Quiz Ped pt 4

In che modo l'osservazione psicoanalitica differisce da quella sperimentale?. si focalizza su bisogni emotivi, paure e motivazioni inconsce. richiede sempre l'uso di tecnologie avanzate. non può essere applicata ai bambini. è strettamente legata a dati quantitativi.

Qual è una delle critiche principali rivolte all'osservazione psicoanalitica?. fornisce risultati rapidamente e con poche risorse. è ampiamente utilizzata per la raccolta di dati quantitativi. non richiede una formazione specifica dell'osservatore. la presenza dell'osservatore può alterare il comportamento del soggetto.

Come si differenzia l'approccio di Bowlby rispetto ad altre forme di osservazione?. esclude completamente l'osservazione diretta. si concentra solo sui comportamenti osservabili. si applica solo agli animali. combina elementi della psicoanalisi e dell'etologia per studiare l'attaccamento.

Quale approccio osservativo è stato utilizzato da Piaget per studiare i suoi figli?. osservazione quasi sperimentale con interventi in contesti naturali. osservazione psicoanalitica. osservazione etologica. osservazione esclusivamente quantitativa.

Qual è una delle principali difficoltà nell'applicare l'osservazione psicoanalitica ai bambini?. non considera le dinamiche emotive e inconsce del bambino. la presenza dell'osservatore può influenzare il comportamento del bambino, alterando l'autenticità delle osservazioni. richiede solo poche sessioni per raccogliere dati sufficienti. è facile quantificare i risultati ottenuti.

Quale dei seguenti è un limite dell'osservazione psicoanalitica rispetto ad altri metodi?. è completamente oggettiva e priva di interpretazioni personali. richiede un notevole impegno di tempo e risorse per raccogliere dati sufficienti. si basa solo su dati quantitativi e misurabili. permette la generalizzazione dei risultati a gruppi più ampi.

Quale metodo di campionamento è più adatto per studiare la frequenza dei comportamenti in intervalli regolari?. campionamento degli eventi. campionamento casuale. campionamento temporale. osservazione partecipativa.

Qual è il valore aggiunto delle registrazioni audio e video nell'osservazione?. sono utilizzate solo per scopi qualitativi. non influenzano la scelta delle categorie di osservazione. rendono l'osservazione meno accurata. consentono la revisione dei dati da molteplici prospettive nel tempo.

Qual è l'obiettivo principale dell'utilizzo degli strumenti di osservazione come griglie e check-list?. strutturare e standardizzare la raccolta dei dati. rendere l'osservazione più narrativa. eliminare completamente la necessità di registrazioni audio-video. aumentare la soggettività dell'osservazione.

Per quale scopo viene utilizzato il metodo della descrizione di specimen nell'osservazione?. per standardizzare il comportamento osservato. per selezionare rigidamente le osservazioni. per ottenere descrizioni complete e meno frammentate del comportamento. per eliminare la soggettività dell'osservatore.

Qual è il vantaggio principale di utilizzare metodi di osservazione “aperti” come registrazioni audio o video?. rendono le osservazioni completamente oggettive. limitano la quantità di dati raccolti. permettono all'osservatore di concentrarsi meglio senza distrazioni. eliminano la necessità di un'analisi successiva.

Quale metodo è consigliato per seguire l'evoluzione di un comportamento nel tempo?. osservazione occasionale. diari giornalieri dell'osservatore. questionari periodici. interviste settimanali.

Quale tra i seguenti strumenti di osservazione è considerato un metodo “chiuso”?. videoregistrazione. osservazione partecipante. check-list. diari giornalieri.

Qual è uno dei principali vantaggi dell'utilizzo della videoregistrazione nell'osservazione?. è sempre accettata dai partecipanti senza influenze sul comportamento. richiede meno tempo per l'analisi. elimina completamente la soggettività dell'osservatore. permette di rivedere e analizzare le interazioni più volte, aumentando l'accuratezza.

Qual è una caratteristica delle categorie molecolari nelle check-list?. si focalizzano su singole azioni brevi e precise. descrivono comportamenti complessi in modo generale. sono più adatte per analisi qualitative. non sono utilizzate nell'osservazione etologica.

Qual è uno svantaggio principale dell'uso delle check-list nelle osservazioni?. non registrano l'ordine sequenziale degli eventi. non consentono misurazioni quantitative. sono sempre troppo dettagliate. richiedono troppo tempo per essere compilate.

Per quale motivo è utile confrontare i dati raccolti attraverso diverse tecniche di osservazione?. riduce la quantità di dati raccolti. aumenta la soggettività dei dati. arricchisce il materiale osservativo. semplifica il processo di osservazione.

Quale approccio è più adatto per comprendere un comportamento in un quadro generale senza approfondire dettagli specifici?. categorie molecolari. categorie molari. osservazione strutturata. osservazione non partecipante.

Quale aspetto delle motivazioni umane è spesso trascurato dalle teorie comportamentistiche tradizionali?. le motivazioni interne come ambizioni e speranze. le risposte osservabili. le reazioni economiche. gli stimoli esterni.

Perché è importante considerare le motivazioni interne quando si analizzano le risposte a un questionario?. per semplificare l'analisi dei dati. per aumentare il numero di partecipanti. per comprendere meglio le scelte e i comportamenti dei rispondenti. per evitare errori nei dati raccolti.

Qual è un vantaggio principale dell'uso di questionari rispetto ad altri metodi di raccolta dati?. riduzione del tempo di raccolta dati. possibilità di raccogliere dati qualitativi dettagliati. standardizzazione delle risposte e facilità di confronto. maggiore flessibilità nelle risposte.

Qual è una sfida comune nell'utilizzo dei questionari per la raccolta di dati?. raccogliere solo dati quantitativi. evitare la standardizzazione delle domande. utilizzare solo domande aperte per tutti i partecipanti. definire chiaramente lo scopo e il pubblico target del questionario.

Quando una persona sceglie di continuare il percorso accademico nonostante minori prospettive economiche, cosa può riflettere questa scelta?. interesse per un percorso di carriera chiaro e prevedibile. desiderio di stabilità finanziaria. mancanza di opportunità lavorative. ambizione personale e desiderio di contribuire in modo significativo al proprio campo.

Qual è un esempio di come le motivazioni intrinseche possano influenzare le scelte di una persona?. scegliere un lavoro per il salario più alto. scegliere una carriera per la sicurezza lavorativa. scegliere un lavoro per la posizione sociale. scegliere una carriera meno remunerativa ma più gratificante a livello personale.

Quale approccio è suggerito per comprendere appieno le decisioni umane secondo i documenti?. analizzare esclusivamente dati quantitativi. integrare dati quantitativi con un'analisi qualitativa delle motivazioni personali. ignorare le emozioni nelle analisi comportamentali. concentrarsi solo sulle circostanze ambientali e sociali.

Qual è la differenza principale tra motivazioni intrinseche ed estrinseche nel contesto delle risposte ai questionari?. le motivazioni estrinseche sono legate alle emozioni personali. le motivazioni intrinseche riguardano solo fattori economici. le motivazioni intrinseche riflettono spinte interne come ambizioni personali e valori. le motivazioni estrinseche sono sempre più influenti.

Qual è uno svantaggio delle domande aperte nei questionari?. possono portare a fraintendimenti nelle risposte. non permettono di raccogliere dati qualitativi. limitano la libertà espressiva del rispondente. sono sempre preferite nelle indagini quantitative.

In quale situazione le domande aperte sono particolarmente utili?. quando si raccolgono dati numerici. quando si affrontano temi personali e sensibili. quando si richiede una risposta binaria. quando si vogliono risposte standardizzate.

Quale opzione è utilizzata per indicare che il rispondente sceglie di non fornire una risposta?. non pertinente. non applicabile. non sa. non risponde.

Quale delle seguenti affermazioni è vera riguardo l'uso di domande strutturate nei questionari?. sono le migliori per esplorare opinioni personali. sono sempre aperte. limitano la varietà delle risposte. non richiedono un'analisi approfondita.

Qual è lo scopo principale dell'includere l'opzione "non sa" in un questionario?. per indicare incertezza o mancanza di conoscenza. per forzare una risposta da parte del rispondente. per eliminare risposte irrilevanti. per raccogliere più informazioni dettagliate.

Perché potrebbe essere utile iniziare un questionario con domande aperte?. per limitare le risposte a opzioni predefinite. per semplificare il processo di analisi dei dati. per evitare di raccogliere dati irrilevanti. per ottenere indicazioni generali che guidano domande più specifiche.

Qual è uno dei vantaggi principali delle domande chiuse nei questionari?. sono più adatte per esplorare temi complessi. richiedono meno tempo per la risposta. forniscono dati specifici e quantificabili. permettono una maggiore libertà espressiva.

Quando è utile utilizzare l'opzione "altro (specificare)" nelle domande strutturate?. per offrire flessibilità senza compromettere la struttura principale. per raccogliere solo dati quantitativi. per evitare risposte ambigue. per limitare le scelte dei partecipanti.

Quale approccio permette una raccolta dati più genuina e diversificata?. domande strutturate "tout court". domande con solo due opzioni di risposta. domande chiuse con opzioni limitate. domande aperte senza scelte predefinite.

Qual è una delle ragioni per cui le domande strutturate possono risultare problematiche nei questionari?. aumentano il rischio di risposte incomplete. possono limitare l'espressione delle risposte autentiche dei partecipanti. richiedono troppe risorse per essere sviluppate. riducono la possibilità di raccogliere dati quantitativi.

Qual è un vantaggio delle domande strutturate nei questionari?. facilitano l'analisi dei dati raccolti. aumentano la libertà espressiva dei rispondenti. sono meno utili per ottenere dati specifici. riducono la precisione delle risposte.

Qual è uno svantaggio delle domande con opzioni predefinite nei questionari?. possono influenzare le risposte dei partecipanti. non permettono l'inclusione di opzioni personalizzate. sono difficili da analizzare quantitativamente. richiedono più tempo per essere completate.

Qual è uno svantaggio delle domande con opzioni predefinite nei questionari?. richiedono più tempo per essere completate. sono difficili da analizzare quantitativamente. non permettono l'inclusione di opzioni personalizzate. possono influenzare le risposte dei partecipanti.

Quale approccio è consigliato per formulare domande efficaci nei questionari?. iniziare con domande dettagliate per attirare l'attenzione. partire dal generale per arrivare al particolare. usare un linguaggio complesso per impressionare i rispondenti. utilizzare termini vaghi per permettere interpretazioni diverse.

Cosa suggerisce Dautriat riguardo alla lunghezza dei questionari?. la lunghezza non influisce sulla qualità delle risposte. devono essere il più lunghi possibile per coprire tutti i dettagli. non devono essere troppo lunghi per evitare di affaticare i partecipanti. più domande ci sono, migliore è la raccolta dei dati.

Qual è un esempio di linguaggio concreto nei questionari?. "l'ambiente lavorativo è un concetto astratto". "famiglia, scuola, lavoro". "il successo dipende da diversi fattori". "la motivazione è influenzata da variabili esterne e interne".

Qual è uno degli accorgimenti da adottare per garantire la chiarezza delle domande nei questionari?. fare domande lunghe per coprire tutti i dettagli. evitare l'uso di termini ambigui o vaghi. includere solo opzioni di risposta predefinite. utilizzare termini tecnici per dimostrare competenza.

Qual è l'obiettivo principale dello studio di caso di ricerca-azione?. analizzare il contesto senza intervenire. identificare problemi concreti e sviluppare soluzioni mirate. confrontare più casi per evidenziare le somiglianze. osservare passivamente una situazione.

Cosa distingue uno studio di caso intensivo?. è progettato per trovare relazioni causali. coinvolge direttamente i partecipanti per sviluppare soluzioni. confronta due o più casi. si focalizza su un singolo soggetto per una descrizione dettagliata.

Qual è l'obiettivo principale degli studi di caso esplicativi?. confrontare strategie educative in diversi contesti. descrivere accuratamente le caratteristiche del caso. esaminare fenomeni senza partire da ipotesi precostituite. identificare e spiegare le relazioni causali tra variabili.

Qual è una caratteristica degli studi di caso esplorativi?. forniscono un quadro dettagliato e preciso del fenomeno. sono progettati per spiegare relazioni causali. esaminano fenomeni nuovi o poco conosciuti. si concentrano su un singolo soggetto per una descrizione dettagliata.

In quale tipo di studio di caso si esaminano più casi per evidenziare somiglianze e differenze?. studio di caso descrittivo. studio di caso comparativo. studio di caso intensivo. studio di caso esplorativo.

Quale tipo di studio di caso potrebbe essere utilizzato per studiare l'uso della realtà virtuale nelle lezioni di storia?. studio di caso esplicativo. studio di caso descrittivo. studio di caso intensivo. studio di caso esplorativo.

Qual è una delle principali differenze tra il pattern-matching e l’explanation-building nello studio di caso?. pattern-matching crea nuove ipotesi basate sui dati raccolti. pattern-matching è usato solo in contesti educativi, mentre l’explanation-building non lo è. pattern-matching confronta i dati raccolti con ipotesi già formulate, mentre l’explanation-building sviluppa teorie esplicative. pattern-matching è meno flessibile dell’explanation-building.

Quale tra le seguenti affermazioni descrive meglio un caso tipico o paradigmatico?. riflette caratteristiche comuni che permettono di trarre conclusioni generali. viene utilizzato per convalidare ipotesi preesistenti. rappresenta situazioni eccezionali che non si verificano frequentemente. si concentra su momenti decisivi o eventi specifici.

Qual è l'obiettivo principale dell'uso di casi critici nello studio di caso?. per esplorare situazioni che rappresentano il comportamento tipico di un fenomeno. per confrontare ipotesi predefinite con i risultati empirici. per capire le dinamiche standard delle scuole comuni. per identificare fattori nascosti che ostacolano i risultati nonostante condizioni favorevoli.

Quale delle seguenti tecniche è fondamentale per costruire un modello robusto nello studio di caso?. applicazione di un quadro teorico fisso e invariabile. raccolta di dati da diverse fonti, come interviste, osservazioni e questionari. concentrazione su un unico tipo di caso per evitare confusione. utilizzo di soli dati quantitativi.

Cosa implica il processo dinamico nello studio di caso?. evoluzione delle categorie e concetti interpretativi insieme alla comprensione del ricercatore. creazione di un modello teorico fisso prima dell'inizio della ricerca. mantenimento di ipotesi rigide senza adattamenti. esclusione di nuove interpretazioni durante l'analisi.

Qual è il ruolo del quadro teorico nello studio di caso?. si evolve man mano che emergono nuovi dati, adattandosi alle evidenze raccolte. non è necessario se ci sono ipotesi predefinite. è stabilito solo dopo la raccolta dei dati. rimane invariato durante tutta la ricerca.

Quando è particolarmente utile utilizzare la triangolazione di metodo negli studi di caso?. quando si preferisce evitare l'uso di interviste. quando si dispone di una sola fonte di dati. quando si vuole verificare la consistenza dei risultati ottenuti con metodi diversi. quando si vuole utilizzare solo dati qualitativi.

Qual è il principale vantaggio della triangolazione dei dati negli studi di caso?. si focalizza esclusivamente sui dati qualitativi. migliora la validità dei risultati attraverso la raccolta di dati da contesti e situazioni differenti. permette di ridurre il numero di ricercatori coinvolti. consente di analizzare i dati in modo più rapido.

Quale tipo di triangolazione prevede l'uso di diverse tecniche di raccolta dati come interviste, osservazioni, questionari e analisi di documenti?. triangolazione teorica. triangolazione dei ricercatori. triangolazione dei dati. triangolazione di metodo.

Qual è un aspetto fondamentale da garantire quando si conduce uno studio di caso su un gruppo o un’organizzazione specifica?. l'osservatore deve assumere un ruolo attivo e intervenire nel fenomeno studiato. l'osservatore deve mantenere un ruolo passivo per garantire l'affidabilità dei dati raccolti. coinvolgere il minor numero possibile di ricercatori. l'uso esclusivo di metodi quantitativi.

Che cosa implica la triangolazione teorica?. l'analisi dello stesso fenomeno da parte di diversi ricercatori utilizzando prospettive teoriche differenti. la raccolta di dati da un'unica fonte. l'uso di un solo approccio teorico per analizzare un fenomeno. la riduzione del numero di ricercatori coinvolti.

Qual è l'obiettivo principale della triangolazione dei ricercatori negli studi di caso?. evitare il confronto tra diverse prospettive. ridurre il rischio di bias individuali attraverso il confronto tra diverse interpretazioni. ridurre il numero di dati raccolti. utilizzare un solo metodo di analisi.

Qual è l'elemento fondamentale per una valutazione educativa efficace?. coinvolgimento esclusivo di esperti esterni. l'uso di strumenti generici per la raccolta dati. obiettivi chiari e verificabili empiricamente. utilizzo di un unico metodo di valutazione.

Qual è il ruolo delle percezioni soggettive nella valutazione educativa basata su studi di caso?. vanno oggettivate e integrate con i dati raccolti per decisioni operative. sono meno importanti dei dati quantitativi. devono essere il focus principale della valutazione. devono essere sempre ignorate.

Perché è importante definire chiaramente gli obiettivi negli studi di caso educativi?. per garantire che gli interventi rispondano ai bisogni del contesto specifico. per facilitare la pubblicazione dei risultati. per adattare le conclusioni a diversi contesti senza modifiche. per ridurre il numero di dati raccolti.

Quale approccio permette di verificare l'efficacia degli interventi educativi confrontando la situazione attuale con quella desiderata?. studio di caso. analisi documentaria esclusiva. interviste e focus group. osservazione passiva.

Nella valutazione di un intervento educativo, cosa si analizza oltre al raggiungimento degli obiettivi?. esclusivamente i risultati quantitativi. la sostenibilità del processo e l'integrazione con il contesto. solo l'efficacia degli strumenti utilizzati. la durata del progetto.

Quale tra questi è un aspetto cruciale nella progettazione degli interventi educativi secondo gli studi di caso?. una chiara definizione degli obiettivi e dei metodi utilizzati. ridurre la fase di analisi dei bisogni. definire obiettivi generici e poco misurabili. evitare l'adattamento alle specificità del contesto.

Qual è l'obiettivo principale della valutazione integrata nel processo educativo?. fornire una valutazione solo alla fine del progetto. guidare e migliorare continuamente l'intervento. monitorare il budget utilizzato. verificare solo i risultati finali dell'intervento.

Durante la fase di implementazione di un intervento, quale attività è fondamentale?. modificare continuamente gli obiettivi senza valutazioni intermedie. definire gli obiettivi del progetto. osservare sistematicamente e analizzare i processi attivati. concludere l'intervento senza ulteriori verifiche.

Perché è importante includere la valutazione fin dall'inizio di un progetto educativo?. per garantire che le azioni siano allineate agli obiettivi prefissati. per concludere rapidamente l'intervento. per ridurre i costi del progetto. per determinare la durata del progetto.

Quale è un aspetto critico nella definizione delle strategie di intervento?. utilizzare una sola strategia efficace. basare la scelta sulla previsione di efficienza ed efficacia. ignorare i feedback raccolti. evitare momenti di verifica intermedi.

Qual è l'importanza della valutazione post-intervento?. eliminare qualsiasi modifica basata sui risultati ottenuti. concludere il progetto senza ulteriori analisi. misurare solo i risultati finali senza considerare il processo. verificare se gli obiettivi siano stati raggiunti attraverso osservazioni e interviste.

Che ruolo ha la meta-valutazione nel processo di valutazione?. riflettere criticamente su tutte le fasi della valutazione. valutare solo i risultati finali. misurare esclusivamente il successo del progetto. determinare il budget per future valutazioni.