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psicologia dello sviluppo 2

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Título del Test:
psicologia dello sviluppo 2

Descripción:
dalla lezione 9 alla lezione 14

Fecha de Creación: 2023/11/27

Categoría: Otros

Número Preguntas: 45

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Nei lavori di Binet e Simon il QI. Derivava dalla necessità di differenziare le fasce più alte della classe dirigente dell'epoca. Non risultò possedere alcun potere discriminatorio per quanto riguardava i bambini con deficit. Era il risultato di un calcolo matematico tra età mentale/età cronologica. Derivava da un attento studio osservativo dei soggetti visti operare in condizioni naturali.

Secondo James. Lo studio dei bambini doveva essere sostituito dallo studio dei primati più evoluti. Lo studio dei bambini era da considerarsi inutile. Lo studio dei bambini non doveva mischiare aspetti di sviluppo tipico con aspetti di sviluppo atipico. Lo studio dei bambini doveva procedere per comparazioni.

Secondo Locke e Rousseau. Il bambino è una tabula rasa priva di qualunque moralità e inclinazione. Secondo Rousseau il bambino è intrinsecamente buono e deve essere tutelato dall'ingerenza della società, mentre secondo Locke l'educazione deve vertere esclusivamente sull'autodisciplina. Secondo Locke il bambino è intrinsecamente buono e deve essere tutelato dall'ingerenza della società, mentre secondo Rousseau l'educazione deve vertere esclusivamente sull'autodisciplina. Il bambino ha un'innata tendenza alla relazione con gli individui che appartengono alla sua specie.

La nascita della psicologia dello sviluppo si deve. All'etologia di Bowlby. Ai comportamentisti. Ai funzionalisti. A Freud e la psicoanalisi.

Che differenza c'è tra approccio molare e approccio molecolare in psicometria?. L'approccio molare fa riferimento ai valori normativi di una fascia d'età mentre l'aspetto molecolare si focalizza sulle differenze individuali. L'approccio molecolare indaga i micro aspetti del comportamento (ad es. Velocità di reazione, acuità sensoriale, etc.) Mentre l'approccio molare prende in considerazione variabili più macro (ad es. Memoria, attenzione, etc.). L'approccio molare indaga i micro aspetti del comportamento (ad es. Velocità di reazione, acuità sensoriale, etc.) Mentre l'approccio molecolare prende in considerazione variabili più macro (ad es. Memoria, attenzione, etc.). L'approccio molare è riferibile all'approccio comportamentistico mentre l'approccio molecolare è più vicino alla psicoanalisi.

Il contributo di Darwin allo studio dello sviluppo è relativo. Ai suoi lavori sulla selezione naturale e la "legge del più forte". Ai suoi lavori sulla selezione naturale e la trasmissione di caratteristiche vincenti come base dell'eugenetica. Ai suoi lavori sull'influenza dell'ambiente sul funzionamento e sullo sviluppo della mente. Ai suoi lavori sull'influenza dell'ambiente e i flussi migratori dovuti ai cambiamenti climatici.

Il contributo di Galton è rintracciabile. Nessuna delle precedenti. Nell'aver introdotto il disegno di ricerca longitudinale. Nell'aver dato le basi all'eugenetica. Nell'avere fondato le basi per lo studio dei soggetti con QI deficitari.

La nascita della psicologia dello sviluppo rispetto alla nascita della psicologia sperimentale convenzionalmente fissata nell'anno di fondazione del laboratorio di Lipsia in Germania. Non si può fare questa distinzione poiché le due psicologie non sono tra loro differenti. È successiva. È precedente. È contemporanea.

Quale di queste è una delle motivazioni che ha avvicinato la psicologia allo studio dei bambini?. Si pensava che nella primissima infanzia fossero da ricercare i momenti di creazione dei nuclei patogeni dell'adulto. Si pensava che lo studio del bambino avrebbe potuto aiutare a meglio strutturare il sistema educativo di massa. Si pensava che lo studio dei bambini potesse aiutare a comprendere meglio quei fenomeni che erano estremamente complessi nell'adulto. Si pensava che lo studio dei bambini potesse aiutare a comprendere le condizioni di devianza psicologica tipica dell'età adulta.

Convenzionalmente si ritiene che il primo psicologo dello sviluppo sia. Darwin. James. Stanley hall. Freud.

Secondo quelli che vengono considerati i primi veri studi della psicologia dello sviluppo. Lo sviluppo del pensiero del bambino ripercorreva le fasi evolutive della filogenesi. Il pensiero del bambino era molto simile al pensiero di adulti deficitari o con lesioni encefaliche di ridotta rilevanza. Il pensiero del bambino rispecchiava un funzionamento molto simile a quello dell'adulto. Il pensiero del bambino differiva significativamente da quello dell'adulto.

Quale autore ha fortemente influenzato il pensiero di Piaget e della psicologia dello sviluppo del '900?. Baldwin. Binet. Stanley Hall. James.

Secondo Baldwin. Le influenze ambientali sono più forti rispetto a quelle genetiche. I cambiamenti nello sviluppo avverrebbero a seguito dell'acquisizione di schemi. Lo sviluppo è dato dal sostanziale raggiungimento di un equilibrio tra cambiamento e stabilità. Il pensiero dei bambini è intrinsecamente differente da quello degli adulti.

Quale delle seguenti tipologie di fattori non interagiscono nello sviluppo: Influenze non normative. Influenze normative per cultura. Influenze normative per classi d'età. Influenza genetiche.

Galton, nel suo libro Hereditary genius: its laws and consequences, sostiene che: L'intelligenza individuale dipende dai geni trasmessi dal padre. L'utilizzo di oculati matrimoni per generazioni successive potrebbe produrre una razza intellettivamente superiore. L'analisi genetica della competenza intellettiva della madre è il miglior predittore dello sviluppo intellettivo del figlio. Le influenza ambientali abbiano lo stesso peso delle influenza genetiche nel determinare la genialità.

L'interesse scientifico all' infanzia come periodo di vita distinto dagli altri periodi di vita: Accompagna da sempre l'umanità impegnata nella cura dei più piccoli per promuovere lo sviluppo della specie. Comincia con la rivoluzione industriale e la tutela dei minori. È un concetto tipico del medioevo. Non compare prima della fine dell'ottocento.

Stanley Hall ritrovò che. L'idea che gli adulti hanno dei bambini li porta a relazionarsi a loro nel modo più consono per favorire il loro sviluppo mentale. L'idea che gli adulti hanno dei bambini li porta a vederli come molto simili a loro e a non distinguere le peculiarità tipiche del loro pensiero. L'idea che gli adulti hanno dei bambini è molto vicina al reale funzionamento infantile anche quando gli adulti non sono esperti del settore (ad es. genitori, nonni, etc.). L'idea che gli adulti hanno dei bambini è molto vicina al reale funzionamento infantile solo in caso di adulti con grande esperienza nella cura del bambino (ad es. insegnanti, babysitter etc.).

Quali sono i maggiori contributi Stanley Hall alla psicologia dello sviluppo odierna?. La pubblicazione della prima rivista sullo sviluppo del bambino, l'avvio di studi longitudinali e l'avvicinamento alla psicoanalisi. La pubblicazione della prima rivista sullo sviluppo del bambino, l'avvio di studi trasversali e l'avvicinamento alla psicologia sperimentale. L'apertura di centri di tutela dell'infanzia, l'avvio di studi longitudinali e l'avvicinamento alla psicoanalisi. L'apertura di centri di tutela dell'infanzia, l'avvio di studi longitudinali e l'avvicinamento alla psicologia sperimentale.

Wertheimer scrisse un articolo considerato "l'atto di nascita" di: Psicoanalisi. Psicologia comportamentista. Psicologia della gestalt. Psicologia cognitivista.

Per l'approccio organismico il concetto cardine della psicologia dello sviluppo è. Il cambiamento. Lo scaffolding. Il condizionamento. L'equilibrio.

Secondo l'approccio comportamentistico il cambiamento deve essere inteso come: L'esito delle sole influenze esterne. L'espressione di un io ben strutturato. L'esito di un conflitto interno. La caratteristica primaria del comportamento.

Secondo l'approccio psicanalitico l'organismo è da intendersi come. Epistemico. Fantasmatico. Culturale. Simbolico.

Secondo l'approccio psicoanalitico il cambiamento deve essere inteso come: L'espressione di un io ben strutturato. L'esito delle sole influenze esterne. L'esito di un conflitto interno. La caratteristica primaria del comportamento.

Secondo l'approccio organismico il cambiamento deve essere inteso come: L'espressione di un io ben strutturato. L'esito di un conflitto interno. L'esito delle sole influenze esterne. La caratteristica primaria del comportamento.

Le modalità di indagine più adeguate secondo l'approccio organismico. Sono le modalità di indagine in grado di garantire un grado di controllo molto elevato. Sono le modalità di indagine contraddistinte da bassi livelli di controllo. Sono le modalità di indagine che garantiscono un grado moderato di controllo. Sono le modalità di indagine in cui non è presente nessun grado di controllo.

Quale tra i seguenti non è uno dei dibatti di fondo della psicologia dello sviluppo. Patrimonio genetico vs. Ambiente. Universalità vs. Variabilità. Continuità vs. Discontinuità. Individualismo vs. Collettivismo.

Il concetto di sviluppo si può definire come: L'insieme dei processi di cambiamento che avvengono nell'individuo lungo tutto l'arco della vita grazie ad apprendimento e a maturazione. Il risultato di un processo di apprendimento che consente all'individuo di assimilare nozioni sempre più complesse. Un fenomeno biologicamente determinato che favorisce il miglioramento delle competenze nell'infanzia e nell'adolescenza. Le modificazioni di tipo biologico che avvengono a livello corporeo e a livello cognitivo e costituiscono i prerequisiti dell'apprendimento.

Chomsky appartiene alla corrente di pensiero secondo cui lo sviluppo deve essere considerato: Determinato dai soli fattori interni/genetici. Determinato dai soli fattori esterni/ambientali. Determinato dall'influenza congiunta di fattori interni/genetici e fattori esterni/ambientali. Determinato principalmente da fattori esterni/ambientali e solo marginalmente da fattori interni/genetici.

Nell'ambito dell'approccio maturazionista allo sviluppo cognitivo del bambino possiamo collocare il pensiero di: Gesell e Chomsky. Chomsky e Vygotskij. Piaget e Gesell. Skinner e Chomsky.

Come viene definita la maturazione nell'ambito dello studio dello sviluppo cognitivo?. Il meccanismo fondamentale che sta alla base dei processi di mielinizzazione e apprendimento. Il meccanismo fondamentale che permette al soggetto di regolare consapevolmente la comparsa di nuove abilità. Il meccanismo fondamentale che regola la comparsa delle nuove abilità in relazione alle diverse esperienze ambientali. Il meccanismo fondamentale che regola la comparsa delle nuove abilità con il procedere dell'età.

Secondo Gesell quali eventi esterni possono alterare gli schemi maturazionali?. La presenza di abilità cognitive borderline (QI compreso tra 70 e 85). Basso status socio-economico della famiglia. Norme socio-culturali particolarmente ristrettive. Denutrizione.

Che idea di bambino, di sviluppo e di apprendimento caratterizza il comportamentismo?. Il bambino è considerato un essere dotato di intelligenza; si sviluppa grazie all'interazione tra organismo e ambiente, l'apprendimento procede per progressive autoregolazioni e regolazioni interattive con il caregiver, che si pone nella sua zona di sviluppo prossimale questa corrente di pensiero pone attenzione a ciò che il bambino apprende culturalmente e in co-costruzione con l'ambiente. Il bambino è un essere pulsionale; si sviluppa passando attraverso stadi libidici, predefiniti in maniera innata nell'individuo e, in quanto tali, universali e costanti questa corrente di pensiero pone attenzione soprattutto all'espressione genetica di "moduli" cerebrali, che hanno caratteristiche innate. Il bambino è considerato una tavoletta di cera e in quanto tale nel suo sviluppo è plasmabile, grazie ai rinforzi ambientali (modellamento) questa corrente di pensiero pone attenzione unicamente ai comportamenti e all'influenza dell'ambiente sul bambino, disinteressandosi dei processi. Il bambino è visto come individuo che agisce sull'ambiente fisico; lo sviluppo è possibile grazie all'esperienza che il bambino fa dell'ambiente, esperienza che gli permette di costruirsi delle "teorie" su come funziona il mondo questa corrente di pensiero è focalizzata soprattutto su ciò che il bambino può fare in relazione all'ambiente, piuttosto che sull'influenza che l'ambiente può avere sul bambino.

Secondo l'approccio comportamentista alla cognizione essa può essere definita come: L'espressione della coscienza del soggetto. Una particolare classe di funzioni esecutive superiori regolate dal sistema nervoso centrale. Una particolare classe di comportamenti e come i restanti comportamenti anch'essa è sottoposta alle influenze dell'ambiente esterno. L'esito finale dell'adattamento del soggetto all'ambiente.

Secondo il primo comportamentismo la natura dei cambiamenti alla base dello sviluppo è: Sia qualitativo che quantitativo. Esclusivamente quantitativo. Esclusivamente qualitativo. Qualitativo per la primissima infanzia e quantitativo in seguito.

Per comportamentismo si intende: Una teoria che identifica nell'osservazione in contesto naturalistico l'unica metodologia utilizzabile nello studio del comportamento umano. Una teoria che sostiene come unico oggetto di studio in psicologia il comportamento umano senza condizionamenti ambientali. Una teoria che pone al centro lo studio del comportamento, considerando ogni apprendimento frutto di processi di condizionamento. Una teoria che affianca lo studio del comportamento all'osservazione della mente, integrando metodi oggettivi e soggettivi.

Per condizionamento operante si intende: Una modalità di apprendimento che prevede che i comportamenti appresi modifichino l'ambiente e vengano mantenuti dalle risposte che ricevono. Una modalità di apprendimento che prevede che i comportamenti appresi siano frutto dell'osservazione di comportamenti compiuti da un altro individuo e delle relative conseguenze sociali. Una modalità di apprendimento che prevede che i comportamenti vengano appresi grazie all'intervento di una figura esterna che agisca nella zona di sviluppo prossimale. Una modalità di apprendimento che prevede che i comportamenti appresi siano sollecitati dagli stimoli che li precedono.

Nel condizionamento operante il rinforzo negativo consiste nel: Ricevere qualcosa di sgradevole/spiacevole a seguito del comportamento che si vuole estinguere. Ricevere qualcosa di gratificante che aumenta la frequenza del comportamento desiderato. Ricevere qualcosa di spiacevole e immediatamente dopo qualcosa di piacevole. Ricevere la sospensione di una condizione negativa a seguito del comportamento desiderato.

Per comportamentismo si intende. Una teoria che riconosce come unico oggetto di studio della psicologia il comportamento umano senza tenere in considerazione i condizionamenti ambientali. Una teoria che pone al centro lo studio del comportamento, considerando ogni apprendimento frutto di processi di condizionamento. Una teoria che affianca lo studio del comportamento all'osservazione della mente, integrando metodi oggettivi e soggettivi. Una teoria che identifica nell'osservazione in contesto naturalistico l'unica metodologia utilizzabile nello studio del comportamento umano.

Parsimonia e riduzionismo sono due principi chiave utilizzati nella ricerca di tipo comportamentista nello sviluppo cognitivo allo scopo di: Ridurre la interferenze di variabili esterne e le possibili fonti di errore. Ridurre la complessità e il dispendio di risorse. Ridurre il dispendio di risorse e la presenza di variabili intervenienti. Ridurre le semplificazioni e le generalizzazioni.

Secondo Pavlov, condizionare una risposta vuol dire: Far acquisire o scoraggiare certi comportamenti con rinforzi o punizioni. Modellare la risposta ad uno stimolo fino a raggiungere il comportamento desiderato. Sviluppare una nuova associazione stabile tra uno stimolo e una risposta. Generare un apprendimento complesso.

Le modalità di indagine più adeguate secondo l'approccio comportamentistico. Sono le modalità di indagine in grado di garantire un grado di controllo molto elevato. Sono le modalità di indagine contraddistinte da bassi livelli di controllo. Sono le modalità di indagine che garantiscono un grado moderato di controllo. Sono le modalità di indagine in cui non è presente nessun grado di controllo.

Mediante il condizionamento classico è possibile: Generare un apprendimento complesso. Modellare la risposta ad uno stimolo fino a raggiungere il comportamento desiderato. Sviluppare una nuova associazione stabile tra uno stimolo e una risposta. Far acquisire o scoraggiare certi comportamenti con rinforzi o punizioni.

Quale approccio teorico identifica la psicologia dello sviluppo con la psicologia dell'apprendimento?. Il costruttivismo. Il funzionalismo. Il cognitivismo. Il comportamentismo.

La punizione per il comportamentismo è: Ricevere qualcosa di gratificante che aumenta la frequenza del comportamento desiderato. Ricevere la sospensione di una condizione negativa a seguito del comportamento desiderato per aumentarne la frequenza. Ricevere qualcosa di sgradevole/spiacevole a seguito del comportamento indesiderato che si vuole estinguere. Ricevere qualcosa di sgradevole che aumenta la frequenza del comportamento desiderato.

Storicamente, in quale approccio teorico il fenomeno del rinforzo è stato fatto oggetto di studio e considerato parte integrante della teoria dello sviluppo?. Organicismo. Comportamentismo. Interazionismo sociale. Approccio ecologico.

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