PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO CORSO INTEGRATIVO parte 1
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Título del Test:![]() PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO CORSO INTEGRATIVO parte 1 Descripción: DELLA ZOPPA |




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01. Quale dei seguenti non è un errore attribuzionale compiuto dall'adulto nell'osservare lo sviluppo infantile?. Interpretazione per similarità. Interpretazione dell'osservazione spontanea. Interpretazione del solo resoconto verbale. Interpretazione del solo stato emotivo. 02. Se valutiamo un bambino aggressivo perché l'abbiamo visto impegnato in un gesto di aggressione nei confronti di un coetaneo. Stiamo commettendo un errore attribuzionale... di interpretazione dei ricordi adulti. di interpretazione del solo resoconto verbale. di interpretazione dell'osservazione spontanea. di interpretazione per similarità. 03. A che scopo Rose e Blank (1974) hanno proposto a un gruppo di bambini una versione rivisitata del famoso compito di conservazione del numero Piaget?. Per indagare gli aspetti emotivi dello sviluppo cognitivi. Per mettere in evidenza la presenza di un effetto di desiderabilità sociale nelle risposte dei bambini. Per individuare i cambiamenti generazionali nelle tappe di sviluppo cognitivo. Per rivedere l'età di superamento dell'egocentrismo infantile. 04. Un bambino di 11-12 mesi è in grado di capire la differenza tra un bicchiere vuoto e un bicchiere pieno?. Si, i bambini di 11-12 mesi sono perfettamente in grado di capirne la differenza. No, i bambini di 11-12 mesi non sono in grado di comprenderne la differenza. Inoltre, non dimostrano di preferirne uno rispetto all'altro e cercano di bere da entrambi. No, i bambini di 11-12 mesi non sono in grado di comprenderne la differenza poiché non hanno ancora chiara la funzione del bicchiere. Si, i bambini di 11-12 mesi sono perfettamente in grado di capirne la differenza. Inoltre, sono in grado di discriminare anche tra un bicchiere che contiene poco liquido e uno che ne contiene molto preferendo quest'ultimo. 05. Perché l'utilizzo della parola meno rappresenta un problema per il bambino fino ai 4 anni?. Perché la parola meno è legata all'operazione matematica della sottrazione che fa riferimento alla reversibilità del pensiero non ancora presente prima dei 4 anni. Perché il bambino fatica a distaccarsi dalla tendenza accumulativa del suo pensiero infantile. Perché a differenza del termine più il bambino deve prendere in considerare la presenza di una qualità e allo stesso tempo negarne la presenza. Perché meno e più vengono capiti solo con l'inizio della scolarizzazione. 06. All'interno di quale errore attribuzionale l'adulto non tiene conto delle interpretazioni ancora immature che il bambino ha del mondo?. Interpretazione del solo resoconto verbale. Interpretazione del solo stato emotivo. Interpretazione per similarità. Interpretazione dell'osservazione spontanea. 01. Le modalità di indagine più adeguate secondo l'approccio organismico. Sono le modalità di indagine in grado di garantire un grado di controllo molto elevato. Sono le modalità di indagine che garantiscono un grado moderato di controllo. Sono le modalità di indagine in cui non è presente nessun grado di controllo. Sono le modalità di indagine contraddistinte da bassi livelli di controllo. 02. Chomsky appartiene alla corrente di pensiero secondo cui lo sviluppo deve essere considerato: Determinato dai soli fattori interni/genetici. Determinato dall'influenza congiunta di fattori interni/genetici e fattori esterni/ambientali. Determinato principalmente da fattori esterni/ambientali e solo marginalmente da fattori interni/genetici. Determinato dai soli fattori esterni/ambientali. Quale tra i seguenti non è uno dei dibatti di fondo della psicologia dello sviluppo. Individualismo vs. Collettivismo. Universalità vs. Variabilità. Continuità vs. Discontinuità. Patrimonio genetico vs. Ambiente. Il concetto di sviluppo si può definire come: L'insieme dei processi di cambiamento che avvengono nell'individuo lungo tutto l'arco della vita grazie ad apprendimento e a maturazione. Le modificazioni di tipo biologico che avvengono a livello corporeo e a livello cognitivo e costituiscono i prerequisiti dell'apprendimento. Il risultato di un processo di apprendimento che consente all'individuo di assimilare nozioni sempre più complesse. Un fenomeno biologicamente determinato che favorisce il miglioramento delle competenze nell'infanzia e nell'adolescenza. 05. Nell'ambito dell'approccio maturazionista allo sviluppo cognitivo del bambino possiamo collocare il pensiero di: Skinner e Chomsky. Chomsky e Vygotskij. Gesell e Chomsky. Piaget e Gesell. 06. Come viene definita la maturazione nell'ambito dello studio dello sviluppo cognitivo?. Il meccanismo fondamentale che permette al soggetto di regolare consapevolmente la comparsa di nuove abilità. Il meccanismo fondamentale che sta alla base dei processi di mielinizzazione e apprendimento. Il meccanismo fondamentale che regola la comparsa delle nuove abilità in relazione alle diverse esperienze ambientali. Il meccanismo fondamentale che regola la comparsa delle nuove abilità con il procedere dell'età. 07. Secondo Gesell quali eventi esterni possono alterare gli schemi maturazionali?. La presenza di abilità cognitive borderline (QI compreso tra 70 e 85). Norme socio-culturali particolarmente ristrettive. Basso status socio-economico della famiglia. Denutrizione. 01. Secondo Pavlov, condizionare una risposta vuol dire: Sviluppare una nuova associazione stabile tra uno stimolo e una risposta. Far acquisire o scoraggiare certi comportamenti con rinforzi o punizioni. Generare un apprendimento complesso. Modellare la risposta ad uno stimolo fino a raggiungere il comportamento desiderato. 02. Parsimonia e riduzionismo sono due principi chiave utilizzati nella ricerca di tipo comportamentista nello sviluppo cognitivo allo scopo di: Ridurre il dispendio di risorse e la presenza di variabili intervenienti. Ridurre la interferenze di variabili esterne e le possibili fonti di errore. Ridurre le semplificazioni e le generalizzazioni. Ridurre la complessità e il dispendio di risorse. Nel condizionamento operante il rinforzo negativo consiste nel: Ricevere qualcosa di gratificante che aumenta la frequenza del comportamento desiderato. Ricevere qualcosa di sgradevole/spiacevole a seguito del comportamento che si vuole estinguere. Ricevere la sospensione di una condizione negativa a seguito del comportamento desiderato. Ricevere qualcosa di spiacevole e immediatamente dopo qualcosa di piacevole. a punizione per il comportamentismo è: Ricevere qualcosa di sgradevole che aumenta la frequenza del comportamento desiderato. Ricevere la sospensione di una condizione negativa a seguito del comportamento desiderato per aumentarne la frequenza. Ricevere qualcosa di gratificante che aumenta la frequenza del comportamento desiderato. Ricevere qualcosa di sgradevole/spiacevole a seguito del comportamento indesiderato che si vuole estinguere. 05. Storicamente, in quale approccio teorico il fenomeno del rinforzo è stato fatto oggetto di studio e considerato parte integrante della teoria dello sviluppo?. Approccio ecologico. Organicismo. Interazionismo sociale. Comportamentismo. 06. Per comportamentismo si intende. Una teoria che pone al centro lo studio del comportamento, considerando ogni apprendimento frutto di processi di condizionamento. Una teoria che identifica nell'osservazione in contesto naturalistico l'unica metodologia utilizzabile nello studio del comportamento umano. Una teoria che affianca lo studio del comportamento all'osservazione della mente, integrando metodi oggettivi e soggettivi. Una teoria che riconosce come unico oggetto di studio della psicologia il comportamento umano senza tenere in considerazione i condizionamenti ambientali. 07. Le modalità di indagine più adeguate secondo l'approccio comportamentistico. Sono le modalità di indagine in cui non è presente nessun grado di controllo. Sono le modalità di indagine in grado di garantire un grado di controllo molto elevato. Sono le modalità di indagine contraddistinte da bassi livelli di controllo. Sono le modalità di indagine che garantiscono un grado moderato di controll. 08. Che idea di bambino, di sviluppo e di apprendimento caratterizza il comportamentismo?. l bambino è considerato una tavoletta di cera e in quanto tale nel suo sviluppo è plasmabile, grazie ai rinforzi ambientali (modellamento) questa corrente di pensiero pone attenzione unicamente ai comportamenti e all'influenza dell'ambiente sul bambino, disinteressandosi dei processi. Il bambino è considerato un essebambino è visto come individuo che agisce sull'ambiente fisico; lo sviluppo è possibile grazie all'esperienza che il bambino fa dell'ambiente, esperienza che gli permette di costruirsi delle "teorie" su come funziona il mondo questa corrente di pensiero è focalizzata soprattutto su ciò che il bambino può fare in relazione all'ambiente, piuttosto che sull'influenza che l'ambiente può avere sul bambino. dotato di intelligenza; si sviluppa grazie all'interazione tra organismo e ambiente, l'apprendimento procede per progressive autoregolazioni e regolazioni interattive con il caregiver, che si pone nella sua zona di sviluppo prossimale questa corrente di pensiero pone attenzione a ciò che il bambino apprende culturalmente e in co-costruzione con l'ambiente. Il bambino è un essere pulsionale; si sviluppa passando attraverso stadi libidici, predefiniti in maniera innata nell'individuo e, in quanto tali, universali e costanti questa corrente di pensiero pone attenzione soprattutto all'espressione genetica di "moduli" cerebrali, che hanno caratteristiche innate. 09. Per condizionamento operante si intende: Una modalità di apprendimento che prevede che i comportamenti appresi siano frutto dell'osservazione di comportamenti compiuti da un altro individuo e delle relative conseguenze sociali. Una modalità di apprendimento che prevede che i comportamenti appresi modifichino l'ambiente e vengano mantenuti dalle risposte che ricevono. Una modalità di apprendimento che prevede che i comportamenti appresi siano sollecitati dagli stimoli che li precedono. Una modalità di apprendimento che prevede che i comportamenti vengano appresi grazie all'intervento di una figura esterna che agisca nella zona di sviluppo prossimale. 10. Per comportamentismo si intende: Una teoria che affianca lo studio del comportamento all'osservazione della mente, integrando metodi oggettivi e soggettivi. Una teoria che identifica nell'osservazione in contesto naturalistico l'unica metodologia utilizzabile nello studio del comportamento umano. Una teoria che sostiene come unico oggetto di studio in psicologia il comportamento umano senza condizionamenti ambientali. Una teoria che pone al centro lo studio del comportamento, considerando ogni apprendimento frutto di processi di condizionamento. Quale approccio teorico identifica la psicologia dello sviluppo con la psicologia dell'apprendimento?. Il cognitivismo. Il costruttivismo. Il funzionalismo. Il comportamentismo. 12. Secondo il primo comportamentismo la natura dei cambiamenti alla base dello sviluppo è: Qualitativo per la primissima infanzia e quantitativo in seguito. Esclusivamente qualitativo. Esclusivamente quantitativo. Sia qualitativo che quantitativo. Secondo l'approccio comportamentista alla cognizione essa può essere definita come: L'esito finale dell'adattamento del soggetto all'ambiente. L'espressione della coscienza del soggetto. Una particolare classe di comportamenti e come i restanti comportamenti anch'essa è sottoposta alle influenze dell'ambiente esterno. Una particolare classe di funzioni esecutive superiori regolate dal sistema nervoso centrale. 14. Mediante il condizionamento classico è possibile: Generare un apprendimento complesso. Sviluppare una nuova associazione stabile tra uno stimolo e una risposta. Far acquisire o scoraggiare certi comportamenti con rinforzi o punizioni. Modellare la risposta ad uno stimolo fino a raggiungere il comportamento desiderato. Quali sono le principali prospettive teoriche che si sono occupate dello sviluppo cognitivo?. Maturazionismo, comportamentismo e costruttivismo. Comportamentismo, costruttivismo e psicoanalisi. Funzionalismo, comportamentismo e costruttivismo. Maturazionismo, cognitivismo e psicoanalisi. Riferendoti all'approccio costruttivista allo sviluppo cognitivo quale delle seguenti affermazioni è da ritenersi falsa. Le credenze e le conoscenze infantili non derivano da una predisposizione naturale. Le credenze e le conoscenze infantili vanno in contro a modifiche sostanziali veloci ed improvvise. Le credenze e le conoscenze infantili possono essere molto differenti da quelle dell'adulto e alle volte possono sembrare assurde e bizzarre. Le credenze e le conoscenze infantili non rispecchiano i dati dell'esperienza. Nell'ottica dell'approccio costruttivista alla cognizione lo sviluppo cognitivo può essere definito come: Una serie di trasformazioni che attraverso cambiamenti solo quantitativi portano dal pensiero infantile al pensiero adulto. Una serie di trasformazioni, ciascuna delle quali riflette un migliore equilibrio tra individuo e ambiente. Una serie di trasformazioni che passano attraverso diversi sistemi rappresentazionali. Una serie di trasformazioni determinate da stadi di sviluppo invarianti e culturalmente definiti. 5. Parlando di Piaget e Vygotskij e delle loro teorie si può dire che. Entrambi gli autori accolgono la posizione del soggettivismo. Entrambi gli autori rifiutano sia l'oggettivismo che il soggettivismo delle teorie psicologiche. Entrambi gli autori accolgono la posizione dell'oggettivismo. Piaget accoglie la posizione dell'oggettivismo, mentre Vygotskij quella del soggettivismo. 04. L'approccio allo sviluppo cognitivo di Piaget e Vygotskij, all'interno di quale quadro concettuale di riferimento si collocano?. Comportamentismo. Organicismo. Psicologia culturale. Approccio ecologico. 06. Secondo Piaget quali caratteristiche ha lo sviluppo?. Lo sviluppo è sia continuo che discontinuo. Lo sviluppo è fondamentalmente un fenomeno di tipo continuo. Lo sviluppo è discontinuo nella prima infanzia e continuo nelle età successive. Lo sviluppo è fondamentalmente un fenomeno di tipo discontinuo. 07. Individua tra le seguenti critiche elencate quella riferita al costruttivismo. Il cambiamento evolutivo influenza le capacità cognitive e le strategie utilizzate. Le prestazioni cognitive sono influenzate dal contesto e dal significato del compito. Troppa uniformità nello sguardo sullo sviluppo che si traduce in una mancanza di attenzione per le differenze individuali. Il concetto di stadio utilizzato diviene un ipersemplificazione. 08. Quale dei seguenti non è un concetto cardine del costruttivismo?. L'individuo ha illimitate capacità di apprendimento. Il cambiamento è il concetto chiave dello sviluppo. L'individuo è autoregolato. Esistono principi regolativi intrinsechi nello sviluppo. 09. Quale autore viene considerato tra i massimi esponenti del costruttivismo?. Piaget. Bandura. Bruner. Chomsky. Quale tra le seguenti affermazioni sulle emozioni è vera?. Il livello di intensità emotiva manifestato di fronte ad un determinato stimolo è universale. Sono stati mentali e fisiologici associati a modificazioni psicofisiologiche a stimoli naturali o appresi. Nessuna delle precedenti. In genere hanno un effetto negativo sul processo di apprendimento. Quale caratteristica non possiedono le emozioni fondamentali o "di base"?. Dipendono nella loro espressione dalle regole del gruppo sociale. Hanno una base biologica e innata. Sono invarianti nella loro espressione lungo tutto il ciclo di vita. Preparano l'individuo all'azione (per la sopravvivenza). 03. La risposta fisiologica della sorpresa è caratterizzata da: Battito cardiaco rallentato, respirazione sospesa, diminuzione del tono muscolare. Battito cardiaco accelerato, respiro irregolare, elevata conduttività epidermica. Battito cardiaco rallentato, abbassamento della temperatura e della resistenza epidermica. Battito cardiaco accelerato, respiro irregolare, elevata conduttività epidermica. La risposta fisiologica della paura è caratterizzata da: Battito cardiaco lento, aumento della resistenza epidermica. Aumento del battito cardiaco e della temperatura della pelle, viso rosso. Aumento del battito cardiaco, bassa temperatura della pelle, respirazione ansimante. Battito cardiaco rallentato, abbassamento della temperatura e della resistenza epidermica. La risposta fisiologica della rabbia è caratterizzata da: Battito cardiaco lento, aumento della resistenza epidermica. Battito cardiaco rallentato, abbassamento della temperatura e della resistenza epidermica. Aumento del battito cardiaco, bassa temperatura della pelle, respirazione ansimante. Aumento del battito cardiaco e della temperatura della pelle, viso rosso. La risposta fisiologica del disgusto è caratterizzata da: Battito cardiaco lento, aumento della resistenza epidermica. Battito cardiaco accelerato, respiro irregolare, elevata conduttività epidermica. Aumento del battito cardiaco, bassa temperatura della pelle, respirazione ansimante. Battito cardiaco rallentato, abbassamento della temperatura e della resistenza epidermic. La risposta fisiologica della gioia è caratterizzata da: Battito cardiaco rallentato, abbassamento della temperatura e della resistenza epidermica. Battito cardiaco accelerato, respiro irregolare, elevata conduttività epidermica. Battito cardiaco accelerato, respiro irregolare, elevata conduttività epidermica. Battito cardiaco lento, aumento della resistenza epidermica. La risposta fisiologica della tristezza è caratterizzata da: Battito cardiaco lento, aumento della resistenza epidermica. Battito cardiaco accelerato, respiro irregolare, elevata conduttività epidermica. Battito cardiaco rallentato, abbassamento della temperatura e della resistenza epidermica. Battito cardiaco accelerato, respiro irregolare, elevata conduttività epidermica. Parlando di emozioni di base si può dire che. Non sono innate. Sono socialmente apprese. Sono universali ed innate. Sono innate ma le loro regole di espressione emotiva sono fissate da influenze sociali. Secondo Darwin quali sono le due funzioni principali delle emozioni?. preparare l'individuo all'azione e comunicare agli individui della stessa specie informazioni sul proprio stato interno. Comunicare informazioni sullo stato emotivo interno e consentire la definizione del comportamento socialmente più adeguato. Permettere all'individuo di scaricare tensione (ad es. Attraverso le manifestazioni di pianto, etc.) E consentire la riorganizzazione della vita psichica dell'individuo. Fornire indizi sulla sicurezza o il pericolo di una situazione e intimidire i potenziali nemici. 11. Quali tra le seguenti non è un'abilità legata con la possibilità di provare un'emozione?. La capacità di anticipare gli eventi. La presenza di intenzionalità. La presenza di una teoria della mente. L'acquisizione di consapevolezza di sé e degli altri. Quale tra le seguenti teorie sullo sviluppo emotivo non è mai stata formulata in psicologia?. Alla nascita siamo capaci di produrre già alcune emozioni fondamentali e differenziate tra loro, che hanno un fine adattivo e organizzativo per il piccolo (teoria differenziale delle emozioni). Alla nascita sono presenti tutte le emozioni fondamentali, che non risultano subordinate allo sviluppo cognitivo e che hanno lo scopo di regolare il rapporto tra organismo e ambiente (approccio funzionalista). Alla nascita siamo in uno stato di eccitazione indifferenziata, a partire dal quale si articoleranno le diverse emozioni (teoria della differenziazione emotiva). Alla nascita, grazie a un dispositivo innato (biologico) per l'acquisizione emotiva, possediamo una sorta di "grammatica universale" delle emozioni, che caratterizza tutte le culture; nel tempo il bambino scoprirà le regole delle emozioni. L'adulto non ha un ruolo nell'insegnare la competenza emotiva, poiché tutto è governato biologicamente (approccio innatista). Le emozioni autocoscienti sono: Le emozioni con valore etico-esistenziale. Le emozioni fondamentali. Le emozioni legate ai contesti di apprendimento. Le emozioni sociali. Le emozioni autocoscienti sono legate. Al superamento dell'egocentrismo infantile. Alla stabilizzazione del legame di attaccamento. All'acquisizione della teoria della mente. Alla comparsa del senso di sé. All'interno della teoria della differenziazione l'ansia è in relazione con il sistema circospezione - paura. A che età compare secondo questa teoria dello sviluppo emotivo?. A 5-6 anni (periodo scolare). A 6 mesi. A 2 anni. A 12-13 mesi. 04. Secondo la teoria della differenziazione alla nascita sono presenti tre sistemi. Quale dei seguenti non è uno di quelli indicati da Sroufe?. Sistema piacere - gioia. Sistema sconforto - tristezza. Sistema frustrazione - rabbia. Sistema circospezione - paura. . Parlando di teoria differenziale a quale autore si fa riferimento?. Izard. Saarni. William. Sroufe. 06. A quale età indicativamente si può presumere che il bambino passa da reazioni emotive ad emozioni vere e proprie con valenza comunicativa?. Dopo i 12 mesi. Dopo gli 8 mesi. Dopo i 4 mesi. Dopo i 3 mesi. 01. Quale tra queste non è un regola di espressione delle emozioni (ovvero una convenzione che governa la manifestazione emotiva in un gruppo sociale)? . Massimizzazione. Mascheramento. Cambiamento. Minimizzazione. Scegliere la migliore (per completezza e correttezza) definizione di competenza emotiva: Capacità di regolare le proprie emozioni in funzione della situazione. Capacità di comprendere le proprie ed altrui emozioni e di utilizzare tali conoscenze come strumenti di adattamento sociale; fa riferimento all'espressione, comprensione e regolazione delle emozioni. Abilità di esprimere le proprie emozioni in maniera adeguata al contesto e di riconoscere le emozioni espresse dagli altri. Abilità di capire come si sentono gli altri, di provare empatia e mettere in atto comportamenti consolatori in risposta al distress altrui. Quale delle seguenti non è una strategia di autoregolazione?. L’evitamento fisico. La rievocazione. L’utilizzo di oggetti transizionali. La concettualizzazione. Quale delle seguenti abilità non è considerata indispensabile per essere emotivamente competenti?. Controllare l’espressione delle proprie emozioni. Utilizzare comportamenti prosociali. Riconoscere le emozioni nelle altre persone. La consapevolezza del proprio stato emotivo. Le strategie di autoregolazione legate all’autoconsolazione (ad es. succhiare il dito, arricciare i capelli, cullarsi, etc.) a partire da quale età sono a disposizione del bambino?. 4 mesi. 18 mesi. 6 mesi. 12 mesi. La comprensione delle emozioni durante il periodo prescolare: È limitata alla polarità gioia-tristezza. È già pienamente funzionante in quanto si basa sulla presenza della teoria della mente che compare intorno ai 2 anni. È legata alla comprensione del fatto che le emozioni sono legate ai desideri e alle credenze di un individuo. È ancora assente e si svilupperà solamente nel periodo scolare con la comparsa delle emozioni autocoscienti. . Cosa misura il paradigma sperimentale noto come strange situation?. Il riferimento sociale a 9-12 mesi. La presenza della teoria della mente a 4 anni. I modelli operativi interni a 5-6 anni. Gli stili di attaccamento a 1 anno. 02. Le fasi dello sviluppo libidico di Freud sono: Fase orale - fase anale - fase genitale - periodo di latenza - fase corporea estesa. Fase orale - fase anale - periodo di latenza - fase genitale. Fase orale - fase anale - periodo di latenza - fase fallica. Fase orale - fase anale - fase fallica - periodo di latenza - fase genitale. Cosa intende Bowlby con il termine "attaccamento"?. La vicinanza fisica ed emotiva, che si realizza nei contesti frequentati dal bambino, tra il bambino e le sue figure di accudimento durante i primi anni di vita. Il legame che si instaura tra il bambino e chi si prende cura di lui, che si sviluppa pienamente verso la fine del primo anno di vita. Il legame del bambino con la madre (o altra figura con la stessa funzione), che emerge subito dopo la soddisfazione dei bisogni primari/fisiologici (fame, sete, sonno). Il rapporto che si instaura tra il bambino e chi si prende cura di lui, se quest'ultimo costituisce una "base sicura" (che consente l'equilibrio tra vicinanza ed esplorazione). . Il comportamento di attaccamento. Avviene solo nei primi cinque anni di vita del bambino. Si manifesta in situazioni di serenità e tranquillità. È considerato un aspetto patologico nello sviluppo delle capacità relazional. Si manifesta in situazioni di pericolo. La teoria dell'attaccamento è stata formulata da. Tolman. Koehler. Bowlby. Atkinson. 6. Bowlby ritiene che il bisogno d'amore del bambino sia: Una motivazione primaria. Un derivato da bisogni fisiologici. Una competenza matura. Un bisogno secondario. 01. Cos'è la paura dell'estraneo?. È un vissuto empatico che il bambino prova di fronte a un altro bambino che non conosce: entrambi si mostrano spaventati e si sviluppa il cosiddetto contagio emotivo. È un'emozione che compare intorno agli 8-9 mesi di fronte a persone sconosciute e indica la presenza di un legame affettivo tra bambino e caregiver. È una reazione endogena, presente nei primissimi mesi durante la fase di sonno rem, caratterizzata da agitazione motoria e un movimento della bocca come di spavento. È una sovrastruttura culturale che si presenta quando la diade madre-bambino intrattiene rapporti troppo esclusivi e centrati su una comunicazione emotiva disfunzionale. 02. A partire da quale età gli scambi interattivi con il caregiver sono caratterizzati da intenzionalità e reciprocità?. Dagli 8 mesi. Dai 12 mesi. Dai 24 mesi. Dai 18 mesi. |