psicometria italiano
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Título del Test:![]() psicometria italiano Descripción: mas agobiao que un teletubbie en un belcro |




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Respnde cuantos sujetos hay en el campione: 203. 53. 150. 59. In un analisi della varianza a due fattori, se l'interazione risulta significativa vuoi dire che: entrambi i fattori esercitano un effeto sulla variabile dipendente. l'effetto di un fattore sulla variabile dipendente e constante attraverso tutti i livelli dell'altro fattore. l'effetto di un fattore sulla variabile dipendente e diverso a seconda dei livelli del'altro fattore. nessuno dei due fattori influenza la variabile dipendente. 1. IN UNA SCUOLA ELEMENTARE VIENE SVOLTA UN'INDAGINE PER VALUTARE LE ABILITÀ DI LETTURA El BAMBINI E RILEVARE LA PRESENZA DI POSSIBILI DEFICIT. TUTTI I BAMBINI SONO SOTTOPOSTI AD UNA PROVA DI LETTURA NELLE QUALE SI RILEVANO IL NUMERO DI ERRORI E IL TEMPO IMPIEGATO. QUALI SONO LE VARIABILI PRESE IN CONSIERAZIONE NELL'INDAGINE?. • Una variabile indipendente “età” ed una variabile dipendente “lettura”. Una variabile “errori” e una variabile “tempo”. • Una variabile “età” e una variabile dipendente “deficit di lettura”. • Una variabile indipendente “lettura” e due variabili dipendenti “errori” e “tempo”. 2. IL LIVELLO DI MISURA DELLE VARIABILI CONSIDERATE È: • Nominale. • Ordinale. • Intervalli. • Rapporti. 3. NEL GRAFICO (vedi sopra) SONO RIPORTATI GLI ERRORI EFFETTUATI DALL*INTERO GRUPPO DI BAMBINI: Una distribuzione di frequenza. Una matrice di correlazione. Una frequenza cumulata. Un diagramma di dispersione. 5. LE DISTRIBUZIONI DEL Chi* E DI F: Prevedono sia valori positivi sia valori negativi. Sono utilizzabili solo in caso di campioni appaiati. Sono utilizzabili solo su campioni con N > 100. Sono asimmetriche. 6. IN UN MAZZO DI CARTE DA POKER IL CALCOLO DELLA PROBABILITÀ DI OTTENERE UN FANTE ALLA PRIMA ESTRAZIONE E UN ASSO ALLA SECONDA ESTRAZIONE CON REINSERIMENTO PREVEDE L'USO: Del principio della somma. Di eventi disgiunti. Del principio del prodotto. Della regola della somma per eventi congiunti. 8. LA MEDIA DELLA DISTRIBUZIONE CAMPIONARIA DELLE MEDIE È: Uguale alla radice quadrata della media della popolazione. Uguale alla media della popolazione corretta per la numerosità campionaria. Uguale alla media della popolazione. Una buona stima della media della popolazione. 9. NELLA SCALA NOMINALE I NUMERI SONO ASSEGNATI ALLE CARATTERISTICHE DEGLI OGGETTI IN MODO CHE: Le differenze tra i valori numerici siano equivalenti per tutti i valori della scala. Numeri uguali siano assegnati a elementi della stessa categoria. Un numero più basso sia assegnato alla categoria con meno frequenze. Un numero più alto venga assegnato agli oggetti che presentano una quantità maggiore della stessa caratteristica. 15. SE DA UNA POPOLAZIONE CONDISTRIBUZIONE RETTANGOLARE SI ESTRAGGONO TUTTI I POSSIBILI CAMPIONI DI AMPIEZZA n LA DISTRIBUZIONE CAMPIONARIA DELLE MEDIE AVRÀ FORMA: • Binomiale. • Simile alla normale. • Asimmetrica. • Rettangolare. 16. IL LIVELLO DI SIGNIFICATIVITÀ RAPPRESENTA: La probabilità di rifiutare un'ipotesi alternativa falsa. La probabilità di rifiutare un'ipotesi alternativa vera. La probabilità di rifiutare un'ipotesi nulla falsa. La probabilità di rifiutare un'ipotesi nulla vera. 18. L'ATTENDIBILITÀ DI UNA MISURA PUÒ ESSERE DEFINITA COME: La percentuale di X che è dovuta al punteggio vero. La capacità di rilevare il costrutto. La misura reale rilevata daII'esaminatore. La percentuale di X che dipende daII'errore. 25. LA RETTA DI REGRESSIONE È: Una delle possibili rette che definiscono la relazione tra x e y. La migliore retta interpolante per esprimere y in funzione di x. La migliore retta interpolante per definire una relazione positiva tra x e y. La retta che tra tutte ha il coefficiente di regressione più basso. 29. ALL'INIZIO DELL'ANNO SCOLASTICO UN INSEGNANTE DI GINNASTICA SOTTOPONE AD UNA PROVA DI ABILITÀ MOTORIA I RAGAZZI A LUI AFFIDAT. SULLA BASE DEI RISULTATI COSTITUISCE 4 SQUADRE DI LIVELLO COMPARABILE CHE ALLA FINE DELL'ANNO RAPPRESENTERANNO LA SCUOLA IN UNA CORSA CAMPESTRE ORGANIZZATA DALLA PROVINCIA. PRIMA DELLE GARE VALUTA I TEMPI IMPIEGATI DALLE 4 SQUADRE NELLA CORSA. I RISULTATI VENGONO SOTTOPOSTI AD UN'ANALISI DELLA VARIANZA. IL DISEGNO UTILIZZATO È: •. Per misurare ripetute. Per campioni indipendenti. Multivariato. Misto. 33. QUATTRO GRUPPI DI PAZIENTI TRAUMATIZZATI CRANICI (10 MASCHI GIOVANI, 10 MASCHI ANZIANI, 10 FEMMINE GIOVANI, 10 FEMMINE ANZIANE) SONO STATI SOTTOPOSTI AD UN TEST DI ALLERTA PER VALUTARE LA CAPACITÀ DI ATTENZIONE SOSTENUTA. IL COMPITO DEI PAZIENTI ERA QUELLO DI PREMERE UN PULSANTE ALLA COMPARSA DI UNO STIMOLO CRITICO: PER L*ANALISI STATISTICA SONO STATE PRESE IN CONSIDERAZIONE SOLO LE RISPOSTE CORRETTE. LE VARIABILI INDIPENDENTI PRESE IN CONSIDERAZIONE SONO: Genere. Età e risposte corrette. Genere ed età. Età. 38. IL PUNTEGGIO STANDARD T È OTTENIBILE DAL PUNTEGGIO STANDARD Z: Mai. Solo quando la distribuzione è simmetrica. Sempre. Solo quando la distribuzione ha varianza =1. 41. LA DISTRIBUZIONE T DI STUDENT È UNA DISTRIBUZIONE: Asimmetrica. Monodirezionale. Che varia tra 0 e - (infinito). Unimodale. 43. LA MEDIANA È DA PREFERIRE ALLA MEDIA. Quando si lavora su scale a rapporti. Quando i punteggi raccolti presentano punteggi estremi aberranti?. Se la media è maggiore dei punteggi estremi. Mai. 45. QUALE STATISTICA ANDRÀ UTILIZZATA PER VERIFICARE SE C'È UNA DIFFERENZA?. Correlazione. Chi2. Analisi della varianza. Una T di Student. 47. CLASSIFICARE I SOGGETTI IN BASE ALLO STATO CIVILE È UN ESEMPIO DI SCALA: Nominale. Ordinale. A intervalli equivalenti. Razionale. 61. IN UN ANALISI DELLA VARIANZA SE LA DEVIANZA BETWEEN È PARI A 128 E QUELLA WITHIN A 206 LA DEVIANZA TOTALE SARÀ: 334. 128. 206. 549. 62. NELLA SCALA A RAPPORTI EQUIVALENTI L'UNICO ASPETTO ARBITRARIO È: a) L'unità di misura adottata. b) L'origine della scala. c) La precisione degli strumenti di misura. d) Il metodo di campionamento. 66. I COSTRUTTI: Sono variabili latenti. Costituiscono la variabile indipendente. Sono grandezze estensive. Costituiscono il comportamento osservato. Considerando che la media e la deviazione standard di un campione di partecipanti sono rispettivamente pari a 40 e a 5, quale sarà il punteggio z di un partecipante che ottiene un punteggio grezzo pari a 2 deviazioni standard sopra la media campionaria?. 2. 30. -2. 50. Si vuole verificare se le donne separate siano più ansiose nei confronti dei figli rispetto alle donne coniugate. Due campioni di donne (N=15), separate e coniugate, tutte con almeno un figlio al di sotto dei 6 anni, vengono sottoposti a un test di ansia sul ruolo genitoriale (a punteggi alti corrisponde ansia elevata). Quali sono le variabili considerate?. Una variabile indipendente ansia nei confronti dei figli e una variabile dipendente stato civile. Una variabile genere e una variabile ansia nei confronti dei figli. Una variabile indipendente stato civile e una variabile dipendente ansia nei confronti dei figli. Due variabili indipendenti, genere e stato civile e una variabile dipendente ansia nei confronti dei figli. Relativamente all’ipotesi formulata nel quesito precedente, si ottiene che le donne separate hanno un punteggio medio di 46 e le donne coniugate hanno un punteggio medio di 37. Quale test statistico deve essere utilizzato?. Test z per la verifica di differenze fra le medie. Test t per campioni indipendenti. Test t per campioni dipendenti (o appaiati). Test t per campione singolo. Il valore ottenuto dal test statistico applicato al quesito precedente è 2.28. Con un valore critico al 5%=1.70, cosa si può concludere?. Non è possibile trarre conclusioni. La popolazione delle donne separate ha un punteggio medio più elevato rispetto alla popolazione delle donne coniugate. La popolazione delle donne separate non ha un punteggio medio più elevato rispetto alla popolazione delle donne coniugate. I due campioni provengono dalla stessa popolazione. Nel calcolare un intervallo di confidenza nel quale ricada la media non nota di una popolazione, supponendo che N=25 con 𝛼=0.05, il valore critico sarà: ±2.58. ±2.064. ±1.96. ±2.797. Dopo un’analisi della varianza per 4 gruppi, in cui è risultata significativa la differenza tra gruppi, applicando la tecnica dei confronti ortogonali per far emergere l’eventuale diversità di un gruppo rispetto agli altri, i confronti possibili sono: 4. 2. 3. 6. Per verificare se la somministrazione di un farmaco aumenta la capacità reattiva di cavie esposte a stimoli aggressivi, un ricercatore registra per due volte il tempo (in secondi) che ognuna delle 18 cavie usate nell’esperimento impiega nel reagire allo stimolo, una volta prima e una volta dopo la somministrazione del farmaco. Quale test statistico deve utilizzare il ricercatore per la verifica delle ipotesi?. test z per il confronto tra campioni indipendenti. test t di Student per il confronto fra campione e popolazione. test t di Student per il confronto fra campioni dipendenti. test χ2. Il livello di significatività 𝛼: Meno è severo (lontano da 0), più è difficile rifiutare l’ipotesi nulla (anche quando è falsa). Al suo diminuire, aumenta la potenza del test. È indipendente dal valore critico di una statistica. Corrisponde alla probabilità di commettere un errore di I tipo. |