Questionario Glottodidattica 1
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Título del Test:
![]() Questionario Glottodidattica 1 Descripción: questionario prima parte |



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Quale tra queste NON è una leinea di riflessione delle scienze del linguaggio che non ha avuto un ruolo nello sviluppo dell'approccio comunicativo. Gli studi di pragmatica. Peso crescente dell'interesse per l'oralità. L'attenzione all'anlisi dei rapporti gerarchici nella struttura sintattica. Cosa NON è presente della fase del task cycle. Esecuzione del compito. Presentazione del contesto e del compito. Progettazione del resoconto. Quale tra queste è una difficoltà dell'approccio comunicativo?. Eccessiva statiticità e ripetitività della lezione. Scarsa possibilità di programmazione. Comunicazione esclusivamente orientata alla riflessione grammaticale. Cosa caratterizza il Task Based Language Teaching?. Il lavoro sulla competenza sociolinguistica. Il lavoro sulla competenza extralinguistica. Il lavoro sulla competenza processuale. Perché per l'approccio comunicativo si può parlare di rivoluzione copernicana?. Perché si propone di andare contro i metodi tradizionali che si proponevano di insegnare la lingua straniera come veicolo delle produzioni letterarie. Perché cambia radicalmente il modo di vedere la lingua straniera: non più come sistema alternativo alla L1, ma piuttosto un elemento di continuità con essa. Perché rovescia i due cardini degli approcci tradizionali: la centralità del docente e la grammatica come principale obiettivo dell'insegnamento. Cosa sono le funzioni comunicative descritte da R. Jakobson?. Le funzioni comunicative indicano il contenuto del messaggio, permettono di specificare cosa effettivamente voglia dire l’emittente. Le funzioni pragmatiche legate a ogni messaggio: ogni messaggio dà un ordine gerarchico diverso alle varie funzioni. Le funzioni che permettono alla comunicazione di procedere: ogni messaggio utilizza solo una specifica funzione e in questo modo è più chiaro. Quale tra queste NON può essere considerata una linea guida dell'approccio comunicativo. Centralità degli aspetti formali. Centralità dell'uso. Centralità dell'apprendente. Cosa hanno messo in luce alcune riflessioni della filosofia del linguaggio di metà Novecento e in particolare la filosofia del secondo Wittgenstein?. Comprendere un enunciato lingusitico significa saperlo usare. Comprendere un enunciato linguistico significa poter individuare lo stato di cose cui l'enunciato si riferisce. Comprendere un enunciato significa saperlo utilizzare in senso metaforico. Perché per l'approccio comunicativo è stato importante l'affermarsi della riflessione della sociolinguistica?. Perché la sociolingusitica ha chiarito come non si possa parlare di una sola norma linguistica, ma si possano descrivere norme diverse in contesti diversi. Perché la sociolinguistica ha chiarito che la norma linguistica cambia nel tempo, dunque anche gli strumenti (mauali) per la didadattica devono essere flessibili. Perché la sociolinguistica ha chiarito il fatto che gli utenti non necessariamente sono madrelingua, dunque l'insegnamento di una lingua straniera è un posto nella vita della lingua. Qual è il ruolo del docente nell'approccio comunicativo?. Riferimento: permette agli apprendenti di verificare costantemente la correttezza delle ipotesi sul sistema grammaticale della L2. Facilitatore: crea le situazioni e propone gli input che aiutino l'apprendente a sviluppare abilità e competenze. Propositore: introduce elementi linguistici e culturali che diano all'apprendente l'occasione per sviluppare le competenze linguistiche. Perché nell’approccio comunicativo si assegna un ruolo centrale all’uso di testi autentici?. Perché permettono di entrare in contatto con l’uso effettivo della lingua, dunque hanno una maggiore ricchezza sia dal punto di vista linguistico sia dal punto di vista culturale. Perché sono una testimonianza della storia e della cultura della comunità. Perché solo in questo modo è possibile evitare che ci siano delle forme che non appartengono allo standard codificato della lingua. Come è organizzato il percorso didattico nell’approccio comunicativo?. Segue la trattazione delle diverse funzioni comunicative e degli atti linguistici. Segue la trattazione delle aree lessicali di maggiore o minore peso statistico. Segue la progressione lineare degli elementi morfosintattici. Quale di queste affermazioni è corretta?. L’approccio comunicativo rovescia la didattica tradizionale perché pone al centro della didattica la storia della lingua. L’approccio comunicativo rovescia la didattica tradizionale perché pone al centro della didattica l’osservazione del contesto. L’approccio comunicativo rovescia la didattica tradizionale perché pone al centro della didattica l’uso della lingua. Quale di queste affermazioni è corretta?. Il percorso didattico dell'approccio comunicativo è costruito sulla successione di unità dedicate alle diverse funzioni linguistiche. Il percorso didattico dell'approccio comunicativo prevede un andamento lineare che segua gli snodi centrali dell'interlingua previsti dall'analisi contrastiva. Il percorso didattico dell'approccio comunicativo prevede la trattazione delle strutture linguistiche ordinate in base al grado di difficoltà. Cosa prevede la fase del post-task?. Il resoconto alla classe di quanto emerso durante la realizzazione del task e una propost di ulteriori task collegati a quello appena svolto. La riflessione sui fenomeni linguistici significativi emersi durante la realizzazione del task. Può essere anche il momento del controllo e della valutazione. Attività esercitative che permettano di fissare le strutture linguistiche sui cui si è riflettuto durante l'esecuzione del task. Nella realizzazione dei task viene considerato fondamentale. L'intraprendenza che spinge l'apprendente a superare i propri limiti. Il ruolo della comunità degli apprendenti, del gruppo classe. La fantasia che permette di raggiungere l'obiettivo. In che senso si parla di centralità dell’apprendente nell’approccio comunicativo?. La lezione prende spunto dalle richieste e dalle curiosità dell’apprendente. L’apprendente, le sue caratteristiche e i suoi bisogni determinano il percorso didattico. Il percorso didattico è costruito in base alle esigenze dell’apprendente che deve essere anche protagonista delle varie fasi. A cosa corrisponde la competenza d’azione?. Al sapere metalinguistico e alla capacità di autocorrezione. Al sapere procedurale e alla capacità di eseguire task. Al sapere comunicativo e alla capacità di mediazione. Cosa si intende per illocuzione?. La combiazione delle strutture che costituiscono l'espressione. La reale intenzione del parlante. Valore pragmatico di un'espressione linguistica. Come può essere definito un testo autentico nella prospettiva dell’approccio comunicativo?. Testo che non è stato modificato dopo la prima pubblicazione. Testo prodotto da madrelingua per madrelingua. Testo in cui non siano presenti fenomeni di commutazione di codice. In cosa consiste il LAD descritto da Chomsky?. Sistema di regole che permettono di descrivere la grammatica di una lingua. Processo di sviluppo del sistema linguistico attraverso l'azione diacronica della massa parlante. Meccanismo innato per l'acquisizione del linguaggio attraverso ipotesi sui meccanismi di funzionamento. Nella prospettiva comportamentista in quali circostanze il transfer può avere conseguenze positive?. Quando è accompagnato da uno studio esplicito della lingua che permetta di trasformarlo in una risorsa. Quando l'apprendente vive nel paese in cui è parlata la L2 e quindi viene esposto a uno stimolo diffuso. Quando la L1 dell'apprendente e la L2 presentano somiglianze strutturali. Nella prospettiva comportamentista che ruolo ha l' "imitazione"?. Ha un ruolo fondamentale sia nell'acquisizione della L1 sia della L2, perché l'apprendente ripete forme e strutture linguistiche cui è stato esposto. Ha un ruolo fondamentale nel percorso di consolidamento, dopo aver sviluppato i processi cognitivi che compongono la competenza nella L1. Ha un ruolo fondamentale nelle situazioni di contatto: si imitano alcune varietà linguistiche (dialetto e gergo in particolare) per facilitare il processo di integrazione. Nella prospettiva comportamentista che ruolo ha il "rinforzo"?. Si tratta del feed-back che l'apprendente riceve dall'ambiente a una sua risposta a uno stimolo. Si tratta del feed-back positivo che l'apprendente riceve dall'ambiente a una sua risposta accettabile a uno stimolo. Si tratta del risultato del processo di ripetizione, vale a dire il consolidamento della competenza linguistica, ma anche sociopragmatica. Cosa sono i "parametri" nella teoria di Chomsky sull'acquisizione linguistica?. I valori specifici che possono assumere i principi e permettono di differenziare le grammatiche delle diverse lingue. I luoghi di contatto tra sistemi linguistici differenti e che costituiscono punti di passaggio da un'interlingua all'altra. I punti di riferimento generali per la descrizione delle famiglie di lingue: delle macroregole comuni alle regole specifiche. Nella prospettiva comportamentista in cosa consiste il fenomeno dell' "interferenza"?. Condizionamento del processo cognitivo dell'acquisizione linguistica causato dagli altri meccanismi cognitivi di conoscenza. Condizionamento prodotto dalle abitudini linguistiche della L1 nel processo di acquisizione della L2. Condizionamento nell'acquisizione della morfosintassi di una lingua a opera della competenza lessicale. In cosa consiste la Grammatica Universale nella teoria di Chomsky sull'acquisizione linguistica?. Un insieme di parametri specifici che sono acquisiti da tutti gli individui di una specifica comunità linguistica. L'insieme dei principi che costituiscono un sistema innato, comune a tutti gli esseri umani, e deputato all'acquisizione linguistica. L'insieme delle regole sintattiche che sono presenti nei meccanismi di funzionamento di tutte le lingue. In cosa consiste la prospettiva cognitivista?. Un prospettiva che mira a proporre modelli sul funzionamento della mente. Una prospettiva che mira a indagare il funzionamento dei processi sociali alla base delle conoscenze condivise. Un prospettiva che mira a indagare i fattori culturali che condizionano lo sviluppo delle conoscenze. In cosa consiste il processo della "fossilizzazione"?. Interruzione del processo di sviluppo diacronico di una lingua, per esempio in comunità isolate che tendono a mantenere fermo il sistema linguistico. Interruzione del processo di sviluppo della competenza nella propria lingua madre, tipico del periodo critico. Interruzione dello sviluppo dell'interlingua, che quindi rende stabile il funzionamento di ipotesi scorrette. Cosa sono i "principi" nella teoria di Chomsky sull'acquisizione linguistica?. Le caratteristiche generali di una lingua, le caratteristiche che permettono le classificazioni tipologiche. Elementi generali della facoltà del linguaggio che assumono valori specifici durante lo sviluppo della competenza in una specifica lingua. Elementi con un determinato valore e che permettono di rappresentare i meccanismi di funzionamento di una lingua. In cosa consiste il valore implicazione delle sequenze di acquisizione?. La presenza di una forma implica che sia stata completata l'intera sequenza di acquisizione. La presenza di una forma all'interno del sistema implica la presenza di una serie di altre forme. La presenza di una forma può riguardare la sola competenza (conoscenza implicita) e non essere parte della competenza esplicita. Quale di queste affermazioni è corretta?. Secondo Chomsky la conbinazione degli stimoli linguistici cui sono esposti i parlanti e. Secondo Chomsky è possibile spiegare la competenza linguistica con la quantità di stimoli cui sono esposti gli adulti che abbiano già sviluppato la conoscenza di una L1. Secondo Chomsky la quantità degli stimoli linguistici cui è esposto il bambino è troppo esigua per giustificare le potenzialità della competenza linguistica. In cosa consiste la fase "basica" nell'acquisizone di una lingua seconda?. L'apprendente comunica grazie alla componente pragmatica e quindi tutte le parole non sono flesse. L'apprendente utilizza quasi esclusivamente vocabolario di base e ancora non costruisce frasi. L'apprendente costruisce frasi utilizzando le funzioni sintattiche e i collegamenti tra predicato e argomenti. In cosa consiste la parametrizzazione nella teoria di Chomsky?. Il processo con cui ogni principio della Grammatica Universale viene ricondotto al valore di base della grammatica speicfica di una lingua. Il processo con cui ogni principio della Grammatica Universale permette di costruire un sistema di ipotesi idoneo a spiegare il funnzionamento di una lingua. Il processo con cui ogni principio della Grammatica Universale acquisisce uno specifico valore, cioè diventa un parametro della grammatica di una lingua. Cosa si intende per competence errors?. Errori legati al momento dell'esecuzione che producono forme devianti che poi possono affermarsi in base all'azione dell'uso della comunità dei parlanti. Errori che riguardano la capacità di gestire specifiche situazioni comunicative, consistono in imprecisioni nella scelta del tipo testuale adeguato. Errori sistematici che permettono di ricostruire il sistema interlingiuistico di un determinato momento del processo di sviluppo della competenza. In cosa consiste la fase "prebasica" nell'acquisizone di una lingua seconda?. L'apprendente utilizza il lessico della L1 in strutture che utilizzano elementi formali della L2. L'apprendente usa quasi esclusivamente elementi lessicali e pochi elementi funzionali. L'apprendente ancora non è in grado di produrre, ma può solo comprendere input linguistici lineari. Nella teoria dell'interlingua in cosa consiste il transfer d'insegnamento?. Condizionamento riconducibile al livello di istruzione dell'apprendente. Condizionamento riconducibile alle strategie d'insegnamento adottate dall'insegnante. Condizionamento riconducibile al tipo di input linguistico con cui si è entrati in contatto. Nella prospettiva comportamentista come veniva considerato l'errore?. Fase del processo di acquisizione di un sufficiente livello di competenza nella L2. Conseguenza di un percorso didattico in cui il focus non è stato sulle regole grammaticali. Indicatore di una non sufficiente conoscenza delle regole di funzionamento della L2. Perché Watson parla della mente come di una scatola nera?. Perché la considera costituita da due livelli di processi, i processi consci (che guidano l'individuo nella riflessione) e i processi inconsci (che sono alla basa del comportamento riflesso). Perché la considera come un insieme di processi attraverso i quali è possibile ricostruire il percorso di ogni fase del comportamento umano. Perché la considera costituita da un insieme di processi il cui funzionamento non può essere osservato e indagato. Come può essere definita l'interlingua?. La varietà di una lingua propria di un non madrelingua che sta acquisendo la lingua stessa. Sistema linguistico proprio di situazioni di bilinguismo o plurilinguismo. Il sistema linguistico intermedio nello sviluppo di una specifica lingua a partire da una lingua madre. Che cos'è il LASS (Language Acquisition Support System)?. Il supporto fornito dalla scuola agli apprendenti non madrelingua durante gli insegnamenti disciplinari. Il supporto fornito dall'adulto all'acquisizione linguistica del bambino, grazie soprattutto al modellamento dell'input. Il supporto fornito dalla L1 nelle diverse fasi di sviluppo dell'interlingua. In cosa consiste l' "input comprensibile" nella teoria di Krashen?. Un input linguistico che corrisponda al livello di competenza dell'apprendente e quindi non presenti elementi non conosciuti. Un input linguistico che l'apprendente possa comprendere, sebbene presenti alcuni elementi linguistici ancora non conosciuti dall'apprendente. Un input linguistico che in cui sia immediatamente rintracciabile la principale finalità comunicativa. A chi si deve la "teoria del monitor"?. P. Balboni. S. Krashen. N. Chomsky. Quale di queste affermazioni è corretta?. Vygotskij ritiene che lo sviluppo dei processi psichici non sia indagabile e il compito del ricercatore sia solo registrare i tempi che sono necessari a ogni individuo per raggiungere un pieno sviluppo. Vygotskij ritiene che lo sviluppo dei processi psichici non segua delle tappe biologicamente definite, ma venga indirizzato dalla comunità all’interno della quale cresce il bambino. Vygotskij, in accordo con Pjaget, ritiene che lo sviluppo dei processi psichici segua delle tappe biologicamente definite, gli stimoli interni devono assecondare tale processo. In cosa consiste l'acquisizione nella teoria di Krashen?. Meccanismo conscio e che permette un radicamento della competenza linguistica nella memoria a lungo termine. Meccanismo che permette di superare le difficoltà riconducibili al transfer linguistico. Meccanismo non conscio alla base dello sviluppo della competenza linguistica anche nella L1. In cosa consiste il concetto di scaffolding nella riflessione di Bruner?. Si tratta del sostegno che le competenze già acquisite forniscono per lo sviluppo di un nuovo intake. Si tratta del sostegno, fornito dalla competenza nella propria L1 come punto di partenza per il sistema interlinguistico. Si tratta del sostegno, l'aiuto al processo dello sviluppo linguistico e cognitivo a opera del contesto sociale. In cosa consiste il Costruttivismo?. Corrente di pensiero che vede la conoscenza come risultato di un processo di costruzione a opera del soggetto. Corrente di pensiero che si propone di ricostruire gli elementi formali cui possa essere ricondotta una qualsiasi lingua. Corrente di pensiero che ha come obiettivo la costruzione di una teoria generale della conoscenza, e quindi anche dello sviluppo del linguaggio. Corrente di pensiero che ha come obiettivo la costruzione di una teoria generale della conoscenza, e quindi anche dello sviluppo del linguaggio. Il processo di acquisizione linguistica è il risultato dell'interazione e collaborazione dell'apprendente con gli altri individui. Il processo di interazione che permette alle diverse comunità linguistiche in contatto di influenzarsi a vicenda e produrre lingue di contatto. Il processo di acquisizione linguistica è condizionato del periodo storico in cui l'apprendente si trova e dal livello di sviluppo della società. Per "filtro affettivo" si intende: L'interpretazione di un input linguistico condizionata da fattori emotivi dell'apprendente. Un ostacolo al processo di acquisizione linguistica dovuto a fattori emotivi. Il tipo di orientamento che assume l'interlingua di un apprendente in seguito ai fattori emotivi. In cosa consiste l'organizzatore nella teoria di Krashen?. Meccanismo conscio che elabora i dati passati attraverso il filtro e permette di arrivare alla conoscenza delle strutture della L2. Meccanismo subconscio che elabora i dati che superano il filtro e costruisce la competenza non consapevole nella L2. Meccanismo subconscio che filtra l'input linguistico che poi viene elaborato dal monitor. Quale di queste affermazioni sul costruttivismo è corretta?. L'ambiente di apprendimento deve essere strutturato per facilitare il lavoro sulle aree di sviluppo prossimale. L'ambiente di apprendimento può favorire l'apprendimento linguistico solo già conosciuto dall'apprendente. L'ambiente di apprendimento non codiziona la costruzione delle conoscenze che è un processo fissazione e non di elaborazione. In cosa consiste l'ipotesi dell'insegnabilità?. L'insegnamento permette di sviluppare ogni tipo di competenza linguistica. L'insegnamento permette di velocizzare l'acquisizone della lingua straniera. L'insegnamento non può modificare le sequenze di apprendimento. Quali condizioni sono necessarie per l'attivazione del meccanismo del monitor?. tempo, attenzione alla forma, conoscenza delle regole. attenzione alla forma, lezione cooperativa, attivazione meccanismi cognitivi. conoscenza delle regole, filtro affettivo, input i+1. In cosa consiste la gerarchia di processabilità?. La successione delle strutture che possono essere gestite dall'apprendente in realzione al livello di competenza acquisito. La scala di complessità delle strutture sintattiche in base al livello di subordinazione. L'attivazione di procedure cognitive che determinano un ordine implicazionale di acquisizione delle strutture linguistiche. Quale di queste affermazioni è corretta a proposito del rapporto da acquisizione e apprendimento nella teoria di Krashen?. L'acquisizione percorre in senso inverso il tipo di processo cognitivo alla base dell'apprendimento. L'acquisizione permette di sviluppare una piena competenza di tipo produttivo, l'apprendimento solo le abilità ricettive. L'acquisizione può costituire la base dell'apprendimento ma non viceversa. Secondo la teoria di Piaget, come si manifesta il meccanismo dell'adattamento?. Nei processi di organizzazione e categorizzazione. Nei processi di rielaborazione e combinazione funzionale. Nei processi di assimilazione e accomodamento. Nella gerarchia di processabilità, cosa si intende per "accesso lessicale"?. Una fase di elaborazione in cui gli apprendenti cominciano a gestire i meccanismi di formazione di nuovi elementi lessicali (es. la derivazione). Una fase in cui non si applicano procedure cognitive, ma vengono acquisite e impiegate parole isolate. Una fase in cui il nucleo predicativo degli enunciati vine arricchito da entrate lessicali. In cosa consiste la dimensione evolutiva nel moldello multidimensionale di Pienemann?. L'ordine di sviluppo di determinate strutture sintattiche è comune a tutti gli apprendenti. Alcuni meccanismi linguistici sono il frutto di un processo culturalmente definito. Lo sviluppo della competenza linguistica cresce in maniera lineare e non esponenziale. Cosa si intende con il termine intake?. Competenza linguistica frutto dalla riflessione metalinguistica. Competenza linguistica saldamente radicata. Competenza linguistica sviluppata con il processo dell'apprendimento. In cosa consiste la "procedura categoriale" nel moldello della gerarchia di processabilità?. I vari elementi sono usati isolatamente, ma cominciano a essere assegnati alle categorie lessicali e ne ricevono le marche morfologiche. Gli elementi si combinano in unità complesse grazie ai legami sintattici e di coreferenza. Si introduce la flessione verbale che permette di codificare gli aspetti propri di tale categorie lessicale. In cosa consiste la lateralizzazione?. Specializzazione dell'emisfero destro e quindi della parte del cervello deputata all'acquisizione linguistica. Specializzazione degli emisferi e perdita di plasticità (ostacola l'acquisizione di un livello di competenza simile a quello del parlante nativo). Specializzazione dell'emisfero sinistro e quindi della parte del cervello deputata all'acquisizione linguistica. Cosa si intende per "stile di apprendimento"?. La modalità di apprendimento che il singolo docente mette al centro del proprio stile. La modalità di apprendimento dei fenomeni di una lingua determinata dal momento i storico in cui viene studiata. La modalità di apprendimento privilegiata dal singolo apprendente. Cosa si intende in neurolinguistica con il termine "direzionalità" ?. Le informazioni vengono elaborate dall'emisfero destro sempre nella direzione suggerita dalle conoscenze pregresse. La informazioni vengono elaborate prima dall'emisfero destro (globalità) all'emisfero sinistro (analisi). La informazioni vengono elaborate prima dall'emisfero sinistro (analisi) all'emisfero destro (globalità). In cosa consiste la memoria a lungo termine?. Capacità di trattenere informazioni per lungo tempo, ma limitata alle conoscenze linguistiche. Capacità di trattenere informazioni per lungo tempo tipica dei primi anni della maturazione cognitiva. Capacità di trattenere informazioni per lungo tempo e in modo sostanzialmente illimitato. Riguardo ai fattori condizionanti l'apprendimento legati all'età, cosa contraddistingue gli adolescenti?. Capacità di astrazione e sistematizzazione e particolare attenzione al fattore sociale e collaborativo. Capacità di individuazione di elementi strutturali e importanza del lavoro svolto fuori della classe. Capacità di gestione delle sistematizzazioni grammaticali e motivazione a percorsi di sviluppo individuale. Cosa si intende in neurolinguistica con il termine "bimodalità" ?. Nella comprensione linguistica sono attive sia componenti razionali sia emotive. Il linguaggio funziona sempre sia nella dimensione della comprensione sia della produzione. Nel funzionamento del linguaggio sono interessati entrambi gli emisferi del cervello. Riguardo ai fattori condizionanti l'apprendimento legati all'età, cosa contraddistingue i bambini?. Maggiore facilità nella gestione di strutture sintattiche, mentre è più lenta rispetto agli adulti l'acquisizione di una competenza lessicale. Maggiore facilità degli adulti nell'acquisizione dei sistemi fonologici, più difficoltà per i processi di astrazione e sistematizzazione. Maggiore motivazione di tipo integrativo, ma scarso interesse per esigenze strumentali. Che cos'è il "periodo critico" nello sviluppo del linguaggio?. Il periodo in cui è possibile acquisire il linguaggio in modo naturale e duraturo. Il periodo in cui la curva dello sviluppo linguistico subisce una flessione. Il periodo in cui lo sviluppo del linguaggio non può avvenire in assenza di stimoli opportuni. Riguardo ai fattori condizionanti l'apprendimento legati all'età, cosa contraddistingue gli adulti?. Motivazione prevalentemente strumentale e preferenza per il lavoro individuale, poca propensione alla collaborazione. Motivazione solida culturale o strumentale, esigenza di essere coinvolti attivamente nelle sistematizzazioni grammaticali. Motivazione prevalentemente culturale e scarsa attenzione alle sistematizzazioni grammaticali. In cosa consiste il modello tripolare della motivazione?. Nell'individuazione di tre tipologie di motivazione: piacere-cultura-lavoro. Nell'individuazione di tre tipologie di motivazione: dovere-bisogno-piacere. Nell'individuazione di tre tipologie di motivazione: dovere-cultura-lavoro. In cosa consiste la motivazione legata al piacere della varietà?. Una motivazione legata alla differenziazione delle attività didattiche e degli input proposti. La motivazione legata al contatto con un sistema linguistico diverso dal proprio. La motivazione legata alla possibilità di interagire linguisticamente anche con parlanti di altre lingue. Qual è il principale limite della motivazione legata al bisogno?. Si tratta di una motivazione che rimane limitata a un obiettivo concreto quindi non permette di acquisire la lingua con piacere. Si tratta di una motivazione solo temporanea: raggiunto l'obiettivo la motivazione viene meno. Si tratta di una motivazione profonda: non permette agli apprendenti di avere piena consapevolezza del loro percorso. Perché la motivazione legata al dovere non porta all'acquisizione?. La motivazione legata al dovere fa intervenire un filtro affettivo che non permette l'acquisizione. La motivazione legata al dovere non permette di mettere al centro le strutture linguistiche. La motivazione legata al dovere costringe gli apprendenti a non dare peso sufficiente alle abilità ricettive. In cosa consiste l'analisi dei bisogni pragmatici futuri?. L'analisi degli strumenti di cui l'insegnante potrà servirsi durante l'attività didattica in classe. L'analisi dei contesti e delle situazioni comunicative in cui gli apprendenti dovranno utilizzare la lingua. L'analisi delle esigenze pratiche degli apprendenti durante il percorso didattico. Cosa sono le mete educative?. Finalità e obiettivi della scuola primaria. Finalità a lungo termine comuni a ogni percorso formativo. Gli obiettivi formativi all'interno del modello dell' unità didattica centrata sul testo. Cosa si intende per corpus o sillabo?. Raccolta dei contenuti di un percorso di formazione, individuati in base ai bisogni degli apprendenti. Raccolta dei testi utilizzati all'interno di un corso di lingua o un manuale. Raccolta delle produzioni degli apprendenti durante le lezioni di un corso di lingua. Cosa si intende per curricolo?. La descrizione di un percorso formativo indicando contenuti, mete e obiettivi. Le attività che sono necessarie per sviluppare un determinato livello di competenza linguistica. L'insieme delle competenze che un apprendente ha acquisito alla fine di un percorso formativo. Cos'è l'analisi dei bisogni comunicativi?. Analisi delle situazioni comunicative in cui gli apprendenti utilizzeranno la lingua che stanno studiando. Analisi delle carenze nelle competenze linguistiche degli apprendenti. Analisi delle strutture linguistiche necessarie per un efficace comunicazione. Cosa si intende con l'espressione "saper fare con la lingua"?. La capacità di usare la lingua come strumento di comunicazione e azione. La capacità usare la lingua per fornire e ottenere informazioni. La capacità di pronunciare in maniera efficace e corretta. Che cos'è l'acculturazione?. Una delle mete educative e consiste nell'acquisizione della cultura dei Paesi limitrofi. Una delle mete educative e consiste nell'acquisizione della cultura del proprio Paese. Una delle mete educative e consiste nell'acquisizione di una cultura straniera. In cosa consistono i sillabi processuali?. Sillabi costruiti coinvolgendo l'apprendente nella definizione dei fini da conseguire nel corso di lingua. Sillabi costruiti in itinere, scegliendo i singoli obiettivi solo in funzione di quanto fatto nella fase precedente. Sillabi in cui il docente procede per blocchi, definendo solo gli obiettivi generali. Che cos'è l'inculturazione?. Una delle mete educative e consiste nell'acquisizione della cultura del proprio Paese. Una delle mete educative e consiste nell'acquisizione di una cultura straniera. Una delle mete educative e consiste nell'acquisizione delle abitudini comunicative della comunità linguistica. In cosa consiste la meta della competenza glottomatetica?. Saper essere autonomi nell'apprendimento, o imparare a imparare. Saper usare in maniera autonoma la L2 interagendo con madrelingua. Essere in grado di spiegare le strutture linguistiche. In cosa consistono i sillabi formali?. Sillabi costruiti sulla base della forma delle interazioni comunicative. Sillabi costruiti in base a finalità formali delle situazioni comunicative. Sillabi costruiti in base a esigenze di sviluppo nelle competenze formali e grammaticali. In cosa consistono i sillabi funzionali?. Sillabi costruiti sulle caratteristiche formali della lingua, sviluppando la competenza nelle diverse funzioni grammaticali. Sillabi costruiti sulle esigenze comunicative, affrontando le differenti funzioni linguistiche. Sillabi costruiti sulle esigenze di sviluppo di competenze nelle diverse funzioni grammaticali. Cosa si intende con l'espressione "saper fare lingua"?. La capacità di impiegare la lingua in tutte le principali situazioni comunicative. La capacità di descrivere la lingue e le sue caratteristiche principali. La capacità di gestire le abilità linguistiche primarie e quelle integrate. In cosa consiste la fase dell'analisi globale nell'analisi dei bisogni pragmatici futuri?. I modi più ricorrenti in cui la strutturazione dell’informazione viene segnalata dalle forme linguistiche e dagli strategie discorsive. Individuazione dei contesti e delle situazioni in cui verrà impiegata la L2, identificazione delle attività linguistiche tipiche di tali contesti. Definizione dei contenuti (caratteristiche retoriche e struttura informativa) e delle tipologie testuali in cui si realizzano tali contenuti. Quale di queste affermazione è corretta?. Nelle abilità integrate interattive si ha la trasformazione di un input testuale mantenendone intanto il contenuto centrale. Nelle abilità integrate interattive si ha la comprensione delle conversazioni ascoltate in diversi contesti. Nelle abilità integrate interattive sono coinvolte sia la comprensione che la produzione. Quale di questi atti linguistiche NON può essere ricondotto alla funzione regolativo strumentale?. convincere. chiedere opinioni. dare e ricevere istruzioni. Come si articola la competenza d'uso?. Linguistica, extralinguistica, sociopragmatica. Morfosintattica, lessicale, fonologica. Testuale, sociolinguistica, prossemica. Cosa si intende per mete (educative o glottodidattiche)?. Finalità a breve termine, verificabili, che costituiscono il riferimento per la costruizione dell'unità didattica. Finalità a lungo termine, piuttosto ampie e generiche, dunque non verificabili. Finalità di tipo comunicativo, non riguardano lo sviluppo delle competenze linguistiche (grammaticali e lessicali). In cosa consiste la funzione referenziale?. Usare una lingua per descrivere o spiegare la realtà. Usare una lingua per stabilire una connessione con altri parlanti. Usare una lingua per agire sugli altri, per soddisfare le proprie necessità. In cosa consiste la meta glottodidattica legata alla valenza espressiva?. Fare in modo che l’apprendente arrivi a essere in grado di scambiare informazioni (comunicare) nella lingua straniera. Fare in modo che il soggetto sia in grado di esprimere le proprie idee e i sentimenti anche nella lingua straniera. Rendere l’apprendente in grado di utilizzare la L2 per interagire nelle differenti situazioni comunicative. In cosa consistono i compiti comunicativi nel sillabo processuale basato sui compiti?. Definzione delle proprietà morfosintattiche alla base dell'interazione orale. Osservazione delle modalità della comunicazione e delle abilità coinvolte. Negoziazione dei signficati sia nella comunicazione orale sia nella comunicazione scritta. In cosa consiste la fase di "analisi" nel modello dell'Unità Didattica?. Gli apprendenti vengono indirizzati all'osservazione di determinati elementi dell'input linguistico. Gli apprendenti vengono invitati a fare delle ipotesi sulla possibile formulazione di una regola grammaticale. Gli apprendenti vengono guidati alla prima comprensione di un input linguistico (scritto o orale). In cosa consiste la fase di "globalità" nel modello dell'Unità Didattica?. La prima presentazione del testo input agli apprendenti. Una serie di attività che puntano a far reimpiegare gli elementi linguistici al centro dell'unità. Le prove di verifica sulle strutture linguistiche trattate. Cosa si intende per expectancy grammar?. Il meccanismo di anticipazione del contenuto del testo input, grazie a elementi di vario genere che permettano di attivare le conoscenze che l'apprendente già ha. Il sistema di regole grammaticali che l'apprendente sviluppa durante il processo apprendimento della lingua straniera. I meccanismi grammaticali che nell'apprendente sono condizionati dalle caratteristiche grammaticali della lingua di partenza. Nel modello dell' Unità didattica centrata sul testo proposto da M. Vedovelli, in cosa consiste la fase di "contestualizzazione"?. Fase introduttiva in cui si forniscono indicazioni linguistiche e culturali per l'interpretazione del testo. Fase in cui si chiede all'apprendente di riportare il testo letto, o ascoltato, a uno specifico contesto comunicativo. Fase in cui si propone all'apprendente una serie di testi simili all'input per guidare la riflessione metalinguistica sulle caratteristiche comunicative. Tra i modelli operativi in cosa consiste un "modulo"?. Parte di un percorso formativo che sia omogenea dal punto di vista del tema trattato. Unità didattica all'interno di un percorso di formazione glottodidattica. Attività didattica mirata allo sviluppo di una specifica abilità o competenza. Quali di queste strategie appartiene alla fase di "output comunicativo" del modello di Unità didattica centrata sul testo?. Riutilizzo guidato dell'input. Contatto con il testo input. Preparazione degli apprendenti al contatto con l'input. In cosa consiste la fase di "sintesi" nel modello dell'Unità Didattica (Freddi-Danesi-Balboni)?. Momento di reimpiego, precedente alla riflessione, degli elementi su cui è mirata l'UD. Momento in cui si combinano le informazioni tratte dal primo contatto con l'input. Momento in cui si impiegano i risultati della riflessione esplicita sulle strutture. In cosa consiste la fase di "rinforzo-recupero" nel modello dell'Unità Didattica (Freddi-Danesi-Balboni)?. Momento in cui si svolgono attività su punti e obiettivi in cui tutti o alcuni degli studenti mostrano difficoltà. Momento di approfondimento su spunti linguistici e culturali emersi grazie al contatto con il testo autentico e che non erano previsti in partenza. Momento di lavoro specifico su obiettivi grammaticali, anche se l'obiettivo dell'UD era di sviluppo della competenza lessicale. In cosa consiste l'unità di apprendimento?. Uno degli elementi che compongono l'unità didattica, ognuno composto da un momento di introduzione, uno di lavoro sul testo e uno conclusivo. Una unità che comprende i contenuti che si presume possano essere appresi da un apprendente in un determinato momento dello sviluppo cognitivo. Una delle fasi in cui può essere articolato il sillabo processuale: la combinazione di elementi funzionali e strategie operative. In cosa consiste l'unità di lavoro. Un modello generale realizzabile attraverso le diverse tipologie di unità didattica e unità di apprendimento. Un modello che permette di spiegare come funziona un'attività che abbia come obiettivo lo sviluppo delle abilità produttive. Un modello che descrive l'organizzazione del lavoro cooperativo nella classe di lingua. Cosa si itende per semioticità nella proposta di Freddi per una didattica ludica nell'insegnamento ai bambini?. Uso di suoni e musica durante la lezione. Uso di linguaggi verbali e non verbali. Uso di giochi da tavolo per fissare elementi formali della lingua. Quale di queste affermazioni relative ai bambini fino agli 8/10 anni è corretta?. Prevalgono le capacità creative alla base delle produzioni artistiche e quindi è possibile affrontare la riflessione sulla lingua solo mediandola con immagini. La comprensione è prevalementemente globale: lo sviluppo cognitvo non è sufficiente per i processi di astrazione e sistematizzazione. L'elaborazione dell'input linguistico è di tipo procedurale: una successione di elementi che si combinano gradualmente per arrivare alla conoscenza complessiva. Che cos'è l'asse paradigmatico nel modello di Freddi dell'unità diattica. Comprende gli elementi che sono costanti attraverso le diverse fasi dell'unità didattica. Comprende tutto ciò che permetta all'insegnante di far assumere uno specifico valore egli elementi utilizzati. Comprende, per ognuna delle fasi dell'unità didattica, i materiali linguistici utilizzati, le attività proposte, i sussidi e gli strumenti tecnici. In cosa il modello della lezione si differenzia da quello dell'unità didattica?. Si tratta di un modello sostanzialmente unidirezionalità con forte asimmetria dei ruoli. Si tratta di un modello che prevede una attenzione all'unità del soggetto, vale a dire alla complessità del singolo studente che quindi richiederà scelte indirizzate al singolo. Si tratta di un modello bidirezionale in cui è possibile rendere lo studente protagonista ttraverso lo scambio nell'interazione orale. In cosa consiste la strategia della segmentazione nei percorsi didattici per studenti con problemi di dislessia?. Divisione della singola parola in sillabe, del testo scritto in paragrafi, pause signifccative nel testo orale. Divisione dei testi in unità corrispondente al singolo enunciato, numerazione dei paragrafi, distribuzione del lavoro in vari momenti. Divisione del lavoro in fasi, autonomia dei compiti intermedi, anticipazione dell'input. Nel modello di unità didattica proposto da Balboni, in quale fase si trovano i momenti di analisi, sintesi e riflessione?. fase centrale. fase conclusiva. fase iniziale. In quale fase dell'unità didattica si attrae l'attenzione dell'apprendente sugli elementi linguistici al centro dell'unità didattica?. Sintesi. Analsi. Globalità. Cosa si intende per unità dell'oggetto (la lingua)?. la lingua come oggetto di insegnamento deve essere considerata come un tutt'uno con la comunità dei parlanti che permette di identificare. La lingua come oggetto di insegnamento deve essere considerata come modello e non come insieme di varietà della norma. La lingua come oggetto di insegnamento è un complesso di più fattori, linguistici e pragmatico-funzionali. In cosa consistono le difficoltà nella comprensione scritta dello studente dislessico?. Difficoltà nel distinguere le lettere corrispondenti alle occlusive (sia sonore che sorde), dunque difficoltà nella decodifica dlle espressioni in cui tali lettere siano introdno al 20% del totale. Difficoltà nella organizzazione del messaggio: non si innescano processi cognitivi che permettano un corretto collegamento tra espressione scritta e referente extralinguistico. Difficoltà nel decodificare le forme grafiche e associarle alle combinazioni di fonemi, per arrivare ai significati dei singoli elementi lessicali. Quale è il vantaggio della proposta di Balboni di descrivere l'unità didattica come rete di unità di apprendimento?. Si tratta di un modello più flessibile e adeguato a descrivere le diverse attività impiegate durante una lezione. Si tratta di un modello più efficace per rendere conto delle diverse fasi dello sviluppo dell'interlingua. Si tratta di un modello più coerente con la prospettiva sul funzionamento del cervello introdotta dalla psicologi della Gestalt. |




