option
Cuestiones
ayuda
daypo
buscar.php

psicologia sociale domande riformulate 24-25

COMENTARIOS ESTADÍSTICAS RÉCORDS
REALIZAR TEST
Título del Test:
psicologia sociale domande riformulate 24-25

Descripción:
domande da piattaforma riformulate

Fecha de Creación: 2025/07/22

Categoría: Otros

Número Preguntas: 480

Valoración:(0)
COMPARTE EL TEST
Nuevo ComentarioNuevo Comentario
Comentarios
NO HAY REGISTROS
Temario:

32 tim è: la scala del disimpegno morale. il numero della tim.

Le influenze regolatrici sulla condotta umana: Sono strettamente collegate con i concetti di rispetto di sé, con l’autocensura preventiva per le azioni che concordano o che viceversa violano i criteri personali. sono meccanismi cognitivi attivati come difesa dell’autostima.

minimizzazione delle conseguenze. è un meccanismo della distorsione nella relazione causa-effetto. influenza regolatrice.

giustificazione morale. Meccanismo di disimpegno che morale comporta una ridefinizione della condotta. causa l'attribuzione di colpa.

disimpegno morale. Strategie cognitive-sociali anti norme e responsabilità. come disimpegno psicologico.

attribuzione di colpa. meccanismo di disimpegno morale che provoca una rivalutazione della vittima. è una conseguenza della perdita di autostima.

disimpegno psicologico. meccanismo cognitivo di difesa dell’autostima o data della perdita e dell’abbassamento della stessa. meccanismo naturale e fiosiologico di autodifesa.

atti compiuti intenzionalmente. riguardano l’agentività umana. l'indifferenza umana.

la facoltà di generare azioni mirate a determinati scopi è: la caratteristica essenziale dell’agentività umana. la caratteristica del violento.

agentività umana, autoefficacia percepita e disimpegno morale. gli elementi con cui Bandura spiega la condotta. elementi mirati a determinati scopi.

l’elemento unificante attraverso cui superare la separazione tra identità e concetto di sé. rappresenta il sentimento d'identità. rappresenta l'identità di gruppo.

interdipendenza è. la relazione tra processi identitari e contenuti del concetto di sé. la separazione tra processi identitari e contenuti del concetto di sé.

la riconsiderazione dell’impegno. Rappresenta il processo chiave per comprendere le transizioni identitarie. Rappresenta il processo chiave per superare le transizioni identitarie.

giudizi di valore personale. Secondo Bandura, riguarda l’autostima. Secondo Bandura, riguarda senso di autoefficacia.

l’introspezione, l’osservazione dei comportamenti e l’interazione sociale. tre processi per ricavare elementi di conoscenza sul sé. tre processi per ricavare elementi di conoscenza del gruppo.

autoefficacia. costrutto contesto e compito specifico. costrutto contesto e compito generico.

L’autostima rappresenta un aspetto valutativo della coscienza riflessiva. Baumeister ( 1998). Zappardo (1998).

autostima. è la valutazione sulle informazioni contenute nel concetto di sé. la valutazione sulle informazioni ricavate dall'altro.

autostima è: processo soggettivo e duraturo che porta la persona a valutare e apprezzare sé stessa tramite l’auto-approvazione del proprio valore. processo oggettivo e duraturo che porta la persona a valutare e apprezzare sé stessa tramite l’approvazione del proprio gruppo.

concetto di sè. costellazione di elementi a cui una persona fa riferimento per sé stessa. costellazione di elementi esterni a cui una persona fa riferimento per sé stessa.

la competenza emotiva individuale. capacità di moderare e superare le emozioni negative, sia la capacità di godere, condividere e trarre tutti i benefici che possono derivare da emozioni e affetti positivi. capacità di analizzare le emozioni negative e di condividere i benefici che possono derivare.

il livello di interesse nelle attività di tipo intellettuale. sono le convinzioni che gli studenti hanno sulle proprie capacità di affrontare gli impegni scolastici. sono le convinzioni che gli insegnanti hanno sulle proprie capacità di affrontare gli impegni scolastici.

la percentuale di problemi risolti e l’incremento delle abilità di studio. sono convinzioni degli alunni sulla propria efficacia nell’apprendimento. sono convinzioni degli educatori sulla propria efficacia nell’insegnamento.

l’autoefficacia collettiva. costrutto che permette di motivare il gruppo al raggiungimento di obiettivi con elevati standard di competenza. costrutto che permette di motivare il gruppo depresso al raggiungimento di obiettivi con livelli standard di competenza.

la grandezza dell’autoefficacia. costrutto che si riferisce alle difficoltà che la persona si considera in grado di affrontare. costrutto che si riferisce alle difficoltà che la persona si considera non in grado di affrontare.

dimensioni lungo le quali possono variare le aspettative di autoefficacia sono: La grandezza, la forza e la generalizzazione dell’autoefficacia. La grandezza, la forza e la generalizzazione dell’autoefficacia.

successi o i fallimenti nell’esperienza passata. fonti dell’autoefficacia. fonti dell’autostima.

non è presente fin dalla nascita, ma viene costruita gradualmente nel corso della vita. L’autoefficacia. L’autostima.

riguardo la motivazione. L’autoefficacia è un importante fattore di influenzamento e di mediazione. L’autostima è un importante fattore di influenzamento e di mediazione.

contesto e compito specifica. è una credenza di come viene percepita L’autoefficacia. è una certezza di come viene percepita L’autoefficacia.

le life skill education. uno dei progetti che si basa sulla prevenzione del bullismo. uno dei progetti che si basa sulla prevenzione del cyber bullsimo.

la vittima può esseresottomessa. Secondo Olweus. Secondo Williams.

le bulle prediligono calunnie e ricatti. Secondo Fonzi. Secondo Arnold.

ripetività. è sempre presente nei comportamenti del bullo. è sempre presente nei comportamenti della vittima.

l’uso coercitivo del potere. uno dei fattori implicati nello sviluppo di comportamenti aggressivi. uno dei fattori implicati nello sviluppo di comportamenti passivi.

presenta sintomi ansiosi e aggressivi. La vittima provocatrice. La vittima che subisce:.

il senso di fallimento e il bisogno di attenzione. guida le azioni aggressive del bullo ansioso. guida le azioni aggressive del bullo nazista.

molestie. Ripetuti messaggi insultanti col fine di ferire il destinatario. Ripetuti messaggi consolanti col fine di aiutare il destinatario.

problemi nell’adattamento socioaffettivo. la vittima di bullismo può svilupparli. vittima di bullismo difficilmente può svilupparli.

Olweus sul bullismo. è il principale esponente. non si è interessato di bullismo.

il concetto di unicità. considerato in termini di esclusività, irrepetibilità e indipendenza, per cui i pensieri, le emozioni e le abilità sono stabili e poco condizionati dal contesto. le emozioni e le abilità sono stabili e poco condizionati dal contesto.

multiculturalismo dialogico. Rappresenta attualmente un atteggiamento normativo su come il multiculturalismo debba essere attuato. Rappresenta attualmente un atteggiamento non normativo su come il multiculturalismo debba essere attuato.

multiculturalismo simbolico comporta. celebrazione delle culture intese come patrimonio etnico e come marcatori simbolici dei gruppi. non considera tutte culture come patrimonio etnico e come marcatori simbolici dei gruppi.

multiculturalismo. Rimanda alla coabitazione di etnie diverse. Rimanda alla coabitazione di etnie vicine.

l’aspetto dicotomico e la netta distinzione del sè indipendente e del sè interdipendente è oggetto. di una fitta e intesa critica. di una valutazione solo superficiale.

con il sé interdipendente: la persona si sente parte integrante del contesto e presenta un sé fluido, flessibile e impegnato nel contesto in cui vive. la persona non si sente parte integrante del contesto e non presenta un sé fluido, flessibile e impegnato nel contesto in cui vive.

il sé indipendente. è considerato un sé autonomo ben delineato e chiaro. è considerato un sé in cerca di idenità.

il pluralismo culturale. è realtà nella società contemporanea. fa ancora fatica a diventare realtà nelle società contemporanee.

L’identità culturale. processo continuo e fluido che cresce confrontandosi con la diversità degli altri. processo continuo e fluido che cresce sena confrontarsi con la diversità degli altri.

van Diik sul discorso sostiene che è. l’azione sociale compiuta da coloro che utilizzano il linguaggio per comunicare fra loro e nell’ambito della società e della cultura. l’azione sociale compiuta non da coloro che utilizzano il linguaggio per comunicare fra loro.

dichiarazione di impotenza. La tecnica indicata per le persone che, invece di pensare a migliorare il proprio comportamento, sono maggiormente interessati a vanificare il lavoro terapeutico. La tecnica indicata per le persone che sono maggiormente interessate a migliorare il proprio comportamento.

paradosso è. tecnica che permette di modificare la rigidità percettiva e reattiva con azioni e comunicazioni illogiche e impreviste. tecnica permette di modificare la rigidità percettiva e reattiva attraverso azioni e comunicazioni logiche e previste.

ristrutturazione. tecnica che consente di cambiare lo sfondo concettuale ed emozionale in cui il cliente colloca il suo disagio, ponendosi all’interno di una cornice alternativa. tecnica che consente di migliorare lo sfondo concettuale ed emozionale in cui il cliente colloca il suo disagio, ponendosi all’interno di una cornice di confort.

tecnica del ricalco. E' l’utilizzo del linguaggio e del modo in cui la persona si rappresenta e si relazione con se stesso e con la realtà. E' l’utilizzo del linguaggio e del modo in cui la persona si rappresenta e si relazione con se stesso.

quale assioma della comunicazione è numerica e analogica. il Quarto assioma. il primo assioma.

l'assioma della comunicazione contenuto e relazione. è il secondo assioma della comunicazione umana. è il primo assioma della comunicazione umana.

non si può non comunicare. è il primo assioma della comunicazione umana. è l' assioma matrice della comunicazione umana.

suggestivo e ingiuntivo. è il linguaggio adoperato al posto di quello descrittivo e indicativo ( tipico delle descrizioni delle cose ed eventi). è il linguaggio colloquiale.

destrutturazione del sintomo viene favorito. Nell’approccio strategico dove il linguaggio rappresenta il mezzo di elezione. Nell’approccio strategico dove il linguaggio rappresenta il mezzo di istintività.

Secondo l’approccio strategico della comunicazione, il linguaggio rappresenta il mezzo di elezione per favorire. il cambiamento. la staticità.

i sentimenti e comportamenti altrui per l pragamatica della comunicazione. possono essere influenzati dal parlante. rimangono invariati.

La pragmatica distingue: tra informazione e comunicazione. tra tarsformazione e comunicazione.

le intenzioni comunicative. possono essere identificate da osservanza o violazione del principio di cooperazione. possono essere identificate da osservanza o violazione del principio di strutturazione.

il modo. è uno dei requisiti del principio di cooperazione. è uno dei requisiti del principio di non cooperazione.

la qualità. è uno dei requisiti o massime del principio di cooperazione. è uno dei requisiti o massime del principio di non cooperazione.

Grice ha elaborato il principio di : principio di cooperazione. principio di azione.

ti nomino cavaliere. Un esempio di atto illocutorio. Un esempio di atto illocutorio derivto.

Un esempio di deissi è: qui. dove.

La pragmatica si occupa: delle relazioni tra i segni e i comunicanti. elle relazioni tra i segni e significati.

La sintassi studia: le relazioni formali tra i segni. le relazioni formali tra i significati.

"la schizofrenia non colpisce solo l’individuo ma tutte le sue relazioni " è un dato assodato. Nella comunicazione schizofrenica. Nella comunicazione sociale.

le menzogne sono: ad alto e basso contenuto Per la teoria di. Demit di Anolli, Balconi e Ciceri. Demit di Anolli.

il mascheramento. può essere una forma di inganno. può essere una forma di divertimento.

la dilatazione della pupilla. è un segnale non verbale di attrazione fisica. è un segnale non verbale di non apprezzamento.

In quale tipo di comunicazione, il primo obiettivo del seduttore è quello di cambiare status. Nella comunicazione seduttiva. Nella comunicazione schizofrenica.

Morgan. ha proposto la prospettiva “teatrale” dell’ironia. ha proposto la prospettiva “musicale” dell’ironia.

quando si si vuole criticare qualcuno e lo si fa tramite un elogio, cosa si usa. L’ironia sarcastica. L’ironia pungente.

Una forma di ironia è l’ironia: bonaria. neutra.

nella comunicazione è presente una velatura intenzionale. si parla di opacità intenzionale. si parla di opacità internazionale.

gli aspetti impliciti. Nella discomunicazione a prevalgono. Nella comunicazione a prevalgono.

l’abbigliamento è un esempio di: atefatto. artefatto.

le modalità di contatto. sono regolate da Il sistema aptico. sono regolate da Il sistema atipico.

le distanze interpersonali sono regolate. la prossemica. sistema aptico.

Tra i tipi di gesti troviamo: le pantomime. le pantomime. i mimi.

La regolazione delle espressioni facciali avviene tramite: le display rules. le display video.

Facs è l’acronimo di: facial action coding system. facial action contact system.

l’universalità delle espressioni emotive. è sostenuta dalla teoria neuroculturale. è sostenuta dal ministero della salute.

La teoria neuroculturale è stata sviluppata da: Ekman. Zimmardo.

Tra le caratteristiche paralinguistiche della voce troviamo: l’intensità. la parlantina.

aptica è uno dei sistemi di comunicazione. non verble. verbale.

secondo quale corrente le persone creano la propria realtà personale e sociale attraverso pratiche come il discorso. il costruzionismo sociale. il decostruzionismo sociale.

Per la psicologia discorsiva, il discorso ha una funzione: retorica. ironica.

action sentence compatibility effect è. L’acronimo ACE. L’acronimo ASCE.

L’embodied cognition riconduce: i processi cognitivi all’esperienza, l’ambiente, il corpo e l’azione. i processi cognitivi all’esperienza e l’ambiente.

Il processamento sintattico per Greene significa: Il processamento di regole e procedure grazie alle quali le parole formano frasi. Il processamento di regole e procedure grazie alle quali le lettere formano parole.

Il modello di Greene del processamento del linguaggio è un modello: cognitivista. retorico cognitivista.

secondo quel teoria nascono prima i gesti e poi il linguaggio per dare un senso ai gesti stessi. La teoria motoria. La teoria cognitivista.

secondo quale teoria : il linguaggio trova l sua origine in pratiche sociali e ha una funzione sociale. teoria dell'origine sociale del linguaggio. teoria del linguaggio primario.

La teoria dell’istinto del linguaggio sostiene che: il linguaggio è codificato nel cervello ed èemerso gradualmente attraverso processi di selezione naturale. il linguaggio è codificato nel cervello.

che tipo di linguaggio è quello telegrafico, privo di grammatica. Il protolinguaggio. analinguaggio.

i sistemi di comunicazione rintracciabili nel comportamento sono. di particolare interesse per l’approccio psicologico alla comunicazione. di trascurabile interesse per l’approccio psicologico alla comunicazione.

una ri-valutazione cognitiva dello stimolo fa parte delle. strategie di reappraisal. strategie di reappraisal.

la capacità di attribuire stati mentali agli altri. La teoria della mente è:. La teoria della percezione.

quando la comunicazione è paradossale. Si parla di doppio legame. Si parla di triplo legame.

comunicare sulla comunicazione stessa è. La meta-comunicazione :. La comunicazione.

si possono avere due tipi di relazione: simmetrica e complementare. Per batson. per hobbes.

il livello di notizia e il livello di comando. sono i due livelli per ogni tipo comunicativo evidenziato da Bateson. sono i due livelli per ogni tipo comunicativo evidenziato da Cats.

La macro-sociologia studia. processi generali inerenti le istituzioni e le organizzazioni complesse in quanto costitutive della società, utilizza metodi quantitativi. metodi quantitativi.

La micro-sociologia studia: i processi della vita quotidiana. i processi della vita quotidiana, facendo ricorso all’osservazione.

La prospettiva drammaturgica. proposta da Goffman. proposta da Hofmann.

Il modello euristico-sistematico di Eagly e Chaiken (1980-1984) si distingue dal modello della probabilità di elaborazione ELM di Petty e Cacioppo (1981) perché. prevede che i due percorsi siano messi in atto contemporaneamente. prevede che i due percorsi siano messi in atto sequenzialmente.

quale modello prevede due percorsi: centrale e periferico. Il modello della probabilità di elaborazione ELM (Petty e Cacioppo, 1981). Il modello dell' elaborazione ELM (Petty e Cacioppo, 1981).

Qual è la tecnica per indagare l’elaborazione delle informazioni di un messaggio. La lista dei pensieri. la relazione sggettiva.

il ricevente mette in relazione l’informazione del messaggio ricevuto con le proprie credenze. si tratta della reazione soggettiva alla comunicazione. si tratta della reazione oggettiva alla comunicazione.

il ruolo delle risposte cognitive nella comunicazione persuasiva è l'approccio: L’approccio della risposta cognitiva di Petty, Ostrom e Brock (1981). L’approccio della risposta non cognitiva di Petty, Ostrom e Brock (1981).

le due fasi della ricezione e accettazione. sono previste dalla forma semplificata del paradigma dell’elaborazione dell’informazione. sono previste dalla forma complicata del paradigma dell’elaborazione dell’informazione.

cosa studia attraverso 6 fasi, il processo di apprendimento di un messaggio. Il paradigma dell’elaborazione dell’informazione di McGuire (1968). Il paradigma dell’elaborazione dell’informazione di McGiver (1968).

l’approccio della scuola di Yale (Hovland et al., 1942) analizza. la fonte, il messaggio e il ricevente. il messaggio e il ricevente.

La persuasione è un processo di: formazione e cambiamento di un atteggiamento. formazione di un atteggiamento.

secondo quale teoria le persone hanno il bisogno di trovare conferma del loro concetto di sé, sia esso positivo o negativo. La teoria della verifica del sé di Swann (1983). La teoria della verifica del sé di Sam (1983).

Seconod quale teoriale persone riduconol’impatto di una dissonanza affermando la loro competenza su qualche dimensione non collegata con la minaccia. La teoria dell’affermazione di sé di Steele (1988). La teoria dell’affermazione di sé di Steve (1988).

quale teoria aferma che il concetto di sé può essere minacciato dal confronto con gli altri. La teoria del mantenimento del giudizio di sé (Tesser, 1988). La teoria del mantenimento del giudizio di sé (Telleser, 1988).

secondo quale teoria le persone sono motivate a mantenere una coerenza tra le credenze e percezioni su se stesse. La teoria della discrepanza del sé di Higgins (1987). La teoria della discrepanza del sé di Piggins (1987).

Quale processo induce le persone a dichiarare pubblicamenteun atteggiamento che è in contraddizione con il loro vero atteggiamento. Il counterattitudinal advocacy. Il counterattitudinal vocacy.

quale dissonanza si riduce aumentando l’attrattività verso l’alternativa scelta e svalutando quella rifiutata. dissonanza post-decisionale:. dissonanza decisionale:.

In quale esperimento i partecipanti che hanno ricevuto 20 dollari giustificano la menzogna sulla base della ricompensa. Nell’esperimento di Festinger e Carlsmith (1959). Nell’esperimento di Festinger e Smith (1959).

La dissonanza cognitiva elicita il bisogno di: coerenza. incoerenza. coerenza.

cosa è più forte quando compiamo un’azione che minaccia la nostra immagine. La dissonanza cognitiva. La assonanza cognitiva.

E' un senso di malessere causato dalle informazioni che sono discrepanti con la valutazione positiva del sé. La dissonanza cognitiva. La assonanza cognitiva.

L’analisi tematica dei dati di un focus group è. lo studio delle opinioni dei partecipanti attraverso categorie analitiche. lo studio delle opinioni dei partecipanti attraverso categorie politiche.

Cosa si utilizza per ottenere informazioni approfondite su un argomento. Il focus group. Il general group.

Chi gestisce la discussione di gruppo seguendo una traccia costruita. Il moderatore di un focus group:. l'assistente di un focus group:.

qual è lo strumento di rilevazione delle opinioni attraverso un’intervista di gruppo. Il focus group. Il not group.

qual è quello strumento che consente di effettuare una valutazione della “forza di associazione” tra due elementi, ovvero l’associazione tra un determinato concetto e un determinato attributo. L’Implicit association test (IAT). L’Implicit association test (LIAT).

Con quale strumento si valuta come la presenza di uno stimolo possa influenzare una risposta successiva. Il priming. l'imprinting.

Qual è quello strumento per misurare il valore connotativo dei concetti, presuppone che la descrizione di un concetto si possa collocare in un continuum definito da una coppia di termini bipolari. differenziale semantico. differenziale lineare.

Qual è lo strumento che utilizza una scala di risposta a più passi, compresa fra due opposti estremi che permette di rilevare diverse sfumature di un’opinione. La scala likert. La scala invesa likert.

Cosa si possono possono misurare con le misure dirette e indirette. Gli atteggiamenti. Le riflessioni.

Sono risposte verbali a una situazione-stimolo. Le opinioni. I giudizi.

Quale teoria introduce le credenze sul controllo. La teoria del comportamento ragionato amplifica la teoria dell’azione ragionata (Fishbein e Ajzen, 1975). La teoria del comportamento ragionato amplifica la teoria dell’azione ragionata (Fishbein e Ajzen, 2005).

secondo quale teoria l’intenzione è la determinante principale del comportamento. La teoria dell’azione ragionata (Fishbein e Ajzen, 1975). La teoria dell’azione sponatnea (Fishbein e Ajzen, 1975).

che è esempio è la cioccolata mi piace ma so che fa ingrassare. esempio di ambivalenza intercomponente. esempio di trivalenza intercomponente.

L’ambivalenza intracomponente cognitiva corrisponde. alle credenze sia positive sia negative verso un target. Solo alle credenze negative verso un target.

Secondo chi l’accessibilità di un atteggiamento è la facilità di associazione tra un target e la sua valutazione. Fazio (1989). Mentana (2009).

Secondo quale modello la componente comportamentale corrisponde alle intenzioni e alle azioni di avvicinamento o allontanamento dall’oggetto. il modello tripartito (Rosenberg e Hovland, 1960). il modello tripartito (Rosenberg e Holland, 1960).

Secondo quale modello la componente affettiva corrisponde alla reazione emotiva verso l’oggetto e la componente cognitiva corrisponde alle informazioni e alle credenze verso un oggetto. il modello tripartito (Rosenberg e Hovland, 1960). il modello tripartito (Rosenberg e Holland, 1960).

Chi definisce gli atteggiamenti come: uno stato mentale neurologico di prontezza, organizzata attraverso l’esperienza, che esercita un’influenza sulla risposta dell’individuo. Allport 1935. Notport 1935.

Quali autori definiscono gli atteggiamenti come: processi di conoscenza sociale che determinano l’azione. Thomas e Znaniecki (1918). Thomas e Zickicki (1918).

in una organizzazione più è alto il livello di appartenenza ad essa da parte dei lavoratori: più probabilità di avere bassi livelli di burnout tra i dipendenti. Meno la probabilità di avere bassi livelli di burnout tra i dipendenti.

In quale condizioni gli individui si identificano fortemente con un gruppo possono: accettare un livello di stress più alto di quello che sopporterebbero in altre condizioni. eliminare un livello di stress più alto di quello che sopporterebbero in altre condizioni.

Una possibile modalità per fronteggiare lo stress a lungo termine è: il sostegno sociale. il sostegno morale.

Quale approccio sostiene che lo stress è determinato dall’incontro tra fattori di stress ambientali e la percezione di essi come minacciosi. L’approccio transazionale. L’approccio transatlantico.

Per gli approcci basati sullo stimolo lo stress: è determinato dall’insieme delle caratteristiche ambientali. è determinato dall’insieme delle caratteristiche familiari.

Secondo quale approccio lo stress è determinato dalle caratteristiche di personalità. Secondo l' approccio le differenze individuali. Secondo l' approccio le differenze generiche.

allarme, resistenza ed esaurimento sono le fasi di una sindrome: sindrome generale di adattamento (Selye, 1956). sindrome generale di adattamento (Steve, 1956).

Qual è quello stress che colpisce chi lavora nel campo dei servizi della persona. Il burnout. Il burnin.

Come si definisce lo stress positivo. eustress. Dollarstress.

quando si parla di stato psicologico e fisiologico di una persona nel rispondere alle richieste che le pone un ambiente. strain. Strange.

Secondo quale approccio la leadership efficace è il prodotto della corrispondenza delle caratteristiche della leadership stessa e quelle della situazione. l’approccio della contingenza. l’approccio della contumacia.

Secondo quale teoria un leader si distingue grazie alle proprie caratteristiche di personalità. La teoria del grande uomo. La teoria del grande homo.

Qauel leadership corrisponde ad un processo di sola rappresentanza dove il leader è colui che interviene il meno possibile e lascia il gruppo libero di agire. leadership permissiva. leadership totalitaria.

Di quale leader si parla in un processo dove il leader è un compagno di lavoro, esprime pareri tecnici, fa sì che sia il gruppo a decidere le attività da svolgere e lui. La leadership democratica. La leadership permissiva.

A quale leadership corrisponde un processo dove il leader si dimostra distaccato rispetto al resto del gruppo, direttivo, stabilisce di volta in volta i passi da compiere. La leadership autoritaria. La leadership democratica.

Qauale leader è dotato di espressività emotiva, sicurezza e si mostra pienamente convinto della correttezza delle proprie idee. carismatico. emozionale.

Quale leader si prefigge di realizzare i compiti da perseguire ed è costantemente concentrato al raggiungimento degli obiettivi. leader centrato sul compito. leader centrato sull'obiettivo.

Quale leader assicura che il clima di gruppo sia armonioso e cooperativo. leader emozionale. leader timido.

Secondo quale teoria un leader è una persona con status elevato da cui ci si aspetta un contributo maggiore. la teoria degli stati delle aspettative di Berger (1980). la teoria degli stati delle aspettative di Burger (1980).

qual è quella persona che, all’interno del gruppo, ha un potere di influenza sui membri e assume un ruolo di forte responsabilità. Leader. Capo assoluto.

Per quale scienziato comportamento organizzativo è legato al senso di appartenenza ailll’organizzazione da parte dei lavoratori. Mayo. Ketch.

Chi introdusse periodi di pausa nell’arco della giornata lavorativa. L' esperimento di Mayo del 1924. L' esperimento di Ketch del 1924.

In quale paradigma è necessario porre l’attenzione allerelazioni che si instaurano fra le persone all’interno della organizzazione. paradigma delle relazioni umane. paradigma delle relazioni disumane.

Secondo quale paradigma è necessario considerare nel processo di selezione del personale le variabili della personalità e quelle ambientali. il paradigma delle differenze individuali. il paradigma delle differenze sociali.

Henry Ford fu il primo ad attuare cosa: La prima introduzione su vasta scala dei metodi tayloristici. La prima introduzione su bassa scala dei metodi tayloristici.

Secondo quale paradigma l’ottimalità economica viene raggiunta attraverso la scomposizione e parcellizzazione dei processi di lavorazione. Secondo il paradigma economico. Secondo il paradigma finanziario.

Queli autori definiscono le organizzazioni come: qualsiasi gruppo differenziato al suo interno e dotato di una finalità che ha un impatto psicologico sui suoi membri. Turner e Haslam (2001). Turnert e Haslani (2001).

In quale organizzazione si intende le prescrizioni di atteggiamenti e di comportamenti di una persona. per norme. per fatti.

In una organizzazione per ruoli si intende: il posto particolare occupato da un individuo e alle sue particolari funzioni. il posto particolare occupato da ungruppo e alle sue particolari funzioni.

In quale esperimento i partecipanti nelle condizioni che facevano riferimento alla competizione intergruppi risolvevano più anagrammi quando l’identità della loro università era saliente. secondo esperimento di James e Greenberg (1989). in uno degli esperimenti di James e Greenberg (1989).

Cosa avviene quando i membri del gruppo cercano collettivamente di migliorare le sorti del gruppo nel suo complesso. La facilitazione sociale. La facilitazione personale.

La memoria transattiva in un gruppo di lavoro produce: specializzazione. specializzazione. generalizzazione.

Che tipo di memoria è una forma di memoria interdipendente che combina il richiamo individuale con il richiamo sistematico di gruppo. memoria transattiva. memoria attiva.

Che tipo di persone avranno una performance individuale migliore rispetto alla performance in gruppo. Le persone con alta competizione interpersonale. Le persone con modesta competizione interpersonale.

In quale esperimento si verifica che al crescere delle numerosità di gruppo, la forza di tiro esercitata da ciascun partecipante diminuiva. Nell’esperimento di Ringelmann (1913). Nell’esperimento di Triplett (1913).

In quale esperimento si verifica il fenomeno della facilitazione sociale. Nell’esperimento di Triplett (1897). Nell’esperimento di Ringel (1897).

Il fenomeno dell’inerzia sociale è riferito: alla diminuzione delle prestazioni dei singoli quando lavorano in gruppo. all'aumento delle prestazioni dei singoli quando lavorano in gruppo.

Per produttività si intende: il prodotto in relazione agli obiettivi del comportamento. il prodotto in relazione ai risultati del comportamento.

Per performance si intende: il prodotto in relazione alle aspettative del comportamento. il prodotto in relazione a tutti i tipi di comportamento.

Quale modello corrisponde a riconoscere e rispettare le identità sovraordinate e di sottogruppo. modello della doppia identità. Modello identitario.

Secondo quale modello la decategorizzazione diminuisce l’attrattività dei membri dell’ex ingroup. Secondo l’approccio dell’identità sociale. Secondo l’approccio dell’identità indiviudale.

Second quale approccio la ricategorizzazione aumenta l’attrattività dei membri dell’ex outgroup. Secondo l’approccio dell’identità sociale. Secondo l’approccio dell’identità individuale.

Il framing della negoziazione influenza gli esiti negoziati perché: pone l’attenzione sul guadagno o perdite che la negoziazione può produrre. pone l’attenzione solo sulle perdite che la negoziazione può produrre.

Secondo quali approcci la soluzione ai conflitti risiede nel categorizzare i gruppi in uno nuovo livello superiore che comprenda tutti e non evidenzi differenze. Secondo gli approcci motivazionali. Secondo gli approcci individuali.

Quali approcci fanno riferimento al processo di categorizzazione sociale. Gli approcci cognitivi. Gli approcci differenziali.

Secondo quale approccio la negoziazione deve considerare gli orientamenti individuali alla gestione dei conflitti. l’approccio delle differenze individuali. l’approccio delle similitudini individuali.

Considerando il modello della doppia preoccupazione, la contesa o il conflitto si raggiunge quando: c’è alta preoccupazione per i propri esiti e bassa preoccupazione per gli esiti altrui. c’è alta preoccupazione per i propri esiti e bassa preoccupazione per gli esiti altrui. c’è alta preoccupazione per i propri esiti e alta preoccupazione per gli esiti altrui.

Considerando il modello della doppia preoccupazione, la risoluzione dei problemi e quindi la negoziazione si raggiunge quando: c’è alta preoccupazione per i propri esiti e alta preoccupazione per gli esiti altrui. c’è bassa preoccupazione per i propri esiti e bassa preoccupazione per gli esiti altrui.

qual è l'obiettivo dell'accordo per soddisfare i requisiti minimi delle parti. L’obiettivo dell’accordo win-win. L’obiettivo dell’accordo win-win.

In quale ricerca emerge che il fenomeno del groupthink era legato maggiormente all’appartenenza basata sull’identificazione sociale condivisa. Nella ricerca di Hogg e Hains (1998). Nella ricerca di Hugg e Hans (1998).

Quando è saliente un’identità sociale condivisa, la discussione di gruppo dovrebbe generalmente condurre: a convergere verso una posizione prototipica dell’ingroup. a convergere verso una posizione prototipica di outgroup.

In quale tipo di gruppo è possibile lo scambio di informazioni: il comitato. la riunione.

Un tipo di gruppo nel quale è possibile produrre nuove idee è: il brainstorming. in riunione.

Secondo quale teoria la polarizzazione deriva da un desiderio dei membri del gruppo di competere fra loro per l’opportunità di esprimere valori e convinzioni diffusi nella società. la teoria del confronto sociale (Burnstein e Vinokur, 1973). la teoria del confronto sociale (Stein e Vankuver, 1973).

Secondo quale teoria la polarizzazione nasce dalla condivisione delle informazioni che espone gli individui a nuovi e persuasivi argomenti. la teoria degli argomenti persuasivi (Myers e Lamn, 1976). la teoria degli argomenti persuasivi (Mayers e Lann, 1976).

Per polarizzazione si intende: dopo una discussione di gruppo, le idee dei singoli sono più estreme. dopo una discussione di gruppo, le idee del gruppo sono più estreme.

Quando è indicato nominare esperti esterni. Per prevenire il groupthink. Per consolidare il groupthink.

La chiusura mentale è un sintomo del. del groupthink. polarizzazione.

Il groupthink è: quando i membri di un piccolo gruppo coeso tendono a mantenere una serie di illusioni condivide e di norme relative che interferiscono con il pensiero critico e con la verifica della realtà. quando i membri di un piccolo gruppo coeso tendono a modificare una serie di illusioni condivise e di norme relative che non interferiscono con il pensiero critico e con la verifica della realtà.

E' una pratica discorsiva focalizzata sul corpo. Il fat talk (Nichter e Vuckovic, 1994). Il talk (Nichter e Vuckovic, 1994).

nella loro ricerca (faceism) evidenziano che degli uomini si mette in risalto il viso, mentre nelle donne viene evidenziato maggiormente il corpo. Archer e collaboratori (1983). Arciere e collaboratori (1983).

Quale scala misura l’autosorveglianza e la vergogna. La scala della consapevolezza del corpo oggettivato di Mckinley e Hyde (1996). La scala della consapevolezza del corpo oggettivato di Micky e Hyde (1996).

Cosa avviene quando una persona si attribuisce un valore in funzione del proprio sex-appeal e del proprio aspetto fisico. L’auto-oggettivazione sessuale. L’oggettivazione sessuale.

Tra i fattori individuali coinvolti nel processo di oggetivazione sessuale troviamo: il genere. fattori motivazionali.

l’infraumanizzazione è uno dei processi. motivazionali coinvolti nell’oggettivazione sessuale. motivazionali coinvolti nell’auto-oggettivazione sessuale.

In quale modello si precisa quali sono i meccanismi cognitivi e i fattori contestuali e motivazionali alla base dell’oggettivazione sessuale. Il modello Glomosys. Il modello Glendosys:.

Secondo quale autore il processo di oggettivazione sessuale si verifica quando non c’è intenzionalità. E, Papadaki (2007). E, Popoboski (2007).

Tra le sette dimensioni del processo di oggettivazione sessuale individuate da M. Nussbaum (1995) troviamo: strumentalità. Oggettività.

L’oggettivazione avviene quando: una persona percepisce o è trattata da un’altra persona alla stregua di un oggetto. una persona è trattata da un’altra persona meno un oggetto.

Secondo alcune ricerche l’assunzione di alcol è correlata positivamente con: l’aumento di comportamenti aggressivi. l’aumento di sonnolenza.

Un fattore situazionale che può portare ad aumentare la probabilità di mettere in atto un comportamento aggressivo è: le elevate temperature. le bsse temperature.

Che tipo di bias è quello in cui si ha la tendenza a interpretare i comportamenti ambigui di una persona come espressione di intenti ostili. Il bias di attribuzione ostile. Il bias di attribuzione amica.

Qual è lo script in cui l’insieme di linee guida tese a decidere se mettere in pratica o meno un comportamento aggressivo in una certa situazione. lo script aggressivo. lo script ostile.

Per effetti arma si intende: aumento di comportamenti aggressivi in presenza di stimoli aggressivi. aumento di comportamenti aggressivi in presenza di stimoli pacifici.

Secondo l’ipotesi frustrazione-aggressività: l’aggressività deriva da una risposta alla frustrazione. l’aggressività non deriva da una risposta alla frustrazine.

Qual è l’ormone implicato nel comportamenti aggressivi è: testerone. protormone.

Secondo quale modello se l’ammontare di energia negativa supera un certo livello senza che sia rilasciata per uno stimolo esterno, strariperà, portando ad aggressione spontanee. il modello della caldaia a vapore. il modello della caffettiera.

quale comportamento è un comportamento che ha l’intenzione di recare un danno a un’altra persona attraverso l’uso della forza fisica. comportamento violento. comportamento indifferente.

L’aggressività è: un comportamento volto allo scopo di recare danno o ferire un altro essere vivente che è motivato a evitare tale trattamento. un comportamento volto allo scopo di recare danno o ferire un altro essere vivente.

L’umore è positivo cosa può fare. può guidare la messa in atto di un comportamento pro-sociale. può guidare la messa in atto di un comportamento sociale.

In quale tipo di motivazione aiutare corrisponde al desiderio delle persone di alleviare la sofferenza della vittima. Nella motivazione altruistica. Nella motivazione dello scambio.

In quale motivazione la fuga corrisponde ad alleviare lo stato emotivo negativo delle persone causato dalla presenza della vittima. Nella motivazione egoistica. Nella motivazione privata.

Secondo quale teoria le persone mettono in atto un comportamento altruistico quando sono motivate a massimizzare i benefici e minimizzare i costi. Secondo la teoria dello scambio. Secondo la teoria dell'apparire.

Secondo il Darwinismo moderno: l’altruismo è presente soprattutto verso le persone con le quali si condivide gran parte del corredo genetico. l’altruismo è presente anche verso le persone con le quali si condivide gran parte del corredo genetico.

L’altruismo è: l desiderio di aiutare un’altra persona anche se comporta un costo personale e senza l’aspettativa di ottenere qualcosa in cambio. l desiderio di aiutare un’altra persona se non comporta un costo personale.

In quale esperimento le persone tendono ad aiutare di più quando sono da sole. Nell’esperimento di Latanè e Rodin (1969. Nell’esperimento di Rodin (1969.

Quale fenomeno riduce la probabilità di mettere in atto un comportamento di aiuto. Il fenomeno della diffusione della responsabilità. Il fenomeno della diffusione della disponsabilità.

uale comportamento è l’insieme delle azioni tese a migliorare la situazione di un destinatario senza obbligo professionale. comportamento pro-sociale. comportamento anti-sociale.

L’aiuto è: ’insieme delle azioni tese a migliorare la situazione di un destinatario, motivate anche da obblighi professionali. ’insieme delle azioni tese a migliorare la situazione di un destinatario, motivate anche da obblighi personali.

Secondo chi per mettersi nei panni dell’altro è necessaria una prospettiva centrata sull’altro e sul sé. Batson (1997) e Stotland (1969). Scotland (1969) e Yard (1997).

che tipo di empatia è risposta affettiva orientata verso l’altro e congruente con la percezione del suo benessere. L’empatia affettiva. L’empatia.

Quale modello presuppone il coinvolgimento del Sé. modello Galisky e Moskiwitz (2000). modello Galisky (2000).

Il secondo gradino delmodelo a tre scalini di Batson corriposnde. Al fatto che provare sentimenti empatici incrementano l’importanza al benessere dell’individuo e degli altri. Al fatto che provare sentimenti empatici non incrementano l’importanza al benessere dell’individuo e degli altri.

Assumere la prospettiva di un individuo in difficoltà, produce un aumento di sentimenti verso tale individuo, secondo il modello a tre scalini di Batson, corrisponde: primo scalino. terzo gradino.

Quando è più facile provare empatia. Se osserviamo una vittima innocente rispetto all’accaduto. Se osserviamo una vittima colpevole rispetto all’accaduto.

La modifica degli atteggiamenti pregiudizievoli è difficile perché: si basano su processi cognitivi di base. si basano su alti processi cognitivi.

Che tipo di capacità è il perspective taking. La capacità di “entrare” nei panni dell’altro e di capire il suo punto di vista. La capacità di “entrare” nei panni dell’altro senza però capire il suo punto di vista.

L’empatia reattiva corrisponde: alle risposte generate in reazione alla sofferenza dell’altro. alle risposte generate in reazione alla felcità dell’altro.

L’empatia si distingue in: emotiva e cognitiva. emotiva e non emotiva.

Quale modello sostiene la riduzione del pregiudizio richiede di ricategorizzare i membri dell’outgroup in una nuova categoria sovraordinata che include l’ingroup e l’outgroup. modello dell’identità comune. modello dell’identità privata.

Quale modello sostiene la riduzione del pregiudizio richiede di favorire un’interazione positiva tra gruppi enfatizzando l’appartenenza al gruppo delle persone. modello della muta differenziazione. modello della differenziazione.

Quale modello sostiene che la riduzione del pregiudizio richiede un contatto in cui le persone vengono decategorizzate e tratte come individui dotati di specifiche caratteristiche. modello della personalizzazione. modello della personalizzazione identitaria.

Il linguistic intergroup bias significa: utilizzare un linguaggio astratto per descrivere i comportamenti positivi dell’ingroup e comportamenti negativi dell’outgroup, e un linguaggio concreto per descrivere comportamenti negativi dell’ingroup e comportamenti positivi dell’outgroup. utilizzare un linguaggio alternativo per descrivere i comportamenti positivi dell’ingroup e comportamenti negativi dell’outgroup, e un linguaggio concreto per descrivere comportamenti negativi dell’ingroup e comportamenti positivi dell’outgroup.

Secondo quale modello per essere efficace il contatto deve agire a livello sia interpersonale che di gruppo. il modello integrativo di Pettigrew (1998). il modello integrativo di Pettinthon (1998).

Di chi è l'ipotesi secondo cui i pregiudizi e gli stereotipi nascono dal fatto di non conoscere direttamente l’altro e le sue reali caratteristiche. L’ipotesi del contatto di Allport (1954). L’ipotesi del contatto di Notport (1954).

Secondo quale minaccia l’ansia deriva dal timore che i propri risultati individuali saranno spiegati sulla base delle aspettative pregiudizievoli e che i propri comportamenti possano confermare lo stereotipo. la minaccia legata allo stereotipo (Steele e Aronson, 1995). la minaccia legata allo stereotipo (Steele e Aerosol, 1995).

Il bisogno di certezze secondo Hogg (2000), presuppone: che l’ingroup fornisce un sistema di valori, informazioni sul mondo e sugli altri e l’outgroup rappresenta qualcosa di diverso e di minaccioso. che l’ingroup fornisce un sistema di informazioni sul mondo e l’outgroup rappresenta qualcosa di minaccioso.

La deprivazione relativa (Davies, 1969; Gurr, 1970; Runciman, 1966) presuppone: che l’insoddisfazione soggettiva che si sperimenta quando si confronta la propria situazione con quella che si ritiene dovrebbe essere, si giudica peggiore. che l’insoddisfazione soggettiva che si sperimenta quando si confronta la propria situazione con quella che si ritiene dovrebbe essere, si giudica normale.

Quando l’insieme di politiche discriminatorie da parte di governi, aziende, organizzazioni religiose e professionali sono presenti, si parla si livello di analisi: istituzionale. nazionale.

Quando il livello di analisi è interpersonale. Quando i pregiudizi vengono tradotti in comportamenti. Quando i giudizi vengono tradotti in comportamenti.

Quando si parla di omofobia interiorizzata. Quando una persona appartenente a minoranze sessuali, sottoposta all’idea secondo la quale l’omosessualità è negativa, introietta dentro di sé un’avversione nei confronti dei propri desideri, della propria identità e verso la stessa cultura gay e lesbica in cui non si riconosce. Quando una persona appartenente a minoranze sessuali, introietta dentro di sé un’avversione della propria identità.

Costrutto che fa riferimento al tema del pregiudizio e della discriminazione sociale e si manifesta solo attraverso gli atteggiamenti e i componenti delle singole persone verso gli omosessuali: l’omonegatività. negatività.

Consiste nella relazione di rabbia e paura verso gli omosessuali: l’omofobia. fobia.

che tipo di tendenza è l’orientamento alla dominanza sociale: a considerare l’esistenza caratterizzata dalla competizione tra gruppi e dal desiderio di sostenere il dominio dei gruppi superiori su quelli inferiori. a considerare la competizione tra gruppi e desiderio di sostenere la pace dei gruppi superiori su quelli inferiori.

In cosa consiste il pregiudizio manifesto. nel rifiuto esplicito degli altri gruppi, considerati una minaccia. nel rifiuto esplicito della minaccia.

Le caratteristiche del pregiudizio sottile sono: freddezza e distanza. calore e vicinanza.

L’elemento particolare del razzismo simbolico e moderno è il fatto che le persone: rinnegano le vecchie espressioni di razzismo e si dichiarano assolutamente egualitarie. rinnegano le vecchie espressioni di razzismo.

Le nuove forme di pregiudizio denotano: espressioni latenti e nascoste di pregiudizio. espressioni latenti e nascoste di giudizio.

il mito delle società multietniche: Nasconde una forma invisibile di pregiudizio e un inespugnabile muro ideologico di esclusione sociale. va contro una forma di pregiudizio e di esclusione sociale.

Il “fanatismo benevolo” troverebbe espressione attraverso: i miti. la favola.

La Anderson (2010) ha analizzato i miti e le credenze che tengono in piedi il pregiudizio sottile e lo ha etichettato come: Benign bigotry. Benign bengin.

Chia ha postulato la teoria della frustrazione-aggressività. Dollard e Miller. Dollar e Eur.

La prospettiva cognitiva sostiene che: i pregiudizi siano pre-cognizioni. i pregiudizi siano congiunture.

La base irrazionale del pregiudizio comporta: difficoltà nel cambiamento del pregiudizio. facilità nel cambiamento del pregiudizio.

Quale teoria si basa sul presupposto che le persone privilegiano l’interazione con coloro che condividono le loro idee e opinioni. La teoria del dogmatismo e della congruenza delle credenze. La teoria del pragmatismo.

Chi spiega l’irrazionalità del pregiudizio secondo: una prospettiva psicodinamica. Mazzara. Di Trapani.

Quali di queste non è una componente del pregiudizio individuale di Krech: la componente di ostilità. la componente di ostracismo.

Il pregiudizio è formato da: tre componenti. tot componenti.

Le profezie che si autoadempiono sono: la creazione di attese che dirigono le azioni entro schemi previsti e favoriscono la conferma comportamentale del soggetto. azioni entro schemi non previsti che sfavoriscono la conferma comportamentale del soggetto.

un’associazione tra due variabili ambientali a prescindere dal loro reale legame. La correlazione illusoria. La correlazione reale.

Quando un membro di una categoria costituisce un nuovo stimolo e attira automaticamente la nostra attenzione si attivano: gli stereotipi. I pensieri.

la categorizzazione è aiutare a ridurre la quantità di informazioni da gestire nell’ambiente è. Un motivo per cui le persone la utilizzano. Un motivo per cui le persone non la utilizzano.

qual è quel processo secondo cui gli individui ordinanomentalmente il loro mondo sociale e riducono la quantità di informazioni con cui si confrontano. processo di categorizzazione. processo di interiorizzazione.

Per Adorno lo stereotipo corrisponde: ai tratti di personalità. ai tratti di esteriorità.

Secondo chi le funzioni dello stereotipo sono individuale e sociale. Secondo Tjfel. SecondoHajfel.

Tra i svantaggi dell’uso degli stereotipi troviamo: rigidità e resistenza al cambiamento. contrasti al cambiamento.

Tra i vantaggi dell’uso degli stereotipi troviamo: visione del mondo coerente. visione dell'io coerente.

Si definisce stereotipo: credenze sugli attributi personali di una categoria sociale, in particolare di alcuni gruppi sociali. opinioni reali su una categoria sociale.

La competizione sociale è: la ricerca di un carattere distintivo positivo attraverso la concorrenza diretta con l’ougroup. la concorrenza iddiretta con l’ougroup.

Qual è il termine che si usa quella strategia che permette di confrontare l’ingroup con l’outgroup in una nuova dimensione. termine di creatività sociale. termine di creatività individuale.

Per cambiamento sociale si intende: una strategia di gruppo che ha lo scopo di migliorare condizioni negative o conservare condizioni positive. una strategia di gruppo che ha lo scopo di non peggiorare e condizioni negative e conservare condizioni positive.

Per mobilità sociale si intende: le credenze legate all’idea che le persone siano libere di passare da un gruppo all’altro al fine di migliorare o mantenere la propria posizione sociale. le credenze legate all’idea che le persone siano libere di passare da un gruppo all’altro.

Il perceived readiness è: il grado di identificazione con un gruppo attraverso l’uso di una categorizzazione sociale che deriva dall’esperienza passate, le aspettative presenti, le motivazioni, obiettivi, valori e bisogni correnti. -.

Il fit normativo e fit comparativo sono : Normativo: la misura in cui una particolare categorizzazione si allinea con il modo in cui le persone interpretano il mondo sociale comparativo: l prodotto del rapporto tra la media delle differenze intergruppi e la media della differenza intragruppo. simili.

qual è quel processo con cui le persone categorizzano il sé in termini di un particolare gruppo sociale piuttosto che come individuo. La depersonalizzazione. La personalizzazione.

Quale teoria cerca di comprendere come le persone arrivano aidentificarsi con un gruppo. teoria della categorizzazione del sé. teoria della categorizzazione dell'altro.

Per omogeneità dell’outgroup si intende: la tendenza a considerare i membri dell’outgroup tutti uguali tra di loro. la tendenza a considerare i membri dell’outgroup tutti diversi tra di loro.

Secondo quale teoria le cognizioni e i comportamenti delle persone sono spiegabili: considerando il continuum interpersonale-intergruppi. TIS ( teoria identità sociale). TIST.

Attraverso quale gli individui cercano di acquisire una autostima positiva. processo di categorizzazione sociale. processo di categorizzazione ambientale.

come si definisce quel orocesso attraverso il quale si tende a preferire i membri del proprio gruppo. favoritismo ingroup. favoritismo outgroup.

Una teoria cognitiva e motivazionale. La teoria dell’identità sociale (TIS). La teoria dell’identità sociale (TIS).

L’identità sociale è: quella parte del concetto di sé che deriva dalla consapevolezza di appartenere a un gruppo. quella parte del concetto di me che deriva dalla consapevolezza di appartenere a un gruppo.

in quale esperimento i partecipanti scelgono una strategia di guadagno relativo. Nell’esperimento dei gruppi minimi di Tajfel e colleghi (1971). Nell’esperimento dei gruppi minimi di Hajfel e colleghi (1971).

Secondo Tajfel e colleghi (1971) il processo che fornisce motivazioni che sono alla base del confronto tra gruppi è: la categorizzazione. la classificazione.

Per differenziazione intracategoriale si intende: incremento della differenza di soggetti o oggetti appartenenti a categorie diverse. differenza di soggetti e oggetti appartenenti a categorie diverse.

Per assimilazione intracategoriale si intende: aumento della somiglianza tra persone dello stesso gruppo. diminuizione della somiglianza tra persone dello stesso gruppo.

In quale esprimento i partecipanti assegnati al gruppo sperimentale “classificazione” tendevano a stimare le linee contraddistinte con la lettera A molto più diverse rispetto a quelle contraddistinte con la lettera B. Nell’esperimento di Tjfel e Wilkes (1963). Nell’esperimento di Hafel e Wilkes (1963).

La formazione degli stereotipi verso l’outgroup è centrale nella funzione: della moralità nelle relazioni intergruppi. della moralità nelle relazioni tragruppi.

In quale adesione delle norme di gruppo è centrale nella funzione diregolazione delle dinamiche intragruppo. norme di gruppo basate sulla moralità. norme di gruppo basate sulla immoralità.

Tra le funzioni sociali regolatrice dei giudizi sociali troviamo: la definizione della propria identità. la definizione della propria identità ideale.

dal confronto con un gruppo sociale gli individui : derivano informazioni sulla propria moralità. derivano informazioni sulla propria immmoralità.

secondo quale modello algebrico la prima impressione si crea: dalla somma delle informazioni disponibili. modello algebrico di Anderson. modello algebrico di Neo.

Secondo quale modello la prima impressione si crea: da un insieme di caratteristiche disponibili. modello configurazionale di Asch. modello configurazionale di Ach.

Come si chiama l'effetto secondo cui si ha la tendenza delle persone a descriversi come più morali delle altre. effetto Muhammed Ali. effetto Ali baba.

Secondo qali autori la valutazione delle abilità morali legate all’entrare in relazione con le altre persone include: la socievolezza e la moralità. Ellemers e Barreto (2007). Emerson e Bebeto (2007).

La moralità è composta da: calore e competenza. calore e furbizia.

La moralità è: una valutazione di ciò che è giusto e ciò che è sbagliato. una valutazione di ciò che è giusto e ciò che è sbagliato.

E' un processo nel quale non vengono attribuite emozioni secondarie ad alcuni gruppi. deumanizzazione. umanizzazione.

Per deligittimazione si intende: un processo di categorizzazione sociale di alcuni gruppi che vengono valutati attraverso categorie sociali estremamente negative. -.

in quale delle 4 fasi degli esperimenti si risolve il conflitto di interguppi. Nell’esperimento del campo estivo di Sherif, nella quarta fase quella dell’interdipendenza. Nell’esperimento del campo invernale di Sherif, nella quarta fase quella dell’interdipendenza.

Nell’esperimento del campo estivo di Sherif, nella terza fase quella dell’interdipendenza negativa: si rafforza il conflitto intergruppi. si irrigidisce il conflitto intergruppi.

Nell’esperimento del campo estivo di Sherif, nella seconda fase quella dell’interdipendenza: si sviluppano le norme sociali intragruppo. si sviluppano le norme sociali nel gruppo.

Sherif sostiene che per eliminare scopi conflittuali è necessario attivare: uno scopo sovraordinato. uno scopo ordinato.

Secondo quale teoria esistono i conflitti sociali quando le risorse presenti nell’ambiente, ambite da più gruppi, sono scarse. la teoria del conflitto realistico di Sherif. la teoria del conflitto ideale di Sherif.

I conflitti sociali possono essere: intragruppo e intergruppi. extragruppi e fragruppi.

Si definisce conflitto: quando una o più parti percepisce i propri obiettivi/interessi in contrapposizione e si decide di reagire. quando una o più parti decidono di reagire.

I ruoli e gli status di gruppo sono: una caratteristica dei gruppi che si riferisce ai modelli di comportamento prevedibili relativi alla posizione che i membri occupano nel gruppo. una caratteristica dei membri occupano nel gruppo.

Le norme di gruppo sono: una caratteristica dei gruppi che prevede le aspettative condivise rispetto al modo in cui dovrebbero comportarsi i membri del gruppo. --.

qual è quella caratteristica dei gruppi che indica la forza che lega i membri al gruppo e li induce a rimanervi. La coesione di gruppo. il gruppo stesso.

L’interdipendenza di un gruppo è: una caratteristica dei gruppi dove le esperienze, le azioni, i risultati di un membro di un gruppo sono tali in quando legati a quelli degli altri membri dello stesso gruppo. --.

Secondo il modello dello sviluppo del gruppo di Tuckman e Jensen (1977) il performing è: la fase in cui i membri del gruppo lavorano insieme per un obiettivo. la fase in cui i membri del gruppo lavorano singolarmente per un obiettivo.

Nella quarta fase di risocializzazione del modello di socializzazione di Levine e Moreland (1994): il gruppo fa pressione ai devianti per farli riallineare al gruppo e i devianti cercano di farsi accettare. il gruppo fa pressione ai devianti.

Nella terza fase quella di mantenimento del modello di socializzazione di Levine e Moreland (1994): i membri di un gruppo negoziano il proprio ruolo, il gruppo cerca di essere efficace, i membri cercano soddisfazione. cercano soddisfazione.

qual è il modello in cui in un processo un individuo entra a far parte di un gruppo, acquisisce norme e stili di comportamento. Il modello della socializzazione di gruppo di Levine e Moreland (1994). Il modello della socializzazione di gruppo di Levinie e Loreland (1994).

L’entitatività è: il grado in cui un aggregato di persone si percepisce come legato insieme in un’unità coerente. -.

Secondo quale prospettiva ci sia aiuta a definire se stessi all’interno del mondo sociale, a validare le proprie opinioni e a ridurre l’incertezza. la prospettiva cognitivista. la prospettiva cognitivista intuitiva.

Secondo chi durante l’ascolto attivo, è meglio non interpretare. Gordon (1991). Ramsey (1991).

Il sociogramma è meglio se somministrato: in presenza di tutti i membri del gruppo. n presenza di tutti i membri del gruppo. n presenza della maggior parte dei membri del gruppo.

Tra le regole di un circle time si trova: non denigrare nessuno. non emarginare nessuno.

Il circle time è: un gruppo di discussione a bassa gerarchia. un gruppo di discussione ad alta gerarchia.

Che tipo di messaggio è “quando non riesco a capire quello che leggi mi irrito”: IO. me.

Che tipo di messaggio è “non sei capace”: TU. tu.

L' accoglienza è tra le caratteristiche : dell'ascolto attivo. dell' accoglienza.

La raffigurazione visiva delle risposte del sociogramma è: Il sociogramma a bersaglio. Il sociogramma.

La matrice sociometrica è: sintetizzazione grafica della situazione delle relazioni in un gruppo. sintetizzazione grafica della situazione delle relazioni tra gruppi diversi.

qual è lo strumento di analisi delle interazioni sociali : Il sociogramma. lo psicogramma.

che tipo di ostracismo è quello in cui si assiste a quello subito da un’altra persona. Ostracismo vicario. Ostracismo ipocrita.

livello fisiologico l’ostracismo provoca: aumento della temperatura in alcune aree del volto. aumento della temperatura del corpo.

L’ostracismo favorisce il comportamento: aggressivo. di parte.

la corteccia cingolata anteriore dorsale si attiva : dopo un’esperienza di ostracismo. dopo un’esperienza di nevrosi.

L’esistenza significativa è: bisogno di sentirsi riconosciuto e di essere degno di attenzione. bisogno attenzione.

Il controllo è: bisogno di organizzare e spiegare l’ambiente. bisogno di organizzare il gruppo.

L’autostima è: bisogno di mantenere un’immagine di sé accettabile. bisogno di stare bene.

L’appartenenza è: bisogno di formare e mantenere stabili relazioni affettive. bisogno di stare con se stesso.

L’esclusione sociale è: esplicito rifiuto sociale. esplicito bisogno di stare soli.

Per ostracismo si intende: essere ignorato senza un’esplicita dichiarazione. essere ignorati dichiaratamente.

I risultati dell’esperimento di Zimbardo sono: drammatici. incoraggianti.

Assumere una funzione di controllo (ruolo istituzionale) sugli altri nell’ambito di un’istituzione (carcere), induce ad assumere: le norme e le regole dell’istituzione come unico valore a cui il comportamento deve adeguarsi. idem.

Il processo di dindividuazione indebolisce: i processi che inibiscono l’espressione di comportamenti distruttivi. -.

Sensazione psicologica caratterizzata dalla riduzione del senso di individualità e di responsabilità personale provata da colui che si sente anonimo in una situazione di gruppo: deindividuazione. ostracismo.

In quale esperimento le persone entrarono nei loro ruoli al punto di: dimenticare le loro identità personali e il proprio senso di umanità. esperimento carcerario di Stanford. esperimento carcerario di Bretford.

In Quale esperimento i soggetti assunsero così rapidamente i rispettivi ruoli da costringere i ricercatori a sospendere l’esperimento. Nell’esperimento del carcere di Stanford. Nell’esperimento del carcere di bradford.

L’abbigliamento nell’esperimento di Zimbardo poneva entrambi i gruppi in una condizione di: deindividuazione. individuazione.

Secondo il seguente autore le persone sono capaci sia di razionalità che di censura contro le proprie pulsioni negative, ma perdono il controllo di questa capacità quando si trovano a far parte della folla: Le Bon. Maxi.

Le Bon Ha elaborato per primo la teoria: della deindividuazione. dell' individuazione.

Provò che gli studenti che avevano avvertito dolore immergendo una mano nell’acqua gelata, mostravano più comportamenti aggressivi verso un loro collega: Berkowitz. Rowitz.

Quando aderiamo al giudizio degli altri, riteniamo che questi posseggano un maggio numero di informazioni, ci riferiamo: Influenza informativa. Influenza formativa.

Qual è lo stato che intende che una persona inserita in un sistema autoritario passa da uno stato autonomo a uno stato in cui non si sente più libera di agire. stato eteronimico. stato etero.

La presenza di dissidenti: ostacolava l’obbedienza. facilitava l’obbedienza.

In quale esperimento si sostiene che i comportamenti di obbedienza distruttiva sono indotti da un particolare contesto sociale. esperimento Milgram. esperimento Milan.

La presenza fisica dell’autorità impatta nel seguente modo: se il leader è presente obbediamo di più, se ci controlla qualcuno che non ha il potere legittimo, obbediamo meno. se il leader è poco presente obbediamo di più, se non ci controlla qualcuno che non ha il potere legittimo, obbediamo meno.

Nella situazione sperimentale di Milgram sull’autorità e obbedienza tutto dipenderebbe da: l’incapacità dei soggetti di contrastare i desideri del “capo”. la capacità dei soggetti di contrastare i desideri del “capo”.

Lo scopo dell’esperimento di Milgram era quello di verificare: fino a che punto un essere umano si sarebbe spinto nell’infliggere punizioni dolorose ad un innocente. fino a che punto un essere umano si sarebbe spinto a fare regali ad un passante.

Rappresentano il bisogno di ognuno di piacere e di essere accettato dalle altre persone che ci circondano: pressioni normative. pressioni circostanziali.

Ci si riferisce a quella sorta di uguaglianza realizzata quando la persona cede alle pressioni sociali che la obbligano ad essere simile alle altre persone: conformismo. Confronto sociale.

Secondo il seguente meccanismo, in base al consenso ottenuto e all’osservazione delle altre persone, giudichiamo valido o meno il nostro comportamento: confronto sociale. conformismo.

L’influenza della minoranza rispetto a quella della maggioranza è: più indiretta e più profonda. meno indiretta e meno profonda.

In quale esperimento si dimostra l’influenza della minoranza sulla maggioranza. Nell’esperimento del paradigma blu-verde. Nell’esperimento del paradigma colorato.

Tra i fattori che facilitano o ostacolano l’influenza della maggioranza si trova: la numerosità della maggioranza. la minoranza.

Sherif nel suo esperimento del 1935 sull’influenza della maggioranza, sottolinea il ruolo centrale: delle norme di gruppo. delle norme individuali.

quando avviene la conversione. l’influenza della minoranza. l’influenza della maggioranza.

Come viene definita l’influenza della maggioranza: conformismo. conversione.

secondo quale autore i livelli di influenza sono: compiacenza, identificazione e interiorizzazione. Secondo Elkman. Secondo Ericksen.

La fonte attiva: presuppone l’intenzione e volontà di indurre a un altro certo comportamento. -.

La fonte passiva: presuppone la mera presenza degli altri per produrre un cambiamento. --.

Cosa avviene quando il bersaglio reagisce alla fonte sulla base delle informazioni di cui è in possesso. L’influenza reciproca. L’influenza univoca.

cosa spiega il modello della covarianza: in che modo le cause variano con gli effetti. in che modo le cause variano.

il modello attribuzionale normativo descrive: cosa si dovrebbe fare per spiegare le cause del comportamento sociale quando si ha tempo ed elementi a disposizione. cosa si dovrebbe fare per spiegare le cause del comportamento sociale in breve tempo.

Le prime informazioni ricevute a livello temporale guidano la percezione e la valutazione della personalità secondo l’effetto: primacy. primark.

euristiche della disponibilità euristiche della rappresentatività Le euristiche della simulazione Le euristiche dell’ancoraggio e dell’accomodamento. Le euristiche della disponibilità: vengono utilizzate per valutare la frequenza e probabilità che si verifichi un determinato evento Le euristiche della rappresentatività: vengono utilizzate per valutare velocemente l’appartenenza di qualcosa o qualcuno Le euristiche della simulazione: utilizzate per formulare ipotesi o immaginare di scenari ipotetici relativi alle possibili evoluzioni di un evento Le euristiche dell’ancoraggio e dell’accomodamento: si basano sulla facilità con cui ci formiamo degli esempi in riferimento a delle categorie di giudizio. impara la differenza.

Le euristiche sono: scorciatoie di pensiero. pensieri.

Secondo quale teoria il comportamento dipende dalla persona e dall’ambiente. la teoria del campo di Lewin. la teoria del campo di Jein.

La cognizione sociale è influenzata da: un processo di consapevolezza che l’individuo ricerca attivamente sia dall’ambiente in cui vive che dalle relazioni che crea con gli altri esseri viventi. un processo di non consapevolezza che l’individuo subisce passivamente sia dall’ambiente in cui vive che dalle relazioni che crea con gli altri esseri viventi.

Quali sono i Bias con cui si attribuisce internamente gli esiti positivi di cui siamo attori ed esterna ad agiti negativi di cui siamo attori. I Bias di autocompiacimento. I Bias di compiacimento.

La discrepanza tra attore e osservatore è: tendenza dell’attore a effettuare una valutazione esterna, mentre l’osservatore una valutazione interna. mai viceversa.

Gli errori di attribuzione sono: modalità di giudizio distorte in maniera sistematica. modalità di giudizio distorte in maniera sistemica.

Il locus of control può essere: i. interno ed esterno. intenso o tenue.

Qual è il limite della la teoria secondo cui il modello si riferisce unicamente a casi di eteroattribuzione. teoria dell’inferenza corrispondente di Jones e Davis. teoria dell’inferenza corrispondente di Jones e Al.

Chi potrebbe manifestare tratti depressivi. Chi mostra un locus of control esterno. Chi mostra un locus of control interno.

L’attribuzione causale: è un processo mediante il quale riusciamo ad attribuire le cause e le spiegazioni di azioni ed eventi. --.

Quali sono i due criteri proposti da Weiner: stabilità e controllabilità. instabilità e controllabilità.

L’errore definitivo di attribuzione: distorsioni delle spiegazioni del comportamento di un gruppo sulla base della nostra appartenenza. - - -.

che concetto ha introdotto Heider: Il concetto di “Psicologia ingenua”. Il concetto di “Psicologia neutra”.

Le rappresentazioni sociali sono un sistema integrato di: valori, nozioni e pratiche. valori e pratiche.

cos'è che presuppone che si possa conoscere solo ciò che è già noto. l'ancoraggio. l'attitudine.

cosa demarcano e consolidano i gruppi. Le rappresentazioni sociali. Le rappresentazioni ironiche.

evidenzia l’aspetto iconico di una categoria. L’oggettivazione:. la soggettivazione:.

Sono concretizzazioni del significato astratto del nucleo centrale. Gli elementi periferici. Gli elementi centrali.

La funzione generatrice: assicura il significato degli elementi del nucleo centrale e degli elementi periferici (questa è la risposta valida nei test da 10 ma ATTENZIONE: da dispense la risposta sarebbe “la funzione generatrice assicura il significato degli elementi del nucleo centrale, creando o trasformando il significato degli altri elementi periferici di una rappresentazione”). ----.

Lo studio delle rappresentazioni sociali passa attraverso l’analisi di: ancoraggio e oggettivazione. soggettivazione e deduzione.

Quale funzione ha il nucleo centrale: funzione stabilizzatrice. funzione morale.

Moscovici è l’autore di riferimento : dell’apprendimento sociale è. dell’apprendimento psicologico.

E' la premessa secondo cui : gli uomini sono in grado di passare dall’apparenza alla realtà per mezzo di una nozione o un’immagine si fonda: il concetto di rappresentazioni sociali. il concetto delle rappresentazioni.

L’autore della teoria della discrepanza del sé è: Higgins. Huggs.

Per Markus e Nurius (1986) i diversi se possono essere: sé rale, sé ideale e sé normativo. sé rale, sé ideale.

Una valutazione temporanea dovuta a eventi esterni, imprevisti e variabili di noi stessi è: autostima di stato. autostima di stato.

Una valutazione globale e stabile di noi stessi è: autostima di tratto. autostima di tratto.

facilitare il recupero dei ricordi è una valutazione. globale e stabile di noi stessi. locale e instabile di noi stessi.

facilitare il recupero dei ricordi è tra. le funzioni degli schemi di se. le funzioni degli schemi dell'io.

Secondo Higgins e Bargh (1987) gli schemi di se presentano un effetto: autoreferenza. referenza.

Le strutture cognitive volte a organizzare in memoria le informazioni riguardanti i propri attributi, i propri ruoli, le esperienze passate e le aspettative future sono. Per Markus gli schemi del se. Per Markus gli schemi dell'io.

Chi postulò la teoria: del confronto sociale. Festinger nel 1954. Fester nel 1954.

quando prestiamo maggiore attenzione ai feedback esterni che confermano le nostre aspettative è un: Bias di conferma. Bias di attenzione.

Secondo James le componenti del Se sono: Io e Me. Se e io.

la simbolizzazione è una delle capacità. del modello dell’apprendimento sociale. del modello dell’apprendimento totale.

valenza affettiva positiva è una delle. caratteristiche del modello dell’apprendimento sociale. caratteristiche del modello dell’apprendimento indiviuale.

secondo quale autore l’apprendimento avviene attraverso: l’osservazione, l’insegnamento e l’imitazione. Bandura. Bandiera.

Lo scopo dell’apprendimento è: rinforzo sociale. rinforzo individuale.

L’apprendimento costituisce un processo che può implicare anche: il controllo cognitivo. il controllo genetico.

secondo quale autore si definice l'apprendimento come L' acquisizione di conoscenze attraverso l’elaborazione cognitiva di informazioni. Bandura. Duranti.

Per Bandura l’apprendimento sociale è: osservativo e/o vicariante. riflessivo e /o affermativo.

quale autore verificò che i bambini che avevano osservato gli adulti a picchiare il pupazzo facevano un maggior uso di giocattoli di tipo violenti. Bandura. Bobo.

Nel Bobo Doll Experiment sono presenti bambini divisi in: 3 gruppi. 5 gruppi.

Bandura è l’autore di riferimento. dell’apprendimento sociale. dell’apprendimento individuale.

I primi legami di attaccemento vengono interiorizzati come: modelli operanti interni. modelli esterni.

l bambino: evita la madre. Nello stile “insicuro-evitante”. Nello stile “scostante”.

Lo stile di attaccamento sicuro viene indicato anche come: tipo B. tipo B. tipo c.

la Strange Situation è La procedura di valutazione: dello stile di attaccamento della Ainsworth. dello stile di attaccamento della Sworth.

Il concetto di base sicura descrive l’esperienza della: protezione materna. protezione caregiver.

il pianto ed il richiamo comporta. Il comportamento di attaccamento. Il comportamento di inervosismo.

La vicinanza con la madre è. Il comportamento di attaccamento costituito dalle azioni finalizzate al raggiungimento o al mantenimento. ...

la protezione dai pericoli esterni è lo scopo : del sistema di attaccamento. del sistema di controllo.

La teoria dell’attaccamento trae ispirazione dagli studi di: Darwin, Harlow, Lorenz. Darwin e Lorenz.

L’autore di riferimento John Bowly. della teoria dell’attaccamento. della teoria del controllo.

L’altro generalizzato è realizzata con la dinamica. ego-alter. alter- altrui.

Il Se si costruisce attraverso: l’interazione tra l’Io e il Me. l’interazione tra Se e il Me.

Un atto termina con: la consumazione. eeee.

qual è l’unità funzionale della condotta. Un atto. un fatto.

I segni naturali appaiono quando: la cosa per cui stanno è presente o è in corso. la cosa per cui stanno è qui e ora.

hanno un significato pubblico e possono essere usati in assenza della cosa che significano. Le caratteristiche dei simboli. Le caratteristiche dei segni.

Le risposte reciproche delle persone dipendono: dalla loro interpretazione dei simboli. alla loro interpretazione dei segni.

secondo cosa considera la perosna Isoggetto che agisce e oggetto della propria esperienza. L’interazionismo simbolico. L’interazionismo simbolico ( iimparare la prima).

L’interazionismo simbolico si fonda sul presupposto che il comportamento è mediato dai: significati che le persone attribuiscono alla situazione. significati che le persone sono abituate ad attribuire.

George Herbert Mead è autore principale di: della teoria dell’interazionismo simbolico. della teoria dell’interazionismo cognitivo.

la motivazione è uno dei processi che sta alla base : della teoria cognitiva. della teoria simbolica.

maggiori sono le probabilità che nuove informazioni modifichino le conoscenze esistenti (elaborazione bottom-up). Maggiori sono le abilità di elaborazione della persona. Minori sono le abilità di elaborazione della persona.

I giudizi sociali vengono solo in parte influenzati e determinati dagli stimoli esterni in una data situazione, piuttosto dipendono prevalentemente da: le conoscenze precedenti. le conoscenze costruite al momento.

cosa studia l’interazione tra: cognizione e contesto sociale. La teoria sociale cognitiva. La teoria sociale approsimativa.

un ruolo attivo, compiendo una selezione sia degli stimoli che delle risposte sono i ruoli. Gli stati interni dell’organismo. Gli stati interni del cervello.

O-S-O-R (organismo-stimolo-organismorisposta) proposta da. Markus e Zajonc (1985) non si scappa. Markus e Zajonc (1985).

Quale prospettiva sottolinea l’importanza dei processi cognitivi come mediatori insostituibili tra: stimoli e risposte. La prospettiva cognitivista. La prospettiva realistica.

cosa considera l'organismo organizzatore e allo stesso tempo elaboratore di informazioni. Il cognitivismo. Il simbolismo.

è interessato a studiare: i processi cognitivi, analizzati come funzioni organizzative. L’approccio cognitivista. L’approccio strutturalista.

Quale approccio pone al centro dei suoi studi la persona, considerata: un elaboratore di informazioni. L’approccio cognitivista. L’approccio situazionale.

Watson, Pavlov e Skinner. I principali autori del comportamentismo. I principali autori del cognitivismo.

la tendenza a studiare unità comportamentali troppo limitate senza considerare la sua coscienza è considerato. Uno dei limiti del comportamentismo ( non si può sbagliare). Uno dei limiti del comportamentismo.

Il merito di tale approccio è quello di aver sottolineato il ruolo cruciale che: l’ambiente svolge sulla condotta umana. dell’approccio comportamentista. dell’approccio generalista.

Skinner ideò il paradigma del condizionamento operante Il condizionamento operante è inteso come. processo di selezione adattiva. processo di selezione attributiva.

E' un processo di associazione tra: uno stimolo condizionato (artificiale) ad uno incondizionato (naturale) in un organismo. Il condizionamento. Il condizionatore.

la scoperta del riflesso condizionato e del condizionamento classico è di. Pavlov, per cui viene ricordato. Pavel, per cui viene ricordato.

Il comportamentismo è: oggettivo. soggettivo.

secondo quale autore la psicologia deve studiare le condizioni obiettive che determinano il comportamento umano. Per Watson. Per Watson e Pavlov.

definisce la psicologia sociale: il comportamento umano in relazione al suo ambiente sociale costituito dai suoi simili. Allport. Endport.

In quale esperimento i partecipanti erano più veloci quando svolgevano il compito individualmente. esperimento di Ringelmann (1880) non sbalgaire. esperimento di Ringelmann (1880).

In quale esperimento i partecipanti erano più veloci quando svolgevano il compito in coppia. Nell’esperimento di Triplett (1897) mi rccomando. Nell’esperimento di Triplett (1897).

studia i processi sociali legati al contesto culturale e storico in cui le persone si trovano ad operare. Livello di analisi collettivo. Livello di analisi.

studia le relazioni esistenti tra gruppi sociali differenti. Livello di analisi intergruppi. Livello di analisi.

Livello di analisi intragruppo studia: le dinamiche interpersonali tra più persone che fanno parte di un medesimo gruppo. le dinamiche interpersonali.

Livello di analisi intrapsichico studia: le modalità con cui la persona analizza la realtà e costruisce un’immagine del mondo sociale che la circonda. le modalità con cui la persona analizza la realtà.

E' definita come il comportamento individuale viene influenzato quando grandi folle si raggruppano insieme. La psicologia delle folle. La psicologia del folle.

studia le caratteristiche psicologiche degli individui influenzabili dal contesto sociale. L’approccio centrato sul sociale. L’approccio centrato sul menosociale.

considera le caratteristiche psicologiche degli individui invariabili rispetto al contesto sociale. L’approccio centrato sull’individuo non confonderli con gli alti approcci. L’approccio centrato sull’individuo.

Denunciar Test