lo rendano parte attiva della società e della propria maturazione fisica, psicologica ed intellettuale”?. creatività. educazione. motivazione. sfida. Quale tra le seguenti è una sfida educativa?. analizzare i risultati ISTAT. definire e circoscrivere la crisi economica. promuovere l'educazione ai sentimenti. sintetizzare le ripercussioni delle scelte governative. Come descrive il Bauman il monde del lavoro di oggi?. etereo. gassoso. liquido. solido. “La persona e il bene comune” sono i principi cardini: dell'obbligo a investire sulle TIC. di un analisi economica dettagliata. di una prospettiva aperta alla tecnologia. di una prospettiva educativa globale. La persona la possiamo definire. azione e potenza allo stato puro. componente biologica di natura organica capace di creatività. è comunicazione con l’altro, centro di diffusione di cultura e valori ed espressione di volontà sociali e soggettive, un equilibrio dinamico tra collettivo e personale. entità espressamente astratta che deriva dall'interazione con il TU. Come bisognerebbe porsi per ascoltare in modo proficuo?. attivamente. durante il sonno. in modo obbligato. passivamente. Tra le seguenti problematiche, quale non è una difficoltà della lettura?. arco di riconoscimento limitato. determinazione oculistico/alchimistica. disturbi motori. vocalizzazione. Secondo il modello espresso da Bacone quale non è una modalità di approccio ad un testo scientifico?. annusare. assaggiare. inghiottire. masticare/digerire. La pedagogia sperimentale è ormai considerata a pieno titolo: Una disciplina filosofica. Una tipologia di pratica educativa. Una scienza autonoma. Variante della filosofia. Alla pedagogia sperimentale è richiesto: Un risultato certo. Una soluzione di tutti i problemi. Una riflessione deontologica. Una obiettività dei risultati. La Pedagogia sperimentale abbraccia una prospettiva: Concettuale. Olistica. Problematica. Formativa. Per istruzione si intendere quel processo di alfabetizzazione che ogni soggetto compie per pervenire alle informazioni. L'affermazione è vera. Per istruzione si intende la cultura in generale. L'affermazione è totalmente falsa. nessuna delle risposte precedenti è corretta. La pedagogia nasce come riflessione: Sull'educazione. Sulla cultura. Sulla formazione. Sulla filosofia. Il temine pedagogia compare per la prima volta: Nella letteratura di Sofocle. Nella letteratura di Euripide. Nella letteratura di Eschilo. Nella letteratura di Zenone. Nel pensiero cristiano la pedagogia si sviluppa come: Volere di Dio. Catechismo. Scienza. Regole. L’epistemologia “è la scienza che ha per oggetto l’esame critico della ricerca scientifica e della stessa nozione di scienza”. Chi ne è l'autore di questa definizione?. Rosati. Piaget. Montessori. Morselli. La riflessione sui saperi e sui relativi assetti (ambiti, articolazioni disciplinari, relazioni inter/transdisciplinare, procedure di ricerca, linguaggio, esercizio professionale), si riferisce a:". Epistemologia generale. Radici della filosofia. Scienze sociali. Pedagogia generale. Quali sono le principali correnti pedagogiche: Materialistica, Empirica, Mistica. Scientifica, Empirica, Razionale. Mistica, Scientifica, Filosofica. Filosofica, Materialistica, Razionale. Lew Tolstoy a quale corrente pedagogica apparteneva: Scientifica. Mistica. Filosofica. Razionale. L’attivismo è una cultura ed una dottrina pedagogica di carattere internazionale che ebbe inizio a: Primi dell'800. Metà 900. Alla fine del 700. Cavallo tra 800 e 900. John Dewey era: Un pedagogista americano. Un filosofo e sociologo americano. Un filosofo e pedagogista canadese. Uno psicologo belga. Pedagogia ed educazione sono: La stessa cosa. La logica conseguenza, prima la pedagogia e poi l'educazione. Nettamente distinte. Due discipline filosofiche. In campo pedagogico l'ambiente è sempre: Statico. Costruttivo. Difficile. Dinamico. "Imparare ad imparare" è lo slogan di: UNESCO. ONU. UNICEF. OMS. L'ambiente educativo è sempre capace di: Relazione. Esperienza. Coinvolgimento emotivo. nessuna delle risposte precedenti è corretta. La ricerca è: Necessaria. Un fine. Una riflessione deontologica. Uno studio sistematico. "Bibliografica" e "Sperimentale", sono due tipi di: Analisi. Ricerca. Interpretazioni. Riflessioni. L’oggetto di studio della pedagogia sperimentale è: L'alunno. L'individuo. L'esperienza. Il fatto educativo. Mialaret indentifica diverse macro-fasi della ricerca, quante esattamente?. Due. Otto. Quattro. Dieci. Il lavoro di ricerca sarebbe completo se terminasse con: La realizzazione di un libro. Una sperimentazione internazionale. Una pubblicazione scientifica. L'organizzazione di un convegno internazionale. "Discorsivo" e "Sperimentale" in pedagogia rappresentano due: Analisi. Interpretazioni. Riflessioni. Metodi. Teoria e pratica in pedagogia sono: Complementari. Parallele. Impossibili. Dicotomiche. La pedagogia si delinea come momento di azione indirizzato a promuovere apprendimenti significativi: Nella scuola. Nella famiglia. Nella persona. Nell'educazione. L’intenzionalità e la responsabilità educativa guida l’evoluzione: Teoretico e pratica. Teorico pratica. Un dovere educativo. Mistico e filosofico. Ogni scienza ha bisogno di: Un costrutto ideologico. Un metodo. Una teoria. Nulla. Il termine “Scienze Umane e dell’educazione” risale: Primi del 700. Seconda metà dell'800. Seconda metà del 900. Trenta anni fa. Chi potrà godere dei frutti della tecnica e delle creazioni della tecnologia?. Tutti. Solo gli studenti. Solo le nuove generazioni. nessuna delle risposte precedenti è corretta. I nostri comportamenti sono originati dall’attività: Dalla nostra ragione. Dalle nostre emozioni. Dalle nostre potenzialità. Del nostro cervello. La programmazione nasce: Negli anni Cinquanta. Nel XXI secolo. Negli anni Venti. Nella seconda metà degli anni Settanta. La programmazione è lo strumento di intervento del docente nel momento: Performativo. Educativo. Della lezione. Conoscitivo. La prima fase che si incontra nella programmazione è: La realizzazione. L'intuito. La progettazione. L'osservazione. La programmazione curriculare può essere distinta in quanti fasi di progettazione?. Cinque. Dodici. Sette. Tre. La realizzazione è: L'analisi dei bisogni. L'ideazione del progetto nel suo complesso. La messa in pratica del progetto. L'applicazione del modello educativo. La terza fase della programmazione è: L'ideazione. L'apprendimento. La fattibilità del progetto. La valutazione. Secondo Crispiani in un profilo scolastico la valutazione può assumere determinate aggettivazioni, tra le quali: L'autovalutazione. Le abilità acquisite. L'osservazione. nessuna delle risposte precedenti è corretta. Il valutatore non deve dimenticarsi di essere prima di tutto: Uno sperimentatore. Un educatore. Un osservatore. Un teorico. Nella valutazione rientra: La docimologia. La motivazione. La teocrazia. nessuna delle risposte precedenti è corretta. Il tema della valutazione scolastica è tanto importante quanto: Complicato. Irrealizzabile. Sfuggente. Applicabile. Individuo ed ambiente interagiscono in una relazione: Bidimensionale. Unidimensionale. Complessa. Triplice. L’esigenza di determinare i contesti della valutazione nasce dall’estensione di realtà formative interne ed esterne: Alla famiglia. Al contesto. Alla scuola. nessuna delle risposte precedenti è corretta. Può capitare che l'insegnante modifichi il suo operato nel corso del tempo?. Si, è normale che accada. Se accade è il fallimento dell'insegnante. No, è impossibile. nessuna delle risposte precedenti è corretta. Quali sono gli ”strumenti di lavoro rigorosamente pedagogici”?. Questionari. Giudizi. Test. Voti. Le produzioni degli alunni sono di loro natura: Divertenti. Creative. Inaffidabili. Misurabili. Cosa significa: “attribuire un valore a fatti, eventi, oggetti e simili, in relazione agli scopi che colui intende perseguire". Decifrare. Valutare. Oggettivare. Teorizzare. Quanti tipi di classificazione ci sono?. Quattro. Sei. Cinque. Due. Nella scuola, solitamente, la valutazione sommativa è posta: Alla fine di un ciclo di studi. All'inizio di un ciclo di studi. Alla fine della scuola dell'obbligo. A metà di un ciclo di studi. La valutazione sommativa è in pratica: Un giudizio. Una competenza. Un punteggio. Un metodo. E' possibile distinguere e connotare la valutazione in modo univoco?. Qualche volta. No. Si. Dipende da tipo di valutazione. Quale autore sosteneva che la valutazione deve essere intesa come una “forma di intelligenza pedagogica”?. Dewey. Piaget. Guasti. Bruner. La riproduzione artificiale di uno o più fenomeni naturali con il fine di osservarli nelle migliori condizioni dell’indagine scientifica, è: Un esperimento. Un'ipotesi. Una teoria. Una deduzione. La pedagogia sperimentale trova il suo campo di applicazione: Nella classe. A scuola. Al lavoro. In famiglia. La sperimentazione è un problema sempre: Definito. Aperto. Statico. Complessa. Chi è l'autore del "tractatus logico-philophicus"?. Popper. Weber. Wittgenstein. Rosati. Fino alla fine del XVIII secolo i sistemi formativi e di scolarizzazione risultavano: Inesistenti. Dinamici. Statici. Sperimentali. Dove fu fondato un laboratorio antropometrico?. Francia. Germania. Spagna. Inghilterra. In Germania chi fondò i laboratori per la misurazione del profitto scolastico?. Marx e Engels. Wundt e Meaumann. Weber e Freud. nessuna delle risposte precedenti è corretta. Ad un'azione non si può far corrispondere una sola: Idea. Competenza. Verità. Reazione. La didattica elaborata nel XIX secolo prevedeva una forma di insegnamento chiamato: Metodo psicodinamico. Metodo maieutico. Metodo mistico. Metodo inclusivo. Bloom riconosce quante aree pedagogiche fondamentali dell'attività della persona: Due. Cinque. Sei. Tre. La sua traduzione significa “apprendimento della padronanza: Digital Learning. Mastery Learning. Block Learning. Cooperative Learning. Chi realizzò il primo test di intelligenza?. Binet e Simon. Binet e Wundt. Bruner e Pavlov. Simon e Bruner. Ad oggi quanti test di stampo psicologico e pedagogico ci sono?. 500. 1.000. 1.600. 2.500. E' considerata come lo strumento fondante per il rilevamento di dati ed informazioni, soprattutto all’interno dei contesti scolastici: La buona creanza. L'osservazione. La metodologia. La prassi. L'osservazione sistemica è: Specifica. Generica. Relazionale. Naturale. Nell'osservazione la soggettività è un rischio solo quando non è: Pianificata. Controllata. Naturale. Emotiva. Chi coniò “lo spazio di vita psicologico”: Wundt. Lewin. Binet. Bruner. Secondo Crispiani, la tecnologia è anche: Competenza. Capacità. Padronanza. Apprendimento. Originariamente definiti come Mental test, i test vennero per lo più utilizzati nella ricerca psicologica nella misurazione: Capacità di apprendimento. Quoziente d'intelligenza. Attitudine. Comportamenti deviati. La tabulazione è una azione basata sulla determinazione delle frequenze e sulla loro classificazione in gruppi di uguale ampiezza: Solo in gruppi diversi. Vero. Falso. nessuna delle risposte precedenti è corretta. La curva di Gauss ha una forma a: Campana. Acuta. Crescente. Decrescente. La statistica è: Un'applicazione della matematica. Un'appendice della matematica. Una vera e propria scienza. nessuna delle risposte precedenti è corretta. I metodi statistici richiedono l’impiego di: Tecniche matematiche. Tecniche di calcolo. Tecniche di pratica. Tecniche informatiche. In un test standardizzato, tra le tante cose, è necessario anche: Una certa creatività. Un controllo sistematico. Una certa improvvisazione. Un controllo superficiale. Il giudizio è: Un atto delle emozioni. Un atto della mente. Una valutazione oggettiva. Una valutazione soggettiva. Chi disse che ogni esercizio di pensiero può rappresentare un giudizio in quanto capace di sintesi tra più elementi: Wundt. Freud. Dewey. Kant. La misurazione non possiede caratteristiche: Culturali. Reali. Psicologiche. nessuna delle risposte precedenti è corretta. Per campione si può intendere una sezione: Finita dell'universo. Relativa dell'universo. Parziale dell'universo. Infinita dell'universo. Scegliere un numero limitato di individui, di oggetti o di eventi da cui l’osservazione consente di trarre delle conclusioni (inferenze) da estendere o applicare all’intera popolazione (universo) da cui il campione è stato tratto, vuol dire effettuare: Una schedatura. Una valutazione. Una ricerca. Una campionatura. Ogni ipotesi deve possedere determinati criteri d’elaborazione ai quali poter fare riferimento. Secondo Gatti questi criteri sono: Nove. Sette. Tre. Cinque. Esiste un margine di errore nel campionamento?. E' applicabile solo in alcuni casi. Si, è normale che accada. No, è impossibile. nessuna delle risposte precedenti è corretta. Ogni correlazione comporta un determinato: Coefficiente. Valore. Quoziente. Variabile. La covarianza è: Il valore relativo. Il valore della corrispondenza. Il valore dei coefficiente. Il valore ipotetico. "Esistono coefficienti di correlazione e metodi per determinare la relazione tra due o più variabili in ambito educativo?". Si. No. Inapplicabile. nessuna delle risposte precedenti è corretta. La docimologia è la scienza che studia: La valutazione. I giudizi. Le variabili. Gli esami. La valutazione risulta essere scienza epistemologicamente: Imperfetta. Ragionevole. Valida. Inadeguata. La pedagogia speciale è: Un branca della Pedagogia Generale;. Un disciplina curriculare. Una materia riservata al corpo docente per l’integrazione a scuola di persone diversamente abili. Una scienza autonoma dotata di un proprio statuto epistemologico. Qual è il nucleo epistemologico della Pedagogia Speciale?. Formulare teorie sulle azioni metodologiche d intervento nelle comunità di recupero;. La ricerca e lo studio di nuovi approcci metodologici;. Ricercare nuove azioni metodologiche mirate al recupero delle dinamiche familiari che si trovano a gestire una situazione di disabilità. Tracciare le linee guida nella gestione di persone con DSA;. Perché la Pedagogia Speciale è chiamata Scienza della complessità?. L’accettazione della diversità e la costante elaborazione di teorie e modalità di intervento in continua evoluzione, cose che va a connotare il proprio statuto epistemologico. L’elaborazione di teorie e modelli che includano la diversità nelle attività curriculari scolastiche;. La ricerca delle differenze di inclusione scolastica all’interno delle istituzioni con particolare attenzione al grado di diversità;. Lo studio delle metodiche della ricerca-azione nell’ambito dell’epistemologia della Pedagogia Speciale;. La società che Bauman definisce liquida incentrata sull'apparenza sull'effimero e sul dilatarsi valoriale crea: una dilatazione degli orizzonti educativi;. una disgregazione della pedagogia speciale;. una dispersione di ideali e valori;. una perdita di orizzonti nell'universo educativo. La Pedagogia Speciale individua: gli specifici bisogni educativi;. individuare soluzioni e risposte ai bisogni educativi speciali nelle specifiche situazioni all'interno delle quali si manifestano. le metodologie di intervento per lo studio delle diversità;. Studiare le situazioni di diversità al fine di produrre una casistica di riferimento per la connotazione di linee guida generali. La Pedagogia Speciale ha avuto il suo pieno sviluppo intorno agli anni: 50. 70. 80. 90. Franco Larocca nel dare la definizione di Pedagogia Speciale la definisce: "Scienza priva di autonomia che studia i fenomeni sociali in relazione alla diversità.". Scienza autonoma sulla base del proprio statuto epistemologico ma, scissa dalla statuto epistemologico branca della Pedagogia mirata ai bisogni assistenziali delle persone diversamente abili;. Scienza circolare fine a se stessa che trova, cioè, al suo interno il proprio fondamento culturale e scientifico. Scienza preposta allo studio delle modalità più idonee a vincere le resistenze alla riduzione di asimmetria tra l’essere e il poter-dover essere delle singole personalità in situazione di disagio, sia esso derivante da un deficit fisico, sensoriale o psichico, sia da deprivazione socio-culturale. L'epistemologia si è posta sempre più al centro della ricerca pedagogica, poiché: in quell'ambito veniva a giocarsi la specificità stessa della pedagogia e, al tempo medesimo, la sua autonomia;. Perché la pedagogia speciale necessita di evidenti ausili da parte delle altre scienze. Perché la pedagogia speciale, mancando di complessità non aveva paradigmi educativi evidenti;. Perché l'epistemologia è la madre delle scienze. Quale, tra questi, può essere definito “ruolo” della Pedagogia Speciale”: Didattico;. Identificare i bisogni delle persone diversamente abili;. Ludico;. Pedagogico;. Quali sono i compiti principali della Pedagogia Speciale?. "Fornire risposte alla gestione del bisogno educativo speciale; - orientare le modalità di intervento; - definire, in base al bisogno educativo speciale la tipologia di intervento;". "Intervenire in soccorso della persona disabile che si trova di fronte a barriere architettoniche.". Fornire assistenza ai bisogni delle persone diversamente abili nel quotidiano;. Valutare l’intervento formativo speciale nell’inclusione scolastica al fine di regolamentare l’utilizzo degli strumenti di ausilio per una migliore fruizione della didattica;. Quale modello deve essere utilizzato dalla Pedagogia Speciale?. Un modello autonomo di apprendimento;. Un modello inclusivo;. Un modello scientifico che sia efficace per interpretare le dinamiche legate all’integrazione;. Un modello teorico che sia in grado di definire le modalità di intervento;. L’approccio al metodo sperimentale della Pedagogia Speciale fondamentale per convalidare la validità dei costrutti teorici è: CONTROLLO SPERIMENTALE DELLA DEDUZIONE – DEDUZIONE- IPOTESI- TENTATIVO DI SOLUZIONE – PROBLEMA;. DEDUZIONE - CONTROLLO DELLA SPERIMENTAZIONE –TENTATIVO DI SOLUZIONE DEL PROBLEMA –IPOTESI. IPOTESI – DEDUZIONE- CONTROLLO DELLA SPERIMENTAZIONE –TENTATIVO DI SOLUZIONE DEL PROBLEMA;. PROBLEMA – TENTATIVO DI SOLUZIONE – IPOTESI- DEDUZIONE- CONTROLLO SPERIMENTALE DELLA DEDUZIONE;. Quale azione deve mettere in atto la Pedagogia Speciale per recuperare la motivazione a vincere le resistenze create dalle diversità?. Individuare azioni di intervento di tipo assistenziale che permettano attività didattiche inclusive. Individuare il problema che sfugge alla comune attenzione, rielaborarlo, interpretarlo e mettere in atto i correttivi necessari;. Individuare la condizione didattica migliorative per ottemperare alle richieste di attenzione della persona diversamente abile;. Personalizzare l’attività per il reclutamento degli educatori;. L’autonomia della Pedagogia Speciale si fonda: Sul rapporto educazione-azione;. Sulla metodologia interventistica. Sulla specificità del suo statuto epistemologico;. Sulla sua natura interdisciplinare;. Quale strumento è necessario per la comprensione della natura del deficit?. I Decreti legge;. Il manuale operativo scolastico;. Il regolamento didattico scolastico;. La conoscenze degli aspetti tecnico-operativi, psicologici e sanitari;. Il confronto tra la Pedagogia Speciale e le altre scienze permette: La fusione culturale di più saperi per la definizione universale di un metodo di intervento;. Lo scambio di competenze educative. Lo scambio dialogico per il confronto dei saperi;. Una pluralità della lettura e dell’approccio con la disabilità che ha come fine la costruzione di ipotesi e di strategie di intervento mirate a migliorare la diversità;. La Pedagogia Speciale, come scienza della complessità, permette di: Capire, senza bisogno di analisi, la specificità del modello di intervento. Comprendere lo scambio affettivo/emotivo tra educatore e persona diversamente abile;. Comprendere nel dettaglio le logiche che stanno alla base dell’intervento educativo funzionale;. Fare proprie le logiche di cambiamento e le mutate condizioni di vita con attenzione alle variabili socio-culturali;. La Pedagogia Speciale con il suo oggetto di studio e i suoi modelli di intervento ha permesso: Maggiore consapevolezza delle diversità;. Maggiore interesse delle istituzioni;. Miglioramento delle norme legislative in materia di diversità;. Migliore inclusione del soggetto diversamente abile nelle istituzioni scolastiche. Nel quadro familiare, quale approccio può fornire validi strumenti di intervento?. Scientifico. Sistemico. Strumentale. Teorico. Il nucleo familiare è messo a dura prova in caso di diversità di uno dei suoi componenti, qual è l’approccio migliore per affrontare la situazione: Cercare di affrontare il problema che coinvolge tutti i membri pariteticamente al crescere delle difficoltà della persona diversamente abile;. Interagire solo ed esclusivamente tra i membri della famiglia cercando di includere la persona diversamente abile;. Lasciare alle cure degli assistenti sociali le esigenze della persona disabile;. Lasciare alle istituzioni il compito di crescere la persona disabile;. La figura delle istituzioni è: Accessoria. Fondamentale per dare aiuto e supporto alla famiglia con un congiunto diversamente abile;. Non necessaria. Palliativa. Quali sono i presupposti per una buona accoglienza di una persona diversamente abile all’interno di una famiglia?. Amore e rispetto. Intransigenza. Sopportazione. Tolleranza. Per un genitore accettare la sfida posta dal limite significa: Chiudersi all’interno del proprio nucleo familiare senza interagire con l’alterità;. Istaurare l’unico rapporto con le istituzioni e gli assistenti;. Rinunciare a vivere;. Ripensare il proprio progetto di vita condizionato dalla nascita di un figlio diverso da quello sognato;. Il rapporto con il limite rende vulnerabile: Il rapporto con gli altri fratelli;. Il rapporto tra i partner;. La costruzione identitaria della famiglia;. La relazione con i parenti;. Essere genitori di un figlio disabile comporta: L’abbandono da parte dell’istituzione scolastica;. La negazione del problema. L’attuarsi di un rapporto esclusivamente medicalizzato in relazione alla persona disabile;. Il rischio dell’isolamento o dell’auto-isolamento dal contesto sociale;. Il lavoro educativo con i genitori consiste: Nel valorizzare le risorse umane interne alle famiglie senza illudersi e senza illudere;. Nel dedicarsi esclusivamente alla migliore medicalizzazione possibile;. Nel coinvolgere Istituti e centri di assistenza per il supporto al disabile;. Nel sostenere materialmente la famiglia con l’approvvigionamento di beni materiali ausiliari;. La personalizzazione degli interventi didattici e il rapporto con le famiglie degli alunni con deficit si costruisce attraverso la condivisione di quale tra i seguenti obietti: Abbattere le eventuali barriere che ostacolano la collaborazione. Accoglimento scolastico;. Aumento delle responsabilità familiari. Delocalizzazione delle responsabilità tra famiglia e istituzioni;. Per una positiva costruzione identitaria della famiglia: È necessario aprirsi al confronto solo con l’istituzione scolastica. È necessario riconsiderare i rapporti familiari sulla base delle difficoltà del disabile;. La disabilità deve costituire la base del rapporto tra genitori e figlio;. La disabilità di un figlio non deve essere necessariamente un limite;. La famiglia è Fenomeno universale caratterizzato da quale elemento: L’affrontare la diversità con le competenze esperienziali;. Medicalizzazione della persona diversamente abile. Rappresenta l’elemento base della struttura sociale;. Singolarità di intervento tra i componenti della famiglia;. Quale, tra le seguenti, può essere definita una strategia di coping: Cognitiva (riformulazione, individuazione degli aspetti positivi);. Deduttiva (dalla disabilità ai modelli di intervento). Perimetrale (definita solo all’interno del nucleo familiare);. Spirituale (definita dal grado di percezione della disabilità). Che cosa significa l’acronimo PDF: Piano d’intervento funzionale;. Piano deduttivo finale;. Piano didattico funzionale;. Piano didattico personalizzato:. Che cosa significa l’acronimo PEP: Piano educativo personalizzato;. Piano Esclusivo personale;. Progettazione elettiva perimetrale;. Programmazione e progettazione;. Che cosa significa l’acronimo DSA: Delocalizzazione speciale apprendimento;. Disturbi sociali apprendimento;. Disturbi speciali ambientali. Disturbi specifici dell’apprendimento;. Il PDP è definito: Dal Consiglio;. Dal Preside. Dalla famiglia;. Dall'insegnante di sostegno;. I normali bisogni educativi di tutti gli studenti diventano speciali: Per gli studenti con deficit di attenzione;. Per gli studenti con disabilità certificata in quanto richiedono un’attenzione pedagogico/didattica particolare;. Per gli studenti iperattivi;. Per tutti gli studenti al fine di rendere omogeneo il livello di scolarizzazione;. Al Consiglio di classe spetta la responsabilità di fare: Una definizione individuale dei bisogno formativi;. Una definizione individuale dei bisogno formativi;. Una progettazione individualizzata, per consentire allo studente di ottenere i migliori risultati possibili in relazione alle proprie capacità. Una programmazione per interventi collettivi per gli alunni disabili;. La diagnosi funzionale (DF) è indispensabile per: La definizione del PDF e del PE;. La previsione degli obiettivi da raggiungere;. La Progettazione didattica;. La Programmazione scolastica;. Il Profilo Dinamico Funzionale è: La documentazione che deve produrre il Consiglio di classe;. La documentazione funzionale all’inclusione che ogni docente deve produrre;. La documentazione obbligatoria (L. 104/1992 art. 12);. La documentazione prodotta dal Consiglio di classe. Per la compilazione del PEI da parte del Consiglio di Classe è importante stabilire: I livelli essenziali delle competenze e delle abilità in relazione alla capacità dello studente;. Il livello di disabilità dello studente diversamente abile;. La capacità motoria legata alle abilità pratiche del disabile;. Le capacità meta-cognitive e di integrazione dell’intera classe. La valutazione degli studenti con disabilità certificata è effettuata sulla base: Sull’intero processo di apprendimento. Sulla base del PEI;. Del risultato delle prove di valutazione;. Sul rapporto di inclusione;. Il ruolo del mediatore culturale è: Aiutare nei compiti;. Facilitare l’interazione tra tutti i soggetti presenti, permettendo all’alunno di essere coinvolto nelle attività proposte;. Fare da traduttore durante le lezioni;. Sostegno nell'apprendimento;. L’educatore deve alimentare un rapporto: Di isolamento;. Di reciprocità;. Di tutorato;. Di unicità;. I caratteri costitutivi della relazione educativa sono: Il lavoro di gruppo e individuale;. Il PEI ed il BES. Il progresso ed il tecnicismo;. L’intenzionalità e l’asimmetria;. Cosa significa che la relazione educativa si pone in una prospettiva teleologica?. Che colloca le finalità dell’azione educativa nella attività volontaria dell’uomo e delle sue azioni;. Che guarda la relazione educativa da un punto di vista religioso;. Che risulta incontaminata dalle influenze esterne;. Che trascenda dal piano animico;. Qual è il contesto formativo dove si presenta la relazione educativa nella sua complessità?. Il dopo scuola;. Il lavoro;. La famiglia;. La scuola;. Quale sapere, tra i seguenti, è necessario per la figura del docente?. Funzionale;. Intuitivo;. Meta cognitivo;. Metodologico Didattico;. Nel descrive la comunicazione analogica si intende: Comunicazione per assiomi;. Comunicazione tramite apparati informatici;. Comunicazione via WEB;. Gesti, espressioni del volto, cinesica e prossemica;. La base di una relazione educativa è costituita dalla: conoscenza settoriale;. Disponibilità ad uscire dalla propria singolarità per incontrare l'altro in nome della comune umanità;. Individualizzazione di un percorso diversificato faciliti l'allievo “speciale” nel processo di apprendimento;. Rifiuto di accettazione della diversità;. La complessità del sistema comunicativo scolastico richiede agli insegnanti: Flessibilità e capacità di riconoscere le variabili che costituiscono la situazione comunicativa di un evento;. Rigidità di applicazione delle norme e delle situazioni comunicative istituzionali;. Un sapere pedagogico, metodologico-didattico, culturale e relazionale, e competenze comunicative. Una preparazione specifica ben distinta dalle competenze generali;. Per Edgar Morin si deve favorire;. Una conoscenza che sappia inserire i dati nel contesto da cui essi ricevono senso;. Una conoscenza familiare;. Una conoscenza prossemica in grado di compensare la mancanza di comunicazione analogica;. Una conoscenza settata sull'accrescimento culturale ed emotivo. Quali sono le condizioni che rendono cruciale il ruolo dell’educazione alla cittadinanza?. Il fenomeno dell’emigrazione. I Mutamenti della società e la globalizzazione;. L’immobilismo economico;. La caduta del muro di Berlino;. Che cosa promuove l’educazione per la cittadinanza?. Apprendimenti, abilità e disposizioni per partecipare alla vita della comunità con responsabilità;. Integrazione scolastica;. Integrazione sociale;. Padronanza linguistica;. La relazione educativa trova migliore espressione nelle metodologie: Didattiche;. Inclusive e sociali;. Cooperative e partecipative;. Sociali;. Il paradigma della cittadinanza deve essere in grado di attivare dimensioni: Induttive, strumentali ed emotive;. Sentimentali, intellegibili e pragmatiche;. Culturali;. Cognitive, affettive e volitive;. Il modello di educazione alla cittadinanza è un modello: Esclusivo e individuale;. Solipsista e soggettivo;. Olistico e inclusivo;. Soggettivo;. Il lavoro di gruppo sostiene: La scolarizzazione;. L’acquisizione di competenze didattiche;. La socializzazione e sviluppo cognitivo e morale;. L’acquisizione di competenze pratiche;. La caratteristica essenziale del gruppo è: La specificità;. L'interdipendenza;. La componente sociale;. La componente culturale;. La riuscita del lavoro cooperativo è legata: Allo sviluppo di abilità tecniche;. Allo sviluppo di abilità pratiche;. Allo sviluppo di senso civico;. Allo sviluppo di competenze prosociali che si basano su abilità cognitive, assertività, empatia e autocontrollo;. Secondo l'approccio culturalista di Bruner, la cultura: Permette la piena realizzazione dell'integrazione del gruppo con la leadership;. Sostiene una pedagogia analogica;. Plasma la mente e offre gli strumenti per costruire il mondo, la concezione di sé e delle proprie capacità;. Sostiene l'approccio olistico ai problemi sociali;. La realtà lavorativa dell’educatore è caratterizzata da: Dal rapporto docente-discente;. Dalla capacità di risolvere le problematiche educative;. La singolarità delle richieste di assistenza;. Una pluralità di percorsi, di origini, di matrici storiche, che hanno reso articolato, complesso ed differenziato lo specifico panorama professionale. Cosa ha innescato la necessità di cambiamento dell'educatore?: I cambiamenti delle politiche economiche;. Il continuo mutamento e arricchimento metodologico;. Il disinteresse della comunità scientifica sulle problematiche dell'educazione speciale;. L'immigrazione;. Il campo di lavoro dell'educatore: Ha privilegiato degli ambienti settoriali;. Ha privilegiato la dimensione soggettiva;. Ha privilegiato la realtà lavorativa;. Si è indirizzato verso lo sviluppo dei nuclei familiari;. Rispetto al passato, l'educatore ha ampliato il suo target di riferimento e si è indirizzato: Esclusivamente agli adulti bisognosi;. Verso attori sociali ai margini della società;. Verso bambini, disabili, adolescenti e adulti, così come persone in particolari situazioni di rischio o svantaggio;. Verso la pluralità educativa;. Tra gli obiettivi fondamentali riscontrabili nel lavoro socio-educativo sono da considerare: Il processo di aggiornamento;. Il rapporto comunitario sociale. Il rapporto educativo del singolo;. La prevenzione e l’aiuto alla marginalità sociale;. Tra le cause dell'emarginazione possiamo distinguere: Fattori culturali;. Fattori di ordine economico e fattori di ordine politico;. Fattori scolastici;. Fattori territoriali e sociali;. L'emarginazione dipende da;. Cultura personale;. Cultura politica;. Cultura sociale;. Origini sociali;. Con quale processo l’educatore mira a prevenire il rischio di marginalità sociale: Integrazione coercitiva. Integrazione Individuale;. Integrazione scolastica;. Integrazione sociale;. Il contatto diretto dà all'educatore la possibilità di: Entrare in relazione stretta e intima con la persona;. Investigare sulle problematiche psichiche della persona;. Spostare l’attenzione dal problema alla soluzione;. Valutare istintivamente le problematiche educative;. Attraverso cosa, l'educatore mira a prevenire e ad aiutare sia i singoli individui sia i gruppi a rischio di marginalità sociale?. Attraverso l'uguaglianza;. Attraverso studi antropologici;. Attraverso studi psico-pedagogici. Un processo di interazione sociale;. Da cosa dipende il benessere della comunità globale?. Dal benessere dei singoli;. Dalla risoluzione dei conflitti familiari. Dalla risoluzione del fenomeno della marginalità sociale. Dalla risoluzione delle problematiche di inserimento sociale. Quali sono gli obiettivi importanti che il lavoro socio-educativo dell'educatore deve porsi come obiettivo?. Ascoltare gli utenti cercando di comprendere il quadro socie educativo dal quale provengono per poi mettere in atto i correttivi necessari al conseguimento di un'autonomia che permetta di affrontare la propria diversità facendola diventare una risorsa. Educare e accompagnare gli utenti, compatibilmente con le loro esigenze soggettive nello sviluppo di un'autonomia personale e sociale e nell'acquisizione e/o mantenimento di competenze comportamentali, cognitive, affettive e relazionali. Mettere in campo una pluralità di interventi a favore della persona diversamente abile che permetta alla stessa il superamento dei limiti imposti dalla mancanza di autonomia. Spostare l’attenzione dal problema alla soluzione;. Cosa sono Guida e accompagnamento: sono azioni di compendio all'attività di ausilio scolastico;. sono fenomeni della marginalità sociale. sono funzioni educative che appartengono al lavoro dell'educatore;. sono modalità relazionali che si interfacciano con la famiglia;. Qual è lo strumento essenziale del lavoro socio-educativo?. Il processo culturale;. Il processo interpersonale e relazionale attraverso un contatto diretto con la persona. Il processo relazionale con la famiglia;. Il processo relazionale con le istituzioni scolastiche. Il patto educativo di corresponsabilità coinvolge: Docenti e assistenti sociali;. Docenti e genitori;. Genitori e fratelli;. Genitori e nonni;. L’insegnamento – apprendimento è: Un assetto del sistema scolastico Italiano. Un sistema di integrazione sociale previsto da normative ministeriali;. Un sistema educativo in uso nelle scuole;. Un sistema inclusivo che considera l’alunno protagonista dell’apprendimento qualunque siano le sue capacità, le sue potenzialità, i suoi limiti;. L’obiettivo della didattica inclusiva è: Far raggiungere agli alunni il massimo grado di apprendimento e partecipazione sociale possibili;. Includere la famiglia nei processi educativi;. Includere i diversamente abili all’interno del gruppo classe;. "Verificare le conoscenze della classe in relazione ai diversamente abili.". Tra i presupposti della didattica inclusiva possiamo trovare: Includere e valorizzare;. Leggere e far di conto. Prevenire e motivare;. Studiare ed apprendere;. Tra le strategie metodologiche e didattiche della didattica inclusiva possiamo trovare: "Utilizzo del sistema binario per la categorizzazione di eventi.". Utilizzo di diagrammi di flusso;. Utilizzo di schemi e mappe concettuali;. Utilizzo di un sistema statistico valutativo;. Tra le competenze dei docenti di sostegno troviamo: L’apporto conclusivo;. L’apporto sostenitivo;. La relazione educativa;. La stimolazione di un clima di interazione e inclusione;. La valutazione rappresenta: "La classificazione delle prove.". L’assegnazione dei voti;. La correzione dei compiti;. Un funzione strategica di conoscenze e apprendimento;. Gli indicatori consistono in elementi descrittivi della realtà la cui presenza o assenza oppure maggiore o minore rilevanza, sono in grado di evidenziare se, e in che misura, un criterio sia positivamente rappresentato e servono a: Misurare il grado di realizzazione dei criteri;. Misurare il risultato in decimi;. Misurare il risultato in trentesimi;. Misurare la preparazione individuale;. Gli indicatori possono essere di tipo: Identitario/settario;. Materialistico/pragmatico;. Quantitativo/Qualitativo;. Utilitaristico/progressivo;. La Check list serve a: Fare l’elenco dei parametri di valutazione;. Fare l’elenco delle prove sostenute;. Fare l’elenco gerarchico della scala di valutazione;. "Fare una scheda preordinata di verifica dell’esistenza e disponibilità di determinate informazioni riguardanti ciò che si valuta". La docimologia è: Un costrutto teorico;. Una scienza atta a studiare metodologicamente i risultarti d’esame. Una scienza che studi le modalità di costruzioni di prove d’esame;. Una scienza che studia i metodi di valutazione degli esami;. Per collocamento mirato si intende: Il complesso degli “strumenti” che permettono di valutare adeguatamente le capacità lavorative delle persone diversamente abili;. Le nuove linee guida degli uffici di collocamento;. Un nuova modalità di collocamento lavorativo;. Un tecnica normate dalla legislazione Universitaria per il collocamento dei diversamente abili;. Il compito dell’educazione è: "Costruire costrutti teologici.". Costruire dei dogmi;. Dare dei moniti;. Dare luce al cammino dell’umanità;. L’enterocronia è: Progressione a velocità diverse, secondo differenti settori di sviluppo psico – biologici;. Un tipo di disabilità;. Una categorizzazione ministeriale del grado di disabilità. Una modalità di apprendimento;. La pedagogia non si limita solamente a indicare, individuare e produrre strutture originarie o sistemi di riferimento, ma si fa carico anche di: Aiutare il docente a migliorare le tecniche di insegnamento. Promuove interventi di natura tecnica che vadano a colmare il gap tra quello che dovrebbe essere fatto e quello che non è stato realizzato;. Promuovere interventi di natura pratica, come, per esempio, la gestione di un gruppo classe;. Promuovere interventi di natura teorica come, per esempio, la teorizzazione dell'intervento all'interno della classe;. Che ruolo hanno gli strumenti pedagogici?. Aiutano il docente a migliorare le tecniche di insegnamento. Assistono e aiutano la pedagogia nella sua azione di senso completando il suo essere scienza;. Ausilio alla didattica;. Servono a migliorare la fruibilità della didattica erogata;. Quante tipologie di strumento si possono evidenziare che la pedagogia ha a disposizione?. Due. Otto. Quattro. Sei. Come deve essere compiuto il corretto utilizzo degli strumenti a disposizione della pedagogia?. Con attenzione alle modalità di somministrazione;. Con attenzione e meticolosa analisi della situazione educative;. Con coscienza e conoscenza a seconda del momento e del luogo in cui devono essere applicati. Con particolare riferimento al processo di apprendimento. Come sono considerati le tecniche e gli strumenti pedagogici?. sono considerati inutilizzabili;. sono considerati sostegno indispensabile all'atto educativo in grado di sostituirlo;. sono considerati sostegno indispensabile all'atto educativo, anche se non in grado di sostituirlo;. sono considerati sostegno indispensabile per l'apprendimento, anche se non in grado di sostituire l'atto educativo. "Il Problem solving può essere suddiviso nelle seguenti fasi:". "Pianifichiamo la soluzione.". Identifichiamo il problema/obiettivo; generiamo delle possibili soluzioni; scegliamo, valutiamo e pianifichiamo la soluzione; eseguiamo il piano e valutiamo i risultati;. Identifichiamo il problema/obiettivo; generiamo delle possibili soluzioni;. Scegliamo, valutiamo e pianifichiamo la soluzione; eseguiamo il piano e valutiamo i risultati;. In quante fasi può essere suddiviso il problem solving?. Cinque. Nove. Quattro. Sei. Qual è tra le seguenti la prima fase del problem solving?. generazione delle possibili soluzioni. identificazione del problema/obiettivo. pianificare la soluzione;. scelta, valutazione e pianificazione della soluzione. Qual è tra le seguenti la seconda fase del problem solving?. generazione delle possibili soluzioni. identificazione del problema/obiettivo. identificazione del problema;. scelta, valutazione e pianificazione della soluzione. Qual è tra le seguenti la terza fase del problem solving?. generazione delle possibili soluzioni. identificazione del problema/obiettivo. Identificazione dell'obiettivo. scelta, valutazione e pianificazione della soluzione. Qual è tra le seguenti la quarta fase del problem solving?. esecuzione del piano e valutazione dei risultati. esecuzione del piano;. generazione delle possibili soluzioni. identificazione del problema/obiettivo. |