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storia della pedagogia

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storia della pedagogia

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Fecha de Creación: 2024/01/04

Categoría: Otros

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Nella società ionica, gli scriba: Conoscevano la scrittura e il calcolo. Conoscevano il diritto. Conoscevano le tecniche costruttive. Conoscevano i riti e le pratiche religiose.

Socrate desiderava sviluppare: le abilità pubbliche dei suoi discepoli. le abilità motorie dei suoi discepoli. la coscienza democratica dei suoi discepoli. le capacit interiori dei suoi discepoli.

La base della cultura greca: Risiede nella civiltà corinzia. Risiede nella civiltà dorica. Risiede nella civiltà micenea. Risiede nella civiltà ionica.

Per Aristotele, l'educazione intellettuale: è appannaggio degli aristocratici. è appannaggio degli adulti. è appannaggio di liberi e schiavi. è appannaggio solo dei cittadini.

Per Aristotele, lo scopo principale dell'educazione: è lo sviluppo dell'ideale. è lo sviluppo della filosofia. è lo sviluppo della ragione. è lo sviluppo della società.

Per Aristotele: l'educazione è per i futuri soldati. l'educazione è solo per i filosofi. solo ai futuri governanti è destinata l'educazione. l'educazione è per tutti.

Fonda ad Atene il Liceo: Platone. Pericle. Aristotele. Socrate.

Aristotele: nessuna delle risposte precedenti visse nel V secolo visse nel IV secolo visse nel III secolo. visse nel III secolo. visse nel IV secolo. visse nel V secolo. nessuna delle risposte precedenti.

Per Platone, il vero percorso educativo: inizia a 8 anni. termina a 11 anni. inizia dalla nascita. inizia a sette anni.

Per Platone, lo studente potrà dirsi pronto per la gestione del Governo: verso i 40 anni. verso i 35 anni. verso i 50 anni. nessuna delle risposte precedenti.

Il modello educativo di Platone: si basa sull'idealismo. si basa sul pensiero democratico. si basa sul concetto di predestinazione sociale. si basa sulla maieutica.

Le tre categorie identificate da Platone sono: religiosi, governanti, soldati. scribi, governanti, soldati. governanti, soldati,artigiani. governanti, scribi, religiosi.

Socrate: era un sofista. insegnò a Sparta. fu divulgatore del metodo maieutico. fu strategia di Atene per diversi anni.

A partire dal V sec a.C.: ad Atene si instaurò la Tirannide. ad Atene nacque la scuola statale. ad Atene nacque la scuola pedagogica. ad Atene anche al popolo fu concessa un'istruzione.

L'ideale del "dover essere". Era l'ideale dei guerrieri. Era l'ideale dei sacerdoti. Era l'ideale degli scriba. Era l'ideale pedagogico delle classi povere.

Dall'XI secolo: iniziò la laicizzazione della cultura. nacque la scienza filosofica. le attività lavorative subirono un cambiamento epocale. si svilupparono le prime democrazie.

Per i Sofisti: l'educazione è legata all'aspetto sociale. l'educazione è anche per le donne. l'educazione è alla base della democrazia. l'educazione non è una tecnica.

Le polis: erano sotto il diretto controllo del monarca. costituivano aggregazioni urbane forti. erano una forma di aggregazione dei mercati. erano basate sul modello aristotelico.

L'idea di istruzione ad Atene: si basava solo su saper scrivere e far di conto. era tipica della Scuola Ateniese. era connessa all'idea di cittadino. fu esclusivamente elitaria.

Le donne: studiavano in casa con le madri. studiavano ad Atene in scuole speciali. studiavano con un precettore personale. rimasero escluse dall'istruzione anche ad Atene.

i Sofisti. furono banditi da Atene. erano educatori a pagamento. ritenevano che si potesse insegnare solo alle elite. furono i primi insegnanti non professionisti.

Per i sofisti, l'educazione: non è un processo naturale. è possibile solo per gli adulti. è un processo irrazionale. è un processo naturale.

A Roma, i gramatici compaiono: intorno al 400 a.C. intorno al VI secolo. sin dalla fondazione. intorno al 300 a.C.

La toga purpurea: era vestita a partire dai 14 anni. era vestita a partire dai 16 anni. era vestita a partire dai 13 anni. era vestita a partire dai 17 anni.

Per la Roma arcaica, il punto di riferimento educativo è: lo stato. la famiglia. il sacerdote. l'orator.

Il saggio: è colui che è padrone e consapevole di sè. è colui che conosce. è il buon cittadino. è il sofista.

A quattordici anni, il ragazzo: studia l'arte oratoria. allena solo il corpo. studia grammatica, letteratura classica, matematica e si allena. inizia l'apprendimento.

Il paidagogos: inizialmente era uno schiavo che accudiva i ragazzi. è il parente più stretto dei ragazzi. è sempre un uomo libero. è pagato dallo stato.

Il grammatistes: è l'insegnante di lingua. è l'insegnante di retorica. si occupa dell'educazione generica. insegna ai bambini dai 5 anni in su.

Il periodo di decadenza di Atene: termina con Alessandro Magno. inizia nel V secolo. inizia con la fine del IV secolo. inizia con la Tirannide.

I grammatici a Roma: erano quasi sempre greci schiavi. ricoprivano spesso delle magistrature. dovevano sempre essere uomini liberi. erano pagati dallo stato.

Il paterfamilias segue l'educazione dei figli maschi: dagli 8 anni. sin da piccoli. dai 10 anni. dai 7 anni in avanti.

Nel III secolo a.C.: nasce la retorica. nasce la scuola pubblica romana. nasce il concetto di schola a Roma. nasce la letteratura latina.

La formazione è patrocinata dallo Stato: con l'imperatore Claudio. dopo le guerre puniche. sin dalla Repubblica. con la nascita dell'impero.

L'autore che ci dà informazioni sulla struttura educativa a Roma è: Ortensio Ortalo. Tertulliano. Cicerone. Quintiliano.

Quintiliano raccomanda: la scuola pubblica a scapito di quella privata. la creazione di scuole miste. nessuna delle risposte precedenti. la scuola privata a scapito di quella pubblica.

Il modello di formazione cristiano: è legato alla comunità religiosa. viene impartito nelle chiese. è istituzionale. non può prescindere dallo stato.

Il Cristianesimo divenne religione di stato: con l'Editto di Tassalonica. con l'Editto di Milano. con il Concilio di Treviri. con il Concilio di Nicea.

Per Costantino, la religione cristiana: era una forza centrifuga. nessuna delle risposte precedenti. poteva fungere da forza centripeta. era da unire alla religione pagana.

L'editto di Tassalonica. fu emanato da Costantino. fu emanato da Teodosio. fu emanato da papa Leone. fu emanato da Tiberio.

La formazione nel primo cristianesimo: è solo per gli adulti. è solo per il battezzati. esclude gli schiavi. è sia per gli adulti che per i bambini.

La pedagogia di Clemente è definita: cristocentrica e paidocentrica. cristiana. teocratica. teogonica.

Per Clemente la vita cristiana: prescinde dalla pedagogia. si attua con lo studio delle Scritture. nessuna delle risposte è corretta. è un autentico atto pedagogico.

Come si intitola l'opera di Clemente Alessandrino?. La formazione cristiana. Il buon cristiano. Il Grammaticus. Il Pedagogo.

I catecumeni erano: coloro che erano esclusi dalla comunità. coloro che dirigevano la comunità. coloro che insegnavano nella comunità. coloro che chiedevano l'ammissione nella comunità.

Per il Cristianesimo, l'educazione avviene: mediante il precettore. mediante l'esempio. nessuna delle risposte precedenti. mediante l'intervento del sacerdote.

Per Clemente, la pedagogia: tutte le risposte sono corrette. è utile nella formazione degli adulti. è una buona formazione che guida dall'infanzia alla virtù. è materia del Vescovo.

La formazione in ambito cristiano era: basata sullo studio delle Scritture. esclusivamente in latino. solo religiosa. sia religiosa che di base.

Per Clemente Alessandrino la formazione: è riservata solo ai credenti. deve essere impartita dal Vescovo. non può essere slegata dallo studio della filosofia. è un cammino di crescita spirituale verso la verità.

I primi pedagoghi cristiani sconsigliavano ai giovani: l'esercizio fisico, la musica e la danza. la pratica della filosofia. di frequentare la scuola pubblica. di vivere presso le proprie famiglie.

Per Tertulliano, l'insegnamento scolastico: è fondamentale per la crescita. favorisce la vera fede. è un tutt'uno con la pratica religiosa. è peccato.

I luoghi dove si concretizza il primario modello educativo del Cristianesimo: è solo il monastero. sono la famiglia e la comunità ecclesiale. sono i luoghi in cui si può praticare l'eremitismo. sono il monastero e la chiesa.

Il percorso educativo degli adulti: nessuna delle risposte precedenti. parte dalle scuole dei catecumeni. è legato alla conoscenza della liturgia. parte dalla vita comunitaria.

Clemente Alessandrino: tutte le risposte sono corrette. unisce pedagogia a catechesi. è contrario alla cultura pagana. sconsiglia la sintesi tra cristianesimo ed ellenismo.

Nelle Epistole 107 e 128, Girolamo: si preoccupa di unire pedagogia e teologia. proprone il proprio ideale di pedagogo. si occupa della formazione delle fanciulle. specifica il divieto per le donne di studiare.

L'opera De Magistro fu scritta da: San Benedetto. S.Agostino. San Girolamo. Tertulliano.

Nell'opera De Magistro: l'unico vero maestro è Dio. si oppone la libertà alla conoscenza. si propone una pedagogia divina. la prospettiva è antropocentrica.

Per Clemente, l'uomo: è il soggetto dell'azione educativa del Pedagogo. è il fine dell'azione educativa del Pedagogo. può essere educato solo in senso religioso. deve poter riconoscere la vera fede.

Per Clemente, la libertà: è il frutto della pedagogia. si può comprendere solo con la fede. è il libero arbitrio. è una condizione per l'educazione.

L'opera pedagogica di San Tommaso fu: il De Magistro. il Summa Teologica. il De divino. il Pedagogo.

Nelle scuole parrocchiali, per primo si apprendeva: a far di conto. tutte le risposte sono corrette. il testo sacro. l'alfabeto.

Costruì un percorso formativo: Il Vescovo di Roma. nessuna delle risposte precedenti. Carlo Magno con Alcuino. Carlo Magno con papa Leone.

Il terzo livello dell'apprendimento: era riservato ai missi dominici. era esclusivamente in lingua franca. era presso la scuola Palatina. era presso la cattedrale.

Perchè i vescovi si opposero al progetto di Carlo Magno?. perchè voleva escludere lo studio del latino. tutte le risposte sono corrette. perchè era difficile creare percorsi comuni per laici ed ecclesiastici. perchè si rifaceva eccessivamente alla cultura pagana.

Il Capitolare Olonnese: creò una solida struttura di insegnamento per i laici. fu propedeutico alla nascita delle Università. fu un modello copiato in tutta Europa. si risolse in un fallimento.

Nell'Alto medioevo, le scuole: erano esclusivamente episcopali. si occupavano della formazione degli adulti. erano esclusivamente statali. erano molto poche a causa delle guerre e della difficile situazione.

l'educazione alle armi. era privilegiata rispetto all'educazione scolastica. andava di paripasso con l'educazione scolastica. era vietata dalla Chiesa. era ritenuta inferiore rispetto all'educazione scolastica.

Nelle scuole medioevali: si insegnava a ripetere a memoria. emerge una scarsa familiarità con la parola scritta. tutte le risposte sono corrette. si praticava la lettura di uno per tutti ad alta voce.

Nelle scuole comunali: il magister aveva un'autorità fortissima. il magister era stipendiato dal Vescovo. il magister era stipendiato dallo stato. il magister era sotto il controllo del Vescovo.

L'esistenza della borghesia: fu fortemente osteggiata dall'imperatore. portò all'introduzione dell'abaco nelle scuole. portò alla creazione di scuole solo per laici. nessuna delle risposte è corretta.

Negli statuti delle Arti: il giovane di 12 anni era accettato come apprendista. vi sono poche indicazioni sul processo formativo. il maestro ricopriva un ruolo patriarcale. tutte le risposte sono corrette.

Quale novità introdusse Papa Alessandro III: decretò l'introduzione dell'apprendistato. decretò l'abolizione dell'uso volgare. decretò l'attribuzione di un privilegio agli insegnanti delle scuole cattedrali. decretò l'uso dei testi scolastici.

Il Capitolare Olonnese: fu iniziativa di Ludovico il Pio. fu un'iniziativa di Lotaro. fu iniziativa di Carlo Magno. fu iniziativa di papa Leone.

Per Tommaso, l'educazione: non si basa sull'osservazione della realtà. dipende dal ruolo del maestro. è una trasformazione che avviene in età adulta. è una conquista personale.

Il periodo che intercorre tra la fine del 1400 e la fine del 1500 è definito: Risorgimento. Medioevo. Umanesimo. Rinascimento.

Il doppio modello di educazione politica: è legato al principe ed al cittadino. è legato al principe ed al clero. è legato al principe ed al borghese. è legato al clero ed al cittadino.

L'autore de "Il libro del Cortigiano" è: Machiavelli. Erasmo da Rotterdam. Giovanni della Casa. Baldesar Castiglione.

Erasmo auspica un intervento educativo: anticipato al quarto anno di vita. anticipato al sesto anno di vita. anticipato al quinto anno di vita. anticipato al terzo anno di vita.

L'autore de Il Galateo è: Baldesar Castiglione. Machiavelli. Erasmo da Rotterdam. Giovanni della Casa.

Giovanni della Casa assume il criterio di: pedagogia di corte. autoeducazione. pedagogia sociale. autoformazione.

Erasmo da Rotterdam: recupera la cultura medioevale. non accetta la cultura pagana. si basa sui concetti protestanti di educazione. concilia la cultura classica con quella cristiana.

Erasmo riconosce grande importanza: alla scuola cattedrale. alla scuola del monastero. alla scuola privata. alla scuola pubblica.

Gli humanistae erano: i maestri di diritto. i maestri della cattedrale. i maestri di musica. i maestri di discipline letterarie.

Per Castiglione sono necessari: solo gli studia humanitatis. sia gli studia humanitatis sia la formazione fisica. la formazione classica e religiosa. gli studi di diritto per il governo.

L'opera Gargantua e Pantagruel è di: Francois Rebelais. Erasmo da Rotterdam. Rousseau. Montaigne.

Michel de Montaigne: conosceva inizialmente solo il latino. ebbe come precettore un medico tedesco di nome Hortanus. tutte le risposte sono corrette. fu educato dal padre con un metodo basato su responsabilità e fiducia.

Montaigne conierà il concetto di: dipintura dell'io. autoformazione. costruzione dell'io. architettura dell'io.

Il motto inciso sulla porta dell'abbazia di Theleme è: Fa' per imparare. Fa' la tua scelta. Fa' ciò che vuoi. Fa' del tuo meglio.

L'insegnamento nel metodo dei Gesuiti si divideva in: prelezione e interrogazione. prelezione e memorizzazione. intenzione e ripetizione. prelezione e ripetizione.

Per Lutero le istituzioni scolastiche: devono dipendere dal pastore. devono insegnare l'obbedienza al principe. sono solo per i prescelti da Dio. sono una risorsa ed un investimento sociale.

La pedagogia luterana afferma: il principio di autoformazione. il principio di amore per l'istruzione. l'universalità dell'istruzione. il principio di elezione nell'educazione.

La pedagogia della Riforma ha una finalità: essenzialmente religiosa. rivolta alla formazione del cittadini. rivolta ai soli battezzati. essenzialmente laica.

Il corso umanistico dei Gesuiti: durava 6 anni. durava 4 anni. durava tutta la vita. durava 5 anni.

Il metodo dei Gesuiti: si basava sull'insegnamento corporativo. si basava sull'insegnamento individuale. si basava su un insegnamento graduale. si basava sull'addestramento militare.

Per Ignazio di Loyola, la cultura: è il mezzo per combattere l'eresia. è la porta del diavolo. è la scienza per eccellenza. è lo strumento per favorire l'obbedienza alla fede.

Per Comenio, la mente umana: è naturalmente assorbente. è una tabula rasa. è dono di Dio. è impossibile da indagare.

Per Comenio, l'educazione: è individuale. è per uomini e donne. è un privilegio per pochi. non è un privilegio per pochi.

Comenio fu: un magistrato. un docente universitario. un precettore. un vescovo.

Comenio propone per la propria pedagogia: il modello luterano. l'ideale aristotelico. la dottrina pansofica. la dottrina sofista.

Nel 1600 si unirono: l'ambito della pedagogia e dell'antropologia. l'ambito della pedagogia e della ricerca scientifica. l'ambito della pedagogia e della teologia. l'ambito della pedagogia e quello dell'indagine giuridico-sociale.

Per Locke, l'aspetto più importante nell'educazione è: la memorizzazione. la socializzazione. l'autoformazione. l'apprendimento.

Comenio articola l'istruzione in: 4 fasi. 2 fasi. 5 fasi. 3 fasi.

L'opera I Pensieri sull'educazione: fu ritenuta eretica dalla Chiesa cattolica. mira alla formazione del gentleman. è scritta in latino. è rivolta alla formazione del clero.

L'opera I pensieri sull'educazione fu composta da: Locke. Cartesio. Hume. Comenio.

Comenio formula il principio dell'insegnamento: globale e ciclico. spontaneo. politico-filosofico. articolato.

Il primo testo scolastico di Comenio fu: l'Orbis visualiarum pictus. l'Orbis pedagogicus. nessuna delle risposte è corretta. l'Orbis sensualium pictus.

I tre criteri su cui si basa il metodo di Comenio sono: libertà, universalità e collettività. causalità,spontaneità e libertà. individualità, spontaneità e semplicità. universalità, spontaneità e semplicità.

Per Locke, il fine ultimo dell'educazione è: la politica. la formazione della classe dirigente. l'utile. l'autocontrollo.

Per Rousseau, il bambino va cresciuto: in una condizione di isolamento dalla società. in città. in ambienti con forte connotazione culturale. lontano dalla Chiesa.

Per Rousseau, la libertà: è frutto della democrazia. è una forza interiore. nasce dall'educazione corretta. è comprendere la convenienza della vita collettiva.

Per gli Illuministi, l'istruzione: tutte le risposte sono corrette. doveva essere universale. era per lo più riservata ai contadini per garantirgli libertà. riguardava per lo più la borghesia.

Il romanzo pedagogico Emilio fu opera di: Locke. Diderot. Rousseau. Hume.

L'amor proprio: è un principio della pedagogia di Rousseau. è un principio della pedagogia illuminista. è alla base dell'educazione. è ritenuto vero e proprio egoismo.

Quanti sono i periodi dello sviluppo dell'individuo?. 5. 4. 6. nessuna delle risposte è corretta.

Nell'opera Il canto del cigno, Pestalozzi: sottopone a critica il creazionismo. sottopone a critica il metodo formativo svizzero. sottopone a critica l'illuminismo. sottopose a critica il didatticismo.

Il padre dell'educazione popolare svizzera fu: Calvino. Montesano. Necker. Pestalozzi.

Il pensiero pedagogico di Pestalozzi è fondato: sul ruolo fondamentale della madre. sul ruolo fondamentale del precettore. sul ruolo fondamentale del padre. sul ruolo fondamentale della scuola.

Pestalozzi realizzò: una fattoria-modello. una scuola-fabbrica. una scuola cittadina. una scuola-modello.

Per Pestalozzi, il lavoro: è solo per le classi disagiate. è inutile senza un'istruzione. deve essere controllato dallo stato. è uno strumento di riscatto morale e sociale.

Le 3 dimensioni individuate da Pestalozzi sono: cuore, mente e arte. anima, mente e arte. cuore, intelletto e arte. spirito, inteletto e arte.

Per Pestalozzi, alla base della conoscenza umana sta: la ragione. l'amore. la volontà. l'intuizione.

Albertine Necker de Saussure scrisse: l'Educazione cattolica. l'Emilio cattolio. l'Educazione materna. l'Educazione progressista.

Schiller compose l'opera: Letture sull'educazione umana. nessuna delle risposte è corretta. Letture sull'educazione universale. Letture sull'educazione estetica dell'uomo.

Per Albertine Necker, l'educazione: è legata all'istruzione della madre. è in potenza e atto. è innata. deve intendersi progressiva.

Schiller propone l'istinto a: imparare facendo. giocare. socializzare. amare lo studio.

Per Fichte: non c'è legame tra etica e pedagogia. la pedagogia è una scienza autonoma. la pedagogia è una branca della filosofia. la concezione etica influenza quela pedagogica.

Per Fichte, la coeducazione dei sessi: può avvenire solo nella prima infanzia. è sbagliata dal punto di vista pedagogico. nessuna delle risposte è corretta. è una premessa per la futura vita familiare e sociale.

Fichte compose: tutte le risposte sono corrette. Discorsi alla nazione svizzera. Discorso sul metodo pedagogico. Lezioni sulla missione del dotto.

Il lavoro, per Fichte: è fattore di libertà. è parte della vita dell'uomo. è propedeutico all'educazione. è tale solo se è produttivo.

Per Schelling, la prima funzione del sapere unitario è: è fenomenica. è volontaria. è sostanziale. è liberatoria.

La concezione dell'infanzia in Froebel: muove da un presupposto religioso. muove da un presupposto filosofico. muove da un presuposto laico. muove da un presupposto socio-giuridico.

Per Froebel, l'attività specifica del bambino è: l'appredimento. di natura alogica. di natura affettiva. il gioco.

Cosa subentra per Froebel al gioco?. il lavoro. l'espressione di sè. lo studio. l'affetto.

Per Hegel il meccanismo centrale dell'educazione è: il metodo. il potenziale. la comprensione. l'abitudine.

Per Herbart, la pedagogia si situa: la psicologia e l'antropologia. tra la filosofia e l'etica. tra la morale e la psicologia. tra l'etica e la psicologia.

La teoria dei doni è esposta da: Herbart. Schelling. Hegel. Froebel.

La riflessione educativa di Hegel: fu critica nei confronti dell'Illuminismo pedagogico. fu critica nei confronti dell'idealismo pedagogico. fu critica nei confronti del Razionalismo pedagogico. fu critica nei confronti del Romanticismo pedagogico.

Per Hegel la volontà: è frutto dell'idealismo filosofico. è caratterizzante per l'uomo. è un concetto filosofico. è strumento essenziale della storicizzazione-socializzazione dell'uomo.

Per Herbart, la pedagogia: è una disciplina filosofica. nessuna delle risposte precedenti. è una disciplina relativa. è una disciplina scientifica.

L'interesse deve essere di due tipi: formativo ed universale. formativo ed empatico. emozionale e pratico. conoscitivo ed empatico.

L'idea di sorveglianza: è per Herbart alla base dell'educazione. è fondamentale per Herbart. è un metodo formativo. è dannosa per Herbart.

Punto cardine dell'insegnamento per Herbart è: la sorveglianza. la gioia. la motivazione. l'interesse.

Tuiskon Ziller creò: la scuola del docente. la Scuola cattedrale. la scuola statale. la scuola di magistero.

In Italia furono legati all'herbartismo: Labriola e Montessori. Montesano e Gentile. Labriola e Gentile. Labriola e Credaro.

La borghesia introdusse il principio: della crescita sociale. del know-how. dell'etica del denaro. dell'etica del lavoro.

Con il cambiamento sociale ed economico: aumentò la pressione dei Governi nei territori rivoluzionari. aumentò la richiesta di manodopera specializzata. diminuì l'istruzione pubblica a favore di quella privata. aumentò la richiesta di asili e giardini d'infanzia.

Benjamin Constant scrisse: Tutte le risposte sono corrette. Vita con Madame de Stael. Sulla Germania. Sulla forza del governo attuale della Francia e sulla necessità di aderirvi.

Joseph De Maiestre. fu un giacobino. fu rappresentante della Comune. fu un esponente del governo napoleonico. fu un intellettuale reazionario.

Maine de Biran: si collocò sul fronte dell'idealismo. si collocò sul fronte del romanticismo. si collocò sul fronte del razionalismo. si collocò sul fronte dello spiritualismo.

Secondo Maine de Biran: lo sforzo è organico all'origine e iperorganico nella terminazione. nessuna delle risposte è corretta. lo sforzo è sempre organico. lo sforzo è iperorganico all'origine e organico nella terminazione.

Victor Cousin: fu rappresentante della restaurazione. fu rappresentante dell'idealismo. fu rappresentante del socialismo francese. fu rappresentante dell'eclettismo.

Comte elabora una pedagogia di tipo: funzionalista. costruttivista. spiritualista. positivistico.

Fourier e Proudon elaborano: un socialismo di lotta. un socialismo rivoluzionario. un socialismo idealista. un socialismo utopistico.

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